31/12/18 MESSAGGIO DI AUGURI - AVVISO NEVE - RIPRISTINO STAZIONI
+++++++++++AUGURI DI BUON 2019 ++++++++
Approfittiamo per segnalare che sono stati risolti i problemi alle stazioni sismiche.
Per i giorni 3-4-5 gennaio 2019 e segnatamente
nella giornata del 3, i modelli matematici meteo presenti anche sulla
home page del Nostro sito prevedono probabilità di neve in pianura
anche sulle zone costiere della Campania.
Desideriamo
altresì ringraziare tutti per il sostegno e chi ha contribuito
economicamente, anche con un piccolo gesto, al mantenimento del sito.
METEOVESUVIO
cresce sempre di più e mira a consolidare il primato di portale di
riferimento per l'informazione e divulgazione con taglio scientifico
sul Vesuvio e sui vulcani campani.
Un grazie di cuore a tutti.
Il Gestore, avv. Giuseppe D'Aniello
30/12/18 MARSILI: NUOVA PAGINA DEDICATA METEOVESUVIO - SISMICITA' STORICA E RECENTE, STUDI SCIENTIFICI, VALUTAZIONE SUI RISCHI
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sostiene tutti i costi di mantenimento e di gestione. Chi
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indicato. Grazie.
Ore 14.45
Nell'ottica di ulteriore espansione continua dei servizi offerti, abbiamo
pensato fosse utile unire in una pagina le risorse ufficiali
disponibili con riferimento ad alcuni vulcani attivi, quiescenti e che
comunque destano l'attenzione della comunità scientifica. Si tratta del nuovo progetto annunciato ieri.
Oggi vi presentiamo la nuova pagina dedicata al Marsilidove
troverete alcune risorse disponibili in rete, informazioni sullo stato
attuale, sismicità attuale e da ricerche scientifiche,
valutazione sui rischi. Link alla pagina.
Anche per questa pagina contiamo di
introdurre ulteriori approfondimenti e miglioramenti nel tempo.
Continuate a seguirci.
28/12/18 ETNA: PRIMI DATI SATELLITARI, ANALISI INGV E SGI - STROMBOLI, NUOVA PAGINA METEOVESUVIO DEDICATA AL VULCANO
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Ore 19.30
Nell'ottica di ulteriore espansione continua dei servizi offerti, abbiamo
pensato fosse utile unire in una pagina le risorse ufficiali
disponibili con riferimento ad alcuni vulcani attivi, quiescenti e che
comunque destano l'attenzione della comunità scientifica. Si tratta del nuovo progetto annunciato ieri.
Oggi vi presentiamo la nuova pagina dedicata allo Stromboli
dove troverete alcune risorse disponibili in rete, un grafico esclusivo
della sismicità ed alcune notizie interessanti sempre sulla
sismicità del vulcano, oltre a webcam in real time. Link alla pagina.
Come per quella dell'Etna anche per questa pagina contiamo di
introdurre ulteriori approfondimenti e miglioramenti nel tempo.
Continuate a seguirci.
Passiamo brevemente all'Etna in quanto sono arrivati i primi dati satellitari ed una prima analisi da parte di INGV OV sulla interferometria dei dati.
Eccovi un breve stralcio dell'articolo:
"
Nel dettaglio si rilevano le seguenti strutture:
-
il dicco intruso il 24 dicembre nell’alta Valle del Bove che ha
prodotto una deformazione massima di circa 16 cm verso Ovest e 20 cm
verso Est;
-
la faglia di Fiandaca-Pennisi (FPF; basso versante Sud-Est) che mostra
uno spostamento massimo relativo tra i due lati di 20 cm;
-
la faglia della Pernicanca (PFS; versante Nord-Est) che ha mostrato uno
spostamento massimo relativo tra i due lati di circa 3 cm;
-
la faglia di Ragalna (RFS; alto versante Sud-Ovest) che ha mostrato uno
spostamento massimo relativo tra i due lati di circa 2 cm (la geometria
di vista del sensore non è ottimale per il rilevamento del
movimento di questa faglia a causa del suo azimut e slip);
-
la faglia di Borello-Ognina (BOF; basso versante meridionale) che ha
mostrato uno spostamento massimo relativo tra i due lati di circa 2 cm.
Le
faglie di Fiandaca-Pennisi, Pernicanca e Ragalna si sono attivate nel
corso dello sciame sismico tuttora registrato dalle reti dell’Etna."
Rimandiamo alla lettura integrale dell'articolo pubblicato in giornata da INGV Comunicazione. Link all'articolo.
Un altro importante contributo sull'eruzione 24-26 dicembre è arrivata dalla SGI
(Società Geologica Italiana) che sul proprio sito web ha
pubblicato un articolo a firma del prof. Carmelo Moncaco in cui si
analizzano dettagliatamente le faglie coinvolte ed altri aspetti
interessanti dei meccanismi che hanno innescato l'eruzione.
Link all'articolo.
27/12/18 ETNA: NUOVA PAGINA DEDICATA AL VULCANO
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Ore 13.40
Nell'ottica di espansione continua dei servizi offerti, abbiamo
pensato fosse utile unire in una pagina le risorse ufficiali
disponibili con riferimento ad alcuni vulcani attivi, quiescenti e che
comunque detsano l'attenzione della comunità scientifica. Si
tratta di un nuovo progetto che speriamo di poter portare a termine
quanto prima.
La pagina verrà quindi ampliata.
Abbiamo inziato dall'Etna, vista l'attualità del tema.
Troverete gli ultimi 10 terremoti registrati nell'area etnea con M
>=1.0, i sismogrammi in tempo reale, il tremore vulcanico, link a
telecamera che trasmette live in alta definzione dai crateri sommitali,
alcune webcam INGV, nonché i Nostri recenti grafici sulla
sismicità etnea.
Qui potete visitare la pagina dedicata al vulcano siciliano.
GD
26/12/18 ETNA: BATTUTI DUE RECORD INTENSITA' TERREMOTI DAL 1985 - RILEVANZA CRISI IN ATTO - NOSTRI GRAFICI ESLCUSIVI
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Ore 10.30
Nella giornata di ieri ci eravamo messi a lavoro cercando, spinti
sempre dalla Nostra curiosità, di capire quanto sia rilevante la
crisi sismica attuale dell'Etna rispetto al passato e già
eravamo rimasti colpiti da alcuni dati.
Col terremoto di magnitudo 4.8 (ML, MW 4.9) registrato questa notte la
rilevanza dell'attuale crisi è sotto gli occhi di tutti. Ma
procediamo con ordine.
Di seguito vi forniremo alcuni grafici esclusivi che abbiamo elaborato.
Il primo evidenzia quanti terremoti con magnitudo maggiore od uguale a
3.0 sono stati registrati dal 1985 intorno alle pendici dell'Etna (fino
a 25km). Già da questo grafico si comprende come sia rilavante
ciò che sta avvenendo e già lo era ieri.
Grafico
Grafico
Ma con l'ulteriore recrudescenza della sismicità di questa notte
ci siamo decisi ad indagare più approfonditamente sulla
sismicità verificando quanti terremoti con magnitudo superiore
od uguale a 4.0 sono stati registrati dal 1985 all'oggi alle pendici
dell'Etna.
Emerge molto chiaramente che i terremoti con magnitudo maggiore od
eguale a 4.0 sono rari e che il dato del 2018 (pari a 5) è stato
superato solo nel 2002 quando ne furono registrati 9.
Altro dato interessante è che per due volte è stato
battuto in questi giorni, per i dati a Nostra disposizione, il record
di magnitudo massima che era di 4.4 registrato il 19/12/2009. Poi il 6
ottobre 2018 un terremoto di magnitudo 4.6 (la cui origine
vulcano-tettonica è tuttavia , per quanto ne sappiamo, ancora
dubbia) aveva battuto quel record; ora
il terremoto delle 3.19 di questa notte di magnitudo (ML) 4.8 (Mw 4.9)
rappresenta l'evento sismico più intenso mai registrato all'Etna
dal 1985.
Grafico
L'ultimo bollettino settimanale dell'Etna è aggiornato al 18 dicembre e leggendolo (link) si evince come, seppur in presenza di segnali che mostravano alcuni dati leggeremente fuori media, non vi erano evidenze di cosa stesse per accadere.
Ma come noto le fenomenologìe di vulcani attivi, soprattutto se
a condotto aperto, come l'Etna, possono variare da un momento
all'altro. E di tanto, infatti, viene dato conto nel bollettino INGV,
sez. Catania.
INGV ha altresì pubblicato nella giornata di ieri un
interessante articolo a firma del dr. Marco Neri che illustra l'attuale
crisi sismica. Link per la lettura.
21/12/18 STAZIONE SISMICA OVO: POCA SENSIBILITA' E SOGLIA RILEVAMENTO TERREMOTI - PROBLEMATICHE - NOSTRI GRAFICI
Ore 21.30
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L'articolo seguente potrebbe non destare interesse in molti ma
riteniamo sia opportuno fare alcune precisazioni (sapete che non
diciamo mai cose a caso, tanto per dirle). Inoltre ha natura tecnica e
crediamo di non immediata comprensione.
Saremo brevi.
Da tempo stiamo studiando il comportamento del sismogramma della
stazione OVO pubblicato online. Ricordiamo che questa è la
stazione sismica "storica del Vesuvio" con un catalogo che parte dal
1972, mentre la stazione BKE è funzionante solo dal 1999.
Ora, in molti studi scientifici che abbiamo letto, notiamo sempre la
grande attenzione riposta al catalogo della stazione OVO che,
ricordiamo, è ubicata nella sede storica dell'Osservatorio
Vesuviano (mappa stazioni consultabile anche dalla home page).
Non discutiamo l'importanza di disporre di un catalogo sismico dal 1972
ma la domanda è: questa stazione che soglia di
rilevabilità ha? Cioè, in parole povere, rileva tutti i
terremoti che vengono registrati al Vesuvio? E come si comporta
rispetto ad altre stazioni?
Beh, le conclusioni cui siamo giunti sono davvero imbarazzanti non
tanto per la scarsa sensibilità a terremoti meno intensi quanto
per il confronto con tutte le altre stazioni sismiche, in quota e non.
Da Nostre indagini ci risulta che la stazione non rilevi la gran parte
dei terremoti sotto 1 di magnitudo. A questo si aggiunge un altro
problema che non viene tenuto in considerazione. La sismicità,
almeno dell'ultimo ventennio, si concentra per lo più nell'area
del gran cono con espansione verso est-sud est, mentre la stazione OVO
è posta ad ovest del gran cono. Abbiamo dunque almeno due
fattori che incidono sulla scarsa sensibilità della stazione.
Tutto ciò porta ad una prima conclusione:
non ha senso paragonare la sismicità registrata dalla stazione
OVO con quella delle altre stazioni poste nell'area della caldera del
Vesuvio (VTIR, CRTO, VCNE, VBKN, VVDG).
Vogliamo darvi un dato che la dice lunga: da
inizio anno e fino al 18 dicembre la stazione OVO ha consentito di
catalogare 132 terremoti. La stazione BKE, leggete bene, ha consentito
di catalogare nel medesimo periodo 1258 terremoti!
Ora che senso ha, ci domandiamo, fare ancora affidamento sul catalogo
OVO? Comprendiamo perfettamente che non si può prescindere dal
catalogo OVO quando si va a studiare la sismicità storica del
Vesuvio e quindi le crisi sismiche importanti degli anni antecedenti il
1999. Incuriositi ed insospettiti dal fatto che OVO si dimostri
così insensibile anche rispetto ad altre stazioni (non solo
BKE), abbiamo elaborato un grafico che mostra la magnitudo media dei terremoti registrati alla stazione OVO dal 1972.
Ne vien fuori che non è affatto in diminuzione detta magnitudo:
anzi, dopo un declino medio registrato dal 1994 al 2006, dal 2007 in
poi e segnatamente negli ultimi tre anni, la magnitudo media si attesta
sopra 1, in linea coi valori di metà anni '80.
Postiamo il grafico della magnitudo media e quello del numero terremoti cat. OVO dal 1972:
Grafico
Grafico
Per poter comprendere a fondo le ragioni di tali dati, all'apparenza
discordanti, bisognerebbe anche disporre, ad es., delle localizzazioni
epicentrali ed ipocentrali dei terremoti dal 1972 al 1999. Ma senza
introdurre ulteriori argomenti di discussione, un dato è certo: il
catalogo OVO non rappresenta esaustivamente la sismicità
del Vesuvio e la stazione sismica OVO non registra la stragrande
maggioranza di essi.
Non è un caso che il catalogo ufficiale è il db Plinio
dove si rinvengono tutti i terremoti localizzabili, cui vanno aggiunti
quelli non localizzabili. In ogni bollettino mensile INGV OV,
infatti, fornisce il dato complessivo e quello degli eventi localizzati.
Per ora ci fermiamo qui.
Un saluto a tutti.
G.D.
19/12/18 VESUVIO: NUOVO EVENTO LF NELLA NOTTE? MICROSISMICITA' SOSTENUTA OGGI
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Ore 21
Dunque ci risiamo? Non lo sappiamo con certezza ma l'evento registrato
al Vesuvio questa notte alle ore 03.20.36 secondi circa UTC sembra
avere le caratteristiche di un tipico evento a bassa frequenza, di quelli
legati al movimento di magma o fluidi.
L'evento non è stato catalogato su Plinio nonostante sia ben
visibile sul sismogramma di OVO ed in misura minore su quello delle
altre stazioni sismiche.
Si è trattato forse di un altro evento a bassa frequenza magari
localizzato nel settore ovest del vulcano? Fino a quando INGV OV non si
deciderà ad accogliere le Nostre richieste non lo sapremo se
non, forse, nella prima decade del nuovo anno con l'uscita del mensile
di dicembre 2018.
Fatto sta che in Plinio, come documentiamo, l'evento non c'è e
questo fa pensare che potrebbe trattarsi, appunto, di un evento a bassa
frequenza. Ci domandiamo se è mai possibile che si debba
procedere in questo modo visto che INGV OV ormai non risponde
più alle Nostre mail. Ormai rinunciamo a chiedere chiarimenti sugli eventi all'Istituto.
Tornando alla sismicità del Vesuvio, notiamo come, da questa
notte, sono stati registrati una serie di eventi, quasi tutti di
bassissima magnitudo. Da notare come INGV OV abbia revisionato gli
eventi fino al 18.
Vi lasciamo al sismogramma evento ed alle ultime catalogazioni INGV OV.
Sismogramma
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/19 15:04:5.00 |
-0.8 |
40.8157 |
14.4318 |
0.08 |
Preliminare |
2018/12/19 13:32:28.00 |
0.6 |
40.8245 |
14.4232 |
0.06 |
Preliminare |
2018/12/19 13:20:34.00 |
0.4 |
40.8232 |
14.4207 |
0.19 |
Preliminare |
2018/12/19 06:35:56.00 |
-0.6 |
40.8177 |
14.4280 |
0.14 |
Preliminare |
2018/12/19 05:50:56.00 |
-0.4 |
40.8188 |
14.4320 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/19 05:41:21.00 |
-0.2 |
40.8193 |
14.4303 |
0.14 |
Preliminare |
2018/12/19 03:38:49.00 |
0.7 |
40.8202 |
14.4247 |
0.61 |
Preliminare |
2018/12/19 01:47:17.00 |
-0.5 |
40.8203 |
14.4312 |
0.12 |
Preliminare |
2018/12/19 01:45:37.00 |
1.3 |
40.8183 |
14.4275 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/18 20:23:30.50 |
-0.6 |
40.8235 |
14.4232 |
0.43 |
Revisionato |
2018/12/18 17:55:41.66 |
-0.7 |
40.8235 |
14.4305 |
0.18 |
Revisionato |
2018/12/18 17:51:38.86 |
-0.2 |
40.8192 |
14.4268 |
0.16 |
Revisionato |
2018/12/18 07:05:5.72 |
0.1 |
40.8197 |
14.4295 |
0.12 |
Revisionato |
2018/12/17 10:41:10.11 |
0.0 |
40.8225 |
14.4302 |
0.11 |
Revisionato |
2018/12/17 10:20:59.53 |
0.1 |
40.8225 |
14.4260 |
0.19 |
Revisionato |
2018/12/17 10:13:55.99 |
1.0 |
40.8208 |
14.4267 |
0.10 |
Revisionato |
2018/12/16 21:56:49.56 |
-0.1 |
40.8197 |
14.4273 |
0.17 |
Revisionato |
2018/12/16 20:15:50.64 |
0.0 |
40.8200 |
14.4292 |
0.32 |
Revisionato |
2018/12/16 05:22:25.67 |
0.1 |
40.8202 |
14.4297 |
0.30 |
Revisionato |
2018/12/16 00:45:16.97 |
0.0 |
40.8170 |
14.4265 |
0.20 |
Revisionato |
2018/12/16 00:08:33.28 |
0.1 |
40.8190 |
14.4233 |
0.37 |
Revisionato |
2018/12/15 23:14:51.84 |
0.0 |
40.8200 |
14.4290 |
0.10 |
Revisionato |
2018/12/15 12:38:55.18 |
-0.4 |
40.8210 |
14.4253 |
0.06 |
Revisionato |
2018/12/14 14:50:26.14 |
0.4 |
40.8205 |
14.4245 |
0.24 |
Revisionato |
2018/12/14 05:45:6.29 |
-0.1 |
40.8183 |
14.4243 |
0.53 |
Revisionato |
2018/12/14 02:48:57.46 |
1.3 |
40.8117 |
14.4360 |
0.62 |
Revisionato |
2018/12/13 16:59:40.03 |
0.7 |
40.8203 |
14.4267 |
0.17 |
Revisionato |
2018/12/13 06:15:58.88 |
-0.6 |
40.8212 |
14.4283 |
0.32 |
Revisionato |
18/12/18 VESUVIO: LA NEWS SULL'EVACUAZIONE DI POMPEI: NOSTRE PRECISAZIONI - FLEGREI: NESSUN EVENTO DAL SETTIMANALE
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Ore 20.15
Rimandiamo alla lettura del settimanale
relativo ai Campi Flegrei rilasciato in data odierna. Non c'è
nulla da segnalare in quanto non sono stati registrati eventi né
risultano altri dati variati rispetto ai precedenti bollettini.
Piuttosto vogliamo prendere le distanze da titoloni di certa stampa che
hanno generato un equivoco (voluto?) circa l'evacuazione di Pompei.
Precisiamo che quel tipo di evacuazione è prevista da anni nel
Piano di Protezione civile per il Vesuvio e che non corrisponde a
realtà che il Vesuvio si appresterebbe ad eruttare. Troviamo
davvero scandalosa certa stampa. Accade semplicemente che, in puro
stile italico, quando c'è una sequenza sismica al Vesuvio si
ricomincia a parlare di Piani, evacuazione e così via. Accade
come sempre che buona parte della popolazione, dormiente peggio
del vulcano, si allarmi e si accorga che vive su un vulcano attivo solo
quando ci sono scosse di terremoto più o meno intense.
Ma su questo ci siamo già ampiamente espressi.
17/12/18 VESUVIO: REVISIONATI TERREMOTI, AUMENTI CONSIDEREVOLI NELLE MAGNITUDO - NUOVI EVENTI INSERITI
Ore 14.00
Ancora nessuna risposta da INGV OV sulla nostra mail post sondaggio.
Dunque arrivano finalmente le revisioni dei terremoti registrati al Vesuvio da inizio dicembre e fino al giorno 12.
Abbiamo elaborato la tabella che segue per evidenziare le variazioni apportate alle magnitudo assegnate agli eventi.
Prima di tutto il terremoto del 1 dicembre ore 10.11.08 sec. UTC che aveva avuto una prima catalogazione con md pari a 1.8, poi portata a 2.0, è stato catalogato in via revisionata con md pari a 2.2. La novità è la comparsa di un secondo evento catalogato con md 1.3 registrato subito dopo (sismogramma confronto). Non è il solo a comparire in sede di revisione.
Ora, abbiamo selezionato, per
comodità, gli eventi cui è stata assegnata in sede di
revisione almeno una magnitudo di 0.5 e confrontato la magnitudo
assegnata in sede preliminare.
Orbene, questi i dati su 41 terremoti revisionati con md >=0.5:
3 eventi non erano stati catalogati in via preliminare;
3 magnitudo sono state confermate;
8 eventi hanno subìto una revisione al ribasso della magnitudo con percentuale che va dal 7 al 20% massimo;
27 terremoti hanno subito una revisione molto elevata della magnitudo
con percentuali che vanno dal 4 al 125%. Questo dato è comunque
confermato su tutte le revisioni degli eventi che abbiamo esaminato dal
1 al 12 dicembre. E si badi: come noto agli addetti ai lavori la scala
Richter delle magnitudo è logaritmica e quindi, in termini di
energia liberata, le variazioni percentuali che abbiamo segnalato non
corrispondono a quelle relative all'energia che sarebbero ancora
più elevate.
A questo punto, chiederemo ufficialmente ad INGV OV di
voler fornire la formula di calcolo delle magnitudo duration (MD, che
sono quelle pubblicate su Plinio), le modalità di calcolo, il
modello geologico di riferimento e quindi la velocità di
propagazione delle onde P ed S assunte di riferimento. Questo, sia
chiaro, solo perché si tratta di informazioni non certo
riservate e che devono essere rese pubbliche. INGV OV, è bene
ricordarlo, precisa che le catalogazioni preliminari sono provvisorie e
soggette ad errori.
Ora vi lasciamo alla tabella che abbiamo elaborato e che vi consigliamo
di consultare. Le celle vuote nella colonna MD PRELIMINARI
corrispondono ad eventi che sono stati inseriti da INGV OV nel database
solo con la revisione.
Buona visione.
In verde la percentuale di cambiamento al rialzo delle magnitudo
tra dato preliminare e revisionato, in rosso le revisioni al ribasso.
Tabella
14/12/18 ISCHIA: PROBABILE EVENTO SISMICO NELLA NOTTE. VESUVIO:
SISMICITA' DEGLI ULTIMI GIORNI - FLEGREI: LIEVE PAUSA SOLLEVAMENTO?
Ore 7.45
Un probabile terremoto è stato registrato questa notte ad Ischia
alle ore 2.35.54 sec. circa UTC (3.35.54 sec. locali). L'evento sembra
essere di bassissima md (minore di 1.0). Al momento non è
riportato in Plinio.
Al Vesuvio, dopo la sequenza sismica 28 nov-3 dic, abbiamo assistito,
per quanto da Noi osservabile, ad una progressiva diminuzione del
numero di eventi giornalieri. Alcuni eventi minori sono stati
registrati nella giornata di ieri (microsismicità) mentre un
evento più evidente è stato registrato questa notte alle
ore 2.48.59 sec. UTC catalogato in via preliminare da INGV OV con md
1.0, prof. 0.28KM epicentro area cratere.
Segue elenco ultime localizzazioni eventi disponibili in PLinio:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/14 02:48:59.00 |
1.0 |
40.8153 |
14.4280 |
0.28 |
Preliminare |
2018/12/13 16:59:40.00 |
0.6 |
40.8187 |
14.4273 |
0.03 |
Preliminare |
2018/12/13 06:15:59.00 |
-1.0 |
40.8205 |
14.4310 |
0.24 |
Preliminare |
2018/12/12 17:15:47.00 |
-0.4 |
40.8190 |
14.4272 |
0.26 |
Preliminare |
2018/12/12 12:05:58.00 |
0.1 |
40.8200 |
14.4278 |
0.41 |
Preliminare |
2018/12/11 21:56:5.00 |
0.3 |
40.8302 |
14.4218 |
0.99 |
Preliminare |
2018/12/09 14:21:36.00 |
1.2 |
40.8208 |
14.4187 |
0.80 |
Preliminare |
2018/12/09 12:24:26.00 |
2.0 |
40.8215 |
14.4280 |
0.75 |
Preliminare |
2018/12/09 04:41:21.00 |
-0.3 |
40.8233 |
14.4227 |
0.07 |
Preliminare |
2018/12/08 22:29:13.00 |
-0.5 |
40.8198 |
14.4347 |
0.48 |
Preliminare |
2018/12/08 22:14:40.00 |
0.2 |
40.8230 |
14.4253 |
0.67 |
Preliminare |
2018/12/08 22:08:53.00 |
0.2 |
40.8228 |
14.4260 |
0.34 |
Preliminare |
2018/12/08 02:03:30.00 |
0.0 |
40.8228 |
14.4208 |
0.32 |
Preliminare |
2018/12/07 23:43:21.00 |
1.0 |
40.8228 |
14.4240 |
0.32 |
Preliminare |
2018/12/07 21:42:39.00 |
-0.2 |
40.8190 |
14.4307 |
0.34 |
Preliminare |
2018/12/07 13:31:1.00 |
0.5 |
40.8202 |
14.4337 |
0.35 |
Preliminare |
2018/12/07 06:13:25.00 |
1.1 |
40.8170 |
14.4278 |
0.27 |
Preliminare |
2018/12/07 01:40:20.00 |
0.4 |
40.8185 |
14.4293 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/07 01:06:15.00 |
0.1 |
40.8163 |
14.4247 |
0.22 |
Preliminare |
Quanto ai Campi Flegrei, salvo qualche sporadico evento sismico, dalla
lettura degli ultimi due bollettini settimanali sembra scorgersi una
lieve pausa nel sollevamento del suolo(dati provvisori). Il trend al
rialzo di breve/medio/lungo termine tuttavia rimane ancora al rialzo.
11/12/18 COMUNICATO: MAIL AD INGV OV PER SOLLECITARE PUBBLICAZIONE DATI (apre Facebook)
COMUNICATO
"Come anticipato, in serata abbiamo
inviato mail alla Direzione INGV OV chiedendo almeno la pubblicazione
sul sito dei dati in tempo reale di temperatura e/o geochimici di una
stazione craterica e l'elenco eventi LF. Il tutto all'esito del
sondaggio che Le abbiamo linkato.
Confidiamo in una risposta
Il gestore, avv. Giuseppe D'Aniello"
9/12/18 VESUVIO: EVENTO DI MEDIA INTENSITA' - ISCHIA EVENTI NELLA NOTTE D IN MATTINATA
Ore 16.00
Catalogato come segue da INGV OV il secondo evento segnalato. Epicentro in area cratere.
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/09 14:21:36.00 |
1.2 |
40.8208 |
14.4187 |
0.80 |
Preliminare |
Ore 15.23 Nuovo evento
Un nuovo evento è visibile sui
tracciati. Le onde sismiche lunghe presenti trai i due eventi non
sono visibili sugli altri tracciati. La md stimata in via
approssimativa ci sembra intorno ad 1.5.
Ore 14.20 Catalogazione
Arriva la catalogazione INGV OV. Magnitudo 2.0, come da Noi stimato, profondità 0.75, epicentro area cratere.
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/09 12:24:26.00 |
2.0 |
40.8215 |
14.4280 |
0.75 |
Preliminare |
Ore 13.25 - In aggiornamento
Stimiamo in via del tutto approssimativa la magnitudo intorno a 2.0.
Eventi registrati nella notte e mattinata ad Ischia, zona sud ovest
dell'isola catalogati da INGV OV su Plinio con md 08. ed 1.3, 0.1.
Aggiornati al 30/11/18 i Nostri grafici sul sito.
Elenco catalogazioni Ischia:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/09 08:31:19.00 |
0.1 |
40.7088 |
13.8805 |
2.00 |
Preliminare |
2018/12/09 08:30:57.00 |
1.3 |
40.7168 |
13.8933 |
1.57 |
Preliminare |
2018/12/09 02:14:2.00 |
0.8 |
40.7180 |
13.8973 |
1.09 |
Preliminare |
2018/12/06 15:19:13.00 |
1.0 |
40.7320 |
13.9063 |
1.34 |
Preliminare |
2018/11/13 16:56:58.12 |
0.6 |
40.7225 |
13.8903 |
1.39 |
Revisionato |
2018/11/13 16:33:48.06 |
0.7 |
40.7225 |
13.8910 |
1.35 |
Revisionato |
2018/11/13 16:28:29.96 |
0.2 |
40.7225 |
13.8917 |
1.30 |
Revisionato |
8/12/18 SEQUENZA SISMICA VESUVIO: CAUSE ED ESAME APPROFONDITO
7/12/18 BOLLETTINI MENSILI NOVEMBRE INGV OV
VESUVIO FLEGREI ISCHIA
7/12/18 VESUVIO: ALCUNI EVENTI NELLA NOTTE ED UNO IN MATTINATA - ISCHIA: EVENTO NELLA GIORNATA DI IERI CATALOGATO CON MD 1.1
Ore 7.45
Registrati alcuni eventi di
bassa magnitudo nella notte e giornata di ieri. Alcuni sono stati
localizzati e catalogati nel db Plinio. Tutti gli eventi sono molto
superficiali (meno di 500metri). L'evento con md maggiore è
quello registrato pochi minuti fa alle ore 7.13.25 sec. circa ora
locale (md 1.1).
Intanto è stato ripristinato da qualche giorno il corretto
funzionamento della stazione sismica VCNE il cui sismogramma è
disponibile online dopo Nostre pressioni e richieste alla precedente
Direzione INGV OV.
Seguono ultime catalogazioni preliminari (db Plinio INGV OV):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/07 06:13:25.00 |
1.1 |
40.8170 |
14.4278 |
0.27 |
Preliminare |
2018/12/07 01:40:20.00 |
0.4 |
40.8185 |
14.4293 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/07 01:06:15.00 |
0.1 |
40.8163 |
14.4247 |
0.22 |
Preliminare |
2018/12/06 23:05:34.00 |
0.3 |
40.8195 |
14.4232 |
0.50 |
Preliminare |
2018/12/06 22:10:45.00 |
-0.6 |
40.8190 |
14.4218 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/06 22:01:56.00 |
0.5 |
40.8168 |
14.4287 |
0.23 |
Preliminare |
2018/12/06 21:56:54.00 |
-1.0 |
40.8188 |
14.4218 |
0.17 |
Preliminare |
2018/12/06 21:36:9.00 |
-0.2 |
40.8193 |
14.4300 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/06 17:22:1.00 |
0.3 |
40.8217 |
14.4302 |
0.42 |
Preliminare |
2018/12/06 16:01:7.00 |
0.0 |
40.8218 |
14.4308 |
0.13 |
Preliminare |
2018/12/06 08:29:33.00 |
0.1 |
40.8228 |
14.4143 |
0.31 |
Preliminare |
2018/12/05 06:45:21.00 |
-0.3 |
40.8173 |
14.4277 |
0.33 |
Preliminare |
Un
terremoto è stato registrato ad Ischia nella giornata di ieri.
Ci sono pervenute segnalazioni dell'evento da alcune persone che lo
avrebbero avvertito. Ad ogni modo il terremoto è stato
catalogato da INGV OV come segue con epicentro a Casamicciola, prof.
1.34 KM, md 1.1. Altri tre eventi sono stati localizzati e catalogati
in Plinio registrati il 13 novembre:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/06 15:19:13.00 |
1.0 |
40.7320 |
13.9063 |
1.34 |
Preliminare |
2018/11/13 16:56:58.12 |
0.6 |
40.7225 |
13.8903 |
1.39 |
Revisionato |
2018/11/13 16:33:48.06 |
0.7 |
40.7225 |
13.8910 |
1.35 |
Revisionato |
2018/11/13 16:28:29.96 |
0.2 |
40.7225 |
13.8917 |
1.30 |
Revisionato |
5/12/18 VESUVIO: NOTTE TRANQUILLA
Ore 7.25
Tranne alcuni eventi registrati
nella serata di ieri di cui alcuni localizzati e catalogati nel DB
Plinio (che contiene solo eventi di tipo VT, vulcano tettonici ad alta
frequenza), ci sembra non siano sttai registrati eventi sismici
associati al Vesuvio. I segnali "lunghi" visibili sui tracciati della
mattinata sono riferibili ad eventi di MD molto elevata registrati
all'estero ( 6 e 7.5).
Segue elenco ultime catalogazioni INGV OV:
4/12/18 ESITO SONDAGGIO 79% "NO", 21% "SI"
Ore 14.00
Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al Sondaggio, sia coloro che, semplificando, hanno votato contro MeteoVesuvio (21% di "SI"), sia coloro che, semplificando, hanno votato a favore di MeteoVesuvio (79% di "NO").
La pagina Facebook è "seguita" al momento da poco meno di 4mila persone.
I votanti sono stati in totale 753: ci hanno sostenuto 598 persone, mentre i contrari sono stati 155.
Non neghiamo che la partecipazione è stata molto bassa: ha votato poco meno del 20% degli utenti che seguono al pagina. Questo è un fatto molto negativo
in quanto dimostra la scarsa attitudine alla partecipazione nonostante
il momento molto particolare col Vesuvio su tutti i titoli di giornale
per le scosse che sta facendo registrare negli ultimi giorni.
In ogni caso ci faremo portavoce delle persone che hanno votato per ottenere la pubblicazione sul sito INGV Osservatorio Vesuviano dei dati in tempo reale
non solo delle stazioni sismiche ma anche di quelle relative al
monitoraggio delle temperature delle fumarole e del suolo, della
geochimica, dell'inclinazione, del movimento del suolo, del livello,
temperatura e composizione delle acque di falda e dei pozzi e
così via. Chiederemo, per l'ennesima volta, la pubblicazione di
un elenco e/o catalogo e/o database degli eventi sismici a bassa
frequenza registrati dalla rete di monitoraggio.
Chi ha votato "SI" ha scelto invece di non essere interessato a questi
dati in tempo reale (forse perché qualcuno ha già accesso
a questi dati?!).
Vogliamo chiarire, per l'ennesima volta, che Noi di MeteoVesuvio da
sempre ci battiamo per avere libero accesso ai dati delle reti di
montiraggio in tempo reale.
Abbiamo vinto molte battaglie contro INGV OV ed il Dipartimento di
Protezione civile con vari ricorsi innanzi alla Commissione di accesso
agli atti di Roma. Un breve resoconto di alcune di esse è
reperibile a questo link.
Altre battaglie ci hanno consentito di ottenere l'installazione di
stazioni multiparametriche automatiche di monitoraggio delle fumarole
del Vesuvio; il catalogo sismico BKE, che pure non era pubblicato;
accesso ad informazioni sconosciute perché non pubblicate come
quelle sui tremori ed eventi a bassa frequenza ricavate dai Rendiconti
semestrali. Di conseguenza questo si è tradotto nell'avere
bollettini sempre più completi.
Evidentemente chi ha votato contro MeteoVesuvio (votando "SI" al sondaggio) non ha interesse nemmeno a questo.
Non è Nostra intenzione e non lo è stata mai porre in
discussione l'operato di INGV Osservatorio Vesuviano soprattutto da
quando l'attuale Direzione ha dimostrato sensibilità alle Nostre
legittime istanze.
Confidiamo quindi nella collaborazione di INGV OV che saprà
senz'altro cogliere l'opportunità che gli offriamo; pubblicare
in tempo reale i dati del monitoraggio come richiesto dalla stragrande
maggioranza dei partecipanti al voto e come, tra l'altro, previsto
dalla normativa vigente. Si potrebbe iniziare col pubblicare in tempo
reale i dati raccolti dalla stazione multiparametrica FLXOV6 o di altre
stazioni e/o sensori presenti nel cratere.
Un saluto a tutti. Il gestore.
Avv. Giuseppe D'Aniello
4/12/18 VESUVIO: NOTTE TRANQUILLA
Ore 8.30
Dopo gli eventi di bassa md segnalati ieri sera, nella notte e
mattinata (agg. ore 8.20) non sembra siano stati registrati
terremoti. Segnaliamo solo che alle ore 21.50 - 21.51 circa UTC
è sttao registrato un evento "lungo" registrato sia su OVO che
BKE sulla cui natura (LF?) non possiamo esprimerci in quanto, come noto
ormai a tutti, questo tipo di eventi (se di tale tipo si è
trattato) non vengono inseriti nel DB PLinio né da nessuna altra
parte sul sito INGV OV.
