Home


NEWS TERREMOTI - BOLLETTINI
!!!Disclaimer da leggere con attenzione!!!
News anno 2014 News I semestre 2015 News II semestre 2015
News I semestre 2016 News II semestre 2016 News anno 2017
Archivio 2018 News generali 2017

© 2014/2015/2016/2017/2018 
Tutti i diritti relativi alle news sono riservati. Vietata la riproduzione. Obbligatorio citare la fonte per esteso come segue:
"METEOVESUVIO - http://meteovesuvio.altervista.org - Avv. Giuseppe D'Aniello"


VADEMECUM TERREMOTI



31/12/18 MESSAGGIO DI AUGURI - AVVISO NEVE - RIPRISTINO STAZIONI

+++++++++++AUGURI DI BUON 2019 ++++++++
Approfittiamo per segnalare che sono stati risolti i problemi alle stazioni sismiche.
Per i giorni 3-4-5 gennaio 2019 e segnatamente nella giornata del 3, i modelli matematici meteo presenti anche sulla home page del Nostro sito prevedono probabilità di neve in pianura anche sulle zone costiere della Campania.

Desideriamo altresì ringraziare tutti per il sostegno e chi ha contribuito economicamente, anche con un piccolo gesto, al mantenimento del sito.
METEOVESUVIO cresce sempre di più e mira a consolidare il primato di portale di riferimento per l'informazione e divulgazione con taglio scientifico sul Vesuvio e sui vulcani campani.
Un grazie di cuore a tutti.
Il Gestore, avv. Giuseppe D'Aniello



30/12/18 MARSILI: NUOVA PAGINA DEDICATA METEOVESUVIO - SISMICITA' STORICA E RECENTE, STUDI SCIENTIFICI, VALUTAZIONE SUI RISCHI
Per contribuire al mantenimento e sviluppo del sito puoi effettuare una libera donazione Paypal
Il presente sito web non usufruisce di alcun contributo e non contiente alcun banner pubblicitario per precisa scelta del gestore che sostiene tutti i costi di mantenimento e di gestione. Chi vuole può liberamente contribuire con una libera donazione tramite il canale ufficiale e sicuro di Paypal cliccando sul link sopra indicato. Grazie.

Ore 14.45
Nell'ottica di ulteriore espansione continua dei servizi offerti, abbiamo pensato fosse utile unire in una pagina le risorse ufficiali disponibili con riferimento ad alcuni vulcani attivi, quiescenti e che comunque destano l'attenzione della comunità scientifica. Si tratta del nuovo progetto annunciato ieri.
Oggi vi presentiamo la nuova pagina dedicata al Marsilidove troverete alcune risorse disponibili in rete, informazioni sullo stato attuale, sismicità attuale e da ricerche scientifiche,  valutazione sui rischi.  Link alla pagina.

Anche per questa pagina contiamo di introdurre ulteriori approfondimenti e miglioramenti nel tempo. Continuate a seguirci.

 

28/12/18 
ETNA: PRIMI DATI SATELLITARI, ANALISI INGV E SGI - STROMBOLI, NUOVA PAGINA METEOVESUVIO DEDICATA AL VULCANO
Per contribuire al mantenimento e sviluppo del sito puoi effettuare una libera donazione Paypal
Il presente sito web non usufruisce di alcun contributo e non contiente alcun banner pubblicitario per precisa scelta del gestore che sostiene tutti i costi di mantenimento e di gestione. Chi vuole può liberamente contribuire con una libera donazione tramite il canale ufficiale e sicuro di Paypal cliccando sul link sopra indicato. Grazie.

Ore 19.30
Nell'ottica di ulteriore espansione continua dei servizi offerti, abbiamo pensato fosse utile unire in una pagina le risorse ufficiali disponibili con riferimento ad alcuni vulcani attivi, quiescenti e che comunque destano l'attenzione della comunità scientifica. Si tratta del nuovo progetto annunciato ieri.
Oggi vi presentiamo la nuova pagina dedicata allo Stromboli dove troverete alcune risorse disponibili in rete, un grafico esclusivo della sismicità ed alcune notizie interessanti sempre sulla sismicità del vulcano, oltre a webcam in real time.  Link alla pagina.

Come per quella dell'Etna anche per questa pagina contiamo di introdurre ulteriori approfondimenti e miglioramenti nel tempo. Continuate a seguirci.

Passiamo brevemente all'Etna in quanto sono arrivati i primi dati satellitari ed una prima analisi da parte di INGV OV sulla interferometria dei dati.
Eccovi un breve stralcio dell'articolo:
"

Nel dettaglio si rilevano le seguenti strutture:

- il dicco intruso il 24 dicembre nell’alta Valle del Bove che ha prodotto una deformazione massima di circa 16 cm verso Ovest e 20 cm verso Est;
- la faglia di Fiandaca-Pennisi (FPF; basso versante Sud-Est) che mostra uno spostamento massimo relativo tra i due lati di 20 cm;
- la faglia della Pernicanca (PFS; versante Nord-Est) che ha mostrato uno spostamento massimo relativo tra i due lati di circa 3 cm;
- la faglia di Ragalna (RFS; alto versante Sud-Ovest) che ha mostrato uno spostamento massimo relativo tra i due lati di circa 2 cm (la geometria di vista del sensore non è ottimale per il rilevamento del movimento di questa faglia a causa del suo azimut e slip);
- la faglia di Borello-Ognina (BOF; basso versante meridionale) che ha mostrato uno spostamento massimo relativo tra i due lati di circa 2 cm.

Le faglie di Fiandaca-Pennisi, Pernicanca e Ragalna si sono attivate nel corso dello sciame sismico tuttora registrato dalle reti dell’Etna."

Rimandiamo alla lettura integrale dell'articolo pubblicato in giornata da INGV Comunicazione. Link all'articolo.

Un altro importante contributo sull'eruzione 24-26 dicembre è arrivata dalla SGI (Società Geologica Italiana) che sul proprio sito web ha pubblicato un articolo a firma del prof. Carmelo Moncaco in cui si analizzano dettagliatamente le faglie coinvolte ed altri aspetti interessanti dei meccanismi che hanno innescato l'eruzione.
Link all'articolo.


27/12/18 ETNA: NUOVA PAGINA DEDICATA AL VULCANO
Per contribuire al mantenimento e sviluppo del sito puoi effettuare una libera donazione Paypal
Il presente sito web non usufruisce di alcun contributo e non contiente alcun banner pubblicitario per precisa scelta del gestore che sostiene tutti i costi di mantenimento e di gestione. Chi vuole può liberamente contribuire con una libera donazione tramite il canale ufficiale e sicuro di Paypal cliccando sul link sopra indicato. Grazie.

Ore 13.40
Nell'ottica di espansione continua dei servizi offerti, abbiamo pensato fosse utile unire in una pagina le risorse ufficiali disponibili con riferimento ad alcuni vulcani attivi, quiescenti e che comunque detsano l'attenzione della comunità scientifica. Si tratta di un nuovo progetto che speriamo di poter portare a termine quanto prima.
La pagina verrà quindi ampliata.

Abbiamo inziato dall'Etna
, vista l'attualità del tema.
Troverete gli ultimi 10 terremoti registrati nell'area etnea con M >=1.0, i sismogrammi in tempo reale, il tremore vulcanico, link a telecamera che trasmette live in alta definzione dai crateri sommitali, alcune webcam INGV, nonché i Nostri recenti grafici sulla sismicità etnea.
Qui potete visitare la pagina dedicata al vulcano siciliano.
GD




26/12/18 ETNA: BATTUTI DUE RECORD INTENSITA' TERREMOTI DAL 1985 - RILEVANZA CRISI IN ATTO - NOSTRI GRAFICI ESLCUSIVI
Per contribuire al mantenimento e sviluppo del sito puoi effettuare una libera donazione Paypal
Il presente sito web non usufruisce di alcun contributo e non contiente alcun banner pubblicitario per precisa scelta del gestore che sostiene tutti i costi di mantenimento e di gestione. Chi vuole può liberamente contribuire con una libera donazione tramite il canale ufficiale e sicuro di Paypal cliccando sul link sopra indicato. Grazie.

Ore 10.30

Nella giornata di ieri ci eravamo messi a lavoro cercando, spinti sempre dalla Nostra curiosità, di capire quanto sia rilevante la crisi sismica attuale dell'Etna rispetto al passato e già eravamo rimasti colpiti da alcuni dati.
Col terremoto di magnitudo 4.8 (ML, MW 4.9) registrato questa notte la rilevanza dell'attuale crisi è sotto gli occhi di tutti. Ma procediamo con ordine.
Di seguito vi forniremo alcuni grafici esclusivi che abbiamo elaborato.
Il primo evidenzia quanti terremoti con magnitudo maggiore od uguale a 3.0 sono stati registrati dal 1985 intorno alle pendici dell'Etna (fino a 25km). Già da questo grafico si comprende come sia rilavante ciò che sta avvenendo e già lo era ieri.
Grafico
Grafico

Ma con l'ulteriore recrudescenza della sismicità di questa notte ci siamo decisi ad indagare più approfonditamente sulla sismicità verificando quanti terremoti con magnitudo superiore od uguale a 4.0 sono stati registrati dal 1985 all'oggi alle pendici dell'Etna.
Emerge molto chiaramente che i terremoti con magnitudo maggiore od eguale a 4.0 sono rari e che il dato del 2018 (pari a 5) è stato superato solo nel 2002 quando ne furono registrati 9.
Altro dato interessante è che per due volte è stato battuto in questi giorni, per i dati a Nostra disposizione, il record di magnitudo massima che era di 4.4 registrato il 19/12/2009. Poi il 6 ottobre 2018 un terremoto di magnitudo 4.6 (la cui origine vulcano-tettonica è tuttavia , per quanto ne sappiamo, ancora dubbia) aveva battuto quel record; ora il terremoto delle 3.19 di questa notte di magnitudo (ML) 4.8 (Mw 4.9) rappresenta l'evento sismico più intenso mai registrato all'Etna dal 1985.

 
Grafico


L'ultimo bollettino settimanale dell'Etna è aggiornato al 18 dicembre e leggendolo (link) si evince come, seppur in presenza di segnali che mostravano alcuni dati leggeremente fuori media, non vi erano evidenze di cosa stesse per accadere. Ma come noto le fenomenologìe di vulcani attivi, soprattutto se a condotto aperto, come l'Etna, possono variare da un momento all'altro. E di tanto, infatti, viene dato conto nel bollettino INGV, sez. Catania.

INGV ha altresì pubblicato nella giornata di ieri un interessante articolo a firma del dr. Marco Neri che illustra l'attuale crisi sismica. Link per la lettura.



21/12/18 STAZIONE SISMICA OVO: POCA SENSIBILITA' E SOGLIA RILEVAMENTO TERREMOTI - PROBLEMATICHE - NOSTRI GRAFICI
Ore 21.30
Per contribuire al mantenimento e sviluppo del sito puoi effettuare una libera donazione Paypal
Il presente sito web non usufruisce di alcun contributo e non contiente alcun banner pubblicitario per precisa scelta del gestore che sostiene tutti i costi di mantenimento e di gestione. Chi vuole può liberamente contribuire con una libera donazione tramite il canale ufficiale e sicuro di Paypal cliccando sul link sopra indicato. Grazie.

L'articolo seguente potrebbe non destare interesse in molti ma riteniamo sia opportuno fare alcune precisazioni (sapete che non diciamo mai cose a caso, tanto per dirle). Inoltre ha natura tecnica e crediamo di non immediata comprensione.
Saremo brevi.
Da tempo stiamo studiando il comportamento del sismogramma della stazione OVO pubblicato online. Ricordiamo che questa è la stazione sismica "storica del Vesuvio" con un catalogo che parte dal 1972, mentre la stazione BKE è funzionante solo dal 1999.
Ora, in molti studi scientifici che abbiamo letto, notiamo sempre la grande attenzione riposta al catalogo della stazione OVO che, ricordiamo, è ubicata nella sede storica dell'Osservatorio Vesuviano (mappa stazioni consultabile anche dalla home page).
Non discutiamo l'importanza di disporre di un catalogo sismico dal 1972 ma la domanda è: questa stazione che soglia di rilevabilità ha? Cioè, in parole povere, rileva tutti i terremoti che vengono registrati al Vesuvio? E come si comporta rispetto ad altre stazioni?
Beh, le conclusioni cui siamo giunti sono davvero imbarazzanti non tanto per la scarsa sensibilità a terremoti meno intensi quanto per il confronto con tutte le altre stazioni sismiche, in quota e non.
Da Nostre indagini ci risulta che la stazione non rilevi la gran parte dei terremoti sotto 1 di magnitudo. A questo si aggiunge un altro problema che non viene tenuto in considerazione. La sismicità, almeno dell'ultimo ventennio, si concentra per lo più nell'area del gran cono con espansione verso est-sud est, mentre la stazione OVO è posta ad ovest del gran cono. Abbiamo dunque almeno due fattori che incidono sulla scarsa sensibilità della stazione.  

Tutto ciò porta ad una prima conclusione: non ha senso paragonare la sismicità registrata dalla stazione OVO con quella delle altre stazioni poste nell'area della caldera del Vesuvio (VTIR, CRTO, VCNE, VBKN, VVDG).

Vogliamo darvi un dato che la dice lunga: da inizio anno e fino al 18 dicembre la stazione OVO ha consentito di catalogare 132 terremoti. La stazione BKE, leggete bene, ha consentito di catalogare nel medesimo periodo 1258 terremoti!

Ora che senso ha, ci domandiamo, fare ancora affidamento sul catalogo OVO? Comprendiamo perfettamente che non si può prescindere dal catalogo OVO quando si va a studiare la sismicità storica del Vesuvio e quindi le crisi sismiche importanti degli anni antecedenti il 1999. Incuriositi ed insospettiti dal fatto che OVO si dimostri così insensibile anche rispetto ad altre stazioni (non solo BKE), abbiamo elaborato un grafico che mostra la magnitudo media dei terremoti registrati alla stazione OVO dal 1972. Ne vien fuori che non è affatto in diminuzione detta magnitudo: anzi, dopo un declino medio registrato dal 1994 al 2006, dal 2007 in poi e segnatamente negli ultimi tre anni, la magnitudo media si attesta sopra 1, in linea coi valori di metà anni '80.
Postiamo il grafico della magnitudo media e quello del numero terremoti cat. OVO dal 1972:

Grafico


Grafico


Per poter comprendere a fondo le ragioni di tali dati, all'apparenza discordanti, bisognerebbe anche disporre, ad es., delle localizzazioni epicentrali ed ipocentrali dei terremoti dal 1972 al 1999. Ma senza introdurre ulteriori argomenti di discussione, un dato è certo: il catalogo OVO non rappresenta esaustivamente  la sismicità del Vesuvio e la stazione sismica OVO non registra la stragrande maggioranza di essi.
Non è un caso che il catalogo ufficiale è il db Plinio dove si rinvengono tutti i terremoti localizzabili, cui vanno aggiunti quelli non localizzabili. In ogni bollettino mensile INGV OV, infatti, fornisce il dato complessivo e quello degli eventi localizzati.
Per ora ci fermiamo qui.
Un saluto a tutti.
G.D.


19/12/18 VESUVIO: NUOVO EVENTO LF NELLA NOTTE? MICROSISMICITA' SOSTENUTA OGGI
Per contribuire al mantenimento e sviluppo del sito puoi effettuare una libera donazione Paypal
Il presente sito web non usufruisce di alcun contributo e non contiente alcun banner pubblicitario per precisa scelta del gestore che sostiene tutti i costi di mantenimento e di gestione. Chi vuole può liberamente contribuire con una libera donazione tramite il canale ufficiale e sicuro di Paypal cliccando sul link sopra indicato. Grazie.
Ore 21
Dunque ci risiamo? Non lo sappiamo con certezza ma l'evento registrato al Vesuvio questa notte alle ore 03.20.36 secondi circa UTC sembra avere le caratteristiche di un tipico evento a bassa frequenza, di quelli legati al movimento di magma o fluidi.
L'evento non è stato catalogato su Plinio nonostante sia ben visibile sul sismogramma di OVO ed in misura minore su quello delle altre stazioni sismiche.
Si è trattato forse di un altro evento a bassa frequenza magari localizzato nel settore ovest del vulcano? Fino a quando INGV OV non si deciderà ad accogliere le Nostre richieste non lo sapremo se non, forse, nella prima decade del nuovo anno con l'uscita del mensile di dicembre 2018.
Fatto sta che in Plinio, come documentiamo, l'evento non c'è e questo fa pensare che potrebbe trattarsi, appunto, di un evento a bassa frequenza. Ci domandiamo se è mai possibile che si debba procedere in questo modo visto che INGV OV ormai non risponde più alle Nostre mail. Ormai rinunciamo a chiedere chiarimenti sugli eventi all'Istituto.
Tornando alla sismicità del Vesuvio, notiamo come, da questa notte, sono stati registrati una serie di eventi, quasi tutti di bassissima magnitudo. Da notare come INGV OV abbia revisionato gli eventi fino al 18.
Vi lasciamo al sismogramma evento ed alle ultime catalogazioni INGV OV.
Sismogramma

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/19 15:04:5.00 -0.8 40.8157 14.4318 0.08 Preliminare
2018/12/19 13:32:28.00 0.6 40.8245 14.4232 0.06 Preliminare
2018/12/19 13:20:34.00 0.4 40.8232 14.4207 0.19 Preliminare
2018/12/19 06:35:56.00 -0.6 40.8177 14.4280 0.14 Preliminare
2018/12/19 05:50:56.00 -0.4 40.8188 14.4320 0.09 Preliminare
2018/12/19 05:41:21.00 -0.2 40.8193 14.4303 0.14 Preliminare
2018/12/19 03:38:49.00 0.7 40.8202 14.4247 0.61 Preliminare
2018/12/19 01:47:17.00 -0.5 40.8203 14.4312 0.12 Preliminare
2018/12/19 01:45:37.00 1.3 40.8183 14.4275 0.09 Preliminare
2018/12/18 20:23:30.50 -0.6 40.8235 14.4232 0.43 Revisionato
2018/12/18 17:55:41.66 -0.7 40.8235 14.4305 0.18 Revisionato
2018/12/18 17:51:38.86 -0.2 40.8192 14.4268 0.16 Revisionato
2018/12/18 07:05:5.72 0.1 40.8197 14.4295 0.12 Revisionato
2018/12/17 10:41:10.11 0.0 40.8225 14.4302 0.11 Revisionato
2018/12/17 10:20:59.53 0.1 40.8225 14.4260 0.19 Revisionato
2018/12/17 10:13:55.99 1.0 40.8208 14.4267 0.10 Revisionato
2018/12/16 21:56:49.56 -0.1 40.8197 14.4273 0.17 Revisionato
2018/12/16 20:15:50.64 0.0 40.8200 14.4292 0.32 Revisionato
2018/12/16 05:22:25.67 0.1 40.8202 14.4297 0.30 Revisionato
2018/12/16 00:45:16.97 0.0 40.8170 14.4265 0.20 Revisionato
2018/12/16 00:08:33.28 0.1 40.8190 14.4233 0.37 Revisionato
2018/12/15 23:14:51.84 0.0 40.8200 14.4290 0.10 Revisionato
2018/12/15 12:38:55.18 -0.4 40.8210 14.4253 0.06 Revisionato
2018/12/14 14:50:26.14 0.4 40.8205 14.4245 0.24 Revisionato
2018/12/14 05:45:6.29 -0.1 40.8183 14.4243 0.53 Revisionato
2018/12/14 02:48:57.46 1.3 40.8117 14.4360 0.62 Revisionato
2018/12/13 16:59:40.03 0.7 40.8203 14.4267 0.17 Revisionato
2018/12/13 06:15:58.88 -0.6 40.8212 14.4283 0.32 Revisionato



18/12/18
VESUVIO: LA NEWS SULL'EVACUAZIONE DI POMPEI: NOSTRE PRECISAZIONI - FLEGREI: NESSUN EVENTO DAL SETTIMANALE 
Per contribuire al mantenimento e sviluppo del sito puoi effettuare una libera donazione Paypal

Il presente sito web non usufruisce di alcun contributo e non contiente alcun banner pubblicitario per precisa scelta del gestore che sostiene tutti i costi di mantenimento e di gestione. Chi vuole può liberamente contribuire con una libera donazione tramite il canale ufficiale e sicuro di Paypal cliccando sul link sopra indicato. Grazie.

Ore 20.15
Rimandiamo alla lettura del settimanale relativo ai Campi Flegrei rilasciato in data odierna. Non c'è nulla da segnalare in quanto non sono stati registrati eventi né risultano altri dati variati rispetto ai precedenti bollettini.
Piuttosto vogliamo prendere le distanze da titoloni di certa stampa che hanno generato un equivoco (voluto?) circa l'evacuazione di Pompei. Precisiamo che quel tipo di evacuazione è prevista da anni nel Piano di Protezione civile per il Vesuvio e che non corrisponde a realtà che il Vesuvio si appresterebbe ad eruttare. Troviamo davvero scandalosa certa stampa. Accade semplicemente che, in puro stile italico, quando c'è una sequenza sismica al Vesuvio si ricomincia a parlare di Piani, evacuazione e così via. Accade come sempre che buona parte della popolazione, dormiente peggio del vulcano, si allarmi e si accorga che vive su un vulcano attivo solo quando ci sono scosse di terremoto più o meno intense.
Ma su questo ci siamo già ampiamente espressi.

  


17/12/18 VESUVIO: REVISIONATI TERREMOTI, AUMENTI CONSIDEREVOLI NELLE MAGNITUDO - NUOVI EVENTI INSERITI
Ore 14.00
Ancora nessuna risposta da INGV OV sulla nostra mail post sondaggio.

Dunque arrivano finalmente le revisioni dei terremoti registrati al Vesuvio da inizio dicembre e fino al giorno 12. 
Abbiamo elaborato la tabella che segue per evidenziare le variazioni apportate alle magnitudo assegnate agli eventi.
Prima di tutto il terremoto del 1 dicembre ore 10.11.08 sec. UTC che aveva avuto una prima catalogazione con md pari a 1.8, poi portata a 2.0, è stato catalogato in via revisionata con md pari a 2.2. La novità è la comparsa di un secondo evento catalogato con md 1.3 registrato subito dopo (sismogramma confronto). Non è il solo a comparire in sede di revisione.
Ora, abbiamo selezionato, per comodità, gli eventi cui è stata assegnata in sede di revisione almeno una magnitudo di 0.5 e confrontato la magnitudo assegnata in sede preliminare.
Orbene, questi i dati su 41 terremoti revisionati con md >=0.5:
3 eventi non erano stati catalogati in via preliminare;
3 magnitudo sono state confermate;
8 eventi hanno subìto una revisione al ribasso della magnitudo con percentuale che va dal 7 al 20% massimo;
27 terremoti hanno subito una revisione molto elevata della magnitudo con percentuali che vanno dal 4 al 125%. Questo dato è comunque confermato su tutte le revisioni degli eventi che abbiamo esaminato dal 1 al 12 dicembre. E si badi: come noto agli addetti ai lavori la scala Richter delle magnitudo è logaritmica e quindi, in termini di energia liberata, le variazioni percentuali che abbiamo segnalato non corrispondono a quelle relative all'energia che sarebbero ancora più elevate. 
 A questo punto,  chiederemo ufficialmente ad INGV OV di voler fornire la formula di calcolo delle magnitudo duration (MD, che sono quelle pubblicate su Plinio), le modalità di calcolo, il modello geologico di riferimento e quindi la velocità di propagazione delle onde P ed S assunte di riferimento. Questo, sia chiaro, solo perché si tratta di informazioni non certo riservate e che devono essere rese pubbliche. INGV OV, è bene ricordarlo, precisa che le catalogazioni preliminari sono provvisorie e soggette ad errori.
Ora vi lasciamo alla tabella che abbiamo elaborato e che vi consigliamo di consultare. Le celle vuote nella colonna MD PRELIMINARI corrispondono ad eventi che sono stati inseriti da INGV OV nel database solo con la revisione.
Buona visione.
In verde la percentuale di cambiamento al rialzo delle magnitudo tra dato preliminare e revisionato, in rosso le revisioni al ribasso.

Tabella





14/12/18 ISCHIA: PROBABILE EVENTO SISMICO NELLA NOTTE. VESUVIO: SISMICITA' DEGLI ULTIMI GIORNI - FLEGREI: LIEVE PAUSA SOLLEVAMENTO
?
Ore 7.45
Un probabile terremoto è stato registrato questa notte ad Ischia alle ore 2.35.54 sec. circa UTC (3.35.54 sec. locali). L'evento sembra essere di bassissima md (minore di 1.0). Al momento non è riportato in Plinio.
Al Vesuvio, dopo la sequenza sismica 28 nov-3 dic, abbiamo assistito, per quanto da Noi osservabile, ad una progressiva diminuzione del numero di eventi giornalieri. Alcuni eventi minori sono stati registrati nella giornata di ieri (microsismicità) mentre un evento più evidente è stato registrato questa notte alle ore 2.48.59 sec. UTC catalogato in via preliminare da INGV OV con md 1.0, prof. 0.28KM epicentro area cratere.
Segue elenco ultime localizzazioni eventi disponibili in PLinio:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/14 02:48:59.00 1.0 40.8153 14.4280 0.28 Preliminare
2018/12/13 16:59:40.00 0.6 40.8187 14.4273 0.03 Preliminare
2018/12/13 06:15:59.00 -1.0 40.8205 14.4310 0.24 Preliminare
2018/12/12 17:15:47.00 -0.4 40.8190 14.4272 0.26 Preliminare
2018/12/12 12:05:58.00 0.1 40.8200 14.4278 0.41 Preliminare
2018/12/11 21:56:5.00 0.3 40.8302 14.4218 0.99 Preliminare
2018/12/09 14:21:36.00 1.2 40.8208 14.4187 0.80 Preliminare
2018/12/09 12:24:26.00 2.0 40.8215 14.4280 0.75 Preliminare
2018/12/09 04:41:21.00 -0.3 40.8233 14.4227 0.07 Preliminare
2018/12/08 22:29:13.00 -0.5 40.8198 14.4347 0.48 Preliminare
2018/12/08 22:14:40.00 0.2 40.8230 14.4253 0.67 Preliminare
2018/12/08 22:08:53.00 0.2 40.8228 14.4260 0.34 Preliminare
2018/12/08 02:03:30.00 0.0 40.8228 14.4208 0.32 Preliminare
2018/12/07 23:43:21.00 1.0 40.8228 14.4240 0.32 Preliminare
2018/12/07 21:42:39.00 -0.2 40.8190 14.4307 0.34 Preliminare
2018/12/07 13:31:1.00 0.5 40.8202 14.4337 0.35 Preliminare
2018/12/07 06:13:25.00 1.1 40.8170 14.4278 0.27 Preliminare
2018/12/07 01:40:20.00 0.4 40.8185 14.4293 0.09 Preliminare
2018/12/07 01:06:15.00 0.1 40.8163 14.4247 0.22 Preliminare


Quanto ai Campi Flegrei, salvo qualche sporadico evento sismico, dalla lettura degli ultimi due bollettini settimanali sembra scorgersi una lieve pausa nel sollevamento del suolo(dati provvisori). Il trend al rialzo di breve/medio/lungo termine tuttavia rimane ancora al rialzo.


11/12/18 COMUNICATO: MAIL AD INGV OV PER SOLLECITARE PUBBLICAZIONE DATI (apre Facebook)

COMUNICATO
"Come anticipato, in serata abbiamo inviato mail alla Direzione INGV OV chiedendo almeno la pubblicazione sul sito dei dati in tempo reale di temperatura e/o geochimici di una stazione craterica e l'elenco eventi LF. Il tutto all'esito del sondaggio che Le abbiamo linkato.
Confidiamo in una risposta
Il gestore, avv. Giuseppe D'Aniello"



9/12/18 VESUVIO: EVENTO DI MEDIA INTENSITA' - ISCHIA EVENTI NELLA NOTTE D IN MATTINATA
Ore 16.00
Catalogato come segue da INGV OV il secondo evento segnalato. Epicentro in area cratere.
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/09 14:21:36.00 1.2 40.8208 14.4187 0.80 Preliminare



Ore 15.23 Nuovo evento
Un nuovo evento è visibile sui tracciati. Le onde sismiche lunghe presenti trai i due eventi non sono visibili sugli altri tracciati. La md stimata in via approssimativa ci sembra intorno ad 1.5.


Ore 14.20 Catalogazione
Arriva la catalogazione INGV OV. Magnitudo 2.0, come da Noi stimato, profondità 0.75, epicentro area cratere.
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/09 12:24:26.00 2.0 40.8215 14.4280 0.75 Preliminare


Ore 13.25 - In aggiornamento

Stimiamo in via del tutto approssimativa la magnitudo intorno a 2.0.
Eventi registrati nella notte e mattinata ad Ischia, zona sud ovest dell'isola catalogati da INGV OV su Plinio con md 08. ed 1.3, 0.1.
Aggiornati al 30/11/18 i Nostri grafici sul sito.

Elenco catalogazioni Ischia:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/09 08:31:19.00 0.1 40.7088 13.8805 2.00 Preliminare
2018/12/09 08:30:57.00 1.3 40.7168 13.8933 1.57 Preliminare
2018/12/09 02:14:2.00 0.8 40.7180 13.8973 1.09 Preliminare
2018/12/06 15:19:13.00 1.0 40.7320 13.9063 1.34 Preliminare
2018/11/13 16:56:58.12 0.6 40.7225 13.8903 1.39 Revisionato
2018/11/13 16:33:48.06 0.7 40.7225 13.8910 1.35 Revisionato
2018/11/13 16:28:29.96 0.2 40.7225 13.8917 1.30 Revisionato




8/12/18 
SEQUENZA SISMICA VESUVIO: CAUSE ED ESAME APPROFONDITO


7/12/18 BOLLETTINI MENSILI NOVEMBRE INGV OV

VESUVIO           FLEGREI           ISCHIA



7/12/18 VESUVIO: ALCUNI EVENTI NELLA NOTTE ED UNO IN MATTINATA - ISCHIA: EVENTO NELLA GIORNATA DI IERI CATALOGATO CON MD 1.1
Ore 7.45
Registrati alcuni eventi di bassa magnitudo nella notte e giornata di ieri. Alcuni sono stati localizzati e catalogati nel db Plinio. Tutti gli eventi sono molto superficiali (meno di 500metri). L'evento con md maggiore è quello registrato pochi minuti fa alle ore 7.13.25 sec. circa ora locale (md 1.1).
Intanto è stato ripristinato da qualche giorno il corretto funzionamento della stazione sismica VCNE il cui sismogramma è disponibile online dopo Nostre pressioni e richieste alla precedente Direzione INGV OV.  
Seguono ultime catalogazioni preliminari (db Plinio INGV OV):

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/07 06:13:25.00 1.1 40.8170 14.4278 0.27 Preliminare
2018/12/07 01:40:20.00 0.4 40.8185 14.4293 0.09 Preliminare
2018/12/07 01:06:15.00 0.1 40.8163 14.4247 0.22 Preliminare
2018/12/06 23:05:34.00 0.3 40.8195 14.4232 0.50 Preliminare
2018/12/06 22:10:45.00 -0.6 40.8190 14.4218 0.09 Preliminare
2018/12/06 22:01:56.00 0.5 40.8168 14.4287 0.23 Preliminare
2018/12/06 21:56:54.00 -1.0 40.8188 14.4218 0.17 Preliminare
2018/12/06 21:36:9.00 -0.2 40.8193 14.4300 0.09 Preliminare
2018/12/06 17:22:1.00 0.3 40.8217 14.4302 0.42 Preliminare
2018/12/06 16:01:7.00 0.0 40.8218 14.4308 0.13 Preliminare
2018/12/06 08:29:33.00 0.1 40.8228 14.4143 0.31 Preliminare
2018/12/05 06:45:21.00 -0.3 40.8173 14.4277 0.33 Preliminare

Un terremoto è stato registrato ad Ischia nella giornata di ieri. Ci sono pervenute segnalazioni dell'evento da alcune persone che lo avrebbero avvertito. Ad ogni modo il terremoto è stato catalogato da INGV OV come segue con epicentro a Casamicciola, prof. 1.34 KM, md 1.1. Altri tre eventi sono stati localizzati e catalogati in Plinio registrati il 13 novembre:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/06 15:19:13.00 1.0 40.7320 13.9063 1.34 Preliminare
2018/11/13 16:56:58.12 0.6 40.7225 13.8903 1.39 Revisionato
2018/11/13 16:33:48.06 0.7 40.7225 13.8910 1.35 Revisionato
2018/11/13 16:28:29.96 0.2 40.7225 13.8917 1.30 Revisionato




5/12/18 VESUVIO: NOTTE TRANQUILLA
Ore 7.25
Tranne alcuni eventi registrati nella serata di ieri di cui alcuni localizzati e catalogati nel DB Plinio (che contiene solo eventi di tipo VT, vulcano tettonici ad alta frequenza), ci sembra non siano sttai registrati eventi sismici associati al Vesuvio. I segnali "lunghi" visibili sui tracciati della mattinata sono riferibili ad eventi di MD molto elevata registrati all'estero ( 6 e 7.5).
Segue elenco ultime catalogazioni INGV OV:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/04 19:40:3.00 N.D. 40.9103 14.5083 19.16 Automatico
2018/12/04 18:39:53.00 0.9 40.8213 14.4240 0.10 Preliminare
2018/12/04 16:27:29.00 1.5 40.8195 14.4272 0.10 Preliminare
2018/12/04 14:59:3.00 -0.4 40.8162 14.4288 0.10 Preliminare
2018/12/04 14:57:46.00 0.4 40.8228 14.4240 4.00 Preliminare
2018/12/03 21:45:25.00 -0.2 40.8333 14.4128 0.10 Preliminare
2018/12/03 20:58:30.00 1.3 40.8197 14.4260 0.97 Preliminare
 


4/12/18 ESITO SONDAGGIO 79% "NO", 21% "SI"
Ore 14.00
Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al Sondaggio, sia coloro che, semplificando, hanno votato contro MeteoVesuvio (21% di "SI"), sia coloro che,  semplificando, hanno votato a favore di MeteoVesuvio (79% di "NO").
La pagina Facebook è "seguita" al momento da poco meno di 4mila persone.
I votanti sono stati in totale 753: ci hanno sostenuto 598 persone, mentre i contrari sono stati 155. 

Non neghiamo che la partecipazione è stata molto bassa: ha votato poco meno del 20% degli utenti che seguono al pagina. Questo è un fatto molto negativo in quanto dimostra la scarsa attitudine alla partecipazione nonostante il momento molto particolare col Vesuvio su tutti i titoli di giornale per le scosse che sta facendo registrare negli ultimi giorni.

In ogni caso ci faremo portavoce delle persone che hanno votato per ottenere la pubblicazione sul sito INGV Osservatorio Vesuviano dei dati in tempo reale non solo delle stazioni sismiche ma anche di quelle relative al monitoraggio delle temperature delle fumarole e del suolo, della geochimica, dell'inclinazione, del movimento del suolo, del livello, temperatura e composizione delle acque di falda e dei pozzi  e così via. Chiederemo, per l'ennesima volta, la pubblicazione di un elenco e/o catalogo e/o database degli eventi sismici a bassa frequenza registrati dalla rete di monitoraggio.

Chi ha votato "SI" ha scelto invece di non essere interessato a questi dati in tempo reale (forse perché qualcuno ha già accesso a questi dati?!).

Vogliamo chiarire, per l'ennesima volta, che Noi di MeteoVesuvio da sempre ci battiamo per avere libero accesso ai dati delle reti di montiraggio in tempo reale. Abbiamo vinto molte battaglie contro INGV OV ed il Dipartimento di Protezione civile con vari ricorsi innanzi alla Commissione di accesso agli atti di Roma. Un breve resoconto di alcune di esse è reperibile a questo link. Altre battaglie ci hanno consentito di ottenere l'installazione di stazioni multiparametriche automatiche di monitoraggio delle fumarole del Vesuvio; il catalogo sismico BKE, che pure non era pubblicato; accesso ad informazioni sconosciute perché non pubblicate come quelle sui tremori ed eventi a bassa frequenza ricavate dai Rendiconti semestrali. Di conseguenza questo si è tradotto nell'avere bollettini sempre più completi.
Evidentemente chi ha votato contro MeteoVesuvio (votando "SI" al sondaggio) non ha interesse nemmeno a questo.
 
Non è Nostra intenzione e non lo è stata mai porre in discussione l'operato di INGV Osservatorio Vesuviano soprattutto da quando l'attuale Direzione ha dimostrato sensibilità alle Nostre legittime istanze.
Confidiamo quindi nella collaborazione di INGV OV che saprà senz'altro cogliere l'opportunità che gli offriamo; pubblicare in tempo reale i dati del monitoraggio come richiesto dalla stragrande maggioranza dei partecipanti al voto e come, tra l'altro, previsto dalla normativa vigente. Si potrebbe iniziare col pubblicare in tempo reale i dati raccolti dalla stazione multiparametrica FLXOV6 o di altre stazioni e/o sensori presenti nel cratere.
Un saluto a tutti. Il gestore.
Avv. Giuseppe D'Aniello




4/12/18 VESUVIO: NOTTE TRANQUILLA
Ore 8.30
Dopo gli eventi di bassa md segnalati ieri sera, nella notte  e mattinata (agg. ore 8.20)  non sembra siano stati registrati terremoti. Segnaliamo solo che alle ore 21.50 - 21.51 circa UTC è sttao registrato un evento "lungo" registrato sia su OVO che BKE sulla cui natura (LF?) non possiamo esprimerci in quanto, come noto ormai a tutti, questo tipo di eventi (se di tale tipo si è trattato) non vengono inseriti nel DB PLinio né da nessuna altra parte sul sito INGV OV.



3/12/18 CRISI SISMICA VESUVIO: NELLA NOTTE EVENTO MD 2.4 -DIRETTA

SONDAGGIO APERTO SULLA PAGINA FACEBOOK ASSOCIATA AL SITO
ACCEDETE PER VOTARE
TESTO SONDAGGIO

"MeteoVesuvio fa della divulgazione e libero accesso in tempo reale dei dati del monitoraggio vulcanico una delle Sue battaglie.

Ritenete soddisfacente l'attuale disponibilità di dati in tempo reale sul sito di INGV Osservatorio Vesuviano di Napoli?"

Ultima modifica ore 23.30  Aggiornamento
Siamo in attesa delle catalogazioni preliminari. INGV OV ha catalogato e localizzato in via preliminare un solo evento tra quelli ultimi segnalati. E' arrivata una notifica dalle appa varie di un terremoto con md 1.7 avvenuto in mare. Si tratta con molta probabilità di catalogazione che non verrà confermata da INGV OV in quanto effettuata da INGV CNT Sala sismica di Roma che spesso effettua catalogazioni non precise per eventi del Vesuvio. Cosa confermataci tempo fa dal Direttore di INGV CNT.
Attendiamo la catalogaizone di INGV OV.
Arrivate alle ore 22.36 ed abbiamo avuto ragione l'evento notificato dalle app delle 21.58.30  è di md 1.3 avvenuto in corrispondenza del gran cono e non in mare (e non di md 1.7).
Catalogazioni aggiornate ore  23.26 (comprende solo eventi VT localizzati):
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/03 21:45:25.00 -0.2 40.8333 14.4128 0.10 Preliminare
2018/12/03 20:58:30.00 1.3 40.8197 14.4260 0.97 Preliminare
2018/12/03 20:53:25.00 0.0 40.8225 14.4520 0.99 Preliminare
2018/12/03 20:53:3.00 0.4 40.8197 14.4282 1.58 Preliminare
2018/12/03 20:52:50.00 0.2 40.8197 14.4668 0.67 Preliminare
2018/12/03 20:50:6.00 0.6 40.8175 14.4232 1.75 Preliminare
2018/12/03 18:48:45.00 1.0 40.8153 14.4252 2.20 Preliminare
2018/12/03 18:47:53.00 -0.4 40.8170 14.4233 0.06 Preliminare
2018/12/03 01:54:17.00 0.2 40.8208 14.4122 1.59 Preliminare
2018/12/02 23:42:50.00 2.4 40.8233 14.4337 1.63 Preliminare


Ore 22.00 Aggiornamento
I
n corso altri eventi sismici che sembrano di bassa magnitudo. Catalogazioni appena disponibili. Registrati 5 eventi sismici dalle ore 21.50 alle 22.00 locali circa.

Ore 20.00 Aggiornamento
Evento catalogato con md 1.0 da INGV OV registrato pochi minuti fa. Di seguito catalogazione INGV OV preliminare. Profodnità 2.2km, epicentro area cratere. Riprendono gli eventi?
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/03 18:48:45.00 1.0 40.8153 14.4252 2.20 Preliminare


Ore 17.15 Aggiornamento
Situazione di calma assoluta dai sismogrammi disponibili. Non sembra vi siano stati eventi. I segnali di tipo "lungo" che si notano sembrano riconducibili a disturbi di natura antropica.

Ore 7.45 - Aggiornamento crisi

Alle ore 00.42.50 sec. locali è stato registrato un ulteriore evento con magnitudo pari a 2.4, epicentro in area craterica e profondità pari a 1.6km circa. L'evento sarebbe stato avvertito dalla popolazione.
Dopo quell'evento non sono stati registrati altri terremoti singificativi se non qualche piccola scossa strumentale. Non conosciamo i valori di tutti gli altri dati monitorati in quanto non pubblicati sul sito INGV OV in tempo reale né come sapete sono stati resi noti nel comunicato della Direzione. Sappiamo che INGV OV ha dichiarato che è tutto nella norma e ci fidiamo assolutamnte dell'Istituto ma avremmo preferito la divulgazione in tempo reale anche di tutti gli altri dati monitorati. In giornata assumeremo una iniziativa sulla pagina Facebook associata a questo sito web. Ulteriori approfondimenti inoltre su questa crisi e confronto con crisi precedenti e sismicità ordinaria del Vesuvio con articoli qui sul sito.
Sismogramma BKE eventi:
Sismogramma

Al momento tutte le catalogazione sono preliminari. Segue elenco ultime presente su Plinio:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/02 23:42:50.00 2.4 40.8233 14.4337 1.63 Preliminare
2018/12/02 21:59:30.00 1.8 40.8242 14.4263 1.06 Preliminare
2018/12/02 21:52:5.00 0.4 40.8195 14.4253 0.67 Preliminare
2018/12/02 20:28:23.00 0.9 40.8193 14.4223 1.37 Preliminare



2/12/18 VESUVIO: ATTENZIONE, NUOVO EVENTO ABBASTANZA RILEVANTE ED EVENTI AMBIGUI - NEWS IN CONTINUO AGGIORNAMENTO LIVE
Ore 24.00 Aggiornamento
Dopo l'ultimo terremoto delle ore 22.59.30 secondi, catalogato come gli altri in via preliminare e non definitiva con md 1.8, non sembrano visibili altri eventi sui tracciati.
Questo non vuol dire che la crisi sismica che osserviamo dal giorno 28 novembre è terminata. Speriamo cessino gli eventi e che l'attività del vulcano rientri nell'ordinaria sismicità.