3/12/18 CRISI SISMICA VESUVIO: NELLA NOTTE EVENTO MD 2.4 -DIRETTA
"MeteoVesuvio fa della divulgazione e
libero accesso in tempo reale dei dati del monitoraggio vulcanico una
delle Sue battaglie.
Ritenete soddisfacente l'attuale
disponibilità di dati in tempo reale sul sito di INGV Osservatorio
Vesuviano di Napoli?"
Ultima modifica ore 23.30 Aggiornamento
Siamo in attesa delle catalogazioni preliminari. INGV OV ha
catalogato e localizzato in via preliminare un solo evento tra quelli
ultimi segnalati. E' arrivata una notifica dalle appa varie di un terremoto con md 1.7
avvenuto in mare. Si tratta con molta probabilità
di catalogazione che non verrà confermata da INGV OV in
quanto effettuata da INGV CNT Sala sismica di Roma che spesso effettua
catalogazioni non precise per eventi del Vesuvio. Cosa confermataci tempo fa dal Direttore di INGV CNT.
Attendiamo la catalogaizone di INGV OV.
Arrivate alle ore 22.36 ed abbiamo avuto ragione l'evento notificato
dalle app delle 21.58.30 è di md 1.3 avvenuto in
corrispondenza del gran cono e non in mare (e non di md 1.7).
Catalogazioni aggiornate ore 23.26 (comprende solo eventi VT localizzati):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/03 21:45:25.00 |
-0.2 |
40.8333 |
14.4128 |
0.10 |
Preliminare |
2018/12/03 20:58:30.00 |
1.3 |
40.8197 |
14.4260 |
0.97 |
Preliminare |
2018/12/03 20:53:25.00 |
0.0 |
40.8225 |
14.4520 |
0.99 |
Preliminare |
2018/12/03 20:53:3.00 |
0.4 |
40.8197 |
14.4282 |
1.58 |
Preliminare |
2018/12/03 20:52:50.00 |
0.2 |
40.8197 |
14.4668 |
0.67 |
Preliminare |
2018/12/03 20:50:6.00 |
0.6 |
40.8175 |
14.4232 |
1.75 |
Preliminare |
2018/12/03 18:48:45.00 |
1.0 |
40.8153 |
14.4252 |
2.20 |
Preliminare |
2018/12/03 18:47:53.00 |
-0.4 |
40.8170 |
14.4233 |
0.06 |
Preliminare |
2018/12/03 01:54:17.00 |
0.2 |
40.8208 |
14.4122 |
1.59 |
Preliminare |
2018/12/02 23:42:50.00 |
2.4 |
40.8233 |
14.4337 |
1.63 |
Preliminare |
Ore 22.00 Aggiornamento
In corso altri eventi sismici che sembrano di bassa
magnitudo. Catalogazioni appena disponibili. Registrati 5 eventi
sismici dalle ore 21.50 alle 22.00 locali circa.
Ore 20.00 Aggiornamento
Evento catalogato con md 1.0 da INGV OV registrato pochi
minuti fa. Di seguito catalogazione INGV OV preliminare.
Profodnità 2.2km, epicentro area cratere. Riprendono gli eventi?
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/03 18:48:45.00 |
1.0 |
40.8153 |
14.4252 |
2.20 |
Preliminare |
Ore 17.15 Aggiornamento
Situazione di calma assoluta dai sismogrammi disponibili.
Non sembra vi siano stati eventi. I segnali di tipo "lungo" che si
notano sembrano riconducibili a disturbi di natura antropica.
Ore 7.45 - Aggiornamento crisi
Alle ore 00.42.50 sec. locali
è stato registrato un ulteriore evento con magnitudo pari a 2.4,
epicentro in area craterica e profondità pari a 1.6km circa.
L'evento sarebbe stato avvertito dalla popolazione.
Dopo quell'evento non sono stati registrati altri terremoti
singificativi se non qualche piccola scossa strumentale. Non conosciamo
i valori di tutti gli altri dati monitorati in quanto non pubblicati
sul sito INGV OV in tempo reale né come sapete sono stati resi
noti nel comunicato della Direzione. Sappiamo che INGV OV ha dichiarato
che è tutto nella norma e ci fidiamo assolutamnte dell'Istituto
ma avremmo preferito la divulgazione in tempo reale anche di tutti gli
altri dati monitorati. In giornata assumeremo una iniziativa sulla pagina Facebook associata
a questo sito web. Ulteriori approfondimenti inoltre su questa crisi e
confronto con crisi precedenti e sismicità ordinaria del Vesuvio
con articoli qui sul sito.
Sismogramma BKE eventi:
Sismogramma
Al momento tutte le catalogazione sono preliminari. Segue elenco ultime presente su Plinio:
2/12/18 VESUVIO: ATTENZIONE, NUOVO EVENTO ABBASTANZA RILEVANTE ED EVENTI AMBIGUI - NEWS IN CONTINUO AGGIORNAMENTO LIVE
Ore 24.00 Aggiornamento
Dopo l'ultimo terremoto delle ore 22.59.30 secondi, catalogato come gli altri in via preliminare e non definitiva con md 1.8, non sembrano visibili altri eventi sui tracciati.
Questo non vuol dire che la crisi sismica che osserviamo dal giorno 28
novembre è terminata. Speriamo cessino gli eventi e che
l'attività del vulcano rientri nell'ordinaria sismicità.
Ore 23.18 Aggiornamento
Catalogato con md 1.8 l'evento
di poco fa. Segue elenco catalogazioni aggiornato che comprende i soli
eventi localizzati (fonte sempre DB Plinio):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/02 21:59:30.00 |
1.8 |
40.8242 |
14.4263 |
1.06 |
Preliminare |
2018/12/02 21:52:5.00 |
0.4 |
40.8195 |
14.4253 |
0.67 |
Preliminare |
2018/12/02 20:28:23.00 |
0.9 |
40.8193 |
14.4223 |
1.37 |
Preliminare |
2018/12/02 19:09:18.00 |
2.3 |
40.8232 |
14.4272 |
1.49 |
Preliminare |
2018/12/02 15:09:55.00 |
1.6 |
40.8267 |
14.4262 |
1.59 |
Preliminare |
2018/12/02 13:42:11.00 |
0.3 |
40.8253 |
14.4280 |
1.05 |
Preliminare |
2018/12/02 13:41:36.00 |
0.4 |
40.8265 |
14.4237 |
1.61 |
Preliminare |
2018/12/02 13:40:29.00 |
0.4 |
40.8232 |
14.4292 |
2.12 |
Preliminare |
2018/12/02 13:39:44.00 |
1.6 |
40.8237 |
14.4230 |
1.34 |
Preliminare |
2018/12/02 13:17:13.00 |
0.2 |
40.8247 |
14.4260 |
1.39 |
Preliminare |
2018/12/02 07:38:13.00 |
1.4 |
40.8233 |
14.4218 |
2.24 |
Preliminare |
2018/12/02 07:26:56.00 |
0.1 |
40.8252 |
14.4255 |
2.31 |
Preliminare |
2018/12/02 07:22:32.00 |
0.1 |
40.8225 |
14.4212 |
1.25 |
Preliminare |
2018/12/02 06:51:26.00 |
0.4 |
40.8285 |
14.4243 |
0.82 |
Preliminare |
2018/12/02 06:32:45.00 |
0.4 |
40.8200 |
14.4315 |
2.62 |
Preliminare |
2018/12/02 05:00:29.00 |
0.4 |
40.8173 |
14.4310 |
2.99 |
Preliminare |
2018/12/02 03:01:58.00 |
0.5 |
40.8215 |
14.4305 |
3.31 |
Preliminare |
2018/12/02 00:24:31.00 |
0.7 |
40.8238 |
14.4287 |
1.71 |
Preliminare |
Ore 23.03 Aggiornamento
Altro evento registrato poco fa.
Ore 22.56 Aggiornamento
Prosegue la sismicità con altri due eventi di bassa magnitudo registrati poco fa.
Ore 21.15 Aggiornamento
Arrivata la catalogazione INGV
OV da alcuni minuti: si tratta di un evento con magnitudo 2.3 con
epicentro sempre in area craterica e profondità ad 1.5km circa. INGV OV non pubblica ancora alcun dato live e/o aggiornato relativo agli altri dati e valori monitorato.
Ore 20.15
Nuovo evento intenso al Vesuvio.Non ci sbagliamo. La crisi sismica si intensifica.
INGV OV deve assolutamente pubblicare live tutti i dati che sta rilevando!
Non ci sbilanciamo più sulle magnitudo dopo quello a cui stiamo assistendo.
Ecco il sismogramma
Sismogramma
Ore 19.20 Aggiornamento
A parte due probabili piccoli
eventi non ci risultano ulteriori segnali visibli sui tracciati
associabili a terremoti del Vesuvio.
Ore 16.52 Aggiornamenti sospesi sul sito riprenderemo in serata. Ci scusiamo per il disagio.
Ore 16.30 -
Ingv OV cataloga in via preliminare
anche il secondo evento delle 15.09.55 sec. circa con md pari ad 1.6.
Dunque due eventi di md 1.6 (stima preliminare INGV OV).
Seguono ultime catalogazioni disponibili:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/02 15:09:55.00 |
1.6 |
40.8267 |
14.4262 |
1.59 |
Preliminare |
2018/12/02 13:42:11.00 |
0.3 |
40.8253 |
14.4280 |
1.05 |
Preliminare |
2018/12/02 13:41:36.00 |
0.4 |
40.8265 |
14.4237 |
1.61 |
Preliminare |
2018/12/02 13:40:29.00 |
0.4 |
40.8232 |
14.4292 |
2.12 |
Preliminare |
2018/12/02 13:39:44.00 |
1.6 |
40.8237 |
14.4230 |
1.34 |
Preliminare |
2018/12/02 13:17:13.00 |
0.2 |
40.8247 |
14.4260 |
1.39 |
Preliminare |
2018/12/02 07:38:13.00 |
1.4 |
40.8233 |
14.4218 |
2.24 |
Preliminare |
ORE 16.11 ULTERIORE EVENTO RILEVANTE ORA
Un evento che sembra di magnitudo
molto superiore al precedente è stato registrato pochi minuti fa
al Vesuvio. La crisi sismica prosegue e si acuisce!
Invitiamo i cittadini che ci stanno giustamente tempestando di messaggi
a rivolgersi per info di protezione civile ai Sindaci ed agli organi di
Protezione civile. Per info scientifiche rivolgetevi ad INGV
Osservatorio Vesuviano e ad INGV.
Non possiamo rispondere a tutti e non è Nostro compito fornire quel tipo di indicazioni.
Ore 15.35 - In continuo aggiornamento
Nuovo evento al Vesuvio abbastanza rilevante registrato alle ore 13.39.42 sec. circa UTC (+ un'ora per quella locale).
INGV OV cataloga l'evento principale con md pari ad 1.6. L'evento
è preceduto e seguito da eventi minori e da un ambiguo evento
lungo. Vedremo cosa dirà INGV OV.
Sismogramma
Ultime catalogazioni prelininari INGV OV:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/02 13:41:36.00 |
0.4 |
40.8265 |
14.4237 |
1.61 |
Preliminare |
2018/12/02 13:40:29.00 |
0.4 |
40.8232 |
14.4292 |
2.12 |
Preliminare |
2018/12/02 13:39:44.00 |
1.6 |
40.8237 |
14.4230 |
1.34 |
Preliminare |
2018/12/02 13:17:11.00 |
N.D. |
40.8062 |
14.4758 |
2.07 |
Automatico |
2/12/18 COMUNICATO GESTORE SITO
Ore 14.00
Prendiamo atto del Comunicato della Direzione INGV OV dal quale emerge
che lo stato del Vesuvio rimane a livello verde e che l'attività
sismica di questi ultimi giorni rientra nella normale attività
del vulcano.
Bene. Ma non è solo questo che abbiamo chiesto ad INGV OV.
Il comunicato è efficace dal
punto di vista della Protezione civile ma dal punto di vista
scientifico e divulgativo ci sembra scarno.
Si afferma che i dati raccolti dalle reti di monitoraggio sono nella
norma e si rimanda al bollettino mensile che, al momento, raccoglie i
dati del mese di ottobre 2018 non essendo stato ancora pubblicato
quello di novembre 2018.
Da un Istituto di ricerca come
l'Osservatorio Vesuviano dove lavorano decine e decine di tecnici ed
esperti di alto livello ci saremmo aspettati dei dati, dati ambientali pubblici raccolti dalle reti di monitoraggio pubbliche. Ci saremmo aspettati il
confronto tra i dati dell'attuale crisi e quelle precedenti; la
presenza o meno in passato di eventi a bassa frequenza e così
via.
In primis avremmo gradito l'elencazione degli eventi a bassa frequenza
registrati nella crisi sismica attuale. Tale dato è
immediatamente disponbile nel momento stesso in cui si verifica un
sisma. L'interpretazione di tali eventi è un fatto che
può richiedere del tempo ma la frequenza dell'evento, ripetiamo,
è immediatamente disponbile.
Il giorno 28 novembre sono
stati registrati alcuni eventi a bassa frequenza (e forse anche un
tremore) di cui uno catalogato in primo momento in automatico in
Plinio. Tale evento è stato tolto dal database. Questo tipo di
eventi NON sono, difatti, presenti nel database Plinio e non si
comprende come sia mai possibile che non venga pubblicato un catalogo,
elenco, database di essi vista l'enorme importanza che hanno in
vulcanologìa. Sono anni che chiediamo di fornire un
catalogo od elenco di questo tipo di eventi senza avere una risposta
accettabile.
Inoltre il Comunicato INGV OV non contiene alcun dato attuale relativo
alla geochimica, temperatura fumarole, livello e temperatura dei pozzi
e falde monitorate, rete GPS, tiltmetrica.
Per tali precipui motivi riteniamo insufficiente il Comunicato emesso
che avrebbe potuto e dovuto fare più chiarezza rivelando ai
cittadini gli ultimissimi dati a disposizione dell'Istituto; dati
raccolti, lo ribadiamo, da strumentazioni pubbliche. Si tratta di dati
a libero accesso e che dovrebebro essere pubblicati live sul sito
istituzionale.
Sia chiaro. La Nostra critica non intende dubitare della buona fede
dell'operato di INGV OV ma è mirata da un lato a suggerire una
politica di divulgazione atta a tranquillizzare la popolazione con dati
attuali e dall'altro a consentire l'accesso a dati pubblici in tempo
reale. Solo così si può garantire serenetà alla
popolazione e fugare ogni dubbio pur presente in alcune persone.
Solo dal 28 novembre sono stati localizzati da INGV OV 62 eventi in via preliminare,
tra cui alcuni eventi LF non conteggiati tra questi, altri non
localizzabili, un probabile tremore sismico ed una profondità
più elevata rispetto alla media degli ultimi anni (in base ai
dati preliminari).
Quanto al discusso evento di ieri delle ore 10.11 UTC catalogato
dapprima con md 1.8 e poi 2.0 in via preliminare da INGV OV, vi
proponiamo un esempio di catalogazioni preliminari tra l'evento di ieri
ed uno di stamane. In base a quanto da Noi osservato ed alla Nostra
esperienza possiamo affermare che non abbiamo mai visto un evento con
un tracciato così ampio sulla stazione OVO negli ultimi anni.
Attendiamo che i dati vengano revisionati per ritornare sul punto.
Sismogramma
Ricordiamo, da ultimo, che i dati in
parola sono pubblici e l'Istituto è tenuto per Legge a
pubblicarli con accesso libero sul proprio portale in tempo reale o
appena disponibili (DLGS 80/2013). Del resto in questo Nostro articolo del 2016 apprezzavamo la svolta dell'INGV che con decreto n.200/2016 stabiliva l'accesso aperto e condiviso per questo tipo di dati.
Confidiamo in un cambiamento di rotta sul punto, vista la
sensibilità fino ad ora dimostrata dall'attuale Direzione INGV
OV.
Per chi fosse interessato ad
approfondire la tematica dei livelli di allerta e variazione di
parametri monitorati sufficienti per il passaggio a livelli successivi
vi suggeriamo questo Nostro articolo esclusivo di qualche tempo fa. Da non perdere.
Da ultimo ci riecheggia alla mente (e non vogliamo che accada di nuovo)
quanto accadde nel 1999 quando l'allora Direttrice dell'Osservatorio
Vesuviano chiedeva al prof. Giuseppe Luongo a cosa gli servivano i dati
della crisi sismica. Tra l'altro, per chi non l'avesse letto, questo Nostro speciale con materiale esclusivo del 1999
è assolutamente da leggere sia perché contiene il video
in questione sia perché ivi si leggono affermazioni degli allora
responsabili della Protezione civile davvero interessanti. Buona
lettura.
Un saluto a tutti.
Avv. Giuseppe D'Aniello
2/12/18 COMUNICATO INGV OV - CONTINUANO EVENTI NELLA NOTTE
Ore 8.00
Nella tarda serata di ieri è stato pubblicato sulla home page
del sito INGV OV il seguente comunicato. In mattinata uscirà un
Nostro comunicato e aggiornamento della situazione:
"
COMUNICATO DEL DIRETTORE DEL 01/12/2018 ORE 23:50
A
seguito di infondate, errate ed allarmanti notizie apparse su diversi
canali social circa la recente attività sismica del Vesuvio si
precisa che i terremoti che si stanno verificando al Vesuvio in questi
giorni rientrano nella normale attività sismica del vulcano nel
suo attuale stato dinamico che si configura in un Livello di Allerta: Base.
Brevi
periodi di maggiore sismicità sono avvenuti altre volte negli
ultimi anni e pertanto non costituiscono una situazione anomala.
Dai
dati di tutte le reti di monitoraggio non si evidenza alcun cambiamento
dello stato di attività del Vesuvio, come si può
verificare dalla lettura dei Bollettini Mensili"
1/12/18 SCIAME DI EVENTI AL VESUVIO: DIECI EVENTI NELLE ULTIME 4 ORE - RICHIESTA COMUNICATO UFFICIALE
Ore 22.15 Continuano terremoti
Ancora terremoti al Vesuvio di bassa
magnitudo ma sembra sempre più profondi del solito e nessun
comunicato da parte di INGV OV. Consigliamo la lettura, per chi non lo
avesse fatto, di cosa si diceva durante la crisi del 1999 del Vesuvio. Link all'articolo da non perdere.
News ore 21.00
Prosegue l'elevata
sismicità del Vesuvio. La profondità media degli eventi
è più alta rispetto a quanto registrato negli ultimi
anni. Nelle ultime quattro ore registrati almeno 10 eventi sismici di
bassa magnitudo.
Riteniamo opportuno che INGV OV faccia un comunicato con la
pubblicazione di tutti i dati pubblici disponibili raccolti dalle reti
di monitoraggio chiarendo anche quanti eventi di tipo LF (a bassa
frequenza) e tremori sono stati registrati negli ultimi giorni. Vanno
altresì resi disponibili in maniera live e liberamente fruibili
i dati delle temperature e delle fumarole e delle zone controllate
all'interno del gran cono. Questo non per allarmare ma per fornire un
quadro chiaro e scientificamente completo della situazione in atto.
Vanno altresì forniti i dati revisionati del terremoto
registrato stamane alle 10.11 UTC (11.11 locali). Non basta
l'intervista a questo o quel quotidiano. Al momento è rimasta
inevasa la Nostra mail alla Direzione INGV inviata questa mattina.
Segue sismogramma ultime 4 ore BKE.
Quanto all'attacco informatico di cui siamo stati oggetto oggi
pomeriggio faremo le opportune indagini per eventualmente risalire alla
fonte di tale attacco.
Sismogramma
1/12/18
ATTACCO
HACKER AL NOSTRO SITO WEB QUALCUNO HA PROVATO RIPETUTAMENTE DI
INTRODURSI NEI NOSTRI SISTEMI CON FINI NON DI CERTI BEVENOLI -
DISATTIVATA LA WEBCAM PER MOTIVI DI SICUREZZA
1/12/18 VESUVIO: ALTRA SISMCITA' NELLA NOTTE ED ALTRI PROBABILI EVENTI A BASSA FREQUENZA IN MATTINATA
Ore 14.30 UN CONFRONTO DI CATALOGAZIONI
Eccovi la catalogazione dell'evento del 29/11 md 2.3 in
alto e quello di oggi più intenso delle 10.11.08 UTC di oggi in
basso (entrambi con epicentro ed ipocentro simile). Guardate la
differenza. Ci sembra davvero improponibile questa catalogazione
odierna! Il confronto è imbarazzante!!!
Tutti i quotidiani locali e nazionali hanno dato la notizia del
terremoto odienro che è stato avvertito dalla popolazione nei
piani alti di alcuni comuni vesuviani. Un terremoto di magnitudo 1.8 a
1.6km di profondità non può essere avvertito dalla
popolazione.
Siamo sconcertati, molto!!!
Da pochi istanti portato a 2.0 da INGV OV.
Sismogramma
Ore 11.55
Arriva una catalogazione preliminare pari ad 1.8. Abbiamo quindi sbagliato addirittura di 1.2 la Nostra stima?
Riteniamo assolutamente sottostimata la magnitudo assegnata in via preliminare
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/01 10:11:8.00 |
1.8 |
40.8233 |
14.4272 |
1.67 |
Preliminare |
2018/12/01 10:01:26.00 |
N.D. |
40.7353 |
14.5297 |
16.30 |
Automatico |
2018/12/01 09:14:52.00 |
1.0 |
40.8198 |
14.4227 |
1.06 |
Preliminare |
2018/12/01 08:45:52.00 |
1.0 |
40.8207 |
14.4220 |
0.65 |
Preliminare |
2018/12/01 07:55:25.00 |
0.6 |
40.8173 |
14.4257 |
0.16 |
Preliminare |
2018/12/01 00:18:59.00 |
0.5 |
40.8207 |
14.4248 |
0.06 |
Preliminare |
2018/12/01 00:04:29.00 |
0.6 |
40.8185 |
14.4158 |
0.30 |
Preliminare |
Ore 11.15 - In aggiornamento
EVENTO RILEVANTE VESUVIO
Stimiamo la magnitudo dell'evento intorno a 3.0. Sarebbe la prima volta dopo molti anni.
E' innegabile che è in atto una crisi sismica del vulcano
inziata da qualche giorno con l'accadimento anche di eventi a bassa
frequenza. Senza fare allarmisimi
inutili riteniamo che INGV OV debba immediatamente fornire tutti i dati
del monitoraggio live registrati in questo momento al vulcano, dalla
temeperatura delle fumarole alla composizione chimica, sollevamento
suolo.
Ore 8.00
Prosegue la sismicità del Vesuvio con eventi registrati nella notte di cui uno riportato anche dalle varie app e localizzato dalla sala sismica di Roma a
9km di prof. md 1.4 area Terzigno (tale catalogazione dovrà
avere conferma da parte di INGV OV). Abbiamo esteso a 200 la
profondità degli ultimi terremoti nel grafico piccolo in home
page. Intendiamo tuttavia evidenziare alcuni eventi (di cui almeno uno)
che ci sembra possano essere collocati nella medesima categoria degli
eventi del 28/11, cioè a bassa frequenza od LF (e/o LP).
Chiederemo conferma ad INGV OV. Intanto vi evidenziamo i probabili
eventi LF e le ultime catalogazioni disponibili su Plinio (al momento
non sono catalogati gli eventi di questa notte):
Sismogramma
30/11/18 VESUVIO: NUOVI EVENTI IN CORSO
Ore 16.00
Prosegue una sismicità
piuttosto sostenuta del Vesuvio. Dalla notte registrati una ventina di
eventi tutti di bassa magnitudo, alcuni localizzati e catalogati anche
in Plinio. La profondità di questi eventi (tra 1.5-2km circa)
è maggiore rispetto alla media degli ultimi anni (meno di 1km).
Attendiamo le catalogazioni revisionate ed il bollettino mensile anche
per leggere quanto verrà detto sugli eventi a bassa frequenza
del 28. Ancora offline il segnale della stazione VCNE Vesuvio.
Segue sismogramma BKE dove abbiamo evidenziato gli ultimi eventi e catalogazioni disponibili su Plinio.
Sismogramma
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/11/30 14:29:59.00 |
0.5 |
40.8238 |
14.4252 |
1.65 |
Preliminare |
2018/11/30 14:28:0.00 |
0.4 |
40.8267 |
14.4257 |
1.39 |
Preliminare |
2018/11/30 13:07:50.00 |
0.1 |
40.8232 |
14.4248 |
1.80 |
Preliminare |
2018/11/30 12:59:41.00 |
0.5 |
40.8287 |
14.4287 |
2.07 |
Preliminare |
2018/11/30 12:57:2.00 |
0.2 |
40.8263 |
14.4260 |
1.59 |
Preliminare |
2018/11/30 01:55:51.00 |
0.2 |
40.8030 |
14.4323 |
0.81 |
Preliminare |
2018/11/29 21:26:55.00 |
0.0 |
40.8160 |
14.4267 |
1.27 |
Preliminare |
2018/11/29 20:10:12.00 |
0.8 |
40.8217 |
14.4245 |
1.57 |
Preliminare |
2018/11/29 19:59:1.00 |
0.3 |
40.8197 |
14.4253 |
2.57 |
Preliminare |
2018/11/29 19:57:32.00 |
1.0 |
40.8208 |
14.4237 |
1.00 |
Preliminare |
2018/11/29 19:21:22.00 |
0.3 |
40.8202 |
14.4287 |
0.05 |
Preliminare |
2018/11/29 19:20:57.00 |
0.2 |
40.8225 |
14.4215 |
0.07 |
Preliminare |
2018/11/29 18:34:35.00 |
0.3 |
40.8272 |
14.4263 |
1.19 |
Preliminare |
2018/11/29 18:32:26.00 |
0.6 |
40.8262 |
14.4278 |
1.72 |
Preliminare |
2018/11/29 15:55:12.00 |
2.3 |
40.8212 |
14.4232 |
1.58 |
Preliminare |
2018/11/29 14:50:34.00 |
1.5 |
40.8185 |
14.4232 |
0.34 |
Preliminare |
2018/11/29 08:12:38.00 |
0.7 |
40.8310 |
14.4272 |
1.50 |
Preliminare |
2018/11/29 06:45:54.00 |
0.9 |
40.8243 |
14.4240 |
1.14 |
Preliminare |
2018/11/29 06:28:21.00 |
0.4 |
40.8257 |
14.4310 |
0.11 |
Preliminare |
2018/11/29 06:12:25.00 |
0.4 |
40.8265 |
14.4272 |
1.30 |
Preliminare |
2018/11/29 05:21:8.00 |
1.5 |
40.8288 |
14.4252 |
1.81 |
Preliminare |
2018/11/27 10:27:12.00 |
1.3 |
40.8217 |
14.4305 |
0.21 |
Preliminare |
29/11/18 VESUVIO: TERREMOTO MD 2.3 ED ALTRI EVENTI MINORI
Dopo la sequenza di eventi
sismici e tremore a bassa frequenza di ieri, nella notte e mattinata
sono stati registrati alcuni eventi sismici minori. Nel pomeriggio di
oggi, inoltre, sono stati registrati due eventi di cui uno alle ore 16.55.12 sec.
con magnitudo pari a 2.3, profondità 1.5km circa ed epicentro in
area gran cono. Un altro evento è stato registrato alle
15.50.34 sempre ora locale catalogato, sempre in via preliminare, con
md 1.5, profondità 0.34km, epicentro area gran cono.
Sulla pagina Facebook associata al sito abbiamo dato
immediatamente notizia degli eventi con stima approssimativa della
magnitudo dell'evento più intenso pari a 2.2 circa. Anche questa
volta abbiamo dato un'informazione corretta e precisa.
Tornando alla sequenza a bassa frequenza di ieri precisiamo che dopo
gli eventi segnalati non ci sembrano visibili sui tracciati ulteriori
eventi di quella tipologia.
La sismicità tipica del Vesuvio è di tipo VT, eventi
vulcano tettonici che si differenziano da quelli LF od LP che si
caratterizzano per la bassa frequenza e di origine ascrivibile al
movimento di fluidi nel sottosuolo come origine di fratturazione delle
rocce (magma o fonti idrotermali).
Segue sismogramma degli eventi di oggi pomeriggio:
Sismogramma
28/11/18 VESUVIO : SCIAME EVENTI IN CORSO - AGGIORNAMENTO: SI E' TRATTATO DI BREVE SEQUENZA DI EVENTI A BASSA FREQUENZA/TREMORE
Ore 23.15 - Aggiornamento importante
Abbiamo ricevuto info ufficiali
sugli eventi di oggi pomeriggio ed è confermata la Nostra prima
valutazione: si sarebbe trattato di una sequenza di eventi sismici a bassa frequenza (intorno ai 4hz) con profondità intorno ai 6km.
Si tratta di eventi non tipici ed abbastanza rari al Vesuvio. Abbiamo
ricevuto espressa comunicazione dalla Direzione INGV OV cui avevamo
chiesto oggi pomeriggio chiarimenti sulla natura di questi eventi. Al
momento, in base alle prime valutazioni pervenuteci dalla Direzione, si
esclude che essi possano essere legati a movimenti di magma. Gli eventi
saranno oggetto di ulteriore studio ed approfondimento. Secondo quanto
riferitoci gli eventi sarebbero riconducibili alla categoria di eventi
(anche tremore) di cui vi abbiamo dato conto nella Nostra esclusiva
assoluta del 2016 che invitiamo a leggere. In quella occasione il dr.
Mario La Rocca ci inviò, su Nostra richiesta, uno studio molto
importante ed interessante circa l'accadimento di tremore sismico
registrato al Vesuvio nel 2012 ed eventi a bassa frequenza. Qui il link per la lettura del Nostro speciale esclusivo.
Precisiamo che la Direttrice di INGV OV ci ha informati che si tratta
di primissime valutazioni e che questi eventi di oggi saranno e sono
già oggetto di ulteriore studio ed approfondimento.
Speriamo di avere ulteriori notizie nei prossimi giorni.
Un saluto
Il gestore e responsabile avv. Giuseppe D'Aniello.
Ore 18.45 - Aggiornamento
Al momento in cui scriviamo gli
eventi di oggi pomeriggio visibili sui tracciati delle stazioni
sismiche del Vesuvio sembrano rimasti isolati. L'ultimo evento di
probabile natura sismica è quello delle ore 14.29 secondi circa
ora locale. Girano molti post sui c.d. "social" da oggi pomeriggio;
altri su siti di varie testate locali. Alcuni ci citano come fonte,
altri no. Abbiamo anche notato molti pacchiani errori nella
interpretazione di quanto da Noi riportato in esclusiva
assoluta. Di seguito il tracciato BKE dove abbiamo evidenziato in rosso gli eventi ambigui ed in azzurro quelli che a Nostro avviso derivano da origini antropiche.
Non appena disponibili info ufficiali ne daremo conto in questa news.
Sismogramma
Ore 15.24 - Aggiornamento
INGV OV ha rimosso la
catalogazione automatica comparsa su Plinio. Questo potrebbe far
pensare che gli eventi segnalati o non sono terremoti del Vesuvio
oppure che si tratta di frane o che si tratta di una tipologia di
eventi (forse a bassa frequenza) per i quali non è possibile al
momento determinare la localizzazione oppure che si tratta di segnali
registrati dai sismografi ma dovuti ad altra causa antropica.
Seguiteci per gli aggiornamenti.
I soliti siti copioni stanno cercando click riprendendo la Nostra news
ma colorandola di dati assurdi tipo che si sia trattato di una forte
scossa e così via.
Ore 15.05 - Aggiornamento
Non sembrano visibili ulteriori eventi sui tracciati mentre mancano ancora le catalogazioni da parte di INGV OV.
ore 14.10 - In aggiornamento continuo
Uno sciame di eventi che
definiamo "ambigui" è in atto al Vesuvio. Gli eventi sono
visibili chiaramente anche sul tracciato sismico OVO oltre che su BKE.
Questa circostanza protrebbe far pensare ad eventi sismici più
profondi del solito. Gli eventi hanno avuto inizio alle ore 14.10 circa
ora locale dapprima con un rumore crescente e poi con eventi più
nettamente distinguibili. Potrebbe anche trattarsi, in ipotesi, di una
frana ma tendiamo a scartare questa ipotesi.
Al momento (ore 14.33) è disponibile solo la localizzazione
automatica dell'evento più evidente sul tracciato delle ore
14.04.27 secondi circa. Questo dato è, come sappiamo, molto
probabilmente errato e quindi attendiamo il dato dato preliminare.
Un altro evento "lungo" è visibile sui tracciati OVO e BKE registrato alle ore 14.29 circa ora locale.
22/11/18 FLEGREI: NOSTRA ELABORAZIONE MOSTRA L'AVVICINAMENTO AI MASSIMI STORICI DEL SOLLEVAMENTO DEL SUOLO RAGGIUNTI NEL 1985. Tempo fa (primavera 2016) pubblicammo un grafico che mostrava
l'andamento del sollevamento del suolo degli ultimi anni inserito su un
grafico storico che parte dal 1905.
Abbiamo deciso di aggiornare quel grafico aggiungendo il periodo 2016-ottobre 2018.
Come da didascalìa, il grafico originario è tratto da un
articolo della rivista AMRA, cui abbiamo aggiunto in azzurro il
sollevamento degli ultimi anni.
Il massimo storico è del 1985 e ormai, seppure in lenta
progressione, ci stiamo avvicinando a quei massimi. Se non abbiamo
sbagliato i calcoli e la rappresentazione, mancherebbero circa 35-40 cm
grosso modo ma ormai siamo su una soglia prossima.
A differenza degli altri episodi, questa volta il sollevamento è
lento, progressivo con anomalìe termiche e geochimiche superiori
rispetto alle altre crisi. Non vogliamo entrare nella polemica che
interessa la comunità scientifica che vede una parte (ci sembra
nettamente minoritaria) escludere il coinvolgimento di migrazioni
di masse magmatiche nella presente crisi anche perché vi abbiamo
già dato conto in passato di questa diatriba. Quello che qui ci
interessa evidenziare è la continua progressione verso l'alto.
L'avvicinamento ai massimi di sempre del 1985 è chiaro e il
sistema, al momento, sembra proseguire con un sollevamento
caratterizzato da sismicità continua ma poco intensa rispetto
alle crisi passate mentre la componente magmatica dei gas è
nettamente superiore rispetto al passato. Postiamo di seguito il
grafico esclusivo.
Grafico
15/11/18
FLEGREI: NUOVO STUDIO CONFERMA CHE L'ATTUALE FASE DI UNREST POTREBBE
AVERE ORIGINE MAGMATICA. IL VULCANO SI STAREBBE PREPARANDO LENTAMENTE
AD UNA GRANDE ERUZIONE.
La rivista online "Le scienze" pubblica un articolo dando spazio ad un nuovo studio sui Campi Flegrei (qui il testo integrale).
Troverebbe conferma la tesi secondo cui l'attuale fase di unrest
sarebbe da inserire ed inquadrare in una preparazione di lungo termine
ad una grande eruzione. Lo studio, a firma della dr.ssa Francesca Forni
e di altri colleghi anche dell'INGV, analizza le rocce e minerali
eruttati in 23 eruzioni del vulcano per giungere alla conclusione
che il super vulcano si starebbe preparando ad una eruzione su larga
scala in tempi geologici (è bene precisarlo).
Di seguito uno stralcio e link allo studio in inglese.