Ore 23.18 Aggiornamento
Catalogato con md 1.8 l'evento di poco fa. Segue elenco catalogazioni aggiornato che comprende i soli eventi localizzati (fonte sempre DB Plinio):
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/02 21:59:30.00 1.8 40.8242 14.4263 1.06 Preliminare
2018/12/02 21:52:5.00 0.4 40.8195 14.4253 0.67 Preliminare
2018/12/02 20:28:23.00 0.9 40.8193 14.4223 1.37 Preliminare
2018/12/02 19:09:18.00 2.3 40.8232 14.4272 1.49 Preliminare
2018/12/02 15:09:55.00 1.6 40.8267 14.4262 1.59 Preliminare
2018/12/02 13:42:11.00 0.3 40.8253 14.4280 1.05 Preliminare
2018/12/02 13:41:36.00 0.4 40.8265 14.4237 1.61 Preliminare
2018/12/02 13:40:29.00 0.4 40.8232 14.4292 2.12 Preliminare
2018/12/02 13:39:44.00 1.6 40.8237 14.4230 1.34 Preliminare
2018/12/02 13:17:13.00 0.2 40.8247 14.4260 1.39 Preliminare
2018/12/02 07:38:13.00 1.4 40.8233 14.4218 2.24 Preliminare
2018/12/02 07:26:56.00 0.1 40.8252 14.4255 2.31 Preliminare
2018/12/02 07:22:32.00 0.1 40.8225 14.4212 1.25 Preliminare
2018/12/02 06:51:26.00 0.4 40.8285 14.4243 0.82 Preliminare
2018/12/02 06:32:45.00 0.4 40.8200 14.4315 2.62 Preliminare
2018/12/02 05:00:29.00 0.4 40.8173 14.4310 2.99 Preliminare
2018/12/02 03:01:58.00 0.5 40.8215 14.4305 3.31 Preliminare
2018/12/02 00:24:31.00 0.7 40.8238 14.4287 1.71 Preliminare



Ore 23.03 Aggiornamento
Altro evento registrato poco fa.

Ore 22.56 Aggiornamento
Prosegue la sismicità con altri due eventi di bassa magnitudo registrati poco fa.

Ore 21.15 Aggiornamento
Arrivata la catalogazione INGV OV da alcuni minuti: si tratta di un evento con magnitudo 2.3 con epicentro sempre in area craterica e profondità ad 1.5km circa. INGV OV non pubblica ancora alcun dato live e/o aggiornato relativo agli altri dati e valori monitorato.  

Ore 20.15
Nuovo evento intenso al Vesuvio.Non ci sbagliamo. La crisi sismica si intensifica.
INGV OV deve assolutamente pubblicare live tutti i dati che sta rilevando!
Non ci sbilanciamo più sulle magnitudo dopo quello a cui stiamo assistendo.
Ecco il sismogramma
Sismogramma


Ore 19.20 Aggiornamento
A parte due probabili piccoli eventi non ci risultano ulteriori segnali visibli sui tracciati associabili a terremoti del Vesuvio.

Ore 16.52 Aggiornamenti sospesi sul sito riprenderemo in serata. Ci scusiamo per il disagio.


Ore 16.30 -
Ingv OV cataloga in via preliminare anche il secondo evento delle 15.09.55 sec. circa con md pari ad 1.6. Dunque due eventi di md 1.6 (stima preliminare INGV OV).
Seguono ultime catalogazioni disponibili:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/02 15:09:55.00 1.6 40.8267 14.4262 1.59 Preliminare
2018/12/02 13:42:11.00 0.3 40.8253 14.4280 1.05 Preliminare
2018/12/02 13:41:36.00 0.4 40.8265 14.4237 1.61 Preliminare
2018/12/02 13:40:29.00 0.4 40.8232 14.4292 2.12 Preliminare
2018/12/02 13:39:44.00 1.6 40.8237 14.4230 1.34 Preliminare
2018/12/02 13:17:13.00 0.2 40.8247 14.4260 1.39 Preliminare
2018/12/02 07:38:13.00 1.4 40.8233 14.4218 2.24 Preliminare




ORE 16.11 ULTERIORE EVENTO RILEVANTE ORA
Un evento che sembra di magnitudo molto superiore al precedente è stato registrato pochi minuti fa al Vesuvio. La crisi sismica prosegue e si acuisce!
Invitiamo i cittadini che ci stanno giustamente tempestando di messaggi a rivolgersi per info di protezione civile ai Sindaci ed agli organi di Protezione civile. Per info scientifiche rivolgetevi ad INGV Osservatorio Vesuviano e ad INGV.
Non possiamo rispondere a tutti e non è Nostro compito fornire quel tipo di indicazioni.


Ore 15.35 - In continuo aggiornamento

Nuovo evento al Vesuvio abbastanza rilevante registrato alle ore 13.39.42 sec. circa UTC (+ un'ora per quella locale).
INGV OV cataloga l'evento principale con md pari ad 1.6. L'evento è preceduto e seguito da eventi minori e da un ambiguo evento lungo. Vedremo cosa dirà INGV OV.
Sismogramma

Ultime catalogazioni prelininari INGV OV:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/02 13:41:36.00 0.4 40.8265 14.4237 1.61 Preliminare
2018/12/02 13:40:29.00 0.4 40.8232 14.4292 2.12 Preliminare
2018/12/02 13:39:44.00 1.6 40.8237 14.4230 1.34 Preliminare
2018/12/02 13:17:11.00 N.D. 40.8062 14.4758 2.07 Automatico





2/12/18 COMUNICATO GESTORE SITO
Ore 14.00
Prendiamo atto del Comunicato della Direzione INGV OV dal quale emerge che lo stato del Vesuvio rimane a livello verde e che l'attività sismica di questi ultimi giorni rientra nella normale attività del vulcano.
Bene. Ma non è solo questo che abbiamo chiesto ad INGV OV.
Il comunicato è efficace dal punto di vista della Protezione civile ma dal punto di vista scientifico e divulgativo ci sembra scarno.
Si afferma che i dati raccolti dalle reti di monitoraggio sono nella norma e si rimanda al bollettino mensile che, al momento, raccoglie i dati del mese di ottobre 2018 non essendo stato ancora pubblicato quello di novembre 2018.
Da un Istituto di ricerca come l'Osservatorio Vesuviano dove lavorano decine e decine di tecnici ed esperti di alto livello ci saremmo aspettati dei dati, dati ambientali pubblici raccolti dalle reti di monitoraggio pubbliche. Ci saremmo aspettati il confronto tra i dati dell'attuale crisi e quelle precedenti; la presenza o meno in passato di eventi a bassa frequenza e così via.
In primis avremmo gradito l'elencazione degli eventi a bassa frequenza registrati nella crisi sismica attuale. Tale dato è immediatamente disponbile nel momento stesso in cui si verifica un sisma. L'interpretazione di tali eventi è un fatto che può richiedere del tempo ma la frequenza dell'evento, ripetiamo, è immediatamente disponbile.
Il giorno 28 novembre sono stati registrati alcuni eventi a bassa frequenza (e forse anche un tremore) di cui uno catalogato in primo momento in automatico in Plinio. Tale evento è stato tolto dal database. Questo tipo di eventi NON sono, difatti, presenti nel database Plinio e non si comprende come sia mai possibile che non venga pubblicato un catalogo, elenco, database di essi vista l'enorme importanza che hanno in vulcanologìa. Sono anni che chiediamo di fornire un catalogo od elenco di questo tipo di eventi senza avere una risposta accettabile.
Inoltre il Comunicato INGV OV non contiene alcun dato attuale relativo alla geochimica, temperatura fumarole, livello e temperatura dei pozzi e falde monitorate, rete GPS, tiltmetrica.
Per tali precipui motivi riteniamo insufficiente il Comunicato emesso che avrebbe potuto e dovuto fare più chiarezza rivelando ai cittadini gli ultimissimi dati a disposizione dell'Istituto; dati raccolti, lo ribadiamo, da strumentazioni pubbliche. Si tratta di dati a libero accesso e che dovrebebro essere pubblicati live sul sito istituzionale.
Sia chiaro. La Nostra critica non intende dubitare della buona fede dell'operato di INGV OV ma è mirata da un lato a suggerire una politica di divulgazione atta a tranquillizzare la popolazione con dati attuali e dall'altro a consentire l'accesso a dati pubblici in tempo reale. Solo così si può garantire serenetà alla popolazione e fugare ogni dubbio pur presente in alcune persone.
Solo dal 28 novembre sono stati localizzati da INGV OV 62 eventi in via preliminare, tra cui alcuni eventi LF non conteggiati tra questi, altri non localizzabili, un probabile tremore sismico ed una profondità più elevata rispetto alla media degli ultimi anni (in base ai dati preliminari).
Quanto al discusso evento di ieri delle ore 10.11 UTC catalogato dapprima con md 1.8 e poi 2.0 in via preliminare da INGV OV, vi proponiamo un esempio di catalogazioni preliminari tra l'evento di ieri ed uno di stamane. In base a quanto da Noi osservato ed alla Nostra esperienza possiamo affermare che non abbiamo mai visto un evento con un tracciato così ampio sulla stazione OVO negli ultimi anni. Attendiamo che i dati vengano revisionati per ritornare sul punto.
Sismogramma

Ricordiamo, da ultimo, che i dati in parola sono pubblici e l'Istituto è tenuto per Legge a pubblicarli con accesso libero sul proprio portale in tempo reale o appena disponibili (DLGS 80/2013). Del resto in questo Nostro articolo del 2016 apprezzavamo la svolta dell'INGV che con decreto n.200/2016 stabiliva l'accesso aperto e condiviso per questo tipo di dati.
Confidiamo in un cambiamento di rotta sul punto, vista la sensibilità fino ad ora dimostrata dall'attuale Direzione INGV OV.
Per chi fosse interessato ad approfondire la tematica dei livelli di allerta e variazione di parametri monitorati sufficienti per il passaggio a livelli successivi vi suggeriamo questo Nostro articolo esclusivo di qualche tempo fa. Da non perdere.
Da ultimo ci riecheggia alla mente (e non vogliamo che accada di nuovo) quanto accadde nel 1999 quando l'allora Direttrice dell'Osservatorio Vesuviano chiedeva al prof. Giuseppe Luongo a cosa gli servivano i dati della crisi sismica. Tra l'altro, per chi non l'avesse letto, questo Nostro speciale con materiale esclusivo del 1999 è assolutamente da leggere sia perché contiene il video in questione sia perché ivi si leggono affermazioni degli allora responsabili della Protezione civile davvero interessanti. Buona lettura.
Un saluto a tutti.
Avv. Giuseppe D'Aniello



2/12/18 COMUNICATO INGV OV - CONTINUANO EVENTI NELLA NOTTE
Ore 8.00
Nella tarda serata di ieri è stato pubblicato sulla home page del sito INGV OV il seguente comunicato. In mattinata uscirà un  Nostro comunicato  e aggiornamento della situazione:

"

COMUNICATO DEL DIRETTORE DEL 01/12/2018 ORE 23:50

A seguito di infondate, errate ed allarmanti notizie apparse su diversi canali social circa la recente attività sismica del Vesuvio si precisa che i terremoti che si stanno verificando al Vesuvio in questi giorni rientrano nella normale attività sismica del vulcano nel suo attuale stato dinamico che si configura in un Livello di Allerta: Base.

Brevi periodi di maggiore sismicità sono avvenuti altre volte negli ultimi anni e pertanto non costituiscono una situazione anomala.

Dai dati di tutte le reti di monitoraggio non si evidenza alcun cambiamento dello stato di attività del Vesuvio, come si può verificare dalla lettura dei Bollettini Mensili"




1/12/18 SCIAME DI EVENTI AL VESUVIO: DIECI EVENTI NELLE ULTIME 4 ORE - RICHIESTA COMUNICATO UFFICIALE
Ore 22.15 Continuano terremoti
Ancora terremoti al Vesuvio di bassa magnitudo ma sembra sempre più profondi del solito e nessun comunicato da parte di INGV OV. Consigliamo la lettura, per chi non lo avesse fatto, di cosa si diceva durante la crisi del 1999 del Vesuvio. Link all'articolo da non perdere.

News ore 21.00

Prosegue l'elevata sismicità del Vesuvio. La profondità media degli eventi è più alta rispetto a quanto registrato negli ultimi anni. Nelle ultime quattro ore registrati almeno 10 eventi sismici di bassa magnitudo.
Riteniamo opportuno che INGV OV faccia un comunicato con la pubblicazione di tutti i dati pubblici disponibili raccolti dalle reti di monitoraggio chiarendo anche quanti eventi di tipo LF (a bassa frequenza) e tremori sono stati registrati negli ultimi giorni. Vanno altresì resi disponibili in maniera live e liberamente fruibili i dati delle temperature e delle fumarole e delle zone controllate all'interno del gran cono. Questo non per allarmare ma per fornire un quadro chiaro e scientificamente completo della situazione in atto. Vanno altresì forniti i dati revisionati del terremoto registrato stamane alle 10.11 UTC (11.11 locali). Non basta l'intervista a questo o quel quotidiano. Al momento è rimasta inevasa la Nostra mail alla Direzione INGV inviata questa mattina.
Segue sismogramma ultime 4 ore BKE.
Quanto all'attacco informatico di cui siamo stati oggetto oggi pomeriggio faremo le opportune indagini per eventualmente risalire alla fonte di tale attacco.


Sismogramma




1/12/18
ATTACCO HACKER AL NOSTRO SITO WEB QUALCUNO HA PROVATO RIPETUTAMENTE DI INTRODURSI NEI NOSTRI SISTEMI  CON FINI NON DI CERTI BEVENOLI -  DISATTIVATA LA WEBCAM PER MOTIVI DI SICUREZZA

1/12/18 VESUVIO: ALTRA SISMCITA' NELLA NOTTE ED ALTRI PROBABILI EVENTI A BASSA FREQUENZA IN MATTINATA
Ore 14.30 UN CONFRONTO DI CATALOGAZIONI
Eccovi la catalogazione dell'evento del 29/11 md 2.3 in alto e quello di oggi più intenso delle 10.11.08 UTC di oggi in basso (entrambi con epicentro ed ipocentro simile). Guardate la differenza. Ci sembra davvero improponibile questa catalogazione odierna! Il confronto è imbarazzante!!!
Tutti i quotidiani locali e nazionali hanno dato la notizia del terremoto odienro che è stato avvertito dalla popolazione nei piani alti di alcuni comuni vesuviani. Un terremoto di magnitudo 1.8 a 1.6km di profondità non può essere avvertito dalla popolazione.
Siamo sconcertati, molto!!!
Da pochi istanti portato a 2.0 da INGV OV.

Sismogramma


Ore 11.55
Arriva una catalogazione preliminare pari ad 1.8. Abbiamo quindi sbagliato addirittura di 1.2 la Nostra stima?
Riteniamo assolutamente sottostimata la magnitudo assegnata in via preliminare

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/12/01 10:11:8.00 1.8 40.8233 14.4272 1.67 Preliminare
2018/12/01 10:01:26.00 N.D. 40.7353 14.5297 16.30 Automatico
2018/12/01 09:14:52.00 1.0 40.8198 14.4227 1.06 Preliminare
2018/12/01 08:45:52.00 1.0 40.8207 14.4220 0.65 Preliminare
2018/12/01 07:55:25.00 0.6 40.8173 14.4257 0.16 Preliminare
2018/12/01 00:18:59.00 0.5 40.8207 14.4248 0.06 Preliminare
2018/12/01 00:04:29.00 0.6 40.8185 14.4158 0.30 Preliminare
 
Ore 11.15 - In aggiornamento
EVENTO RILEVANTE VESUVIO
Stimiamo la magnitudo dell'evento intorno a 3.0. Sarebbe la prima volta dopo molti anni.
E' innegabile che è in atto una crisi sismica del vulcano inziata da qualche giorno con l'accadimento anche di eventi a bassa frequenza. Senza fare allarmisimi inutili riteniamo che INGV OV debba immediatamente fornire tutti i dati del monitoraggio live registrati in questo momento al vulcano, dalla temeperatura delle fumarole alla composizione chimica, sollevamento suolo.
 


Ore 8.00

Prosegue la sismicità del Vesuvio con eventi registrati nella notte di cui uno riportato anche dalle varie app e localizzato dalla sala sismica di Roma  a 9km di prof. md 1.4 area Terzigno (tale catalogazione dovrà avere conferma da parte di INGV OV). Abbiamo esteso a 200 la profondità degli ultimi terremoti nel grafico piccolo in home page. Intendiamo tuttavia evidenziare alcuni eventi (di cui almeno uno) che ci sembra possano essere collocati nella medesima categoria degli eventi del 28/11, cioè a bassa frequenza od LF (e/o LP). Chiederemo conferma ad INGV OV. Intanto vi evidenziamo i probabili eventi LF e le ultime catalogazioni disponibili su Plinio (al momento non sono catalogati gli eventi di questa notte):
Sismogramma

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/11/30 23:26:50.00 N.D. 40.8450 14.4760 11.60 Automatico
2018/11/30 23:25:3.00 N.D. 40.8277 14.4135 3.62 Automatico
2018/11/30 14:29:59.00 0.5 40.8238 14.4252 1.65 Preliminare
2018/11/30 14:28:0.00 0.4 40.8267 14.4257 1.39 Preliminare
2018/11/30 13:07:50.00 0.1 40.8232 14.4248 1.80 Preliminare
2018/11/30 12:59:41.00 0.5 40.8287 14.4287 2.07 Preliminare
2018/11/30 12:57:2.00 0.2 40.8263 14.4260 1.59 Preliminare
2018/11/30 01:55:51.00 0.2 40.8030 14.4323 0.81 Preliminare


 

30/11/18 VESUVIO: NUOVI EVENTI IN CORSO
Ore 16.00
Prosegue una sismicità piuttosto sostenuta del Vesuvio. Dalla notte registrati una ventina di eventi tutti di bassa magnitudo, alcuni localizzati e catalogati anche in Plinio. La profondità di questi eventi (tra 1.5-2km circa) è maggiore rispetto alla media degli ultimi anni (meno di 1km). Attendiamo le catalogazioni revisionate ed il bollettino mensile anche per leggere quanto verrà detto sugli eventi a bassa frequenza del 28. Ancora offline il segnale della stazione VCNE Vesuvio.
Segue sismogramma BKE dove abbiamo evidenziato gli ultimi eventi e catalogazioni disponibili su Plinio.
Sismogramma


Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/11/30 14:29:59.00 0.5 40.8238 14.4252 1.65 Preliminare
2018/11/30 14:28:0.00 0.4 40.8267 14.4257 1.39 Preliminare
2018/11/30 13:07:50.00 0.1 40.8232 14.4248 1.80 Preliminare
2018/11/30 12:59:41.00 0.5 40.8287 14.4287 2.07 Preliminare
2018/11/30 12:57:2.00 0.2 40.8263 14.4260 1.59 Preliminare
2018/11/30 01:55:51.00 0.2 40.8030 14.4323 0.81 Preliminare
2018/11/29 21:26:55.00 0.0 40.8160 14.4267 1.27 Preliminare
2018/11/29 20:10:12.00 0.8 40.8217 14.4245 1.57 Preliminare
2018/11/29 19:59:1.00 0.3 40.8197 14.4253 2.57 Preliminare
2018/11/29 19:57:32.00 1.0 40.8208 14.4237 1.00 Preliminare
2018/11/29 19:21:22.00 0.3 40.8202 14.4287 0.05 Preliminare
2018/11/29 19:20:57.00 0.2 40.8225 14.4215 0.07 Preliminare
2018/11/29 18:34:35.00 0.3 40.8272 14.4263 1.19 Preliminare
2018/11/29 18:32:26.00 0.6 40.8262 14.4278 1.72 Preliminare
2018/11/29 15:55:12.00 2.3 40.8212 14.4232 1.58 Preliminare
2018/11/29 14:50:34.00 1.5 40.8185 14.4232 0.34 Preliminare
2018/11/29 08:12:38.00 0.7 40.8310 14.4272 1.50 Preliminare
2018/11/29 06:45:54.00 0.9 40.8243 14.4240 1.14 Preliminare
2018/11/29 06:28:21.00 0.4 40.8257 14.4310 0.11 Preliminare
2018/11/29 06:12:25.00 0.4 40.8265 14.4272 1.30 Preliminare
2018/11/29 05:21:8.00 1.5 40.8288 14.4252 1.81 Preliminare
2018/11/27 10:27:12.00 1.3 40.8217 14.4305 0.21 Preliminare



29/11/18 VESUVIO: TERREMOTO MD 2.3 ED ALTRI EVENTI MINORI
Dopo la sequenza di eventi sismici e tremore a bassa frequenza di ieri, nella notte e mattinata sono stati registrati alcuni eventi sismici minori. Nel pomeriggio di oggi, inoltre, sono stati registrati due eventi di cui uno
alle ore 16.55.12 sec. con magnitudo pari a 2.3, profondità 1.5km circa ed epicentro in area gran cono. Un altro evento è stato registrato alle 15.50.34 sempre ora locale catalogato, sempre in via preliminare, con md 1.5, profondità 0.34km, epicentro area gran cono.
Sulla pagina Facebook associata al sito abbiamo dato immediatamente notizia degli eventi con stima approssimativa della magnitudo dell'evento più intenso pari a 2.2 circa. Anche questa volta abbiamo dato un'informazione corretta e precisa.
Tornando alla sequenza a bassa frequenza di ieri precisiamo che dopo gli eventi segnalati non ci sembrano visibili sui tracciati ulteriori eventi di quella tipologia.
La sismicità tipica del Vesuvio è di tipo VT, eventi vulcano tettonici che si differenziano da quelli LF od LP che si caratterizzano per la bassa frequenza e di origine ascrivibile al movimento di fluidi nel sottosuolo come origine di fratturazione delle rocce (magma o fonti idrotermali). 
Segue sismogramma degli eventi di oggi pomeriggio:

Sismogramma



28/11/18 VESUVIO : SCIAME EVENTI IN CORSO - AGGIORNAMENTO: SI E' TRATTATO DI BREVE SEQUENZA DI EVENTI A BASSA FREQUENZA/TREMORE
Ore 23.15 - Aggiornamento importante
Abbiamo ricevuto info ufficiali sugli eventi di oggi pomeriggio ed è confermata la Nostra prima valutazione: si sarebbe trattato di una sequenza di eventi sismici a bassa frequenza (intorno ai 4hz) con profondità intorno ai 6km. Si tratta di eventi non tipici ed abbastanza rari al Vesuvio. Abbiamo ricevuto espressa comunicazione dalla Direzione INGV OV cui avevamo chiesto oggi pomeriggio chiarimenti sulla natura di questi eventi. Al momento, in base alle prime valutazioni pervenuteci dalla Direzione, si esclude che essi possano essere legati a movimenti di magma. Gli eventi saranno oggetto di ulteriore studio ed approfondimento. Secondo quanto riferitoci gli eventi sarebbero riconducibili alla categoria di eventi (anche tremore) di cui vi abbiamo dato conto nella Nostra esclusiva assoluta del 2016 che invitiamo a leggere. In quella occasione il dr. Mario La Rocca ci inviò, su Nostra richiesta, uno studio molto importante ed interessante circa l'accadimento di tremore sismico registrato al Vesuvio nel 2012 ed eventi a bassa frequenza. Qui il link per la lettura del Nostro speciale esclusivo.
Precisiamo che la Direttrice di INGV OV ci ha informati che si tratta di primissime valutazioni e che questi eventi di oggi saranno e sono già oggetto di ulteriore studio ed approfondimento.

Speriamo di avere ulteriori notizie nei prossimi giorni.
Un saluto
Il gestore e responsabile avv. Giuseppe D'Aniello.



Ore 18.45 - Aggiornamento
Al momento in cui scriviamo gli eventi di oggi pomeriggio visibili sui tracciati delle stazioni sismiche del Vesuvio sembrano rimasti isolati. L'ultimo evento di probabile natura sismica è quello delle ore 14.29 secondi circa ora locale. Girano molti post sui c.d. "social" da oggi pomeriggio; altri su siti di varie testate locali. Alcuni ci citano come fonte, altri no. Abbiamo anche notato molti pacchiani errori nella interpretazione di quanto da Noi riportato in esclusiva assoluta. Di seguito il tracciato BKE dove abbiamo evidenziato in rosso gli eventi ambigui ed in azzurro quelli che a Nostro avviso derivano da origini antropiche.
Non appena disponibili info ufficiali ne daremo conto in questa news.
Sismogramma


Ore 15.24 - Aggiornamento
INGV OV ha rimosso la catalogazione automatica comparsa su Plinio. Questo potrebbe far pensare che gli eventi segnalati o non sono terremoti del Vesuvio oppure che si tratta di frane o che si tratta di una tipologia di eventi (forse a bassa frequenza) per i quali non è possibile al momento determinare la localizzazione oppure che si tratta di segnali registrati dai sismografi ma dovuti ad altra causa antropica.
Seguiteci per gli aggiornamenti.
I soliti siti copioni stanno cercando click riprendendo la Nostra news ma colorandola di dati assurdi tipo che si sia trattato di una forte scossa e così via.


Ore 15.05 - Aggiornamento
Non sembrano visibili ulteriori eventi sui tracciati mentre mancano ancora le catalogazioni da parte di INGV OV. 

ore 14.10 - In aggiornamento continuo
Uno sciame di eventi che definiamo "ambigui" è in atto al Vesuvio. Gli eventi sono visibili chiaramente anche sul tracciato sismico OVO oltre che su BKE. Questa circostanza protrebbe far pensare ad eventi sismici più profondi del solito. Gli eventi hanno avuto inizio alle ore 14.10 circa ora locale dapprima con un rumore crescente e poi con eventi più nettamente distinguibili. Potrebbe anche trattarsi, in ipotesi, di una frana ma tendiamo a scartare questa ipotesi.
Al momento (ore 14.33) è disponibile solo la localizzazione automatica dell'evento più evidente sul tracciato delle ore 14.04.27 secondi circa. Questo dato è, come sappiamo, molto probabilmente errato e quindi attendiamo il dato dato preliminare.
Un altro evento "lungo" è visibile sui tracciati OVO e BKE registrato alle ore 14.29 circa ora locale.



22/11/18 FLEGREI: NOSTRA ELABORAZIONE MOSTRA L'AVVICINAMENTO AI MASSIMI STORICI DEL SOLLEVAMENTO DEL SUOLO RAGGIUNTI NEL 1985.
Tempo fa (primavera 2016) pubblicammo un grafico che mostrava l'andamento del sollevamento del suolo degli ultimi anni inserito su un grafico storico che parte dal 1905.
Abbiamo deciso di aggiornare quel grafico aggiungendo il periodo 2016-ottobre 2018.
Come da didascalìa, il grafico originario è tratto da un articolo della rivista AMRA, cui abbiamo aggiunto in azzurro il sollevamento degli ultimi anni.
Il massimo storico è del 1985 e ormai, seppure in lenta progressione, ci stiamo avvicinando a quei massimi. Se non abbiamo sbagliato i calcoli e la rappresentazione, mancherebbero circa 35-40 cm grosso modo ma ormai siamo su una soglia prossima.
A differenza degli altri episodi, questa volta il sollevamento è lento, progressivo con anomalìe termiche e geochimiche superiori rispetto alle altre crisi. Non vogliamo entrare nella polemica che interessa la comunità scientifica che vede una parte (ci sembra nettamente minoritaria) escludere il coinvolgimento di migrazioni di masse magmatiche nella presente crisi anche perché vi abbiamo già dato conto in passato di questa diatriba. Quello che qui ci interessa evidenziare è la continua progressione verso l'alto. L'avvicinamento ai massimi di sempre del 1985 è chiaro e il sistema, al momento, sembra proseguire con un sollevamento caratterizzato da sismicità continua ma poco intensa rispetto alle crisi passate mentre la componente magmatica dei gas è nettamente superiore rispetto al passato. Postiamo di seguito il grafico esclusivo.
Grafico



15/11/18 FLEGREI: NUOVO STUDIO CONFERMA CHE L'ATTUALE FASE DI UNREST POTREBBE AVERE ORIGINE MAGMATICA. IL VULCANO SI STAREBBE PREPARANDO LENTAMENTE AD UNA GRANDE ERUZIONE.

La rivista online "Le scienze" pubblica un articolo dando spazio ad un nuovo studio sui Campi Flegrei (qui il testo integrale). Troverebbe conferma la tesi secondo cui l'attuale fase di unrest sarebbe da inserire ed inquadrare in una preparazione di lungo termine ad una grande eruzione. Lo studio, a firma della dr.ssa Francesca Forni e di altri colleghi anche dell'INGV, analizza le rocce e minerali eruttati in 23 eruzioni del vulcano per giungere alla conclusione che il super vulcano si starebbe preparando ad una eruzione su larga scala in tempi geologici (è bene precisarlo).

Di seguito uno stralcio e link allo studio in inglese.

"
I Campi Flegrei potrebbero essere alla vigilia – in tempi geologici, s’intende – di una nuova eruzione di grandi dimensioni. È la previsione di uno studio pubblicato su “Science Advances” da Francesca Forni, del Politecnico di Zurigo, in Svizzera, e colleghi di altri enti tra cui l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) di Roma e il Dipartimento di scienze della Terra della “Sapienza” Università di Roma."

E ancora:
"
Forni e colleghi hanno analizzato campioni di rocce e minerali prodotti da 23 eruzioni avvenute nella zona dei Campi Flegrei, comprese le due eruzioni principali, da cui è stato possibile stimare i cambiamenti critici nella temperatura del magma e il suo contenuto di acqua nel corso della storia eruttiva di tutta la regione. Hanno poi combinato i risultati di questa analisi con un modello termomeccanico per ricostruire i meccanismi che portano il sistema magmatico a passare da eruzioni piccole e frequenti a eventi di dimensioni enormi e dalle conseguenze catastrofiche.
I dati rivelano che l’eruzione in assoluto più recente, quella di Monte Nuovo del 1538, è stata caratterizzata da magmi assai simili a quelli che hanno alimentato l’attività delle fasi iniziali delle eruzioni che hanno formato le caldere. Gli autori ritengono che l’eruzione di Monte Nuovo sia stata l’espressione di un cambiamento delle condizioni chimico-fisiche del magma, in cui notevoli quantità di sostanze volatili si sono separate dalla fase liquida negli strati più superficiali del magma stesso. Questa attuale fase di accumulo di magma e d’incremento della pressione dei gas nella camera magmatica potrebbe culminare, in un’epoca indeterminata del futuro, in un’eruzione di grandi proporzioni.
"

 La notizia è riportata anche dall'ANSA (qui per il testo integrale).

Segono stralci delle news (formattazione Nostra):

"Pubblicata sulla rivista Science Advances, la scoperta parla italiano ed è basata sull'analisi dei campioni di rocce prodotte dal magma relativo a 23 eruzioni avvenute nell'arco di 60.000 anni. Tra queste, a suggerire l'ipotesi che il vulcano sia all'inizio di un nuovo ciclo di attività sono stati i resti dell'ultima eruzione, che nel 1538 ha fatto nascere un piccolo cono di tufi e scorie, il Monte Nuovo."


E ancora:

"
"Studiando i campioni, i ricercatori hanno notato "che nell'attività dei Campi Flegrei c'è una ciclicità" ha detto all'ANSA De Astis. Dopo lo stadio in cui si verifica un'eruzione massiccia di magma che porta alla formazione di una caldera, il vulcano entra in un periodo di piccole e più frequenti eruzioni causate da piccole tasche di magma, rimaste negli strati di crosta superficiali.

"Successivamente - ha spiegato il vulcanologo - l'alimentazione delle eruzioni si dirada e può avvenire solo attraverso tasche di magma o attraverso l'arrivo di nuove piccole quantità di magma. In ogni caso la tendenza è verso piccole eruzioni come quella del Monte Nuovo. Per dare luogo a una grande eruzione è necessario che il serbatoio di magma si ricarichi e cresca". Secondo lo studio, i Campi Flegrei sarebbero nella fase di "lenta e progressiva ricarica del serbatoio perché il magma dell'eruzione del Monte Nuovo ha caratteristiche simili, ad esempio nella composizione e nel rapporto tra vetro e cristalli, a quelle delle fasi iniziali delle eruzioni che hanno preceduto le due catastrofiche del passato".
"


13/11/18 SETTIMANALE FLEGREI: 26 TERREMOTI E SCIAME DI 19 EVENTI IL 12
Dal bollettino settimanale rilasciato in data odierna da INGV OV apprendiamo che nella settimana 6-13 novembre ore 12 locali sono stati registrati 26 terremoti totali, di cui 17 localizzati. Lo sciame di cui vi abbiamo dato notizia in esclusiva assoluta ieri non solo è confermato ma è consistito in 19 terremoti totali (Ns. stima approssimativa parlava di una decina di eventi ed ulteriori minori), localizzati in area Pisciarelli-Solfatara con profondità non superiori ai 2.3 km circa. Riviste dunque alcune magnitudo e profondità. L'evento più energetico ha avuto una md pari ad 1.4 (vs Ns stima di 1.5 circa).
Stabili CO2 e temperatura Pisciarelli, così come stabile il tasso di sollevamento del suolo che prosegue a circa 0.7 cm al mese.
Link al bollettino



12/11/18 SCIAME FLEGREI
Ore 23.22 Aggiornamento
Registrati alcuni probabili micro eventi in aggiunta a quelli già segnalati. Intanto arrivano le prime catalogazioni INGV OV. Gli epicentri sono concentrati in area Pisciarelli, dunque poco ad est della Solfatara a profondità variabili dai 4 a 2km circa. La md massima è per ora individuata in 1.2 ed è quella dell'evento delle ore 22.20.32 sec. circa locali.
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/11/12 22:10:54.00 0.4 40.8266 14.1481 1.96 Preliminare
2018/11/12 21:20:32.00 1.2 40.8287 14.1450 2.97 Preliminare
2018/11/12 21:06:53.00 0.1 40.8242 14.1356 1.47 Preliminare
2018/11/12 21:06:28.00 0.6 40.8261 14.1414 1.99 Preliminare
2018/11/12 20:57:58.00 0.4 40.8280 14.1539 4.22 Preliminare
2018/11/12 19:14:21.00 0.2 40.8215 14.1439 1.46 Preliminare


Ore 23.00 Aggiornamento
Purtroppo ancora non sono disponibili le catalogazioni relative allo sciame se non di un solo evento catalogato per ora in via preliminare con md 0.4 profondità 4km circa epicentro poco ad est dei Pisciarelli. L'evento (i) più intenso non è stato ancora catalogato ma sembra comunque con magnitudo contenuta intorno ad 1.5. Attendiamo le catalogazioni INGV OV. Al momento contiamo, ripetiamo, circa dieci eventi sismici di bassa magnitudo.

Ore 22.28

Uno sciame di eventi sismici è in atto ai Campi Flegrei. Al momento abbiamo contato una decina di eventi. Sarebbe stato avvertito anche un boato.
L'evento più energetico, al momento, è stato registrato alle ore 22.20.32 secondi circa locali. INGV OV sta procedendo alla catalogazione degli eventi che riporteremo anche qui, oltre che sulla home, appena disponibili.




12/11/18 NUOVA PAGINA GRAFICI METEOVESUVIO. BOLLETTINI MENSILI INGV OV. VESUVIO: CONFERMATA LA NOSTRA STIMA DI TERREMOTI MENSILI AD OTTOBRE PARI A 177, NUMERO PIU' ALTO ALMENO DAL 2002. SUBSIDENZA MARINA: DATO IN CONTINUO CALO. FLEGREI: CONFERMATE ANOMALIE: PROSEGUE ANOMALIA INCLINAZIONE TILTMETRO ECO. TEMPERATURE MASSIME STAZIONE SOLFATARA SF2 IN AUMENTO. ISCHIA: NESSUN EVENTO.

Vesuvio

Iniziamo col dirvi che da molti giorni abbiamo reso disponibili i nuovi grafici aggiornati sul Nostro sito (tranne che per alcuni valori). Ora pubblichiamo la nuova pagina relativa ai grafici che ha lo scopo di facilitarne la consultazione. Stiamo inserendo anche nuovi grafici esclusivi.
Da molti giorni avevamo precisato (grafico relativo alla sismicità del Vesuvio 1972/2018) che per il periodo 1972/1998 si trattava di dati presi dal catalogo OVO, mentre per il periodo 1999-2018 si trattava del catalogo BKE. Ora INGV OV pubblica per la prima volta nel bollettino mensile un grafico relativo alla sismicità del  Vesuvio periodo 1972-2018 che indica la frequenza di accadimento di eventi. Precisa INGV OV che la differenza tra i due cataloghi porta ad un numero maggiore di eventi per la stazione BKE. Questa cosa l'abbiamo più volte precisata in passato e chi ci segue da tempo conosce molto bene la nota polemica che ci fu (agosto 2014) con l'allora Direttore di sezione quando chiedemmo, tra l'altro, che venisse pubblicato il catalogo BKE. Cosa che avvenne solo dopo Nostra richiesta e vittoria legale su Nostro ricorso in Commissione per l'accesso ai dati. Dunque ora INGV OV si preoccupa di pubblicare nel bollettino un grafico che mostra chiaramente quello che diciamo da almeno 4 anni: la microsismicità al Vesuvio è in costante aumento dal 1999 quando, lo ribiadiamo ancora una volta, venne registrata una delle più gravi crisi sismiche al Vesuvio col più forte terremoto mai registrato dalle strumentazioni moderne. Quindi i dati del periodo 1999/2000 non sono ordinari o normali e non possono essere confrontati con la sismicità successiva ed attuale. Del resto pubblichamo da alcuni anni in esclusiva assoluta il grafico relativo alla microsismicità che dimostra quanto affermato. Questo dato è inconfutabile. Parimenti incotrastabile è un altro dato: dal 1999/2000 qualcosa è cambiato nella sismicità del Vesuvio che fa registrare eventi meno energetici ma più frequenti. Quanto alle profondità ribadiamo ancora tutti i Nostri dubbi e perplessità riguardo a quelle pubblicate nel db Plinio che sono in contrasto con quanto riportato in studi scientifici anche di personale INGV OV che adottando, probabilmente, un differente modello di velocità/progagazione delle onde sismiche, giunge ad attribuire parametri sismici differenti a tantissimi eventi registrati al Vesuvio.
Dopo questa premessa, passando al commento del bollettino e dati relativi di cui raccomandiamo la lettura, il numero mensili di terremoti totali (localizzati e non) è stato pari a 177, come esattamente indicato da Noi da molti giorni sulla Nostra home. Siamo stati fortunati. Confermati gli sciami segnalati.
Il numero mensile di terremoti è molto alto e segna un  nuovo record nella sismicità del Vesuvio dal 2002 all'oggi. La causa di questa elevata sismicità non è ascrivibile come precisa INGV OV a mutamenti nello stato del vulcano. Noi aggiungiamo che il dato deve in ogni caso indurre a profondere tutti gli sforzi possibili nel comprendere con la massima certezza possibile la causa di tale aumento.
Notiamo inoltre un dato in netto calo relativo alla subsidenza (abbassamento) del livello del suolo registrato dalla stazione mareografica di Torre del Greco. Avevamo già evidenziato qualche mese fa che la subsidenza in quell'area mostrava un'accelerazione da fine 2015.
Alcune frane hanno interessato l'area del gran cono e questo ha reso impossibile effettuare i campionamenti alla fumarola di fondo cratere FC2 ma in compenso è stata campionata un'altra fumarola di fondo cratere (la FC5) che ha nel tempo mostrato valori simili alla FC2. Ad ogni modo i dati relativi alla geochimica, alla temperatura di tutte le fumarole monitorate, nonché quelli relativi alla deformazione orizzontale e verticale del suolo, non mostrano variazioni significative.
Dall'analisi dei Nostri grafici è evidente quanto detto: si va verso nuovi massimi nel numero, somma magnitudo, eventi con md >1.5 ed altri parametri sismici da almeno 15 anni.
Si tratta di sismicità di bassa energìa certo e non accompagnata da anomalìe significative negli altri parametri monitorati. Tuttavia si tratta di un dato oggettivo che richiede, a Nostro avviso la giusta attenzione. Del resto la premura di INGV OV nel pubblicare nel bollettino un grafico che sostanzialmente mostra come sia poco significativa questa sismicità in termini di energìa in Joules dimostra il nuovo vento che tira all'interno del sezionale di Napoli con la Direzione attuale sensibile alla comunicazione e divulgazione molto di più di quanto visto fino ad ora. Anche le catalogazioni degli eventi su Plinio avviene ormai secondo standard temporali degni di un Istituto di ricerca quale INGV OV (anche qui sono note a chi ci segue da tempo le dure polemiche con la passata Direzione che procedeva a pubblicare le catalogazioni dei terremoti del Vesuvio con giorni o settimane di ritardo!!!). Restano immutate le ragioni per cui pubblichiamo il grafico relativo al cumulativo della sismicità che invece viaggia verso nuovi massimi dal 2000 (dato già battuto l'anno scorso). Dato che, a Nostro avviso, deve far riflettere.

Campi Flegrei

Come noto per i Flegrei INGV OV rilascia bolettini settimanali e molti dati dunque sono già noti. Segnaliamo un Nostro errore nel computo dei terremoti mensili totali che ad ottobre è stato pari a 62 e non 72 come indicato.
Ciò detto, passando al commento del bollettino di cui raccomandiamo la lettura, segnaliamo il permanere dell'anomalìa alla stazione tiltmetrica ECO che a partire dal 14 luglio 2018 ha invertito il tipico pattern di deformazione disinguendosi dalle altre stazioni di rilevamento.
Sui massimi i valori delle anomalìe registrate alle fumarole BG e BN della Solfatara, così come in aumento le temperature massime registrate alla fumarola SF2 della Solfatara.
Confermate le anomalìe in atto da alcuni anni ormai.
Analizzando i grafici si nota come sia in aumento il cumulativo delle magnitudo, così come il numero di eventi a bassa e media intensità, quello dell'energìa in Joules e il numero totale di eventi.

Ischia
Nessun evento sismico registrato ad ottobre. Rimandiamo alla lettura del bollettino.



06/11/18 FLEGREI: 2 TERREMOTI SETTIMANA 30/10 - 6/11. PROSEGUE SOLLEVAMENTO SUOLO.
Dal bollettino settimanale rilasciato da INGV OV nel primo pomeriggio di oggi, apprendiamo che sono stati registrati due piccoli terremoti con magnitudo massima pari a -0.3, profondità poco superiore al km ed epicentro in zona Pisciarelli. Uno di questi era già stato localizzato ed inserito su Plinio. Prosegue a 0.7cm circa su mese il sollevamento del suolo, mentre restano stabili la CO2 e la temperatura ai Pisciarelli.
Come sempre raccomandiamo la lettura del bollettino.
Ci sembra di scorgere anche qualche ulteiore vento registrato nel pomeriggio di oggi ed alcuni minuti fa. Ma attendiamo le catalogazioni INGV OV per capire se ci siamo sbagliati.

5/11/18  EDITORIALE: I MORTI ABUSIVI E LA FUTURA ERUZIONE DI VESUVIO/FLEGREI



30/10/18 FLEGREI: 8 TERREMOTI SETTIMANA 23-30 OTTOBRE. PROSEGUE SOLLEVAMENTO SUOLO.
Dal bollettino settimanale rilasciato da INGV OV nel primo pomeriggio di oggi, apprendiamo che sono stati registrati otto piccoli terremoti con magnitudo massima pari a 0.1, profondità inferiore al km ed epicentro in zona Pisciarelli. Alcuni di questi erano già stati localizzati ed inseriti su Plinio. Prosegue a 0.7cm circa su mese il sollevamento del suolo, mentre restano stabili la CO2 e la temperatura ai Pisciarelli.
Come sempre raccomandiamo la lettura del bollettino.



27/10/18 VESUVIO: SCIAME IN ATTO
Ore 16.45
Lo sciame sembra giungere a conclusione. L'ultimo evento strumentale è stato  registrato alle ore 16.02.30 secondi circa. Disponibili sul sito INGV OV e sulla Nostra home page le ultime catalogazioni.

Ore 15.33
Aggiorniamo la news. Nel frattempo INGV OV ha catalogato in via preliminare alcuni eventi dello sciame che è ancora in atto. Abbiamo contanto altri 12 eventi circa a partire dalle 14.09.20 secondi circa ora locale. Pertanto dall'inizio (ore 11 circa locali, come riportato sul catalogo Plinio) ad ora abbiamo contato circa 37 terremoti di cui solo alcuni con magnitudo superiore ad 1. Precisiamo che il Nostro conteggio eventi comprende anche eventi probabilmente non localizzabili su Plinio o comunque segnali che potrebebro non essere eventi sismici del Vesuvio. Tuttavia ribadiamo che solo in sede di revisione e con l'uscita del bollettino mensile per il Vesuvio sapremo quanti eventi totali ci sono stati.

Ore 13.42
Prosegue lo sciame con altri 4-5 eventi registrati dall'ultimo aggiornamento. In totale quindi siamo giunti a circa 25 eventi registrati. Gli ultimi 4-5 eventi sembrano comunque di magnitudo bassa e i più intensi con md intorno a 1.

Ore 12.52
Altri due eventi di l'ultimo di magnitudo (ore 12.50.20 sec. circa locali) più intensa di tutti che stimiamo intorno a 2.0-2.2.
Al momento abbiamo contato circa 18 eventi. 

Ore 12.25
Ancora qualche ulteriore evnto di bassa magnitudo registrato. Al momento contiamo almeno 15 eventi non catalogati da INGV OV.

Ore 12.17
Lo sciame sta proseguendo con altri due eventi visibili sul tracciato. E' iniziato alle ore 11.52.30 secondi circa con due piccoli eventi e sta prosegendo. Stiammo aggiornando costantemente sul sito la Nostra stima eventi. 

Ore 12.10 - in fase di scrittura
Uno sciame di circa 11 eventi è in corso al Vesuvio. Si tratta, per quanto osservabile, di piccoli eventi. Solo tre di essi sono più evidenti sui tracciati e sembrano avere comunque una md contenuta tra 0.7-1.2.
Al momento in cui scriviamo INGV OV non ha catalogato alcun evento.


23/10/18 GRAFICO ESCLUSIVO SISMICITA' FLEGREI - SETTIMANALE, COMMENTO. PAGINA ESCLUSIVA CON VENTO AL SUOLO ED IN QUOTA PER VESUVIO E FLEGREI
Iniziamo col presentarvi questo nuovo grafico esclusivo che abbiamo elaborato.
Esso mostra l'andamento della sismicità registrata ai Campi Flegrei dal 2000 al 17 ottobre 2018. Abbiamo deciso di ripubblicare questa versione più completa in quanto abbiamo letto ed ascoltato da qualche parte (purtroppo anche autorevole ed accademica) che la sismicità ai Flegrei non è in aumento. Quando sentiamo certe cose, diciamo che ci irritiamo un po' visto che il mondo accademico non può esprimersi come magari ci si aspetta da un politico locale. Non che il politico sia giustificato, anzi; ma quando lo fa l'accademico la Nostra irritazione sale a livello esponenziale e capirete bene il perché.
Ma torniamo brevemente al grafico. Esso mostra quanti terremoti sono stati registrati dal 2000 al 17 ottobre ai Flegrei giorno per giorno. Ovviamente il grafico sale da sinistra (anno 2000) a destra (17 ottobre 2018) in quanto cumula gli eventi. Ma quello che si evince da questo tipo di grafico, dal come lo abbiamo elaborato, è che gli spazi vuoti che potete notare (e che rappresentano i giorni e periodi di assenza di sismicità giornaliera) ormai quasi non esistono più. Inoltre esso mostra ancora come la frequenza di accadimento e il numero di terremoti ad esso collegata sia chiaramente in netto aumento.
Questi dati sono inconfutabili ed oggettivi.
Abbiamo elaborato anche il grafico dal 2012 circa al 17 ottobre per meglio evidenziare quanto sopra detto.
Cliccando sui singoli grafici accedete alla versione full.

Grafico 2000-2018



Grafico 2012-2018
 


Abbiamo anche aggiornato e rivisto la pagina (già esistente) relativa alla direzione e forza dei venti per l'area Flegrea e Vesuviana. Abbiamo scelto di default, per i meno esperti, di visualizzare la forza
e direzione del vento in area Vesuvio a diverse altitudini. Nelle prossime ore, ad esempio, sarà possibile osservare la rotazione dei venti che tenderanno a disporsi dai quadranti occidentali. Per sabato e domenica previsti venti da moderati a forti dai quadranti meridionali. Per Noi che siamo appassionati anche di meteorologia il dato non stupisce ma osservate la diversa forza e direzione dei venti alle varie altitudini: dal suolo, 0 metri fino ai 7000 metri ed oltre si osservano spesso sostanziali differenze nellz velocità ma a volte anche nella direzione. Ricordiamo che il Vesuvio è alto 1281 metri mentre i Campi Flegrei possono considerarsi a livello del mare o poche decine di metri sopra questo livello.
L'importanza della forza e direzione dei venti in caso di eruzione è fondamentale al fine del dislocamento della popolazione ed allontanamento. Soprattutto in caso di eruzione con poco preavviso. I grafici sono interattivi e consentono di impostare varie opzioni.
Link alla pagina. (aggiornare dal browser in caso di caricamento vecchia pagina)


Passando al bollettino settimanale rilasciato da INGV OV puntualmente e che consigliamo sempre di leggere integralmente, nella settimana 16-23 ottobre sono stati registrati 9 terremoti, di cui localizzati 6. La magnitudo massima è stata pari a 0.6. Il sollevamento del suolo prosegue ad un tasso di sollevamento di circa 0.7 cm mese. Stabili flusso CO2 e temperatura ai Pisciarelli (113 °C.).


21/10/18 VESUVIO: NUOVI EVENTI IN CORSO
Ore 21 - Aggiornamento
Non sono stati registrati altri eventi se non un probabile microsisma dopo i due eventi di intensità maggiore.
Le localizzazioni preliminari danno gli eventi come accaduti in area gan cono, lato nord ad una profondità di 1km ed 1.7 km circa.


Ore 20.00 - In aggiornamento

Dopo una serie di micro eventi registrati in parte questa notte ed alcune ore fa, da alcuni minuti sono stati registrati due eventi catalogati e localizzati con md 1.7 ed 1.6 da INGV OV con epicentro base gran cono. Si tratta di catalogazione preliminare.
Questa news è in continuo aggiornamento. Si prega di seguire qui e non sulla pagina Facebook gli aggiornamenti.



20/10/18 VESUVIO: DOPPIO EVENTO POCHI MINUTI FA
Ore 20.35
Un doppio evento sismico è ben visibile sui tracciati sismici BKE registrato alle ore 20.17.25 locali e seguire. Al momento in cui scriviamo INGV OV ha catalogato in via preliminare con md 1.5 il primo dei due eventi, epicentro area cono Vesuvio e profondità praticamente a livello del mare (zero metri). Si tratta di catalogazione preliminare. A noi sembra che l'evento, il primo dei due, possa avere una md maggiore stimabile intorno a 1.7-1.8, il secondo una md minore tra 1 ed 1.2.


20/10/18 NUOVA ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO: INGV OV, SU NOSTRA ISTANZA, CI COMUNICA I DATI AGGIORNATI AD OGGI DELLE FUMAROLE VESUVIO, TEMPERATURA E GEOCHIMICA
Desideriamo, innanzitutto, ringraziare la disponibilità della Direttrice di INGV Osservatorio Vesuviano dr.ssa Francesca Bianco che ci ha trasmesso e concesso di pubblicare, su Nostra istanza, i grafici aggiornati della fumarola bordo cratere del Vesuvio B3.

Disponiamo quindi in esclusiva assoluta dei dati in questione.


Riteniamo che dopo gli eventi e sciami dei giorni scorsi l'informazione relativa allo stato attuale delle fumarole e temperatura del suolo sia importante.


Abbiamo analizzato i grafici della stazione FLXOV6 che monitora la fumarola di bordo cratere B3 ed il suolo circostante e non intravediamo anomalìe significative. L'anomalìa termica atmosferica che registriamo al suolo in questo mese di ottobre è presente anche in quota dove è ubicata la stazione. Questa anomalìa sembra stia influenzando anche il dato della temperatura della fumarola e soprattutto del suolo che tende a rimanere su valori leggermente più elevati rispetto ai medesimi periodi dei due anni precedenti. E' comunque in atto una diminuzione dei valori in ossequio al calo termico stagionale che si registra in quota. Nella norma anche i dati relativi al flusso di CO2.
Tornando allo sciame registrato ieri, siamo in attesa della revisione degli eventi per capire se verranno confermate o meno le profondità degli eventi e gli altri valori.

Seguono grafici INGV OV aggiornati:

Temperatura fumarola B3


Grafico
Grafico

Temperatura suolo in area fumarola a 10, 20 e 40 cm.
Grafico

Grafico


Flusso di CO2
Grafico


19/10/18 SCIAME IN ATTO AL VESUVIO
Ore 7.15 del 20/10
Durante la notte localizzati altri due eventi da INGV OV. Altri due eventi potrebbero essere stati registrati. Lo sciame, ad ogni modo, si può dire concluso nella tarda serata di ieri. Ora ci attendiamo una ripresa della ordinaria sismicità vesuviana.

Ore 23.50
Ancora due piccoli micro eventi registrati al Vesuvio dall'ultimo aggiornamento; gli eventi sono di bassissima magnitudo. Sembra dunque scemare la sequenza sismica in atto che è consistita al momento di circa 44 eventi registrati dal pomeriggio ad ora.

Ore 22.30
Proseguono micro eventi. Stiamo aggiornando live in home page gli eventi totali (barra in rosso sul grafico) che comprendono anche gli eventi non localizzabili. Le magnitudo restano bassissime.. 

Ore 20.20
Ancora un piccolo evento registrato poco fa.
In molti ci stanno domandando se lo sciame rientra nella norma. Purtroppo Noi possiamo fornire solo una riposta di valenza statistica. In passato sono accaduti altri sciami, anche di 60 eventi. Va detto che questi sciami si esauriscono generalmente entro le due-tre ore dal primo evento. Ribadiamo ancora che
non disponiamo degli altri dati live relativi al monitoraggio tipo: temperature fumarole, livelli CO2, temperature pozzi (tra l'altro questo dato sembra non sia monitorato in tempo reale), sollevamento ed inclinazione suolo e via discorrendo.
Ancora va ribadito che è da irresponsabili allarmare ma è da irresponsabili rassicurare a tutti i costi. I vulcani e le eruzioni restano un fenomeno naturale sui cui la scienza non ha raggiunto previsioni di tipo deterministico ma solo in termini probabilistici.
Non resta quindi che seguire l'evolversi della situazione e sperare che lo sciame, come accaduto in passato, rientri.

Ore 19.40
Registrato un altro evento alle ore 19.23.6 secondi circa locali. Al momento abbiamo contato circa 35 eventi facenti parte dello sciame. Le profondità preliminari indicano la presenza di eventi anche a 4km di profondità. Sappiamo, tuttavia, che in sede di revisione in genere le profondità vengono generalmente riviste su valori minori, cioè più superficiali. Gli epicentri sembrano concentrati in area gran cono.

Ore 18.55
Lo sciame sta proseguendo. INGV OV ha localizzato 28 eventi con md massima di 1.2. Si tratta di catalogazioni preliminari. Invitiamo i cittadini a mantenere la calma visto che anche in passato abbiamo assistito a sciami simili poi rientrati. Quindi potrebbe trattarsi di fenomeno che benché non così frequente rientra comunque nella sismicità ordinaria del Vesuvio.
Purtroppo non disponiamo degli altri dati live relativi al monitoraggio tipo: temperature fumarole, livelli CO2, temperature pozzi (tra l'altro questo dato sembra non sia monitorato in tempo reale), sollevamento ed inclinazione suolo e via discorrendo.


Ore 17.15- In aggiornamento

Uno sciame di terremoti è in atto al Vesuvio. Al momento abbiamo contato circa 21 terremoti di cui solo alcuni con md intorno ad 1. Si trartta per lo più di micro eventi sismici. Alcuni eventi sono stati localizzati e le catalogazioni preliminari sono disponibili su Plinio ed in home page. Gli eventi sono visibili sulla stazione BKE. Purtroppo ancora irregolare il sismogramma VCNE.
Purtroppo non disponiamo degli altri dati live relativi al monitoraggio tipo: temperature fumarole, livelli CO2, temperature pozzi (tra l'altro questo dato sembra non sia monitorato in tempo reale), sollevamento ed inclinazione suolo e via discorrendo.


19/10/18 REVISIONATI TERREMOTI. VESUVIO: RIVISTA A 2.5 MD EVENTO  COME DA NOSTRA STIMA - CONFERMATO SCIAME DEL 16. ANCORA IRREGOLARE SISMOGRAMMA VCNE. FLEGREI: SALE A 38 IL NUMERO DI TERREMOTI MENSILI LOCALIZZATI.
Iniziamo col dire che l'evento che ha dato origine allo sciame del 16 ha avuto una revisione della md portata da 2.3 a 2.5 (come da Nostra esclusiva stima approssimativa V. news del 16). Il numeri di eventi immediatamente successivi (entro un'ora circa dall'evento principale) è stato pari a 10 (Vs. Ns. stima di 9 circa). Rivista da 1.6 ad 1.5 la md dell'altro evento più intenso registrato nella mattinata del 16. Gli eventi hanno avuto una localizzazione in area gran cono ed una profondità compresa tra 0 e 700 metri circa. Il numero complessivo (localizzati e non) di terremoti da inizio anno supera abbondantemente gli 800; precisiamo che si tratta di terremoti effettivi e non di frane o altro come pure ci è toccato ascoltare! Catalogato con md 1.5 l'evento del 14/10 che avevamo definito "fantasma" nella news del 16. Anche qui non ci eravamo sbagliati.
La stazione sismica VCNE continua a trasmettere un segnale sismico assolutamente incoerente e piatto senza rilevare i terremoti che si verificano al Vesuvio. Sollecitiamo ancora un intervento da parte di INGV OV.

Quanto ai Flegrei il numero di terremoti localizzati e pertanto presenti nel db Plinio da inizio mese è di 38; il numero degli eventi totali localizzati e non al momento fermo a 55 verrà aggiornato col rilascio del bollettino settimanale dove verranno pubblicate le catalogazioni anche di eventuali eventi sismici non localizzabili. In ogni caso è evidente che la frequenza di accadimento di eventi sismici è in aumento così come il numero di terremoti e lo diciamo senza timore di smentita alcuna.  Il numero di terremoti annuali è il più alto dal 2000.
A breve pubblicheremo qualcosa di molto interessante in merito alla sismicità flegrea.
Seguono le catalogazioni revisionate di ottobre disponibili per il Vesuvio (fonte db Plinio, INGV OV) con alcune nostre evidenziazioni:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/10/18 10:43:44.00 0.7 40.8177 14.4293 2.37 Preliminare
2018/10/16 16:33:43.62 -0.2 40.8222 14.4398 0.07 Revisionato
2018/10/16 16:32:54.42 -0.1 40.8205 14.4423 0.06 Revisionato
2018/10/16 16:32:46.03 -0.4 40.8200 14.4400 0.08 Revisionato
2018/10/16 16:32:35.04 -0.2 40.8233 14.4393 0.09 Revisionato
2018/10/16 13:46:21.23 0.0 40.8172 14.4348 0.25 Revisionato
2018/10/16 06:08:23.53 1.5 40.8248 14.4443 0.18 Revisionato
2018/10/16 04:16:37.72 0.1 40.8242 14.4390 0.09 Revisionato
2018/10/16 02:10:8.67 0.5 40.8208 14.4245 0.30 Revisionato
2018/10/16 02:04:28.02 0.6 40.8193 14.4243 0.52 Revisionato
2018/10/16 01:47:16.40 0.6 40.8183 14.4298 0.43 Revisionato
2018/10/16 01:38:39.85 0.0 40.8213 14.4413 0.32 Revisionato
2018/10/16 01:37:36.29 0.4 40.8192 14.4270 0.33 Revisionato
2018/10/16 01:14:1.64 0.3 40.8228 14.4372 0.35 Revisionato
2018/10/16 01:13:32.91 0.3 40.8183 14.4308 0.47 Revisionato
2018/10/16 01:12:12.00 0.5 40.8173 14.4228 0.40 Revisionato
2018/10/16 01:10:10.24 -0.7 40.8207 14.4315 0.44 Revisionato
2018/10/16 01:08:46.00 0.1 40.8177 14.4480 0.67 Revisionato
2018/10/16 01:07:14.03 2.5 40.8183 14.4315 0.30 Revisionato
2018/10/15 20:48:19.76 0.3 40.8107 14.4228 0.19 Revisionato
2018/10/15 12:02:45.03 0.1 40.8178 14.4300 0.42 Revisionato
2018/10/14 15:37:37.45 0.0 40.8163 14.4348 0.42 Revisionato
2018/10/14 12:50:1.31 1.5 40.8170 14.4293 0.43 Revisionato
2018/10/12 14:36:37.45 -0.2 40.8203 14.4272 0.07 Revisionato
2018/10/12 05:41:9.73 0.0 40.8220 14.4287 0.46 Revisionato
2018/10/11 15:07:34.39 0.6 40.8193 14.4233 0.19 Revisionato
2018/10/11 12:52:39.07 -0.1 40.8108 14.4247 0.21 Revisionato
2018/10/11 12:47:37.41 0.0 40.8260 14.4272 0.41 Revisionato
2018/10/11 12:34:45.72 0.0 40.8303 14.4275 0.32 Revisionato
2018/10/11 12:15:12.42 0.1 40.8268 14.4278 0.30 Revisionato
2018/10/11 12:12:56.43 0.2 40.8227 14.4233 0.80 Revisionato
2018/10/03 18:28:51.04 -0.2 40.8188 14.4353 0.25 Revisionato
2018/10/03 18:24:37.67 0.2 40.8177 14.4283 0.35 Revisionato
2018/10/03 09:38:57.13 0.0 40.8227 14.4212 0.21 Revisionato
2018/10/03 07:57:4.97 1.2 40.8155 14.4257 1.54 Revisionato
2018/10/02 00:55:17.50 0.1 40.8130 14.4268 0.17 Revisionato
2018/10/01 10:42:6.92 0.6 40.8163 14.4267 0.17 Revisionato
2018/10/01 10:41:39.63 0.5 40.8210 14.4233 0.15 Revisionato
2018/10/01 10:25:18.12 -0.4 40.8222 14.4287 0.21 Revisionato



16/10/18 FLEGREI: 23 TERREMOTI NELLA SETTIMANA 9/16 OTTOBRE
Ore 16.50
INGV OV rilascia il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei dal quale si evince che sono stati 23 i terremoti totali (localizatti e non) registrati nella settimana 9/16 ottobre ore 12.00, localizzati 17. I dati dei terremoti sono ben noti a chi ci segue anche se nel bollettino risultano leggermente revisionati alcuni parametri sismici. Stabile il sollevamento del suolo a circa 0.7cm mese, così come la temperatura ai Pisciarelli e le emissioni di CO2.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.


Vesuvio
Dopo i terremoti della notte e della mattinata, registrati solo pochi eventi strumentali (un paio) ed uno con md 0.4 alcuni minuti fa come visibile in home page.


16/10/18 VESUVIO: TERREMOTO DI MEDIA INTENSITA' (MD 2.3) NELLA NOTTE SEGUITO DA EVENTI MINORI - ALTRO EVENTO DI MD 1.6 IN MATTINATA - ANCORA GUASTO SISMOGRAMMA VCNE - EVENTO FANTASMA REGISTRATO IL 14/10
Ore 9.00
Un terremoto di magnitudo 2.3 è stato registrato questa notte alle ore 3.07.13 sec. circa locali, localizzato ad una profondità di 200metri circa ed epicentro gran cono del Vesuvio. L'evento è stato seguito da eventi minori (circa nove). Un nuovo evento di md 1.6 è stato registrato alle ore 8.08.24 sec. locali ad una profondità di 500metri circa ed epicentro ad est del gran cono, bordo cratere del Somma. Si tratta di catalogazioni preliminari. Lo sciame e gli eventi sembrano rientrare, per il momento, statisticamente nella sismicità ordinaria del Vesuvio, per quanto osservabile. L'evento maggiore ci sembra di magnitudo superiore a 2.3, intorno a 2.5. Potremmo sbagliarci, ovviamente.
Segnaliamo che è ancora guasta la stazione VCNE Vesuvio che restituisce un sismogramma non valido da molti giorni ormai.
Intendiamo anche segnalare che il giorno 14/10/18 alle ore 12.50.03 sec. crica UTC è stato registrato sul sismogramma un segnale che sembra riferibile ad un terremoto del Vesuvio. Questo evento è rimasto per ora "fantasma" nel senso che non è stato catalogato da INGV OV. Non è stato un terremoto?
Seguono sismogrammi sciame di questa notte ed evento del 14/10 non catalogato ancora.
Sismogramma

Sismogramma



13/10/18 FLEGREI: ALTRI EVENTI IN GIORNATA
Ore 20.15
Come consultabile su Plinio e in home page, sono stati registrati e catalogati in via preliminare alcuni eventi ai Flegrei. Si tratta di tre terremoti localizzati, il più intenso è stato registrato alle ore 18.49.07 secondi ora locale con md 1.2 ed epicentro in area sud cratere Astroni.
Aggiorneremo qui in caso di ulteriori eventi.




12/10/18 FLEGREI: EVENTI IN CORSO
Ore 10.30 -Nuovo evento md 2.0
Un terremoto di md 2.0 catalogato in via preliminare da INGV OV con epicentro sul bordo sud del cretere degli Astroni (ad est di Pozzuoli) è stato registrato alle ore 9.43.35 sec. locali ad una profondità di 1.76km. L'evento segue lo sciame di stamane.
Abbiamo aumentato sulla home a 10 la lista degli ultimi eventi localizzati da INGV OV.


Ore 7.15

Notiamo alcuni eventi visibili sui tracciati sismici dei Campi Flegrei. Si tratta di circa 10 eventi registrati dalle 6.15 alle 6-40 circa locali. Al momento c'è un solo evento localizzato in automatico su Plinio. Gli eventi, se di natura sismica, sembrano avere magnitudo basse (miori di 1.2-1.4). Attendiamo le catalogazioni INGV OV.
Prosegue probabile guasto sul tracciato sismico della stazione Vesuvio VCNE.


10/10/18 PROSEGUE ANOMALIA SEGNALE SISMOGRAMMA POZZUOLI STH - PROBABILE ANOMALIA RIGUARDA ANCHE STAZIONE VCNE VESUVIO - EVENTO FLEGREI NELLA NOTTE
Ore 12.25 - Aggiornamento
Alle ore 12.08, dopo la pubblicazione della Nostra news, è stato effettuato un intervento sul sismogramma della stazione STH dei Flegrei che sembra al momento funzionare correttamente restituendo il tipico segnale sismico.
Ancora irrisolto problema alal stazione VCNE.



Ore 12.00

Prosegue anomalìa del sismogramma stazione STHV pubblicato online da INGV OV. Analoga anomalìa semrba interessare da giorni anche la stazione VCNE del Vesuvio pubblicata online. Un evento catalogato in via preliminare con md 0.4 è stato registrato ai Flegrei alle ore 2.24.38 sec. UTC con profondità di 2km ed epicentro poco ad est del porto di Pozzuoli.


9/10/18 ANOMALIA SISMOGRAMMA POZZUOLI STHV - EVENTI
Ore 19.40 - Aggiornamento bollettino
Sono 19 i terremoti registrati nella settimana 2/9 ottobre alle ore 12, localizzati 15. Confermato il piccolo sciame da Noi segnalato.
Non sono stati confermati gli ulteriori eventi da Noi segnalati della serata di ieri 8 ottobre che quindi non sono eventi sismici, mentre risultano, come sempre, altri eventi non localizzabili.
Stabile il tasso di sollevamento del suolo a circa 0.7 cm su mese, così come il flusso di CO2 e temperatura ai Pisciarelli (113 °C.).

Raccomandiamo la lettura del bollettino.


News ore 9.30

Segnaliamo che il sismogramma STHV della stazione di Pozzuoli, dopo il guasto di ieri pomeriggio (ore 16.43 circa UTC), ci sembra non stia restituendo un segnale sismico corretto. La "pulizia" del segnale con assenza di disturbo tipico di questo sismogramma ci ha indotti ad approfondire ed in effetti l'evento sismico di ieri sera catalogato e localizzato in Plinio delle ore 22.19.53 UTC con md 0.7 non è affatto visibile sul relativo tracciato.
Inoltre segnaliamo ancora che ci sembra che altri due eventi siano stati registrati ai Flegrei alle ore 18.33.30 sec. circa UTC e 22.33.15 sec. circa UTC di ieri sera (in UTC time, +2 ore per l'orario locale). Potrebbe trattarsi di eventi di bassissima magnitudo non localizzabili che troveremo nel bollettino settimanale che verrà rilasciato nel pomeriggio di oggi.
Per verificare la registrazione di eventi è possibile consultare la stazione BAC (purtroppo poco sensibile per gli eventi in area Solfatara-Pozzuoli) o tenersi aggiornati consultando l'elenco ultimi eventi disponibili in Plinio (riportati, sebbene ancora con qualche ritardo su cui stiamo lavorando, anche nella Nostra home page).
Confidiamo in un pronto intervento dei tecnici INGV OV per il ripristino della corretta pubblicazione del sismogramma STH di Pozzuoli.



8/10/18 BOLLETTINI MENSILI: NOVITA' VESUVIO CON NUOVA STAZIONE FONDO CRATERE.  FLEGREI: PROSEGUE ANOMALIA TILTMETRO ECO. AGGIORNAMENTO SCIAME. ISCHIA: NESSUN EVENTO.

Preliminarmente avvertiamo i visitatori che le novità introdotte in home sono ancora in fase di test. Stiamo lavorando per ottimizzare e risolvere alcuni problemi di aggiornamento che abbiamo riscontrato nonché per introdurre nuovi servizi. A breve aggiorneremo anche i Nostri grafici e non mancheranno alcune novità. 


Vesuvio
Iniziamo col dare notizia della operatività della stazione multiparametrica dedicata al monitoraggio in continuo della fumarola situata sul fondo cratere del Vesuvio (FLXOV7). Finalmente otteniamo quanto richiesto, invano, da tempo alle passate Direzioni. Il Nostro plauso va dunque all'attuale Direttrice dr.ssa Francesca Bianco. Chi ci segue da tempo sa perfettamente quanto abbiamo insistito sul punto del monitoraggio in continuo delle fumarole situate nel cratere del Vesuvio e questa (la FC2) è l'unica del fondo cratere a consentire un monitoraggio dei parametri geochimici e termici in continuo. E' stato adeguato il sistema di alimentazione installando sia una mini pala eolica sia un pannello fotovoltacio. Bene.
Passando al dato rilevato, la temperatura della fumarola così come quelal del suolo a 40 cm di profondità del sito FC2 è di circa 95 °C con oscillazioni al ribasso dovute a fattori atmosferici. I dati del monitoraggio pubblicati partono dal 12-13 settembre 2018 circa.
Confidiamo nella pubblicazione dei dati CO2/CH4, HE/CO2 ed H2/CO2  per i quali esiste un database storico.
Passando brevemente agli altri dati relativi alla geochimica e termalità non c'è nulla di particolare da segnalare così come per quelli relativi al GPS, inclinazione e mareometria.
Il numero di terremoti complessivi è stato pari a 116, con 96 eventi localizzati. Non viene segnalato l'accadimento di eventi LF/LP.
Consigliamo come sempre la lettura del bollettino.


Campi Flegrei
Ore 16.00
Aggiornamento sciame.
Dopo i cinque eventi (localizzati)  di questa notte facenti parte di un piccolo sciame, ne sono stati localizzati altri tre in Plinio: per due vi è catalogazione preliminare, per uno solo quella in automatico. L'ultimo evento è quello delle ore 8.58.16 sec. circa locali.
E' bene ricordare che le catalogazioni presenti in Plinio sono al momento preliminari e potrebbero subire rettifiche sia nelle magnitudo assegnate sia negli alti parametri in sede di revisione.

Torniamo al bollettino mensile.
Trenta gli eventi registrati a settembre, come noto.
Avendo a disposizione i bollettini settimanali, che vengono rilasciati con quella cadenza da quando il vulcano è in stato di "attenzione" (dicembre 2012), non abbiamo particolari novità da segnalare.
I dati geochimici della fumarola BG della Solfatara mostrano il perdurare di anomalìe con gli ultimi dati che si posizionano in prossimità dei massimi da quando vengono effettuate le misurazioni (1983 circa). Ad esempio, mediamente negli anni ottanta il rapproto CO2/H2O faceva misurare un valore medio di 0.2/0.25, nelgi ultimi 3-4 anni tale valore è tra 0.35-0.4; la CO (monossido di carbonio) un valore di 0.4-0.5 medio mentre nelgi ultimi anni tale valore si assesta a 1.6-1.8 circa (con un aumento di quattro volte circa).  
Il dato significativo sui cui ci soffermiamo riguarda la deformazione registrata alla stazione tiltmetrica ECO situata poco ad ovest rispetto al cratere della Solfatara. A questa stazione continuano ad essere registrati valori di inclinazione anomali rispetto al pattern deformativo di tipo radiale in atti. In parole semplici, mentre tutte le stazioni mostrano una inclinazione che immaginando un punto centrale in zona porto di Pozzuoli si inclinano in forma radiale da questo punto, la stazione ECO mostra una inclinazione marcata verso Ovest che non rispetta questa deformazione radiale. Questo sta accadendo dal 14 luglio ed è evidenziato chiaramente negli odogrammi e grafici pubblicati da INGV OV nel bollettino.
Consigliamo, come sempre, la lettura del bollettino mensile.

Ischia
Nessun terremoto registrato a settembre. Non ci risultano dati particolari da commentare trattandosi di variazioni rientranti nei trend in atto.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.


8/10/18 FLEGREI: SCIAME DI TERREMOTI NELLA NOTTE
News ore 7.15
Uno sciame di terremoti di bassa md è stato registrato nella notte dalle ore 2.54 alle 3.41 circa locali. Sono stati localizzati 5 eventi catalogati in via preliminare con md massima pari a 1.5 (ore 3.34.45 sec. locali), con epicentro tra il porto di Pozzuoli e l'Accademia Militare, profondità di circa 2km. Sulla home sono presenti le catalogazioni preliminari come operate da INGV OV.  
Per le catalogazioni ufficiali raccomandiamo comunque di visitare il sito INGV OV, db Plinio.



3/10/18 NUOVA HOME PAGE - NUOVI DATI "LIVE"
A partire da oggi introduciamo alcune novità in home page che descriviamo brevemente.

Abbiamo introdotto sezioni con dati "live" relative agli eventi e terremoti del Vesuvio, Flegrei nonché una sezione con gli ultimi terremoti pubblicati dalla rete INGV CNT.
Quanto al Vesuvio e Flegrei abbiamo aggiunto le catalogazioni degli ultimi 5 eventi come catalogati nel database Plinio di INGV OV. L'aggiornamento dei dati dipende ovviamente dalla frequenza e tempistica di aggiornamento di INGV OV ed INGV CNT.
Abbiamo anche introdotto in via sperimentale un grafico "interattivo" con le profondità degli ultimi 100 eventi del Vesuvio che si aggiorna dopo la catalogazione di eventi nel database Plinio (occorre sempre fare l'aggiornamento della pagina). L'interattività consiste nella possibilità di posizionarsi sul singolo evento (pallino azzurro) per avere gli altri dati. Anche per i Flegrei abbiamo introdotto un grafico simile ma, al momento, senza interattività.
Introdotti anche il numero di eventi "live" localizzati, annuali e mensili. Tale dato, lo ribadiamo ancora, riguarda gli eventi localizzabili e in genere differisce da quelli totali (che comprende anche quelli non localizzabili).
Abbiamo riposizionato i sismogrammi delle stazioni sismiche più importanti del Vesuvio e dei Flegrei BKE e STH e rimosso i rimanenti sismogrammi che sono comunque raggiungibili e consultabili in formato full e tempo reale su pagina dedicata raggiungibile dalla home.
Introduciamo anche gli ultimi dieci eventi sismici riportati dalla rete INGV Centro Nazionale Terremoti senza limite di magnitudo minima.
In ogni caso per visualizzare l'elenco aggiornato degli eventi live di Vesuvio, Flegrei e terremoti di INGV CNT si consiglia di procedere al periodico aggiornamento della pagina direttamente dal browser.
Non è garantita la corrispondenza temporale e numerica tra dati visualizzati sul presente sito e quelli presenti nei relativi cataloghi e database di INGV CNT ed INGV OV
Alcune funzionalità potrebbero essere temporaneamente non disponibili in quanto stiamo procedendo ancora a limarle e testarle. Ulteriori novità sulla home saranno disponibili a breve.
Raccomandiamo la lettura dei disclaimer presenti sulla home.
Il Nostro sforzo è sempre diretto a rendere disponibili in tempo reale i dati delle reti del monitoraggio acquisite da strumentazioni pubbliche.
Grazie.
Il Gestore Avv. Giuseppe D'Aniello



02/10/18 FLEGREI: 21 TERREMOTI NELL'ULTIMA SETTIMANA
INGV OV rilascia il settimanale 25/9 - 2/10. Confermato lo sciame del 28 consistito in 11 eventi sismici con md massima pari ad 1.7, epicentro in zona Solfatara, profondità media di poco superiore ai 2km. C'è stata quindi qualche revisione di md, epicentri ed ipocentri rispetto alle catalogazioni preliminari. Gli eventi sismici localizzati sono stati 13, mentre per 8 eventi (tra cui quello segnalato da Noi in esclusiva delle ore 1.53.04 sec. UTC del 28)  non è stato possibile effettuare la localizzazione. Tre eventi di bassissima md, di cui uno localizzato, sono stati registrati anche in mattinata e riportati nel bollettino.
Il sollevamento del suolo prosegue nel trend di rialzo. Stabili le emissioni di CO2 e la temperatura (113 °C.) della fumarola principale dei Pisciarelli.
Link al bollettino.



28/9/18 SCIAME SISMICO IN CORSO AI FLEGREI
Aggiornamenti live continui

Ore 21.45
In attesa delle catalogazioni revisionate, ci sembra che lo sciame, come anticipato nell'aggiornamento delle ore 10.30, si è concluso con l'evento delle 9.35 circa di stamane. Non sembrano essere visibili ulteriori eventi sui tracciati né sono stati catalogati altri eventi da INGV OV. Ulteriori aggiornamenti con la revisione.

Ore 12.15 INGV CNT CORREGGE ERRORE LOCALIZZAZIONE EVENTO ORE 8.36.28
Come avevamo anticipato, c'era un errore nella localizzazione dell'evento pubblicato da INGV CNT qui e prontamente rimbalzato su tutte le app registrato alle ore 8.36.28 sec. circa. L'evento è quello registrato alla Solfatara e non al Vesuvio. Dunque nessun terremoto di md 1.6 registrato al Vesuvio. Incredibilmente molti siti web danno ancora come registrato questo evento al Vesuvio dove invece è stata registrata microsismicità nelle prime ore della mattina (evento md 0.1 ore 5.29.19 sec. UTC).

Ore 11.15 Nostro conteggio eventi sciame
Ad una analisi più approfondita lo sciame sembra essere consistito in circa 14 eventi, di cui 9 localizzabili. Un ulteriore evento è stato registrato questa notte alle ore 1.53.07 sec. circa UTC (+2 ore per l'ora locale).

Ore 10.30 Lo sciame sembra essersi concluso
Per quanto osservabile dai sismogrammi disponibili, non sono visibili ulteriori eventi dopo l'ultimo delle 9.35.08 sec..


Ore 10.00 Ulteriori catalogazioni INGV OV - Precisazione su notifiche app evento ad Ercolano

INGV OV ha proceduto alla catalogazione di altri eventi e tra questi anche quello segnalato poco fa delle ore 9.35 circa.
Lo sciame è consistito al momento in nove eventi localizzati e catalogati in via preliminare.
Segue elenco catalogazioni disponibili al momento su Plinio:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/28 07:25:8.00 0.8 40.8315 14.1402 3.09 Preliminare
2018/09/28 06:59:47.00 1.7 40.8315 14.1377 2.94 Preliminare
2018/09/28 06:50:52.00 0.7 40.8282 14.1402 2.65 Preliminare
2018/09/28 06:45:7.00 -0.3 40.8262 14.1402 2.84 Preliminare
2018/09/28 06:37:41.00 -0.3 40.8262 14.1402 2.84 Preliminare
2018/09/28 06:36:28.00 1.6 40.8315 14.1402 2.81 Preliminare
2018/09/28 06:34:21.00 -0.2 40.8218 14.1447 1.95 Preliminare
2018/09/28 06:32:46.00 0.8 40.8332 14.1390 3.40 Preliminare
2018/09/28 06:31:34.00 -0.3 40.8292 14.1368 2.34 Preliminare

Precisiamo che quanto alla notifica (dal sito INGV CNT) di un evento delle ore 8.36.28 secondi che sarebbe occorso al Vesuvio di md 1.6, ci sembra che si tratti di un errore in quanto non ci risulta alcun evento registrato a quell'ora al Vesuvio dove sono stati registrati solo piccoli eventi strumentali prima e dopo quell'ora.


Ore 9.30
- Ulteriore evento registrato alle ore 9.35.05 sec. circa che sembra essere di md contenuta (1.0 circa).


Ore 9.20 - Arrivano le prime catalogazioni INGV OV. Gli epicentri sono poco a nord della Solfatara e le profondità intorno ai 3km. Seguiranno altri aggiornamenti:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/28 06:59:47.00 1.7 40.8315 14.1377 2.94 Preliminare
2018/09/28 06:50:52.00 0.7 40.8282 14.1402 2.65 Preliminare
2018/09/28 06:36:28.00 1.6 40.8315 14.1402 2.81 Preliminare
2018/09/28 06:32:46.00 N.D. 40.8332 14.1390 3.40 Preliminare
2018/09/28 06:31:34.00 -0.3 40.8292 14.1368 2.34 Preliminare


News ore 8.45 in aggiornamento
Registrati alcuni eventi sismici ai Campi Flegrei dalle ore 8.31 circa locali. Al momento abbiamo contato circa sei eventi di cui uno più intenso probabilmente avvertito registrato alle ore 8.36.27 sec. circa locali.
Gli eventi sono di bassa magnitudo. A breve le catalogazioni prleiminari di INGV OV.

Lo sciame si sta intensificando con un evento più intenso registrato alle 8.59.47 sec. circa.



25/9/18 FLEGREI: 8 TERREMOTI NELLA SETTIMANA 18/25 SETTEMBRE
News ore 20.00
Parliamo subito del sollevamento del suolo dovuto alla dinamica del vulcano: prosegue ad un tasso medio di circa 0,7cm/mese. Questo è quanto si legge nel bollettino settimanale rilasciato poco fa da INGV OV. Analizzando i dati (provvisori) ci sembra di scorgere una lieve accelerazione del sollevamento. Questa tendenza dovrà attendere la conferma dai dati definitivi.
Quanto alla sismicità si è trattato di una settimana movimentata. Come è noto sono stati catalogati e localizzati in Plinio sei eventi; uno ha avuto una md pari a 2.5 e due una md pari ad 1.4. Altri due eventi non sono stati localizzati. In totale dunque sono stati otto i terremoti registrati nella settimana. 
Stabile la CO2 e la temperatura ai Pisciarelli. Rivista ad 1.1 da 1.0 la md dell'evento registrato questa notte.
Link al bollettino (aggiunta del 26/9/18)



25/9/18 VESUVIO: EVENTI  IN CORSO - FLEGREI EVENTO MD 1.0 NELLA NOTTE
News ore 13.45- In aggiornamento
Un  evento si è verificato al Vesuvio alle ore 13.29.24 sec. circa. L'evento è stato catalogato da INGV OV con md (1.3, rivista da 0.9) in via preliminare.
Sono stati comunque registrati altri eventi sismici minori sia prima che dopo l'evento principale.
Seguono nuove catalogazioni aggiornate alle 14.05:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/25 11:41:13.00 0.4 40.8182 14.4183 0.56 Preliminare
2018/09/25 11:29:27.00 1.3 40.8148 14.4230 1.20 Preliminare
2018/09/25 11:29:23.00 0.1 40.8148 14.4252 1.00 Preliminare
2018/09/25 11:17:34.00 -0.1 40.8150 14.4280 1.10 Preliminare


Catalogazioni disponibili alle 13.45
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/25 11:41:13.00 0.1 40.7047 14.4080 1.10 Preliminare
2018/09/25 11:29:24.00 0.9 40.8148 14.4230 1.20 Preliminare
2018/09/25 11:29:23.00 0.1 40.8148 14.4252 1.00 Preliminare
2018/09/25 11:17:34.00 -0.1 40.8150 14.4280 1.10 Preliminare

Campi Flegrei
Un evento con md 1.0, epicentro in zona est Solfatara e profondità di 1.82 km è stato registrato ai Flegrei questa notte alle ore 3.04.55 sec. locali.


21/9/18 
IL MIRACOLO DI SAN GENNARO, L'ERUZIONE DEL 1631 E L'EPISODIO DEL 19 SETTEMBRE 2018


20/9/18 FLEGREI: ALTRI DUE EVENTI NELLA NOTTE, UNO CON MD 1.4
News ore 7.15
INGV OV ha catalogato in via preliminare altri due eventi registrati nella notte ai Flegrei,  con md 1.4 (ore 00.15.35 sec circa locali ) e 0.3 (ore 2.23.31 sec. circa locali). Il più intenso ha avuto come epicentro la zona Accademia Militare, Via Napoli ed una profondità di poco meno di 1km. Ci giunge qualche segnalazione che l'evento è stato avvertito.
Seguono catalogazioni eventi come rinvenibili su Plinio:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/20 00:23:31.00 0.3 40.8287 14.1389 0.83 Preliminare
2018/09/19 22:15:35.00 1.4 40.8215 14.1377 0.90 Preliminare

 Ricordiamo a tutti che il bradisismo è un fenomeno di sollevamento del suolo lento ma costante che è ripreso nell'area dal 2006 e che si tratta di fenomeno legato alla dinamica del vulcano flegreo.


18/9/18 FLEGREI: EVENTO SISMICO RILEVANTE POCHI MINUTI FA SEGUITO A ALTRO EVENTO

Ore 7.10 de 19/9/18 - Aggiornamento Flegrei

Come anticipato ieri notte sulla pagina Facebook, INGV OV ha poi pubblicato le catalogazioni su Plinio. La magnitudo dell'evento principale è stata rivista da 2.2 a 2.5 (Ns stima approssimativa 2.5-2.8). Confermato l'epicentro ai Pisciarelli e la profondità a poco più di 2km. Su INGV CNT è stata aggiornata la catalogazione di pari passo con la nuova revisione evento. Il terremoto minore, che ha seguito di pochi minuti il principale, è stato catalogato con md 1.4, epicentro Pisciarelli e profondità 1.67km (Ns stima approssimativa md 1.5).
Non sembra siano stati registrati altri eventi nella notte. 
Di seguito le catalogazioni presenti sul sito INGV OV:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/18 21:39:43.00 1.4 40.8263 14.1450 1.67 Preliminare
2018/09/18 21:36:41.00 2.5 40.8297 14.1483 2.28 Preliminare

Segue sismogramma eventi:

Sismogramma


Seguono aggiornamenti nell'immediatezza dell'evento sul web (primi in assoluto a dare notizia dell'evento):

Ore 23.45 - In aggiornamento

Un terremoto non ancora catalogato, seguito da altro evento minore, è stato registrato in area Flegrea alle ore 23.36.42 sec. circa locali. L'evento è stato avvertito dalla popolazione e potrebbe avere avuto una md stimabile intorno a 2.5-2.8. Il secondo evento sismico che è occorso pochi minuti dopo potrebbe avere avuto una md pari a 1.5 circa.
Al momento dell'aggiornamento news (ore 23.52) gli eventi risultano localizzati ma non sono sono state rese pubbliche ancora le catalogazioni preliminari.

Ore 00.10 - Aggiornamento
Il sito INGV OV, area catalogazioni Plinio, risulta intasato. Ad ogni modo le catalogazioni non sono quindi ancora consultabili. Sembra comunque che gli eventi al momento siano rimasti isolati.
L'intensità del primo evento ha fatto si che venisse rilevato anche dalle reti sismiche del Vesuvio.