"I
Campi Flegrei potrebbero essere alla vigilia – in tempi
geologici, s’intende – di una nuova eruzione di grandi
dimensioni. È la previsione di uno studio pubblicato su “Science Advances”
da Francesca Forni, del Politecnico di Zurigo, in Svizzera, e colleghi
di altri enti tra cui l’Istituto nazionale di geofisica e
vulcanologia (INGV) di Roma e il Dipartimento di scienze della Terra
della “Sapienza” Università di Roma."
E ancora:
"Forni
e colleghi hanno analizzato campioni di rocce e minerali prodotti da 23
eruzioni avvenute nella zona dei Campi Flegrei, comprese le due
eruzioni principali, da cui è stato possibile stimare i
cambiamenti critici nella temperatura del magma e il suo contenuto di
acqua nel corso della storia eruttiva di tutta la regione. Hanno poi
combinato i risultati di questa analisi con un modello termomeccanico
per ricostruire i meccanismi che portano il sistema magmatico a passare
da eruzioni piccole e frequenti a eventi di dimensioni enormi e dalle
conseguenze catastrofiche.
I dati rivelano che l’eruzione in assoluto più recente,
quella di Monte Nuovo del 1538, è stata caratterizzata da magmi
assai simili a quelli che hanno alimentato l’attività
delle fasi iniziali delle eruzioni che hanno formato le caldere. Gli
autori ritengono che l’eruzione di Monte Nuovo sia stata
l’espressione di un cambiamento delle condizioni chimico-fisiche
del magma, in cui notevoli quantità di sostanze volatili si sono
separate dalla fase liquida negli strati più superficiali del
magma stesso. Questa attuale fase di accumulo di magma e
d’incremento della pressione dei gas nella camera magmatica
potrebbe culminare, in un’epoca indeterminata del futuro, in
un’eruzione di grandi proporzioni."
La notizia è riportata anche dall'ANSA (qui per il testo integrale).
Segono stralci delle news (formattazione Nostra):
"Pubblicata sulla rivista Science
Advances, la scoperta parla italiano ed è basata sull'analisi
dei campioni di rocce prodotte dal magma relativo a 23 eruzioni
avvenute nell'arco di 60.000 anni. Tra
queste, a suggerire l'ipotesi che il vulcano sia all'inizio di un nuovo
ciclo di attività sono stati i resti dell'ultima eruzione, che
nel 1538 ha fatto nascere un piccolo cono di tufi e scorie, il Monte
Nuovo."
E ancora:
""Studiando i campioni, i ricercatori hanno notato "che nell'attività dei Campi Flegrei c'è una ciclicità" ha detto all'ANSA De Astis. Dopo
lo stadio in cui si verifica un'eruzione massiccia di magma che porta
alla formazione di una caldera, il vulcano entra in un periodo di
piccole e più frequenti eruzioni causate da piccole tasche di
magma, rimaste negli strati di crosta superficiali.
"Successivamente - ha spiegato il
vulcanologo - l'alimentazione delle eruzioni si dirada e può
avvenire solo attraverso tasche di magma o attraverso l'arrivo di nuove
piccole quantità di magma. In ogni caso la tendenza è
verso piccole eruzioni come quella del Monte Nuovo. Per dare luogo a
una grande eruzione è necessario che il serbatoio di magma si
ricarichi e cresca". Secondo lo studio, i
Campi Flegrei sarebbero nella fase di "lenta e progressiva ricarica del
serbatoio perché il magma dell'eruzione del Monte Nuovo ha
caratteristiche simili, ad esempio nella composizione e nel rapporto
tra vetro e cristalli, a quelle delle fasi iniziali delle eruzioni che
hanno preceduto le due catastrofiche del passato"."
13/11/18 SETTIMANALE FLEGREI: 26 TERREMOTI E SCIAME DI 19 EVENTI IL 12
Dal bollettino settimanale
rilasciato in data odierna da INGV OV apprendiamo che nella settimana
6-13 novembre ore 12 locali sono stati registrati 26 terremoti totali,
di cui 17 localizzati. Lo sciame di cui vi abbiamo dato notizia in
esclusiva assoluta ieri non solo è confermato ma è
consistito in 19 terremoti totali (Ns. stima approssimativa parlava di
una decina di eventi ed ulteriori minori), localizzati in area
Pisciarelli-Solfatara con profondità non superiori ai 2.3 km
circa. Riviste dunque alcune magnitudo e profondità. L'evento
più energetico ha avuto una md pari ad 1.4 (vs Ns stima di 1.5
circa).
Stabili CO2 e temperatura Pisciarelli, così come stabile il
tasso di sollevamento del suolo che prosegue a circa 0.7 cm al mese.
Link al bollettino.
12/11/18 SCIAME FLEGREI
Ore 23.22 Aggiornamento
Registrati alcuni probabili micro eventi in
aggiunta a quelli già segnalati. Intanto arrivano le prime
catalogazioni INGV OV. Gli epicentri sono concentrati in area
Pisciarelli, dunque poco ad est della Solfatara a profondità
variabili dai 4 a 2km circa. La md massima è per ora individuata
in 1.2 ed è quella dell'evento delle ore 22.20.32 sec. circa
locali.
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/11/12 22:10:54.00 |
0.4 |
40.8266 |
14.1481 |
1.96 |
Preliminare |
2018/11/12 21:20:32.00 |
1.2 |
40.8287 |
14.1450 |
2.97 |
Preliminare |
2018/11/12 21:06:53.00 |
0.1 |
40.8242 |
14.1356 |
1.47 |
Preliminare |
2018/11/12 21:06:28.00 |
0.6 |
40.8261 |
14.1414 |
1.99 |
Preliminare |
2018/11/12 20:57:58.00 |
0.4 |
40.8280 |
14.1539 |
4.22 |
Preliminare |
2018/11/12 19:14:21.00 |
0.2 |
40.8215 |
14.1439 |
1.46 |
Preliminare |
Ore 23.00 Aggiornamento
Purtroppo ancora non sono disponibili le
catalogazioni relative allo sciame se non di un solo evento catalogato
per ora in via preliminare con md 0.4 profondità 4km circa
epicentro poco ad est dei Pisciarelli. L'evento (i) più intenso
non è stato ancora catalogato ma sembra comunque con magnitudo
contenuta intorno ad 1.5. Attendiamo le catalogazioni INGV OV. Al
momento contiamo, ripetiamo, circa dieci eventi sismici di bassa
magnitudo.
Ore 22.28
Uno sciame di eventi sismici
è in atto ai Campi Flegrei. Al momento abbiamo contato una
decina di eventi. Sarebbe stato avvertito anche un boato.
L'evento più energetico, al momento, è stato registrato
alle ore 22.20.32 secondi circa locali. INGV OV sta procedendo alla
catalogazione degli eventi che riporteremo anche qui, oltre che sulla
home, appena disponibili.
12/11/18 NUOVA PAGINA GRAFICI METEOVESUVIO. BOLLETTINI MENSILI INGV OV.
VESUVIO: CONFERMATA LA NOSTRA STIMA DI TERREMOTI MENSILI AD OTTOBRE
PARI A 177, NUMERO PIU' ALTO ALMENO DAL 2002. SUBSIDENZA MARINA: DATO
IN CONTINUO CALO. FLEGREI: CONFERMATE ANOMALIE: PROSEGUE ANOMALIA
INCLINAZIONE TILTMETRO ECO. TEMPERATURE MASSIME STAZIONE SOLFATARA SF2
IN AUMENTO. ISCHIA: NESSUN EVENTO.
Vesuvio
Iniziamo col dirvi che da molti giorni abbiamo reso disponibili i nuovi
grafici aggiornati sul Nostro sito (tranne che per alcuni valori). Ora
pubblichiamo la nuova pagina relativa ai grafici che ha lo scopo di facilitarne la consultazione. Stiamo inserendo anche nuovi grafici esclusivi.
Da molti giorni avevamo precisato (grafico relativo alla
sismicità del Vesuvio 1972/2018) che per il periodo 1972/1998 si
trattava di dati presi dal catalogo OVO, mentre per il periodo
1999-2018 si trattava del catalogo BKE. Ora INGV OV pubblica per la
prima volta nel bollettino mensile un grafico relativo alla
sismicità del Vesuvio periodo 1972-2018 che indica la
frequenza di accadimento di eventi. Precisa INGV OV che la differenza
tra i due cataloghi porta ad un numero maggiore di eventi per la
stazione BKE. Questa cosa l'abbiamo più volte precisata in
passato e chi ci segue da tempo conosce molto bene la nota polemica
che ci fu (agosto 2014) con l'allora Direttore di sezione quando
chiedemmo, tra l'altro, che venisse pubblicato il catalogo BKE.
Cosa che avvenne solo dopo Nostra richiesta e vittoria legale su Nostro
ricorso in Commissione per l'accesso ai dati. Dunque ora INGV OV si
preoccupa di pubblicare nel bollettino un grafico che mostra
chiaramente quello che diciamo da almeno 4 anni: la
microsismicità al Vesuvio è in costante aumento dal 1999
quando, lo ribiadiamo ancora una volta, venne registrata una delle
più gravi crisi sismiche al Vesuvio col più forte
terremoto mai registrato dalle strumentazioni moderne. Quindi i dati
del periodo 1999/2000 non sono ordinari o normali e non possono essere
confrontati con la sismicità successiva ed attuale. Del resto
pubblichamo da alcuni anni in esclusiva assoluta il grafico relativo
alla microsismicità che dimostra quanto affermato. Questo dato
è inconfutabile. Parimenti incotrastabile è un altro
dato: dal 1999/2000 qualcosa è cambiato nella sismicità
del Vesuvio che fa registrare eventi meno energetici ma più
frequenti. Quanto alle profondità ribadiamo ancora tutti i Nostri dubbi
e perplessità riguardo a quelle pubblicate nel db Plinio che
sono in contrasto con quanto riportato in studi scientifici anche di
personale INGV OV che adottando, probabilmente, un differente modello
di velocità/progagazione delle onde sismiche, giunge ad
attribuire parametri sismici differenti a tantissimi eventi registrati
al Vesuvio.
Dopo questa premessa, passando al commento del bollettino e dati relativi di cui raccomandiamo la lettura,
il numero mensili di terremoti totali (localizzati e non) è
stato pari a 177, come esattamente indicato da Noi da molti giorni
sulla Nostra home. Siamo stati fortunati. Confermati gli sciami
segnalati.
Il numero mensile di terremoti
è molto alto e segna un nuovo record nella
sismicità del Vesuvio dal 2002 all'oggi. La causa di questa
elevata sismicità non è ascrivibile come precisa INGV OV a
mutamenti nello stato del vulcano. Noi aggiungiamo che il dato deve in
ogni caso indurre a profondere tutti gli sforzi possibili nel
comprendere con la massima certezza possibile la causa di tale aumento.
Notiamo inoltre un dato in netto calo relativo alla subsidenza
(abbassamento) del livello del suolo registrato dalla stazione
mareografica di Torre del Greco. Avevamo già evidenziato qualche
mese fa che la subsidenza in quell'area mostrava un'accelerazione da
fine 2015.
Alcune frane hanno interessato l'area del gran cono e questo ha reso
impossibile effettuare i campionamenti alla fumarola di fondo cratere
FC2 ma in compenso è stata campionata un'altra fumarola di fondo
cratere (la FC5) che ha nel tempo mostrato valori simili alla FC2. Ad
ogni modo i dati relativi alla geochimica, alla temperatura di tutte le
fumarole monitorate, nonché quelli relativi alla deformazione
orizzontale e verticale del suolo, non mostrano variazioni
significative.
Dall'analisi dei Nostri grafici è evidente quanto detto: si va
verso nuovi massimi nel numero, somma magnitudo, eventi con md >1.5
ed altri parametri sismici da almeno 15 anni. Si tratta di
sismicità di bassa energìa certo e non accompagnata da
anomalìe significative negli altri parametri monitorati.
Tuttavia si tratta di un dato oggettivo che richiede, a Nostro avviso
la giusta attenzione. Del resto la premura di INGV OV nel pubblicare
nel bollettino un grafico che sostanzialmente mostra come sia poco
significativa questa sismicità in termini di energìa in
Joules dimostra il nuovo vento che tira all'interno del sezionale di
Napoli con la Direzione attuale sensibile alla comunicazione e
divulgazione molto di più di quanto visto fino ad ora. Anche le
catalogazioni degli eventi su Plinio avviene ormai secondo standard
temporali degni di un Istituto di ricerca quale INGV OV (anche qui sono
note a chi ci segue da tempo le dure polemiche con la passata Direzione
che procedeva a pubblicare le catalogazioni dei terremoti del Vesuvio
con giorni o settimane di ritardo!!!). Restano immutate le ragioni per cui pubblichiamo
il grafico relativo al cumulativo della sismicità che invece
viaggia verso nuovi massimi dal 2000 (dato già battuto l'anno
scorso). Dato che, a Nostro avviso, deve far riflettere.
Campi Flegrei
Come noto per i Flegrei INGV OV rilascia bolettini settimanali e molti
dati dunque sono già noti. Segnaliamo un Nostro errore nel
computo dei terremoti mensili totali che ad ottobre è stato pari
a 62 e non 72 come indicato.
Ciò detto, passando al commento del bollettino di cui raccomandiamo la lettura,
segnaliamo il permanere dell'anomalìa alla stazione tiltmetrica
ECO che a partire dal 14 luglio 2018 ha invertito il tipico pattern di
deformazione disinguendosi dalle altre stazioni di rilevamento.
Sui massimi i valori delle anomalìe registrate alle fumarole BG
e BN della Solfatara, così come in aumento le temperature
massime registrate alla fumarola SF2 della Solfatara.
Confermate le anomalìe in atto da alcuni anni ormai.
Analizzando i grafici si nota come sia in aumento il cumulativo
delle magnitudo, così come il numero di eventi a bassa e media
intensità, quello dell'energìa in Joules e il
numero totale di eventi.
Ischia
Nessun evento sismico registrato ad ottobre. Rimandiamo alla lettura del bollettino.
06/11/18 FLEGREI: 2 TERREMOTI SETTIMANA 30/10 - 6/11. PROSEGUE SOLLEVAMENTO SUOLO.
Dal bollettino settimanale
rilasciato da INGV OV nel primo pomeriggio di oggi, apprendiamo che
sono stati registrati due piccoli terremoti con magnitudo massima pari
a -0.3, profondità poco superiore al km ed epicentro in zona
Pisciarelli. Uno di questi era già stato localizzato ed
inserito su Plinio. Prosegue a 0.7cm circa su mese il sollevamento del
suolo, mentre restano stabili la CO2 e la temperatura ai Pisciarelli.
Come sempre raccomandiamo la lettura del bollettino.
Ci sembra di scorgere anche qualche ulteiore vento registrato nel
pomeriggio di oggi ed alcuni minuti fa. Ma attendiamo le catalogazioni
INGV OV per capire se ci siamo sbagliati.
5/11/18 EDITORIALE: I MORTI ABUSIVI E LA FUTURA ERUZIONE DI VESUVIO/FLEGREI
30/10/18 FLEGREI: 8 TERREMOTI SETTIMANA 23-30 OTTOBRE. PROSEGUE SOLLEVAMENTO SUOLO.
Dal bollettino settimanale
rilasciato da INGV OV nel primo pomeriggio di oggi, apprendiamo che
sono stati registrati otto piccoli terremoti con magnitudo massima pari
a 0.1, profondità inferiore al km ed epicentro in zona
Pisciarelli. Alcuni di questi erano già stati localizzati ed
inseriti su Plinio. Prosegue a 0.7cm circa su mese il sollevamento del
suolo, mentre restano stabili la CO2 e la temperatura ai Pisciarelli.
Come sempre raccomandiamo la lettura del bollettino.
27/10/18 VESUVIO: SCIAME IN ATTO
Ore 16.45
Lo sciame sembra giungere a conclusione.
L'ultimo evento strumentale è stato registrato alle ore
16.02.30 secondi circa. Disponibili sul sito INGV OV e sulla Nostra
home page le ultime catalogazioni.
Ore 15.33
Aggiorniamo la news. Nel frattempo INGV OV
ha catalogato in via preliminare alcuni eventi dello sciame che
è ancora in atto. Abbiamo contanto altri 12 eventi circa a
partire dalle 14.09.20 secondi circa ora locale. Pertanto dall'inizio
(ore 11 circa locali, come riportato sul catalogo Plinio) ad ora
abbiamo contato circa 37 terremoti di cui solo alcuni con magnitudo
superiore ad 1. Precisiamo che il Nostro conteggio eventi comprende
anche eventi probabilmente non localizzabili su Plinio o comunque
segnali che potrebebro non essere eventi sismici del Vesuvio. Tuttavia
ribadiamo che solo in sede di revisione e con l'uscita del bollettino
mensile per il Vesuvio sapremo quanti eventi totali ci sono stati.
Ore 13.42
Prosegue lo sciame con altri 4-5 eventi
registrati dall'ultimo aggiornamento. In totale quindi siamo giunti a
circa 25 eventi registrati. Gli ultimi 4-5 eventi sembrano comunque di
magnitudo bassa e i più intensi con md intorno a 1.
Ore 12.52
Altri due eventi di l'ultimo di magnitudo
(ore 12.50.20 sec. circa locali) più intensa di tutti che
stimiamo intorno a 2.0-2.2.
Al momento abbiamo contato circa 18 eventi.
Ore 12.25
Ancora qualche ulteriore evnto di bassa magnitudo registrato. Al momento contiamo almeno 15 eventi non catalogati da INGV OV.
Ore 12.17
Lo sciame sta proseguendo con altri due
eventi visibili sul tracciato. E' iniziato alle ore 11.52.30 secondi
circa con due piccoli eventi e sta prosegendo. Stiammo aggiornando
costantemente sul sito la Nostra stima eventi.
Ore 12.10 - in fase di scrittura
Uno sciame di circa 11 eventi
è in corso al Vesuvio. Si tratta, per quanto osservabile, di
piccoli eventi. Solo tre di essi sono più evidenti sui tracciati
e sembrano avere comunque una md contenuta tra 0.7-1.2.
Al momento in cui scriviamo INGV OV non ha catalogato alcun evento.
23/10/18 GRAFICO
ESCLUSIVO SISMICITA' FLEGREI - SETTIMANALE, COMMENTO. PAGINA ESCLUSIVA
CON VENTO AL SUOLO ED IN QUOTA PER VESUVIO E FLEGREI
Iniziamo col presentarvi questo nuovo grafico esclusivo che abbiamo elaborato.
Esso mostra l'andamento della sismicità registrata ai Campi
Flegrei dal 2000 al 17 ottobre 2018. Abbiamo deciso di ripubblicare
questa versione più completa in quanto abbiamo letto ed
ascoltato da qualche parte (purtroppo anche autorevole ed accademica)
che la sismicità ai Flegrei non è in aumento. Quando
sentiamo certe cose, diciamo che ci irritiamo un po' visto che il mondo
accademico non può esprimersi come magari ci si aspetta da un
politico locale. Non che il politico sia giustificato, anzi; ma quando
lo fa l'accademico la Nostra irritazione sale a livello esponenziale e
capirete bene il perché.
Ma torniamo brevemente al grafico. Esso mostra quanti terremoti sono
stati registrati dal 2000 al 17 ottobre ai Flegrei giorno per giorno.
Ovviamente il grafico sale da sinistra (anno 2000) a destra (17 ottobre
2018) in quanto cumula gli eventi. Ma quello che si evince da questo
tipo di grafico, dal come lo abbiamo elaborato, è che gli spazi
vuoti che potete notare (e che rappresentano i giorni e periodi di
assenza di sismicità giornaliera) ormai quasi non esistono
più. Inoltre esso mostra
ancora come la frequenza di accadimento e il numero di terremoti ad
esso collegata sia chiaramente in netto aumento.
Questi dati sono inconfutabili ed oggettivi.
Abbiamo elaborato anche il grafico dal 2012 circa al 17 ottobre per meglio evidenziare quanto sopra detto.
Cliccando sui singoli grafici accedete alla versione full.
Grafico 2000-2018
Grafico 2012-2018
Abbiamo anche aggiornato e rivisto la pagina (già esistente)
relativa alla direzione e forza dei venti per l'area Flegrea e
Vesuviana. Abbiamo scelto di default, per i meno esperti, di
visualizzare la forza e direzione
del vento in area Vesuvio a diverse altitudini. Nelle prossime
ore, ad esempio, sarà possibile osservare la rotazione dei venti
che tenderanno a disporsi dai quadranti occidentali. Per sabato e
domenica previsti venti da moderati a forti dai quadranti meridionali.
Per Noi che siamo appassionati anche di meteorologia il dato non
stupisce ma osservate la diversa forza e direzione dei venti alle varie
altitudini: dal suolo, 0 metri fino ai 7000 metri ed oltre si osservano
spesso sostanziali differenze nellz velocità ma a volte anche
nella direzione. Ricordiamo che il Vesuvio è alto 1281 metri
mentre i Campi Flegrei possono considerarsi a livello del mare o poche
decine di metri sopra questo livello.
L'importanza della forza e direzione
dei venti in caso di eruzione è fondamentale al fine del
dislocamento della popolazione ed allontanamento. Soprattutto in caso
di eruzione con poco preavviso. I grafici sono interattivi e consentono di impostare varie opzioni.
Link alla pagina. (aggiornare dal browser in caso di caricamento vecchia pagina)
Passando al bollettino settimanale
rilasciato da INGV OV puntualmente e che consigliamo sempre di leggere
integralmente, nella settimana 16-23 ottobre sono stati registrati 9
terremoti, di cui localizzati 6. La magnitudo massima è stata
pari a 0.6. Il sollevamento del suolo prosegue ad un tasso di
sollevamento di circa 0.7 cm mese. Stabili flusso CO2 e temperatura ai
Pisciarelli (113 °C.).
21/10/18 VESUVIO: NUOVI EVENTI IN CORSO
Ore 21 - Aggiornamento
Non sono stati registrati altri eventi se non un probabile microsisma dopo i due eventi di intensità maggiore.
Le localizzazioni preliminari danno gli eventi come accaduti in area
gan cono, lato nord ad una profondità di 1km ed 1.7 km circa.
Ore 20.00 - In aggiornamento
Dopo una serie di micro eventi
registrati in parte questa notte ed alcune ore fa, da alcuni minuti
sono stati registrati due eventi catalogati e localizzati con md 1.7 ed
1.6 da INGV OV con epicentro base gran cono. Si tratta di catalogazione
preliminare.
Questa news è in continuo aggiornamento. Si prega di seguire qui e non sulla pagina Facebook gli aggiornamenti.
20/10/18 VESUVIO: DOPPIO EVENTO POCHI MINUTI FA
Ore 20.35
Un doppio evento sismico
è ben visibile sui tracciati sismici BKE registrato alle ore
20.17.25 locali e seguire. Al momento in cui scriviamo INGV OV ha
catalogato in via preliminare con md 1.5 il primo dei due eventi,
epicentro area cono Vesuvio e profondità praticamente a livello
del mare (zero metri). Si tratta di catalogazione preliminare. A noi
sembra che l'evento, il primo dei due, possa avere una md maggiore
stimabile intorno a 1.7-1.8, il secondo una md minore tra 1 ed 1.2.
20/10/18 NUOVA ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO: INGV OV, SU NOSTRA
ISTANZA, CI COMUNICA I DATI AGGIORNATI AD OGGI DELLE FUMAROLE VESUVIO,
TEMPERATURA E GEOCHIMICA
Desideriamo,
innanzitutto, ringraziare la disponibilità della Direttrice di
INGV Osservatorio Vesuviano dr.ssa Francesca Bianco che ci ha trasmesso
e concesso di pubblicare, su Nostra istanza, i grafici aggiornati della
fumarola bordo cratere del Vesuvio B3.
Disponiamo quindi in esclusiva assoluta dei dati in questione.
Riteniamo che dopo gli eventi e sciami dei giorni scorsi l'informazione
relativa allo stato attuale delle fumarole e temperatura del suolo sia
importante.
Abbiamo analizzato i grafici della stazione FLXOV6 che
monitora la fumarola di bordo cratere B3 ed il suolo circostante e non
intravediamo anomalìe significative. L'anomalìa termica
atmosferica che registriamo al suolo in questo mese di ottobre è
presente anche in quota dove è ubicata la stazione. Questa
anomalìa sembra stia influenzando anche il dato della
temperatura della fumarola e soprattutto del suolo che tende a
rimanere su valori leggermente più elevati rispetto ai medesimi
periodi dei due anni precedenti. E' comunque in atto una diminuzione
dei valori in ossequio al calo termico stagionale che si registra in
quota. Nella norma anche i dati relativi al flusso di CO2.
Tornando allo sciame registrato ieri, siamo in attesa della revisione
degli eventi per capire se verranno confermate o meno le
profondità degli eventi e gli altri valori.
Seguono grafici INGV OV aggiornati:
Temperatura fumarola B3
Grafico
Grafico
Temperatura suolo in area fumarola a 10, 20 e 40 cm.
Grafico
Grafico
Flusso di CO2
Grafico
19/10/18 SCIAME IN ATTO AL VESUVIO
Ore 7.15 del 20/10
Durante la notte localizzati altri due eventi da INGV OV. Altri due
eventi potrebbero essere stati registrati. Lo sciame, ad ogni modo, si
può dire concluso nella tarda serata di ieri. Ora ci attendiamo
una ripresa della ordinaria sismicità vesuviana.
Ore 23.50
Ancora due piccoli micro eventi registrati
al Vesuvio dall'ultimo aggiornamento; gli eventi sono di bassissima
magnitudo. Sembra dunque scemare la sequenza sismica in atto che
è consistita al momento di circa 44 eventi registrati dal
pomeriggio ad ora.
Ore 22.30
Proseguono micro eventi. Stiamo aggiornando
live in home page gli eventi totali (barra in rosso sul grafico) che
comprendono anche gli eventi non localizzabili. Le magnitudo restano
bassissime..
Ore 20.20
Ancora un piccolo evento registrato poco fa.
In molti ci stanno domandando se lo sciame rientra nella norma.
Purtroppo Noi possiamo fornire solo una riposta di valenza statistica.
In passato sono accaduti altri sciami, anche di 60 eventi. Va detto che
questi sciami si esauriscono generalmente entro le due-tre ore dal
primo evento. Ribadiamo ancora che non disponiamo degli altri dati live
relativi al monitoraggio tipo: temperature fumarole, livelli CO2,
temperature pozzi (tra l'altro questo dato sembra non sia monitorato in
tempo reale), sollevamento ed inclinazione suolo e via discorrendo.
Ancora va ribadito che è da irresponsabili allarmare ma è da irresponsabili rassicurare a tutti i costi. I
vulcani e le eruzioni restano un fenomeno naturale sui cui la scienza
non ha raggiunto previsioni di tipo deterministico ma solo in termini
probabilistici.
Non resta quindi che seguire l'evolversi della situazione e sperare che lo sciame, come accaduto in passato, rientri.
Ore 19.40
Registrato un altro evento alle ore 19.23.6
secondi circa locali. Al momento abbiamo contato circa 35 eventi
facenti parte dello sciame. Le profondità preliminari indicano
la presenza di eventi anche a 4km di profondità. Sappiamo,
tuttavia, che in sede di revisione in genere le profondità
vengono generalmente riviste su valori minori, cioè più
superficiali. Gli epicentri sembrano concentrati in area gran cono.
Ore 18.55
Lo sciame sta proseguendo. INGV OV ha
localizzato 28 eventi con md massima di 1.2. Si tratta di catalogazioni
preliminari. Invitiamo i cittadini a mantenere la calma visto che anche
in passato abbiamo assistito a sciami simili poi rientrati. Quindi
potrebbe trattarsi di fenomeno che benché non così
frequente rientra comunque nella sismicità ordinaria del Vesuvio.
Purtroppo non disponiamo degli altri dati live
relativi al monitoraggio tipo: temperature fumarole, livelli CO2,
temperature pozzi (tra l'altro questo dato sembra non sia monitorato in
tempo reale), sollevamento ed inclinazione suolo e via discorrendo.
Ore 17.15- In aggiornamento
Uno sciame di terremoti
è in atto al Vesuvio. Al momento abbiamo contato circa 21
terremoti di cui solo alcuni con md intorno ad 1. Si trartta per lo
più di micro eventi sismici. Alcuni eventi sono stati
localizzati e le catalogazioni preliminari sono disponibili su Plinio
ed in home page. Gli eventi sono visibili sulla stazione BKE. Purtroppo ancora irregolare il sismogramma VCNE.
Purtroppo non disponiamo degli
altri dati live relativi al monitoraggio tipo: temperature fumarole,
livelli CO2, temperature pozzi (tra l'altro questo dato sembra non sia
monitorato in tempo reale), sollevamento ed inclinazione suolo e via
discorrendo.
19/10/18 REVISIONATI TERREMOTI. VESUVIO: RIVISTA A 2.5 MD EVENTO
COME DA NOSTRA STIMA - CONFERMATO SCIAME DEL 16. ANCORA IRREGOLARE
SISMOGRAMMA VCNE. FLEGREI: SALE A 38 IL NUMERO DI TERREMOTI MENSILI
LOCALIZZATI.
Iniziamo col dire che l'evento
che ha dato origine allo sciame del 16 ha avuto una revisione della md
portata da 2.3 a 2.5 (come da Nostra esclusiva stima approssimativa V. news del 16).
Il numeri di eventi immediatamente successivi (entro un'ora circa
dall'evento principale) è stato pari a 10 (Vs. Ns. stima di 9
circa). Rivista da 1.6 ad 1.5 la md dell'altro evento più
intenso registrato nella mattinata del 16. Gli eventi hanno avuto una
localizzazione in area gran cono ed una profondità compresa tra
0 e 700 metri circa. Il numero complessivo (localizzati e non) di
terremoti da inizio anno supera abbondantemente gli 800; precisiamo che
si tratta di terremoti effettivi e non di frane o altro come pure ci
è toccato ascoltare! Catalogato con md 1.5 l'evento del 14/10
che avevamo definito "fantasma" nella news del 16. Anche qui non ci
eravamo sbagliati.
La stazione sismica VCNE continua a trasmettere un segnale sismico
assolutamente incoerente e piatto senza rilevare i terremoti che si
verificano al Vesuvio. Sollecitiamo ancora un intervento da parte di
INGV OV.
Quanto ai Flegrei il numero di
terremoti localizzati e pertanto presenti nel db Plinio da inizio mese
è di 38; il numero degli eventi totali localizzati e non al
momento fermo a 55 verrà aggiornato col rilascio del bollettino
settimanale dove verranno pubblicate le catalogazioni anche di
eventuali eventi sismici non localizzabili. In ogni caso è
evidente che la frequenza di
accadimento di eventi sismici è in aumento così come il
numero di terremoti e lo diciamo senza timore di smentita alcuna. Il numero di terremoti annuali è il più alto dal 2000. A breve pubblicheremo qualcosa di molto interessante in merito alla sismicità flegrea.
Seguono le catalogazioni revisionate di ottobre
disponibili per il Vesuvio (fonte db Plinio, INGV OV) con alcune nostre
evidenziazioni:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/10/18 10:43:44.00 |
0.7 |
40.8177 |
14.4293 |
2.37 |
Preliminare |
2018/10/16 16:33:43.62 |
-0.2 |
40.8222 |
14.4398 |
0.07 |
Revisionato |
2018/10/16 16:32:54.42 |
-0.1 |
40.8205 |
14.4423 |
0.06 |
Revisionato |
2018/10/16 16:32:46.03 |
-0.4 |
40.8200 |
14.4400 |
0.08 |
Revisionato |
2018/10/16 16:32:35.04 |
-0.2 |
40.8233 |
14.4393 |
0.09 |
Revisionato |
2018/10/16 13:46:21.23 |
0.0 |
40.8172 |
14.4348 |
0.25 |
Revisionato |
2018/10/16 06:08:23.53 |
1.5 |
40.8248 |
14.4443 |
0.18 |
Revisionato |
2018/10/16 04:16:37.72 |
0.1 |
40.8242 |
14.4390 |
0.09 |
Revisionato |
2018/10/16 02:10:8.67 |
0.5 |
40.8208 |
14.4245 |
0.30 |
Revisionato |
2018/10/16 02:04:28.02 |
0.6 |
40.8193 |
14.4243 |
0.52 |
Revisionato |
2018/10/16 01:47:16.40 |
0.6 |
40.8183 |
14.4298 |
0.43 |
Revisionato |
2018/10/16 01:38:39.85 |
0.0 |
40.8213 |
14.4413 |
0.32 |
Revisionato |
2018/10/16 01:37:36.29 |
0.4 |
40.8192 |
14.4270 |
0.33 |
Revisionato |
2018/10/16 01:14:1.64 |
0.3 |
40.8228 |
14.4372 |
0.35 |
Revisionato |
2018/10/16 01:13:32.91 |
0.3 |
40.8183 |
14.4308 |
0.47 |
Revisionato |
2018/10/16 01:12:12.00 |
0.5 |
40.8173 |
14.4228 |
0.40 |
Revisionato |
2018/10/16 01:10:10.24 |
-0.7 |
40.8207 |
14.4315 |
0.44 |
Revisionato |
2018/10/16 01:08:46.00 |
0.1 |
40.8177 |
14.4480 |
0.67 |
Revisionato |
2018/10/16 01:07:14.03 |
2.5 |
40.8183 |
14.4315 |
0.30 |
Revisionato |
2018/10/15 20:48:19.76 |
0.3 |
40.8107 |
14.4228 |
0.19 |
Revisionato |
2018/10/15 12:02:45.03 |
0.1 |
40.8178 |
14.4300 |
0.42 |
Revisionato |
2018/10/14 15:37:37.45 |
0.0 |
40.8163 |
14.4348 |
0.42 |
Revisionato |
2018/10/14 12:50:1.31 |
1.5 |
40.8170 |
14.4293 |
0.43 |
Revisionato |
2018/10/12 14:36:37.45 |
-0.2 |
40.8203 |
14.4272 |
0.07 |
Revisionato |
2018/10/12 05:41:9.73 |
0.0 |
40.8220 |
14.4287 |
0.46 |
Revisionato |
2018/10/11 15:07:34.39 |
0.6 |
40.8193 |
14.4233 |
0.19 |
Revisionato |
2018/10/11 12:52:39.07 |
-0.1 |
40.8108 |
14.4247 |
0.21 |
Revisionato |
2018/10/11 12:47:37.41 |
0.0 |
40.8260 |
14.4272 |
0.41 |
Revisionato |
2018/10/11 12:34:45.72 |
0.0 |
40.8303 |
14.4275 |
0.32 |
Revisionato |
2018/10/11 12:15:12.42 |
0.1 |
40.8268 |
14.4278 |
0.30 |
Revisionato |
2018/10/11 12:12:56.43 |
0.2 |
40.8227 |
14.4233 |
0.80 |
Revisionato |
2018/10/03 18:28:51.04 |
-0.2 |
40.8188 |
14.4353 |
0.25 |
Revisionato |
2018/10/03 18:24:37.67 |
0.2 |
40.8177 |
14.4283 |
0.35 |
Revisionato |
2018/10/03 09:38:57.13 |
0.0 |
40.8227 |
14.4212 |
0.21 |
Revisionato |
2018/10/03 07:57:4.97 |
1.2 |
40.8155 |
14.4257 |
1.54 |
Revisionato |
2018/10/02 00:55:17.50 |
0.1 |
40.8130 |
14.4268 |
0.17 |
Revisionato |
2018/10/01 10:42:6.92 |
0.6 |
40.8163 |
14.4267 |
0.17 |
Revisionato |
2018/10/01 10:41:39.63 |
0.5 |
40.8210 |
14.4233 |
0.15 |
Revisionato |
2018/10/01 10:25:18.12 |
-0.4 |
40.8222 |
14.4287 |
0.21 |
Revisionato |
16/10/18 FLEGREI: 23 TERREMOTI NELLA SETTIMANA 9/16 OTTOBRE
Ore 16.50
INGV OV rilascia il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei
dal quale si evince che sono stati 23 i terremoti totali (localizatti e
non) registrati nella settimana 9/16 ottobre ore 12.00, localizzati 17.