Ore 00.15 Aggiornamento
Secondo il sito INGV CNT l'evento più intenso ha avuto una md pari a 2.2, prof. 2km, epicentro area Pisciarelli. La catalogazione è della sala operativa di Napoli ed è stata comunicata alle ore 00.09.39 sec. locali.




18/9/18 SETTIMANALE FLEGREI: DUE TERREMOTI - SOLLEVAMENTO SUOLO CONFERMATO - VESUVIO: DOPO UNA PAUSA DI UN POCO MENO DI 24 ORE, DUE EVENTI SISMICI POCO FA
News ore 21.30
Preliminarmente, con riferimento al Nostro articolo di ieri, intediamo chiarire che le dimisisoni hanno riguardato la Direzione INGV e non la Direzione di INGV Osservatorio Vesuviano.

Dunque esce il bollettino settimanale dei Flegrei aggiornato ad oggi ore 12 locali e notiamo come venga confermato il sollevamento del suolo in atto ad un tasso medio di 0.7 cm mese. Quanto alla sismicità, due gli eventi registrati: uno il 15/9 di cui abbiamo già dato conto con epicentro in mare, poco ad est a largo di Pozzuoli e profondità a 2.88km; lpaltro evento di md pari a 0.1, profondità 1km circa ed epicentro in Pozzuoli, zona Porto. Rimangono stabili l'emissione di CO2 e la temperatura ai Pisciarelli (113 °C.).
Qui link al bollettino INGV OV rilasciato nel pomeriggio.

Vesuvio
Vi abbiamo parlato della microsismicità in atto negli ultimi giorni e precisamente dal giorno 12 con una certa frequenza. Nella giornata di oggi non erano stati registrati eventi ma poco fa, alle ore 20.58.23 locali e 21.15.30 sec. circa locali, sono visibili sui tracciati quelli che riteniamo due segnali riconducibii a microsismi del Vesuvio. Il primo è stato localizzato in automatico da INGV OV ma manca, al momento, la catalogazione preliminare. Sembra un  terremoto di bassa md, intorno a 0.3.



17/9/18 LA TRAVE E LA PAGLIUZZA: LE DIMISSIONI DELLA DIRETTRICE INGV - SCENARI DI RISCHIO SEGRETI?
Articolo esclusivo consultabile qui



17/9/18 VESUVIO: ANCORA MICRO EVENTI NELLA NOTTE ED IN MATTINATA - EVENTO DI DUBBIA NATURA
News ore 7.25
Registrati alcuni eventi sismici al Vesuvio. Alcuni sono presenti anche nel DB Plinio catalogati in via preliminare ed automatico. Uno di questi eventi (ben visibile sui tre tracciati sismici del Vesuvio) ha avuto una forma d'onda allungata e sembra essere consistito in tre episodi verificatisi dalle 3.49.04 circa alle 3.51 circa UTC (+2 ore per l'ora locale). Non sappiamo se si sia trattato di eventi di natura sismica associabili al vulcano ma il picco di uno di essi è stato rilevato, sebbene in automatico, dal sistema ed è presente nel DB Plinio. I Nostri lettori conoscono la vicenda legata agli eventi a "bassa frequenza" per cui non ci dilunghiamo oltre. Di seguito elenco ultime catalogazioni aggiornato presente sul sito INGV OV:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/17 04:02:13.00 0.9 40.8147 14.4193 0.15 Preliminare
2018/09/17 03:49:20.00 N.D. 40.8288 14.4923 2.50 Automatico
2018/09/16 22:14:47.00 N.D. 40.8147 14.4275 0.06 Automatico

Eccovi l'evento "dubbio" come registrato da BKE:

Sismogramma



16/9/18 VESUVIO: PROSEGUE FASE CON MICROSISMICITA' 
News ore 17.00
Sebbene non costituisca un'anomalìa significativa nel senso più volte precisato, intendiamo dare conto della microsismictà in atto al Vesuvio. Nelle ultime 24 ore abbiamo contato ed individuato sui simogrammi circa sedici segnali sismici riconducibili probabilmente a micro terremoti (precisazione: è ovvio e ci sembra scontato, che ci riferiamo a micro terremoti associabili alla dinamica del vulcano). Alcuni di questi sono stati anche localizzati e catalogati in automatico da INGV OV. Invitiamo sempre a tenere in debito riferimento il Nostro Vademecum terremoti linkato in alto e la legenda disponibile sul sito INGV OV. Di seguito le catalogazioni "preliminari" operate da INGV OV relative agli eventi per cui è stato possibile effettuare la localizzazione. A tal proposito ricordiamo ancora che la Nostra stima terremoti differisce da quella presente nel database Plinio almeno per due motivi: 1) nel db Plinio sono presenti gli eventi "localizzabili", cioè quelli i cui parametri sismici consentono di determinare tutti i relativi valori (md, profondità ed epicentro) e non tutti gli altri eventi; 2) le Nostre stime sono fatte eslcusivamente sulla scorta della Nostra esperienza analizzando i sismogrammi e potrebbero includere segnali sismici che hanno altra fonte non riconducibile al vulcano. A tal uopo la Nostra esprienza ultraventennale nella lettura dei sismogrammi del Vesuvio ci consente di escludere quei segnali sismici che si sembrano a prima vista dovuti ad altre cause. Allo stesso tempo potremmo non essere in grado di infìdividuare eventi minori così come potremmo commettere errori nell'individuare segnali sismici come terremoti. Ribadiamo quindi che le uniche catalogazioni avente carattere scientifico ed ufficiale solo quelle effettuate da INGV OV Napoli e disponbili sul portale istituzionale dell'Istituto.
Ciò detto e ribadito per l'ennesima volta, tornando alle catalogazioni delle ultime 24 ore, constatiamo come l'evento sismico con magnitudo massima è stato quello di stamattina ore 11.31.31 locali (9.31.3 UTC) con valore di 0.8. Questa notte, in particolare, dalle ore 00.18.43 locali (22.18.43 sec. UTC del 14) alle 02.12.2 sec. locali sono stati registrati almeno otto eventi di bassa magnitudo:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/16 09:31:31.00 0.8 40.8168 14.4238 0.06 Preliminare
2018/09/16 00:12:2.00 0.3 40.8115 14.4243 0.20 Preliminare
2018/09/15 22:49:49.00 0.2 40.8192 14.4310 0.10 Preliminare
2018/09/15 22:46:34.00 0.4 40.8180 14.4258 0.10 Preliminare
2018/09/15 22:46:15.00 0.2 40.8202 14.4267 0.02 Preliminare
2018/09/15 22:45:16.00 -0.1 40.8200 14.4262 0.10 Preliminare
2018/09/15 22:34:11.00 0.3 40.8217 14.4248 0.50 Preliminare
2018/09/14 23:50:57.00 0.4 40.8223 14.4230 0.09 Preliminare
2018/09/14 22:18:43.00 0.5 40.8208 14.4227 0.09 Preliminare

Ore 17.12
Subito dopo la Nostra news, per una mera coincidenza, abbiamo rivenuto ulteriori catalogazioni sul sito INGV OV, db Plinio:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/16 13:51:29.00 0.1 40.8192 14.4232 0.53 Preliminare
2018/09/16 13:50:2.00 0.5 40.8177 14.4240 0.52 Preliminare



15/9/18 TERREMOTO MD 1.6 AI FLEGREI
Abbiamo già dato conto sulla pagina FB associata al sito dell'evento registrato stamane (ore 11.23.56 locali) in area flegrea. Si è trattato di un terremoto avente md 1.6, profondità di 3km circa ed epicentro in mare, poco a largo della linea costiera ad est di Pozzuoli.
L'evento sismico è stato catalogato in via preliminare su INGV OV e sembra essere isolato, non preceduto né seguito da altri eventi. Tuttavia, aggiungiamo, altri due piccoli eventi potrebbero essersi verificati alle ore 16.39.30 sec. circa locali. Ma su questi attendiamo conferma da INGV OV.
Come sempre potrebbe esserci revisione dei parametri.
Eccovi i dati della catalogazione preliminare disponibili su INGV OV al momento (ore 16.45):
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/15 09:23:56.00 1.6 40.8107 14.1422 3.10 Preliminare





13/9/18 VESUVIO: ALTRI EVENTI NELLA NOTTE
Aggiornamento ore 14.00
Aggiorniamo brevemente per segnalare la registrazione di altri quattro eventi di probabile natura sismica al Vesuvio a partire dalle 7.50 di stamane. Si tratta di piccoli eventi appena registrati dalle stazioni sismiche e quindi non avvertibili. Prosegue quindi da ieri questa  costante e moderata attività sismica del Vesuvio che al momento non costituisce un'anomalìa significativa. L'ultimo evento è delle 13.44.30 sec. circa ora locale (11.44.30 sec. UTC).
Segue l'elenco catalogazioni disponibili sul sito INGV OV aggiornato alle ore 14.00. L'elenco, è bene precisarlo, contiene gli eventi localizzabili. Esso non è esaustivo né completo del numero di eventi totali registrati (vedi Vademecum):
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/13 11:44:31.00 0.4 40.8195 14.4362 0.95 Preliminare
2018/09/13 05:43:4.00 0.6 40.8147 14.4258 0.13 Preliminare
2018/09/13 04:00:20.00 N.D. 40.7985 14.4893 14.43 Automatico
2018/09/13 00:52:55.00 0.6 40.8163 14.4333 1.84 Preliminare
2018/09/12 21:23:32.00 1.2 40.8148 14.4303 0.21 Preliminare
2018/09/12 18:20:32.00 N.D. 40.8068 14.3873 0.49 Automatico
2018/09/12 16:24:48.00 0.8 40.8217 14.4320 2.09 Preliminare
2018/09/12 16:24:33.00 N.D. 40.8645 14.4875 23.46 Automatico
2018/09/12 12:45:46.00 N.D. 40.8235 14.4628 0.11 Automatico
2018/09/12 10:09:16.00 0.9 40.8175 14.4267 0.18 Preliminare
2018/09/12 09:02:57.00 0.8 40.8193 14.4255 0.56 Preliminare
2018/09/12 01:10:4.00 0.5 40.8163 14.4298 0.13 Preliminare
2018/09/12 00:45:6.00 0.9 40.8160 14.4243 1.73 Preliminare



News ore 7.50

Aggiorniamo brevemente la situazione relativa al Vesuvio. Dalle 22 a stamane abbiamo contato altri sei eventi di bassa magnitudo. Al momento, ripetiamo, la sismicità osservata non sembra discostarsi da quanto osservato in altre occasioni (non così frequenti) in passato. Aggiorneremo appena possibile questa news. Da inizio mese abbiamo contato 56 eventi di probabile natura sismica.


12/9/18 VESUVIO: TERREMOTI NOTTURNI - CHIARIMENTI - EVENTI IN CORSO
Aggiornamento ore 21.15
Nel corso della giornata sono stati registrati altri terremoti al Vesuvio sempre di bassa magnitudo e non avvertibili dalla popolazione. Complessivamente abbiamo contato dalla mezzanotte di oggi circa 12 eventi, alcuni localizzati anche da INGV OV come da catalogazioni che seguono. Si tratta di sismicità che benché sia più sostenuta della media è stata registrata anche in passato. Seguono catalogazioni disponibili sul sito INGV OV:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/12 18:20:32.00 N.D. 40.8068 14.3873 0.49 Automatico
2018/09/12 16:24:48.00 0.8 40.8217 14.4320 2.09 Preliminare
2018/09/12 16:24:33.00 N.D. 40.8645 14.4875 23.46 Automatico
2018/09/12 12:45:46.00 N.D. 40.8235 14.4628 0.11 Automatico
2018/09/12 10:09:16.00 0.9 40.8175 14.4267 0.18 Preliminare
2018/09/12 09:02:57.00 0.8 40.8193 14.4255 0.56 Preliminare
2018/09/12 01:10:4.00 0.5 40.8163 14.4298 0.13 Preliminare
2018/09/12 00:45:6.00 0.9 40.8160 14.4243 1.73 Preliminare



News ore 12.30

Interveniamo con questa news per segnalare, per l'ennesima volta, che le uniche catalogazioni ufficiali relative ai terremoti del Vesuvio sono quelle fatte da INGV Osservatorio Vesuviano mentre quelle fatte da INGV sala sismica Roma (che fanno arrivare le notifiche alle varie app per capirci) non sono da considerarsi pienamente attendibili. Inoltre i due terremoti di questa notte localizzati da INGV Roma a Boscotrecase hanno avuto una preliminare catalogazione da parte di INGV Osservatorio Vesuviano differente come facilmente desumibile dall'elenco che segue:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/09/12 10:09:16.00 0.9 40.8175 14.4267 0.18 Preliminare
2018/09/12 09:02:57.00 0.8 40.8193 14.4255 0.56 Preliminare
2018/09/12 01:10:4.00 0.5 40.8163 14.4298 0.13 Preliminare
2018/09/12 00:45:6.00 0.9 40.8160 14.4243 1.73 Preliminare

Questo accade per motivi strettamente tecnici che consentono ad INGV OV di disporre di un maggior numero di stazioni sismiche e quindi di un maggior numero di sismogrammi per localizzare ed individuare correttamente i parametri sismici. Nessun complotto, nessuna dietrologìa!

Altri due terremoti sono stati registrati qualche ora fa, come si evince dall'elenco.
Si tratta, per quanto osservabile al momento, di ordinaria sismicità del Vesuvio con eventi di energia bassa.
Precisiamo ancora che a volte le catalogazioni di INGV Roma vengono trasmesse da INGV OV. Questo di solito accade solo per eventi con magnitudo superiore a 2.
Quanto ai miei concittadini preoccupati per l'epicentro in Boscotrecase va ricordato che il territorio del Comune si estende fin sopra il vulcano e quindi è normale che il sistema attribuisca gli eventi come registrati nel Comune di Boscotrecase. La magnitudo è stata molto bassa;  si tratta di eventi non avvertibili. Purtroppo qualche testata giornalistica in cerca di click ha amplificato la notizia ignorando completamente che al Vesuvio si registrano centinaia di terremoti ogni anno.  Farebbero bene a dare evidenza a ben altre problematiche collegate alla sicurezza e prevenzione del rischio vulcanico nelle Nostre aree!!!
Notiamo ancora che le catalogazioni da parte di INGV Osservatorio Vesuviano sono diventate abbastanza rapide in ottemperanza a quanto chiediamo da anni. 



11/9/18 SETTIMANALE FLEGREI: SCOMPARE IL RIFERIMENTO ALLA PAUSA NEL SOLLEVAMENTO DEL SUOLO - CONFERMATE NOSTRE PERPLESSITA'
News ore 16.00
Dunque esce il bollettino settimanale dei Flegrei aggiornato ad oggi ore 12 locali e notiamo come scompaia il riferimento ad una possibile pausa nel sollevamento del suolo contenuta negli ultimi bollettini settimanali e nell'ultimo mensile. Chi ci segue sa che avevamo sollevato qualche dubbio e perplessità al riguardo. I nostri dubbi hanno avuto conferma e quindi il sollevamento del suolo ai Flegrei, al momento, non ha avuto alcuna pausa (come si evince dal grafico presente nel bollettino) e prosegue mediamente ad un tasso di 0.7 cm al mese. Qui è possibile leggere il Nostro commento al bollettino precedente con grafico annesso.
Va detto che comunque INGV OV aveva indicato solo come probabile la stasi nel sollevamento.
Quanto alla sismicità un solo evento registrato nella settimana 4/11 settembre di md 0.1, mentre rimangono stabili l'emissione di CO2 e la temperatura ai Pisciarelli (113 °C.).
Qui link al bollettino INGV OV rilasciato nel pomeriggio.


10/9/18 MENSILI, POCHE NOVITA'. VESUVIO: RIVISTE LE PROFONDITA' DEI TERREMOTI AD AGOSTO. SCIAME PIU PROFONDO IL GIORNO 8. FLEGREI: ANALISI GRAFICO CUMULATIVO MAGNITUDO SU NUOVI MASSIMI.

Abbiamo aggiornato i Nostri grafici consultabili come sempre qui.

Vesuvio
Poche novità da segnalare. In totale sono stati registrati 78 terremoti: localizzati 58. Un evento, come noto, ha avuto md superiore a 2 (2.2). Riviste, come da Noi anticipato, le profondità (e magnitudo) degli eventi che sono state riviste e rientranti nella media delle osservazioni degli ultimi anni. Segnaliamo però solo uno sciame prontamente segnalato qui che ha avuto delle profondità superiori alle solite. Nella news dell'8 avevamo anticipato la probabile revisione di alcuni parametri, cosa che è avvenuta ma resta confermato un evento a 3km ed altri 3 a più di 2km. Nulla di anomalo, sia chiaro.
Di seguito le catalogazioni revisionate dello sciame:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note

2018/08/08 06:55:34.16 0.3 40.8157 14.4243 2.12 Revisionato
2018/08/08 06:33:3.05 1.2 40.8207 14.4327 2.88 Revisionato
2018/08/08 06:20:50.87 0.9 40.8228 14.4332 3.00 Revisionato
2018/08/08 06:08:55.83 0.7 40.8237 14.4255 2.42 Revisionato
2018/08/08 05:50:17.84 0.0 40.8233 14.4257 0.97 Revisionato

I restanti dati (geochimici, inclinazione, temperatura) restano nella media delle osservazioni.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Resta sempre inalterata la problematica relativa alle catalogazioni presenti nel DB Plinio più volte segnalata. Chi vuole può approfondire qui.

Campi Flegrei
Registrati 29 eventi sismici ad agosto: localizzati 19 terremoti, di cui 16 registrati in due sciami sismici dei giorni 4 e 17. Le magnitudo sono rimaste comunque basse (md massima 0.5). Ricordiamo che per i Flegrei, essendo a livello GIALLO, si dispone di bollettini settimanali e questo consente quindi di avere aggiornamenti più costanti e continui. Nella giornata di domani dovrebbe essere rilasciato il prossimo che conterrà anche aggiornamenti sulla situazione del sollevamento del suolo in atto.
Dal mensile si evince facilmente che in ogni caso il trend al rialzo di medio/lungo periodo è rimasto al momento intatto.
Vogliamo commentare, brevemente, il Nostro grafico esclusivo aggiornato relativo alla magnitudo cumulativa relativa ai Flegrei rilasciata anno su anno dal 2000 al 31 agosto.
Grafico

Il grafico ci dice che il dato del 2018 ha superato abbondantemente quello degli altri anni superando il valore di 60. Come è noto a chi ci segue, questo grafico esclusivo lo elaboriamo anche per il Vesuvio ed abbiamo spiegato le ragioni che ci indussero a fare tale scelta (qui potete rinvenire un Nostro articolo ad hoc del 17/9/2015). La magnitudo cumulativa è dunque molto al di sopra degli altri anni e questo non fa altro che confermare la presenza di un trend al rialzo delle anomalìe in atto nella caldera del super vulcano flegreo. Il grafico in parola è la risultante della somma delle magnitudo dei singoli eventi (escludendo le md negative).
Proseguono nei soliti trend anomali gli altri dati monitorati.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.


Ischia
Apprendiamo che ad agosto è stato registrato solo l'evento di md 2.5 del giorno 8 già segnalato ampiamente in precedenti news. Proseguono nei soliti trend i dati osservati.
Completato il potebziamento della rete sismica.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.



4/9/18 SETTIMANALE FLEGREI: ANALISI SOLLEVAMENTO - CONGRESSO C.O.V. NAPOLI - AGGIORNAMENTO VESUVIO
Riprendiamo gli aggiornamenti rassicurando i numerosi lettori che ci hanno scritto "preoccupati" per l'assenza di news. Come noto METEOVESUVIO nasce e vive come sito indipendente, senza pubblicità e scopo di lucro.  L'attività di aggiornamento nel mese di agosto ha avuto uno stop diremo "fisiologico" in assenza di particolari eventi da segnalare. Abbiamo anche dovuto affrontare un guasto alla cam HD che inquadra il Vesuvio dovuto ad un fulmine. Riteniamo essenziale tale esclusivo servizio ed abbiamo profuso ogni sforzo per ripristinare quanto prima l'inquadratura in real time del Nostro temuto vulcano. Abbiamo anche rimodulato i tempi di aggiornamento dei sismogrammi in home page a fronte del notevole flusso dati che stiamo registrando.

Un cenno va fatto all'importante congresso che si sta tenendo a Napoli denominato "Cities on Volcanoes". Maggiori informazioni possono essere reperite sul sito dedicato al seguente link. Questa la presentazione del Congresso tratta dal sito:

"
La Commissione “Cities and Volcanoes”, nell’ambito della IAVCEI (International Association Volcanology and Chemestry of Earth Interior), ha come finalità il creare un collegamento tra la comunità vulcanologica e chi pianifica e gestisce le emergenze, attraverso lo scambio di idee ed esperienze di “città sui vulcani” (Cities on Volcanoes),  promuovendo la ricerca multidisciplinare, e la collaborazione tra esperti di Scienze della Terra, Scienze Sociali e Amministratori del territorio. La Commissione ha scelto Napoli come sede del prossimo Congresso “Cities on Volcanoes”, nel 2018. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), in collaborazione con l’Associazione Italiana di Vulcanologia (AIV), Dipartimento della Protezione  Civile (DPC), Parco Nazionale del Vesuvio, Regione Campania, Comune di Napoli e Università di Napoli Federico II, Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse (DISTAR), vi invita a partecipare alla 10° edizione di  Cities on Volcanoes (CoV 10) che si terrà a Napoli  dal 2 al 7 Settembre 2018 Il titolo scelto per il COV 10 “Millenni di Stratificazione tra Vita dell’Uomo e Vulcani: strategie per la coesistenza” vuole porre l’attenzione sulla resilienza intrinseca dell’uomo al rischio vulcanico, in una millenaria storia di convivenza con i vulcani, che dimostra quanto questi abbiano rappresentato, e possono rappresentare, una risorsa oltre che un problema. Allo stesso tempo costruire e rafforzare una risposta resiliente al rischio vulcanico da parte di una società complessa come quella in cui viviamo, è una grande sfida."

FLEGREI
Andando all'analisi dei bollettini settimanali dei Flegrei (ultimo di oggi, link) notiamo come INGV OV segnali una probabile pausa nella fase di sollevamento che necessita di dati defintivi per essere confermata. Per quanto ci riguarda, ci sembra che la fase di pausa sia stata già superata da una ripresa del sollevamento con andamento non difforme da quello osservato negli ultimi anni. Il dato dovrà essere confermato.
Ecco il grafico con Nostra integrazioni in rosso (linea di tendenza e cerchio ultimo periodo):


 
Quanto alla sismicità, ad agosto sono stati registrati complessivamente 29 terremoti. Si conferma quindi la permanenza di una sismicità di fondo che denota una certa continuità sismica. La temperatura ai Pisciarelli rimane su valori stabili di circa 113 °C., così come il flusso di CO2. Col rilascio del bollettino mensile avremo dati più consolidati.


Vesuvio
 
Al momento siamo in attesa della pubblicazione dei dati revisionati dei terremoti registrati ad agosto (Ns stima 86). Come già anticipato in altra news, la presenza di eventi a profondità mediamente più bassa (con alcuni anche a 4km) costituirebbe un fatto nuovo ma, ripetiamo, si tratta di catalogazioni "preliminari" e dunque soggette a probabile revisione. Ne riparleremo tra qualche giorno.



17/8/18 FLEGREI: SCIAME DI EVENTI A BASSA MAGNITUDO NEL POMERIGGIO
News ore 19.45
Uno sciame di eventi sismici di bassa magnitudo è stato registrato ai Campi Flegrei oggi pomeriggio dalle ore 15.37 alle 16.07 circa ora locale. Lo sciame è consitito di 11 eventi localizzati con magnitudo massima di 0.6, profondità tra 0.8 e 2km circa, epicentro tra Solfatara e cratere degli Astroni.
Lo sciame, per quanto osservabile, ha magnitudo, localizzazioni e profondità non difformi da altri  sciami registrati in passato.
Segue elenco catalogazioni disponibili sul sito INGV OV db Plinio:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/08/17 14:06:45.00 -0.6 40.8315 14.1160 1.80 Preliminare
2018/08/17 14:01:8.00 0.2 40.8333 14.1402 1.07 Preliminare
2018/08/17 14:00:51.00 -0.3 40.8292 14.1552 2.00 Preliminare
2018/08/17 14:00:47.00 -0.5 40.8215 14.1467 2.00 Preliminare
2018/08/17 13:47:47.00 0.3 40.8315 14.1402 0.60 Preliminare
2018/08/17 13:44:4.00 0.4 40.8370 14.1395 0.45 Preliminare
2018/08/17 13:43:53.00 0.6 40.8387 14.1372 1.80 Preliminare
2018/08/17 13:40:44.00 -1.0 40.8333 14.1385 2.00 Preliminare
2018/08/17 13:40:24.00 0.3 40.8292 14.1318 2.00 Preliminare
2018/08/17 13:38:10.00 0.2 40.8358 14.1303 0.83 Preliminare
2018/08/17 13:37:25.00 0.1 40.8302 14.1385 0.90 Preliminare



17/8/18 TERREMOTO MOLISE E VULCANI CAMPANI. I TEMPI DI ARRIVO E LA VELOCITA'  DELLE ONDE SISMICHE
Siamo stati contattati da più utenti circa un collegamento tra il terremoto del Molise ed i vulcani campani. In particolare molti ci hanno chiesto se questi terremoti possano risvegliare i Nostri giganti addormentati. La risposta è no.
In primo luogo, per quanto a Noi noto, è rarissimo che un terremoto possa far risvegliare un vulcano. I casi documentati sono pochissimi e riguardano vulcani già in precario equilibrio. In secondo luogo questi rarissimi casi riguardano terremoti molto più intensi e relativamente vicini come epicentro ai vulcani. In terzo luogo non è detto che un terremoto molto forte, vicino ad un vulcano possa portare ad un vero e proprio risveglio del vulcano. Anzi sono documentati casi di terremoti molto forti (Sumatra 2004 magnitudo 9.3) che non hanno avuto alcuna influenza sull'attività dei vulcani vicini. Quindi il "range" di probabilità si riduce moltissimo e non si vede come possano questi terremoti acacduti in Molise possano far risvegliare i vulcani campani.

Ciò detto, abbiamo analizzato i tempi di arrivo delle onde sismiche come catturate dai sismografi della rete INGV per determinare quanto tempo hanno impiegato le onde del terremoto avvenuto in provincia di Campobasso per raggiungere la zona vesuviana.
Ebbene, come noto le onde sismiche (non approfondiamo oltre per non complicare il discorso) viaggiano ad una determinata velocità che è funzione del mezzo attraversato.
Ora, abbiamo calcolato quanto tempo ha impiegato la scossa di replica di md 4.4 di ieri sera avvenuta in provincia di Campobasso per raggiungere il Vesuvio e la sua velocità in km orari.  
La scossa è stata registrata alle 22.22.34 secondi nella zona epicentrale; l'evento è stato registrato sui sismogrammi del Vesuvio, come noto, in maniera evidente. Orbene prendendo ad esempio la stazione BKE, l'onda è arrivata alle ore 22.22.54 sec. circa.
Il tempo è di circa venti secondi. Quindi tenendo presente che l'epicentro è a circa 122km dal cono del Vesuvio, la velocità con cui le onde sismiche hanno attraversato l'appennino per raggiungere il Vesuvio è stata di circa 6km al secondo, quindi pari a 21mila km orari.
Per alcuni di Voi lettori sarà un dato nuovo, per i più esperti no in quanto si tratta di dati coerenti con quanto noto.
Abbiamo rappresentato su mappa tratta da Google Maps quanto detto:


Mappa


16/8/18 NUOVO INTENSO TERREMOTO VISIBILE SUI TRACCIATI
Arriva la catalogazione INGV OV: Magnitudo (ML) 5.2, prof. 9km epicentro Montecilfone (Campobasso). Link.
Dalle prime notizie ci sarebbero danni alle abitazioni.

L'evento, in base ai primi dati che circolano in rete, sembra avere avuto una md intorno a 5 con epicentro in zona appennino centrale, ad est di Campobasso, comuni di Palata , Larino.


16/8/18 TERREMOTO MD 2.2 AL VESUVIO
News ore 16.00
Un terremoto di magnitudo (md) pari a 2.2 è stato registrato al Vesuvio alle ore 15.14.09 secondi locali alla profondità di 700 metri circa. L'epicentro è individuato in area cratere. Si tratta di catalogazione "preliminare" quindi soggetta a possibile revisione.
L'evento è stato seguito da altri due piccoli eventi di mangnitudo bassa (md max 1.0).
Segue sismogramma evento
e catalogazioni disponibili sul portale INGV OV db Plinio:
Sismogramma

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/08/16 13:19:25.00 1.0 40.8258 14.4287 0.70 Preliminare
2018/08/16 13:14:9.00 2.2 40.8202 14.4268 0.69 Preliminare



15/8/18 TERREMOTO IN PROVINCIA DI CAMPOBASSO AVVERTITO IN ZONA VESUVIANA E BEN VISIBILE SUI TRACCIATI SISMICI
News ore 00.20 
Un terremoto di magnitudo (ML) pari a 4.7 prof. 19km (rivista poi a MW 4.6 prof. 14km) è stato registrato alle ore 23.48.31 sec. circa ora locale in provincia di Campobasso (cat. INGV CNT).
Stavamo monitorando alcuni eventi "ambigui" in atto al Vesuvio quando abbiamo avvertito la scossa ed assistito alla registrazione sul simogramma dandone immediata notizia sulla Nostra pagina Facebook.
L'evento è stato avvertito anche a Napoli ed in tutta l'area vesuviana.
Ecco il sismograma dell'evento come registrato dalla stazione sismica del Vesuvio BKE:
Sismogramma



13/8/18 AGGIORNAMENTO TERREMOTI VESUVIO - PRECISAZIONI SU ALCUNI EVENTI
News ore 8.55
Nonostante abbiamo ripetuto per decine e decine di volte che le UNICHE catalogazioni cui far riferimento per il Vesuvio e vulcani campani siano quelle reperibili sul sito INGV Osservatorio Vesuviano, notiamo come i sordi non vogliono sentire e continuano imperterriti a dare come buone le catalogazioni che alcune volte compaiono sul sito INGV e quindi sulle varie app (da ultima un catalogazione - non corretta - di un evento md 1.5 a Somma Vesuviana). Stanchi di ribadire concetti ripetuti per decine di volte, ricordando come il Direttore di INGV CNT ci ha chiarito che le loro catalogazioni dei terremoti vesuviani possono non essere accurate quando operate dalla sala INGV Roma a causa del limitato numero di stazioni disponibili, riportiamo di seguito le catalogazioni "preliminari" (quindi non revisionate e non definitive) disponibili sul sito INGV OV, database Plinio (fate Voi i confronti con le notifiche ricevute dalle varie app). Si notato eventi mediamente più profondi ma, ribadiamo, attendiamo le catalogaizoni revisionate che andranno a confermare o meno questi valori:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/08/13 01:40:44.00 0.2 40.8228 14.4318 2.00 Preliminare
2018/08/13 00:35:35.00 -0.5 40.8207 14.4240 2.56 Preliminare
2018/08/12 15:50:21.00 -0.2 40.8222 14.4262 0.32 Preliminare
2018/08/12 14:28:55.00 0.3 40.8158 14.4273 0.41 Preliminare
2018/08/12 02:59:56.00 0.2 40.8175 14.4232 0.32 Preliminare
2018/08/12 00:44:42.00 0.1 40.8197 14.4240 0.20 Preliminare
2018/08/11 23:30:13.00 0.1 40.8240 14.4220 0.46 Preliminare
2018/08/11 23:24:24.00 0.6 40.8162 14.4232 0.13 Preliminare
2018/08/11 23:04:40.00 -0.5 40.8203 14.4258 0.49 Preliminare
2018/08/11 22:30:19.00 1.0 40.8237 14.4250 0.21 Preliminare
2018/08/11 22:30:19.00 1.0 40.8237 14.4250 0.21 Preliminare
2018/08/10 20:33:52.00 0.2 40.8213 14.4213 0.20 Preliminare
2018/08/10 15:40:35.00 0.3 40.8298 14.4255 4.00 Preliminare
2018/08/09 23:04:47.00 -0.1 40.8182 14.4213 1.58 Preliminare
2018/08/09 23:03:41.00 0.1 40.8162 14.4263 0.90 Preliminare
2018/08/09 06:03:46.00 0.3 40.8150 14.4243 0.70 Preliminare
2018/08/09 05:53:47.00 0.3 40.8237 14.4358 2.24 Preliminare
2018/08/09 03:15:7.00 0.9 40.8208 14.4197 0.88 Preliminare
2018/08/08 06:33:1.00 1.9 40.8115 14.4333 4.00 Preliminare
2018/08/08 06:20:49.00 1.2 40.8088 14.4690 2.29 Preliminare
2018/08/08 06:08:51.00 0.6 40.8282 14.4258 1.98 Preliminare
2018/08/08 01:29:49.00 0.3 40.8239 14.4222 0.06 Preliminare
2018/08/08 01:24:7.00 0.9 40.8107 14.4278 1.93 Preliminare
2018/08/07 16:05:14.00 0.3 40.8187 14.4308 0.07 Preliminare
2018/08/07 13:43:4.00 0.2 40.8220 14.4253 0.03 Preliminare
2018/08/06 22:03:23.00 -0.2 40.8158 14.4268 0.07 Preliminare
2018/08/06 18:27:9.00 0.4 40.8198 14.4293 0.59 Preliminare
2018/08/04 08:47:41.00 0.3 40.8180 14.4235 0.06 Preliminare
2018/08/03 04:47:13.00 0.6 40.8158 14.4295 0.14 Preliminare
2018/08/02 03:50:15.00 0.0 40.8188 14.4308 1.16 Preliminare
2018/08/01 00:29:51.00 1.0 40.8242 14.4293 1.46 Preliminare



10/8/18 INSERITE ALTRE STAZIONI SISMICHE IN HOME PAGE
News ore 17.45
Abbiamo ampliato i sismogrammi consultabili live sul nostro portale inserendo in home page altre tre stazioni sismiche, una relativa sempre al Vesuvio (OVOV) che va ad aggiungersi alle altre due BKEV e VCNE, una relativa ai Campi Flegrei (BAC) situata a Baia che va ad aggiungersi alla stazione STHV situata a Pozzuoli ed una relativa al Matese (SGGV).
I sismogrammi sono pubblicati su concessione ed accordo con INGV Osservatorio Vesuviano, come per gli altri già presenti sul sito. E' vietata ogni genere di duplicazione ("mirroring") su altri siti, a meno di specifici accordi con INGV Osservatorio Vesuviano.
Tutti i diritti relativi alla impaginazione dei sismogrammi ed alla creazione del codice html della pagina sono riservati al gestore del sito avv. Giuseppe D'Aniello © 2018 - Vietata la riproduzione/mirroring o altri tipi di duplicazione.


8/8/18 TERREMOTO AD ISCHIA PIUTTOSTO RILEVANTE
Agg. ore 14.15
Dopo l'evento di stamane non sembrano siano stati registrati altri terremoti ad Ischia. Dai tracciati sismici disponibili non sembrano emergere nuovi terremoti oltre a quello delle ore 10.02.57 sec. locali.

Agg. ore 10.40

Pubblicata alle ore 10.40 circa la catalogazione preliminare : magnitudo 2.5, epicentro Casamicciola, profondità 2km. Di seguito catalogazione rpesente nel db Plinio di INGV OV:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/08/08 08:02:57.00 2.5 40.7405 13.9063 2.00 Preliminare


Flash news ore 10.05

Un terremoto abbastanza rilvante è stato registrato ad Ischia pochi minuti fa alle ore 10.02.57 sec. locali. Siamo in attesa della catalogazione di INGV OV.



8/8/18 TERREMOTI IN ATTO AL VESUVIO: EVENTO md 1.9 A 4KM DI PROF. - DATO PRELIMINARE
News ore 9.00 - In aggiornamento
Da questa notte sono in atto alcuni eventi al Vesuvio. Precisiamo subito che anche in passato abbiamo assistito a sciami di eventi sismici. Il dato che intendiamo evidenziare è la profondità assegnata in via preliminare agli eventi: il primo di questa notte a circa 2km in zona Boscotrecase e l'ultimo più intenso a 4km di md 1.9 sempre in zona nord Boscotrecase/Boscoreale, base gran cono. Attendiamo la revisione degli eventi (che crediamo comporterà la variazione di alcuni dati) per comprendere se questi dati verranno confermati. Ripetiamo, nulla di eccezionale od anomalo ma certamente un fatto abbastanza inconsueto nella sismicità degli ultimi anni.
Già in luglio avevamo notato alcuni eventi piu profondi rispetto alla media degli ultimi anni.
Segue sismogramma ultimi eventi con Nostre consuete evidenziazioni ed elenco catalogazioni preliminari su Plinio:


Link

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/08/08 06:33:1.00 1.9 40.8115 14.4333 4.00 Preliminare
2018/08/08 06:20:49.00 1.0 40.8088 14.4690 2.29 Preliminare
2018/08/08 06:08:51.00 0.6 40.8282 14.4258 1.98 Preliminare
2018/08/08 01:29:49.00 0.3 40.8239 14.4222 0.06 Preliminare
2018/08/08 01:24:7.00 0.9 40.8107 14.4278 1.93 Preliminare
2018/08/07 16:05:14.00 0.3 40.8187 14.4308 0.07 Preliminare
2018/08/07 13:43:4.00 0.2 40.8220 14.4253 0.03 Preliminare
2018/08/06 22:03:23.00 -0.2 40.8158 14.4268 0.07 Preliminare
2018/08/06 18:27:9.00 0.4 40.8198 14.4293 0.59 Preliminare
2018/08/04 08:47:41.00 0.3 40.8180 14.4235 0.06 Preliminare
2018/08/03 04:47:13.00 0.6 40.8158 14.4295 0.14 Preliminare
2018/08/02 03:50:15.00 0.0 40.8188 14.4308 1.16 Preliminare
2018/08/01 00:29:51.00 1.0 40.8242 14.4293 1.46 Preliminare


 

6/8/18 BOLLETTINI MENSILI DI VESUVIO, FLEGREI ED ISCHIA. QUALCHE NOVITA' INTERESSANTE.
Prima di tutto intendiamo sottolineare che notiamo un miglioramento netto nei tempi di catalogazione "preliminare" degli eventi relativi ai vulcani campani. I tempi sono dell'ordine di 10-20 minuti dall'evento e questo è un grande passo in avanti. Speriamo si continui così. Finalmente l'attuale Direzione, dr.ssa Francesca Bianco, riesce a dare seguito a quanto più volte richiesto da Noi di MeteoVesuvio.
Nei prossimi giorni aggiorneremo i Nostri grafici.

Vesuvio
Rimandiamo alla lettura del bollettino rilasciato da INGV OV in giornata.

Passando al commento, diciamo subito che non ci piace affatto quanto si legge a propostio dell'anomalia del tiltmetro CMG (Torre del Greco) non per il dato scientifico in se ma per la spiegazione che viene data.

Ecco cosa si legge nel mensile alla pag.8. Evidenziamo in grassetto il punto che contestiamo: "Si individuano 3 direzioni prevalenti di tilting: N-NNE nella parte meridionale del Vesuvio a quota intermedia (TRC), ENE sempre nella parte meridionale ma a quota più bassa (CMG), WSW nella porzione settentrionale del vulcano ed a quote maggiori (IMB e CMT). Per comprendere meglio l’anomalo pattern di deformazione riscontrato a CMG (che dovrebbe avere una direzione predominante a NNE), bisognerebbe disporre del monitoraggio della falda acquifera sottostante (la cui superficie giaceva a -105.2 m dal p.c. nel maggio 2013, data dell’ultima misura effettuata in loco). Per quanto riguarda le temperature di fondo pozzo risultano tutte stabili tranne quella di CMG che ha arrestato la sua diminuzione a fine aprile".
Leggiamo "bisognerebbe disporre del monitoraggio della falda acquifera sottostante". Ora chi ci segue sa perfettamente quante volte abbiamo denunciato pubblicamente lo scarso ed insufficiente monitoraggio delle falde e pozzi. Abbiamo scritto numerosi articoli.  Niente.
Quello che non comprendiamo è come si possa mai "auspicare" un monitoraggio della falda di fronte ad un dato anomalo anziché provvedere immediatamente al monitoraggio di quella falda. Un campionamento del livello piezometrico dei pozzi vesuviani sarebbe il minimo da fare almeno, almeno ripetiamo, con cadenza mensile.  Il 12 giugno abbiamo richiamato nuovamente l'attenzione sulla situazione del montioraggio di falde e pozzi.
Non intendiamo accusare alcuno ma ci sembra davvero incredibile leggere quel periodo. Come se INGV non disponesse di risorse sufficienti per monitorare falde e pozzi vesuviani. E' un dubbio che ci sorge visto che non comprendiamo le motivazioni di quella frase che auspica ("bisognerebbe") il monitoraggio della falda relativa a quella zona ferma addirittura al maggio 2013. Ci sembra una denuncia pubblica.

Passando agli altri dati, il numero di terremoti complessivo è stato pari ad 89 attestandosi su valori medio-alti ma in linea con quanto si registra dal 2014.

Altro dato che ci sembra sia degno di sottolineare è la parziale compensazione dell'abbassamento del suolo registrato dalla stazione mareometrica TDG2 (situata poco a largo di Torre del Greco). In particolare ci sembra di poter scorgere dal grafico un recupero dai minimi di giugno. Vedremo se anche ad agosto tale recupero proseguirà.
INGV OV conferma nel bollettino di luglio 2018 quanto da Noi evidenziato in esclusiva assoluta a commento del bollettino di maggio 2018. Nella Ns. news del 10/6/18 avevamo evidenziato un abbassamento del suolo di circa 2cm dal 2015 con aggiunte apportate al grafico relativo. Ora tale evidenza è riportata anche nel loro bollettino di INGV, bene. Abbiamo tuttavia appena segnalato che dal grafico presente nel bollettino di luglio 2018 ci sembra in atto un recupero (sollevamento) del suolo che dovrà trovare conferma nel dato di agosto e mesi successivi per assurgere a dato "consolidato".
Ecco cosa si leggeva nel bollettino di maggio 2018: "Nell’area     vesuviana     non     si    osservano     significativi     movimenti     verticali     del     suolo imputabili     a    fenomeni     vulcanici come     rilevato     dalle     analisi     dei     dati     alle     stazione     di     Torre     del     Greco     (TDG2)        (Figura    2.4).    Le    analisi    evidenziano    delle    lievi    oscillazioni    che rimangono    confinate    entro    la    soglia    di significatività    delle    misure    mareometriche."
Ecco cosa si legge nel bollettino di luglio 2018: "Nell’area    vesuviana    si    osservano    leggeri movimenti    verticali    del    suolo (circa    2    cm    in    abbassamento    dal    2014) non imputabili    a     fenomeni vulcanici come     rilevato    dalle    analisi    dei    dati    alla stazione    di    Torre    del    Greco    (TDG2)        (Figura    2.4). "   

Geochimica.
Approfondiamo il commento sul dato relativo alla CO2 misurata alla fumarola di fondo cratere FC2 poiché già da qualche mese avevamo notato una tendenza ad un aumento della frazione di CO2 (anidride carbonica) risultante dal rapporti con gli altri gas monitorati. Il dato di luglio sostanzialmente conferma questa tendenza che ci sembra abbastanza chiara anche se abbisognevole di dati più consolidati. Abbiamo cercato di evidenziare con linee approssimative di tenenza l'andamento in aumento della frazione di CO2 in atto dal 2014 risultante dal rapporto con l'H2 (idrogeno), He (elio) e Ch4 (metano). Eccovi il grafico tratto dal bollettino mensile del Vesuvio con le Nostre aggiunte dal quale risulta, eccetto che nel rapporto con l'elio, un aumento della risultante di CO2:

Link


Nella norma anche i rimanenti dati.

Campi Flegrei
Rimandiamo alla lettura del bollettino mensile rilasciato da INGV OV.