I dati dei terremoti sono ben noti a chi ci segue anche se nel
bollettino risultano leggermente revisionati alcuni parametri sismici.
Stabile il sollevamento del suolo a circa 0.7cm mese, così come
la temperatura ai Pisciarelli e le emissioni di CO2.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Vesuvio
Dopo i terremoti della notte e
della mattinata, registrati solo pochi eventi strumentali (un paio) ed
uno con md 0.4 alcuni minuti fa come visibile in home page.
16/10/18 VESUVIO: TERREMOTO DI MEDIA INTENSITA' (MD 2.3) NELLA NOTTE
SEGUITO DA EVENTI MINORI - ALTRO EVENTO DI MD 1.6 IN MATTINATA - ANCORA
GUASTO SISMOGRAMMA VCNE - EVENTO FANTASMA REGISTRATO IL 14/10
Ore 9.00
Un terremoto di magnitudo 2.3
è stato registrato questa notte alle ore 3.07.13 sec. circa
locali, localizzato ad una profondità di 200metri circa ed
epicentro gran cono del Vesuvio. L'evento è stato seguito da
eventi minori (circa nove). Un nuovo evento di md 1.6 è stato
registrato alle ore 8.08.24 sec. locali ad una profondità di
500metri circa ed epicentro ad est del gran cono, bordo cratere del
Somma. Si tratta di catalogazioni preliminari.
Lo sciame e gli eventi sembrano rientrare, per il momento,
statisticamente nella sismicità ordinaria del Vesuvio, per
quanto osservabile. L'evento maggiore ci sembra di magnitudo superiore
a 2.3, intorno a 2.5. Potremmo sbagliarci, ovviamente.
Segnaliamo che è ancora guasta la stazione VCNE Vesuvio che restituisce un sismogramma non valido da molti giorni ormai.
Intendiamo anche segnalare che il giorno 14/10/18 alle ore 12.50.03
sec. crica UTC è stato registrato sul sismogramma un segnale che
sembra riferibile ad un terremoto del Vesuvio. Questo evento è
rimasto per ora "fantasma" nel senso che non è stato catalogato
da INGV OV. Non è stato un terremoto?
Seguono sismogrammi sciame di questa notte ed evento del 14/10 non catalogato ancora.
Sismogramma
Sismogramma
13/10/18 FLEGREI: ALTRI EVENTI IN GIORNATA
Ore 20.15
Come consultabile su Plinio e
in home page, sono stati registrati e catalogati in via preliminare
alcuni eventi ai Flegrei. Si tratta di tre terremoti localizzati, il
più intenso è stato registrato alle ore 18.49.07 secondi
ora locale con md 1.2 ed epicentro in area sud cratere Astroni.
Aggiorneremo qui in caso di ulteriori eventi.
12/10/18 FLEGREI: EVENTI IN CORSO
Ore 10.30 -Nuovo evento md 2.0
Un terremoto di md 2.0 catalogato in via preliminare da INGV OV
con epicentro sul bordo sud del cretere degli Astroni (ad est di
Pozzuoli) è stato registrato alle ore 9.43.35 sec. locali ad una
profondità di 1.76km. L'evento segue lo sciame di stamane.
Abbiamo aumentato sulla home a 10 la lista degli ultimi eventi localizzati da INGV OV.
Ore 7.15
Notiamo alcuni eventi visibili
sui tracciati sismici dei Campi Flegrei. Si tratta di circa 10 eventi
registrati dalle 6.15 alle 6-40 circa locali. Al momento c'è un
solo evento localizzato in automatico su Plinio. Gli eventi, se di
natura sismica, sembrano avere magnitudo basse (miori di 1.2-1.4).
Attendiamo le catalogazioni INGV OV.
Prosegue probabile guasto sul tracciato sismico della stazione Vesuvio VCNE.
10/10/18
PROSEGUE ANOMALIA SEGNALE SISMOGRAMMA POZZUOLI STH - PROBABILE ANOMALIA
RIGUARDA ANCHE STAZIONE VCNE VESUVIO - EVENTO FLEGREI NELLA NOTTE
Ore 12.25 - Aggiornamento
Alle ore 12.08,
dopo la pubblicazione della Nostra news, è stato effettuato un
intervento sul sismogramma della stazione STH dei Flegrei che sembra al
momento funzionare correttamente restituendo il tipico segnale sismico.
Ancora irrisolto problema alal stazione VCNE.
Ore 12.00
Prosegue anomalìa del
sismogramma stazione STHV pubblicato online da INGV OV. Analoga
anomalìa semrba interessare da giorni anche la stazione VCNE del
Vesuvio pubblicata online. Un evento catalogato in via preliminare con
md 0.4 è stato registrato ai Flegrei alle ore 2.24.38 sec. UTC
con profondità di 2km ed epicentro poco ad est del porto di
Pozzuoli.
9/10/18 ANOMALIA SISMOGRAMMA POZZUOLI STHV - EVENTI
Ore 19.40 - Aggiornamento bollettino
Sono 19 i terremoti registrati nella
settimana 2/9 ottobre alle ore 12, localizzati 15. Confermato il
piccolo sciame da Noi segnalato.
Non sono stati confermati gli ulteriori eventi da Noi segnalati della
serata di ieri 8 ottobre che quindi non sono eventi sismici, mentre
risultano, come sempre, altri eventi non localizzabili.
Stabile il tasso di sollevamento del suolo a circa 0.7 cm su mese,
così come il flusso di CO2 e temperatura ai Pisciarelli (113
°C.).
Raccomandiamo la lettura del bollettino.
News ore 9.30
Segnaliamo che il sismogramma
STHV della stazione di Pozzuoli, dopo il guasto di ieri pomeriggio (ore
16.43 circa UTC), ci sembra non stia restituendo un segnale sismico
corretto. La "pulizia" del segnale con assenza di disturbo tipico di
questo sismogramma ci ha indotti ad approfondire ed in effetti l'evento
sismico di ieri sera catalogato e localizzato in Plinio delle ore
22.19.53 UTC con md 0.7 non è affatto visibile sul relativo
tracciato.
Inoltre segnaliamo ancora che ci sembra che altri due eventi siano
stati registrati ai Flegrei alle ore 18.33.30 sec. circa UTC e 22.33.15
sec. circa UTC di ieri sera (in UTC time, +2 ore per l'orario locale).
Potrebbe trattarsi di eventi di bassissima magnitudo non localizzabili
che troveremo nel bollettino settimanale che verrà rilasciato
nel pomeriggio di oggi.
Per verificare la registrazione di eventi è possibile consultare
la stazione BAC (purtroppo poco sensibile per gli eventi in area
Solfatara-Pozzuoli) o tenersi aggiornati consultando l'elenco ultimi
eventi disponibili in Plinio (riportati, sebbene ancora con qualche
ritardo su cui stiamo lavorando, anche nella Nostra home page).
Confidiamo in un pronto intervento dei tecnici INGV OV per il
ripristino della corretta pubblicazione del sismogramma STH di Pozzuoli.
8/10/18 BOLLETTINI MENSILI: NOVITA' VESUVIO CON NUOVA STAZIONE FONDO
CRATERE. FLEGREI: PROSEGUE ANOMALIA TILTMETRO ECO. AGGIORNAMENTO
SCIAME. ISCHIA: NESSUN EVENTO.
Preliminarmente avvertiamo i
visitatori che le novità introdotte in home sono ancora in fase
di test. Stiamo lavorando per ottimizzare e risolvere alcuni problemi
di aggiornamento che abbiamo riscontrato nonché per introdurre
nuovi servizi. A breve aggiorneremo anche i Nostri grafici e non
mancheranno alcune novità.
Vesuvio
Iniziamo col dare notizia della
operatività della stazione multiparametrica dedicata al
monitoraggio in continuo della fumarola situata sul fondo cratere del
Vesuvio (FLXOV7). Finalmente otteniamo quanto richiesto, invano, da
tempo alle passate Direzioni. Il Nostro plauso va dunque all'attuale
Direttrice dr.ssa Francesca Bianco. Chi ci segue da tempo sa
perfettamente quanto abbiamo insistito sul punto del monitoraggio in
continuo delle fumarole situate nel cratere del Vesuvio e questa (la
FC2) è l'unica del fondo cratere a consentire un monitoraggio
dei parametri geochimici e termici in continuo. E' stato adeguato il
sistema di alimentazione installando sia una mini pala eolica sia un
pannello fotovoltacio. Bene.
Passando al dato rilevato, la temperatura della fumarola
così come quelal del suolo a 40 cm di profondità del sito
FC2 è di circa 95 °C con oscillazioni al ribasso dovute a
fattori atmosferici. I dati del monitoraggio pubblicati partono dal
12-13 settembre 2018 circa.
Confidiamo nella pubblicazione dei dati CO2/CH4, HE/CO2 ed H2/CO2 per i quali esiste un database storico.
Passando brevemente agli altri dati relativi alla geochimica e
termalità non c'è nulla di particolare da segnalare
così come per quelli relativi al GPS, inclinazione e mareometria.
Il numero di terremoti complessivi è stato pari a 116, con 96
eventi localizzati. Non viene segnalato l'accadimento di eventi LF/LP.
Consigliamo come sempre la lettura del bollettino.
Campi Flegrei
Ore 16.00
Aggiornamento sciame.
Dopo i cinque eventi (localizzati) di questa notte facenti
parte di un piccolo sciame, ne sono stati localizzati altri tre in
Plinio: per due vi è catalogazione preliminare, per uno solo
quella in automatico. L'ultimo evento è quello delle ore 8.58.16
sec. circa locali.
E' bene ricordare che le catalogazioni presenti in Plinio sono al
momento preliminari e potrebbero subire rettifiche sia nelle magnitudo
assegnate sia negli alti parametri in sede di revisione.
Torniamo al bollettino mensile.
Trenta gli eventi registrati a settembre, come noto.
Avendo a disposizione i bollettini settimanali, che vengono rilasciati
con quella cadenza da quando il vulcano è in stato di
"attenzione" (dicembre 2012), non abbiamo particolari novità da
segnalare.
I dati geochimici della fumarola BG della Solfatara mostrano il
perdurare di anomalìe con gli ultimi dati che si posizionano in
prossimità dei massimi da quando vengono effettuate le
misurazioni (1983 circa). Ad esempio, mediamente negli anni ottanta il
rapproto CO2/H2O faceva misurare un valore medio di 0.2/0.25, nelgi
ultimi 3-4 anni tale valore è tra 0.35-0.4; la CO (monossido di
carbonio) un valore di 0.4-0.5 medio mentre nelgi ultimi anni tale
valore si assesta a 1.6-1.8 circa (con un aumento di quattro volte
circa).
Il dato significativo sui cui ci soffermiamo riguarda la deformazione
registrata alla stazione tiltmetrica ECO situata poco ad ovest rispetto
al cratere della Solfatara. A questa stazione continuano ad essere
registrati valori di inclinazione anomali rispetto al pattern
deformativo di tipo radiale in atti. In parole semplici, mentre tutte
le stazioni mostrano una inclinazione che immaginando un punto centrale
in zona porto di Pozzuoli si inclinano in forma radiale da questo
punto, la stazione ECO mostra una inclinazione marcata verso Ovest che
non rispetta questa deformazione radiale. Questo sta accadendo dal 14
luglio ed è evidenziato chiaramente negli odogrammi e grafici
pubblicati da INGV OV nel bollettino.
Consigliamo, come sempre, la lettura del bollettino mensile.
Ischia
Nessun terremoto registrato a settembre. Non ci risultano dati
particolari da commentare trattandosi di variazioni rientranti nei
trend in atto.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
8/10/18 FLEGREI: SCIAME DI TERREMOTI NELLA NOTTE
News ore 7.15
Uno sciame di terremoti di
bassa md è stato registrato nella notte dalle ore 2.54 alle 3.41
circa locali. Sono stati localizzati 5 eventi catalogati in via
preliminare con md massima pari a 1.5 (ore 3.34.45 sec. locali), con
epicentro tra il porto di Pozzuoli e l'Accademia Militare,
profondità di circa 2km. Sulla home sono presenti le
catalogazioni preliminari come operate da INGV OV.
Per le catalogazioni ufficiali raccomandiamo comunque di visitare il sito INGV OV, db Plinio.
3/10/18 NUOVA HOME PAGE - NUOVI DATI "LIVE"
A partire da oggi introduciamo alcune novità in home page che descriviamo brevemente.
Abbiamo introdotto sezioni con dati "live"
relative agli eventi e terremoti del Vesuvio, Flegrei nonché una
sezione con gli ultimi terremoti pubblicati dalla rete INGV CNT.
Quanto al Vesuvio e Flegrei abbiamo aggiunto le catalogazioni degli
ultimi 5 eventi come catalogati nel database Plinio di INGV OV.
L'aggiornamento dei dati dipende ovviamente dalla frequenza e
tempistica di aggiornamento di INGV OV ed INGV CNT.
Abbiamo anche introdotto in via sperimentale un grafico "interattivo"
con le profondità degli ultimi 100 eventi del Vesuvio che si
aggiorna dopo la catalogazione di eventi nel database Plinio (occorre
sempre fare l'aggiornamento della pagina). L'interattività
consiste nella possibilità di posizionarsi sul singolo evento
(pallino azzurro) per avere gli altri dati. Anche per i Flegrei abbiamo
introdotto un grafico simile ma, al momento, senza interattività.
Introdotti anche il numero di eventi "live" localizzati, annuali e
mensili. Tale dato, lo ribadiamo ancora, riguarda gli eventi
localizzabili e in genere differisce da quelli totali (che comprende
anche quelli non localizzabili).
Abbiamo riposizionato i sismogrammi delle stazioni sismiche più
importanti del Vesuvio e dei Flegrei BKE e STH e rimosso i rimanenti
sismogrammi che sono comunque raggiungibili e consultabili in formato
full e tempo reale su pagina dedicata raggiungibile dalla home.
Introduciamo anche gli ultimi dieci eventi sismici riportati dalla rete
INGV Centro Nazionale Terremoti senza limite di magnitudo minima.
In ogni caso per visualizzare l'elenco aggiornato degli eventi live di Vesuvio, Flegrei e terremoti di INGV CNT si consiglia di procedere al periodico aggiornamento della pagina direttamente dal browser. Non è garantita la
corrispondenza temporale e numerica tra dati visualizzati sul presente
sito e quelli presenti nei relativi cataloghi e database di INGV CNT ed
INGV OV
Alcune funzionalità potrebbero essere
temporaneamente non disponibili in quanto stiamo procedendo ancora a
limarle e testarle. Ulteriori novità sulla home saranno
disponibili a breve.
Raccomandiamo la lettura dei disclaimer presenti sulla home.
Il Nostro sforzo è sempre diretto a rendere disponibili in tempo
reale i dati delle reti del monitoraggio acquisite da strumentazioni
pubbliche.
Grazie.
Il Gestore Avv. Giuseppe D'Aniello
02/10/18 FLEGREI: 21 TERREMOTI NELL'ULTIMA SETTIMANA
INGV OV rilascia il settimanale
25/9 - 2/10. Confermato lo sciame del 28 consistito in 11 eventi
sismici con md massima pari ad 1.7, epicentro in zona Solfatara,
profondità media di poco superiore ai 2km. C'è stata
quindi qualche revisione di md, epicentri ed ipocentri rispetto alle
catalogazioni preliminari. Gli eventi sismici localizzati sono stati
13, mentre per 8 eventi (tra cui quello segnalato da Noi in esclusiva
delle ore 1.53.04 sec. UTC del 28) non è stato possibile
effettuare la localizzazione. Tre eventi di bassissima md, di cui uno
localizzato, sono stati registrati anche in mattinata e riportati nel
bollettino.
Il sollevamento del suolo prosegue nel trend di rialzo. Stabili le
emissioni di CO2 e la temperatura (113 °C.) della fumarola
principale dei Pisciarelli.
Link al bollettino.
28/9/18 SCIAME SISMICO IN CORSO AI FLEGREI
Aggiornamenti
live continui
Ore
12.15 INGV CNT CORREGGE ERRORE LOCALIZZAZIONE EVENTO ORE
8.36.28
Come avevamo anticipato, c'era un errore nella
localizzazione dell'evento pubblicato da INGV CNT qui
e prontamente rimbalzato su tutte le app registrato alle ore
8.36.28
sec. circa. L'evento è quello registrato alla Solfatara e non al
Vesuvio. Dunque nessun terremoto di md 1.6 registrato al
Vesuvio.
Incredibilmente molti siti web danno ancora come registrato
questo
evento al Vesuvio dove invece è stata registrata
microsismicità nelle prime ore della mattina (evento md 0.1 ore
5.29.19 sec. UTC).
Ore 11.15 Nostro conteggio eventi sciame
Ad una analisi più approfondita lo sciame
sembra essere consistito in circa 14 eventi, di cui 9
localizzabili. Un
ulteriore evento è stato registrato questa notte alle ore
1.53.07 sec. circa UTC (+2 ore per l'ora locale).
Ore 10.30 Lo sciame sembra essersi concluso
Per quanto osservabile dai sismogrammi disponibili, non
sono visibili ulteriori eventi dopo l'ultimo delle 9.35.08 sec..
Ore 10.00 Ulteriori catalogazioni INGV OV - Precisazione su
notifiche app evento ad Ercolano
INGV OV ha proceduto alla catalogazione di
altri eventi e tra questi anche quello segnalato poco fa
delle ore 9.35 circa.
Lo sciame è consistito al momento in nove eventi localizzati
e catalogati in via preliminare.
Segue elenco catalogazioni disponibili al momento su Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/28
07:25:8.00 |
0.8 |
40.8315 |
14.1402 |
3.09 |
Preliminare |
2018/09/28
06:59:47.00 |
1.7 |
40.8315 |
14.1377 |
2.94 |
Preliminare |
2018/09/28
06:50:52.00 |
0.7 |
40.8282 |
14.1402 |
2.65 |
Preliminare |
2018/09/28
06:45:7.00 |
-0.3 |
40.8262 |
14.1402 |
2.84 |
Preliminare |
2018/09/28
06:37:41.00 |
-0.3 |
40.8262 |
14.1402 |
2.84 |
Preliminare |
2018/09/28
06:36:28.00 |
1.6 |
40.8315 |
14.1402 |
2.81 |
Preliminare |
2018/09/28
06:34:21.00 |
-0.2 |
40.8218 |
14.1447 |
1.95 |
Preliminare |
2018/09/28
06:32:46.00 |
0.8 |
40.8332 |
14.1390 |
3.40 |
Preliminare |
2018/09/28
06:31:34.00 |
-0.3 |
40.8292 |
14.1368 |
2.34 |
Preliminare |
Precisiamo che quanto alla notifica (dal sito INGV CNT)
di un evento delle ore 8.36.28 secondi che sarebbe occorso al
Vesuvio
di md 1.6, ci sembra che si tratti di un errore in quanto non ci
risulta alcun evento registrato a quell'ora al Vesuvio dove sono
stati
registrati solo piccoli eventi strumentali prima e dopo
quell'ora.
Ore 9.30 - Ulteriore evento registrato alle ore
9.35.05 sec. circa che sembra essere di md contenuta (1.0
circa).
Ore 9.20 - Arrivano le prime catalogazioni INGV OV. Gli
epicentri sono
poco a nord della Solfatara e le profondità intorno ai 3km.
Seguiranno altri aggiornamenti:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/28
06:59:47.00 |
1.7 |
40.8315 |
14.1377 |
2.94 |
Preliminare |
2018/09/28
06:50:52.00 |
0.7 |
40.8282 |
14.1402 |
2.65 |
Preliminare |
2018/09/28
06:36:28.00 |
1.6 |
40.8315 |
14.1402 |
2.81 |
Preliminare |
2018/09/28
06:32:46.00 |
N.D. |
40.8332 |
14.1390 |
3.40 |
Preliminare |
2018/09/28
06:31:34.00 |
-0.3 |
40.8292 |
14.1368 |
2.34 |
Preliminare |
News ore 8.45 in aggiornamento
Registrati alcuni eventi sismici ai Campi
Flegrei dalle ore 8.31 circa locali. Al momento abbiamo
contato
circa sei eventi di cui uno più intenso probabilmente avvertito
registrato alle ore 8.36.27 sec. circa locali.
Gli eventi sono di bassa magnitudo. A breve le catalogazioni
prleiminari di INGV OV.
Lo sciame si sta
intensificando con un evento più intenso registrato alle 8.59.47
sec. circa.
25/9/18 FLEGREI: 8 TERREMOTI NELLA SETTIMANA 18/25 SETTEMBRE
News
ore 20.00
Parliamo subito del
sollevamento del suolo dovuto alla dinamica del vulcano:
prosegue ad un
tasso medio di circa 0,7cm/mese. Questo è quanto si legge nel
bollettino settimanale rilasciato poco fa da INGV OV.
Analizzando i
dati (provvisori) ci sembra di scorgere una lieve accelerazione
del
sollevamento. Questa tendenza dovrà attendere la conferma dai
dati definitivi.
Quanto alla sismicità si è trattato di una settimana
movimentata. Come è noto sono stati catalogati e localizzati in
Plinio sei eventi; uno ha avuto una md pari a 2.5 e due una md
pari ad
1.4. Altri due eventi non sono stati localizzati. In totale
dunque sono
stati otto i terremoti registrati nella settimana.
Stabile la CO2 e la temperatura ai Pisciarelli. Rivista ad 1.1
da 1.0 la md dell'evento registrato questa notte.
Link
al bollettino (aggiunta del 26/9/18)
25/9/18 VESUVIO: EVENTI IN CORSO - FLEGREI EVENTO MD 1.0
NELLA NOTTE
News
ore 13.45- In aggiornamento
Un evento si è
verificato al Vesuvio alle ore 13.29.24 sec. circa. L'evento è
stato catalogato da INGV OV con md (1.3, rivista da 0.9) in via
preliminare.
Sono stati comunque registrati altri eventi sismici minori sia
prima che dopo l'evento principale.
Seguono nuove catalogazioni aggiornate alle 14.05:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/25
11:41:13.00 |
0.4 |
40.8182 |
14.4183 |
0.56 |
Preliminare |
2018/09/25
11:29:27.00 |
1.3 |
40.8148 |
14.4230 |
1.20 |
Preliminare |
2018/09/25
11:29:23.00 |
0.1 |
40.8148 |
14.4252 |
1.00 |
Preliminare |
2018/09/25
11:17:34.00 |
-0.1 |
40.8150 |
14.4280 |
1.10 |
Preliminare |
Catalogazioni disponibili alle 13.45
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/25
11:41:13.00 |
0.1 |
40.7047 |
14.4080 |
1.10 |
Preliminare |
2018/09/25
11:29:24.00 |
0.9 |
40.8148 |
14.4230 |
1.20 |
Preliminare |
2018/09/25
11:29:23.00 |
0.1 |
40.8148 |
14.4252 |
1.00 |
Preliminare |
2018/09/25
11:17:34.00 |
-0.1 |
40.8150 |
14.4280 |
1.10 |
Preliminare |
Campi Flegrei
Un evento con md 1.0,
epicentro
in zona est Solfatara e profondità di 1.82 km è stato
registrato ai Flegrei questa notte alle ore 3.04.55 sec. locali.
21/9/18 IL MIRACOLO DI SAN GENNARO, L'ERUZIONE DEL 1631 E
L'EPISODIO DEL 19 SETTEMBRE 2018
20/9/18 FLEGREI: ALTRI DUE EVENTI NELLA NOTTE, UNO CON MD 1.4
News
ore 7.15
INGV OV ha catalogato in
via
preliminare altri due eventi registrati nella notte ai
Flegrei,
con md 1.4 (ore 00.15.35 sec circa locali ) e 0.3 (ore 2.23.31
sec.
circa locali). Il più intenso ha avuto come epicentro la zona
Accademia Militare, Via Napoli ed una profondità di poco meno di
1km. Ci giunge qualche segnalazione che l'evento è stato
avvertito.
Seguono catalogazioni eventi come rinvenibili su Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/20
00:23:31.00 |
0.3 |
40.8287 |
14.1389 |
0.83 |
Preliminare |
2018/09/19
22:15:35.00 |
1.4 |
40.8215 |
14.1377 |
0.90 |
Preliminare |
Ricordiamo
a
tutti che il bradisismo è un fenomeno di sollevamento del
suolo lento ma costante che è ripreso nell'area dal 2006 e che
si tratta di fenomeno legato alla dinamica del vulcano flegreo.
18/9/18 FLEGREI: EVENTO SISMICO RILEVANTE POCHI MINUTI FA
SEGUITO A ALTRO EVENTO
Ore 7.10 de 19/9/18 -
Aggiornamento Flegrei
Come anticipato ieri notte sulla pagina
Facebook, INGV OV ha poi pubblicato le catalogazioni su Plinio.
La
magnitudo dell'evento principale è stata rivista da 2.2 a 2.5
(Ns stima approssimativa 2.5-2.8). Confermato l'epicentro
ai
Pisciarelli e la profondità a poco più di 2km. Su INGV
CNT è stata aggiornata la catalogazione di pari passo con la
nuova revisione evento. Il terremoto minore, che ha seguito di
pochi
minuti il principale, è stato catalogato con md 1.4, epicentro
Pisciarelli e profondità 1.67km (Ns stima approssimativa md
1.5).
Non sembra siano stati registrati altri eventi nella
notte.
Di seguito le catalogazioni presenti sul sito INGV OV:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/18
21:39:43.00 |
1.4 |
40.8263 |
14.1450 |
1.67 |
Preliminare |
2018/09/18
21:36:41.00 |
2.5 |
40.8297 |
14.1483 |
2.28 |
Preliminare |
Segue sismogramma eventi:
Sismogramma
Seguono
aggiornamenti nell'immediatezza dell'evento sul web (primi in
assoluto a dare notizia dell'evento):
Ore 23.45 - In aggiornamento
Un terremoto non ancora
catalogato, seguito da altro evento minore, è stato registrato
in area Flegrea alle ore 23.36.42 sec. circa locali. L'evento è
stato avvertito dalla popolazione e potrebbe avere avuto una md
stimabile intorno a 2.5-2.8. Il secondo evento sismico che è
occorso pochi minuti dopo potrebbe avere avuto una md pari a 1.5
circa.
Al momento dell'aggiornamento news (ore 23.52) gli eventi
risultano
localizzati ma non sono sono state rese pubbliche ancora le
catalogazioni preliminari.
Ore 00.10 - Aggiornamento
Il sito INGV OV, area catalogazioni Plinio, risulta intasato. Ad
ogni
modo le catalogazioni non sono quindi ancora consultabili.
Sembra
comunque che gli eventi al momento siano rimasti isolati.
L'intensità del primo evento ha fatto si che venisse rilevato
anche dalle reti sismiche del Vesuvio.
Ore 00.15 Aggiornamento
Secondo il sito INGV CNT l'evento più intenso ha avuto una md
pari a 2.2, prof. 2km, epicentro area Pisciarelli. La
catalogazione è della sala operativa di Napoli ed è stata
comunicata alle ore 00.09.39 sec. locali.
18/9/18 SETTIMANALE FLEGREI: DUE TERREMOTI - SOLLEVAMENTO
SUOLO
CONFERMATO - VESUVIO: DOPO UNA PAUSA DI UN POCO MENO DI 24
ORE, DUE
EVENTI SISMICI POCO FA
News
ore 21.30
Preliminarmente, con riferimento al Nostro articolo di ieri,
intediamo
chiarire che le dimisisoni hanno riguardato la Direzione INGV e
non la
Direzione di INGV Osservatorio Vesuviano.
Dunque esce il bollettino settimanale dei Flegrei aggiornato ad
oggi
ore 12 locali e notiamo come venga confermato il sollevamento
del suolo
in atto ad un tasso medio di 0.7 cm mese. Quanto alla sismicità,
due gli eventi registrati: uno il 15/9 di cui abbiamo già dato
conto con epicentro in mare, poco ad est a largo di Pozzuoli e
profondità a 2.88km; lpaltro evento di md pari a 0.1,
profondità 1km circa ed epicentro in Pozzuoli, zona Porto.
Rimangono stabili l'emissione di CO2 e
la temperatura ai Pisciarelli (113 °C.).
Qui
link al bollettino INGV OV rilasciato nel pomeriggio.
Vesuvio
Vi abbiamo parlato della
microsismicità in atto negli ultimi giorni e precisamente dal
giorno 12 con una certa frequenza. Nella giornata di oggi non
erano
stati registrati eventi ma poco fa, alle ore 20.58.23 locali e
21.15.30
sec. circa locali, sono visibili sui tracciati quelli che
riteniamo due
segnali riconducibii a microsismi del Vesuvio. Il primo è stato
localizzato in automatico da INGV OV ma manca, al momento, la
catalogazione preliminare. Sembra un terremoto di bassa
md,
intorno a 0.3.
17/9/18 LA TRAVE E LA PAGLIUZZA: LE DIMISSIONI DELLA
DIRETTRICE INGV - SCENARI DI RISCHIO SEGRETI?
Articolo
esclusivo consultabile qui
17/9/18 VESUVIO: ANCORA MICRO EVENTI NELLA NOTTE ED IN
MATTINATA - EVENTO DI DUBBIA NATURA
News
ore 7.25
Registrati alcuni eventi
sismici al Vesuvio. Alcuni sono presenti anche nel DB Plinio
catalogati
in via preliminare ed automatico. Uno di questi eventi (ben
visibile
sui tre tracciati sismici del Vesuvio) ha avuto una forma d'onda
allungata e sembra essere consistito in tre episodi verificatisi
dalle
3.49.04 circa alle 3.51 circa UTC (+2 ore per l'ora locale). Non
sappiamo se si sia trattato di eventi di natura sismica
associabili al
vulcano ma il picco di uno di essi è stato rilevato, sebbene in
automatico, dal sistema ed è presente nel DB Plinio. I Nostri
lettori conoscono la
vicenda legata agli eventi a "bassa frequenza" per cui non
ci dilunghiamo oltre. Di seguito elenco ultime catalogazioni
aggiornato presente sul sito INGV OV:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/17
04:02:13.00 |
0.9 |
40.8147 |
14.4193 |
0.15 |
Preliminare |
2018/09/17
03:49:20.00 |
N.D. |
40.8288 |
14.4923 |
2.50 |
Automatico |
2018/09/16
22:14:47.00 |
N.D. |
40.8147 |
14.4275 |
0.06 |
Automatico |
Eccovi l'evento "dubbio" come registrato da BKE:
Sismogramma
16/9/18 VESUVIO: PROSEGUE FASE CON MICROSISMICITA'
News
ore 17.00
Sebbene non costituisca un'anomalìa significativa nel senso
più volte precisato, intendiamo dare conto della
microsismictà in atto al Vesuvio. Nelle ultime 24 ore abbiamo
contato ed individuato sui simogrammi circa sedici
segnali sismici
riconducibili probabilmente a micro terremoti (precisazione: è
ovvio e ci sembra scontato, che ci riferiamo a micro
terremoti
associabili alla dinamica del vulcano). Alcuni di questi sono
stati
anche localizzati e catalogati in automatico da INGV OV.
Invitiamo
sempre a tenere in debito riferimento il Nostro Vademecum
terremoti linkato in alto e
la legenda disponibile sul sito INGV OV. Di seguito le
catalogazioni
"preliminari" operate da INGV OV relative agli eventi per cui è
stato possibile effettuare la localizzazione. A tal proposito
ricordiamo ancora che la Nostra stima terremoti differisce da
quella
presente nel database Plinio almeno per due motivi: 1) nel db
Plinio
sono presenti gli eventi "localizzabili", cioè quelli i cui
parametri sismici consentono di determinare tutti i relativi
valori
(md, profondità ed epicentro) e non tutti gli altri eventi; 2)
le Nostre stime sono fatte eslcusivamente sulla scorta della
Nostra
esperienza analizzando i sismogrammi e potrebbero includere
segnali
sismici che hanno altra fonte non riconducibile al vulcano. A
tal uopo
la Nostra esprienza ultraventennale nella lettura dei
sismogrammi del
Vesuvio ci consente di escludere quei segnali sismici che
si
sembrano a prima vista dovuti ad altre cause. Allo stesso tempo
potremmo non essere in grado di infìdividuare eventi minori
così come potremmo commettere errori nell'individuare segnali
sismici come terremoti. Ribadiamo quindi che le
uniche
catalogazioni avente carattere scientifico ed ufficiale solo
quelle effettuate da INGV OV Napoli e disponbili sul portale
istituzionale dell'Istituto.
Ciò detto e ribadito per l'ennesima volta, tornando alle
catalogazioni delle ultime 24 ore, constatiamo come l'evento
sismico
con magnitudo massima è stato quello di stamattina ore 11.31.31
locali (9.31.3 UTC) con valore di 0.8. Questa notte, in
particolare,
dalle ore 00.18.43 locali (22.18.43 sec. UTC del 14) alle
02.12.2 sec.
locali sono stati registrati almeno otto eventi di bassa
magnitudo:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/16
09:31:31.00 |
0.8 |
40.8168 |
14.4238 |
0.06 |
Preliminare |
2018/09/16
00:12:2.00 |
0.3 |
40.8115 |
14.4243 |
0.20 |
Preliminare |
2018/09/15
22:49:49.00 |
0.2 |
40.8192 |
14.4310 |
0.10 |
Preliminare |
2018/09/15
22:46:34.00 |
0.4 |
40.8180 |
14.4258 |
0.10 |
Preliminare |
2018/09/15
22:46:15.00 |
0.2 |
40.8202 |
14.4267 |
0.02 |
Preliminare |
2018/09/15
22:45:16.00 |
-0.1 |
40.8200 |
14.4262 |
0.10 |
Preliminare |
2018/09/15
22:34:11.00 |
0.3 |
40.8217 |
14.4248 |
0.50 |
Preliminare |
2018/09/14
23:50:57.00 |
0.4 |
40.8223 |
14.4230 |
0.09 |
Preliminare |
2018/09/14
22:18:43.00 |
0.5 |
40.8208 |
14.4227 |
0.09 |
Preliminare |
Ore
17.12
Subito dopo la Nostra news, per una mera coincidenza, abbiamo
rivenuto ulteriori catalogazioni sul sito INGV OV, db Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/16
13:51:29.00 |
0.1 |
40.8192 |
14.4232 |
0.53 |
Preliminare |
2018/09/16
13:50:2.00 |
0.5 |
40.8177 |
14.4240 |
0.52 |
Preliminare |
15/9/18 TERREMOTO MD 1.6 AI FLEGREI
Abbiamo già dato conto sulla pagina FB associata al sito
dell'evento registrato stamane (ore 11.23.56 locali) in area
flegrea. Si è trattato di
un terremoto avente md 1.6, profondità di 3km circa ed epicentro
in mare, poco a largo della linea costiera ad est di Pozzuoli.
L'evento sismico è stato catalogato in via preliminare su INGV
OV e sembra essere isolato, non preceduto né seguito da altri
eventi. Tuttavia, aggiungiamo, altri due piccoli eventi
potrebbero
essersi verificati alle ore 16.39.30 sec. circa locali. Ma su
questi
attendiamo conferma da INGV OV.
Come sempre potrebbe esserci revisione dei parametri.