A commento, possiamo evidenziare l'approfondimento (che apprezziamo molto) relativo ad alcune anomalìe "tiltmetriche" rilevate ai Pisciarelli consistenti in segnali a bassissima frequenza registrati sin dal maggio 2017.
Ecco cosa si legge a tal uopo nel bollettino:
"E’ dal maggio del 2017 che si osservano transienti anomali a PSC, tutti accomunati dalla presenza di una vibrazione per lo più quasi monocromatica e di periodo molto lungo. Si annoverano quelli del 17 e 24 maggio (20÷30 minuti) e tra il 4 e 10÷11 giugno (60 minuti). Nel 2018, invece, altre oscillazioni si sono verificate il 12 marzo (60÷80 minuti), il 19 giugno (35÷50 minuti) oltre a quelle riportate nel presente Bollettino (9, 17 e 22 luglio). Escludendone la natura artificiale, a nostro parere questi eventi potrebbero essere messi in relazione con l’attività idrotermale delle polle di Pisciarelli, situate 150 m a SE di PSC. Parimenti, però, si osserva il loro intensificarsi dopo la comparsa di una modulazione a lungo periodo sul segnale tiltmetrico di PSC iniziata contemporaneamente ad una forte inversione di 180° in senso antiorario nella direzione di tilting esibita dalla stazione ECO che fino ad allora ha seguito perfettamente, da circa un anno, la deformazione provocata dall’uplift flegreo.
Inoltre, la risposta in termini di deformazione del suolo all’energia rilasciata dall’attività
idrotermale sembra essere confinata in un volume molto ristretto (raggio inferiore a 1.5 km), come testimoniato dalla sensibilità a questo fenomeno manifestata solo da 2 stazioni tiltmetriche (PSC ed ECO), mentre altre 4 sembrano quasi non risentire gli effetti di tale fenomeno (CMP, SLF, HDM e OLB)".

Registrati 26 eventi sismici, come già noto.

Ovviamente chi è interessato può approfondire leggendo il bollettino sopra linkato.

Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino rilasciato da INGV OV.
Nessun evento sismico registrato a luglio 2018.
Interessante la novità relativa alla tabella delle deformazioni del suolo suddivise in quattro fasi.
INGV OV evidenzia un collegamento anche per Ischia tra eventi sismici registrati nel 2018 e deformazioni tiltmetriche (inclinazione del suolo).

Viene dato atto del completamento dell'ampliamento della rete sismica che quindi attualmente comprende 11 stazioni sismiche permanenti e 6 mobili.

Manca ancora, per quanto rilevaimo dal bollettino, il monitoraggio geochimico delle fumarole e relativa temperatura.



31/7/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: CINQUE EVENTI SISMICI REGISTRATI - PROBABILE STASI NEL SOLLEVAMENTO
News ore 16.15
INGV OV rilascia tempestivamente (come ormai consueto) il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei dal quale emerge che nel periodo di riferimento (24-31 luglio h12 locali) sono stati registrati cinque eventi sismici, due il giorno 26 e tre il giorno 29 con md massima pari a 0.9, profondità a 0.6 ed 1.6km circa.
Dei cinque eventi ne sono stati localizzati due. L'evento con md 0.9 registrato il 29 alle ore locali 10.52.23 sec. circa ha avuto come epicentro l'area del cratere di Cigliano, a sx rispetto al cratere degli Astroni. L'altro evento localizzato del giorno 26 ore 5.40.28 sec. circa locali, ha avuto una md negativa pari a -0.8, profondità a circa 0.6km ed epicentro a sud/est rispetto all'area Pisciarelli.
Il tasso di sollevamento del suolo sembra procedere sempre al tasso medio di circa 0.7 cm/mese, ma negli ultimi 15 giorni sembra in corso una stasi. Questa "pausa" che necessita dei dati definitivi per essere confermata rientra comunque nel trend al rialzo in atto. Quindi, almeno per il momento, il dato non indica un cambiamento nel trend. Sono sostanzialmente stabili CO2 e temperatura Pisciarelli (114°C.).

Rimandiamo alla lettura del bollettino.



24/7/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: NESSUN EVENTO SISMICO REGISTRATO
News ore 16.00
INGV OV rilascia tempestivamente (come ormai consueto) il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei dal quale emerge che nel periodo di riferimento (17-24 luglio h12 locali) non sono stati registrati eventi sismici.
Il tasso di sollevamento del suolo sembra procedere sempre al tasso medio di circa 0.7 cm/mese, mentre sono sostanzialmente stabili CO2 e temperatura Pisciarelli (114°C.).

Rimandiamo alla lettura del bollettino.



17/7/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: REGISTRATI SEI EVENTI SISMICI
News ore 21.30
INGV OV rilascia tempestivamente (come ormai consueto) il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei dal quale emerge che nel periodo di riferimento (10-17 luglio h12 locali) sono stati registrati 6 eventi sismici di cui 1 non localizzabile. Gli epicentri sono in zona cratere Astroni (lato sud occidentale) e Via Napoli, zona Accademia Militare a profondità comprese tra 0.6 e 1.6km circa.
Il tasso di sollevamento del suolo sembra procedere sempre al tasso medio di circa 0.7 cm/mese, mentre sono stabili CO2 e temperatura Pisciarelli (114°C.).

Rimandiamo alla lettura del bollettino.



16/7/18 
COMUNICATO GESTORE SITO

METEOVESUVIO prende le distanze e si riserva di denunciare alla pubblica autorità chiunque utilizza materiale del sito, pagina e gruppi associati in violazione delle norme che tutelano il copyright. Inoltre, verranno segnalate pagine, gruppi e video pubblicati anche su youtube allarmistici sulla situazione dei vulcani campani (Vesuvio, Campi Flegrei ed Ischia) che utilizzano anche materiale tratto dal Nostro sito web.
Ribadiamo che attualmente il Vesuvio è a livello VERDE (BASE) e non mostra segnali che possano far pensare ad un passaggio al livello successivo. I Campi Flegrei sono a livello GIALLO dal dicembre 2012 e attualmente non ci risultano esistere segnali o dati che possano far passare al livello successivo ARANCIONE.
Ribadiamo che d'ora in poi segnaleremo alle competenti autorità CHIUNQUE utilizza illegalmente ed impropriamente dati tratti dal Nostro portale web e CHIUNQUE allarma la popolazione su imminenti riattivazioni od eruzioni dei vulcani campani.
Il Gestore
Avv. Giuseppe D'Aniello




10/7/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: CONFERMATI EVENTI SISMICI DA NOI SEGNALATI
News ore 17.00
INGV OV rilascia tempestivamente (come ormai consueto) il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei dal quale emerge che nel periodo di riferimento (3-10 luglio h12 locali) sono stati registrati 12 eventi sismici di cui 2 non localizzabili. Come avevamo anticipato in esclusiva assoluta, gli eventi registrati questa notte sono stati cinque, di cui uno non localizzabile e due con md negativa; quanto agli eventi segnalati l'8 luglio, si è trattato di 4 eventi di cui due con md negativa ed uno non localizzabile. In totale, nella settimanana sono stati registrati dodici eventi con md massima pari a 0.7 localizzati per lo più in zona costiera Accademia Militare a profondità non superiori ad 1.5km circa.
Il tasso di sollevamento del suolo sembra procedere sempre al tasso di circa 0.7 cm/mese, mentre sono stabili CO2 e temperatura Pisciarelli (114°C.).

Rimandiamo alla lettura del bollettino.
 
Segue elenco catalogazioni presente nel DB Plinio:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/07/10 01:55:30.00 0.1 40.8232 14.1350 1.56 Preliminare
2018/07/10 01:55:5.00 0.5 40.8190 14.1385 1.21 Preliminare
2018/07/10 00:31:27.00 -0.3 40.8240 14.1427 0.97 Preliminare
2018/07/10 00:17:46.00 0.4 40.8185 14.1378 0.74 Preliminare
2018/07/09 23:26:9.00 0.2 40.8182 14.1387 0.75 Preliminare
2018/07/08 14:59:8.00 0.4 40.8218 14.1325 1.20 Preliminare
2018/07/08 14:34:45.00 0.7 40.8217 14.1333 1.68 Preliminare
2018/07/08 07:44:3.00 -0.8 40.8202 14.1337 1.21 Preliminare
2018/07/03 21:02:58.00 0.1 40.8198 14.1370 0.79 Preliminare
2018/07/03 11:54:23.00 0.5 40.8310 14.1407 1.32 Preliminare



10/7/18 
EVENTI FLEGREI NELLA NOTTE
News ore 8.00
INGV OV ha localizzato due eventi di probabile origine sismica visibili sui tracciati registrati nella notte. Di seguito le localizzazioni automatiche disponibili su Plinio. Non sono disponibili le catalogazioni. Riteniamo che altri tre eventi di probabile origine sismica sono registrati sempre nella notte ma non localizzati in automatico dal sistema Plinio. Gli eventi, se sismici, per quanto osservato, sembrano tutti di magnitudo molto bassa compresa tra valori negativi e 0.3 circa.
Ricordiamo che in giornata è atteso il bollettino settimanale e quindi reputiamo che arriveranno a breve anche le catalogazioni di INGV OV e potremo così avere un riscontro tra quanto segnalato nelle Nostre news e gli eventi di natura sismica effettivamente registrati.
Di seguito elenco catalogazioni disponibili su Plinio mentre scriviamo.
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/07/10 01:55:4.00 N.D. 40.8115 14.1557 1.00 Automatico
2018/07/10 00:17:45.00 N.D. 40.8207 14.1368 1.13 Automatico
2018/07/08 14:59:8.00 N.D. 40.8163 14.1322 1.00 Automatico
2018/07/08 14:34:44.00 N.D. 40.8133 14.1260 1.61 Automatico
2018/07/05 08:24:8.00 N.D. 40.7745 14.0813 1.01 Automatico
2018/07/03 21:02:56.00 0.1 40.8203 14.1393 0.98 Preliminare




9/7/18 BOLLETTINI MENSILI: FLEGREI, INTERESSANTE APPROFONDIMENTO  INGV OV  RIVELA AUMENTO ENERGIA TERMICA IMMAGAZZINATA NEL SOTTOSUOLO NEL TEMPO
News delle ore 16.00
Aggiorneremo a breve tutti i Nostri grafici.

Vesuvio
Il numero di terremoti registrati a giungo è stato pari a 97, di cui 88 localizzati. Non segnaliamo particolari dati da commentare.
La temperatura della fumarola B3 monitorata con la stazione FLXOV6 è rimasta su valori elevati, prossima ai massimi di periodo ed assoluti. L'area craterica monitorata con la telecamera termica mostra una diminuzione di temperatura. Continua la diminuzione della componente magmatica nei gas monitorati alle fumarole.
Nessuna novità particolare dall'inclinazione del suolo.
Rimandiamo e raccomandiamo, come sempre, la
lettura del bollettino.

Flegrei
Rimandiamo alla lettura del bollettino ritenendo di non dover segnalare qui particolari novità relative alla sismicità rispetto a quanto già appreso dai bollettini settimanali. Quattro gli sciami sismici registrati.
Dunque registrati 42 eventi a giugno.

Più interessante la lettura dei dati relativi all'inclinazione del suolo che mostrano, in giugno, un aumento e quelli nuovi relativi al calcolo dell'incremento di temperatura dal 2015 misurato ai tiltmetri SLF (Solfatara) e PSC (Pisciarelli). Ecco quanto si legge nel bollettino (formattazione testo Nostra) : "E’    stato    calcolato    inoltre    l’incremento    termico    annuo    registrato    dal    2015    dal    sensore    termico    di    cui    è    corredato    il    tiltmetro    installato    in    superficie    a    SLF,    distante    meno    di    500    m    da    PSC,    che    ammonta a    0.29°C    /anno,    mentre    quello    calcolato    nello    stesso    periodo    a    PSC    è    0.81    °C/anno. Escludendo     il     2018,     invece,     i     2     valori     aumentano     sensibilmente     risultando     rispettivamente     1.83°C/anno    e    2.96     °C/anno     (Fig.    2.11).    Considerando    infine    che    la     temperatura     registrata    a    PSC    è    la   risultante     sia     del     contributo     dell’irraggiamento     solare     che     si     propaga     in     profondità     che dell’isoterma    locale,    si    conclude    che,    nonostante    la    temperatura    sia   diminuita    nel    primo    semestre    del    2018,    la    variazione    termica    annua    registrata    a    PSC    fino    al    2017    è    1.6    volte    maggiore    di    quella    di  SLF,     mentre     considerando     anche     il     2018     essa     diventa     2.8     volte     maggiore     e     ciò     dimostra     come    l’energia    termica    immagazzinata    nel    sottosuolo    aumenti    nel    tempo".

Interessante la nuova analisi effettuata da INGV OV.

Provocatoriamente ci  chiediamo: cosa può mai causare tale aumento dell'energia termica immagazzinata nel sottosuolo? Sappiamo che una minoritaria tesi di ricercatori ritiene che il magma non sia coinvolto direttamente nell'attuale crisi.

Permangono nei trend consolidati i dati relative alle misurazioni dei gas alle fumarole. 


Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino mensile. Nessun evento nel mese di giugno 2018.



8/7/18 EVENTI FLEGREI
News ore 22.00
INGV OV ha localizzato due eventi di probabile origine sismica visibili sui tracciati registrati oggi pomeriggio. Di seguito le localizzazioni automatiche disponibili su Plinio. Non sono disponibili le catalogazioni. A Noi risultano altri tre eventi di probabile origine sismica registrati sempre in giornata ai Flegrei ma non localizzati in automatico dal sistema Plinio. Gli eventi, se sismici, per quanto osservato, sembrano tutti di magnitudo bassa compresa tra 0 e 0.5 circa.
Rimettiamo il sismogramma dei due eventi localizzati e le relative localizzazioni automatiche.


Link

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/07/08 14:59:8.00 N.D. 40.8163 14.1322 1.00 Automatico
2018/07/08 14:34:44.00 N.D. 40.8133 14.1260 1.61 Automatico



7/7/18 GRAFICO PROFONDITA' TERREMOTI VESUVIO / FLEGREI - ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO.
Postiamo un grafico sulle profondità dei terremoti registrati ai Flegrei ed al Vesuvio dal 2000 al maggio 2018. Il database di riferimento è Plinio. Chi ci segue conosce la problematica più volte da Noi sollevata riguardante le profondità dei terremoti del Vesuvio riportate su Plinio. Chi vuole approfondire può farlo qui.
Quindi, con la dovuta premessa di cui sopra, si nota come per i Flegrei (grafico in alto) da fine 2014 sono scomparsi terremoti a più di 3km di profondità mentre sono sempre più rari quelli tra i 2 e 3km. Dal 2015 la sismicità si concentra tra i 2km e la superficie. Assistiamo dunque ad una migrazione degli ipocentri verso la superficie.
Per il Vesuvio il discorso è analogo, con le dovute differenze. Dal 2014 la sismicità si concentra tra zero e 2km di profondità, con la stragrande maggioranza registrata entro il primo km. Ribadiamo che questo dato è, per quanto ci riguarda, da prendere con le dovute cautele (vedi Nostro articolo).

Segue doppio grafico da Noi elaborato in esclusiva assoluta. In alto grafico relativo ai Flegrei, in basso quello relativo al Vesuvio. Sull'asse delle ordinate la profondità in KM, sull'asse delle ascisse i terremoti in sequenza temporale dal 2000 al maggio 2018 compreso.

Link



3/7/18 SETTIMANALE FLEGREI: DUE BREVI SCIAMI SISMICI
Dal bollettino settimanale rilasciato nel pomeriggio da INGV OV apprendiamo il verificarsi di due brevi sciami sismici di bassa intensità registrati il giorno 28 (zona Pozzuoli Accademia prof. media di circa 1km) e 29 (zona Solfatara Accademia e prof. media di circa 1km) con eventi di bassa magnitudo (md max 0.9). Complessivamente nella settimana che va dal 26 a 3 luglio ore 12 sono stati registrati 16 terremoti, di cui solo 6 localizzati. Il sollevamento del suolo prosegue ad un tasso medio di circa 0.7cm mese, la CO2 ai Pisciarelli si mantiene sui livelli precedenti, mentre la temperatura della fumarola è di circa 114°C.
Nel mese di giugno, quindi, salvo errori, sono stati registrati 42 terremoti. Da inizio anno siamo a 206.
Un ulteriore evento sismico non ricompreso nel bollettino mensile che viene chiuso alle ore 12 locali (ore 10 UTC) di md pari a 0.5, è stato registrato oggi alle ore 13.54.22 sec. locali e, secondo la stime preliminari, avrebbe avuto epicentro in zona Pisciarelli ad una prof. di 1.35KM.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.



2/7/18 SISMOGRAMMI NON DISPONIBILI (RISOLTO)
Agg. Ore 19.25
Risolto il problema tecnico. Di nuovo fruibili sul Nostro portale i sismogrammi live.
----
Per cause a Noi ignote, un problema tecnico ci impedisce di rendere disponibili i sismogrammi live sul Nostro portale. Cercheremo di risolvere il problema nelle prossime ore.
Consigliamo quindi di accedere al live sul sito INGV OV.


27/6/18 AVVISO: SITO NON AGGIORNATO DAL 28/6 ALL'1/7
Si comunica ai visitatori che il sito web non sarà aggiornato a partire da domani 28 giugno al primo luglio. Saranno disponibili aggiornamenti sulla pagina Facebook associata METEOVESUVIO raggiungibile al seguente link.
Grazie
Il Gestore
Avv. Giuseppe D'Aniello


26/6/18 FLEGREI: SCIAME DI EVENTI SISMICI
Aggiornamento ore 21.30
INGV OV rilascia, nel pomeriggio, il bollettino settimanale alla cui lettura rimandiamo.
Registrati otto eventi sismici nella settimana 19-26 giugno. Non sono stati catalogati come eventi sismici quelli da Noi segnalati il giorno 22. Dunque non si è trattato di terremoti ma di segnali attribuibili a cause antropiche (esplosioni in mare?).
Tornando al bollettino, prosegue inesorabilmente e lentamente il sollevamento del suolo. Stabile su valori elevati a 114 °C. la temperatura della fumarola principale dei Pisciarelli.


News ore 7.00

Nella tarda serata, tra le 23.53 del 25 e le 00.25 del 26, è stato registrato un breve sciame di eventi sismici (di cui sette localizzati) di bassa intensità localizzati in zona Solfatara/Pisciarelli ad una profondità tra 0.6 ed 1.7km. La md maggiore è stata di 0.6. Nel pomeriggio, invece, un altro evento sismico di md 1.2 è stato registrato nella medesima area alle ore 18.08.28 sec.(*errata corrige di 17.28.08). Col rilascio del bollettino che dovrebbe avvenire in giornata capiremo se ci sono stati altri eventi non localizzabili, compresi quelli del 22 (se sismici). 
Seguono catalogazioni preliminari presenti su Plinio.

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/06/25 22:34:27.00 0.0 40.8238 14.1352 0.60 Preliminare
2018/06/25 22:26:2.00 -0.3 40.8315 14.1410 0.90 Preliminare
2018/06/25 22:06:22.00 0.6 40.8315 14.1402 1.00 Preliminare
2018/06/25 21:57:33.00 0.2 40.8253 14.1422 0.60 Preliminare
2018/06/25 21:57:24.00 0.4 40.8283 14.1408 0.80 Preliminare
2018/06/25 21:53:56.00 0.3 40.8250 14.1492 1.70 Preliminare
2018/06/25 21:53:39.00 0.6 40.8315 14.1492 1.70 Preliminare
2018/06/25 16:08:28.00 1.2 40.8255 14.1347 1.00 Preliminare
2018/06/19 08:31:39.00 -0.3 40.8227 14.1358 1.16 Preliminare



22/6/18 EVENTI AI FLEGREI NELLA NOTTE
Aggiornamento ore 16.00
INGV OV, quasi simultaneamente alla Nostra news delle 12.15, ha rimosso da Plinio i due eventi localizzati in automatico. Non ha ancora catalogato gli eventi da Noi segnalati visibili sui tracciati sismici della rete INGV OV relativa ai Campi Flegrei. A questo punto, si può anche ipotizzare che gli eventi in parola hanno avuto origine antropica. Si tratta di mera ipotesi che dovrà trovare conferma.

Aggiornamento ore 12.15
Un altro evento ci sembra sia stato registrato alle ore 7.54.37 circa UTC. Al momento in cui scriviamo non c'è ancora catalogazione preliminare degli eventi in atto ai Flegrei da questa notte.

News ore 8.30

Registrati almeno due eventi sismici (?) nella notte in sequenza (ore 1.15.56 sec. circa locali), di cui uno localizzato su Plinio unitamente ad altro evento delle 2.15.30 sec. circa ora locale. Riteniamo che gli eventi sismici (?) siano stati piu di due: almeno quattro. Al momento non sono disponibili catalogazioni ma solo localizzazioni in automatico.


21/6/18 NUOVA ESCLUSIVA METEOVESUVIO. CAMPI FLEGREI: EVENTI A BASSA FREQUENZA NEL MAGGIO E GIUGNO 2017 - NUOVE RIVELAZIONI DAL RENDICONTO SEMESTRALE
Abbiamo già dato conto qui della sorpresa nell'apprendere di terremoti a bassa frequenza registrati al Vesuvio nel primo semestre 2017. L'importanza di questi eventi è notoria e ce ne siamo occupati qui. Ora, proseguendo nell'approfondimento della lettura del Rendiconto I semestre 2017 relativo ai vulcani Campani (dal quale abbiamo tratto i grafici, sismogrammi e virgolettato seguente), scopriamo che anche ai Campi Flegrei sono stati registrati eventi a bassa frequenza (LF). Ma andiamo con ordine.

Ai Flegrei eventi di tipo LF sono rari. Per quanto a Noi noto, sciami di eventi LF sono stati registrati nel 1984, nel 2000 e nel 2006. Ora apprendiamo che un "raro micro terremoto LF (low frequency)" è stato registrato ai Flegrei il giorno 27 giugno 2017, mentre altri eventi LF sono stati registrati nel periodo di riferimento.
Per l'evento LF del 27 giugno, come precisato, nel Rendiconto si parla di un "raro" microterremoto LF registrato alle ore 18 UTC. Non viene fornita la localizzazione dell'evento (impossibile forse per motivi tecnici). Ecco il sismogramma dell'evento:
 
Sismogramma

Quanto ai vari segnali LF di origine non ben definita e con diverse direzioni di propagazione, leggiamo che si tratta per lo più di rumore sismico con valori di bassa coerenza e direzione di propagazione tra 90 e 180 ° (est, sud, sud-est). Nel Rendiconto viene fornito un esempio di tali segnali registrati l'8 maggio 2017. Ecco il relativo sismogramma:

Sismogramma

Anche questa volta dobbiamo, purtroppo, prendere atto che nei bollettini mensili di maggio 2017 e giugno 2017 non viene dato conto della registrazione di questi eventi.




19/6/18 SETTIMANALE FLEGREI: 14 EVENTI. STABILI ALTRI PARAMETRI
Nella mattinata sono stati registrati alcuni eventi ai Flegrei, localizzati in area sud Solfatara a circa 1km di profondità, di bassissima magnitudo. Questi eventi seguono altri registrati, come noto, nella notte tra il 14 e 15 giugno quando si è verificato in picoclo sciame di circa 8 eventi con md massima pari a 1.5. Per alcuni di questi notiamo una revisione nella magnitudo e localizzazione. Dal bollettino apprendiamo che in totale gli eventi sismici registrati nella settimana sono stati 14, di cui 8 localizzati. 
Abbiamo notato che INGV OV si è visto "costretto" ad inserire anche in alto nella pagina del db Plinio la precisazione riguardante le localizzazioni automatiche. A Nostro avviso questo la dice lunga circa il fatto che, purtroppo, molti cittadini amano leggere i titoloni e non le notizie. Difatti era già presente a lato nella pagina la relativa dicitura e precisazione. Evidentemente non è bastato e gli utenti non andavano a leggersi la legenda, sebbene molto ben visibile. E' importante, lo ribadiamo per l'ennesima volta, leggere anche il Nostro vademecum.
Il sollevamento del suolo continua ad un tasso medio di circa 0.7 cm su mese, mentre la temperatura e la CO2 monitorata ai Pisciarelli dalla stazione FLXOV3 si attestano sui valori registrati nelle settimane precedenti.
Link al bollettino di cui raccomandiamo, come sempre, la lettura.

Segue elenco catalogazioni presenti nel db Plinio:


Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/06/19 08:31:39.00 -0.3 40.8227 14.1358 1.16 Preliminare
2018/06/19 08:05:51.00 -0.5 40.8218 14.1392 1.07 Preliminare
2018/06/19 08:01:52.00 -0.3 40.8232 14.1385 1.31 Preliminare
2018/06/15 20:32:16.00 -0.8 40.8255 14.1450 0.91 Preliminare
2018/06/14 22:13:24.00 1.1 40.8230 14.1395 0.57 Preliminare
2018/06/14 21:59:4.00 0.2 40.8238 14.1418 0.49 Preliminare
2018/06/14 21:58:4.00 -0.5 40.8230 14.1418 0.50 Preliminare
2018/06/14 21:57:37.00 1.5 40.8233 14.1417 0.72 Preliminare




15/6/18 CAMPI FLEGREI: EVENTI CON BOATO AVVERTITI NELLA NOTTE
Agg.to ore 11.15 - Nuova catalogazione su Plinio
Come avevamo scritto nella nostra prima news delle 7.40, l'evento maggiore delle 23.57.36 sec. locali non ha avuto come epicentro l'area di Bacoli, lago di Averno ma la zona della Solfatara alla profondità di 0.77km e non 3km. Almeno questo è quanto si legge nelle catalogazioni preliminari di INGV OV riportate nel db Plinio. Tuttavia al momento, incredibilmente aggiungiamo Noi, è ancora presente su INGV CNT la catalogazione di stamane che assegna tutt'altro epicentro e profondità all'evento maggiore.
Noi di MeteoVesuvio avevamo dubitato della correttezza della localizzazione automatica presente su Plinio. Ancora una volta non ci eravamo sbagliati.
INGV OV ha catalogato anche altri eventi registrati  dopo l'evento principale. Ecco le catalogazioni preliminari presenti su Plinio:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/06/14 22:13:0.00 1.4 40.8218 14.1423 0.68 Preliminare
2018/06/14 21:59:0.00 0.3 40.8197 14.1473 0.27 Preliminare
2018/06/14 21:58:0.00 0.5 40.8242 14.1437 0.48 Preliminare
2018/06/14 21:57:36.00 1.5 40.8237 14.1423 0.77 Preliminare
2018/06/10 07:14:6.00 0.4 40.8313 14.1605 1.19 Preliminare


Agg.to ore 8.10
*
La catalogazione presente su INGV CNT è operata dalla Sala Operataiva di Napoli e fino a nuove catalogazioni deve ritenersi corretta.

News ore 7.40

Un evento, che sarebbe stato preceduto da un boato, è stato avvertito questa notte dalla popolazione puteolana. L'evento è stato registrato alle ore 23.57.33 sec. circa ora locale. Un altro evento è stato registrato alle ore 00.13.22 sec. circa ora locale e sembra sia stato di intensità minore. Al momento in cui scriviamo non risulta pubblicata la catalogazione dei due eventi su Plinio.
Esiste una catalogazione presente su INGV CNT con md 1.5, epicentro Bacoli, prof. 3km.
 *(L'evento che sembra essere più intenso è quello delle ore 23.57.33 sec. circa e in via del tutto approssimativa riteniamo abbia potuto avere, se di natura sismica, una md tra 1.4-1.8. La localizzazione automatica (probabilmente errata) su Plinio colloca l'evento in zona lago d'Averno.)
Eccovi il sismogramma eventi:

Link sismogramma

12/6/18 ESCLUSIVA ASSOLUTA: NUOVI TERREMOTI A BASSA FREQUENZA VESUVIO EMERGONO DAL RENDICONTO I SEMESTRE 2017 - MONITORAGGIO FALDE E POZZI: DATI MANCANTI



10/6/18 BOLLETTINI MENSILI: FOCUS SISMICITA' E SUBSIDENZA VESUVIO. ANALISI SCIAME DEL 7/8 GIUGNO. MICRO SCOSSE NELLA NOTTE - EVENTI ANCHE AI FLEGREI - AGGIORNATI NS GRAFICI
News delle ore 14.00
Riprendiamo l'aggiornamento del sito e passiamo in rapida analisi i bollettini mensili, passando poi all'analisi della sismicità corrente del Vesuvio.

Aggiornati tutti i Nostri grafici.

Vesuvio
Da segnalare l'elevato numero di terremoti registrati a maggio (154) che fa segnare un nuovo record mensile quanto a numero eventi/mese dal 2010 (Ns. grafico). Due eventi con magnitudo superiore a due. Localizzati (e quindi presenti su Plinio) 110 eventi; non localizzabili altri 44 eventi. Ricordiamo che la Ns stima approssimativa era di 128 eventi e si è rivelata essere conservativa. Avere 44 eventi non presenti in Plinio per il mese di maggio, significa che si è trattato di eventi di piccolissima magnitudo, quella microsismicità presente dal 2015 in maniera massiccia che abbiamo più volte evidenziato. A tal uopo è presente sul portale da anni un Nostro grafico esclusivo che mostra proprio questo aumento deciso dei micro eventi a partire dal 2015.
La temperatura della fumarola B3 monitorata con la stazione FLXOV6 è rimasta su valori elevati, prossima ai massimi di periodo ed assoluti. L'area monitorata con la telecamera termica continua a mostrare un recupero di temperatura dai minimi confermando il sensibile aumento in atto da aprile 2018.
Nessuna novità particolare dall'inclinazione del suolo. Notiamo solo, con riferimento alla subsidenza, che ci sembra di scorgere un'accentuazione della fase di abbassamento dell'area sottomarina monitorata con la stazione ubicata poco a largo di Torre del Greco a partire da metà/fine 2015. In particolare, analizzando il grafico si nota come a partire dalla metà/fine del 2015 la stazione, dopo un periodo di stabilità nel periodo gennaio 2014-luglio 2015, ha registrato un abbassamento del suolo di circa 2 centimetri. 
Grafico stazione GPS sottomarina TDG2:

Grafico

Rimandiamo e raccomandiamo, come sempre, la
lettura del bollettino.

Flegrei
Rimandiamo alla lettura del bollettino ritenendo di non dover segnalare qui particolari novità se non la localizzazione degli epicentri degli ultimi terremoti che, come si legge nel bollettino, sono avvenuti non più concentrati nelle tipiche aree ma più sparsi all'interno della caldera flegrea. In totale, come già noto, registrati 8 eventi a maggio. Quanto alla geochimica nel bollettino leggiamo:
"
Per il periodo di interesse non sono disponibili nuovi dati della composizione delle fumarole (BG e BN), ne nuove misure di flusso di CO2 dal suolo e di temperatura del suolo in area craterica della Solfatara".

Da notare il guasto alla stazione automatica che monitora i valori alla fumarola principale dei Pisciarelli. INGV OV ha provveduto ad acquisire in continuo la temperatura attraverso un nuovo sistema che trasmette i dati in remoto.


Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino mensile. Due eventi registrati nel mese con md 1.8 e 0.7, come noto.

Aggiornamento sismicità corrente - Commento sciame Vesuvio del 7/6/18 Esclusivo confronto con sciame del 2011.
Nella notte registrati una dozzina di micro eventi al Vesuvio, di cui tre localizzati in automatico. Registrati tre eventi anche ai Flegrei, sempre nella notte. Al momento uno di questi eventi flegrei è stato localizzato e catalogato in via prelinare da INGV OV, altri due risultano solo localizzati in automatico. L'evento catalogato in via preliminare ha avuto una md paro a 0.0, prof. 2km ed epicentro poco a nord rispetto ai Pisciarelli.
Passiamo ora ad una  Nostra breve analisi dello sciame del 7/8 giugno.
Si tratta senza dubbio di uno sciame atipico nella sismicità degli ultimi anni per la intensità dei singoli eventi rapportati al numero. Consapevoli di aver assisito a sciami numericamente più consistenti, va detto che questo sciame, in base alle catalogazioni preliminari degli eventi localizzabili (più intensi), è stato tra i più energetici degli ultimi anni: ha infatti fatto registrare due eventi con md pari ad 1.9, uno con md 1.8, uno con md 1.6, uno con md pari ad 1.5 ed uno con md pari a 1.3.  Gli ipocentri, cioè i punti in cui si sono generati i terremoti sono, in base a quanto riportato nel db Plinio, molto superficiali e vanno da zero a trecentocinquanta metri sotto il gran cono dove risultano localizzati gli epicentri. Lo sciame, a Nostro avviso, ha fatto registrare anche altri eventi minori (in totale circa 18 eventi complessivi) di cui solo alcuni al momento localizzati e presenti in Plinio. Circa le profondità riportate in Plinio, non per essere polemici o leziosi, ricordiamo che sussiste sempre la problematica più volte segnalata (link per chi vuole approfondire). Ora, scorrendo rapidamente a ritroso i Nostri database fino al 2010, abbiamo scovato un altro sciame paragonabile a quello di pochi giorni fa. Si tratta dello sciame registrato l'8 agosto 2011 che fece registrare un evento con md 2.2, due con md 2.0, uno con md 1.5 ed uno con md 1.4. Le profondità assegnate a questo sciame sono differnti e pari ad 1.5km circa sotto l'edificio vulcanico con epicentro in area gran cono, lato nord.  In esclusiva vi forniamo il sismogramma dello sciame del 2011 prendendolo dal Nostro archivio sul quale abbiamo indicato le md dei singoli eventi (qui per confronto con sciame del 7/6):

Sismogramma





8/6/18 VESUVIO: SCIAME DI EVENTI MEDIA INTENSITA' NELLA NOTTE
News ore 6.15
Premessa: per motivi personali il sito non potrà essere aggiornato per la giornata di oggi e domani ma verrà aggiornata la pagina Facebook.
Uno sciame di eventi di media intensità è stato registrato nella notte a partire dalle ore 23.53-8 sec. circa del 7/6 alle 000.55 circa dell'8/6/18. Abbiamo contato complessivamente circa 18 eventi, di cui tre con magnitudo stimabile in via approssimativa a 2/2.2 ed altri quattro con md approssimatva compresa tra 1.2/1.7. Al momento in cui scriviamo sono presenti su Plinio solo catalogazioni automatiche. In passato, raramente si è assistito a sciami come questo.
Rimettiamo il sismogramma eventi.
Sismogramma


6/6/18 BOLLETTINI MENSILI
Flegrei settimanale
Dal settimanale apprendiamo il verificarsi di tre eventi di cui uno localizzato di bassissima magnitudo. Il sollevamento del suolo prosegue ed è stabile ad un tasso di sollevamento di circa 0.7cm mese, la CO2 ai Pisciarelli si mantiene su livelli bassi, pre intervento manutentivo, mentre la temperatura della fumarola è di circa 114°C.

Rimandiamo alla lettura del bollettino.




4/6/18 VESUVIO: EVENTI NELLA NOTTE - CATALOGAZIONI REPENTINE
News ore 8.00
Nella giornata di ieri, nella notte ed anche pochi minuti fa, sono stati registrati alcuni eventi al Vesuvio. Il più intenso ha avuto una md pari a 1.7 ed è stato registrato alle ore 4.34.14 sec. ora locale. Notiamo come dalla giornata di ieri gli eventi sono stati catalogati in via preliminare in tempi rapidi. Non sappiamo se questa sarà la normalità d'ora in poi (come auspichiamo) o si è trattato di un miglioramento momentaneo magari dovuto al personale di turno. Lo scopriremo nelle prosisme ore, giorni.
Intanto vi rimettiamo l'elenco delle catalogazioni disponibili su Plinio ed il sismogramma evento:

Sismogramma

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/06/04 05:41:24.00 N.D. 40.8247 14.4487 3.30 Automatico
2018/06/04 03:35:28.00 -0.1 40.8225 14.4233 0.08 Preliminare
2018/06/04 03:17:47.00 0.6 40.8228 14.4208 0.10 Preliminare
2018/06/04 03:16:51.00 0.1 40.8213 14.4262 0.21 Preliminare
2018/06/04 02:34:14.00 1.7 40.8195 14.4238 0.08 Preliminare
2018/06/03 22:22:21.00 0.5 40.8228 14.4212 0.22 Preliminare
2018/06/03 22:19:51.00 -0.4 40.8217 14.4208 0.07 Preliminare
2018/06/03 16:49:50.00 0.0 40.8178 14.4247 0.23 Preliminare
2018/06/03 15:48:45.00 0.3 40.8195 14.4225 0.43 Preliminare
2018/06/03 15:37:22.00 0.8 40.8188 14.4285 2.24 Preliminare
2018/06/03 05:30:59.00 N.D. 40.8125 14.3442 0.49 Automatico
2018/05/31 00:11:54.64 1.4 40.8160 14.4212 0.85 Revisionato




31/5/18 QUANDO POCHI ANNI FA IN UNO STUDIO A FIRMA ANCHE DEL DR. GIUSEPPE DE NATALE SI SOSTENEVA LA TESI DELLE INIEZIONI MAGMATICHE DA CAMERA SUPERFICIALE COME PROBABILE CAUSA DEL BRADISISMO FLEGREO RECENTE - VESUVIO: LE CATALOGAZIONI REVISIONATE CONFERMANO NOSTRE SOMMARIE VALUTAZIONI - ISCHIA: EVENTO IL 28/5

Dunque, visto che qualcuno ci ha stuzzicato sul punto, abbiamo riletto il Nostro database di studi e pubblicazioni scientifiche inerenti i Flegrei e cosa scopriamo? Nel 2006, non molti anni fa, sembra che il dr. Giuseppe De Natale aveva idee molto diverse sulle cause del bradisismo flegreo. 
Tenendo bene presente quanto sostenuto qui nello studio Moretti-De Natale di qualche giorno fa, ci occupiamo brevemente del seguente studio:


*Renewed ground uplift at Campi Flegrei caldera (Italy): New insight on magmatic processes and forecast, C. Troise, G. De Natale, F. Pingue, F. Obrizzo, P. De Martino, U. Tammaro, and E. Boschi.
Pubblicato su
GEOPHYSICAL RESEARCH LETTERS, VOL. 34, L03301, doi:10.1029/2006GL028545, 2007.


Dunque, eccovi la traduzione dell'abstract (formattazione testo Nostra, traduzione Google translator con Nostra correzione di errori più evidenti):

"La caldera dei Campi Flegrei, inclusa l'estremamente città urbanizzata di Napoli, è la zona vulcanica più rischiosa nel mondo. Alla fine di alcuni decenni di sollevamento del terreno, sovrapposti alla subsidenza secolare,
si è verificata l'ultima eruzione nell'area (1538). Durante gli ultimi quattro decenni, esso ha vissuto una fase di grande sollevamento, raggiungendo circa 3,5 m in 1985, quando iniziò una fase di subsidenza. Recenti dati geodetici dimostrano che tale fase di subsidenza è terminato, e un nuovo episodio di uplift è iniziato a novembre 2004, con un tasso basso ma crescente che porta a circa 0,04 m di sollevamento fino alla fine di ottobre 2006. Un nuovo indicatore, basato sul monitoraggio del massimo orizzontale a verticale rapporto di spostamento con GPS continuo, indica che questo sollevamento è probabilmente associato all'input di fluidi magmatici da una camera magmatica poco profonda. Il metodo promette di monitorare i processi di intrusione di magma, in questo e in altri vulcani. Citazione: Troise, C., G. De Natale, F. Pingue,F. Obrizzo, P. De Martino, U. Tammaro ed E. Boschi (2007) Rinnovamento del sollevamento a terra nella caldera dei Campi Flegrei (Italia): Nuovo intuizione sui processi magmatici e previsioni, Geophys. Res. Lett., 34, L03301, doi: 10.1029 / 2006GL028545."

Si nota il deciso cambiamento di rotta nell'interpretazione dei dati. Lo studio è di fine 2006 e si sostengono almeno due cose: c'è una camera magmatica poco profonda ai Flegrei e che i fenomeni di sollevamento del suolo recenti (nello studio si fa riferimento al periodo dal 2000 al 2006) sono probabilmente dovuti ad iniezioni di fluidi magmatici da questa camera.

Chi ci segue sa che negli ultimi anni il dr. Giuseppe De Natale ha pubblicato studi che dicono cose differenti, molto. Nessuna iniezione di fluidi magmatici alla base degli episodi di sollevamento del suolo. Nell'ultimo studio di cui abbiamo dato conto ieri si ipotizza l'esistenza della camera magmatica profonda ad 8km (e non superficiale) e
il sollevamento del suolo in atto da anni ai Flegrei viene attribuito a ben altri fenomeni che a iniezioni di fludi magmatici.

Non è Nostro compito dire quale teoria sia vera. Certo è che, come leggete, in vulcanologìa bisogna fare i conti non solo con differenti modelli di interpretazione dei dati ma anche con cambiamenti di tesi di ricercatori e studiosi. Questo complica ancora di più le cose.

*Chi vuole può scaricare qui lo studio in parola.

Vesuvio - Ischia
Confermati gli eventi del 27 e catalogato con md 1.6 (Ns stima 1.5-1.7) l'evento più intenso. Altri eventi minori nei giorni seguenti.
Catalogato anche un evento del 28/5 ore 3.13.42 sec. locali con md 0.7, prof. 1.6km con epicentro ad Ischia, località Panza a sud di Forio, quindi in zona differente rispetto alla recente sismicità.




30/5/18 STUDIO A FIRMA MORETTI - DE NATALE CERCA DI NUOVO DI SMENTIRE LE INTERPRETAZIONI SU INIEZIONI MAGMATICHE AI CAMPI FLEGREI
A questo link il comunicato di INGV Comunicazione che rimanda anche allo studio pubblicato su Scietific Reports di Nature.

In pratica ci risiamo.  Avevamo già dato conto qui della critica del dr. De Natale (ex Direttore di INGV OV consulente favorevole, tramite AMRA, al progetto che prevede la realizzazione di centrali geotermiche in zona Pisciarelli - link approfondimento) alla teoria dominante che vede alla base della fase di unrest in atto ai Flegrei cause differenti da input magmatici. Della vicenda ci siamo già occupati. Il 18/5 vi avevamo dato conto dell'ultimo studio a firma, tra gli altri del dr. Chiodini, sulla struttura delle fumarole BG e BN della Solfatara e sulle implicazioni sui dati del monitoraggio.
Ancora qui avevamo analizzato un importante studio sempre a firma (tra gli altri) del dr. Chiodini dove si evidenziava, tra l'altro, proprio che la causa delle attuali anomalìe in atto ai Flegrei erano ascrivibili a fenomeni di input magmatici.
Ora, con un nuovo studio che segue un altro sempre a firma Moretti - De Natale di qualche anno fa,  viene messa in discussione la teoria prevalente.


Le anomalìe non sarebbero dovute ad input magmatici. Ecco cosa si legge nel comunicato (formattazione Nostra):
""I risultati di questo nuovo lavoro”, afferma Roberto Moretti dell’Institut de Physique du Globe di Parigi , “ipotizzano come, a differenza degli anni ’80 (dal 1983 al 1984) in cui gli alti tassi di sollevamento osservati potevano essere compatibili con una intrusione magmatica superficiale (a circa 3-4 km di profondità), il fenomeno bradisismico attuale (iniziato nel 2005 circa e tutt'ora in atto), caratterizzato da tassi di sollevamento molto più bassi, non sia dovuto a intrusioni magmatiche, bensì dal prosciugamento della parte più profonda degli acquiferi presenti nel sottosuolo, per l’arrivo di gas magmatici dal serbatoio magmatico principale, localizzato a circa 8 km di profondità"."