Eccovi i dati della catalogazione preliminare disponibili su
INGV OV al momento (ore 16.45):
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/15
09:23:56.00 |
1.6 |
40.8107 |
14.1422 |
3.10 |
Preliminare |
13/9/18 VESUVIO: ALTRI EVENTI NELLA NOTTE
Aggiornamento
ore 14.00
Aggiorniamo brevemente per segnalare la
registrazione di altri quattro eventi di probabile natura
sismica
al Vesuvio a partire dalle 7.50 di stamane. Si tratta di piccoli
eventi
appena registrati dalle stazioni sismiche e quindi non
avvertibili.
Prosegue quindi da ieri questa costante e moderata
attività sismica del Vesuvio che al momento non costituisce
un'anomalìa significativa. L'ultimo evento è delle
13.44.30 sec. circa ora locale (11.44.30 sec. UTC).
Segue l'elenco catalogazioni disponibili sul sito INGV OV
aggiornato
alle ore 14.00. L'elenco, è bene precisarlo, contiene gli eventi
localizzabili. Esso non è
esaustivo né completo del numero di eventi totali registrati
(vedi Vademecum):
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/13
11:44:31.00 |
0.4 |
40.8195 |
14.4362 |
0.95 |
Preliminare |
2018/09/13
05:43:4.00 |
0.6 |
40.8147 |
14.4258 |
0.13 |
Preliminare |
2018/09/13
04:00:20.00 |
N.D. |
40.7985 |
14.4893 |
14.43 |
Automatico |
2018/09/13
00:52:55.00 |
0.6 |
40.8163 |
14.4333 |
1.84 |
Preliminare |
2018/09/12
21:23:32.00 |
1.2 |
40.8148 |
14.4303 |
0.21 |
Preliminare |
2018/09/12
18:20:32.00 |
N.D. |
40.8068 |
14.3873 |
0.49 |
Automatico |
2018/09/12
16:24:48.00 |
0.8 |
40.8217 |
14.4320 |
2.09 |
Preliminare |
2018/09/12
16:24:33.00 |
N.D. |
40.8645 |
14.4875 |
23.46 |
Automatico |
2018/09/12
12:45:46.00 |
N.D. |
40.8235 |
14.4628 |
0.11 |
Automatico |
2018/09/12
10:09:16.00 |
0.9 |
40.8175 |
14.4267 |
0.18 |
Preliminare |
2018/09/12
09:02:57.00 |
0.8 |
40.8193 |
14.4255 |
0.56 |
Preliminare |
2018/09/12
01:10:4.00 |
0.5 |
40.8163 |
14.4298 |
0.13 |
Preliminare |
2018/09/12
00:45:6.00 |
0.9 |
40.8160 |
14.4243 |
1.73 |
Preliminare |
News ore 7.50
Aggiorniamo brevemente
la
situazione relativa al Vesuvio. Dalle 22 a stamane abbiamo
contato
altri sei eventi di bassa magnitudo. Al momento, ripetiamo, la
sismicità osservata non sembra discostarsi da quanto osservato
in altre occasioni (non così frequenti) in passato. Aggiorneremo
appena possibile questa news. Da inizio mese abbiamo contato 56
eventi
di probabile natura sismica.
12/9/18 VESUVIO: TERREMOTI NOTTURNI - CHIARIMENTI - EVENTI IN
CORSO
Aggiornamento
ore 21.15
Nel corso della giornata sono stati
registrati altri terremoti al Vesuvio sempre di bassa magnitudo
e non
avvertibili dalla popolazione. Complessivamente abbiamo contato
dalla
mezzanotte di oggi circa 12 eventi, alcuni localizzati anche da
INGV OV
come da catalogazioni che seguono. Si tratta di sismicità che
benché sia più sostenuta della media è stata
registrata anche in passato. Seguono catalogazioni
disponibili sul
sito INGV OV:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/09/12
18:20:32.00 |
N.D. |
40.8068 |
14.3873 |
0.49 |
Automatico |
2018/09/12
16:24:48.00 |
0.8 |
40.8217 |
14.4320 |
2.09 |
Preliminare |
2018/09/12
16:24:33.00 |
N.D. |
40.8645 |
14.4875 |
23.46 |
Automatico |
2018/09/12
12:45:46.00 |
N.D. |
40.8235 |
14.4628 |
0.11 |
Automatico |
2018/09/12
10:09:16.00 |
0.9 |
40.8175 |
14.4267 |
0.18 |
Preliminare |
2018/09/12
09:02:57.00 |
0.8 |
40.8193 |
14.4255 |
0.56 |
Preliminare |
2018/09/12
01:10:4.00 |
0.5 |
40.8163 |
14.4298 |
0.13 |
Preliminare |
2018/09/12
00:45:6.00 |
0.9 |
40.8160 |
14.4243 |
1.73 |
Preliminare |
News ore 12.30
Interveniamo con questa
news
per segnalare, per l'ennesima volta, che le uniche catalogazioni
ufficiali relative ai terremoti del Vesuvio sono quelle fatte da
INGV
Osservatorio Vesuviano mentre quelle fatte da INGV sala sismica
Roma
(che fanno arrivare le notifiche alle varie app per
capirci) non
sono da considerarsi pienamente attendibili. Inoltre i due
terremoti di
questa notte localizzati da INGV Roma a Boscotrecase hanno avuto
una
preliminare catalogazione da parte di INGV Osservatorio
Vesuviano
differente come facilmente desumibile dall'elenco che segue:
Questo accade per motivi strettamente tecnici che
consentono ad INGV OV di disporre di un maggior numero di
stazioni
sismiche e quindi di un maggior numero di sismogrammi per
localizzare
ed individuare correttamente i parametri sismici. Nessun
complotto,
nessuna dietrologìa!
Altri due terremoti sono stati registrati qualche ora fa, come
si evince dall'elenco.
Si tratta, per quanto osservabile al momento, di ordinaria
sismicità del Vesuvio con eventi di energia bassa.
Precisiamo ancora che a volte le catalogazioni di INGV Roma
vengono
trasmesse da INGV OV. Questo di solito accade solo per eventi
con
magnitudo superiore a 2.
Quanto ai miei concittadini preoccupati per l'epicentro in
Boscotrecase
va ricordato che il territorio del Comune si estende fin sopra
il
vulcano e quindi è normale che il sistema attribuisca gli eventi
come registrati nel Comune di Boscotrecase. La magnitudo è stata
molto bassa; si tratta di eventi non avvertibili. Purtroppo
qualche
testata giornalistica in cerca di click ha amplificato la
notizia ignorando completamente che al Vesuvio si registrano
centinaia
di terremoti ogni anno. Farebbero bene a dare evidenza a
ben
altre problematiche collegate alla sicurezza e prevenzione del
rischio
vulcanico nelle Nostre aree!!!
Notiamo ancora che le catalogazioni da parte di INGV
Osservatorio
Vesuviano sono diventate abbastanza rapide in ottemperanza a
quanto
chiediamo da anni.
11/9/18 SETTIMANALE FLEGREI: SCOMPARE IL RIFERIMENTO ALLA
PAUSA NEL SOLLEVAMENTO DEL SUOLO - CONFERMATE NOSTRE
PERPLESSITA'
News
ore 16.00
Dunque esce il bollettino settimanale dei Flegrei aggiornato ad
oggi
ore 12 locali e notiamo come scompaia il riferimento ad una
possibile
pausa nel sollevamento del suolo contenuta negli ultimi
bollettini
settimanali e nell'ultimo mensile. Chi ci segue sa che avevamo
sollevato qualche dubbio e perplessità al riguardo. I nostri
dubbi hanno avuto conferma e quindi il sollevamento del suolo ai
Flegrei, al momento, non ha avuto alcuna pausa (come si evince
dal
grafico presente nel bollettino) e prosegue mediamente ad un
tasso di
0.7 cm al mese. Qui è possibile leggere il
Nostro commento al bollettino precedente con grafico annesso.
Va detto che comunque INGV OV aveva indicato solo come probabile
la stasi nel sollevamento.
Quanto alla sismicità un solo evento registrato nella settimana
4/11 settembre di md 0.1, mentre rimangono stabili l'emissione
di CO2 e
la temperatura ai Pisciarelli (113 °C.).
Qui
link al bollettino INGV OV rilasciato nel pomeriggio.
10/9/18 MENSILI, POCHE NOVITA'. VESUVIO: RIVISTE LE
PROFONDITA' DEI
TERREMOTI AD AGOSTO. SCIAME PIU PROFONDO IL GIORNO 8. FLEGREI:
ANALISI
GRAFICO CUMULATIVO MAGNITUDO SU NUOVI MASSIMI.
Abbiamo aggiornato i Nostri grafici consultabili come sempre qui.
Vesuvio
Poche novità da
segnalare. In totale sono stati registrati 78 terremoti:
localizzati
58. Un evento, come noto, ha avuto md superiore a 2 (2.2).
Riviste, come da Noi anticipato, le profondità (e magnitudo)
degli eventi che sono state riviste e rientranti nella media
delle
osservazioni degli ultimi anni. Segnaliamo però solo uno
sciame prontamente segnalato qui che ha
avuto delle profondità superiori alle solite.
Nella news dell'8 avevamo anticipato la probabile revisione di
alcuni
parametri, cosa che è avvenuta ma resta confermato un evento a
3km ed altri 3 a più di 2km. Nulla di anomalo, sia chiaro.
Di seguito le catalogazioni revisionate dello sciame:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/08/08
06:55:34.16 |
0.3 |
40.8157 |
14.4243 |
2.12 |
Revisionato |
2018/08/08
06:33:3.05 |
1.2 |
40.8207 |
14.4327 |
2.88 |
Revisionato |
2018/08/08
06:20:50.87 |
0.9 |
40.8228 |
14.4332 |
3.00 |
Revisionato |
2018/08/08
06:08:55.83 |
0.7 |
40.8237 |
14.4255 |
2.42 |
Revisionato |
2018/08/08
05:50:17.84 |
0.0 |
40.8233 |
14.4257 |
0.97 |
Revisionato |
I restanti dati (geochimici, inclinazione,
temperatura) restano nella media delle osservazioni.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Resta sempre inalterata la problematica relativa alle
catalogazioni presenti nel DB Plinio più volte segnalata. Chi vuole può approfondire qui.
Campi Flegrei
Registrati 29 eventi
sismici ad
agosto: localizzati 19 terremoti, di cui 16 registrati in due
sciami
sismici dei giorni 4 e 17. Le magnitudo sono rimaste comunque
basse (md
massima 0.5). Ricordiamo che per i Flegrei, essendo a livello
GIALLO,
si dispone di bollettini settimanali e questo consente quindi di
avere
aggiornamenti più costanti e continui. Nella giornata di domani
dovrebbe essere rilasciato il prossimo che conterrà anche
aggiornamenti sulla situazione del sollevamento del suolo in
atto.
Dal mensile si evince facilmente che in ogni caso il trend al
rialzo di medio/lungo periodo è rimasto al momento intatto.
Vogliamo commentare, brevemente, il Nostro grafico esclusivo
aggiornato
relativo alla magnitudo cumulativa relativa ai Flegrei
rilasciata anno
su anno dal 2000 al 31 agosto.
Grafico
Il grafico ci dice che il dato del 2018 ha superato
abbondantemente
quello degli altri anni superando il valore di 60. Come è noto a
chi ci segue, questo grafico esclusivo lo elaboriamo anche per
il
Vesuvio ed abbiamo spiegato le ragioni che ci indussero a
fare
tale scelta (qui potete rinvenire un Nostro articolo ad hoc
del 17/9/2015).
La magnitudo cumulativa è dunque molto al di sopra degli altri
anni e questo non fa altro che confermare la presenza di un
trend al
rialzo delle anomalìe in atto nella caldera del super vulcano
flegreo. Il grafico in parola è la risultante della somma delle
magnitudo dei singoli eventi (escludendo le md negative).
Proseguono nei soliti trend anomali gli altri dati monitorati.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Ischia
Apprendiamo che ad
agosto
è stato registrato solo l'evento di md 2.5 del giorno 8
già segnalato ampiamente in precedenti news. Proseguono nei
soliti trend i dati osservati.
Completato il potebziamento della rete sismica.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
4/9/18 SETTIMANALE FLEGREI: ANALISI SOLLEVAMENTO - CONGRESSO
C.O.V. NAPOLI - AGGIORNAMENTO VESUVIO
Riprendiamo gli
aggiornamenti
rassicurando i numerosi lettori che ci hanno scritto
"preoccupati" per
l'assenza di news. Come noto
METEOVESUVIO nasce e vive come sito indipendente, senza
pubblicità e scopo di lucro.
L'attività di aggiornamento nel mese di agosto ha avuto uno stop
diremo "fisiologico" in assenza di particolari eventi da
segnalare. Abbiamo anche dovuto affrontare un guasto alla cam HD
che
inquadra il Vesuvio dovuto ad un fulmine. Riteniamo essenziale
tale
esclusivo servizio ed abbiamo profuso ogni sforzo per
ripristinare
quanto prima l'inquadratura in real time del Nostro temuto
vulcano.
Abbiamo anche rimodulato i tempi di aggiornamento dei
sismogrammi in
home page a fronte del notevole flusso dati che stiamo
registrando.
Un cenno va fatto all'importante congresso che si sta tenendo a
Napoli denominato "Cities on
Volcanoes". Maggiori informazioni possono essere
reperite sul sito dedicato al seguente link. Questa la presentazione del
Congresso tratta dal sito:
"La
Commissione
“Cities and Volcanoes”, nell’ambito della
IAVCEI (International Association Volcanology and Chemestry of Earth
Interior), ha come finalità il creare un collegamento tra la
comunità vulcanologica e chi pianifica e gestisce le emergenze,
attraverso lo scambio di idee ed esperienze di “città sui
vulcani” (Cities on Volcanoes), promuovendo la ricerca
multidisciplinare, e la collaborazione tra esperti di Scienze della
Terra, Scienze Sociali e Amministratori del territorio. La Commissione
ha scelto Napoli come sede del prossimo Congresso “Cities on
Volcanoes”, nel 2018. L’Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia (INGV), in collaborazione con l’Associazione
Italiana di Vulcanologia (AIV), Dipartimento della Protezione
Civile (DPC), Parco Nazionale del Vesuvio, Regione Campania, Comune di
Napoli e Università di Napoli Federico II, Dipartimento di
Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse (DISTAR), vi
invita a partecipare alla 10° edizione di Cities on Volcanoes
(CoV 10) che si terrà a Napoli dal 2 al 7 Settembre 2018
Il titolo scelto per il COV 10 “Millenni
di Stratificazione tra Vita dell’Uomo e Vulcani: strategie
per la coesistenza”
vuole porre l’attenzione sulla resilienza intrinseca
dell’uomo al rischio vulcanico, in una millenaria storia di
convivenza con i vulcani, che dimostra quanto questi abbiano
rappresentato, e possono rappresentare, una risorsa oltre che un
problema. Allo stesso tempo costruire e rafforzare una risposta
resiliente al rischio vulcanico da parte di una società
complessa come quella in cui viviamo, è una grande sfida."
FLEGREI
Andando all'analisi dei
bollettini settimanali dei Flegrei (ultimo di oggi, link) notiamo come INGV
OV segnali una probabile
pausa nella fase di sollevamento
che necessita di dati defintivi per essere confermata. Per
quanto ci
riguarda, ci sembra che la fase di pausa sia stata già superata
da una ripresa del sollevamento con andamento non difforme da
quello
osservato negli ultimi anni. Il dato dovrà essere confermato.
Ecco il grafico con Nostra integrazioni in rosso (linea di
tendenza e cerchio ultimo periodo):
Quanto alla sismicità, ad agosto sono stati registrati
complessivamente 29 terremoti. Si conferma quindi la permanenza
di una
sismicità di fondo che denota una
certa continuità sismica.
La temperatura ai Pisciarelli rimane su valori stabili di
circa
113 °C., così come il flusso di CO2. Col rilascio del
bollettino mensile avremo dati più consolidati.
Vesuvio
Al momento siamo
in
attesa della pubblicazione dei dati revisionati dei terremoti
registrati ad agosto (Ns stima 86). Come già anticipato in altra
news, la presenza di eventi a profondità mediamente più
bassa (con alcuni anche a 4km) costituirebbe un fatto nuovo ma,
ripetiamo, si tratta di catalogazioni "preliminari" e dunque
soggette a
probabile revisione. Ne riparleremo tra qualche giorno.
17/8/18 FLEGREI: SCIAME DI EVENTI A BASSA MAGNITUDO NEL
POMERIGGIO
News
ore 19.45
Uno sciame di eventi sismici di bassa magnitudo è stato
registrato ai Campi Flegrei oggi pomeriggio dalle ore 15.37 alle
16.07
circa ora locale. Lo sciame è consitito di 11 eventi localizzati
con magnitudo massima di 0.6, profondità tra 0.8 e 2km circa,
epicentro tra Solfatara e cratere degli Astroni.
Lo sciame, per quanto osservabile, ha magnitudo, localizzazioni
e
profondità non difformi da altri sciami registrati in
passato.
Segue elenco catalogazioni disponibili sul sito INGV OV db
Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/08/17
14:06:45.00 |
-0.6 |
40.8315 |
14.1160 |
1.80 |
Preliminare |
2018/08/17
14:01:8.00 |
0.2 |
40.8333 |
14.1402 |
1.07 |
Preliminare |
2018/08/17
14:00:51.00 |
-0.3 |
40.8292 |
14.1552 |
2.00 |
Preliminare |
2018/08/17
14:00:47.00 |
-0.5 |
40.8215 |
14.1467 |
2.00 |
Preliminare |
2018/08/17
13:47:47.00 |
0.3 |
40.8315 |
14.1402 |
0.60 |
Preliminare |
2018/08/17
13:44:4.00 |
0.4 |
40.8370 |
14.1395 |
0.45 |
Preliminare |
2018/08/17
13:43:53.00 |
0.6 |
40.8387 |
14.1372 |
1.80 |
Preliminare |
2018/08/17
13:40:44.00 |
-1.0 |
40.8333 |
14.1385 |
2.00 |
Preliminare |
2018/08/17
13:40:24.00 |
0.3 |
40.8292 |
14.1318 |
2.00 |
Preliminare |
2018/08/17
13:38:10.00 |
0.2 |
40.8358 |
14.1303 |
0.83 |
Preliminare |
2018/08/17
13:37:25.00 |
0.1 |
40.8302 |
14.1385 |
0.90 |
Preliminare |
17/8/18 TERREMOTO MOLISE E VULCANI CAMPANI. I TEMPI DI
ARRIVO E LA VELOCITA' DELLE ONDE SISMICHE
Siamo stati contattati
da
più utenti circa un collegamento tra il terremoto del Molise ed
i vulcani campani. In particolare molti ci hanno chiesto se questi terremoti possano
risvegliare i Nostri giganti addormentati. La risposta
è no.
In primo luogo, per
quanto a Noi noto, è rarissimo
che un terremoto possa far risvegliare un vulcano. I casi
documentati sono pochissimi e riguardano vulcani
già in precario equilibrio. In
secondo luogo questi rarissimi casi riguardano terremoti
molto più intensi e relativamente vicini come
epicentro ai vulcani. In terzo
luogo non è detto che
un terremoto molto forte, vicino ad un vulcano possa
portare ad un vero e proprio risveglio del vulcano.
Anzi sono
documentati casi di terremoti molto forti (Sumatra 2004
magnitudo 9.3)
che non hanno avuto alcuna influenza sull'attività dei vulcani
vicini. Quindi il "range" di probabilità si riduce
moltissimo e non si vede come possano questi terremoti acacduti
in
Molise possano far risvegliare i vulcani campani.
Ciò detto, abbiamo analizzato i tempi di arrivo delle onde
sismiche come catturate dai sismografi della rete INGV per
determinare quanto tempo hanno impiegato le onde del terremoto
avvenuto
in provincia di Campobasso per raggiungere la zona vesuviana.
Ebbene, come noto le onde sismiche (non approfondiamo oltre per
non
complicare il discorso) viaggiano ad una determinata velocità
che è funzione del mezzo attraversato.
Ora, abbiamo calcolato quanto
tempo ha
impiegato la scossa di replica di md 4.4 di ieri sera avvenuta
in
provincia di Campobasso per raggiungere il Vesuvio e la sua velocità in km orari.
La scossa è stata registrata alle 22.22.34
secondi nella zona epicentrale; l'evento è stato registrato sui
sismogrammi del Vesuvio, come noto, in maniera evidente. Orbene
prendendo ad esempio la stazione BKE, l'onda è arrivata alle ore
22.22.54 sec. circa.
Il tempo è di circa venti
secondi. Quindi tenendo presente che l'epicentro è a
circa 122km dal cono del Vesuvio, la
velocità
con cui le onde sismiche hanno attraversato l'appennino
per raggiungere il Vesuvio è stata di circa 6km al secondo,
quindi pari a 21mila km orari.
Per alcuni di Voi lettori sarà un dato nuovo, per i più
esperti no in quanto si tratta di dati coerenti con quanto noto.
Abbiamo rappresentato su mappa tratta da Google Maps quanto
detto:
Mappa
16/8/18 NUOVO INTENSO TERREMOTO VISIBILE SUI TRACCIATI
Arriva la
catalogazione INGV OV: Magnitudo (ML) 5.2, prof. 9km epicentro
Montecilfone (Campobasso). Link.
Dalle prime notizie ci sarebbero danni alle abitazioni.
L'evento,
in
base ai primi dati che circolano in rete, sembra avere avuto una
md
intorno a 5 con epicentro in zona appennino centrale, ad est di
Campobasso, comuni di Palata , Larino.
16/8/18 TERREMOTO MD 2.2 AL VESUVIO
News
ore 16.00
Un terremoto di
magnitudo (md)
pari a 2.2 è stato registrato al Vesuvio alle ore 15.14.09
secondi locali alla profondità di 700 metri circa.
L'epicentro è individuato in area cratere. Si tratta di
catalogazione "preliminare" quindi soggetta a possibile
revisione.
L'evento è stato seguito da altri due piccoli eventi di
mangnitudo bassa (md max 1.0).
Segue sismogramma evento
e catalogazioni
disponibili sul portale INGV OV db Plinio:
Sismogramma
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/08/16
13:19:25.00 |
1.0 |
40.8258 |
14.4287 |
0.70 |
Preliminare |
2018/08/16
13:14:9.00 |
2.2 |
40.8202 |
14.4268 |
0.69 |
Preliminare |
15/8/18 TERREMOTO IN PROVINCIA DI CAMPOBASSO AVVERTITO IN ZONA
VESUVIANA E BEN VISIBILE SUI TRACCIATI SISMICI
News
ore 00.20
Un terremoto di magnitudo (ML) pari a 4.7 prof. 19km (rivista
poi a MW 4.6 prof. 14km) è stato registrato alle ore
23.48.31 sec. circa ora locale in provincia di Campobasso (cat.
INGV
CNT).
Stavamo monitorando alcuni eventi "ambigui" in atto al Vesuvio
quando
abbiamo avvertito la scossa ed assistito alla registrazione sul
simogramma dandone immediata notizia sulla Nostra pagina Facebook.
L'evento è stato avvertito anche a Napoli ed in tutta l'area
vesuviana.
Ecco il sismograma dell'evento come registrato dalla stazione
sismica del Vesuvio BKE:
Sismogramma
13/8/18 AGGIORNAMENTO TERREMOTI VESUVIO - PRECISAZIONI SU
ALCUNI EVENTI
News
ore 8.55
Nonostante abbiamo ripetuto per decine e decine di volte che le
UNICHE
catalogazioni cui far riferimento per il Vesuvio e vulcani
campani
siano quelle reperibili sul sito INGV Osservatorio Vesuviano,
notiamo
come i sordi non vogliono sentire e continuano imperterriti a
dare come
buone le catalogazioni che alcune volte compaiono sul sito INGV
e
quindi sulle varie app (da ultima un catalogazione - non
corretta - di un evento md 1.5 a Somma Vesuviana).
Stanchi di ribadire concetti ripetuti per decine
di volte, ricordando come il Direttore di INGV CNT ci ha
chiarito che
le loro catalogazioni dei terremoti vesuviani possono non essere
accurate quando operate dalla sala INGV Roma a causa del
limitato
numero di stazioni disponibili, riportiamo di seguito le
catalogazioni
"preliminari" (quindi non revisionate e non definitive)
disponibili sul
sito INGV OV, database Plinio (fate Voi i confronti con le
notifiche
ricevute dalle varie app). Si notato eventi mediamente più
profondi ma, ribadiamo, attendiamo le catalogaizoni revisionate
che
andranno a confermare o meno questi valori:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/08/13
01:40:44.00 |
0.2 |
40.8228 |
14.4318 |
2.00 |
Preliminare |
2018/08/13
00:35:35.00 |
-0.5 |
40.8207 |
14.4240 |
2.56 |
Preliminare |
2018/08/12
15:50:21.00 |
-0.2 |
40.8222 |
14.4262 |
0.32 |
Preliminare |
2018/08/12
14:28:55.00 |
0.3 |
40.8158 |
14.4273 |
0.41 |
Preliminare |
2018/08/12
02:59:56.00 |
0.2 |
40.8175 |
14.4232 |
0.32 |
Preliminare |
2018/08/12
00:44:42.00 |
0.1 |
40.8197 |
14.4240 |
0.20 |
Preliminare |
2018/08/11
23:30:13.00 |
0.1 |
40.8240 |
14.4220 |
0.46 |
Preliminare |
2018/08/11
23:24:24.00 |
0.6 |
40.8162 |
14.4232 |
0.13 |
Preliminare |
2018/08/11
23:04:40.00 |
-0.5 |
40.8203 |
14.4258 |
0.49 |
Preliminare |
2018/08/11
22:30:19.00 |
1.0 |
40.8237 |
14.4250 |
0.21 |
Preliminare |
2018/08/11
22:30:19.00 |
1.0 |
40.8237 |
14.4250 |
0.21 |
Preliminare |
2018/08/10
20:33:52.00 |
0.2 |
40.8213 |
14.4213 |
0.20 |
Preliminare |
2018/08/10
15:40:35.00 |
0.3 |
40.8298 |
14.4255 |
4.00 |
Preliminare |
2018/08/09
23:04:47.00 |
-0.1 |
40.8182 |
14.4213 |
1.58 |
Preliminare |
2018/08/09
23:03:41.00 |
0.1 |
40.8162 |
14.4263 |
0.90 |
Preliminare |
2018/08/09
06:03:46.00 |
0.3 |
40.8150 |
14.4243 |
0.70 |
Preliminare |
2018/08/09
05:53:47.00 |
0.3 |
40.8237 |
14.4358 |
2.24 |
Preliminare |
2018/08/09
03:15:7.00 |
0.9 |
40.8208 |
14.4197 |
0.88 |
Preliminare |
2018/08/08
06:33:1.00 |
1.9 |
40.8115 |
14.4333 |
4.00 |
Preliminare |
2018/08/08
06:20:49.00 |
1.2 |
40.8088 |
14.4690 |
2.29 |
Preliminare |
2018/08/08
06:08:51.00 |
0.6 |
40.8282 |
14.4258 |
1.98 |
Preliminare |
2018/08/08
01:29:49.00 |
0.3 |
40.8239 |
14.4222 |
0.06 |
Preliminare |
2018/08/08
01:24:7.00 |
0.9 |
40.8107 |
14.4278 |
1.93 |
Preliminare |
2018/08/07
16:05:14.00 |
0.3 |
40.8187 |
14.4308 |
0.07 |
Preliminare |
2018/08/07
13:43:4.00 |
0.2 |
40.8220 |
14.4253 |
0.03 |
Preliminare |
2018/08/06
22:03:23.00 |
-0.2 |
40.8158 |
14.4268 |
0.07 |
Preliminare |
2018/08/06
18:27:9.00 |
0.4 |
40.8198 |
14.4293 |
0.59 |
Preliminare |
2018/08/04
08:47:41.00 |
0.3 |
40.8180 |
14.4235 |
0.06 |
Preliminare |
2018/08/03
04:47:13.00 |
0.6 |
40.8158 |
14.4295 |
0.14 |
Preliminare |
2018/08/02
03:50:15.00 |
0.0 |
40.8188 |
14.4308 |
1.16 |
Preliminare |
2018/08/01
00:29:51.00 |
1.0 |
40.8242 |
14.4293 |
1.46 |
Preliminare |
10/8/18 INSERITE ALTRE STAZIONI SISMICHE IN HOME PAGE
News
ore 17.45
Abbiamo ampliato i sismogrammi consultabili live sul nostro
portale
inserendo in home page altre tre stazioni sismiche, una relativa
sempre
al Vesuvio (OVOV) che va ad aggiungersi alle altre due BKEV e
VCNE, una
relativa ai Campi Flegrei (BAC) situata a Baia che va ad
aggiungersi
alla stazione STHV situata a Pozzuoli ed una relativa al Matese
(SGGV).
I sismogrammi sono pubblicati su concessione ed accordo con INGV
Osservatorio Vesuviano, come per gli altri già presenti sul
sito. E' vietata ogni genere di duplicazione ("mirroring") su
altri
siti, a meno di specifici accordi con INGV Osservatorio
Vesuviano.
Tutti i diritti relativi alla impaginazione dei sismogrammi ed
alla
creazione del codice html della pagina sono riservati al gestore
del
sito avv. Giuseppe D'Aniello © 2018 - Vietata la
riproduzione/mirroring o altri tipi di duplicazione.
8/8/18 TERREMOTO AD ISCHIA PIUTTOSTO RILEVANTE
Agg.
ore 14.15
Dopo l'evento di stamane non sembrano
siano
stati registrati altri terremoti ad Ischia. Dai tracciati
sismici
disponibili non sembrano emergere nuovi terremoti oltre a quello
delle
ore 10.02.57 sec. locali.
Agg. ore 10.40
Pubblicata
alle
ore 10.40 circa la catalogazione preliminare : magnitudo 2.5,
epicentro
Casamicciola, profondità 2km. Di seguito catalogazione rpesente
nel db Plinio di INGV OV:
Flash news ore 10.05
Un terremoto abbastanza rilvante è stato
registrato ad Ischia pochi minuti fa alle ore 10.02.57 sec.
locali.
Siamo in attesa della catalogazione di INGV OV.
8/8/18 TERREMOTI IN ATTO AL VESUVIO: EVENTO md 1.9 A 4KM DI
PROF. - DATO PRELIMINARE
News
ore 9.00 - In aggiornamento
Da questa notte sono in atto alcuni eventi al Vesuvio.
Precisiamo
subito che anche in passato abbiamo assistito a sciami di eventi
sismici. Il dato che intendiamo evidenziare è la
profondità assegnata in via preliminare agli eventi: il primo di
questa notte a circa 2km in zona Boscotrecase e l'ultimo più
intenso a 4km di md 1.9 sempre in zona nord
Boscotrecase/Boscoreale,
base gran cono. Attendiamo la revisione degli eventi (che
crediamo
comporterà la variazione di alcuni dati) per comprendere se
questi dati verranno confermati. Ripetiamo, nulla di eccezionale
od
anomalo ma certamente un fatto abbastanza inconsueto nella
sismicità degli ultimi anni.
Già in luglio avevamo notato alcuni eventi piu profondi rispetto
alla media degli ultimi anni.
Segue sismogramma ultimi eventi con Nostre consuete
evidenziazioni ed elenco catalogazioni preliminari su Plinio:
Link
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/08/08
06:33:1.00 |
1.9 |
40.8115 |
14.4333 |
4.00 |
Preliminare |
2018/08/08
06:20:49.00 |
1.0 |
40.8088 |
14.4690 |
2.29 |
Preliminare |
2018/08/08
06:08:51.00 |
0.6 |
40.8282 |
14.4258 |
1.98 |
Preliminare |
2018/08/08
01:29:49.00 |
0.3 |
40.8239 |
14.4222 |
0.06 |
Preliminare |
2018/08/08
01:24:7.00 |
0.9 |
40.8107 |
14.4278 |
1.93 |
Preliminare |
2018/08/07
16:05:14.00 |
0.3 |
40.8187 |
14.4308 |
0.07 |
Preliminare |
2018/08/07
13:43:4.00 |
0.2 |
40.8220 |
14.4253 |
0.03 |
Preliminare |
2018/08/06
22:03:23.00 |
-0.2 |
40.8158 |
14.4268 |
0.07 |
Preliminare |
2018/08/06
18:27:9.00 |
0.4 |
40.8198 |
14.4293 |
0.59 |
Preliminare |
2018/08/04
08:47:41.00 |
0.3 |
40.8180 |
14.4235 |
0.06 |
Preliminare |
2018/08/03
04:47:13.00 |
0.6 |
40.8158 |
14.4295 |
0.14 |
Preliminare |
2018/08/02
03:50:15.00 |
0.0 |
40.8188 |
14.4308 |
1.16 |
Preliminare |
2018/08/01
00:29:51.00 |
1.0 |
40.8242 |
14.4293 |
1.46 |
Preliminare |
6/8/18 BOLLETTINI MENSILI DI VESUVIO, FLEGREI ED ISCHIA.
QUALCHE NOVITA' INTERESSANTE.
Prima di tutto
intendiamo
sottolineare che notiamo un miglioramento netto nei tempi di
catalogazione "preliminare" degli eventi relativi ai vulcani
campani. I
tempi sono dell'ordine di 10-20 minuti dall'evento e questo è un
grande passo in avanti. Speriamo si continui così. Finalmente
l'attuale Direzione, dr.ssa Francesca Bianco, riesce a dare
seguito a
quanto più volte richiesto da Noi di MeteoVesuvio.
Nei prossimi giorni aggiorneremo
i Nostri grafici.
Vesuvio
Rimandiamo alla lettura del bollettino
rilasciato da INGV OV in giornata.
Passando al commento, diciamo subito che non ci piace affatto
quanto si
legge a propostio dell'anomalia del tiltmetro CMG (Torre del
Greco) non
per il dato scientifico in se ma per la spiegazione che viene
data.
Ecco cosa si legge nel
mensile alla pag.8. Evidenziamo in grassetto il punto che
contestiamo:
"Si
individuano
3 direzioni prevalenti di tilting: N-NNE nella parte
meridionale del Vesuvio a quota intermedia (TRC), ENE sempre
nella
parte meridionale ma a quota più bassa (CMG), WSW nella porzione
settentrionale del vulcano ed a quote maggiori (IMB e CMT). Per
comprendere meglio l’anomalo pattern di deformazione
riscontrato
a CMG (che dovrebbe avere una direzione predominante a NNE),
bisognerebbe disporre del monitoraggio della falda acquifera
sottostante (la cui superficie giaceva a -105.2 m dal p.c. nel
maggio
2013, data dell’ultima misura effettuata in loco). Per
quanto riguarda le temperature di fondo pozzo risultano tutte
stabili
tranne quella di CMG che ha arrestato la sua diminuzione a fine
aprile".
Leggiamo "bisognerebbe
disporre del monitoraggio della falda acquifera sottostante".
Ora
chi ci segue sa perfettamente quante volte abbiamo denunciato
pubblicamente lo scarso ed insufficiente monitoraggio delle
falde e
pozzi. Abbiamo scritto numerosi articoli. Niente.
Quello che non comprendiamo è come si possa mai "auspicare" un
monitoraggio della falda di fronte ad un dato anomalo anziché
provvedere immediatamente al monitoraggio di quella falda. Un
campionamento del livello piezometrico dei pozzi vesuviani
sarebbe il
minimo da fare almeno, almeno ripetiamo, con cadenza mensile.
Il
12 giugno abbiamo richiamato nuovamente
l'attenzione sulla situazione del montioraggio di falde e pozzi.