Ancora leggiamo nel comunicato:
""Pertanto, anche dal punto di vista dell’evidenza geofisica, “il meccanismo di sollevamento attuale”, continua De Natale, “potrebbe non essere una migrazione di magma verso la superficie, bensì un fenomeno della stessa natura di quello che ha prodotto nel ventennio precedente l’abbassamento del suolo. Inoltre, il magma fisicamente non potrebbe ridiscendere nei condotti una volta salito in superficie. Quindi l’abbassamento del suolo dal 1984 al 2003 sarebbe stato prodotto dalla diminuzione della pressione dell’acquifero superficiale, precedentemente rigonfiatosi per l’iniezione di fluidi profondi che hanno amplificato la deformazione prodotta dall’iniezione magmatica”.

Secondo gli autori, l’ipotesi più verosimile è che il sollevamento attuale sia dovuto alla risalita in superficie dei gas magmatici provenienti dal serbatoio profondo, che hanno innalzato la temperatura del sistema e disseccato completamente la parte bassa degli acquiferi superficiali che risultano, così, caratterizzati da un contenuto di anidride carbonica significativamente superiore al passato, perché rilasciati da un magma profondo.""

A questo punto del comunicato INGV sente la necessità di precisare che questo studio si discosta da altre interpretazioni del fenomeno. Intepretazioni, aggiungiamo Noi, a base del documento Scenari di pericolosità che la Protezione civile ha utilizzato per innalzare nel dicembre 2012 il livello di allerta a "giallo".

A Nostro avviso questa precisazione andava inserita all'inizio del comunicato INGV.

Prosegue infatti il comunicato INGV:

"È necessario ricordare che altri recenti studi, realizzati anche da ricercatori dell'Istituto, propongono modelli e interpretazioni del fenomeno bradisismico diverse da quelle oggi pubblicate. Allo stato attuale delle conoscenze, non è possibile ottenere una interpretazione certa e univoca dei processi attualmente in atto nel sottosuolo dei Campi Flegrei. L'INGV è tuttavia quotidianamente impegnato nel raggiungere questo fondamentale obiettivo scientifico e sociale.

La ricerca pubblicata ha una valenza essenzialmente scientifica, priva al momento di immediate implicazioni in merito agli aspetti di protezione civile. Si ricorda che dal dicembre 2012 il Dipartimento della Protezione Civile ha elevato da verde a giallo ("Attenzione") il livello di allerta dei Campi Flegrei."



29/5/18
SETTIMANALE FLEGREI: CO2 PISCIARELLI IN DIMINUZIONE, DUE TERREMOTI
New ore 17.30
INGV OV rilascia il bollettino settimanale dei Flegrei
Il balzo della concentrazione di CO2 misurata ai Pisciarelli dalla stazione FLXOV3 ha mostrato una  diminuzione riportandosi sui valori di qualche settimana fa. Stabile a 113 °C. la temperatura dei Pisciarelli, mentre sembra visibile un leggero decremento del sollevamento del suolo nel periodo di riferimento.
Rivista magnitudo (a 1.1 da 1.4) e profondità (a 1.71 da 2.76km) dell'evento sismico registrato il 26/5. La revisione non ha riguardato la localizzazione.
Un altro evento, non localizzabile, di md -0.8 è stato registrato il 27 ore 13.53.47 UTC.



27/5/18 VESUVIO: SCIAME DI EVENTI IN CORSO
Ore 16.15 Agg.
Gli eventi registrati nel piccolo e breve sciame che deve ritenersi concluso sembrano essere stati complessivamente cinque.
Al momento non c'è catalogazione preliminare degli eventi ma solo una localizzazione automatica di alcuni di essi.


Ore 12.45 - In scrittura ed aggiornamento
Uno sciame di eventi è in corso al Vesuvio. Al momento abbiamo contato circa quattro eventi di cui uno più intenso registrato alle ore 12.41.30 sec. ora locale. Questo evento potrebbe avere avuto una md stimabile intorno ad 1.5-1.7



26/5/18 FLEGREI: TERREMOTO MD 1.4 CON EPICENTRO ZONA ARCO FELICE
News ore 21.45
Un terremoto di md 1.4 è stato registrato alle ore 21.08.26 sec. circa ora locale a Pozzuoli, zona poco ad est di Arco Felice a 2.8km di profondità circa. Questa la catalogazione preliminare di INGV OV disponibile in Plinio:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/05/26 19:08:26.00 1.4 40.8343 14.1093 2.76 Preliminare

L'evento sembra avere, in base a questa catalogazione prelimnare, un epicentro un po insolito.
Sismogramma evento:
Sismogramma


24/5/18 NUOVA ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO: INGV OV, SU NOSTRA ISTANZA, CI COMUNICA I GRAFICI AGGIORNATI AL 22 MAGGIO DELLE FUMAROLE VESUVIO 
Desideriamo, innanzitutto, ringraziare la disponibilità della Direttrice di INGV Osservatorio Vesuviano dr.ssa Francesca Bianco che ci ha concesso di pubblicare, su Nostra istanza, i grafici aggiornati della fumarola bordo cratere del Vesuvio che aveva mostrato un consistente aumento della temperatura nel mese di aprile (v. Ns. news dell'8/5/18).
Riteniamo che dopo gli eventi e sciami dei giorni scorsi l'informazione realtiva allo stato delle fumarole sia importante.
Abbiamo analizzato i grafici della stazione FLXOV6che monitora la fumarola di bordo cratere ed il suolo circostante e, pur avendo raggiunto a fine aprile un picco sui massimi, la temperatura della fumarola nel periodo 1-22 maggio mostra una diminuzione. Il dato trova conferma anche nella temperatura del suolo monitorata in area fumarola a 10-20 e 40 cm. In particolare la temperatura della fumarola ha mostrato, dal picco, una diminuzione da 76 a 74 °C. circa, mentre quella al suolo, alle diverse profondità monitorate (10, 20 e 40cm), una lieve diminuzione di circa 1-2 °C.
Eccovi i grafici aggiornati al 22 maggio (fonte: INGV Osservatorio Vesuviano) con Nostre aggiunte.
Temperatura fumarola


Grafico

Temperatura suolo in area fumarola a 10, 20 e 40 cm.
Grafico



22/5/18 EVENTI AL VESUVIO POCO FA  - SETTIMANALE FLEGREI: NESSUN TERREMOTO.
Ore 21 - Aggiornamento
INGV OV cataloga ancora un altro evento in via preliminare. Dunque cinque su sei eventi da Noi segnalati dello sciame sono stati catalogati in via preliminare come da elenco che segue.
Intanto segnaliamo l'occorrenza di altri micro eventi (4 o 5).
Ripetiamo per l'ennesima volta che solo con le catalogazioni revisionate si avrà contezza dei dati definitivi e numero eventi. Leggasi Nostro vademecum.

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/05/22 16:36:4.00 0.9 40.8193 14.4257 1.20 Preliminare
2018/05/22 15:52:57.00 1.8 40.8197 14.4218 1.49 Preliminare
2018/05/22 15:52:19.00 0.6 40.8217 14.4230 0.80 Preliminare
2018/05/22 15:37:34.00 2.3 40.8203 14.4232 1.44 Preliminare
2018/05/22 15:36:7.00 0.8 40.8175 14.4233 1.25 Preliminare


Ore 19.00 Aggiornamento catalogazioni
INGV OV cataloga altri eventi dello sciame. Segue tabella tratta dal db Plinio:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/05/22 15:52:57.00 0.6 40.8203 14.4260 1.60 Preliminare
2018/05/22 15:52:57.00 1.8 40.8197 14.4218 1.49 Preliminare
2018/05/22 15:37:34.00 2.3 40.8203 14.4232 1.44 Preliminare
2018/05/22 15:36:7.00 0.8 40.8175 14.4233 1.25 Preliminare


Ore 18.40 Aggiornamento
Arrivano le catalogazioni preliminari di due eventi. L'evento più intenso è stato catalogato, al momento in via preliminare, con md 2.3 (Ns stima 2.2-2.5), prof. 1.44KM. L'altro evento più intenso dello sciame avrebbe avuto una md pari ad 1.8. L'epicentro sarebbe in area cratere. Attendiamo le catalogazioni revisionate di tutto lo sciame.
Al momento in cui scriviamo oltre ai sette eventi già segnalati, è stato registrato un altro piccolo evento alle ore 18.36.02 sec. circa ora locale.
Seguono catalogazioni INGV OV db Plinio:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/05/22 15:52:57.00 1.8 40.8197 14.4218 1.49 Preliminare
2018/05/22 15:37:34.00 2.3 40.8203 14.4232 1.44 Preliminare

Ore 18.05 Aggiornamento
Al momento lo sciame è di sette venti di cui uno più intenso come detto con md verosimilmente intorno a 2.2-2.5. Gli altri eventi sembrano di magnitudo minore.

News ore 17.56 - In aggiornamento e scrittura

Alcuni eventi sono stati registrati al Vesuvio pochi minuti fa. Il più intenso è senza dubbio quello delle ore 17.37.35 sec. circa ora locale che sembra, sulla scorta di precedenti osservazioni, aver avuto una md compresa tra 2.2 e 2.5.
Restiamo in attesa delle catalogazioni INGV OV.
Gli eventi hanno assunto per numero ed intensità la configurazione di uno sciame sismico in atto. 
Sismogramma BKE:
Sismogramma


Flegrei
Dal settimanale (alla cui lettura rimandiamo) si evince che nesusn evento è stato registrato nella settimana 15-22 alle ore 12. Stabile il sollevamento così come gli altri parametri monitorati.





16/5/18 VESUVIO: INGV OV REVISIONA LE CATALOGAZIONI. CONFERMATI  GLI SCIAMI DA NOI SEGNALATI IN ESCLUSIVA ASSOLUTA.
News ore 19.00
Dunque arrivano le catalogazioni revisionate e vengono confermate le Nostre segnalazioni esclusive. Confermati gli sciami del giorno 11 maggio. Complessivamente revisionati e localizzati 27 eventi sismici suddivisi in due sciami, come segnalato qui e qui. Confermati anche altri eventi dei giorni successivi segnalati sempre in esclusiva assoluta da Noi di Meteovesuvio.
Gli sciami hanno avuto come epicentro la zona ad est del gran cono, poco ad est rispetto alla stazione sismica BKE, più o meno nell'area zona nota come "valle dell'Inferno". Gli ipocentri (profondità) molto superficiali a meno di 1km, con md massima di 1.3.
L'altro evento più energetico del periodo considerato e da Noi segnalato, è quello del giorno 12 ore 00.55.10 sec. circa UTC. Notate come questa magnitudo sia stata rivista rispetto alla catalogazione preliminare da 1.2 ad 1.6. Segnaliamo ancora che potrebbero esserci altri eventi non localizzabili (leggasi Ns. vademecum).
Di seguito elenco catalogazioni revisionate DB Plinio dall'11 al 15 maggio:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/05/15 04:48:46.35 -0.1 40.8158 14.4312 0.23 Revisionato
2018/05/15 04:25:20.05 -0.1 40.8138 14.4305 0.17 Revisionato
2018/05/14 22:28:47.89 0.4 40.8222 14.4300 0.21 Revisionato
2018/05/12 23:52:25.06 0.2 40.8210 14.4357 0.22 Revisionato
2018/05/12 19:36:54.94 0.4 40.8203 14.4298 0.18 Revisionato
2018/05/12 14:52:45.30 0.6 40.8182 14.4325 0.11 Revisionato
2018/05/12 14:47:17.79 0.8 40.8162 14.4325 0.18 Revisionato
2018/05/12 12:14:10.02 0.7 40.8197 14.4288 0.21 Revisionato
2018/05/12 08:26:17.38 0.5 40.8180 14.4355 0.14 Revisionato
2018/05/12 00:55:10.78 1.6 40.8222 14.4380 0.61 Revisionato
2018/05/12 00:18:43.48 0.1 40.8228 14.4272 0.21 Revisionato
2018/05/11 22:05:34.44 0.1 40.8223 14.4333 0.12 Revisionato
2018/05/11 19:59:26.00 0.0 40.8227 14.4288 0.29 Revisionato
2018/05/11 18:47:8.96 0.0 40.8215 14.4333 0.29 Revisionato
2018/05/11 18:27:45.23 0.2 40.8208 14.4325 0.12 Revisionato
2018/05/11 18:02:48.03 0.8 40.8207 14.4308 0.12 Revisionato
2018/05/11 17:58:22.09 0.0 40.8202 14.4358 0.10 Revisionato
2018/05/11 17:54:9.14 0.3 40.8203 14.4323 0.18 Revisionato
2018/05/11 17:53:43.67 0.0 40.8188 14.4292 0.32 Revisionato
2018/05/11 17:51:59.15 0.0 40.8195 14.4313 0.25 Revisionato
2018/05/11 17:48:28.91 -0.2 40.8190 14.4348 0.26 Revisionato
2018/05/11 17:46:54.22 0.0 40.8178 14.4315 0.30 Revisionato
2018/05/11 17:44:52.79 -0.4 40.8205 14.4322 0.18 Revisionato
2018/05/11 17:44:21.42 0.1 40.8217 14.4318 0.08 Revisionato
2018/05/11 17:41:30.59 1.3 40.8205 14.4313 0.15 Revisionato
2018/05/11 17:40:29.35 0.5 40.8200 14.4298 0.57 Revisionato
2018/05/11 17:38:11.71 0.2 40.8205 14.4313 0.28 Revisionato
2018/05/11 17:37:8.00 -0.1 40.8210 14.4345 0.22 Revisionato
2018/05/11 17:34:49.22 -0.2 40.8197 14.4378 0.20 Revisionato
2018/05/11 17:30:11.41 0.5 40.8190 14.4308 0.11 Revisionato
2018/05/11 17:19:33.14 0.4 40.8210 14.4335 0.11 Revisionato
2018/05/11 17:15:20.92 -0.6 40.8207 14.4318 0.29 Revisionato
2018/05/11 15:52:14.93 -0.1 40.8205 14.4398 0.10 Revisionato
2018/05/11 15:29:49.72 -0.1 40.8225 14.4405 0.16 Revisionato
2018/05/11 15:29:36.55 0.0 40.8223 14.4407 0.07 Revisionato
2018/05/11 15:17:3.77 0.0 40.8212 14.4358 0.29 Revisionato
2018/05/11 14:45:53.86 -0.1 40.8222 14.4413 0.14 Revisionato
2018/05/11 14:30:1.61 -0.1 40.8188 14.4293 0.08 Revisionato



15/5/18 SETTIMANALE FLEGREI: CO2 PISCIARELLI STABILE SU VALORI ELEVATI, NESSUN TERREMOTO - VESUVIO: SISMICITA' POST SCIAME
New ore 18.45
INGV OV rilascia il bollettino settimanale dei Flegrei
Il balzo della concentrazione di CO2 misurata ai Pisciarelli dalla stazione FLXOV3 non ha mostrato diminuzioni mantenendosi su valori elevati. In pratica viene confermato il  nuovo massimo da quando è stato riposizionato il sensore a novembre 2016, come facilmente deducibile dal grafico a pag.5 del bollettino. Stabile a 113 °C. la temperatura dei Pisciarelli, mentre sembra visibile un leggero decremento del sollevamento del suolo nel periodo di riferimento.
Nessun terremoto registrato nella settimana 8/15 maggio ore 12.00 locali.

Vesuvio
Dopo gli sciami dei giorni scorsi, salvo qualche sporadico evento, è tornato un periodo di ordinaria sismicità al Vesuvio. Da inizio mese abbiamo contato circa 80 eventi che dovranno trovare conferma nelle catalogazioni INGV OV che, al momento, non risultato pubblicate in forma revisionata. Ricordiamo che al Vesuvio negli ultimi anni, come ben visibile dai Nostri grafici esclusivi, viene registrata una moderata sismicità di fondo con circa 60/80 eventi al mese con picchi (rari) anche di 140 eventi sismici mensili


14/5/18 UTILIZZO ILLEGALE CONTENUTO NEWS ED ARTICOLI DI METEOVESUVIO DA PARTE DI TESTATE GIORNALISTICHE, GRUPPI E PAGINE FACEBOOK



12/5/18 VESUVIO: AGGIORNAMENTO SCIAMI - EVENTI NELLA NOTTE E NEL POMERIGGIO
Aggiornamento ore 17.00
Ancora eventi in corso al Vesuvio. Da questa mattina registrati  altri quattro eventi.
Negli ultimi minuti sono stati registrati due di questi eventi come visibile sul tracciato seguente.  Gli eventi che sembrano di md limitata minore di 1, potrebbero avere come epicentro la zona ad est del gran cono. Intanto in mattinata abbiamo pubblicato un vademecum terremoti.
Link al sismogramma


News ore 7.00 - In aggiornamento

Notte relativamente tranquilla al Vesuvio dopo i due sciami sismici registrati ieri.
Un nuovo evento ben visibile sui tracciati BKE e VCNE è stato registrato questa notte alle ore 2.55.10 sec. cora locale (00.55.10 sec. UTC) ed è stato catalogato in via preliminare da INGV OV con md 1.2, prof. 0.9km ed epicentro in zona poco ad est di BKE, quindi base est del gran cono. Intanto nella tarda serata di ieri è arrivata qualche altra catalogazione sempre preliminare degli eventi del secondo sciame. Riteniamo che nella notte vi siano stati altri tre o quattro eventi minori di bassissima md che vanno quindi a sommarsi ai 10 eventi del primo ed ai 25/30 circa del secondo sciame. Attendiamo le catalogazioni revisionate definitive di tutti gli eventi. 
Ecco il sismogramma dell'evento di questa notte:
Link al sismogramma


Sismogramma secondo sciame iniziato alle 19.15 locali circa (17.15 UTC):
Link al sismogramma

Ecco la situazione delle catalogazioni su Plinio al momento in cui scriviamo:


Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/05/12 00:55:10.00 1.2 40.8232 14.4412 0.90 Preliminare
2018/05/11 18:02:48.00 0.8 40.8283 14.4235 0.71 Preliminare
2018/05/11 17:54:8.00 N.D. 40.8063 14.4562 1.97 Automatico
2018/05/11 17:41:31.00 0.8 40.8283 14.4443 1.20 Preliminare
2018/05/11 17:40:29.00 0.6 40.8310 14.4480 0.80 Preliminare
2018/05/11 17:30:10.00 0.5 40.8250 14.4160 2.57 Preliminare
2018/05/11 17:19:33.00 0.4 40.8240 14.4357 1.31 Preliminare
2018/05/09 22:33:36.33 0.1 40.8097 14.4243 0.29 Revisionato






11/5/18 VESUVIO SCIAMI DI EVENTI IN CORSO

Aggiornamento ore 22.00
INGV OV cataloga alcuni (tre) eventi del secondo sciame che possiamo dire concluso. Le md non hanno superato lo 0.8, mentre le profondità intorno ad 1km e gli epicentri tra la base est e nord del gran cono del Vesuvio. Ripetiamo si tratta della catalogazione PRELIMINARE di tre eventi. Altri crediamo verranno catalogati con la revisione delle catalogazioni.
Ecco quanto si legge su Plinio mentre scriviamo la news:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/05/11 18:02:48.00 0.8 40.8283 14.4235 0.71 Preliminare
2018/05/11 17:54:8.00 N.D. 40.8063 14.4562 1.97 Automatico
2018/05/11 17:41:31.00 0.8 40.8283 14.4443 1.20 Preliminare
2018/05/11 17:40:29.00 N.D. 40.8307 14.4485 0.18 Automatico
2018/05/11 17:30:10.00 N.D. 40.8018 14.4558 3.18 Automatico
2018/05/11 17:19:33.00 0.4 40.8240 14.4357 1.31 Preliminare
2018/05/09 22:33:36.33 0.1 40.8097 14.4243 0.29 Revisionato


Aggiornamento ore 21.20
Lo sciame sembra si stia concludendo, con altri due piccoli eventi registrati. L'ultimo alle ore 20.47.10 secondi circa ora locale. Quindi il secondo sciame iniziato alle 19.15 è di circa 25 eventi.

Aggiornamento ore 20.15
Dunque, lo sciame è tecnicamente ancora in corso. Abbiamo contato circa 22 eventi. L'ultimo evento è stato registrato alle ore 20.02.46 secondi circa. In base ad osservazioni precedenti ci sembra che gli epicentri siano concentrati in area base gran cono lato sud/sud est (zona BKE) con profondità basse (minori di 1km). Al momento non risultano catalogazioni preliminari ma solo tre localizzazioni in automatico su Plinio.

Aggiornamento ore 20.00
Il secondo sciame iniziato alle ore 19.15 locale è ancora in corso sebbene vengano registrati eventi di bassissima magnitudo. Al momento contiamo circa 20 eventi.

News ore 19.43 - In aggiornamento
Uno sciame di circa 10 eventi di probabile natura sismica è stati registrato oggi pomeriggio dalle 16.30 alle 18.03 circa ora locale. Gli eventi sembrano avere avuto una md bassa compresa tra 0 e 0.5 max ed epicentro zona est gran cono.
Un altro sciame di eventi è iniziato alle ore 19.15 locali ed è in corso al momento in cui scriviamo. Gli eventi sembrano comunque di bassa magnitudo inferiore a 0.7, tranne l'evento che vediamo in corso al momento in cui scriviamo (ore 19.41.30 sec. locali) che potrebbe avere una md pari a 1.0 circa. Altri eventi minori nella notte.
Seguiamo l'evolversi. Sismogrammi live in home page.
Postiamo il sismogramma dello sciame del pomeriggio:
Link al sismogramma



10/5/18 ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO: INGV OV, SU NOSTRA ISTANZA, CI COMUNICA I GRAFICI AGGIORNATI ALL'8 MAGGIO DELLE FUMAROLE VESUVIO - NUOVI GRAFICI ESCLUSIVI METEOVESUVIO: SOMMA MAGNITUDO FLEGREI AI MASSIMI DAL 2000, SISMICITA' STORICA ISCHIA
Aggiornamento ore 16.20
INGV OV rivede la md del terremoto di questa notte, revisionando la catalogazione da quella preliminare, portandola a 2.3, epicentro gran cono bordo nord, profondità a circa 700metri. Cataloga e revisiona anche altri eventi minori.
----
Desideriamo, innanzitutto, ringraziare la disponibilità della Direttrice di INGV Osservatorio Vesuviano dr.ssa Francesca Bianco che ci ha concesso di pubblicare, su Nostra istanza, i grafici aggiornati della fumarola bordo cratere del Vesuvio che aveva mostrato un consistente aumento della temperatura nel mese di aprile (v. Ns. news dell'8/5/18).
Abbiamo analizzato i grafici della stazione FLXOV6 e, pur avendo raggiunto un picco sui massimi, la temperatura della fumarola nel periodo 1-8 maggio mostra una moderata diminuzione. Il dato trova conferma anche nella temperatura del suolo monitorata in area fumarola. La temperatura esterna in quota, in questi giorni, è scesa e potrebbe, come abbiamo già precisato nella news dell'8/5/18, aver inciso sul dato registrato dalla stazione FLXOV6.
La cosa ci conforta. Eccovi i grafici aggiornati all'8 maggio con alcune Nostre aggiunte:
Temperatura fumarola

Link grafico


Temperatura suolo in area fumarola a 10, 20 e 40 cm.
Link grafico

Abbiamo avuto anche risposta in merito agli eventi del 29/4 segnalati nella news del 30/4 ed in quella del 7/5/18: si è trattato di eventi di natura artificiale.

Passiamo all'aggiornamento dei Nostri grafici disponibili a questa pagina aggiornati al 30/4.

Abbiamo aggiunto il grafico seguente che mostra la somma delle magnitudo degli eventi registrati ai Campi Flegrei anno su anno. Un po' come abbiamo fatto per il Vesuvio, riteniamo interessante la lettura di questo dato che esprime la somma delle magnitudo positive degli eventi registrati. Per i Flegrei già risultano battuti i dati degli anni dal 2000 (fonte: db Plinio, somma md eventi con md >0).
Link grafico

Quanto ad Ischia, per il momento abbiamo elaborato il grafico seguente che mostra il numero di eventi annuale dal 1999 (fonte: catalogo sismico Ischia http://www.ov.ingv.it).


Link grafico



10/5/18
VESUVIO: NUOVO TERREMOTO  MOLTO EVIDENTE SUI TRACCIATI
Aggiornamento ore 10.45
INGV OV rivede la localizzazione e, come avevamo anticipato, colloca l'epicentro in aera ovest cratere del Vesuvio. Confermati al momento gli altri parametri dell'evento.

Aggiornamento ore 8.30

INGV OV cataloga in via preliminare l'evento assegnado una md pari a 2.0, profondità praticamente nulla a 0metri, epicentro area cratere (risulta un probabile errore nel db Plinio in quanto l'epicentro viene dato in penisola Sorrentina).
Dal db Plinio ore 8.30 (sfondo giallo Nostro):
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/05/09 22:33:35.00 N.D. 40.7725 14.4645 5.43 Automatico
2018/05/09 21:58:8.00 2.0 40.6557 14.4242 0.05 Preliminare
2018/05/06 07:08:26.00 N.D. 40.8117 14.3880 3.95 Automatico



News ore 7.00

Un terremoto che in via approssimativa stimiamo di magnitudo compresa tra 2.5-2.8, epicentro gran cono, è stato registrato al Vesuvio alle ore 21.58.07 sec. UTC, corrispondenti alle 23.58.07 locali del 9/5. Molto evidente il picco del segnale sismico registrato alla stazione sismica VCNE. L'evento è stato seguito da altro piccolo evento sismico di bassissima md. Il terremoto ci sembra più intenso dell'evento del 26/4 catalogato con md 2.1 da INGV OV. Al momento in cui scriviamo non vi è catalogazione preliminare da parte di INGV OV.
In giornata aggiorneremo i Nostri grafici con alcune novità per Flegrei ed Ischia.
Sismogramma evento stazione BKE:
Link sismogramma


8/5/18 SETTIMANALE FLEGREI: BALZO CO2 PISCIARELLI - NUOVI EVENTI A LARGO DI CAPO MISENO COME DA NOSTRA NEWS IN ESCLUSIVA DEL 2/5
New ore 19.00
INGV OV rilascia il bollettino settimanale dei Flegrei. Non mancano le sorprese.
Iniziamo dal balzo della concentrazione di CO2 misurata ai Pisciarelli dalla stazione FLXOV3. In pratica viene segnato un  nuovo massimo da quando è stato riposizionato il sensore a novembre 2016, come facilmente deducibile dal grafico a pag.6 del bollettino. L'aumento della concentrazione di CO2 è senza dubbio rilevante e viene segnalata come "moderata" da INGV OV. Stabile a 113 °C. la temperatura.
Riportiamo il grafico con Nostre aggiunte per facilitarne la lettura:
Link grafico

Ancora eventi sismici, dopo quello del 28/4, a largo di Capo Miseno, sul bordo della caldera flegrea, registrati il giorno 1 e 2 maggio con md 1.4 e profondità di circa 2.5km. Avevamo segnalato qui in esclusiva assoluta uno degli eventi indicando anche i probabili epicentri e profondità. Per gli epicentri parlavamo di zona a largo di Capo Miseno, mentre per le profondità indicavamo 3-4km.
Apprezziamo l'inserimento nel bollettino di questi eventi. Tuttavia, vista la registrazione su tutte le stazioni sismiche eravamo propensi a pensare a md più elevate  e profondità maggiori. Evidentemente ci eravamo sbagliati.

Stabile il tasso di sollevamento del suolo a circa 0.7 cm al mese.
Registrati quattro eventi nella settimana 1-8 maggio con md molto basse (md max 0.2) e localizzati, rispettivamente, gli eventi del 2 e 4 maggio in area Pisciarelli, quelli del 7 maggio all'esterno del bordo sud/ovest del cratere degli Astroni.




7/5/18 BOLLETTINI MENSILI: ANOMALIE TERMICHE PER VESUVIO E FLEGREI. NOSTRA ANALISI. ISCHIA: PROSEGUONO DEFORMAZIONI ED INCLINAZIONE.
News ore 15.00
A breve aggiorneremo i Nostri grafici con l'introduzione di alcune novità. 

Vesuvio
INGV OV rilascia il bollettino mensile di aprile alla cui lettura rimandiamo.
Il dato che spicca, senza alcun dubbio (evidenziato anche da INGV OV), è quello riguardante il sensibile incremento della temperatura dell'area interna al cratere misurata dalla telecamera termica. Una Nostra misurazione sul grafico ci porta a rilevare un incremento di circa 10°C.  nel mese di aprile (da 25 a 35 °C.). E' doveroso precisare che questo valore era in costante e lieve diminuzione da quando esiste il monitoraggio dell'area (2013). Così, ad es., nel periodo estate 2013-estate 2014 la temperatura oscillava da 34 a 44 gradi circa.

L'incremento di temperatura dell'area monitorata con telecamera termica mostra un corrispondente dato nell'incremento di temperatura rilevato dalla stazione FLXOV6 alla fumarola B3 di bordo cratere che passa da 68 a 75 °C. circa.
Ora, come noto, noi di Meteovesuvio gestiamo anche una Nostra esclusiva stazione meteorologica professionale DAVIS ubicata qui, alla falde del Vesuvio, in Boscoreale. Dai dati raccolti, il mese di aprile è stato uno dei più caldi e valori elevati di temperatura al suolo ed in quota anomali hanno potuto influenzare il dato della temperatura reccolta dalle reti di monitoraggio INGV OV. La cosa è ben evidente dai grafici disponibili nel bollettino. E' evidente, quanomeno con riferimento al dato della stazione FLXOV6, che nei periodi stagionali più caldi anche la temperatura della fumarola rilevata dalla stazione varia. Ad es. è ben chiaro che tra inverno/estate la temperatura della fumarola oscili dai 65 ai 75 °C. circa.

Con questo vogliamo dire che l'incremento misurato, al momento, ci sembra non significativo; occorre comprendere cosa accadrà nel mese in corso. Ad es. valori della temperatura della fumarola misurata dalla stazione FLXOV6 che vadano oltre i 75/77 °C. andrebbero contro l'andamento tipico stagionale e richiederebbero particolare attenzione. Abbiamo evidenziato sul grafico che segue quanto detto:

Link grafico
   
Passando alla geochimica, notiamo nel campione di aprile un incremento nella concentrazione della CO2 (anidiride carbonica) misurata alle fumarole B1 e B3.

In commento, si evidenzia l'assenza di riferimenti agli eventi che avevamo segnalato e per cui avevamo chiesto anche chiarimenti ad INGV OV. Su tutti spicca questo evento registrato il 29/4/2018 alle ore 00.35.46 sec. circa da tutte le stazioni sismiche online (v. Ns. news). Di seguito sismogramma dell'evento registrato alla stazione sismica OVO integrato dalle registrazioni sulle altre stazioni sismiche:

Link grafico

Non c'è catalogazione da parte di INGV OV, né ci risulta che l'evento sia stato catalogato da INGV CNT nazionale. Poiché INGV OV non ci ha risposto, al momento, rimane il mistero su cosa si sia trattato.

Gli eventi sismici registrati nel mese di aprile sono stati 94, di cui 82 catalogati con localizzazione.

Eseguita una campagna gravimetrica che non ha mostrato anomalìe significative.

Campi Flegrei
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Segnaliamo qui il perdurare della defomazione del suolo di tipo radiale in atto nell'area flegrea con centro collocabile in zona Pozzuoli porto/Accademia.

Come per il Vesuvio, anche ai Flegrei, dopo un periodo di diminuzione, le temperature raccolte da due telecamere termiche in aprile mostrano aumenti delle temperature che nel bollettino vengono definite "significative".
In particolare sia la telecamera SF2 (all'interno della Solfatara), sia la PS1 (area Pisciarelli) mostrano in aprile aumenti medi di circa 6-8 °C.

Le concentrazioni di Co2 (anidride carbonica) e Co (monossido di carbonio) delle fumarole interne alla Solfatara, invece, sebbene inserite in trend al rialzo, mostrano valori più bassi rispetto a marzo. Su valori prossimi ai massimi di sempre il flusso di CO2 misurato alla fumarola principale dei Pisciarelli dalla stazione multiparametrica FLXOV5.

Ad aprile registrati complessivamente 23 terremoti, come ormai già noto. Confermato lo sciame del 26.

Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Nessun evento simico registrato nel mese di aprile.
Permangono le deformazioni in atto nell'isola, ben puntualizzate nel bollettino, unitamente ad alcune anomalìe alle stazioni che misurano l'inclinazione del suolo (tiltmetri).
Ancora una volta non abbiamo dati relativi alla geochimica delle fumarole ischitane.
 


7/5/18 INGV OV RETTIFICA LA PROFONDITA' DELL'EVENTO SEGNALATO A12KM PORTANDOLA A 1.91
Consultando ex novo il database Plinio, ci siamo accorti che INGV OV ha rettificato la profondità dell'evento del 25 aprile ore 23.30.24 portandola da 11.91 a 1.91. Sembra quindi si sia trattato di un errore di chi ha inserito i dati. Precisiamo che anche la vecchia catalogazione era "revisionata" e questo è il motivo per cui sembra evidente che si sia trattato di un mero errore di battitura. Certo avremmo gradito una comunicazione ad hoc. Il dato della profondità a 12km circa ci aveva sorpreso e non poco anche perché nella Nostra news del 26/4 avevamo segnalato che l'evento ci sembrava "abbastanza superficiale".
Attesi a breve i bollettini mensili.


4/5/18 VESUVIO: TERREMOTO A 12KM DI PROFONDITA' - PRIMA VOLTA DAL 2000.
News ore 21.30
INGV OV revisiona le catalogazioni di aprile 2018 localizzando in via definitiva 82 terremoti (vs. Ns. stima complessiva, anche non localizzabili, di 103 eventi). In attesa del bollettino mensile, dove avremo contezza anche degli eventi non localizzabili e di altri dati, sentiamo la necessità di commentare brevemente il dato sorprendente dell'evento registrato il 25 ore 23.30.24 sec. UTC che avevamo segnalato qui. Orbene, l'evento ha avuto una md pari a 1.9 (vs ns. stima 1.7-1.9); il dato sorprendente riguarda la profondità in relazione all'epicentro: circa 12km di profondità ed un epicentro in area ovest gran cono. Sulla scorta delle Nostre conoscenze, non vedevamo eventi così profondi da molti anni, dalla crisi sismica 1999/2000 quando erano all'ordine del giorno eventi profondi anche 3-5km. Dal database (disponibile dal gennaio 1999) risulta che l'unico evento sotto i 10km è quello del 9/1/2000 md 0.3 con una profondità di di circa 13.5km, epicentro zona sud cono; altro evento profondo è quello del 27/1/2000 a circa 9km di profondità e md 2.3, epicentro lato nord monte Somma.
L'evento del 25 aprile rappresenta quindi senza dubbio un fatto nuovo dell'ultimo ventennio circa. L'evento in parola, precisiamo, non costituisce un'anomalìa ma un fatto nuovo nell'ultimo ventennio di osservazioni. INGV OV ha invece rimosso dal db Plinio l'evento registrato il 29/4 ore
00.35.46 UTC che avevamo segnalato unitamente ad altri piccoli eventi registrati sempre il 29/4 (v. Ns news). Vedremo se nel bollettino mensile di prossimo rilascio verrano fornite spiegazioni in merito. Nessuna risposta alle Nostre mail di richiesta chiarimenti per questo evento.
Confermato lo sciame da Noi segnalato qui in esclusiva assoluta registrato il 27 al Vesuvio consistito in nove eventi con md massima pari a 0.4, epicentro in area gran cono e profondità 100-500 metri.
Segnaliamo che sono stati catalogati in via preliminare con md di 1.1 ciascuno i due eventi ben visibili sui tracciati registrati questa notte al Vesuvio.



2/5/18 SETTIMANALE FLEGREI: CONFERMATO LO SCIAME DEL 26 - SPUNTA UN EVENTO AL LARGO DI CAPO MISENO REGISTRATO IL 28/4 - RIMOZIONE DAL DB PLINIO DEGLI EVENTI SEGNALATI STAMATTINA: SCELTA DISCUTIBILE DI INGV OV.
News ore 21.00
Il fatto nuovo è l'evento di cui INGV OV ci da notizia nel bollettino. Si tratta di un terremoto con epicentro poco a largo di Capo Miseno registrato il 28/4 a 2.75km di profondità con magnitudo pari a 1.4. L'evento, per un certo verso, sembra dare conferma alle localizzazioni degli eventi che abbiamo segnalato con la news di questa mattina. Tuttavia, al momento in cui scriviamo, INGV OV non ha ancora catalogato questi eventi ed anzi li ha rimossi dalle localizzazioni automatiche del database Plinio. Questa scelta non ci convince per varie ragioni e vi spieghiamo perché.
Notiamo come l'evento del 28/4 rinvenibile nel bollettino settimanale venga considerato da INGV OV come estraneo al vulcano flegreo in quanto non riportato nel database Plinio ma ne viene data notizia nel bollettino. Tuttavia l'evento è collocato ai margini (o all'interno) della caldera flegrea che si estende anche in mare e non siamo così sicuri che non debba essere considerato legato alla dinamica del super vulcano e quindi inserito nel database di eventi del vulcano flegreo. Stesso discorso (se si è trattato di terremoti) per gli eventi segnalati nella news di questa mattina.
Il problema è che di questi eventi, se di natura sismica, non disponiamo di alcuna catalogazione visto che di essi non vi è traccia sul portale (di INGV CNT) dedicato ai terremoti (tutti) registrati dalle reti sismiche nazionali raggiungibile al seguente link. Ammesso (e non ne siamo convinti) che essi non rientrino nel database dei Flegrei, dove è possibile rinvenirne la catalogazione visto che le reti che l'hanno catturato sono quelle di INGV OV? Ripetiamo, nel portale INGV CNT, non c'è traccia di questi eventi.  
Vi mostriamo una mappa della cladera flegrea tratta da un Nostro articolo del 7/11/2016 che riprendeva uno studio a firma del dr. Stefano Carlino di INGV OV. Il bordo tratteggiato con triangoli rossi indica il bordo della caldera del super vulcano flegreo. Eccovi la mappa:

Mappa

Inoltre vi mostriamo anche un'ulteriore mappa che mostra i punti di emissione (fumarole) presente sui fondali tratto sempre dall'articolo che precede. Si notano punti di emissione anche nei pressi di Capo Miseno (in fondo a sinistra nell'immagine):
Mappa

Un nuovo evento è stato registrato in area flegrea alle ore 12.47.52 sec. circa ora locale ed è stato localizzato in automatico da INGV OV con epicentro in zona Nisida. Ribadiamo che le localizzazioni automatiche, come ben evidenziato da INGV OV nella relativa area, sono da intendersi presuntivamente affette da errori.
Rimandiamo alla lettura del bollettino settimanale.


2/5/18 EVENTI NELLA NOTTE IN AREA FLEGREA? - ISCHIA: NOTTE TRANQUILLA
News delle ore 9.00
Questa notte sono stati registrati due eventi di probabile natura sismica visibili sui sismogrammi di quasi tutte le stazione delle reti di monitoraggio INGV: dai Flegrei al Vesuvio ed anche Ischia. Guardando i tracciati sismici, come confermato anche in parte dalla localizzazione automatica di uno dei due eventi (ore 22.42.33 sec. circa UTC), l'epicentro sembrerebbe essere in mare, zona Capo Miseno/Baia (area flegrea) con ipocentro più profondo del solito (almeno 3-4km). L'altro evento è stato registrato nella mattinata di oggi alle ore 3.53.25 sec. circa UTC (+2 per ora locale) e sembra essere più intenso del precedente ma con medesima zona epicentrale ed ipocentro (3-4km almeno).
Intanto nella giornata di oggi è atteso il bollettino settimanale dei flegrei e, speriamo, l'aggiornamento delle catalogazioni per il Vesuvio ferme al 20/4.
A tal proposito notiamo come in Plinio, nei giorni scorsi, è comparsa la catalogazione di un altro evento dello sciame registrato ai Flegrei il 26/4. Si tratta di evento catalogato con md pari a 1.2 (dunque il più intenso dello sciame), epicentro in zona ovest Solfatara alle ore 16.00.53 sec. UTC e profondità 1.8km circa.
Riportiamo l'epicentro degli eventi registrati questa notte in area flegrea, zona Baia/Capo Miseno come rinvenibili su Plinio al momento in cui scriviamo (evento 22.42.33 UTC):
Mappa

Ischia
Dopo l'evento di ieri ad Ischia (Casamicciola) non sembrano essere stati registrati altri eventi se non uno o due probabili eventi di natura strumentale. Questo almeno è quanto sembra possa dedursi dal sismogramma disponibile online.


1/5/18 TERREMOTO A CASAMICCIOLA
News ore 20.00
INGV OV rivede la md dell'evento alzandola a 1.8, spostando leggermente l'epicentro più verso Casamicciola, mentre è confermata la profondità ad 1km. Si tratta ancora di catalogazione preliminare.

News ore 18.45

Alle ore 17.14.18 sec. ora locale è stato registrato un terremoto a Casamicciola con md 1.6, profondità 1km, secondo una prima catalogazione preliminare di INGV OV. Al momento non sono noti altri dati. Non sembrano visibili ulteriori eventi sismici. Ricordiamo che in home page potete seguire live i sismogrammi in tempo reale.
L'evento è molto evidente sul tracciato sismico IOCA come visibile dal sismogramma. Postiamo anche l'epicentro così come individuato da INGV OV.
Sismogramma

Epicentro
Grafico



30/4/18 SITUAZIONE VESUVIO - MANCATO MONITORAGGIO VULCANI  E DUOMO SOTTOMARINI - STAZIONI OVO E BKE OFFLINE
Ore 13.50
INGV OV, poco dopo la Ns news e segnalazione, ha risolto il problema delle stazioni sismiche.
News ore 10.00

Dopo la news del 27 al Vesuvio sono stati registrati altri eventi, come da ordinaria sismicità. Tuttavia abbiamo segnalato ad INGV OV alcuni eventi registrati il 29/4 ed in particolare quello delle 00.35.46 sec. UTC localizzato in automatico in mare a poca distanza dal litorale torrese (Torre Annunziata - Torre del Greco). L'evento in parola ben potrebbe avere una causa antropica magari slegata dall'attività del Vesuvio ma ci ricorda che, come avevamo ampiamente segnalato in varie news anche esclusive, questi vulcani non sono monitorati in loco, pur essendo documentata la loro attività in epoca storica. Addirittura il vulcano contrassegnato con la sigla V6 antistante le spiagge di Ercolano sarebbe stato attivo nelle eruzioni del Vesuvio del 1794 e 1861!
Questi i link con le news: la "scoperta" dei sei vulcani (news del 29/9/16) e Nostro speciale che documenta come alcuni erano noti sin dal 2005 (Nostro articolo escluvio).
Inoltre al link seguente il Nostro speciale esclusivo sul duomo vulcanico sottomoranino tra Napoli e Vesuvio.
Segnaliamo che sono offline (sul Nostro sito e su quello di INGV OV) i sismogrammi delle stazioni BKE ed OVO per cause indipendenti dalla Nostra volontà. Abbiamo segnalato ad INGV OV il problema.
 

27/4/18 SCIAME DI EVENTI IN ATTO AL VESUVIO
News ore 19.40
Uno sciame di circa otto eventi è stato registrato al Vesuvio. Gli eventi sembrano di bassissima magnitudo e hanno avuto inizio dalle ore 18.51.05 sec. circa ora locale. Li abbiamo cerchiati in rosso sul sismogramma. Attendiamo l'evolversi della situazione segnalando come anche in passato sono stati registrati sciami di questo tipo.
Sismogramma



26/4/18 VESUVIO: TERREMOTO MD 2.1 MOLTO EVIDENTE SUI TRACCIATI
Un terremoto di magnitudo 2.1, profondità 2.16km, epicentro gran cono, è stato registrato al Vesuvio alle ore 20.04.41 sec. locali. Questi i dati della catalogazione preliminare disponibile su Plinio di INGV OV. Molto evidente il picco del segnale sismico registrato alla stazione simica VCNE. L'evento è stato seguito da altro piccolo evento sismico di bassissima md.
Sismogramma evento stazione BKE:
Sismogramma

Intanto ai Flegrei ci sembra sia stato registrato un altro evento alle ore 18.01.55 sec. circa ora locale.




26/4/18 SCIAME EVENTI AI CAMPI FLEGREI
Uno sciame di eventi è stato registrato ai Campi Flegrei con epicentro tra la Solfatara e Pozzuoli Porto a profondità comprese tra 1-1.5km e magnitudo comprese tra 0.4 ed 1.00.
Gli eventi sono stati registrati dalle ore 14.16 alle 15.10 circa ora locale. Parliamo di sei eventi localizzati e catalogati in via preliminare nel db Plinio. Come spesso ripetiamo, potrebbero esserci ulteriori eventi minori non catalogabili in Plinio in quanto non localizzabili. Non possiamo non notare come da inizio anno il tasso di sismicità ai Flegrei si mantenga su valori alti.
Seguono catalogazioni INGV OV db Plinio:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/04/26 13:09:21.00 0.4 40.8285 14.1283 1.52 Preliminare
2018/04/26 13:03:7.00 0.8 40.8258 14.1293 0.73 Preliminare
2018/04/26 12:54:53.00 0.8 40.8267 14.1253 0.92 Preliminare
2018/04/26 12:45:9.00 0.2 40.8228 14.1203 1.00 Preliminare
2018/04/26 12:44:41.00 1.0 40.8260 14.1262 1.00 Preliminare
2018/04/26 12:16:49.00 1.0 40.8280 14.1273 0.94 Preliminare




26/4/18 EVENTI VESUVIO CON PROBABILE FRANA
News ore 9.00
Segnaliamo che nella notte e mattinata sono stati registrati alcuni eventi al Vesuvio. L'evento con md maggiore è quello che segnaliamo in rosso nel sismogramma che segue registrato alle ore 23.30.25 sec. circa UTC del 25, corrispondenti, come noto, alle 01.30.25 ora locale di oggi. La md stimabile dell'evento è compresa tra 1.7-1.9, abbastanza superficiale ed epicentro zona ad ovest del gran cono. Alcuni eventi sono stati localizzati in automatico anche su Plinio. Inoltre un segnale ben evidente sul tracciato registrato alle ore 00.32.36 sec. circa UTC (+2 ore per ora locale) è associabile ad un probabile evento franoso accaduto nel gran cono del Vesuvio.  Riportiamo nel sismogramma l'evento come registrato alla stazione BKE. Dalle ore 12 di ieri (ora del Nostro ultimo aggiornamento in home page) alle ore 9 di oggi, stimiamo che sono stati registrati circa 9 eventi, di cui molti con md molto bassa minore di 1.0. Si tratta, ribadiamo, per quanto osservabile, di numero di eventi che, per frequenza giornaliera, è stato registrato negli ultimi anni, periodicamente, al Vesuvio.
Al momento in cui scriviamo le catalogazioni disponibili online su Plinio sono ferme al giorno 20 aprile.
Segue sismogramma eventi segnalati:
Sismogramma


24/4/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI CONFERMA EVENTI DEL 17 DA NOI SEGNALATI IN ESCLUSIVA- EVENTO VESUVIO
News delle ore 18.10
INGV OV pubblica il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei periodo 17-24 Aprile aggiornato alle h12. Catalogati 8 eventi e localizzati quattro di cui due (
ore 19.05.32 sec. circa e 19.47.20 sec.ora locale del 17/4)  segnalati in esclusiva da Noi di Meteovesuvio (vedasi news del 21/4).
Gli eventi localizzati  hanno avuto epicentro in zona Solfatara ed ipocentri a circa 1.5km di profondità, eccetto l'evento con md 1.7 che ha avuto una profondità di circa 900mt.
Il sollevamento del suolo e la temperatura ai Pisciarelli non fanno segnalare particolari variazioni attestandosi quest'ultima su valori medi settimanali pari a 114 ° C.
Link al bollettino.

Quanto al Vesuvio, a parte eventi minori registrati in questi giorni, come si evince dalla Nostra stima eventi di Aprile in home page, registriamo un evento piuttosto evidente sul tracciato BKE che ci sembra abbia potuto avere una md tra 1.5-1.8, profondità piuttosto superficiale ed epicentro in zona sud gran cono. Si tratta di Nostre stime di massima che potrebbero, lo ripetiamo ancora una volta, essere errate. L'evento in questione, al momento, non è stato catalogato né localizzato in automatico su Plinio.
Segue sismogramma evento Vesuvio registrato alle ore 16.17.15 sec. circa ora locale.
Sismogramma


21/4/18 EVENTO AI FLEGREI
Aggiornamento ore 10.10 -CATALOGATO EVENTO
INGV OV ha catalogato con md pari a 1.7, profondità 0.92km ed epicentro nella Solfatara l'evento delle 6.26.18 sec.

News ore 8.00

Un evento di probabile natura sismica è stato registrato ai Campi Flegrei questa mattina alle ore 6.26.20 sec. circa ora locale. Al momento non risulta né localizatto in automatico né altrimenti catalogato su Plinio di INGV OV. Sulla scorta di precedenti osservazioni, l'evento avrebbe potuto avere una md pari a 1.5/1.7. 
Altri eventi di md molto bassa (minore di 0.5) sembra siano stati registrati nel pomeriggio del 17/4 alle ore 19.05.35 sec. circa e 19.47.20 sec. circa ora locale.. Anche questi eventi non risultano localizzati né catalogati sul sito INGV OV.
Segnaliamo che la stazione sismica Ischia IOCA è offline dalle 2 di questa notte circa per causne non imputabile a Meteovesuvio.
Rimettiamo i sismogrammi degli eventi segnalati:

Sismogramma

Sismogramma


17/4/18 
SETTIMANALE FLEGREI
INGV OV pubblica il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei periodo 10-17 Aprile h12. Catalogati 4 eventi e localizzati due, tutti registrati nella mattinata di oggi la le 5 e le 8 ora locale. Le md sono state bassissime e tutte negative con valori compresi tra -0.3 e -0.8.
Gli eventi localizzati  hanno avuto epicentro in zona Nord ovest Solfatara ed ipocentri a circa 1.5km di profondità.
Il sollevamento del suolo e la temperatura ai Pisciarelli non fanno segnalare particolari variazioni attestandosi quest'ultima su valori medi settimanali pari a 114 ° C.
Link al bollettino.


11/4/18 SISMOGRAMMI OFFLINE SUL NOSTRO SITO

Ore 17.15 - Aggiornamento: RIPRISINATI SISMOGRAMMI ONLINE

Per cause indipendenti dalla Nostra volontà i sismogrammi sono da qualche ora offline. Sono funzionanti i sismogrammi sul sito INGV OV consultabili qui.


10/4/18 SETTIMANALE FLEGREI
INGV OV pubblica il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei periodo 3-10 Aprile. Catalogati e localizzati tre eventi, di cui uno del giorno 7 da Noi segnalato ed altri due dei giorni 5 e 6.
Nessun evento è stato registrato il giorno 4/4/18 nonstante qualcuno aveva dato per certi alcuni eventi sismici registrati in quel giorno. Noi di Meteovesuvio, correttamente, non avevamo segnalato gli eventi.
Gli eventi catalogati hanno avuto epicentro in zona Pisciarelli con md molto contenute (max 0.2, vs Ns. stima 0.5-0.7) ed ipocentri tra 500 metri ed 1 km circa di profondità.
Il sollevamento del suolo e la temperatura ai Pisciarelli non fanno segnalare particolari variazioni attestandosi quest'ultima su valori medi settimanali pari a 114 ° C.
Catalogazioni eventi:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/04/07 06:57:29.00 0.2 40.8255 14.1432 1.09 Preliminare
2018/04/06 18:24:8.00 -0.5 40.8315 14.1423 0.49 Preliminare
2018/04/05 02:43:38.00 0.1 40.8230 14.1448 0.79 Preliminare


Link al bollettino.




9/4/18 SISMOGRAMMI OFFLINE
Ore 12.55
Dopo la Nostra segnalazione tornano online i sismogrammi  ed il portale Plinio.
News ore 12.40

Segnaliamo che da qualche ora, per cause non imputabili a METEOVESUVIO, l'intera area dei sismogrammi ed il portale Plinio, risultano offline anche sul portale INGV OV.
Abbiamo segnalato il problema ad INGV OV.


7/4/18 FLEGREI: DUE PROBABILI EVENTI SISMICI
News ore 10.05
Segnaliamo un evento di probabile natura sismica ben visibile sul tracciato STHV registrato alle ore 8.57.29 sec. circa ora locale. L'evento potrebbe avere avuto una md stimabile in via del tutto approssimativa tra 0.5-0.7 ed è stato localizzato in automatico in zona Solfatara. Un altro evento, localizzato anche su Plinio come occorso alle ore 9.35.00, non è visibile sul tracciato. Segue tracciato sismico STHV con Nostra solita evidenziazione:
Link sismogramma



6/4/18 BOLLETTINI MENSILI: NOVITA' PER I CAMPI FLEGREI CON DEFORMAZIONE RADIALE IN AUMENTO, RAPPORTO CO2/H2O SU NUOVI MASSIMI ASSOLUTI, TILTMETRI PISCIARELLI CON ANOMALIE BEN 5 ORE PRIMA DELLO SCIAME DEL 12 MARZO. ESEGUITA CAMPAGNA GRAVIMETRICA A MARZO. NUOVA AVVERTENZA FINALE.

Abbiamo aggiornato tutti i Nostri grafici che potete consultare come sempre qui.

Vesuvio
Come sempre rimandiamo alla lettura del bollettino rilasciato da INGV OV.
Non si segnala alcun dato particolare. Il numero terremoti mensili è di 62 (Ns. stima approssimativa era di 66). L'energia liberata dai terremoti è molto bassa; la somma delle md positive è di circa 10, un valore basso. Nei soliti trend le temperature delle aree monitorate con telecamera termica, mentre permane la differenza di temperatura in pozzo dei tilmetri in quota (che mostrano variazioni positive) rispetto a quelli a quote basse (che mostrano variazioni negative). L'inclinazione dell'edificio vulcanico prosegue nei soliti trend, così come permane la subsidenza misurata dalla stazione GPS BKNO. 

Campi Flegrei
Anche qui rimandiamo, come sempre alla lettura del bollettino mensile.
La sismicità di marzo è stata abbastanza sostenuta col noto sciame del 12 marzo di 42 terremoti ed altri due piccoli sciami di 6 eventi ciascuno il 21 e 22. In totale registrati 57 terremoti, di cui 42 localizzati.
Evidenziamo alcuni dati, segnalando l'ulteriore miglioramento e completezza del bollettino redatto da INGV OV.
Iniziamo coi dati della geochimica delle fumarole interne alla Solfatara BG e BN (di nuovo accessibile da febbraio al solo personale INGV OV per le misurazioni e manutenzioen della strumentazione). In notevole aumento è il dato del rapporto CO2/H2O registrato alla fumarola BG che passa a 0.42, come evidente dal grafico relativo. Su valori massimi il dato della CO. Entrambi questi dati possono essere indicativi di aumento della frazione magmatica nei fluidi fumarolici (CO2/H2O) ed incremento di pressione e temperatura del sistema (CO).

Altro dato anomalo riguarda l'incremento della deformazione di tipo radiale ormai molto chiara e definita a partire da gennaio 2017. INGV OV si sofferma molto su un dato che ha riguardato un'anomalìa su due componenti (NS ed EW) del tiltmetro ubicato ai Pisciarelli ben 5 ore prima dell'inizio dello sciame del 12 marzo. Viene chiarito come anche nell'anno 2017 (maggio e giugno) quel tiltmetro aveva fatto registrare altre due anomalìe anche più marcate che non furono seguite da eventi sismici: in quelle occasioni, tuttavia, precisa INGV OV, l'anomalìa aveva riguardtao la sola componente NS del tiltmetro. Nel bollettino sono disponibili i relativi grafici e spettri acquisiti in continuo.
Eseguita anche un campagna gravimetrica dal 13 al 29 marzo 2018 di cui INGV OV da finalmente conto nel bollettino mensile sebbene i dati on siano ancora definitivi e presentino un errore di circa 7 microgal. Dai dati non si rilevano anomalìe significative se non su due stazioni ubicate nella zona est di Pozzuoli con diminuzioni di 26 e 30 microgal.


Notiamo, infine, l'inserimento alla fine dei bollettini mensili di un "N.B." in grassetto che prima non compariva:
"
Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica sopra delineato, non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine.

N.B. Eventuali variazioni dei parametri monitorati possono comportare una diversa evoluzione degli scenari di pericolosità sopra descritti.

Il monitoraggio dell’area flegrea permane al livello di “Attenzione”.


Si tratta, con tutta evidenza, di una precisazione doverosa stante la cadenza mensile del bollettino. A Noi che abbiamo ben chiare le dimaniche evolutive di un vulcano attivo sembra superflua. Evidentemente in INGV OV hanno sentito l'esigenza di precisarlo e, a Nostro avviso, hanno fatto bene.

Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Due i terremoti registrati nel mese di marzo il giorno 2 (md 0.9, tra Casamicciola Terme e Lacco Ameno, prof. 1.53km) e 25 marzo (md 1.7, a sud di Casamicciola, prof. 1km).
La stazione GPS di Serra Fontana (unica riportata nel bollettino) continua a far registrare un abbassamento del suolo in atto dal 2004 al 2018.
L'inclinazione del suolo mostra sin da giugno 2015 una fo
rte polarizzazione verso Nord/Nord Ovest. In generale prosegue dunque un'inclinazione verso nord anche se, come precisato nel bollettino, ci sono alcune particolari variazioni che hanno interessato due stazioni nel mese di febbraio, rientrate dall'8 marzo. Dal bollettino: "
Tutte le componenti NS mostrano un trend di inclinazione verso N e quindi un abbassamento del suolo a N delle stesse, mentre le componenti EW delle 2 stazioni FOR e BRN mostrano dagli inizi di febbraio degli scostamenti dal trend “storico”. Nel dettaglio, dagli inizi di febbraio le direzioni di inclinazione relative ad ISC e FOR subiscono una rotazione antioraria (da N a NNW) mentre la rotazione di BRN è molto più decisa ma avviene in senso orario (da N a ENE). Successivamente, dall’8 Marzo le direzioni di tilting riprendono il loro pattern d’inclinazione verso N ". [...] "Da giugno 2015, il pattern di inclinazione osservato mostra una forte polarizzazione a NNW; in particolare, nel quadrante nord-orientale dell’isola si registra la variazione tiltmetrica maggiore. Nel 2017, tale rateo era 2.5 volte maggiore rispetto al settore sud-orientale ed 1.7 volte maggiore rispetto a quello sud-occidentale. Nel periodo gennaio-marzo 2018, esso riprende ad aumentare esibendo un valore 2.6 volte maggiore rispetto al settore sud-orientale e 1.2 volte maggiore rispetto a quello sud-occidentale."

Registriamo la mancanza totale di dati relativi alla geochimica e termalità delle fumarole di Ischia. 



25/3/18 EVENTO SISMICO MD 1.7 AD ISCHIA
News delle ore 9.40
Alle ore 6.01.04 sec. locali, è stato registrato un ad Ischia, localizzato precisamente a sud di Casamicciola. L'evento è stato catalogato da INGV OV in via preliminare con MD 1.7, profondità 1.06 km. Secondo alcune testimonianze l'evento sarebbe stato avvertito da alcuni residenti.
Segue sismogramma evento e mappa con localizzazione:
Link sismogramma

Link mappa


22/3/18 L'OSSERVATORIO VESUVIANO CAMBIERA' SEDE: VIA DALLA ZONA ROSSA FLEGREA
Come noto a chi ci legge, l'attuale sede dell'Osservatorio Vesuviano è ubicata in piena zona rossa individuata dal piano di emergenza per l'area flegrea. Quindi zona a rischio in caso di risveglio del vulcano flegreo. Questo e non solo il motivo alla base del cambio di sede in vista. Ci sarebbero anche ragioni strutturali ed economiche alla base della decisione.
Link all'articolo apparso sull'edizione online del Corriere del Mezzogiorno.



22/3/18 CONFERMATI EVENTI SISMICI FLEGREI DI IERI. ALTRI PROBABILI EVENTI IN MATTINATA
News ore 13.50
Arrivano le catalogazioni degli eventi da Noi segnalati ieri in esclusiva assoluta. L'evento maggiore che avevamo cerchiato in rosso ha avuto una md pari a 1.0. epicentro in area Pisciarelli e profondità di circa 800 metri.
Un altro evento di probabile natura sismica è stato registrato stamane sempre ai Flegrei alle ore 7.59.57 sec. circa ora locale*.
Ricordiamo ancora una volta che le catalogazioni presenti nel db Plinio riguardano gli eventi che sono anche localizzabili (epicentro ed ipocentro). Quindi il numero complessivo definitivo potrebbe essere superiore.
Segue catalogazione eventi disponibile sul db Plinio:
* Aggiornamento. Catalogati altri sei eventi registrati in mattinata ai Flegrei, registrati sempre in area Pisciarelli a profondità tra 500 e 900metri circa:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/03/22 07:00:41.00 -0.5 40.8280 14.1427 0.95 Preliminare
2018/03/22 06:59:58.00 0.2 40.8245 14.1437 0.66 Preliminare
2018/03/22 06:56:26.00 -0.3 40.8273 14.1435 0.48 Preliminare
2018/03/22 06:55:42.00 -0.8 40.8288 14.1415 0.49 Preliminare
2018/03/22 06:53:0.00 -0.1 40.8297 14.1432 0.76 Preliminare
2018/03/22 06:52:55.00 -0.5 40.8272 14.1433 0.84 Preliminare

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/03/22 06:59:57.00 N.D. 40.8110 14.1488 0.03 Automatico
2018/03/21 01:38:33.00 -0.1 40.8278 14.1447 0.88 Preliminare
2018/03/21 01:29:33.00 0.2 40.8265 14.1425 0.91 Preliminare
2018/03/21 01:29:26.00 -0.5 40.8272 14.1435 0.90 Preliminare
2018/03/21 00:59:30.00 1.0 40.8268 14.1428 0.81 Preliminare



21/3/18 EVENTI SISMICI AI FLEGREI?
Ore 14.00
Segnaliamo alcuni eventi di probabile natura sismica registrati questa notte ai Flegrei.
L'evento cerchiato in rosso è stato registrato alle ore 01.59.30 sec. circa ora locale e potrebbe avere avuto una md stimabile intorno a 0.5-0.7. Ci sembra di poter individuare altri due eventi di probabile natura sismica cerchiati in blu.
Al momento in cui scriviamo, INGV OV non ha catalogato alcuno degli eventi mentre è disponibile su Plinio la localizzazione automatica dell'evento delle 01.59.30 sec.
Segue sismogramma eventi con Nostre solite evidenziazioni:

Link sismogramma


20/3/18 SETTIMANALE FLEGREI: CONFERMATO AUMENTO TASSO SOLLEVAMENTO SUOLO - OFFLINE MOLTE STAZIONI SISMICHE
Ore 22.00
INGV OV, dopo la Nostra segnalazione, ripristina il segnale sismico delle stazioni che è dunque disponibile anche sul Nostro portale.

Ore 20.15

INGV OV ha rilasciato il bollettino settimanale relativo ai campi Flegrei.
La novità di rilievo riguarda il tasso di sollevamento del suolo che sale a 0.7cm/mese da 0.5 cm/mese. La revisione al rialzo era ormai attesa. 
Nessun evento sismico nella settimana 13/20 marzo. Dunque, dopo lo sciame del 12 il vulcano non ha fatto registrare sismicità.
Stabile la temperatura ai Pisciarelli sui 113 °C, così come le emisisoni di CO2.
Rimandiamo al bollettino per gli approfondimenti.

Intanto dalle ore 17.24.30 secondi ora locale sono offline (sul portale INGV OV e a cascata sul Nostro) le stazioni sismiche BKE / OVO (Vesuvio), STHV (Solfatara) e BAC (Baia), SGG (Matese), mentre sono online le stazioni VCNE (Vesuvio), IOCA (Ischia Casamicciola) e STRA (Stromboli).

Abbiamo segnalato il problema ad INGV OV.

16/3/18 ARTICOLO SHOCK SU NATURE CON NOTEVOLI RICADUTE SULLA INDIVIDUAZIONE DI CAMERE MAGMATICHE
Link al Nostro articolo di approfondimento.


14/3/18 SCIAME FLEGREI DEL 12: 42 GLI EVENTI. QUALCHE PERPLESSITA' SU UNA CATALOGAZIONE - BOLLETTINO SETTIMANALE INGV - SOLLEVAMENTO DEL SUOLO BALLERINO
Escono le catalogazioni ufficiali INGV OV. Lo sciame è consistito di 42 eventi e solo due hanno avuto una md superiore ad 1.5. Non per polemizzare con INGV OV, tuttavia ci sembra di scorgere una catalogazione che ci lascia un attimo perplessi. E' quella dell'evento delle ore 13.50.13 sec. catalogato con md 1.4, prof. 2.37. Questo evento è visivamente più rilevante sul sismogramma della stazione STHV rispetto
all'evento catalogato con md 1.8 delle ore 13.58.6 sec. I due eventi hanno avuto un epicentro ed ipocentro molto simile. Ma abbiamo approfondito la cosa incuriositi dalla catalogazione ed abbiamo notato che anche sul sismogramma BACV (Baia) l'evento delle 13.50.13 sec. sembra più grande o comunque almeno equivalente a quello delle 13.58.6. Ora  non sappiamo se c'è stato un errore o c'è una ragione che ci sfugge a giustificazione della catalogazione.
Eccovi il sismogramma con le Nostre evidenziazioni.


Passando al sollevamento del suolo, con la debita premessa che i dati disponibili sono provvisori, non possiamo non notare una anomalia "visiva" piuttosto evidente. Analizzando per comodità il grafico tratto dall'ultimo bollettino settimanale relativo alla stazione GPS ACAE (Accademia Militare) è evidente un picco e successivo crollo di circa 30mm (3 cm, da 70 a 40mm) verificatosi tra la fine di febbraio e la prima decade di marzo (tra i massimi e minimi giornalieri). Vedremo se tale grafico verrà confermato coi dati definitivi disponibili a fine mese.
Abbiamo evidenziato sul grafico quanto descritto ( dal bollettino: "I    punti    in    blu    rappresentano    le    variazioni    giornaliere    calcolate    con    prodotti rapidi    IGS    in    attesa    della    rielaborazione    con    i    prodotti    finali    IGS    appena    disponibili").
LINK

Non si segnalano variazioni nei dati della CO2 e temperatura della fumarola principale dell'area Pisciarelli.

Link al bollettino settimanale.
 
14/3/18 RISCHIO ERUZIONE FLEGREI: POLEMICHE NELLA COMUNITA' SCIENTIFICA
Nostro articolo che analizza le problematiche relative.


13/3/18 L'ABBASSAMENTO DEL MONTE EPOMEO COME CAUSA DELLA SISMICITA' DI ISCHIA
Pubblicato uno studio di INGV OV - CNR che individua tra le probabili cause all'origine della sismicità ischitana la subsidenza che interessa da anni il Monte Epomeo.
Link all'articolo sul sito INGV Comunicazione.


12/3/18 SCIAME IN ATTO AI CAMPI FLEGREI

Ore 20.15
Nuovo comunicato di INGV OV che bene fa a tenere informati i cittadini ed a rassicurare sul continuo monitoraggio della situazione.
Segue testo comunicato della Direttrice dr.ssa Francesca Bianco

AGGIORNAMENTO ALLE ORE 19:40 LOCALI

Lo sciame sismico avvenuto nell'area dei Campi Flegrei si considera concluso. Sono stati registrati 40 terremoti, l'ultimo dei quali si è verificato alle ore 15:35 UTC (16:35 locali) con una magnitudo Md = -0.6. L'Osservatorio Vesuviano dell'INGV continua a monitorare costantemente la situazione.

 


Ore 17.20
Lo sciame sembra essersi concluso. Abbiamo contato circa 36 eventi. Le catalogazioni fornite nel comunicato da INGV OV parlano di uno sciame con evento massimo di md 2.4 (ore 15.09 circa). Purtroppo non sono ancora disponibili le catalogazioni sul sito INGV OV nell'area dedicata al database Plinio, Campi Flegrei ove sono disponibili le localizzazioni automatiche di alcuni degli eventi dello sciame.
Vogliamo qui ricordare che il 7 ottobre 2015 si verificò un altro sciame paragonabile (per intensità e numero eventi) a quello di oggi. 

Queste le catalogazioni degli eventi localizzati relative allo
sciame del 2015(DB Plinio):
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2015/10/07 09:16:24 1.1 40.8233 14.1472 1.32
2015/10/07 09:10:50 2.5 40.8250 14.1503 1.53
2015/10/07 08:49:08 1.1 40.8237 14.1487 1.71
2015/10/07 08:13:51 2.3 40.8263 14.1465 2.26
2015/10/07 08:02:52 1.3 40.8232 14.1468 1.15
2015/10/07 07:59:16 1.1 40.8233 14.1483 1.08
2015/10/07 07:59:08 0.7 40.8243 14.1520 1.70
2015/10/07 07:54:13 2.0 40.8268 14.1483 2.25
2015/10/07 07:37:40 2.2 40.8260 14.1467 2.11
2015/10/07 07:31:33 1.9 40.8242 14.1478 1.75
2015/10/07 07:26:18 1.0 40.8272 14.1440 1.73
2015/10/07 07:24:55 1.2 40.8257 14.1465 1.52
2015/10/07 07:20:34 1.5 40.8247 14.1477 2.05


16.00 COMUNICATO INGV OSSERVATORIO VESUVIANO

COMUNICATO DEL DIRETTORE DEL 12.03.2018 ORE 15:50 LOCALI

Dalle ore 13:34 UTC (14:34 locali) è in atto uno sciame nell’area dei Campi Flegrei. All’orario del presente Comunicato sono stati registrati una trentina di eventi sismici localizzati nell’area Solfatara-Pisciarelli con profondità comprese tra 1 e 3 km. L’evento di maggiore energia si è verificato alle ore 14:09 UTC (15:09 locali) con una magnitudo Md=2.4.

L’Osservatorio Vesuviano dell’INGV sta monitorando costantemente la situazione.



16.00
Alcune catalogazioni di INGV CNT parlano di eventi con md max di 2.4. Tuttavia, come ribadiamo da sempre, bisogna attendere le catalogazioni ufficiali INGV OV. Intanto lo sciame continua con altri eventi.

15.45
Altro evento intenso registrato alle ore 15.39.40 sec. circa locali. L'evento sembra abbia potuto avere una md intorno a 2.5-3.0. Lo sciame non sembra dunque fermarsi. Rappresenta uno dei più intensi degli ultimi anni. Putroppo il database Plino dove INGV OV pubblica le catalogazioni risulta irraggiungibile.

15.30
Lo sciame è ancora in atto. L'evento più intenso delle 15.09.08 sec. circa è stato registrato anche dalle stazioni sismiche del Vesuvio. Al momento contiamo una trentina di eventi sismici.

Ore 15.10
  In fase di scrittura ed aggiornamento
Uno sciame sismico è in atto ai Flegrei. Al momento in cui scriviamo contiamo una decina di eventi con md medio basse. Gli eventi più intensi sembrano aver avuto una md individuabile intorno a 2 - 2.5. Gli eventi più intensi al momento sembra quelli registrati alle ore 14.50.10 e 14.58.05 sec. circa ora locale con una md stimabile in via del tutto approssimativa intorno a 2.5.
Un evento di md ancora più intensa è stato registrato alle ore 15.09.08 sec.. La md di questo evento sembra essere superiore a quella degli altri eventi e ben potrebbe accostarsi a 3.
Al momento non sono disponibili le catalogazioni di INGV OV.
Sismogramma sciame. In blu cerchiati gli eventi di maggiore intensità.
LINK


8/3/18 BOLLETTINI MENSILI INGV OV. PROCURA AUTORIZZA ACCESSO SOLFATARA. DISPONIBILI I DATI FUMAROLE BG E BN.

Aggiornati tutti i Nostri grafici relativi alla sismicità e quelli estratti dai bollettini INGV.

Vesuvio
Nessuna novità di rilievo. Confermata la Nostra stima eventi totali mensili che sono stati 34 (Ns stima 35). Un valore basso se confrontato con quanto registrato negli ultimi anni.
ING OV pubblica le foto della frana che ha danneggiato il sistema di monitoraggio della fumarola di fondo cratere FC2.
L'inclinazione dell'edificio vulcanico continua come di consueto. Si registra un lieve aumento (0,06 e 0,05 °C.) delle temperature in pozzo (20mt) dei tiltmetri situati a quote alte (CMT e IMB), mentre diminuiscono quelle registrati nei pozzi a quote basse (TRC e CMG).
Quanto alla geochimica, mancano i dati relativi alla fumarola B1, mentre sono disponibili i dati relativi alla fumarola B3 monitorata in continuo con stazione multiparametrica.
Inserito un quadro sintetico finale sullo stato dei parametri più significativi.
Rimandiamo, come sempre, alla lettura del bollettino INGV OV.


Flegrei
La novità più rilevante riguarda senza dubbio la disponibilità dei dati relativi al monitoraggio geochimico delle fumarole BG e BN della Solfatara. Una notizia positiva.
Focalizzando l'attenzione sui dati di queste due fumarole, notiamo che sono tutti in calo tranne il rapporto CO2/H2O che si è mantenuto su valori stabili. I valori rimangono comunque in trend di rialzo.
Il dato del flusso di CO2 al suolo misurato in 61 punti all'interno della Solfatara si attesta su valori massimi, così come rimangono inseriti in trend al rialzo quelli relativi alle temperature misurate in 25 punti fissi a 10cm di profondità.
Registrati 33 terremoti in totale a febbraio, di cui 21 localizzati.
Rimandiamo alla lettura del bollettino per gli approfondimenti.

Ischia
Registrati tre terremoti tutti di bassa magnitudo (MD max 0.4, giorni 21 ore 23.05 e 22 ore 20.43 UTC), con epicentro nella zona nord dell'isola. Non è stato possibile localizzare l'ipocentro (=profondità).
Rimandiamo alla lettura del bollettino.




7/3/18 DUE FULMINI SUL GRAN CONO
I segnali visibili sui tracciati sismici del Vesuvio registrati alle ore 13.05.21 e 13.07.27 circa UTC (+1h per ora locale) sono ascrivibili con molta probabilità a due fulmini abbattutisi in zona gran cono.


7/3/18 EVENTI VESUVIO NELLA NOTTE
News ore 7.30
Tre eventi di probabile natura sismica sono ben visibili sui tracciati sismici del Vesuvio. Il più evidente è stato registrato alle ore 00.56.23 sec. circa ora locale (UTC, +1h per ora locale) ed è stato seguito da altri due eventi. In via approssimativa e solo sulla scorta di precedenti osservazioni, l'evento delle 00.56.23 ha avuto una md stimabile tra 1.2-1.4, mentre gli altri due una md minore di 1.0.  Altri due o tre piccoli eventi sono visibili sui tracciati del 6/3.
Al momento in cui scriviamo nel db Plinio risulta localizzato in automatico l'evento intermedio delle 1.54.51
In attesa del bollettino mensile, eccovi il sismogramma con gli eventi di questa notte con le Nostre solite evidenziazioni:

LINK


6/3/18 SETTIMANALE FLEGREI: RINNOVATA IMPAGINAZIONE. CONFERMATO EVENTO ISCHIA
Nuova veste grafica ed impaginazione  per il bollettino settimanale e non solo. Introdotta una sintesi iniziale coi dati più significativi e scenari attesi. Presente anche una sintesi finale con le stazioni operative e la percentuale di operatività.
Rimandiamo al bollettino.
In commento possiamo osservare come sia stato registrato un solo evento di bassissima md nella settimana di riferimento, mentre il dato del sollevamento del suolo mostra un tasso di sollevamento che avrebbe potuto avere un aumento (aggiungiamo: temporaneo?). Quanto ai Pisciarelli sostanzialmente stabili i valori del flusso di CO2 e della temperatura della fumarola principale (113 °C. circa).

Confermato anche l'evento che avevamo segnalato in esclusiva e registrato ad Ischia il 2/3/18.
Ecco la catalogazione INGV OV (Nostra stima approssimativa md 1-1.2):

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/03/02 21:35:56.00 0.9 40.7427 13.8933 1.53 Preliminare



3/3/18 SCIAME DI EVENTI IN ATTO AL VESUVIO
Ore 8.15
Uno sciame di eventi di probabile natura sismica è in atto al Vesuvio. Al momento in cui scriviamo individuiamo circa otto eventi sul tracciato BKEV. Gli eventi sembrano tutti di bassa MD con epicentri probabilmente concentrati in area craterica. L'evento più intenso, in senso relativo, sembra quello registrato alle ore 7.03.28 sec. circa ora locale (-1 ora per UTC) con una MD stimabile intorno ad 1.0.
Sciami di questo tipo sono tipici al Vesuvio. Nel mese di febbraio, inoltre, c'è stata, per quanto osservabile sui tracciati, una sismicità molto bassa (circa 35 eventi da Noi stimati).
Al  momento in cui scriviamo gli eventi non sono presenti nel db Plinio, quindi non localizzati e non catalogati né in automatico, né in via preliminare.
Rimettiamo il sismogramma eventi con le Nostre solite evidenziazioni:

LINK


2/3/18 EVENTO AD ISCHIA CASAMICCIOLA
Probabile evento di natura sismica registrato alle ore 22.35.56 sec. circa ora locale. L'evento potrebbe avere avuto un epicentro in zona Casamicciola e, in base a precedenti osservazioni, una md intorno ad 1 - 1.2.
Riportiamo il sismogramma dell'evento con Nostra solita evidenziazione:

LINK



1/3/18 RISOLTI I PROBLEMI DI AGGIORAMENTO SISMOGRAMMI ULTIME 24 ORE
Abbiamo risolto i problemi di aggiornamento delle pagine dell'archivio che persiste, parzialmente, col browser Chrome, mentre non sussite con Firefox ed altri browser (basta aggiornare la pagina del browser).

Per aggiornare tutti i sismogrammi da PC con Chrome premere i tasti CTRL ed F5, mentre da smartphone con Chrome cliccare sulla singola immagine ed aggiornare col browser.


27/2/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI - NUOVA HOME PAGE
INGV OV ha rilasciato nel pomerigigo il bollettino settimanale (link) dal quale non emergono particolari novità. Due gli eventi di md molto bassa registrati nella settimana 20/27 con epicentro in zona Pisciarelli dove la temeperatura della fumarola principale risulta stabile su valori altri intorno ai 114 °C. Per il sollevamento del suolo viene confermato un probabile aumento del tasso di sismicità.

Intanto inseriamo la nuova home page, in un contesto di riprogettazione dell'intero sito web che continuerà nei prosismi giorni. Potrebbero esserci problemi di visualizzazione temporanei. Stiamo riscontrando problemi con la pagina relativa all'archivio ultime 24 ore. Ad ogni modo abbiamo inserito apposito link che consente l'agevole accesso al dato di interesse.



23/2/18 RIPRESA PIENA OPERATIVITA' SISMOGRAMMI / PROBABILI EVENTI AD ISCHIA - EVENTO AI FLEGREI
Ore 20.00
Come preannunciato, grazie alla disponibilità e collaborazione di INGV Osservatorio Vesuviano che ringraziamo, abbiamo ripristinato la piena funzionalità dei sismogrammi delle reti di monitoraggio gestire da INGV OV. L'archivio delle ultime 24 ore è ora disponibile alla seguente pagina, mentre sulla Home Page abbiamo di nuovo i sismogrammi in contemporanea live delle stazioni sismiche più importanti. Ulteriori miglioramenti arriveranno nei prossimi giorni.
Ribadiamo ancora che la pubblicazione sismogrammi sul presente sito è autorizzata da INGV Osservatorio Vesuviano; i sismogrammi sono tratti dal sito http://www.ov.ingv.it - By Flora Giudiceprietro su Licenza  Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License . E' vietato ogni genere di duplicazione ("mirroring") su altri siti, a meno di specifici accordi con INGV Osservatorio Vesuviano.

Ribadiamo ancora che tutti i diritti relativi alla impaginazione dei sismogrammi ed alla creazione del codice html, Java, Css, Php del presente sito web sono riservati al gestore ed autore del sito avv. Giuseppe D'Aniello © 2018.
E' vietata la riproduzione, mirroring o altri tipo di duplicazione dei sismogrammi delle reti di monitoraggio gestite da INGV OV, come sopra precisato.

Annunciamo ancora che stiamo rivedendo l'intera impaginazione della Nostra home page (nuova home in arrivo) e dell'intero sito web. Pertanto potrebbero esserci sporadici problemi di visualizzazione od errori nei link.

Segnaliamo che, ad Ischia, nella giornata di ieri, sembra siano stati registrati due o tre eventi di bassissima md; due alle ore 20.42-43 sec. UTC ed uno alle 23.05.10 sec. del giorno 21. Attendiamo conferma da INGV OV che potrebbe arrivare nel bollettino mensile.

Ai Flegrei sono stati registrati nella giornata di ieri ed oggi due piccoli terremoti localizzati in area Pisciarelli e catalogati in via preliminare da INGV OV come segue (db Plinio):

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/02/23 11:21:22.00 -0.5 40.8248 14.1422 0.67 Preliminare
2018/02/22 06:12:6.00 -0.3 40.8243 14.1422 1.30 Preliminare




21/2/18 SETTIMANALE FLEGREI
INGV OV ha rilasciato in mattinata il bollettino settimanale. Oltre ai 5 eventi sismici già localizzati e catalogati in Plinio, si segnala un altro evento per cui non è stato possibile determinare i parametri sismici. Dunque nella settimana 13/20 sono stati registrati sei eventi sismici. Non si segnalano ulteriori novità rilevanti. Ribadito il probabile aumento del tasso di sismicità, mentre la temperatura della fumarola principale dei Pisciarelli rimane stabile sui 114 ° C.
Link al bollettino.



20/12/18 INGV OV CATALOGA I DUE EVENTI SEGNALATI IN  NEWS DEL 18/2
Avevamo segnalato due eventi registrati al Vesuvio il 18/2 ed avevano indicato, in via approissimativa, anche le md: 1.5-1.7 e 1.2 circa. Gli eventi sono stati catalogati rispettivamente con md pari a 1.7 ed 1.1, epicentro in area ovest/sud ovest cratere e profondità di 1.5 e 0.5 km circa.
Un altro evento registrato ai Flegrei nella serata di ieri è stato localizzato e catalogato in Plinio con epicentro in zona sud/est Solfatara, profondità 700metri circa e md bassissima pari a -0.1.


19/2/18 ALTRI EVENTI AI FLEGREI - LA MAGNITUDO NEGATIVA
Ore 15.45
Come apprendiamo dalla consultazione del DB Plinio, sono stati localizzati e catalogati in via preliminare altri tre eventi di bassissima magnitudo con epicentro in zona Pisciarelli e profondità tra i 600 e gli 800metri. Gli eventi sono stati registrati in mattinata alle ore 10.40 circa UTC. Ricordiamo, semplificando al massimo, che gli eventi sismici di magnitudo negativa sono eventi di energìa molto bassa registrati in prossimità delle stazioni sismiche. Quanto agli eventi localizzati e catalogati, ricordiamo ancora che nel db Plinio vengono riportati gli eventi localizzabili e per i quali è possibile calcolare anche gli altri parametri (md compresa). Nulla toglie che, come accaduto altre volte, anche in questo caso oltre ai tre eventi sismici presenti nel db Plinio, siano stati registrati altri eventi per cui è stato possibili calcolcare la sola magnitudo o magari neanche quella. Questo, ribadiamo, accade per ragioni tecniche dipendenti dalla natura e forma dell'onda sismica (eventi particolarmente deboli). Mancano ancora le catalogazioni relative al Vesuvio.
Di seguito le catalogazioni presenti nel DB Plinio:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/02/19 10:44:28.00 -0.5 40.8292 14.1427 0.80 Preliminare
2018/02/19 10:40:50.00 -0.3 40.8273 14.1425 0.59 Preliminare
2018/02/19 10:40:48.00 -0.5 40.8272 14.1423 0.66 Preliminare



18/2/18 EVENTI VESUVIO - FLEGREI
Ore 14.00
Dopo un periodo di calma sismica durato circa 15 giorni con pochissimi eventi registrati, il Vesuvio riprende la sua attività sismica tipica degli ultimi anni facendo registrare alcuni eventi ben visibili sui tracciati sismici. Due sono più evidenti: si tratta dell'evento delle ore 1.35.15 sec. circa UTC e di quello delle ore 9.39.42 sec. circa UTC. Il primo evento, che abbiamo cerchiato in rosso, sembra avere avuto una md stimabile intorno ad 1.5/1.7, epicentro area ovest gran cono; il secondo (cerchiato in azzurro) una md stimable intorno ad 1.2 ed epicentro in area cratere.
Al momento gli eventi non sono stati ancora catalogati in via preliminare ma solo localizzati in automatico in Plinio.
Di seguito abbiamo riportato sul sismogramma BKE ore 00-04 anche l'evento delle 9.39.42:



Ai Flegrei risulta registrato un evento il giorno 16/2, come da catalogazione preliminare INGV OV che segue:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/02/16 01:44:8.00 -0.1 40.8230 14.1475 1.35 Preliminare



13/2/18 BREVE SCIAME AI CAMPI FLEGREI IERI SERA - BOLLETTINO SETTIMANALE
Uno sciame di sei eventi con md molto contenuta è stato registrato ai Campi Flegrei nella serata di ieri dalle ore 20.35 alle 20.38 circa UTC (+1 ora per l'ora locale). Gli epicentri sono concentrati a sud della Solfatara, zona Via Napoli/Accademia; la profondità è stata di circa 1km. Localizzati quattro eventi.
Intanto è stato rilasciato il bollettino settimanale 6/13 febbraio alla cui lettura rimandiamo. dal quale apprendiamo che il tasso di sollevamento del suolo potrebbe essere in aumento e questo a conferma di quanto da Noi evidenziato nella news del 7/2/18. I dati definitivi, tuttavia, dovranno poi confermare questa tendenza.
Stabili le temperature ai Pisciarelli così come il tasso di CO2.



11/2/18 REINTRODOTTI I SISMOGRAMMI IN TEMPO REALE SUL NOSTRO PORTALE
Su autorizzazione di INGV Osservatorio Vesuviano abbiamo reintrodotto, con gli opportuni accorgimenti, i sismogrammi delle stazioni sismiche dei vulcani campani, Matese e Stromboli sulla Nostra home page.
Abbiamo anche realizzato una pagina (link) dove è possibile consultare in contemporanea ed in tempo reale i sismogrammi delle stazioni sismiche dei vulcani campani e del Matese.
Le pagine verranno ulteriormente ottimizzate e migliorate nei prossimi giorni.
Ringraziamo la Direttrice di INGV Osservatorio Vesuviano dr.ssa Francesca Bianco.



11/2/18 ESCLUSIVA METEOVESUVIO: LA GRAVIMETRIA ALLA SOLFATARA - IMPLICAZIONI 


8/2/18 BOLLETTINI MENSILI - QUALCHE NOVITA' INTERESSANTE - DATI SOTTO LA LENTE: DEFORMAZIONE GPS RADIALE AI FLEGREI, TEMPERATURA PISCIARELLI. VESUVIO: QUELLA PROBABILE RELAZIONE TRA SISMICITA, INCLINAZIONE, SUBSIDENZA DA NOI ANTICIPATA.NUOVO DATO TEMPERATURA ZONA MONITORATA CON IR.
Ore 20.00
Prima di passare al commento dei bollettini, INGV OV ci ha comunicato di aver ripristinato la funzionalità di tutti i sistemi, anche quelli relativi al portale "Medusa". Bene.
Nel fine settimana aggiorneremo tutti i Nostri grafici con commento.