Non intendiamo accusare alcuno ma ci sembra davvero incredibile
leggere quel periodo. Come se INGV non disponesse di
risorse
sufficienti per monitorare falde e pozzi vesuviani. E' un dubbio
che ci
sorge visto che non comprendiamo le motivazioni di quella frase
che
auspica ("bisognerebbe") il monitoraggio della falda relativa a
quella
zona ferma addirittura al maggio 2013. Ci sembra una denuncia
pubblica.
Passando agli altri
dati, il numero di terremoti complessivo è stato pari ad 89
attestandosi su valori medio-alti
ma in linea con quanto si registra dal 2014.
Altro dato che ci sembra
sia degno di sottolineare è la parziale
compensazione dell'abbassamento del suolo registrato
dalla stazione mareometrica
TDG2
(situata poco a largo di Torre del Greco). In particolare ci
sembra di
poter scorgere dal grafico un recupero dai minimi di giugno.
Vedremo se
anche ad agosto tale recupero proseguirà.
INGV OV conferma nel bollettino di luglio 2018 quanto da Noi
evidenziato in esclusiva assoluta a commento del bollettino di
maggio
2018. Nella Ns. news del 10/6/18 avevamo evidenziato
un abbassamento del suolo di circa 2cm dal 2015 con aggiunte
apportate al grafico relativo.
Ora tale evidenza è riportata anche nel loro bollettino di INGV,
bene. Abbiamo tuttavia appena segnalato che dal grafico presente
nel
bollettino di luglio 2018 ci sembra in atto un recupero
(sollevamento)
del suolo che dovrà trovare conferma nel dato di agosto e mesi
successivi per assurgere a dato "consolidato".
Ecco cosa si leggeva nel
bollettino di maggio 2018: "Nell’area
vesuviana
non
si osservano
significativi
movimenti
verticali del
suolo imputabili
a
fenomeni vulcanici
come
rilevato dalle
analisi dei
dati alle
stazione di
Torre del
Greco (TDG2)
(Figura
2.4).
Le analisi
evidenziano delle
lievi oscillazioni che
rimangono confinate
entro la
soglia
di significatività
delle misure
mareometriche."
Ecco cosa si legge nel
bollettino di luglio 2018: "Nell’area
vesuviana
si
osservano leggeri
movimenti
verticali del suolo
(circa 2
cm
in abbassamento
dal 2014) non imputabili
a fenomeni vulcanici
come
rilevato dalle
analisi dei
dati
alla stazione di
Torre del
Greco
(TDG2)
(Figura
2.4). "
Geochimica.
Approfondiamo il commento sul dato relativo alla CO2
misurata alla fumarola di
fondo cratere FC2 poiché già da qualche mese avevamo
notato una tendenza ad un
aumento della
frazione di CO2 (anidride carbonica) risultante dal rapporti con
gli
altri gas monitorati. Il dato di luglio sostanzialmente conferma
questa
tendenza che ci sembra abbastanza chiara anche se abbisognevole
di dati
più consolidati. Abbiamo cercato di evidenziare con linee
approssimative di tenenza l'andamento in aumento della frazione
di CO2
in atto dal 2014 risultante dal rapporto con l'H2 (idrogeno), He
(elio)
e Ch4 (metano). Eccovi il grafico tratto dal bollettino
mensile
del Vesuvio con le Nostre aggiunte dal quale risulta, eccetto
che nel
rapporto con l'elio, un aumento della risultante di CO2:
Link
Nella norma anche i
rimanenti dati.
Campi Flegrei
Rimandiamo alla lettura del bollettino mensile
rilasciato da INGV OV.
A commento, possiamo evidenziare l'approfondimento (che
apprezziamo
molto) relativo ad alcune anomalìe "tiltmetriche" rilevate ai
Pisciarelli consistenti in segnali a bassissima frequenza
registrati sin dal maggio 2017.
Ecco cosa si legge a tal uopo nel bollettino: "E’
dal maggio del 2017 che si osservano transienti anomali a PSC,
tutti
accomunati dalla presenza di una vibrazione per lo più quasi
monocromatica e di periodo molto lungo. Si annoverano quelli
del 17 e
24 maggio (20÷30 minuti) e tra il 4 e 10÷11 giugno (60
minuti). Nel 2018, invece, altre oscillazioni si sono
verificate il 12
marzo (60÷80 minuti), il 19 giugno (35÷50 minuti) oltre a
quelle riportate nel presente Bollettino (9, 17 e 22 luglio).
Escludendone la natura artificiale, a nostro parere questi
eventi
potrebbero essere messi in relazione con l’attività
idrotermale delle polle di Pisciarelli, situate 150 m a SE di
PSC.
Parimenti, però, si osserva il loro intensificarsi dopo la
comparsa di una modulazione a lungo periodo sul segnale
tiltmetrico di
PSC iniziata contemporaneamente ad una forte inversione di
180° in
senso antiorario nella direzione di tilting esibita dalla
stazione ECO
che fino ad allora ha seguito perfettamente, da circa un anno,
la
deformazione provocata dall’uplift flegreo.
Inoltre, la risposta in
termini di deformazione del suolo all’energia rilasciata
dall’attività
idrotermale sembra essere
confinata
in un volume molto ristretto (raggio inferiore a 1.5 km), come
testimoniato dalla sensibilità a questo fenomeno manifestata
solo da 2 stazioni tiltmetriche (PSC ed ECO), mentre altre 4
sembrano
quasi non risentire gli effetti di tale fenomeno (CMP, SLF,
HDM e OLB)".
Registrati 26 eventi sismici, come già noto.
Ovviamente chi è interessato può approfondire leggendo il
bollettino sopra linkato.
Ischia
Rimandiamo
alla lettura del bollettino rilasciato da INGV OV.
Nessun evento sismico registrato a luglio 2018.
Interessante la novità relativa alla tabella delle deformazioni
del suolo suddivise in quattro fasi.
INGV OV evidenzia un collegamento anche per Ischia tra eventi
sismici
registrati nel 2018 e deformazioni tiltmetriche (inclinazione
del
suolo).
Viene dato atto del completamento dell'ampliamento della rete
sismica
che quindi attualmente comprende 11 stazioni sismiche permanenti
e 6
mobili.
Manca ancora, per quanto rilevaimo dal bollettino, il
monitoraggio geochimico delle fumarole e relativa temperatura.
31/7/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: CINQUE EVENTI SISMICI
REGISTRATI - PROBABILE STASI NEL SOLLEVAMENTO
News
ore 16.15
INGV OV rilascia tempestivamente (come ormai consueto) il
bollettino
settimanale relativo ai Campi Flegrei dal quale emerge che nel
periodo
di riferimento (24-31 luglio h12 locali) sono stati registrati
cinque
eventi sismici, due il giorno 26 e tre il giorno 29 con md
massima pari
a 0.9, profondità a 0.6 ed 1.6km circa. Dei
cinque eventi ne sono stati localizzati due. L'evento
con
md 0.9 registrato il 29 alle ore locali 10.52.23 sec. circa ha
avuto come epicentro l'area del cratere di Cigliano, a sx
rispetto al
cratere degli Astroni. L'altro evento localizzato del giorno 26
ore
5.40.28 sec. circa locali, ha avuto una md negativa pari a -0.8,
profondità a circa 0.6km ed epicentro a sud/est rispetto
all'area Pisciarelli.
Il tasso di sollevamento del
suolo sembra procedere sempre al tasso medio di
circa 0.7 cm/mese, ma negli
ultimi 15 giorni sembra in corso una stasi. Questa "pausa" che
necessita dei dati definitivi per essere confermata rientra
comunque
nel trend al rialzo in atto. Quindi, almeno per il momento, il
dato non
indica un cambiamento nel trend. Sono sostanzialmente
stabili CO2 e temperatura Pisciarelli
(114°C.).
Rimandiamo
alla lettura del bollettino.
24/7/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: NESSUN EVENTO SISMICO
REGISTRATO
News
ore 16.00
INGV OV rilascia tempestivamente (come ormai consueto) il
bollettino
settimanale relativo ai Campi Flegrei dal quale emerge che nel
periodo
di riferimento (17-24 luglio h12 locali) non sono stati
registrati eventi
sismici.
Il tasso di sollevamento del suolo sembra procedere sempre al
tasso medio di
circa 0.7 cm/mese, mentre sono sostanzialmente stabili CO2 e
temperatura Pisciarelli
(114°C.).
Rimandiamo
alla lettura del bollettino.
17/7/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: REGISTRATI SEI EVENTI
SISMICI
News
ore 21.30
INGV OV rilascia tempestivamente (come ormai consueto) il
bollettino
settimanale relativo ai Campi Flegrei dal quale emerge che nel
periodo
di riferimento (10-17 luglio h12 locali) sono stati registrati 6
eventi
sismici di cui 1 non localizzabile. Gli epicentri sono in zona
cratere
Astroni (lato sud occidentale) e Via Napoli, zona Accademia
Militare a
profondità comprese tra 0.6 e 1.6km circa.
Il tasso di sollevamento del suolo sembra procedere sempre al
tasso medio di
circa 0.7 cm/mese, mentre sono stabili CO2 e temperatura
Pisciarelli
(114°C.).
Rimandiamo
alla lettura del bollettino.
16/7/18 COMUNICATO
GESTORE SITO
METEOVESUVIO
prende le distanze e si riserva di denunciare alla pubblica autorità
chiunque utilizza materiale del sito, pagina e gruppi associati in
violazione delle norme che tutelano il copyright. Inoltre, verranno
segnalate pagine, gruppi e video pubblicati anche su youtube
allarmistici sulla situazione dei vulcani campani (Vesuvio, Campi
Flegrei ed Ischia) che utilizzano anche materiale tratto dal Nostro
sito web.
Ribadiamo che attualmente il Vesuvio è a livello VERDE
(BASE) e non mostra segnali che possano far pensare ad un passaggio
al
livello successivo. I Campi Flegrei sono a livello GIALLO dal
dicembre
2012 e attualmente non ci risultano esistere segnali o dati che
possano
far passare al livello successivo ARANCIONE.
Ribadiamo che d'ora
in poi segnaleremo alle competenti autorità CHIUNQUE utilizza
illegalmente ed impropriamente dati tratti dal Nostro portale web e
CHIUNQUE allarma la popolazione su imminenti riattivazioni od
eruzioni
dei vulcani campani.
Il Gestore
Avv. Giuseppe D'Aniello
10/7/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: CONFERMATI EVENTI
SISMICI DA NOI SEGNALATI
News
ore 17.00
INGV OV rilascia tempestivamente (come ormai consueto) il
bollettino
settimanale relativo ai Campi Flegrei dal quale emerge che nel
periodo
di riferimento (3-10 luglio h12 locali) sono stati registrati 12
eventi
sismici di cui 2 non localizzabili. Come avevamo anticipato in
esclusiva assoluta, gli eventi registrati questa notte sono
stati
cinque, di cui uno non localizzabile e due con md negativa;
quanto agli
eventi segnalati l'8 luglio, si è trattato di 4 eventi di cui
due con md negativa ed uno non localizzabile. In totale, nella
settimanana sono stati registrati dodici eventi con md massima
pari a
0.7 localizzati per lo più in zona costiera Accademia Militare a
profondità non superiori ad 1.5km circa.
Il tasso di sollevamento del suolo sembra procedere sempre al
tasso di
circa 0.7 cm/mese, mentre sono stabili CO2 e temperatura
Pisciarelli
(114°C.).
Rimandiamo
alla lettura del bollettino.
Segue elenco
catalogazioni presente nel DB Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/07/10
01:55:30.00 |
0.1 |
40.8232 |
14.1350 |
1.56 |
Preliminare |
2018/07/10
01:55:5.00 |
0.5 |
40.8190 |
14.1385 |
1.21 |
Preliminare |
2018/07/10
00:31:27.00 |
-0.3 |
40.8240 |
14.1427 |
0.97 |
Preliminare |
2018/07/10
00:17:46.00 |
0.4 |
40.8185 |
14.1378 |
0.74 |
Preliminare |
2018/07/09
23:26:9.00 |
0.2 |
40.8182 |
14.1387 |
0.75 |
Preliminare |
2018/07/08
14:59:8.00 |
0.4 |
40.8218 |
14.1325 |
1.20 |
Preliminare |
2018/07/08
14:34:45.00 |
0.7 |
40.8217 |
14.1333 |
1.68 |
Preliminare |
2018/07/08
07:44:3.00 |
-0.8 |
40.8202 |
14.1337 |
1.21 |
Preliminare |
2018/07/03
21:02:58.00 |
0.1 |
40.8198 |
14.1370 |
0.79 |
Preliminare |
2018/07/03
11:54:23.00 |
0.5 |
40.8310 |
14.1407 |
1.32 |
Preliminare |
10/7/18
EVENTI FLEGREI NELLA NOTTE
News ore 8.00
INGV
OV ha localizzato due eventi di probabile origine sismica visibili
sui
tracciati registrati nella notte. Di seguito le localizzazioni
automatiche disponibili su Plinio. Non sono disponibili le
catalogazioni. Riteniamo che altri tre eventi di probabile origine
sismica sono registrati sempre nella notte ma non localizzati
in
automatico dal sistema Plinio. Gli eventi, se sismici, per quanto
osservato, sembrano tutti di magnitudo molto bassa compresa tra
valori negativi e 0.3 circa.
Ricordiamo che in giornata è atteso il bollettino settimanale e
quindi reputiamo che arriveranno a breve anche le catalogazioni di
INGV
OV e potremo così avere un riscontro tra quanto segnalato nelle
Nostre news e gli eventi di natura sismica effettivamente
registrati.
Di seguito elenco catalogazioni disponibili su Plinio mentre
scriviamo.
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/07/10
01:55:4.00 |
N.D. |
40.8115 |
14.1557 |
1.00 |
Automatico |
2018/07/10
00:17:45.00 |
N.D. |
40.8207 |
14.1368 |
1.13 |
Automatico |
2018/07/08
14:59:8.00 |
N.D. |
40.8163 |
14.1322 |
1.00 |
Automatico |
2018/07/08
14:34:44.00 |
N.D. |
40.8133 |
14.1260 |
1.61 |
Automatico |
2018/07/05
08:24:8.00 |
N.D. |
40.7745 |
14.0813 |
1.01 |
Automatico |
2018/07/03
21:02:56.00 |
0.1 |
40.8203 |
14.1393 |
0.98 |
Preliminare |
9/7/18 BOLLETTINI MENSILI: FLEGREI, INTERESSANTE
APPROFONDIMENTO
INGV OV RIVELA AUMENTO ENERGIA TERMICA
IMMAGAZZINATA NEL
SOTTOSUOLO NEL TEMPO
News
delle ore 16.00
Aggiorneremo
a breve tutti i Nostri grafici.
Vesuvio
Il numero di terremoti
registrati a giungo è stato pari a 97, di cui 88 localizzati.
Non segnaliamo particolari dati da commentare.
La temperatura della fumarola B3 monitorata con la stazione
FLXOV6
è rimasta su valori elevati, prossima ai massimi di periodo ed
assoluti. L'area craterica monitorata con la telecamera
termica mostra una diminuzione di temperatura.
Continua la
diminuzione della componente magmatica nei gas monitorati alle
fumarole.
Nessuna novità particolare dall'inclinazione del suolo.
Rimandiamo e raccomandiamo, come sempre, la lettura del bollettino.
Flegrei
Rimandiamo alla lettura del bollettino ritenendo
di
non dover segnalare qui particolari novità relative alla
sismicità rispetto a quanto già appreso dai bollettini
settimanali. Quattro gli sciami sismici registrati.
Dunque registrati 42 eventi a giugno.
Più interessante la lettura dei dati relativi all'inclinazione
del suolo che mostrano, in giugno, un aumento e quelli nuovi
relativi al calcolo dell'incremento di temperatura dal 2015
misurato ai tiltmetri SLF (Solfatara) e PSC (Pisciarelli).
Ecco quanto si legge nel bollettino (formattazione testo Nostra)
: "E’
stato calcolato
inoltre l’incremento
termico annuo
registrato dal
2015 dal
sensore
termico di
cui
è corredato
il tiltmetro
installato in
superficie a
SLF,
distante meno
di
500 m da
PSC, che ammonta
a 0.29°C
/anno, mentre
quello calcolato
nello stesso
periodo a
PSC
è 0.81 °C/anno.
Escludendo il
2018, invece,
i 2
valori
aumentano
sensibilmente
risultando
rispettivamente
1.83°C/anno e
2.96 °C/anno
(Fig. 2.11).
Considerando infine
che la
temperatura
registrata
a PSC è
la
risultante
sia
del contributo
dell’irraggiamento
solare che
si propaga
in profondità
che dell’isoterma
locale, si
conclude che,
nonostante la
temperatura sia
diminuita nel
primo semestre
del 2018,
la variazione
termica annua
registrata a
PSC
fino al
2017
è 1.6
volte maggiore
di
quella di SLF,
mentre
considerando
anche il
2018 essa
diventa 2.8
volte maggiore
e ciò
dimostra come
l’energia termica
immagazzinata nel
sottosuolo aumenti
nel tempo".
Interessante la nuova analisi effettuata da INGV OV.
Provocatoriamente ci chiediamo: cosa può mai causare tale
aumento dell'energia termica immagazzinata nel sottosuolo?
Sappiamo che
una minoritaria tesi di ricercatori ritiene che il magma non sia
coinvolto direttamente nell'attuale crisi.
Permangono nei trend consolidati i dati relative alle
misurazioni dei gas alle fumarole.
Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino mensile.
Nessun evento nel mese di giugno 2018.
8/7/18 EVENTI FLEGREI
News ore 22.00
INGV OV ha localizzato due eventi di probabile origine
sismica visibili sui tracciati registrati oggi pomeriggio. Di
seguito
le localizzazioni automatiche disponibili su Plinio. Non sono
disponibili le catalogazioni. A Noi risultano altri tre eventi di
probabile origine sismica registrati sempre in giornata ai Flegrei
ma
non localizzati in automatico dal sistema Plinio. Gli eventi, se
sismici, per quanto osservato, sembrano tutti di magnitudo bassa
compresa tra 0 e 0.5 circa.
Rimettiamo il sismogramma dei due eventi localizzati e le relative
localizzazioni automatiche.
Link
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/07/08
14:59:8.00 |
N.D. |
40.8163 |
14.1322 |
1.00 |
Automatico |
2018/07/08
14:34:44.00 |
N.D. |
40.8133 |
14.1260 |
1.61 |
Automatico |
7/7/18 GRAFICO PROFONDITA' TERREMOTI VESUVIO / FLEGREI -
ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO.
Postiamo un grafico sulle profondità dei terremoti
registrati ai Flegrei ed al Vesuvio dal 2000 al maggio 2018. Il
database di riferimento è Plinio. Chi ci segue conosce la
problematica più volte da Noi sollevata riguardante le
profondità dei terremoti del Vesuvio riportate su Plinio. Chi
vuole approfondire può farlo qui.
Quindi, con la dovuta premessa di cui sopra, si nota come per i
Flegrei
(grafico in alto) da fine 2014 sono scomparsi terremoti a più di
3km di profondità mentre sono sempre più rari quelli
tra i 2 e 3km. Dal 2015 la sismicità si concentra tra i 2km
e la superficie. Assistiamo dunque ad una migrazione degli ipocentri
verso la superficie.
Per il Vesuvio il discorso è analogo, con le dovute differenze.
Dal 2014 la sismicità si concentra tra zero e 2km di
profondità, con la stragrande maggioranza registrata entro
il primo km. Ribadiamo che questo dato è, per quanto ci
riguarda, da prendere con le dovute cautele (vedi Nostro articolo).
Segue doppio grafico da Noi elaborato in esclusiva assoluta. In alto
grafico relativo ai Flegrei, in basso quello relativo al Vesuvio.
Sull'asse delle ordinate la profondità in KM, sull'asse delle
ascisse i terremoti in sequenza temporale dal 2000 al maggio 2018
compreso.
Link
3/7/18 SETTIMANALE FLEGREI: DUE BREVI SCIAMI SISMICI
Dal bollettino settimanale
rilasciato
nel pomeriggio da INGV OV apprendiamo il verificarsi di due
brevi
sciami sismici di bassa intensità registrati il giorno 28 (zona
Pozzuoli Accademia prof. media di circa 1km) e 29 (zona
Solfatara
Accademia e prof. media di circa 1km) con eventi di bassa
magnitudo (md
max 0.9). Complessivamente nella settimana che va dal 26 a 3
luglio ore
12 sono stati registrati 16 terremoti, di cui solo 6
localizzati. Il
sollevamento del suolo prosegue ad un tasso medio di circa
0.7cm
mese, la
CO2 ai Pisciarelli si mantiene sui livelli precedenti, mentre la
temperatura della fumarola è di circa
114°C.
Nel mese di giugno, quindi, salvo errori, sono stati registrati
42 terremoti. Da inizio anno siamo a 206.
Un ulteriore evento sismico non ricompreso nel bollettino
mensile che
viene chiuso alle ore 12 locali (ore 10 UTC) di md pari a 0.5, è
stato registrato oggi alle ore 13.54.22 sec. locali e, secondo
la stime
preliminari, avrebbe avuto epicentro in zona Pisciarelli ad una
prof.
di 1.35KM.
Rimandiamo
alla lettura del bollettino.
2/7/18 SISMOGRAMMI NON DISPONIBILI (RISOLTO)
Agg. Ore 19.25
Risolto il problema tecnico. Di nuovo fruibili sul Nostro portale i
sismogrammi live.
----
Per cause a Noi ignote, un problema tecnico ci impedisce di rendere
disponibili i sismogrammi live sul Nostro portale. Cercheremo di
risolvere il problema nelle prossime ore.
Consigliamo quindi di accedere al live sul sito INGV OV.
27/6/18 AVVISO: SITO NON AGGIORNATO DAL 28/6 ALL'1/7
Si comunica ai visitatori che il sito web non sarà
aggiornato a partire da domani 28 giugno al primo luglio. Saranno
disponibili aggiornamenti sulla pagina Facebook associata METEOVESUVIO raggiungibile al seguente link.
Grazie
Il Gestore
Avv. Giuseppe D'Aniello
26/6/18 FLEGREI: SCIAME DI EVENTI SISMICI
Aggiornamento ore
21.30
INGV OV rilascia, nel pomeriggio, il bollettino settimanale alla cui lettura
rimandiamo.
Registrati otto eventi sismici nella settimana 19-26 giugno. Non
sono
stati catalogati come eventi sismici quelli da Noi segnalati il
giorno
22. Dunque non si è trattato di terremoti ma di segnali
attribuibili a cause antropiche (esplosioni in mare?).
Tornando al bollettino, prosegue inesorabilmente e lentamente il
sollevamento del suolo. Stabile su valori elevati a 114 °C. la
temperatura della fumarola principale dei Pisciarelli.
News ore 7.00
Nella tarda serata, tra le 23.53 del 25 e le 00.25 del 26, è
stato registrato un breve sciame di eventi sismici (di cui sette
localizzati) di bassa intensità localizzati in zona
Solfatara/Pisciarelli ad una profondità tra 0.6 ed 1.7km. La md
maggiore è stata di 0.6. Nel pomeriggio, invece, un altro evento
sismico di md 1.2 è stato registrato nella medesima area alle
ore 18.08.28 sec.(*errata
corrige di 17.28.08).
Col rilascio del bollettino che dovrebbe avvenire in giornata
capiremo
se ci sono stati altri eventi non localizzabili, compresi quelli del
22
(se sismici).
Seguono catalogazioni preliminari presenti su Plinio.
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/06/25
22:34:27.00 |
0.0 |
40.8238 |
14.1352 |
0.60 |
Preliminare |
2018/06/25
22:26:2.00 |
-0.3 |
40.8315 |
14.1410 |
0.90 |
Preliminare |
2018/06/25
22:06:22.00 |
0.6 |
40.8315 |
14.1402 |
1.00 |
Preliminare |
2018/06/25
21:57:33.00 |
0.2 |
40.8253 |
14.1422 |
0.60 |
Preliminare |
2018/06/25
21:57:24.00 |
0.4 |
40.8283 |
14.1408 |
0.80 |
Preliminare |
2018/06/25
21:53:56.00 |
0.3 |
40.8250 |
14.1492 |
1.70 |
Preliminare |
2018/06/25
21:53:39.00 |
0.6 |
40.8315 |
14.1492 |
1.70 |
Preliminare |
2018/06/25
16:08:28.00 |
1.2 |
40.8255 |
14.1347 |
1.00 |
Preliminare |
2018/06/19
08:31:39.00 |
-0.3 |
40.8227 |
14.1358 |
1.16 |
Preliminare |
22/6/18 EVENTI AI FLEGREI NELLA NOTTE
Aggiornamento ore
16.00
INGV OV, quasi simultaneamente alla Nostra news delle
12.15, ha rimosso da Plinio i due eventi localizzati in
automatico. Non
ha ancora catalogato gli eventi da Noi segnalati visibili sui
tracciati
sismici della rete INGV OV relativa ai Campi Flegrei. A questo
punto,
si può anche ipotizzare che gli eventi in parola hanno avuto
origine antropica. Si tratta di mera ipotesi che dovrà trovare
conferma.
Aggiornamento ore 12.15
Un altro evento ci sembra sia stato registrato alle
ore
7.54.37 circa UTC. Al momento in cui scriviamo non c'è ancora
catalogazione preliminare degli eventi in atto ai Flegrei da
questa
notte.
News ore 8.30
Registrati almeno due eventi sismici (?) nella notte in sequenza
(ore
1.15.56 sec. circa locali), di cui uno localizzato su Plinio
unitamente
ad altro evento delle 2.15.30 sec. circa ora locale. Riteniamo che
gli
eventi sismici (?) siano stati piu di due: almeno quattro. Al
momento non sono disponibili catalogazioni ma solo localizzazioni in
automatico.
21/6/18 NUOVA ESCLUSIVA METEOVESUVIO. CAMPI FLEGREI: EVENTI A BASSA
FREQUENZA NEL MAGGIO E GIUGNO 2017 - NUOVE RIVELAZIONI DAL
RENDICONTO
SEMESTRALE
Abbiamo già dato conto qui
della sorpresa nell'apprendere di terremoti a bassa frequenza
registrati al Vesuvio nel primo semestre 2017. L'importanza di
questi
eventi è notoria e ce ne siamo occupati qui.
Ora, proseguendo nell'approfondimento della lettura del Rendiconto I
semestre 2017 relativo ai vulcani Campani (dal quale abbiamo tratto
i
grafici, sismogrammi e virgolettato seguente), scopriamo che anche
ai
Campi Flegrei sono stati registrati eventi a bassa frequenza (LF).
Ma
andiamo con ordine.
Ai Flegrei eventi di tipo LF sono
rari. Per quanto a Noi noto, sciami di eventi LF sono stati
registrati nel 1984, nel 2000 e nel 2006.
Ora apprendiamo che un "raro
micro terremoto LF (low frequency)" è
stato registrato ai Flegrei il giorno 27 giugno 2017, mentre altri
eventi LF sono stati registrati nel periodo di riferimento.
Per l'evento LF del 27 giugno,
come precisato, nel Rendiconto si parla di un "raro" microterremoto
LF
registrato alle ore 18 UTC. Non viene fornita la localizzazione
dell'evento (impossibile forse per motivi tecnici). Ecco il
sismogramma
dell'evento:
Sismogramma
Quanto ai vari segnali LF di origine non ben definita e con diverse
direzioni di propagazione, leggiamo che si tratta per lo più di
rumore sismico con valori di bassa coerenza e direzione di
propagazione
tra 90 e 180 ° (est, sud, sud-est). Nel Rendiconto viene fornito un
esempio di tali segnali registrati l'8 maggio 2017. Ecco il relativo
sismogramma:
Sismogramma
Anche questa volta dobbiamo, purtroppo, prendere atto che nei
bollettini mensili di maggio 2017 e giugno 2017 non viene dato conto della
registrazione di questi eventi.
19/6/18 SETTIMANALE FLEGREI: 14 EVENTI. STABILI ALTRI PARAMETRI
Nella mattinata sono stati registrati alcuni eventi ai
Flegrei, localizzati in area sud Solfatara a circa 1km di
profondità, di bassissima magnitudo. Questi eventi seguono altri
registrati, come noto, nella notte tra il 14 e 15 giugno quando si
è verificato in picoclo sciame di circa 8 eventi con md massima
pari a 1.5. Per alcuni di questi notiamo una revisione nella
magnitudo
e localizzazione. Dal bollettino apprendiamo che in totale gli
eventi
sismici registrati nella settimana sono stati 14, di cui 8
localizzati.
Abbiamo notato che INGV OV si è visto "costretto" ad inserire
anche in alto nella pagina del db Plinio la precisazione riguardante
le
localizzazioni automatiche. A Nostro avviso questo la dice lunga
circa
il fatto che, purtroppo, molti cittadini amano leggere i titoloni e
non
le notizie. Difatti era già presente a lato nella pagina la
relativa dicitura e precisazione. Evidentemente non è bastato e
gli utenti non andavano a leggersi la legenda, sebbene molto ben
visibile. E' importante, lo ribadiamo per l'ennesima volta, leggere
anche il Nostro vademecum.
Il sollevamento del suolo continua ad un tasso medio di circa 0.7 cm
su
mese, mentre la temperatura e la CO2 monitorata ai Pisciarelli dalla
stazione FLXOV3 si attestano sui valori registrati nelle settimane
precedenti.
Link al bollettino di cui raccomandiamo, come
sempre, la lettura.
Segue elenco catalogazioni presenti nel db Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/06/19
08:31:39.00 |
-0.3 |
40.8227 |
14.1358 |
1.16 |
Preliminare |
2018/06/19
08:05:51.00 |
-0.5 |
40.8218 |
14.1392 |
1.07 |
Preliminare |
2018/06/19
08:01:52.00 |
-0.3 |
40.8232 |
14.1385 |
1.31 |
Preliminare |
2018/06/15
20:32:16.00 |
-0.8 |
40.8255 |
14.1450 |
0.91 |
Preliminare |
2018/06/14
22:13:24.00 |
1.1 |
40.8230 |
14.1395 |
0.57 |
Preliminare |
2018/06/14
21:59:4.00 |
0.2 |
40.8238 |
14.1418 |
0.49 |
Preliminare |
2018/06/14
21:58:4.00 |
-0.5 |
40.8230 |
14.1418 |
0.50 |
Preliminare |
2018/06/14
21:57:37.00 |
1.5 |
40.8233 |
14.1417 |
0.72 |
Preliminare |
15/6/18 CAMPI FLEGREI: EVENTI CON BOATO AVVERTITI NELLA NOTTE
Agg.to ore 11.15 -
Nuova catalogazione su Plinio
Come avevamo scritto nella nostra prima news delle
7.40,
l'evento maggiore delle 23.57.36 sec. locali non ha avuto come
epicentro l'area di Bacoli, lago di Averno ma la zona della
Solfatara
alla profondità di 0.77km e non 3km. Almeno questo è
quanto si legge nelle catalogazioni preliminari di INGV OV
riportate
nel db Plinio. Tuttavia al momento, incredibilmente aggiungiamo
Noi,
è ancora presente su INGV CNT la catalogazione di stamane che
assegna tutt'altro epicentro e profondità all'evento maggiore.
Noi di MeteoVesuvio avevamo dubitato della correttezza della
localizzazione automatica presente su Plinio. Ancora una volta
non ci
eravamo sbagliati.
INGV OV ha catalogato anche altri eventi registrati dopo
l'evento
principale. Ecco le catalogazioni preliminari presenti su
Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/06/14
22:13:0.00 |
1.4 |
40.8218 |
14.1423 |
0.68 |
Preliminare |
2018/06/14
21:59:0.00 |
0.3 |
40.8197 |
14.1473 |
0.27 |
Preliminare |
2018/06/14
21:58:0.00 |
0.5 |
40.8242 |
14.1437 |
0.48 |
Preliminare |
2018/06/14
21:57:36.00 |
1.5 |
40.8237 |
14.1423 |
0.77 |
Preliminare |
2018/06/10
07:14:6.00 |
0.4 |
40.8313 |
14.1605 |
1.19 |
Preliminare |
Agg.to ore 8.10
* La catalogazione presente su INGV CNT è operata
dalla Sala Operataiva di Napoli e fino a nuove catalogazioni
deve
ritenersi corretta.
News ore 7.40
Un evento, che sarebbe stato preceduto da un boato, è stato
avvertito questa notte dalla popolazione puteolana. L'evento è
stato registrato alle ore 23.57.33 sec. circa ora locale. Un altro
evento è stato registrato alle ore 00.13.22 sec. circa ora
locale e sembra sia stato di intensità minore. Al momento in cui
scriviamo non risulta pubblicata la catalogazione dei due eventi su
Plinio. Esiste una catalogazione
presente su INGV
CNT con md 1.5, epicentro Bacoli, prof. 3km.
*(L'evento che sembra
essere più intenso è quello delle ore 23.57.33 sec. circa
e in via del tutto approssimativa riteniamo abbia potuto avere, se
di
natura sismica, una md tra 1.4-1.8. La localizzazione automatica
(probabilmente errata) su Plinio colloca l'evento in zona lago
d'Averno.)
Eccovi il sismogramma eventi:
Link
sismogramma
12/6/18
ESCLUSIVA ASSOLUTA: NUOVI TERREMOTI A BASSA FREQUENZA VESUVIO
EMERGONO
DAL RENDICONTO I SEMESTRE 2017 - MONITORAGGIO FALDE E POZZI:
DATI MANCANTI
10/6/18
BOLLETTINI MENSILI: FOCUS SISMICITA' E SUBSIDENZA VESUVIO.
ANALISI
SCIAME DEL 7/8 GIUGNO. MICRO SCOSSE NELLA NOTTE - EVENTI ANCHE
AI
FLEGREI - AGGIORNATI NS GRAFICI
News
delle ore 14.00
Riprendiamo l'aggiornamento del sito e passiamo in rapida
analisi i
bollettini mensili, passando poi all'analisi della sismicità
corrente del Vesuvio.
Aggiornati tutti i Nostri grafici.
Vesuvio
Da segnalare l'elevato
numero
di terremoti registrati a maggio (154) che fa segnare un nuovo
record
mensile quanto a numero eventi/mese dal 2010 (Ns. grafico).
Due eventi con magnitudo superiore a due. Localizzati (e quindi
presenti su Plinio) 110 eventi; non localizzabili altri 44
eventi.
Ricordiamo che la Ns stima approssimativa era di 128 eventi e si
è rivelata essere conservativa. Avere 44 eventi non presenti in
Plinio per il mese di maggio, significa che si è trattato di
eventi di piccolissima magnitudo, quella microsismicità presente
dal 2015 in maniera massiccia che abbiamo più volte evidenziato.
A tal uopo è presente sul portale da anni un Nostro
grafico esclusivo che mostra proprio questo aumento deciso
dei micro eventi a partire dal 2015.
La temperatura della fumarola B3 monitorata con la stazione
FLXOV6
è rimasta su valori elevati, prossima ai massimi di periodo ed
assoluti. L'area monitorata con la telecamera termica continua a
mostrare un recupero di temperatura dai minimi confermando il
sensibile
aumento in atto da aprile 2018.
Nessuna novità particolare dall'inclinazione del suolo. Notiamo
solo, con riferimento alla subsidenza, che ci sembra di scorgere
un'accentuazione della fase di
abbassamento dell'area sottomarina monitorata con la
stazione ubicata poco a largo
di Torre del Greco
a partire da metà/fine 2015. In particolare, analizzando il
grafico si nota come a partire dalla metà/fine del 2015 la
stazione, dopo un periodo di stabilità nel periodo gennaio
2014-luglio 2015, ha registrato un abbassamento del
suolo di circa
2 centimetri.
Grafico stazione GPS sottomarina TDG2:
Grafico
Rimandiamo e raccomandiamo, come sempre, la lettura del bollettino.
Flegrei
Rimandiamo alla lettura del bollettino
ritenendo di non dover segnalare qui particolari novità se non
la localizzazione degli epicentri degli ultimi terremoti che,
come si
legge nel bollettino, sono avvenuti non più concentrati nelle
tipiche aree ma più sparsi all'interno della caldera flegrea. In
totale, come già noto, registrati 8 eventi a maggio. Quanto alla
geochimica nel bollettino leggiamo:
"Per
il periodo di interesse non sono disponibili nuovi dati della
composizione delle fumarole (BG e BN), ne nuove misure di flusso di
CO2 dal suolo e di temperatura del suolo in area craterica della
Solfatara".
Da notare il guasto alla stazione automatica che monitora i
valori alla
fumarola principale dei Pisciarelli. INGV OV ha provveduto ad
acquisire
in continuo la temperatura attraverso un nuovo sistema che
trasmette i
dati in remoto.
Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino mensile.
Due eventi registrati nel mese con md 1.8 e 0.7, come noto.
Aggiornamento sismicità corrente - Commento sciame Vesuvio del
7/6/18 Esclusivo confronto con sciame del 2011.
Nella notte registrati
una
dozzina di micro eventi al Vesuvio, di cui tre localizzati in
automatico. Registrati tre eventi anche ai Flegrei, sempre nella
notte.
Al momento uno di questi eventi flegrei è stato localizzato e
catalogato in via prelinare da INGV OV, altri due risultano solo
localizzati in automatico. L'evento catalogato in via
preliminare ha
avuto una md paro a 0.0, prof. 2km ed epicentro poco a nord
rispetto ai
Pisciarelli.
Passiamo ora ad una Nostra breve analisi dello sciame
del 7/8 giugno.
Si tratta senza dubbio di uno sciame atipico nella sismicità
degli ultimi anni per la intensità dei singoli eventi rapportati
al numero. Consapevoli di aver assisito a sciami numericamente
più consistenti, va detto che questo sciame, in base alle
catalogazioni preliminari degli eventi localizzabili (più
intensi), è stato tra i più
energetici degli ultimi anni:
ha infatti fatto registrare due eventi con md pari ad 1.9, uno
con md
1.8, uno con md 1.6, uno con md pari ad 1.5 ed uno con md pari a
1.3.
Gli ipocentri, cioè i punti in cui si sono generati i
terremoti sono, in base a quanto riportato nel db
Plinio, molto
superficiali e vanno da zero a trecentocinquanta metri sotto il
gran
cono dove risultano localizzati gli epicentri. Lo sciame, a
Nostro
avviso, ha fatto registrare anche altri eventi minori (in totale
circa
18 eventi complessivi) di cui solo alcuni al momento localizzati
e
presenti in Plinio. Circa le profondità riportate in
Plinio, non per essere polemici o leziosi, ricordiamo che
sussiste
sempre la problematica più volte segnalata (link per chi vuole approfondire). Ora,
scorrendo rapidamente a ritroso i Nostri database fino al 2010,
abbiamo scovato un altro
sciame paragonabile a quello di pochi giorni fa. Si tratta
dello sciame registrato l'8 agosto 2011 che
fece registrare un evento con md 2.2, due con md 2.0, uno con md
1.5 ed
uno con md 1.4. Le profondità assegnate a questo sciame sono
differnti e pari ad 1.5km circa sotto l'edificio vulcanico con
epicentro in area gran cono, lato nord. In esclusiva
vi
forniamo il sismogramma dello sciame del 2011 prendendolo dal
Nostro
archivio sul quale abbiamo indicato le md dei singoli eventi (qui per confronto con sciame del 7/6):
Sismogramma
8/6/18 VESUVIO: SCIAME DI EVENTI MEDIA INTENSITA' NELLA NOTTE
News ore 6.15
Premessa: per motivi personali il sito non potrà essere
aggiornato per la giornata di oggi e domani ma verrà
aggiornata la pagina Facebook.
Uno sciame di eventi di
media
intensità è stato registrato nella notte a partire dalle
ore 23.53-8 sec. circa del 7/6 alle 000.55 circa dell'8/6/18.
Abbiamo
contato complessivamente circa 18 eventi, di cui tre con
magnitudo
stimabile in via approssimativa a 2/2.2 ed altri quattro con md
approssimatva compresa tra 1.2/1.7. Al momento in cui scriviamo
sono
presenti su Plinio solo catalogazioni automatiche. In
passato,
raramente si è assistito a sciami come questo.
Rimettiamo il sismogramma eventi.
Sismogramma
6/6/18 BOLLETTINI MENSILI
Flegrei settimanale
Dal settimanale apprendiamo il verificarsi di tre eventi di cui
uno
localizzato di bassissima magnitudo. Il sollevamento del suolo
prosegue
ed è stabile ad un tasso di sollevamento di circa 0.7cm mese, la
CO2 ai Pisciarelli si mantiene su livelli bassi, pre intervento
manutentivo, mentre la temperatura della fumarola è di circa
114°C.
Rimandiamo
alla lettura del bollettino.
4/6/18 VESUVIO: EVENTI NELLA NOTTE - CATALOGAZIONI REPENTINE
News
ore 8.00
Nella giornata di ieri, nella notte ed anche pochi minuti fa,
sono
stati registrati alcuni eventi al Vesuvio. Il più intenso ha
avuto una md pari a 1.7 ed è stato registrato alle ore 4.34.14
sec. ora locale. Notiamo come dalla giornata di ieri gli eventi
sono
stati catalogati in via preliminare in tempi rapidi. Non
sappiamo se
questa sarà la normalità d'ora in poi (come auspichiamo)
o si è trattato di un miglioramento momentaneo magari dovuto al
personale di turno. Lo scopriremo nelle prosisme ore, giorni.
Intanto vi rimettiamo l'elenco delle catalogazioni disponibili
su Plinio ed il sismogramma evento:
Sismogramma
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/06/04
05:41:24.00 |
N.D. |
40.8247 |
14.4487 |
3.30 |
Automatico |
2018/06/04
03:35:28.00 |
-0.1 |
40.8225 |
14.4233 |
0.08 |
Preliminare |
2018/06/04
03:17:47.00 |
0.6 |
40.8228 |
14.4208 |
0.10 |
Preliminare |
2018/06/04
03:16:51.00 |
0.1 |
40.8213 |
14.4262 |
0.21 |
Preliminare |
2018/06/04
02:34:14.00 |
1.7 |
40.8195 |
14.4238 |
0.08 |
Preliminare |
2018/06/03
22:22:21.00 |
0.5 |
40.8228 |
14.4212 |
0.22 |
Preliminare |
2018/06/03
22:19:51.00 |
-0.4 |
40.8217 |
14.4208 |
0.07 |
Preliminare |
2018/06/03
16:49:50.00 |
0.0 |
40.8178 |
14.4247 |
0.23 |
Preliminare |
2018/06/03
15:48:45.00 |
0.3 |
40.8195 |
14.4225 |
0.43 |
Preliminare |
2018/06/03
15:37:22.00 |
0.8 |
40.8188 |
14.4285 |
2.24 |
Preliminare |
2018/06/03
05:30:59.00 |
N.D. |
40.8125 |
14.3442 |
0.49 |
Automatico |
2018/05/31
00:11:54.64 |
1.4 |
40.8160 |
14.4212 |
0.85 |
Revisionato |
31/5/18 QUANDO POCHI ANNI FA IN UNO STUDIO A FIRMA ANCHE DEL
DR.
GIUSEPPE DE NATALE SI SOSTENEVA LA TESI DELLE INIEZIONI
MAGMATICHE DA
CAMERA SUPERFICIALE COME PROBABILE CAUSA DEL BRADISISMO
FLEGREO RECENTE
- VESUVIO: LE CATALOGAZIONI REVISIONATE CONFERMANO NOSTRE
SOMMARIE
VALUTAZIONI - ISCHIA: EVENTO IL 28/5
Dunque, visto che qualcuno ci ha stuzzicato sul punto, abbiamo
riletto
il Nostro database di studi e pubblicazioni scientifiche
inerenti i
Flegrei e cosa scopriamo? Nel 2006, non molti anni fa, sembra
che il
dr. Giuseppe De Natale aveva idee molto diverse sulle cause del
bradisismo flegreo.
Tenendo bene presente quanto sostenuto qui nello
studio Moretti-De Natale di qualche giorno fa, ci occupiamo
brevemente del seguente studio:
*Renewed
ground uplift at Campi Flegrei caldera (Italy): New insight on
magmatic processes and forecast,
C. Troise, G. De Natale, F.
Pingue, F. Obrizzo, P. De Martino, U. Tammaro, and E. Boschi.
Pubblicato su GEOPHYSICAL RESEARCH LETTERS,
VOL. 34, L03301, doi:10.1029/2006GL028545, 2007.
Dunque,
eccovi la traduzione dell'abstract (formattazione testo
Nostra,
traduzione Google translator con Nostra correzione di errori
più
evidenti):
"La caldera dei Campi
Flegrei,
inclusa l'estremamente città urbanizzata di Napoli, è la
zona vulcanica più rischiosa nel mondo. Alla fine di alcuni
decenni di sollevamento del terreno, sovrapposti alla subsidenza
secolare, si è
verificata l'ultima eruzione nell'area (1538).
Durante gli ultimi quattro decenni, esso ha vissuto una fase di
grande
sollevamento, raggiungendo circa 3,5 m in 1985, quando iniziò
una fase di subsidenza. Recenti dati geodetici dimostrano
che tale
fase di subsidenza è terminato, e un nuovo episodio di uplift
è iniziato a novembre 2004,
con un tasso basso ma crescente che porta a circa 0,04 m di
sollevamento fino alla fine di ottobre 2006. Un nuovo indicatore, basato
sul monitoraggio del massimo orizzontale a verticale rapporto di
spostamento con GPS continuo,
indica che questo sollevamento è probabilmente associato
all'input di fluidi magmatici da una camera magmatica poco
profonda. Il
metodo promette di monitorare i processi di intrusione di
magma, in questo e in altri vulcani.
Citazione: Troise, C., G. De Natale, F. Pingue,F. Obrizzo, P. De
Martino, U. Tammaro ed E. Boschi (2007) Rinnovamento del
sollevamento a
terra nella caldera dei Campi Flegrei (Italia): Nuovo intuizione
sui
processi magmatici e previsioni, Geophys. Res. Lett., 34,
L03301, doi:
10.1029 / 2006GL028545."
Si nota il deciso cambiamento di rotta nell'interpretazione dei
dati.
Lo studio è di fine 2006 e si sostengono almeno due cose: c'è
una camera magmatica poco profonda ai Flegrei e che i fenomeni
di
sollevamento del suolo recenti (nello studio si fa riferimento
al
periodo dal 2000 al 2006) sono probabilmente dovuti ad
iniezioni di
fluidi magmatici da questa camera.
Chi ci segue sa che negli ultimi anni il dr. Giuseppe De Natale
ha
pubblicato studi che dicono cose differenti, molto. Nessuna
iniezione
di fluidi magmatici alla base degli episodi di sollevamento del
suolo. Nell'ultimo studio di cui abbiamo dato conto ieri si
ipotizza l'esistenza della camera magmatica profonda ad 8km (e
non
superficiale) e il
sollevamento del suolo in atto da anni ai Flegrei
viene attribuito a ben altri fenomeni che a iniezioni di fludi
magmatici.
Non è Nostro compito dire quale
teoria sia vera.
Certo è che, come leggete, in vulcanologìa bisogna fare i
conti non solo con differenti modelli di interpretazione dei
dati ma
anche con cambiamenti di tesi di ricercatori e studiosi. Questo
complica ancora di più le cose.
*Chi vuole può scaricare qui lo studio in parola.
Vesuvio - Ischia
Confermati gli eventi
del 27 e
catalogato con md 1.6 (Ns stima 1.5-1.7) l'evento più intenso.
Altri eventi minori nei giorni seguenti.
Catalogato anche un evento del 28/5 ore 3.13.42 sec. locali con
md 0.7, prof. 1.6km con epicentro
ad Ischia, località Panza a sud di Forio, quindi in
zona differente rispetto alla recente sismicità.
30/5/18 STUDIO A FIRMA MORETTI - DE NATALE CERCA DI NUOVO DI
SMENTIRE
LE INTERPRETAZIONI SU INIEZIONI MAGMATICHE AI CAMPI FLEGREI
A questo link il comunicato di INGV
Comunicazione che rimanda anche allo studio pubblicato su Scietific Reports di Nature.
In pratica ci risiamo.
Avevamo già dato conto qui
della critica del dr. De Natale (ex Direttore di INGV OV
consulente
favorevole, tramite AMRA, al progetto che prevede la
realizzazione di
centrali geotermiche in zona Pisciarelli - link approfondimento)
alla teoria dominante che vede alla base della fase di unrest in
atto
ai Flegrei cause differenti da input magmatici. Della vicenda ci
siamo
già occupati. Il 18/5 vi avevamo dato conto
dell'ultimo studio a firma, tra gli altri del dr. Chiodini,
sulla
struttura delle fumarole BG e BN della Solfatara e sulle
implicazioni
sui dati del monitoraggio.
Ancora qui avevamo
analizzato un importante studio sempre a firma (tra gli altri)
del dr.
Chiodini dove si evidenziava, tra l'altro, proprio che la causa
delle
attuali anomalìe in atto ai Flegrei erano ascrivibili a fenomeni
di input magmatici.
Ora, con un nuovo studio che segue un altro sempre a firma
Moretti - De
Natale di qualche anno fa, viene messa in discussione la
teoria
prevalente.
Le anomalìe non sarebbero dovute ad input magmatici. Ecco cosa
si legge nel comunicato (formattazione Nostra):
""I
risultati
di questo nuovo lavoro”, afferma Roberto Moretti
dell’Institut de Physique du Globe di Parigi , “ipotizzano
come, a differenza degli anni ’80 (dal 1983 al 1984) in cui
gli
alti tassi di sollevamento osservati potevano essere
compatibili con
una intrusione magmatica superficiale (a circa 3-4 km di
profondità), il fenomeno
bradisismico attuale (iniziato nel 2005 circa e
tutt'ora in atto), caratterizzato da tassi di sollevamento
molto più bassi,
non sia dovuto a intrusioni magmatiche, bensì dal
prosciugamento
della parte più profonda degli acquiferi presenti nel
sottosuolo, per
l’arrivo di gas magmatici dal serbatoio magmatico
principale, localizzato a circa 8 km di profondità"."
Ancora leggiamo nel comunicato:
""Pertanto, anche dal punto di vista dell’evidenza geofisica,
“il meccanismo di
sollevamento attuale”, continua De
Natale, “potrebbe
non essere una migrazione di
magma verso la superficie,
bensì un fenomeno della stessa natura di quello che ha
prodotto
nel ventennio precedente l’abbassamento del suolo. Inoltre, il
magma fisicamente non potrebbe ridiscendere nei condotti una
volta
salito in superficie. Quindi l’abbassamento del suolo dal 1984
al
2003 sarebbe stato prodotto dalla diminuzione della pressione
dell’acquifero superficiale, precedentemente rigonfiatosi per
l’iniezione di fluidi profondi che hanno amplificato la
deformazione prodotta dall’iniezione magmatica”.
Secondo gli autori, l’ipotesi
più verosimile è che il sollevamento attuale sia dovuto
alla risalita in superficie dei gas magmatici provenienti
dal serbatoio
profondo, che hanno innalzato la temperatura del sistema e
disseccato
completamente la parte bassa degli acquiferi superficiali
che
risultano, così, caratterizzati da un contenuto di anidride
carbonica significativamente superiore al passato, perché
rilasciati da un magma profondo.""
A questo punto del
comunicato
INGV sente la necessità di precisare che questo studio si
discosta da altre interpretazioni del fenomeno.
Intepretazioni,
aggiungiamo Noi, a base del documento Scenari di pericolosità
che la Protezione civile ha utilizzato per innalzare nel
dicembre 2012
il livello di allerta a "giallo".
A Nostro avviso questa precisazione andava inserita
all'inizio del comunicato INGV.
Prosegue infatti il comunicato INGV:
"È necessario ricordare che altri
recenti
studi, realizzati anche da ricercatori dell'Istituto,
propongono modelli e interpretazioni del fenomeno
bradisismico diverse
da quelle oggi pubblicate. Allo stato attuale delle
conoscenze,
non è possibile ottenere una interpretazione certa e univoca
dei
processi attualmente in atto nel sottosuolo dei Campi Flegrei.
L'INGV
è tuttavia quotidianamente impegnato nel raggiungere questo
fondamentale obiettivo scientifico e sociale.
La ricerca pubblicata ha una valenza essenzialmente
scientifica, priva
al momento di immediate implicazioni in merito agli aspetti di
protezione civile. Si ricorda che dal dicembre 2012 il
Dipartimento
della Protezione Civile ha elevato da verde a giallo
("Attenzione") il
livello di allerta dei Campi Flegrei."
29/5/18 SETTIMANALE
FLEGREI: CO2 PISCIARELLI IN DIMINUZIONE, DUE TERREMOTI
New ore 17.30
INGV OV rilascia il bollettino settimanale dei Flegrei.
Il balzo della concentrazione di CO2 misurata ai Pisciarelli
dalla stazione FLXOV3 ha mostrato una diminuzione
riportandosi sui valori di qualche settimana fa. Stabile
a 113 °C. la
temperatura dei Pisciarelli, mentre sembra visibile un leggero
decremento del sollevamento del suolo nel periodo di
riferimento.
Rivista magnitudo (a 1.1 da 1.4) e profondità (a 1.71 da 2.76km)
dell'evento sismico registrato il 26/5. La revisione non ha
riguardato
la localizzazione.
Un altro evento, non localizzabile, di md -0.8 è stato
registrato il 27 ore 13.53.47 UTC.
27/5/18 VESUVIO: SCIAME DI EVENTI IN CORSO
Ore
16.15 Agg.
Gli eventi registrati nel piccolo e breve sciame che deve
ritenersi concluso sembrano essere stati complessivamente
cinque.
Al momento non c'è catalogazione preliminare degli eventi ma
solo una localizzazione automatica di alcuni di essi.
Ore 12.45 - In scrittura ed aggiornamento
Uno
sciame
di eventi è in corso al Vesuvio. Al momento abbiamo
contato circa quattro eventi di cui uno più intenso registrato
alle ore 12.41.30 sec. ora locale. Questo evento potrebbe avere
avuto
una md stimabile intorno ad 1.5-1.7
26/5/18 FLEGREI: TERREMOTO MD 1.4 CON EPICENTRO ZONA ARCO
FELICE
News
ore 21.45
Un terremoto di md 1.4 è stato registrato alle ore 21.08.26 sec.
circa ora locale a Pozzuoli, zona poco ad est di Arco Felice a
2.8km di
profondità circa. Questa la catalogazione preliminare di INGV OV
disponibile in Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/05/26
19:08:26.00 |
1.4 |
40.8343 |
14.1093 |
2.76 |
Preliminare |
L'evento sembra avere, in base a questa
catalogazione prelimnare, un epicentro un po insolito.
Sismogramma evento:
Sismogramma
24/5/18 NUOVA ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO: INGV OV, SU
NOSTRA ISTANZA, CI
COMUNICA I GRAFICI AGGIORNATI AL 22 MAGGIO DELLE FUMAROLE
VESUVIO
Desideriamo,
innanzitutto, ringraziare la disponibilità della
Direttrice di INGV Osservatorio Vesuviano dr.ssa Francesca
Bianco che
ci ha concesso di pubblicare, su Nostra istanza, i grafici
aggiornati
della fumarola bordo cratere del Vesuvio che aveva mostrato un
consistente aumento della temperatura nel mese di aprile (v.
Ns. news dell'8/5/18).
Riteniamo che dopo gli eventi e sciami dei giorni scorsi
l'informazione realtiva allo stato delle fumarole sia
importante.
Abbiamo analizzato i grafici della stazione FLXOV6che
monitora la fumarola di bordo cratere ed il suolo circostante e,
pur
avendo raggiunto a fine aprile un picco sui massimi, la
temperatura
della
fumarola nel periodo 1-22 maggio mostra una diminuzione. Il
dato trova conferma anche nella temperatura del suolo monitorata
in
area fumarola a 10-20 e 40 cm. In particolare la temperatura
della
fumarola ha mostrato, dal picco, una diminuzione da 76 a 74 °C.
circa, mentre quella al suolo, alle diverse profondità
monitorate (10, 20 e 40cm), una lieve diminuzione di circa 1-2
°C.
Eccovi i grafici aggiornati al 22 maggio (fonte: INGV
Osservatorio Vesuviano) con Nostre aggiunte.
Temperatura fumarola
Grafico
Temperatura suolo in
area fumarola a 10, 20 e 40 cm.
Grafico
22/5/18 EVENTI AL VESUVIO POCO FA - SETTIMANALE FLEGREI:
NESSUN TERREMOTO.
Ore 21 -
Aggiornamento
INGV OV cataloga ancora un altro evento in via
preliminare.
Dunque cinque su sei eventi da Noi segnalati dello sciame sono
stati
catalogati in via preliminare come da elenco che segue.
Intanto segnaliamo
l'occorrenza di altri micro eventi (4 o 5).
Ripetiamo
per l'ennesima volta che solo con le catalogazioni revisionate
si avrà
contezza dei dati definitivi e numero eventi. Leggasi Nostro vademecum.
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/05/22
16:36:4.00 |
0.9 |
40.8193 |
14.4257 |
1.20 |
Preliminare |
2018/05/22
15:52:57.00 |
1.8 |
40.8197 |
14.4218 |
1.49 |
Preliminare |
2018/05/22
15:52:19.00 |
0.6 |
40.8217 |
14.4230 |
0.80 |
Preliminare |
2018/05/22
15:37:34.00 |
2.3 |
40.8203 |
14.4232 |
1.44 |
Preliminare |
2018/05/22
15:36:7.00 |
0.8 |
40.8175 |
14.4233 |
1.25 |
Preliminare |
Ore 19.00 Aggiornamento
catalogazioni
INGV OV cataloga altri eventi dello sciame. Segue
tabella tratta dal db Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/05/22
15:52:57.00 |
0.6 |
40.8203 |
14.4260 |
1.60 |
Preliminare |
2018/05/22
15:52:57.00 |
1.8 |
40.8197 |
14.4218 |
1.49 |
Preliminare |
2018/05/22
15:37:34.00 |
2.3 |
40.8203 |
14.4232 |
1.44 |
Preliminare |
2018/05/22
15:36:7.00 |
0.8 |
40.8175 |
14.4233 |
1.25 |
Preliminare |
Ore 18.40 Aggiornamento
Arrivano le catalogazioni preliminari di due eventi.
L'evento più intenso è stato catalogato, al momento in
via preliminare, con md 2.3 (Ns stima 2.2-2.5), prof. 1.44KM.
L'altro
evento più intenso dello sciame avrebbe avuto una md pari ad
1.8. L'epicentro sarebbe in area cratere. Attendiamo le
catalogazioni
revisionate di tutto lo sciame.
Al momento in cui scriviamo oltre ai sette eventi già segnalati,
è stato registrato un altro piccolo evento alle ore 18.36.02
sec. circa ora locale.
Seguono catalogazioni INGV OV db Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/05/22
15:52:57.00 |
1.8 |
40.8197 |
14.4218 |
1.49 |
Preliminare |
2018/05/22
15:37:34.00 |
2.3 |
40.8203 |
14.4232 |
1.44 |
Preliminare |
Ore 18.05
Aggiornamento
Al momento lo sciame è di sette venti di cui uno
più intenso come detto con md verosimilmente intorno a 2.2-2.5.
Gli altri eventi sembrano di magnitudo minore.
News ore 17.56 - In aggiornamento e scrittura
Alcuni eventi sono stati registrati al Vesuvio pochi minuti fa. Il
più intenso è senza dubbio quello delle ore 17.37.35 sec.
circa ora locale che sembra, sulla scorta di
precedenti osservazioni, aver avuto una md compresa tra 2.2 e
2.5.
Restiamo in attesa delle catalogazioni INGV OV.
Gli eventi hanno assunto per numero ed intensità la configurazione
di uno sciame sismico in atto.
Sismogramma BKE:
Sismogramma
Flegrei
Dal settimanale (alla cui lettura rimandiamo) si
evince
che nesusn evento è stato registrato nella settimana
15-22 alle ore 12. Stabile il sollevamento così come gli altri
parametri monitorati.
16/5/18 VESUVIO: INGV OV REVISIONA LE CATALOGAZIONI.
CONFERMATI GLI SCIAMI DA NOI SEGNALATI IN ESCLUSIVA ASSOLUTA.
News ore 19.00
Dunque arrivano le catalogazioni revisionate e vengono confermate le
Nostre segnalazioni esclusive. Confermati gli sciami del giorno 11
maggio. Complessivamente revisionati e localizzati 27 eventi sismici
suddivisi in due sciami, come segnalato qui e
qui. Confermati anche altri eventi dei giorni
successivi segnalati sempre in esclusiva assoluta da Noi di
Meteovesuvio.
Gli sciami hanno avuto come epicentro la zona ad est del gran cono,
poco ad est rispetto alla stazione sismica BKE, più o meno
nell'area zona nota come "valle dell'Inferno". Gli ipocentri
(profondità) molto superficiali a meno di 1km, con md massima di
1.3.
L'altro evento più energetico del periodo considerato e da Noi
segnalato, è quello del giorno 12 ore 00.55.10 sec. circa UTC.
Notate come questa magnitudo sia stata rivista rispetto alla
catalogazione preliminare da 1.2 ad 1.6. Segnaliamo ancora che
potrebbero esserci altri eventi non localizzabili (leggasi Ns. vademecum).
Di seguito elenco catalogazioni revisionate DB Plinio dall'11 al 15
maggio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/05/15
04:48:46.35 |
-0.1 |
40.8158 |
14.4312 |
0.23 |
Revisionato |
2018/05/15
04:25:20.05 |
-0.1 |
40.8138 |
14.4305 |
0.17 |
Revisionato |
2018/05/14
22:28:47.89 |
0.4 |
40.8222 |
14.4300 |
0.21 |
Revisionato |
2018/05/12
23:52:25.06 |
0.2 |
40.8210 |
14.4357 |
0.22 |
Revisionato |
2018/05/12
19:36:54.94 |
0.4 |
40.8203 |
14.4298 |
0.18 |
Revisionato |
2018/05/12
14:52:45.30 |
0.6 |
40.8182 |
14.4325 |
0.11 |
Revisionato |
2018/05/12
14:47:17.79 |
0.8 |
40.8162 |
14.4325 |
0.18 |
Revisionato |
2018/05/12
12:14:10.02 |
0.7 |
40.8197 |
14.4288 |
0.21 |
Revisionato |
2018/05/12
08:26:17.38 |
0.5 |
40.8180 |
14.4355 |
0.14 |
Revisionato |
2018/05/12
00:55:10.78 |
1.6 |
40.8222 |
14.4380 |
0.61 |
Revisionato |
2018/05/12
00:18:43.48 |
0.1 |
40.8228 |
14.4272 |
0.21 |
Revisionato |
2018/05/11
22:05:34.44 |
0.1 |
40.8223 |
14.4333 |
0.12 |
Revisionato |
2018/05/11
19:59:26.00 |
0.0 |
40.8227 |
14.4288 |
0.29 |
Revisionato |
2018/05/11
18:47:8.96 |
0.0 |
40.8215 |
14.4333 |
0.29 |
Revisionato |
2018/05/11
18:27:45.23 |
0.2 |
40.8208 |
14.4325 |
0.12 |
Revisionato |
2018/05/11
18:02:48.03 |
0.8 |
40.8207 |
14.4308 |
0.12 |
Revisionato |
2018/05/11
17:58:22.09 |
0.0 |
40.8202 |
14.4358 |
0.10 |
Revisionato |
2018/05/11
17:54:9.14 |
0.3 |
40.8203 |
14.4323 |
0.18 |
Revisionato |
2018/05/11
17:53:43.67 |
0.0 |
40.8188 |
14.4292 |
0.32 |
Revisionato |
2018/05/11
17:51:59.15 |
0.0 |
40.8195 |
14.4313 |
0.25 |
Revisionato |
2018/05/11
17:48:28.91 |
-0.2 |
40.8190 |
14.4348 |
0.26 |
Revisionato |
2018/05/11
17:46:54.22 |
0.0 |
40.8178 |
14.4315 |
0.30 |
Revisionato |
2018/05/11
17:44:52.79 |
-0.4 |
40.8205 |
14.4322 |
0.18 |
Revisionato |
2018/05/11
17:44:21.42 |
0.1 |
40.8217 |
14.4318 |
0.08 |
Revisionato |
2018/05/11
17:41:30.59 |
1.3 |
40.8205 |
14.4313 |
0.15 |
Revisionato |
2018/05/11
17:40:29.35 |
0.5 |
40.8200 |
14.4298 |
0.57 |
Revisionato |
2018/05/11
17:38:11.71 |
0.2 |
40.8205 |
14.4313 |
0.28 |
Revisionato |
2018/05/11
17:37:8.00 |
-0.1 |
40.8210 |
14.4345 |
0.22 |
Revisionato |
2018/05/11
17:34:49.22 |
-0.2 |
40.8197 |
14.4378 |
0.20 |
Revisionato |
2018/05/11
17:30:11.41 |
0.5 |
40.8190 |
14.4308 |
0.11 |
Revisionato |
2018/05/11
17:19:33.14 |
0.4 |
40.8210 |
14.4335 |
0.11 |
Revisionato |
2018/05/11
17:15:20.92 |
-0.6 |
40.8207 |
14.4318 |
0.29 |
Revisionato |
2018/05/11
15:52:14.93 |
-0.1 |
40.8205 |
14.4398 |
0.10 |
Revisionato |
2018/05/11
15:29:49.72 |
-0.1 |
40.8225 |
14.4405 |
0.16 |
Revisionato |
2018/05/11
15:29:36.55 |
0.0 |
40.8223 |
14.4407 |
0.07 |
Revisionato |
2018/05/11
15:17:3.77 |
0.0 |
40.8212 |
14.4358 |
0.29 |
Revisionato |
2018/05/11
14:45:53.86 |
-0.1 |
40.8222 |
14.4413 |
0.14 |
Revisionato |
2018/05/11
14:30:1.61 |
-0.1 |
40.8188 |
14.4293 |
0.08 |
Revisionato |
15/5/18 SETTIMANALE FLEGREI: CO2 PISCIARELLI STABILE SU VALORI
ELEVATI, NESSUN TERREMOTO - VESUVIO: SISMICITA' POST SCIAME
New ore 18.45
INGV OV rilascia il bollettino settimanale dei Flegrei.
Il balzo della concentrazione di CO2 misurata ai Pisciarelli
dalla stazione FLXOV3 non ha mostrato diminuzioni mantenendosi
su
valori elevati. In pratica viene confermato il nuovo
massimo
da quando è stato riposizionato il sensore a novembre 2016, come
facilmente deducibile dal grafico a pag.5 del
bollettino. Stabile
a 113 °C. la
temperatura dei Pisciarelli, mentre sembra visibile un leggero
decremento del sollevamento del suolo nel periodo di
riferimento.
Nessun terremoto registrato nella settimana 8/15 maggio ore
12.00 locali.
Vesuvio
Dopo gli sciami dei giorni scorsi, salvo qualche sporadico
evento,
è tornato un periodo di ordinaria sismicità al Vesuvio.
Da inizio mese abbiamo contato circa 80 eventi che dovranno
trovare
conferma nelle catalogazioni INGV OV che, al momento, non
risultato
pubblicate in forma revisionata. Ricordiamo che al Vesuvio negli
ultimi
anni, come ben visibile dai Nostri grafici esclusivi, viene
registrata
una moderata sismicità di fondo con circa 60/80 eventi al mese
con picchi (rari) anche di 140
eventi sismici mensili.
14/5/18
UTILIZZO ILLEGALE CONTENUTO NEWS ED ARTICOLI DI METEOVESUVIO DA
PARTE
DI TESTATE GIORNALISTICHE, GRUPPI E PAGINE FACEBOOK
12/5/18 VESUVIO: AGGIORNAMENTO SCIAMI - EVENTI NELLA NOTTE E NEL
POMERIGGIO
Aggiornamento
ore 17.00
Ancora eventi in corso al Vesuvio. Da questa mattina
registrati altri quattro eventi.
Negli ultimi minuti sono stati registrati due di questi eventi
come
visibile sul tracciato seguente. Gli eventi che sembrano
di md
limitata minore di 1, potrebbero avere come epicentro la zona ad
est
del gran cono. Intanto in mattinata abbiamo pubblicato un vademecum terremoti.
Link
al sismogramma
News ore 7.00 - In aggiornamento
Notte relativamente tranquilla al
Vesuvio dopo i due sciami sismici registrati ieri.
Un nuovo evento ben visibile sui tracciati BKE e VCNE è stato
registrato questa notte alle ore 2.55.10 sec. cora locale
(00.55.10
sec. UTC) ed è stato catalogato in via preliminare da INGV OV
con md 1.2, prof. 0.9km ed epicentro in zona poco ad est di BKE,
quindi
base est del gran cono. Intanto nella tarda serata di ieri è
arrivata qualche altra catalogazione sempre preliminare
degli
eventi del secondo sciame. Riteniamo che nella notte vi siano
stati
altri tre o quattro eventi minori di bassissima md che vanno
quindi a
sommarsi ai 10 eventi del primo ed ai 25/30 circa del secondo
sciame.
Attendiamo le catalogazioni revisionate definitive di tutti gli
eventi.
Ecco il sismogramma dell'evento di questa notte:
Link
al sismogramma
Sismogramma secondo sciame iniziato alle 19.15 locali circa
(17.15 UTC):
Link
al sismogramma
Ecco la situazione delle catalogazioni su Plinio al momento in
cui scriviamo:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/05/12
00:55:10.00 |
1.2 |
40.8232 |
14.4412 |
0.90 |
Preliminare |
2018/05/11
18:02:48.00 |
0.8 |
40.8283 |
14.4235 |
0.71 |
Preliminare |
2018/05/11
17:54:8.00 |
N.D. |
40.8063 |
14.4562 |
1.97 |
Automatico |
2018/05/11
17:41:31.00 |
0.8 |
40.8283 |
14.4443 |
1.20 |
Preliminare |
2018/05/11
17:40:29.00 |
0.6 |
40.8310 |
14.4480 |
0.80 |
Preliminare |
2018/05/11
17:30:10.00 |
0.5 |
40.8250 |
14.4160 |
2.57 |
Preliminare |
2018/05/11
17:19:33.00 |
0.4 |
40.8240 |
14.4357 |
1.31 |
Preliminare |
2018/05/09
22:33:36.33 |
0.1 |
40.8097 |
14.4243 |
0.29 |
Revisionato |
11/5/18 VESUVIO SCIAMI DI EVENTI IN CORSO
Aggiornamento
ore 22.00
INGV OV cataloga alcuni (tre)
eventi
del secondo sciame che possiamo dire concluso. Le md non hanno
superato
lo 0.8, mentre le profondità intorno ad 1km e gli epicentri tra
la base est e nord del gran cono del Vesuvio. Ripetiamo si
tratta della
catalogazione PRELIMINARE di tre eventi. Altri crediamo verranno
catalogati con la revisione delle catalogazioni.