Vesuvio
Link al bollettino alla cui lettura rimandiamo.
A gennaio 2018 sono stati registrati 95 terremoti. La Nostra stima approssimativa era di 99. Quindi qualche segnale sismico non era un terremoto ma evidentemente dovuto ad altre cause.
Salutiamo con favore alcune novità.
Una grafica più chiara per i grafici relativi all'inclinazione del suolo; il dato della temperatura dell'area monitorato con la telecamera ad infrarossi. Ci piace anche quanto è detto con riferimento all'analisi dell'inclinazione del suolo con riferimento ad una probabile relazione con la sismicità. Nella nostra recente esclusiva sulla relazione Vesuvio- Flegrei,  ci siamo occupati anche della inclinazione del Vesuvio paventando una relazione tra microsismicità, inclinazione, subsidenza (link all'articolo). A pag. 8 del bollettino, a tal uopo si legge: "Molto spesso, infatti, si osservano anomalie sui segnali di tilt che suggeriscono l’esistenza di relazioni tra attività sismica e deformazione del suolo, anche se tale presunto rapporto di causalità costituisce solo la base di partenza per un approccio di studio fenomenologico statisticamente robusto".

Passando al commento ai dati, nessun evento di natura lp/vlp/lf o tremore è stato registrato a gennaio 2018. Nel bollettino non ne viene data notizia e dunque non si sono verificati tali tipi di eventi. Quanto alla geochimica, nessuna variazione significativa da segnalare, così come per gli altri valori. Si segnala il danneggiamento al sistema di alimentazione della stazione di fondo cratere a causa di una frana.
A commento del nuovo grafico relativo alla temperatura dell'area monitorata tramite telecamera ad infrarosso, ci sembra di scorgere una generale diminuzione dei valori da metà 2013 ad oggi. Eccovi il grafico con linea di tendenza rossa aggiunta da Noi:
LINK

Flegrei
Link al bollettino alla cui lettura rimandiamo.
A gennaio 2018 sono stati registrati 43 terremoti, come già anticipato dal dato che pubblichiamo in home page. La cadenza settimanale dei bollettini ci consente di soprassedere, in commento, su molti dati rilasciati nel bollettino mensile.
Confermata la deformazione radiale del suolo più accentuata nella zona a maggiore deformazione verticale e man mano degradante in allontanamento da tale punto. Si nota, infatti, dal grafico seguente, come lo spostamento orizzontale GPS segua una forma radiale a partire da un punto di maggiore deformazione verticale posto in zona via Napoli - Accademia Militare. Le linee, come si nota, hanno maggiore lunghezza nell'area posta vicino al punto di massima deformazione verticale ad indicare una deformazione orizzontale associata a quella verticale e di forma radiale:
LINK


Altro dato che vogliamo sottolineare.
Nel bollettino viene pubblicata un'immagine dall'alto dei Pisciarelli con evidenza dell'incremento di temperatura dal 2009 ad oggi in gradi centigradi/anno.
La zona in fucsia è interessata addirittura da un aumento di ben 5°C. annui:
LINK


Ischia
Link al bollettino alla cui lettura rimandiamo.
A gennaio 2018 sono statai registrati due terremoti di bassa magnitudo, md max 0.5 il 30/1/18 ore 5.16 locali. Non è stato possibile localizzarli. Non si segnalano particolari dati da commentare.


8/2/18 SITO INGV OV DOWN. OFFLINE L'AREA SISMOGRAMMI ED IL DATABASE PLINIO - DA IERI OFFLINE ANCHE L'AREA SISMOGRAMMI DEL PORTALE MEDUSA
Ore 19.50 - COMUNICATO DIREZIONE INGV OV
"

COMUNICATO DEL DIRETTORE DEL 08/02/2018

Si comunica che nella giornata odierna si é verificato un malfunzionamento nell'infrastruttura di rete dell'Osservatorio Vesuviano. Ciò non ha comportato criticitá per le attivitá di sorveglianza delle aree vulcaniche da noi monitorate.

Il malfunzionamento é stato risolto ed attualmente tutti i sistemi sono nuovamente operativi."


ORE 19.40 INIZIANO A TORNARE ONLINE I SISMOGRAMMI SUL PORTALE INGV OV


Ore 19.30
Ancora offline tutti i sismogrammi sul sito INGV OV mentre risulta ripristinato il db Plinio.


Ore 16.30
Ancora offline tutti i sismogrammi sul sito INGV OV mentre risulta ripristinato il db Plinio.

Ore 13.45
Torna online Plinio (a singhiozzo) ma sono ancora offline i sismogrammi, anche delle stazioni Medusa.

Ore 11.40
Ci segnalano che almeno dalle ore 11.00 di stamane le predette aree non sono più raggiungibili. Aggiungiamo che da ieri pomeriggio, inspiegabilmente, sono scomparsi dal portale MEDUSA tutti i sismogrammi (sismografo, accelerometro, idrofono) delle relative stazioni (CFB1, CFB2 E CFB3 V. Ns. news sul triplice evento.) Risultano invece operative le altre aree del portale Medusa.

7/2/18 FLEGREI: 24 TERREMOTI NELLA SETTIMANA 30/1-6/2 - ATTESA PER I BOLLETTINI MENSILI
News ore 13.45
Col rilascio del bollettino settimanale (link) di INGV OV apprendiamo che oltre ai 12 eventi localizzati e presenti nel DB Plinio, ne sono stati registrati altri 12 non localizzabili. Per alcuni di questi non è stato possibile determinare alcun parametro sismico. Tra questi figurano anche alcuni eventi che avevamo segnalato in esclusiva assoluta. Si nota come molti eventi sono stati registrati il 4 e 5 febbraio (segue stralcio catalogazione estratte dal bollettino):


Tutta questa sismicità, a quanto leggiamo dal bollettino, al momento sembra non aver portato ad un aumento del tasso di sollevamento. Precisiamo che, tuttavia, questo dato è preliminare e provvisiorio come precisa INGV.
Analizzando i grafici rilasciati nel bollettino, ci sembra di scorgere un'accelerazione del sollevamento soprattutto alle stazioni SOLO (Solfatara) e STRZ (Pozzuoli cimitero), stazioni che di solito mostravano un andamento di sollevamento abbastanza stabile. Abbiamo quindi introdotto delle trend-line sul grafico della stazione STRZ per meglio evidenziare quanto detto:


Quanto ai Pisciarelli, stabili i valori di CO2 e della temperatura (sempre intorno ai 115 °C).

Siamo in attesa del rilascio dei bollettini mensili. Siamo curiosi di capire se al Vesuvio sono stati registrati nel mese di Gennaio 2018 eventi LP/LF/VLP e/o tremori. 


6/2/18 FLEGREI E SEQUESTRO SOLFATARA: COSA DICEVAMO NELLA NEWS DEL 7/12 E COSA HA DETTO LA DIRETTRICE NELL'INTERVISTA RILASCIATA IN DATA ODIERNA ALLA STAMPA LOCALE - FLEGREI: CONFERMATI EVENTI SEGNALATI
RENDICONTI: PUBBLICHIAMO ALTRI STRALCI RELATIVI AL 2015 E 2016

News ore 13.45
Iniziamo con la giustissima denuncia pubblica che fa la Direttrice di INGV OV dr.ssa Francesca Bianco sulle pagine di alcuni giornali con riferimento al sequestro della Solfatara ed al grave limite al monitoraggio. Noi di Meteovesuvio denunciammo da subito la problematica ed in data 7/12/17 nella news qui reperibile così scrivevamo:

"
Segnaliamo qui ancora l'assurda assenza di dati delle fumarole BG e BN della Solfatara a causa dell'impedimento del personale INGV OV ad accedere al sito stante il perdurare del sequestro dell'area da parte della Magistratura. Riteniamo paradossale quanto sta accadendo atteso che esisteva un database storico consolidato sulle due fumarole e non comprendiamo come possa continuare da mesi questa empasse. Per quanto riguarda la Solfatara l'unico dato aggiornato è quello della stazione multiparametrica (FLXOV5) collocata nelle vicinanze della fumarola BG (fig.3.5 bollettino), mentre i rimanenti dati sono addirittura aggiornati ad agosto 2017 (fig. da 3.1 a 3.4 del bollettino). Tra l'altro il flusso di CO2 della stazione FLXOV5 non viene più misurato correttamente da metà novembre 2017 (vedasi quanto riportato a pag.10 del bollettino). 
Riteniamo, e lo diciamo a chiare lettere come nel Nostro stile, del tutto insufficienti le informazioni fornite nel bollettino al riguardo e quindi troviamo molto deficitario ed imbarazzante il quadro relativo al monitoraggio geochimico/termico della Solfatara."

Dunque chi ci segue conosce perfettamente la questione.

Ecco uno stralcio delle dichiarazioni della Direttrice (fonte Vesuviolive " che cita "Il Mattino" formattazione Nostra)
"
Rispettiamo ciò che è stato stabilito dalla procura, che deve fare le sue indagini – dice la Bianco – e non c’è alcuna polemica da parte nostra a riguardo. La nostra è piuttosto una preoccupazione dal punto di vista scientifico, riguardo la possibilità di studio della caldera e delle sue eventuali evoluzioni. Vorrei solo ricordare che nel dicembre del 2012, quando si decise di alzare il livello di allerta giallo di attenzione furono significative proprio le anomalie geochimiche riscontrate allora nella Bocca Grande. Stiamo naturalmente continuando a rilevare i dati dalla fumarola dei Pisciarelli, ma da sola non basta
"Quasi sicuramente i filtri dei sensori si sono intasati e inquinati, dato che vi passano di continuo i flussi di fluidi, e non riescono più né ad analizzare, né tanto meno a trasmettere alcun dato. In questo modo si è anche interrotta la serie storica dei dati di monitoraggio. "


Intanto, in attesa del bollettino settimanale, INGV OV cataloga e localizza in Plinio molti degli eventi da Noi segnalati. Gli epicentri sono in area Via Napoli, fascia costiera, zona corrispondente all'Accademia Militare. Quelli non localizzabili saranno presenti nel bollettino settimanale di imminente rilascio.
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/02/05 23:18:31.00 0.1 40.8203 14.1323 1.21 Preliminare
2018/02/05 11:04:13.00 0.2 40.8192 14.1340 1.01 Preliminare
2018/02/05 09:43:35.00 -0.3 40.8195 14.1338 0.83 Preliminare
2018/02/05 05:34:23.00 0.7 40.8188 14.1342 0.75 Preliminare
2018/02/05 04:56:36.00 0.4 40.8195 14.1333 0.73 Preliminare
2018/02/05 04:19:11.00 0.7 40.8203 14.1323 0.88 Preliminare
2018/02/05 04:18:50.00 -0.1 40.8187 14.1367 0.85 Preliminare
2018/02/04 17:56:56.00 0.6 40.8187 14.1362 1.41 Preliminare


Passiamo ora alle Rendicontazioni.
Dopo gli articoli di dicembre 2017, pubblichiamo stralcio delle rendicontazioni 2015 e 2016. Download a questa pagina.


5/2/18 FLEGREI: ULTERIORI EVENTI IN MATTINATA
ore 12.30 Aggiornamento
Un nuovo evento di probabile natura sismica è stato registrato alle ore 12.04.10 sec. circa ora locale (11.04.10 sec. UTC).
L'evento è stato localizzato in automatico su Plinio. Al momento in cui scriviamo non sono state ancora pubblicate le catalogazioni degli eventi già segnalati ecceto, come già precisato, per un evento delle ore 5.19.22 sec. ora locale.

News ore 7.00

Almeno altri due eventi, di cui uno catalogato e localizzato anche nel db Plinio (con md 0.9, epcentro linea costiera via Napoli, prof. 0.86km, ore 4.19.22 sec. UTC, 5.19.22 sec. ora locale), sono visibili sul tracciato della stazione sismica di Pozzuoli STHV. Abbiamo evidenziato in rosso quelli presenti anche nel db Plinio, in blu quelli che ci sembrano probabili eventi sismici non localizzati, al momento, in Plinio.
Gli eventi, come quelli della serata di ieri, sembrano comunque di md limitata (<1.0).
Riportiamo il sismogramma con le Nostre solite evidenziazioni e di seguito le ultime catalogazioni disponibili al momento nel db Plinio:

Link

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/02/05 05:34:22.00 N.D. 40.7858 14.1337 3.15 Automatico
2018/02/05 04:19:12.00 0.9 40.8203 14.1317 0.86 Preliminare
2018/02/04 17:56:55.00 N.D. 40.7917 14.1422 1.00 Automatico
2018/01/31 02:27:13.24 -0.8 40.8238 14.1458 0.57 Revisionato




4/2/18 PROBABILE TRIPLICE EVENTO AI FLEGREI
News ore 21.00
Torniamo coi Nostri aggiornamenti.
Un probabile triplice evento di natura sismica è stato registrato ai Flegrei alle ore 18.55.25-55 sec. circa locali; evidenziamo gli eventi come registrati anche dalla stazione sottomarina CFB3 (acc.). Gli eventi potrebbero avere un epicentro in mare, lungo la linea costiera flegrea zona via Napoli (Accademia Militare).
Nel db Plinio è al momento riportato solo l'evento delle 18.56.55 sec. circa (ora locale, 17.56.55 sec. UTC), localizzato molto a largo in mare (lato Nisida).
Di seguito il sismogramma eventi con le solite Nostre evidenziazioni:

LINK



2/2/2018 ORE 15.45
COMUNICATO 

RIPRESA ATTIVITA' DI AGGIORNAMENTO

A seguito di un positivo e cortese riscontro avuto dalla Direzione di INGV Osservatorio Vesuviano, avendo chiarito l'Istituto che la lamentata decisione di oscuramento a siti terzi dei sismogrammi non è diretta al Nostro portale, riprendiamo la Nostra operatività.

Da questo momento proseguiranno, come sempre gli aggiornamenti del sito.

Contiamo di poter ripristinare quanto prima anche la pubblicazione dei sismogrammi.


2/2/18 SOSPENSIONE ATTIVITA' SITO IN SEGNO DI PROTESTA

1/2/18
OSCURAMENTO SISMOGRAMMI: LETTERA APERTA ALLA DIRETTRICE DI INGV OSSERVATORIO VESUVIANO



31/1/18 SISMOGRAMMI OFFLINE -INGV OV OSCURA I SISMIOGRAMMI A SITI TERZI - CLAMOROSO
31/01/2018
!!! CLAMOROSO !!!
INGV OSSERVATORIO VESUVIANO DI PROPOSITO OSCURA A SITI TERZI I SISMOGRAMMI DELLE RILEVAZIONI SISMICHE DEI VULCANI CAMPANI A MENO DI SPECIFICI ACCORDI DA STIPULARE CON L'ISTITUTO

QUESTO NON CI CONSENTE PIU' DI PUBBLICARE SUL NOSTRO PORTALE I SEGNALI SISMICI DELLE RETI PUBBLICHE GESTITE DA INGV OV

 SIAMO INCREDULI

QUESTA LA DICITURA CHE COMPARE DA OGGI NELL'AREA DEDICATA

"
E' vietato ogni genere di duplicazione ("mirroring") su altri siti, a meno di specifici accordi con questo Istituto"

E' la prima volta da quando esiste la pubblicazione dei sismogrammi online che INGV OV OSCURA a siti web terzi i sismogrammi

LINK ALLA PAGINA DEI SISMOGRAMMI SUL SITO OV

PROTESTEREMO CON INGV OV PER L'ACCADUTO


Ore 14.45
INGV OV ripristina il segnale delle stazioni sismiche sul proprio portale web, apportando alcune modifiche. Stiamo lavorando per ripristinare  la consultabilità dei sismogrammi live anche sul Nostro portale.

Ore 14.00

Da alcuni minuti i sismogrammi sono off line per cause indipendenti dalla Nostra volontà ma per irraggiungibilità della relativa area del portale INGV Osservatorio Vesuviano.



30/1/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI
Esce il bollettino settimanale 23/30 gennaio. Dieci i terremoti registrati, tutti localizzati e presenti in Plinio. Confermato lo sciame da Noi segnalto in esclusiva. Nessuna novità dagli altri dati: tasso di sollevamento confermato a 0.5 cm mese, temperatura Pisciarelli stabile su valori elevati a 115 °C., flusso CO2 stabile.
Link al bollettino alla cui lettura rimandiamo.




28/1/18 ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO - ANALIZZATA LA RELAZIONE TRA VESUVIO E CAMPI FLEGREI
Link al Nostro articolo


27/1/18 SCIAME IN ATTO AI CAMPI FLEGREI
Ore 11.45 News in fase di scrittura -Aggiornamenti a seguire 
E' in atto uno sciame di eventi ai Campi Flegrei. Uno sembra più intenso (ore 11.36.40 sec. circa locali) e potrebbe essere stato avvertito dalla popolazione.
Al momento si contano sul simogramma 4-5 eventi visibili. L'evento più intenso potrebbe avere avuto una md stimabile in via molto approssimativa tra 1.5-1.8.
Attendiamo le catalogazioni INGV OV.
Sismogramma sciame alle 11.50 locali:
LINK


Ore 12.15 Ancora nessuna catalogazione
INGV OV ancora non cataloga alcun evento. Nel DB Plinio compare solo un evento localizzato in automatico. Lo sciame, intanto, per quanto si riesce ad osservare dai sismogrammi, sembra essersi concluso o comunque non sono visibili ulteriori eventi..
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/01/27 10:33:7.00 N.D. 40.8725 14.1532 5.12 Automatico
2018/01/26 06:17:13.00 -0.1 40.8238 14.1498 0.60 Preliminare
2018/01/26 05:01:15.00 -0.8 40.8262 14.1435 0.61 Preliminare

Ore 13.15 - Arrivano le prime catalogazioni preliminari
INGV OV localizza e cataloga in via preliminare 5 eventi dello sciame. Il più intenso avrebbe avuto una MD pari ad 1.2. L'evento, in base a testimonianze rese sulla pagina Facebook che gestiamo ed il gruppo, è stato avvertito da alcuni cittadini.
Lo sciame ha avuto come epicentro l'area dei Pisciarelli a circa 1km di profondità.
Seguono catalogazioni INGV OV

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/01/27 10:49:24.00 0.1 40.8248 14.1445 0.05 Preliminare
2018/01/27 10:36:39.00 1.2 40.8285 14.1487 1.14 Preliminare
2018/01/27 10:33:40.00 0.2 40.8267 14.1427 0.99 Preliminare
2018/01/27 10:33:9.00 1.0 40.8308 14.1462 1.64 Preliminare
2018/01/27 10:30:8.00 0.2 40.8283 14.1430 1.15 Preliminare



24/1/18 VESUVIO: SCIAME NELLA NOTTE CON EVENTO DI MEDIA INTENSITA' -PROBABILI EVENTI ANCHE I FLEGREI CATALOGATI POI DA INGV OV
News ore 7.30 - In aggiornamento
Un evento di media intensità è stato registrato alle ore 1.20.44 sec. circa UTC (2.20.44 sec. circa locali), seguito da almeno altri tre eventi di minore intensità.
L'evento principale delle 2.20.44 sec. circa stimiamo abbia potuto avere una MD compresa tra 1.7-1.9. Di md inferiore gli altri eventi (tra 0.2 e 1). Al momento in cui scriviamo gli eventi non sono stati ancora catalogati da INGV OV, mentre troviamo tre localizzazioni automatiche in Plinio.
Seguie sismogramma eventi con Nostre consuete evidenziazioni:
LINK

Un doppio evento sembra visibile anche sul simogramma dei Flegrei registrato alle ore 23.06.25 sec. circa UTC (ORE 00.06.25 SEC. circa locali). Al momento questi due eventi non sono riportati nelle localizzazioni automatiche su Plinio. Riteniamo molto plausibile che si tratti di una coppia di terremoti avvenuti a distanza molto ravvicinata.
Eccovi il sismogramma eventi:
LINK

Aggiornamento ore 12.00
INGV OV cataloga gli eventi registrati ai Flegrei che avevamo segnalato in esclusiva assoluta.
L'epicentro è stato in zona Via Napoli, Accademia Militare, profondità 1.5km e MD di 0.7 e 0.5. Seguono catalogazioni.
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/01/23 23:06:32.00 0.5 40.8203 14.1365 1.50 Preliminare
2018/01/23 23:06:21.00 0.7 40.8210 14.1360 1.51 Preliminare

 


23/1/18 ERUZIONE IMPROVVISA ED INASPETTATA DEL VULCANO KUSATU SHIRANE IN GIAPPONE CAUSA UN MORTO E FERITI - CAMPI FLEGREI: EVENTI IERI ED OGGI - ESCE IL BOLLETTINO SETTIMANALE
L'eruzione ha sorpreso anche gli esperti vulcanologi giapponesi.
Il vulcano KUSATU ha eruttato improvvisamente questa notte. Al di là delle notizie di stampa e di cronaca, a Noi interessa un aspetto importante: il vulcano era monitorato, vicino a centri turistici e non dava segni di risveglio. L'ultima attività anomala, per quanto ne sappiamo, è del 2014 quando un aumento di sismicità associata a deformazioni portò le autorità ad aumentare il livello da 1 a 2 (su 5). L'ultima eruzione certa è del 1983 con VEI 1 (bassa intensità). Non viene data per certa un'eruzione del 1989.
Ad ogni modo la rivista discovermagazine chiarisce che l'eruzione è avvenuta inaspettatamente e che non vi erano segnali di risveglio dal vulcano (link alla news con approfondimento e video).
Quanto ai Campi Flegrei, in attesa del bollettino settimanale 16/23 gennaio che dovrebbe essere rilasciato oggi, risultano localizzati e catalogati in via preliminare in Plinio due terremoti uno di stamane e  ed un altro di ieri con md 0.6 e 0.1, prof 1km circa, in area a sud ed ad est Solfatara. Gli eventi sono anche visibili sui tracciati.

Ore 15.30 - Bollettino settimanale Flegrei
Esce il bollettino settimanale 16/23 gennaio. Cinque i terremoti registrati, di cui 2 localizzati (e presenti in Plinio). Nessuna novità dagli altri dati: tasso di sollevamento confermato a 0.5 cm mese, temperatura Piscirelli stabile su valori elevati a 115 °C., flusso CO2 stabile.
Link al bollettino alla cui lettura rimandiamo.


20/1/18 NUOVO ESCLUSIVO GRAFICO SISMICITA' FLEGREI CONFERMA ANOMALIE IN ATTO - SCENARI FUTURI

Abbiamo elaborato un nuovo grafico riguardante la sismicità che sta interessando l'area flegrea analizzando database e cataloghi disponibili dal 2000 a tutto il 2017.

Cosa ci ha spinti a farlo?

Abbiamo notato che da molti mesi ormai la sismicità in area flegrea presenta un tasso di accadimento degli eventi nuovo e mai riscontrato dal 2000. Ci riferiamo a questo chiaro e preciso dato: a partire dal mese di dicembre 2015 (linea rossa verticale sul grafico) non c'è stato mese esente da terremoti.
Cosa che non è mai accaduta dal 2000 a tutto il 2015. Abbiamo omesso di riportare sul grafico i dati dal 2000 al 2009 per semplicità di rappresentazione. Nel 2008 la sismicità si è avuta solo nei mesi di gennaio, febbraio, ottobre e novembre, mentre nel 2009 solo nei mesi di gennaio, febbraio, maggio, giugno e luglio. Ancora meno significativa, sotto questo aspetto della frequenza di accadimento mensile, è la sismicità registrata dal 2000 al 2006 (periodo in cui disponiamo, però, dei soli eventi localizzati e revisionati).
Come si può facilmente notare dal grafico, l'ultimo mese in cui non è stata registrata sismicità è stato novembre 2015, mentre scorrendo il grafico a ritroso scorgiamo altri periodi in cui non c'è stata sismicità. In dettaglio, conteggiando anche il mese di gennaio 2018 non rappresentato sul grafico, sono 26 mesi consecutivi che si registra sismicità.

Il dato è senza dubbio significativo perché mai dal 2000 si era registrata una sequenza mensile positiva superiore a 13 mensilità. Del resto le anomalìe in atto ai Campi Flegrei hanno portato nel dicembre 2012 a decretare lo stato di "attenzione" (giallo).

Molti lettori si faranno la solita domanda. Cosa significa questo? Stanno per eruttare? C'è pericolo?

Non è certo compito Nostro rispondere a questi quesiti. La Comunità scientifica nazionale ed internazionale sta studiando da tempo il vulcano flegrei con decine e decine di pubblicazioni. Il Dipartimento di Protezione civile ha di recente emanato un comunicato importante per fare chiarezza sulla situazione in atto.

Quello che senza dubbio possiamo dire è che risposte deterministiche, cioè in termini di certezza, nessuno, allo stato attuale, le può fornire.
Se i Flegrei erutteranno o meno e che tipo di eruzione sarà e dove si aprirà il "vent" principale è impossibile dirlo in termini di certezza. Soprattutto impossibile è dire quando.
Altro discorso è "ragionare" in termini di probabilità di accadimento di un evento futuro. Gli scenari sono tanti e variegati e gli studi della comunità scientifica usciti in questi anni hanno chiarito perfettamente cosa potrebbe accadere in caso di eruzione.
Per quanto ci riguarda ci limitiamo a studiare i dati e a ricavarne dei risultati.
Postiamo di seguito il grafico che abbiamo elaborato in esclusiva assoluta (catalogo sismico stazione STHV fonte http://www.ov.ingv.it - analisi dati 2000/2007 database Plinio http://www.ov.ingv.it):
 
LINK

Avv. Giuseppe D'Aniello


19/1/18 PROBABILE BANG SONICO REGISTRATO DALLE STAZIONI SISMICHE DEL VESUVIO - INGV OV CHIARISCE CHE SI E' TRATTATO DI UNA FRANA
Ore 16.20 AGGIORNAMENTO-SI TRATTA DI FRANA
INGV OV ha risposto ad una Nostra istanza di chiarimento circa la natura dell'evento che abbiamo evidenziato stamane. Nutrivamo qualche perplessità in quanto mancano segnalazioni relative al boato che di solito accompagna questi eventi. Si è trattato di una frana che ha interessato il settore orientale del gran cono. Notiamo che la forma d'onda dell'evento presenta una fase iniziale pronunciata (tipica di un sisma/caduta massi) ed una lunga coda costante e poi scemante (scivolamento materiale).
La concomitanza di un evento di natura artificiale avvertito nell'area di Boscoreale ci ha fatto pensare ad un probabile "bang sonico" anche se, come abbiamo scritto nella mail inviata ad OV, mancava il tipico boato che si avverte in questi casi.

-----
Probabile "BANG SONICO" questa mattina alle 5.02.40 sec. circa.
Il segnale registrato dalle stazioni sismiche potrebbe essere stato causato dall'onda d'urto generato dal superamento della velocità del suono da un aereo (militare).
L'evento ha causato un spostamento di massa d'aria che è stato avvertito anche qui da noi a Boscoreale.
LINK


16/1/18 INGV OV CATALOGA LO SCIAME DEI FLEGREI
Aggiornamento ore 19.30 - Bollettino conferma sciame -Probabile frana al Vesuvio
Flegrei
Nel pomeriggio di oggi, INGV OV ha rilasciato il bollettino settimanale (link) periodo 9-16 gennaio. Ovviamente è stato confermato lo sciame da Noi segnalato in esclusiva assoluta. Esso è consistito di 10 eventi, ma preceduto anche da altri eventi. Per alcuni non è stato possibile la localizzazione e pertanto non sono presenti nel DB Plinio. Avevamo prefigurato tale evenienza. La MD massima è stata pari a 0.9; la profondità massima pari a 2km circa; l'epicentro è confermato in area ad ovest della Solfatara.
Ci sembra che la cadenza degli sciami ai Flegrei sia in aumento.
Quanto ai rimanenti dati, permane un tasso di sollevamento di 0.5 mese e la temperatura ai Pisciarelli, misurata con datalogger locale stante il permanere del guasto alla stazione, è stabile su valori alti intorno ai 115 °C..

Vesuvio
Passando al Vesuvio, notiamo sui sismogrammi un evento che è probabilmente associabile ad una piccola frana che ha interessato la zona craterica. Visibili anche altri due probabili piccoli eventi sismici. Di seguito il sismogramma della probabile frana e l'elenco delle catalogazioni presenti nel DB Plinio alle ore 19.30.
Abbiamo evidenziato ed inserito didascalie relative ai vari segnali presenti sulla stazione sismica.
LINK

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/01/15 21:12:37.00 N.D. 40.8208 14.4360 1.16 Automatico
2018/01/15 20:50:18.00 N.D. 40.7788 14.4695 4.00 Automatico
2018/01/15 13:06:58.00 0.4 40.8225 14.4247 0.71 Preliminare
2018/01/15 12:10:45.00 1.1 40.8227 14.4235 0.16 Preliminare
2018/01/14 07:41:33.00 N.D. 40.8255 14.4947 5.38 Automatico
2018/01/13 19:12:17.00 1.5 40.8207 14.4242 1.12 Preliminare
2018/01/13 15:50:19.00 1.0 40.8213 14.4255 0.10 Preliminare
2018/01/13 12:20:30.00 N.D. 40.8162 14.4275 0.04 Automatico
2018/01/12 10:39:6.00 N.D. 40.9423 14.3642 4.50 Automatico
2018/01/09 19:45:23.00 N.D. 40.8137 14.4415 0.49 Automatico



Aggiornamento ore 14.00
INGV OV rivede le catalogazioni. Atteso a breve il bollettino settimanale. Intanto postiamo le nuove catalogazioni dello sciame disponibili su Plinio:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/01/16 00:09:23.00 0.8 40.8268 14.1293 1.09 Preliminare
2018/01/15 22:26:37.00 0.9 40.8257 14.1308 0.92 Preliminare
2018/01/15 22:15:11.00 0.6 40.8278 14.1298 1.07 Preliminare
2018/01/15 22:07:34.00 0.4 40.8252 14.1318 0.97 Preliminare
2018/01/15 22:06:30.00 0.7 40.8267 14.1302 0.82 Preliminare
2018/01/15 22:04:37.00 0.5 40.8263 14.1322 1.28 Preliminare
2018/01/15 21:00:14.00 0.5 40.8255 14.1378 2.07 Preliminare
2018/01/15 20:53:21.00 -0.1 40.8252 14.1323 1.50 Preliminare
2018/01/15 20:52:36.00 -0.3 40.8212 14.1348 1.38 Preliminare


News delle ore 8.00

Flegrei - Compaiono nel Db Plinio le seguenti catalogazioni dello sciame di ieri sera che sembra essersi concluso con un evento di MD 1.3 registrato alle ore 1.09.23 sec. ora locale. Ribadiamo che nel DB Plinio sono presenti solo gli eventi localizzabili. Le MD, come avevamo anticipato al momento di scrittura della news di ieri sera (ore 23.10 locali, 22.10 UTC), sono state tra 0.0 e 0.7, con due eventi più energetici di md 0.8 e 1.3 registrati dopo il Nostro ultimo aggiornamento. Gli epicentri sembrano essere concentrai in un'aera ad ovest della Solfatara.
Quanto al Vesuvio, il piccolo sciame, come anticipato, sembra essersi concluso nella tarda serata di ieri. Non sono presenti catalogazioni dello sciame di ieri sera.
Seguono catalogazioni sciame Flegrei DB Plinio INGV OV:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/01/16 00:09:23.00 1.3 40.8273 14.1297 1.62 Preliminare
2018/01/15 22:26:37.00 0.8 40.8242 14.1312 0.92 Preliminare
2018/01/15 22:15:12.00 0.6 40.8375 14.1203 2.00 Preliminare
2018/01/15 22:07:33.00 0.6 40.8210 14.1353 1.00 Preliminare
2018/01/15 22:06:31.00 0.7 40.8245 14.1328 1.04 Preliminare
2018/01/15 22:04:36.00 0.6 40.8253 14.1360 1.21 Preliminare
2018/01/15 21:00:14.00 N.D. 40.8288 14.1298 1.43 Automatico
2018/01/15 20:53:20.00 N.D. 40.8252 14.1325 1.00 Automatico


15/1/18 NUOVO DATO IN HOME PAGE - NOVITA' CATALOGO PLINIO - SCIAMI AL VESUVIO ED AI FLEGREI
Ore 23.10 Aggiornamento
Mentre al Vesuvio sembra essersi fermato lo sciame, registriamo altri eventi ai campi Flegrei. Ribadiamo che il sismogramma ci impedisce la diretta rilevazioni di eventi minori ma anche il DB Plinio ci da conferma di almeno altri due eventi. Non escludiamo che si siano verificati altri eventi minori non rilevabili facilmente. In ogni caso, al momento, gli eventi ci sembrano di bassissima MD e non avvertibili dalla popolazione (MD <0.5-0.7).

Ore 22.30 Aggiornamento terremoti -  In fase di scrittura.

Al Vesuvio è in corso un piccolo sciame di eventi che segue un periodo già più movimentato del solito, come via abbiamo più volte segnalato negli ultimi aggiornamenti.
Anche ai Flegrei sono stati registrati alcuni eventi.
Per quanto riguarda il Vesuvio al momento in cui scriviamo stimiamo il verificarsi di 4 eventi a partire alle ore 21.50 circa ora locale (20.50 UTC).
Per i Flegrei su Plinio compaiono due eventi delle ore 21.53.20 sec. e 22.00.14 sec. circa ora locale.
Gli eventi sembrano di bassissima Md.

Ore 14.20- Aggiornamento per terremoti
Un nuovo evento è stato registrato al vesuvio alle ore 13.10.50 sec.* (errata corrige di 14.00.50)  circa ora locale. L'evento è stato seguito da altro evento minore non presente nel sismogramma.
Prosegue dunque al Vesuvio una fase abbastanza movimentata.
Sismogramma:
LINK

Da alcuni giorni abbiamo inserito in home page, area Vesuvio, il dato relativo alla Nostra stima dei terremoti mese in corso. Si tratta di una stima di massima, non ufficiale, soggetta ad errori come da nota cui rimandiamo.
Intanto da stamane è presente una novità nell'area database Plinio sul sito INGV OV. Dopo la sospensione di gran parte delle funzionalità, da stamane INGV OV introduce la possibilità di estrarre i dati della sismicità relativa ai vulcani Campani anno per anno dal 2000 in poi. Un passo in avanti verso il ripristino delle piene funzionalità di Plinio.
Apprezziamo tale intervento.
 

9/1/18 RILASCIATI I BOLLETTINI MENSILI
Vesuvio
Link al bollettino cui rimandiamo.
Gli eventi localizzati e revisionati nel mese di dicembre sono confermati in 69, come anticipato, mentre quelli totali (comprensivi dei non localizzabili pari a 43) sono stati 115. Il dato annuale, quindi, passa a ben 937 eventi, che pochi non sono. Così come pochi non sono i 115 di dicembre. Nessun evento a bassa frequenza (LP/LF/VLP) si è verificato in quanto INGV OV non ne da notizia nel bollettino.
Permangono, purtroppo, mancanze nella pubblicazione dei dati relativi alla geochimica delle fumarole monitorate. I dati della fumarola di bordo cratere B3 monitorata con stazione in automatico, mostra chiaramente una stabilità dei valori con variazioni ascrivibili a fenomeni stagionali (ben evidenti gli aumenti e riduzioni delle temperature in funzione di periodi estivi/invernali).
INGV OV, ad ogni modo, assicura che non sono state registrate anomalie nei parametri monitorati.
Piuttosto notiamo un nuovo aumento (0.10 °C) della temperatura in pozzo del tiltmetro CMT.
Aggiornati i grafici relativi alla sismicità annuale e mensile.

Campi Flegrei
Link al bollettino cui rimandiamo.
Come sospettavamo anche qui ci sono stati numerosi eventi non localizzabili. Infatti il numero complessivo di eventi sismici a dicembre è stato pari a 41, di questi 22 sono stati anche localizzati. Confermato lo sciame del 3 dicembre. Mancano ancora, a causa del sequestro della Solfatara, i dati delle fumarole BN e BG. Permangono, nei dati pubblicati, le anomalie in atto.
Aggiorneremo i grafici dei Flegrei a breve.

Ischia
Link al bollettino cui rimandiamo.
INGV OV fornisce un dettagliato bollettino. Un evento sismico è stato registrato il 25 dicembre con MD pari a 0.7, area Casamicciola.


8/1/18 EVENTI VESUVIO - FLEGREI
News ore 7.50
Vesuvio
Dopo alcuni piccoli eventi registrati nei giorni scorsi, notiamo un nuovo evento piuttosto evidente sul tracciato BKE registrato alle ore 22.21.08 sec. circa UTC del 7, seguito da due micro eventi. L'evento è presente nel DB Plinio come catalogato in automatico. Ci sembra possa aver avuto una MD intorno a 1.3-1.5. Altro evento ben distinguibile è quello registrato alle ore 11.40.37 sec. UTC che sembra aver avuto una MD intorno a 1.2-1.4. Nei giorni scorsi abbiamo notato altri eventi minori oltre a quelli presenti nel DB Plinio.
Sismogramma evento delle 22.21:
LINK

Flegrei
Nel DB Plinio notiamo la catalogazione di due eventi registrati nella giornata di ieri. Tuttavia, come possibile visionare nei sismogrammi in home page (archivio 24 ore) solo l'evento delle 22.52.53 sec. circa UTC è distinguibile sul tracciato.
catalogazioni presenti nel DB Plinio:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km) Note
2018/01/07 22:52:53.00 N.D. 40.8150 14.1410 2.55 Automatico
2018/01/07 15:58:36.00 N.D. 40.8203 14.1452 2.91 Automatico



6/1/18 PRIMA ANALISI SISMICITA' VESUVIO 2017 - SOMMA MAGNITUDO AL MASSIMO DAL 2000 - CONFERMATO LO SCIAME DEL 31/12

In attesa del rilascio del bollettino mensile dal quale ricaveremo i dati completi sul mese di dicembre, possiamo procedere ad una prima analisi della sismicità registrata al Vesuvio nel 2017. Sulla scorta delle catalogazioni revisionate degli eventi localizzati al 31/12/17 disponibili sul sito INGV OV DB Plinio, nel mese di dicembre sono stati registrati 69 terremoti (ribadiamo che qui mancano gli eventi non localizzabili che troveremo conteggiati nel bollettino mensile. Si tratta di eventi normalmente minori e/o di MD negativa o prossima allo "0" e quindi possiamo, per ora, procedere senza tenerne conto).  
Lo sciame del 31/12, che avevamo prontamente segnalato in esclusiva assoluta, ha fatto registrare 18 eventi dalle ore 6.13-8.31 circa UTC (aggiungere un'ora per l'orario locale) localizzati e revisionati. Potrebbero mancare altri eventi non localizzabili. La MD (Magnitudo Duration)  è  compresa tra 0 ed 1, come avevamo anticipato in esclusiva. L'epicentro è stato per lo più in area craterica e la profondità tra 0 e 400 metri circa al di sotto dell'edificio vulcanico.

Per sapere se vi sono stati a dicembre eventuali eventi a bassa frequenza (LP/LF/VLP) occorre attendere il bollettino mensile INGV OV. Avevamo evidenziato l'occorrenza di due episodi che, a Nostro avviso (segnatamento uno), richiedevano una investigazione approfondita. Vedremo cosa ci dirà INGV OV. 

Il primo dato annuale certo che possiamo commentare è relativo alla somma del magnitudo che fa segnare un nuovo record (valore di 289), battendo anche il dato del 2000 (che fa parte della coda finale della grande crisi sismica del Vesuvio 1999-2000). Chi ci segue sa benissimo che avevamo anticipato tale evenienza visto il trend in atto.
Eccovi il Nostro grafico esclusivo che mostra chiaramente quanto abbiamo appena detto.

LINK

Ma cosa significa questo? Rimandiamo vivamente alla lettura del Nostro articolo dove spiegammo cosa ci spinse alla realizzazione di questo grafico. In sintesi possiamo affermare che la somma algebrica delle magnitudo dei terremoti è in aumento dal 2014. Ribadiamo che, come leggiamo nei bollettini INGV OV, vi è assenza di anomalìe legate a dinamiche vulcaniche e quindi questo dato dovrebbe avere altre cause.

Il dato annuale complessivo relativo al numero dei terremoti dovrebbe attestarsi a 900 circa (non possiamo essere più precisi vista la mancanza del dato definitivo di dicembre 2017 che dovrebbe attestarsi su 75/80 eventi circa, comprendendo anche quelli non localizzabili), come anticipato dal dato predittivo disponibile in rosso sul Nostra grafico eslcusivo. L'energia in Joules (GigaJoules) liberata è in aumento vista l'occorrenza di eventi di MD pari o superiore a 2.5 che hanno spinto al rialzo il dato.
Ma eccovi il grafico:

LINK

Quest'anno, precisamente il giorno 15 ottobre, è stato registrato l'evento più energetico dal 2005. Ci riferiamo al terremoto di md 2.8 (catalogato dapprima con MD 2.5). Approfondimmo la notizia nelle news del 15 e 16/10/2017 evidenziando l'evento e la sua atipicità rispetto a quanto registrato negli ultimi anni. Riportiamo, di seguito, una Nostra esclusiva tabella che riporta i terremoti con MD superiore od uguale a 2.5 registrati al Vesuvio dall'11/10/1999.

LINK

Segue grafico aggiornato dei terremoti con MD uguale o superiore a 2.0:

LINK

Aggiorneremo gli altri grafici non appena saranno pubblicati i bollettini mensili. Cerchermo di fare chiarezza, per quanto possibile, anche sulla situazione in atto ai Flegrei.
Il gestore del sito, avv. Giuseppe D'Aniello


31/12/17 SCIAME AL VESUVIO - ALTRI EVENTI NELLA NOTTE
News delle ore 8.45
E' un fine anno un po' movimentato per il vulcano che fa registrare uno sciame di circa 25 eventi che sembrano tutti di bassa md (tra 0 ed 1) registrato dalle ore 7.13 alle 8.15 circa ora locale (un'ora in meno per l'UTC). Questo è quanto emerge dai sismogrammi.
Altri due eventi nell prima mattinata (1.05 circa e 2.42 circa UTC) ed un evento "lungo" di dubbia natura registrato alle ore 23.31-34 UTC visibile su tutte e tre le stazioni. Vedremo, col rilascio del bollettino mensile, cosa ci dirà INGV OV con riferimento anche a questo evento di dubbia natura che si aggiunge ad un altro evento di dubbia natura che abbiamo notato sui sismogrammi nei giorni scorsi e che abbiamo già segnalato.
Aggiungiamo che gli sciami al Vesuvio non sono eventi insoliti se rimangono isolati.
Eccovi il sismogramma relativo allo sciame:

LINK





































































































DISCLAIMER
Tutti i tracciati sismici sia in real time che in archivo ultime 24ore e comunque archiviati e disponibili su questo sito, nonché le catalogazioni sono formati e pubblicati  dall'Osservatorio Vesuviano - INGVe liberamente tratti dal relativo portale web al seguente indirizzo: http://www.ov.ingv.it/ov/. Le segnalazioni con indicazioni dei probabili eventi sui singoli sismogrammi operata dall'autore del sito hanno solo scopo divulgativo e di informazione non hanno alcun carattere scientifico. Esse sono del tutto provvisorie, indicative. Gli eventi indicati sono solo probabili eventi mentre l'effettiva catalogazione da parte dell'Osservatorio conferisce ufficialità e certezza agli eventi registrati dalle stazioni sismiche.  La dicitura http://meteovesuvio.altervista.org sui sismogrammi sta ad indicare l'autore delle evidenziazioni sui sismogrammi archiviati in proprio database interno. Si ribascisce che per informazioni di carattere scientifico occorre rivolgersi all'Osservatorio Vesuviano - INGV in quanto scopo e fine del presente sito web è esclusivamente divulgativo ed informativo.

!!! L'indicazione della magnitudo degli eventi operata dal gestore del sito non ha alcuna valenza o fondamento scientifico, ma si basa solo sulla media delle osservazioni storiche di eventi simili osservati. Essa, dunque, non può in nessun caso avere valenza scientifica e può essere del tutto errata e non corrispondente al reale valore. L'ufficialità delle catalogazioni è solo quella effettuata da Osservatorio Vesuviano INGV.!!!*