Ecco quanto si legge su Plinio mentre scriviamo la news:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/05/11
18:02:48.00 |
0.8 |
40.8283 |
14.4235 |
0.71 |
Preliminare |
2018/05/11
17:54:8.00 |
N.D. |
40.8063 |
14.4562 |
1.97 |
Automatico |
2018/05/11
17:41:31.00 |
0.8 |
40.8283 |
14.4443 |
1.20 |
Preliminare |
2018/05/11
17:40:29.00 |
N.D. |
40.8307 |
14.4485 |
0.18 |
Automatico |
2018/05/11
17:30:10.00 |
N.D. |
40.8018 |
14.4558 |
3.18 |
Automatico |
2018/05/11
17:19:33.00 |
0.4 |
40.8240 |
14.4357 |
1.31 |
Preliminare |
2018/05/09
22:33:36.33 |
0.1 |
40.8097 |
14.4243 |
0.29 |
Revisionato |
Aggiornamento ore 21.20
Lo sciame sembra si stia
concludendo,
con altri due piccoli eventi registrati. L'ultimo alle ore
20.47.10
secondi circa ora locale. Quindi il secondo sciame iniziato alle
19.15
è di circa 25 eventi.
Aggiornamento ore 20.15
Dunque, lo sciame è
tecnicamente ancora in corso. Abbiamo contato circa 22 eventi.
L'ultimo
evento è stato registrato alle ore 20.02.46 secondi circa. In
base ad osservazioni precedenti ci sembra che gli epicentri
siano
concentrati in area base gran cono lato sud/sud est (zona BKE)
con
profondità basse (minori di 1km). Al momento non risultano
catalogazioni preliminari ma solo tre localizzazioni in
automatico su
Plinio.
Aggiornamento ore 20.00
Il secondo sciame iniziato alle
ore
19.15 locale è ancora in corso sebbene vengano registrati eventi
di bassissima magnitudo. Al momento contiamo circa 20 eventi.
News
ore 19.43 - In aggiornamento
Uno sciame di circa 10
eventi
di probabile natura sismica è stati registrato oggi pomeriggio
dalle 16.30 alle 18.03 circa ora locale. Gli eventi sembrano
avere
avuto una md bassa compresa tra 0 e 0.5 max ed epicentro zona
est gran
cono.
Un altro sciame di eventi è
iniziato alle ore 19.15 locali
ed è in corso al
momento in cui scriviamo. Gli eventi sembrano comunque di bassa
magnitudo inferiore a 0.7, tranne l'evento che vediamo in corso
al
momento in cui scriviamo (ore 19.41.30 sec. locali) che potrebbe
avere
una md pari a 1.0 circa. Altri eventi minori nella notte.
Seguiamo l'evolversi. Sismogrammi live in home
page.
Postiamo il sismogramma dello sciame del pomeriggio:
Link
al sismogramma
10/5/18 ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO: INGV OV, SU NOSTRA
ISTANZA, CI
COMUNICA I GRAFICI AGGIORNATI ALL'8 MAGGIO DELLE FUMAROLE
VESUVIO -
NUOVI GRAFICI ESCLUSIVI METEOVESUVIO: SOMMA MAGNITUDO FLEGREI
AI
MASSIMI DAL 2000, SISMICITA' STORICA ISCHIA
Aggiornamento
ore 16.20
INGV OV rivede la md del terremoto di questa notte, revisionando
la
catalogazione da quella preliminare, portandola a 2.3, epicentro
gran
cono bordo nord, profondità a circa 700metri. Cataloga e
revisiona anche altri eventi minori.
----
Desideriamo, innanzitutto, ringraziare la disponibilità della
Direttrice di INGV Osservatorio Vesuviano dr.ssa Francesca
Bianco che
ci ha concesso di pubblicare, su Nostra istanza, i grafici
aggiornati
della fumarola bordo cratere del Vesuvio che aveva mostrato un
consistente aumento della temperatura nel mese di aprile (v.
Ns. news dell'8/5/18).
Abbiamo analizzato i grafici della stazione FLXOV6
e, pur avendo raggiunto un picco sui massimi, la temperatura
della
fumarola nel periodo 1-8 maggio mostra una moderata diminuzione.
Il
dato trova conferma anche nella temperatura del suolo monitorata
in
area fumarola. La temperatura esterna in quota, in questi
giorni,
è scesa e potrebbe, come abbiamo già precisato nella news
dell'8/5/18, aver inciso sul dato registrato dalla stazione
FLXOV6.
La cosa ci conforta. Eccovi i grafici aggiornati all'8 maggio
con alcune Nostre aggiunte:
Temperatura fumarola
Link grafico
Temperatura suolo in
area fumarola a 10, 20 e 40 cm.
Link
grafico
Abbiamo avuto anche risposta in merito agli eventi del 29/4
segnalati nella news del 30/4 ed in quella del 7/5/18:
si è trattato di eventi di natura artificiale.
Passiamo all'aggiornamento dei Nostri grafici disponibili a questa pagina aggiornati al 30/4.
Abbiamo aggiunto il grafico seguente che mostra la somma delle
magnitudo degli eventi registrati ai Campi Flegrei anno su anno.
Un po'
come abbiamo fatto per il Vesuvio, riteniamo interessante la
lettura di
questo dato che esprime la somma delle magnitudo positive degli
eventi
registrati. Per i Flegrei già risultano battuti i dati degli
anni dal 2000 (fonte: db Plinio, somma md eventi con md >0).
Link
grafico
Quanto ad Ischia, per il momento abbiamo elaborato il grafico
seguente
che mostra il numero di eventi annuale dal 1999 (fonte: catalogo
sismico Ischia http://www.ov.ingv.it).
Link
grafico
10/5/18 VESUVIO:
NUOVO TERREMOTO MOLTO EVIDENTE SUI TRACCIATI
Aggiornamento
ore 10.45
INGV OV rivede la localizzazione e, come avevamo
anticipato, colloca l'epicentro in aera ovest cratere del
Vesuvio.
Confermati al momento gli altri parametri dell'evento.
Aggiornamento ore 8.30
INGV OV cataloga in via preliminare l'evento
assegnado una
md pari a 2.0, profondità praticamente nulla a 0metri,
epicentro
area cratere (risulta un probabile errore nel db Plinio in
quanto
l'epicentro viene dato in penisola Sorrentina).
Dal db Plinio ore 8.30 (sfondo giallo Nostro):
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/05/09
22:33:35.00 |
N.D. |
40.7725 |
14.4645 |
5.43 |
Automatico |
2018/05/09
21:58:8.00 |
2.0 |
40.6557 |
14.4242 |
0.05 |
Preliminare |
2018/05/06
07:08:26.00 |
N.D. |
40.8117 |
14.3880 |
3.95 |
Automatico |
News ore 7.00
Un terremoto che in via approssimativa stimiamo di magnitudo
compresa
tra 2.5-2.8, epicentro gran cono, è stato
registrato al Vesuvio alle ore 21.58.07 sec. UTC, corrispondenti
alle
23.58.07 locali del 9/5. Molto evidente il picco del
segnale
sismico
registrato alla stazione sismica VCNE. L'evento è stato seguito
da altro piccolo evento sismico di bassissima md. Il terremoto
ci
sembra più intenso dell'evento del 26/4 catalogato con md 2.1 da
INGV OV. Al momento in cui scriviamo non vi è catalogazione
preliminare da parte di INGV OV.
In giornata aggiorneremo i Nostri grafici con alcune novità per
Flegrei ed Ischia.
Sismogramma evento stazione BKE:
Link sismogramma
8/5/18 SETTIMANALE FLEGREI: BALZO CO2 PISCIARELLI - NUOVI
EVENTI A LARGO DI CAPO MISENO COME DA NOSTRA NEWS IN ESCLUSIVA
DEL 2/5
New
ore 19.00
INGV OV rilascia il bollettino settimanale dei Flegrei. Non mancano le
sorprese.
Iniziamo dal balzo della concentrazione di CO2 misurata ai
Pisciarelli
dalla stazione FLXOV3. In pratica viene segnato un nuovo
massimo
da quando è stato riposizionato il sensore a novembre 2016, come
facilmente deducibile dal grafico a pag.6 del bollettino.
L'aumento
della concentrazione di CO2 è senza dubbio rilevante e viene
segnalata come "moderata" da INGV OV. Stabile a 113 °C. la
temperatura.
Riportiamo il grafico con Nostre aggiunte per facilitarne la
lettura:
Link grafico
Ancora eventi sismici, dopo quello del 28/4, a largo di Capo
Miseno,
sul bordo della caldera flegrea, registrati il giorno 1 e 2
maggio con
md 1.4 e profondità di circa 2.5km. Avevamo segnalato
qui in esclusiva assoluta
uno degli eventi indicando anche i probabili epicentri e
profondità. Per gli epicentri parlavamo di zona a largo di Capo
Miseno, mentre per le profondità indicavamo 3-4km.
Apprezziamo l'inserimento nel bollettino di questi eventi.
Tuttavia,
vista la registrazione su tutte le stazioni sismiche eravamo
propensi a
pensare a md più elevate e profondità maggiori.
Evidentemente ci eravamo sbagliati.
Stabile il tasso di sollevamento del suolo a circa 0.7 cm al
mese.
Registrati quattro eventi nella settimana 1-8 maggio con md
molto basse
(md max 0.2) e localizzati, rispettivamente, gli eventi del 2 e
4
maggio in area Pisciarelli, quelli del 7 maggio all'esterno del
bordo
sud/ovest del cratere degli Astroni.
7/5/18 BOLLETTINI MENSILI: ANOMALIE TERMICHE PER VESUVIO E
FLEGREI.
NOSTRA ANALISI. ISCHIA: PROSEGUONO DEFORMAZIONI ED
INCLINAZIONE.
News
ore 15.00
A breve aggiorneremo i
Nostri grafici con l'introduzione di alcune novità.
Vesuvio
INGV OV
rilascia il bollettino mensile di aprile alla cui lettura rimandiamo.
Il dato che
spicca,
senza alcun dubbio (evidenziato anche da INGV OV), è quello
riguardante il sensibile incremento della temperatura dell'area
interna
al cratere misurata dalla telecamera termica. Una Nostra
misurazione
sul grafico ci porta a rilevare un incremento di circa
10°C.
nel mese di aprile (da 25 a 35 °C.). E' doveroso precisare che
questo valore era in costante e lieve diminuzione da quando
esiste il
monitoraggio dell'area (2013). Così, ad es., nel periodo estate
2013-estate 2014 la temperatura oscillava da 34 a 44 gradi
circa.
L'incremento di temperatura dell'area monitorata con telecamera
termica
mostra un corrispondente dato nell'incremento di temperatura
rilevato
dalla stazione FLXOV6 alla fumarola B3 di bordo cratere che
passa da 68
a 75 °C. circa.
Ora, come noto, noi di Meteovesuvio gestiamo anche una Nostra
esclusiva
stazione meteorologica professionale DAVIS ubicata qui, alla
falde del
Vesuvio, in Boscoreale. Dai dati raccolti, il mese di aprile è
stato uno dei più caldi e valori elevati di temperatura al suolo
ed in quota anomali hanno potuto influenzare il dato della
temperatura
reccolta dalle reti di monitoraggio INGV OV. La cosa è ben
evidente dai grafici disponibili nel bollettino. E' evidente,
quanomeno
con riferimento al dato della stazione FLXOV6, che nei periodi
stagionali più caldi anche la temperatura della fumarola
rilevata dalla stazione varia. Ad es. è ben chiaro che tra
inverno/estate la temperatura della fumarola oscili dai 65 ai 75
°C. circa.
Con questo vogliamo dire che l'incremento misurato, al momento,
ci
sembra non significativo; occorre comprendere cosa accadrà
nel mese in corso. Ad es. valori della temperatura della
fumarola
misurata dalla stazione FLXOV6 che vadano oltre i 75/77 °C.
andrebbero contro l'andamento tipico stagionale e
richiederebbero
particolare attenzione. Abbiamo evidenziato sul grafico che
segue
quanto detto:
Link grafico
Passando alla geochimica, notiamo nel campione di aprile un
incremento
nella concentrazione della CO2 (anidiride carbonica)
misurata alle
fumarole B1 e B3.
In commento, si evidenzia l'assenza di riferimenti agli eventi
che
avevamo segnalato e per cui avevamo chiesto anche chiarimenti ad
INGV
OV. Su tutti spicca questo evento registrato il 29/4/2018 alle
ore
00.35.46 sec. circa da tutte le stazioni sismiche online (v.
Ns. news).
Di seguito sismogramma dell'evento registrato alla stazione
sismica OVO
integrato dalle registrazioni sulle altre stazioni sismiche:
Link grafico
Non c'è catalogazione da parte di INGV OV, né ci risulta
che l'evento sia stato catalogato da INGV CNT nazionale. Poiché
INGV OV non ci ha risposto, al momento, rimane il mistero su
cosa si
sia trattato.
Gli eventi sismici registrati nel mese di aprile sono stati 94,
di cui 82 catalogati con localizzazione.
Eseguita una campagna gravimetrica che non ha mostrato anomalìe
significative.
Campi Flegrei
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Segnaliamo qui il perdurare della defomazione del suolo di tipo
radiale
in atto nell'area flegrea con centro collocabile in zona
Pozzuoli
porto/Accademia.
Come per il Vesuvio, anche ai Flegrei, dopo un periodo di
diminuzione,
le temperature raccolte da due telecamere termiche in aprile
mostrano
aumenti delle temperature che nel bollettino vengono definite
"significative".
In particolare sia la telecamera SF2 (all'interno della
Solfatara), sia
la PS1 (area Pisciarelli) mostrano in aprile aumenti medi di
circa 6-8
°C.
Le concentrazioni di Co2 (anidride carbonica) e Co (monossido di
carbonio) delle fumarole interne alla Solfatara, invece, sebbene
inserite in trend al rialzo, mostrano valori più bassi rispetto
a marzo. Su valori prossimi ai massimi di sempre il flusso di
CO2
misurato alla fumarola principale dei Pisciarelli dalla stazione
multiparametrica FLXOV5.
Ad aprile registrati complessivamente 23 terremoti, come ormai
già noto. Confermato lo sciame del 26.
Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Nessun evento simico registrato nel mese di aprile.
Permangono le deformazioni in atto nell'isola, ben puntualizzate
nel
bollettino, unitamente ad alcune anomalìe alle stazioni che
misurano l'inclinazione del suolo (tiltmetri).
Ancora una volta non abbiamo dati relativi alla geochimica delle
fumarole ischitane.
7/5/18 INGV OV RETTIFICA LA PROFONDITA' DELL'EVENTO SEGNALATO
A12KM PORTANDOLA A 1.91
Consultando ex novo il
database
Plinio, ci siamo accorti che INGV OV ha rettificato la
profondità dell'evento del 25 aprile ore 23.30.24 portandola da
11.91 a 1.91. Sembra quindi si sia trattato di un errore di chi
ha
inserito i dati. Precisiamo che anche la vecchia catalogazione
era
"revisionata" e questo è il motivo per cui sembra evidente che
si sia trattato di un mero errore di battitura. Certo avremmo
gradito
una comunicazione ad hoc. Il dato della profondità a 12km circa
ci aveva sorpreso e non poco anche perché nella Nostra news del
26/4 avevamo segnalato che l'evento ci
sembrava "abbastanza superficiale".
Attesi a breve i bollettini mensili.
4/5/18 VESUVIO: TERREMOTO A 12KM DI PROFONDITA' - PRIMA VOLTA
DAL 2000.
News
ore 21.30
INGV OV revisiona le catalogazioni di aprile 2018 localizzando
in via
definitiva 82 terremoti (vs. Ns. stima complessiva, anche non
localizzabili, di 103 eventi). In attesa del bollettino mensile,
dove
avremo contezza anche degli eventi non localizzabili e di altri
dati,
sentiamo la necessità di commentare brevemente il dato
sorprendente dell'evento registrato il 25 ore 23.30.24 sec. UTC
che
avevamo segnalato qui. Orbene, l'evento ha
avuto
una md pari a 1.9 (vs ns. stima 1.7-1.9); il dato sorprendente
riguarda
la profondità in relazione all'epicentro: circa 12km di
profondità ed un epicentro in area ovest gran cono. Sulla scorta
delle Nostre conoscenze, non vedevamo eventi così profondi da
molti anni, dalla crisi sismica 1999/2000 quando erano
all'ordine del
giorno eventi profondi anche 3-5km. Dal database (disponibile
dal
gennaio 1999) risulta che l'unico evento sotto i 10km è quello
del 9/1/2000 md 0.3 con una profondità di di circa 13.5km,
epicentro zona sud cono; altro evento profondo è quello del
27/1/2000 a circa 9km di profondità e md 2.3, epicentro lato
nord monte Somma.
L'evento del 25 aprile
rappresenta quindi senza dubbio un fatto nuovo
dell'ultimo ventennio circa. L'evento in parola, precisiamo, non
costituisce un'anomalìa ma un fatto nuovo nell'ultimo ventennio
di osservazioni. INGV OV ha invece rimosso dal db Plinio
l'evento
registrato il 29/4 ore
00.35.46 UTC che
avevamo
segnalato unitamente ad altri piccoli eventi registrati
sempre il 29/4 (v. Ns news).
Vedremo se nel bollettino mensile di prossimo rilascio verrano
fornite
spiegazioni in merito. Nessuna risposta alle Nostre mail di
richiesta
chiarimenti per questo evento.
Confermato lo sciame da
Noi segnalato qui
in esclusiva assoluta registrato il 27 al Vesuvio consistito in
nove
eventi con md massima pari a 0.4, epicentro in area gran cono e
profondità 100-500 metri.
Segnaliamo che sono stati catalogati in via preliminare con md
di 1.1
ciascuno i due eventi ben visibili sui tracciati registrati
questa
notte al Vesuvio.
2/5/18
SETTIMANALE FLEGREI: CONFERMATO LO SCIAME DEL 26 - SPUNTA UN
EVENTO AL
LARGO DI CAPO MISENO REGISTRATO IL 28/4 - RIMOZIONE DAL DB
PLINIO DEGLI
EVENTI SEGNALATI STAMATTINA: SCELTA DISCUTIBILE DI INGV OV.
News
ore 21.00
Il fatto nuovo è
l'evento di cui INGV OV ci da notizia nel bollettino.
Si tratta di un terremoto con epicentro poco a largo di Capo
Miseno
registrato il 28/4 a 2.75km di profondità con magnitudo pari a
1.4. L'evento, per un certo verso, sembra dare conferma alle
localizzazioni degli eventi
che abbiamo segnalato con la news
di questa mattina. Tuttavia, al momento in cui
scriviamo, INGV OV non
ha ancora catalogato questi eventi ed anzi li
ha rimossi dalle localizzazioni automatiche del database
Plinio. Questa scelta
non ci convince per varie ragioni e vi spieghiamo perché.
Notiamo come l'evento del 28/4 rinvenibile nel bollettino
settimanale
venga considerato da INGV OV come estraneo al vulcano flegreo in
quanto
non riportato nel database Plinio ma ne viene data notizia nel
bollettino. Tuttavia l'evento è collocato ai margini (o
all'interno) della caldera flegrea che si estende anche in mare
e non
siamo così sicuri che non debba essere considerato legato alla
dinamica del super vulcano e quindi inserito nel database di
eventi del
vulcano flegreo. Stesso discorso (se si è trattato di terremoti)
per gli eventi segnalati nella news di questa mattina.
Il problema è che di questi eventi, se di natura sismica, non
disponiamo di alcuna catalogazione visto che di essi non vi è
traccia sul portale (di INGV CNT)
dedicato ai terremoti (tutti) registrati dalle reti sismiche
nazionali
raggiungibile al seguente link. Ammesso (e non ne siamo
convinti) che
essi non rientrino nel database dei Flegrei, dove è possibile
rinvenirne la catalogazione visto che le reti che l'hanno
catturato
sono quelle di INGV OV? Ripetiamo, nel portale INGV CNT, non c'è
traccia di questi eventi.
Vi mostriamo una mappa della cladera flegrea tratta da un Nostro articolo del 7/11/2016
che riprendeva uno studio a firma del dr. Stefano Carlino di
INGV OV.
Il bordo tratteggiato con triangoli rossi indica il bordo della
caldera
del super vulcano flegreo. Eccovi la mappa:
Mappa
Inoltre vi mostriamo
anche
un'ulteriore mappa che mostra i punti di emissione (fumarole)
presente
sui fondali tratto sempre dall'articolo che precede. Si notano
punti di
emissione anche nei pressi di Capo Miseno (in fondo a sinistra
nell'immagine):
Mappa
Un nuovo evento è stato
registrato in area flegrea alle ore 12.47.52 sec. circa ora
locale ed
è stato localizzato in automatico da INGV OV con epicentro in
zona Nisida. Ribadiamo che le localizzazioni automatiche, come
ben
evidenziato da INGV OV nella relativa area, sono da intendersi
presuntivamente affette da errori.
Rimandiamo alla lettura del bollettino settimanale.
2/5/18 EVENTI NELLA NOTTE IN AREA FLEGREA? - ISCHIA: NOTTE
TRANQUILLA
News
delle ore 9.00
Questa notte sono stati
registrati due eventi di probabile natura sismica visibili sui
sismogrammi di quasi tutte le stazione delle reti di
monitoraggio INGV:
dai Flegrei al Vesuvio ed anche Ischia. Guardando i tracciati
sismici,
come confermato anche in parte dalla localizzazione automatica
di uno
dei due eventi (ore 22.42.33 sec. circa UTC), l'epicentro
sembrerebbe
essere in mare, zona Capo Miseno/Baia (area flegrea) con
ipocentro
più profondo del solito (almeno 3-4km). L'altro evento è
stato registrato nella mattinata di oggi alle ore 3.53.25 sec.
circa
UTC (+2 per ora locale) e sembra essere più intenso del
precedente ma con medesima zona epicentrale ed ipocentro (3-4km
almeno).
Intanto nella giornata di oggi è atteso il bollettino
settimanale dei flegrei e, speriamo, l'aggiornamento delle
catalogazioni per il Vesuvio ferme al 20/4.
A tal proposito notiamo come in Plinio, nei giorni scorsi, è
comparsa la catalogazione di un altro evento dello sciame
registrato ai
Flegrei il 26/4. Si tratta di evento catalogato con md pari a
1.2
(dunque il più intenso dello sciame), epicentro in zona ovest
Solfatara alle ore 16.00.53 sec. UTC e profondità 1.8km circa.
Riportiamo l'epicentro degli eventi registrati questa notte in
area
flegrea, zona Baia/Capo Miseno come rinvenibili su Plinio al
momento in
cui scriviamo (evento 22.42.33 UTC):
Mappa
Ischia
Dopo l'evento di ieri ad Ischia
(Casamicciola) non sembrano essere stati registrati altri eventi
se non
uno o due probabili eventi di natura strumentale. Questo almeno
è quanto sembra possa dedursi dal sismogramma disponibile
online.
1/5/18 TERREMOTO A CASAMICCIOLA
News
ore 20.00
INGV OV rivede la md dell'evento alzandola a 1.8,
spostando
leggermente l'epicentro più verso Casamicciola, mentre è
confermata la profondità ad 1km. Si tratta ancora di
catalogazione preliminare.
News ore 18.45
Alle ore 17.14.18 sec. ora locale è stato registrato un
terremoto a Casamicciola con md 1.6, profondità 1km, secondo una
prima catalogazione preliminare di INGV OV. Al momento non sono
noti
altri dati. Non sembrano visibili ulteriori eventi sismici.
Ricordiamo
che in home page potete seguire live i sismogrammi in tempo
reale.
L'evento è molto evidente sul tracciato sismico IOCA come
visibile dal sismogramma. Postiamo anche l'epicentro così come
individuato da INGV OV.
Sismogramma
Epicentro
Grafico
30/4/18 SITUAZIONE VESUVIO - MANCATO MONITORAGGIO VULCANI
E DUOMO SOTTOMARINI - STAZIONI OVO E BKE OFFLINE
Ore
13.50
INGV OV, poco dopo la Ns news e segnalazione, ha
risolto il problema delle stazioni sismiche.
News ore 10.00
Dopo la news del 27 al Vesuvio sono stati registrati altri
eventi, come
da ordinaria sismicità. Tuttavia abbiamo segnalato ad INGV OV
alcuni eventi registrati il 29/4 ed in particolare quello delle
00.35.46 sec. UTC localizzato in automatico in mare a poca
distanza dal
litorale torrese (Torre Annunziata - Torre del Greco). L'evento
in
parola ben potrebbe avere una causa antropica magari slegata
dall'attività del Vesuvio ma ci ricorda che, come avevamo
ampiamente segnalato in varie news anche esclusive, questi
vulcani non
sono monitorati in loco, pur essendo documentata la loro
attività in epoca storica. Addirittura il vulcano contrassegnato
con la sigla V6 antistante le spiagge di Ercolano sarebbe stato
attivo
nelle eruzioni del Vesuvio del 1794 e 1861!
Questi i link con le news: la "scoperta" dei sei vulcani (news del 29/9/16) e Nostro speciale che
documenta come alcuni erano noti sin dal 2005 (Nostro
articolo escluvio).
Inoltre al link seguente il Nostro speciale esclusivo
sul duomo vulcanico sottomoranino tra Napoli e Vesuvio.
Segnaliamo che sono offline (sul Nostro sito e su quello di INGV
OV) i
sismogrammi delle stazioni BKE ed OVO per cause indipendenti
dalla
Nostra volontà. Abbiamo segnalato ad INGV OV il problema.
27/4/18 SCIAME DI EVENTI IN ATTO AL VESUVIO
News
ore 19.40
Uno sciame di circa otto
eventi
è stato registrato al Vesuvio. Gli eventi sembrano di bassissima
magnitudo e hanno avuto inizio dalle ore 18.51.05 sec. circa ora
locale. Li abbiamo cerchiati in rosso sul sismogramma.
Attendiamo
l'evolversi della situazione segnalando come anche in passato
sono
stati registrati sciami di questo tipo.
Sismogramma
26/4/18 VESUVIO: TERREMOTO MD 2.1 MOLTO EVIDENTE SUI TRACCIATI
Un terremoto di
magnitudo 2.1,
profondità 2.16km, epicentro gran cono, è stato
registrato al Vesuvio alle ore 20.04.41 sec. locali. Questi i
dati
della catalogazione preliminare
disponibile
su Plinio di INGV OV. Molto evidente il picco del segnale
sismico
registrato alla stazione simica VCNE. L'evento è stato seguito
da altro piccolo evento sismico di bassissima md.
Sismogramma evento stazione BKE:
Sismogramma
Intanto ai Flegrei ci
sembra sia stato registrato un altro evento alle ore 18.01.55
sec. circa ora locale.
26/4/18 SCIAME EVENTI AI CAMPI FLEGREI
Uno sciame di eventi è
stato registrato ai Campi Flegrei con epicentro tra la Solfatara
e
Pozzuoli Porto a profondità comprese tra 1-1.5km e magnitudo
comprese tra 0.4 ed 1.00.
Gli eventi sono stati registrati dalle ore 14.16 alle 15.10
circa ora
locale. Parliamo di sei eventi localizzati e catalogati in via
preliminare nel db Plinio. Come spesso ripetiamo, potrebbero
esserci
ulteriori eventi minori non catalogabili in Plinio in quanto non
localizzabili. Non possiamo non notare come da inizio anno il
tasso di
sismicità ai Flegrei si mantenga su valori alti.
Seguono catalogazioni INGV OV db Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/04/26
13:09:21.00 |
0.4 |
40.8285 |
14.1283 |
1.52 |
Preliminare |
2018/04/26
13:03:7.00 |
0.8 |
40.8258 |
14.1293 |
0.73 |
Preliminare |
2018/04/26
12:54:53.00 |
0.8 |
40.8267 |
14.1253 |
0.92 |
Preliminare |
2018/04/26
12:45:9.00 |
0.2 |
40.8228 |
14.1203 |
1.00 |
Preliminare |
2018/04/26
12:44:41.00 |
1.0 |
40.8260 |
14.1262 |
1.00 |
Preliminare |
2018/04/26
12:16:49.00 |
1.0 |
40.8280 |
14.1273 |
0.94 |
Preliminare |
26/4/18 EVENTI VESUVIO CON PROBABILE FRANA
News
ore 9.00
Segnaliamo che nella
notte e
mattinata sono stati registrati alcuni eventi al Vesuvio.
L'evento con
md maggiore è quello che segnaliamo in rosso nel sismogramma che
segue registrato alle ore 23.30.25 sec. circa UTC del 25,
corrispondenti, come noto, alle 01.30.25 ora locale di oggi. La
md
stimabile dell'evento è compresa tra 1.7-1.9, abbastanza
superficiale ed epicentro zona ad ovest del gran cono. Alcuni
eventi
sono stati localizzati in automatico anche su Plinio. Inoltre un
segnale ben evidente sul tracciato registrato alle ore 00.32.36
sec.
circa UTC (+2 ore per ora locale) è associabile ad un probabile
evento franoso accaduto nel gran cono del Vesuvio.
Riportiamo nel
sismogramma l'evento come registrato alla stazione BKE. Dalle
ore 12 di
ieri (ora del Nostro ultimo aggiornamento in home page) alle ore
9 di
oggi, stimiamo che sono stati registrati circa 9 eventi, di cui
molti
con md molto bassa minore di 1.0. Si tratta, ribadiamo, per
quanto
osservabile, di numero di eventi che, per frequenza
giornaliera, è stato registrato negli ultimi
anni, periodicamente, al Vesuvio.
Al momento in cui scriviamo le catalogazioni disponibili online
su Plinio sono ferme al giorno 20 aprile.
Segue sismogramma eventi segnalati:
Sismogramma
24/4/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI
CONFERMA EVENTI DEL 17 DA NOI SEGNALATI IN ESCLUSIVA- EVENTO
VESUVIO
News delle ore 18.10
INGV OV pubblica il bollettino
settimanale relativo ai Campi Flegrei periodo 17-24 Aprile
aggiornato alle h12.
Catalogati 8 eventi e
localizzati quattro di cui due (ore
19.05.32 sec. circa e
19.47.20 sec.ora locale del 17/4)
segnalati in esclusiva da Noi di Meteovesuvio (vedasi news del
21/4).
Gli eventi localizzati hanno avuto epicentro in zona
Solfatara ed
ipocentri a circa 1.5km di profondità, eccetto l'evento con md
1.7 che ha avuto una profondità di circa 900mt.
Il sollevamento del suolo e la temperatura ai Pisciarelli non
fanno
segnalare particolari variazioni attestandosi quest'ultima su
valori
medi settimanali pari a 114 ° C.
Link al bollettino.
Quanto al Vesuvio, a
parte
eventi minori registrati in questi giorni, come si evince dalla
Nostra
stima eventi di Aprile in home page, registriamo un evento
piuttosto
evidente sul tracciato BKE che ci sembra abbia potuto avere una
md tra
1.5-1.8, profondità piuttosto superficiale ed epicentro in zona
sud gran cono. Si tratta di Nostre stime di massima che
potrebbero, lo
ripetiamo ancora una volta, essere errate. L'evento in
questione, al
momento, non è stato catalogato né localizzato in
automatico su Plinio.
Segue sismogramma evento Vesuvio registrato alle ore 16.17.15
sec. circa ora locale.
Sismogramma
21/4/18 EVENTO AI FLEGREI
Aggiornamento
ore 10.10 -CATALOGATO EVENTO
INGV OV ha catalogato con md pari a 1.7,
profondità 0.92km ed epicentro nella Solfatara l'evento
delle 6.26.18 sec.
News ore 8.00
Un evento di probabile natura sismica è stato registrato ai
Campi Flegrei questa mattina alle ore 6.26.20 sec. circa ora
locale. Al
momento non risulta né localizatto in automatico né
altrimenti catalogato su Plinio di INGV OV. Sulla scorta di
precedenti
osservazioni, l'evento avrebbe potuto avere una md pari a
1.5/1.7.
Altri eventi di md molto bassa (minore di 0.5) sembra siano
stati
registrati nel pomeriggio del 17/4 alle ore 19.05.35 sec. circa
e
19.47.20 sec. circa ora locale.. Anche questi eventi non
risultano
localizzati né catalogati sul sito INGV OV.
Segnaliamo che la stazione sismica Ischia IOCA è offline dalle 2
di questa notte circa per causne non imputabile a Meteovesuvio.
Rimettiamo i sismogrammi degli eventi segnalati:
Sismogramma
Sismogramma
17/4/18
SETTIMANALE FLEGREI
INGV OV pubblica il
bollettino
settimanale relativo ai Campi Flegrei periodo 10-17 Aprile h12.
Catalogati 4 eventi e
localizzati due, tutti registrati nella mattinata di oggi la le
5 e le
8 ora locale. Le md sono state bassissime e tutte negative con
valori
compresi tra -0.3 e -0.8.
Gli eventi localizzati hanno avuto epicentro in zona Nord
ovest Solfatara ed ipocentri a circa 1.5km di profondità.
Il sollevamento del suolo e la temperatura ai Pisciarelli non
fanno
segnalare particolari variazioni attestandosi quest'ultima su
valori
medi settimanali pari a 114 ° C.
Link al bollettino.
11/4/18 SISMOGRAMMI OFFLINE SUL NOSTRO SITO
Ore 17.15 -
Aggiornamento: RIPRISINATI SISMOGRAMMI ONLINE
Per cause indipendenti dalla Nostra volontà i sismogrammi sono
da qualche ora offline. Sono funzionanti i sismogrammi sul sito
INGV OV
consultabili qui.
10/4/18 SETTIMANALE FLEGREI
INGV OV pubblica il
bollettino
settimanale relativo ai Campi Flegrei periodo 3-10 Aprile.
Catalogati e
localizzati tre eventi, di cui uno del giorno 7 da Noi segnalato
ed
altri due dei giorni 5 e 6.
Nessun
evento
è stato registrato il giorno 4/4/18 nonstante qualcuno
aveva dato per certi alcuni eventi sismici registrati in quel
giorno.
Noi di Meteovesuvio, correttamente, non avevamo segnalato gli
eventi.
Gli eventi catalogati hanno avuto epicentro in zona Pisciarelli
con md
molto contenute (max 0.2, vs Ns. stima 0.5-0.7) ed ipocentri tra
500
metri ed 1 km circa di profondità.
Il sollevamento del suolo e la temperatura ai Pisciarelli non
fanno
segnalare particolari variazioni attestandosi quest'ultima su
valori
medi settimanali pari a 114 ° C.
Catalogazioni eventi:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/04/07
06:57:29.00 |
0.2 |
40.8255 |
14.1432 |
1.09 |
Preliminare |
2018/04/06
18:24:8.00 |
-0.5 |
40.8315 |
14.1423 |
0.49 |
Preliminare |
2018/04/05
02:43:38.00 |
0.1 |
40.8230 |
14.1448 |
0.79 |
Preliminare |
Link al bollettino.
9/4/18 SISMOGRAMMI OFFLINE
Ore
12.55
Dopo la Nostra segnalazione tornano online
i sismogrammi ed il portale Plinio.
News ore 12.40
Segnaliamo che da qualche ora, per cause non imputabili a
METEOVESUVIO,
l'intera area dei sismogrammi ed il portale Plinio, risultano
offline
anche sul portale INGV OV.
Abbiamo segnalato il problema ad INGV OV.
7/4/18 FLEGREI: DUE PROBABILI EVENTI SISMICI
News ore 10.05
Segnaliamo un evento di
probabile natura sismica ben visibile sul tracciato STHV
registrato
alle ore 8.57.29 sec. circa ora locale. L'evento potrebbe avere
avuto
una md stimabile in via del tutto approssimativa tra 0.5-0.7 ed
è stato localizzato in automatico in zona Solfatara. Un altro
evento, localizzato anche su Plinio come occorso alle ore
9.35.00, non
è visibile sul tracciato. Segue tracciato sismico STHV con
Nostra solita evidenziazione:
Link
sismogramma
6/4/18 BOLLETTINI MENSILI: NOVITA' PER I CAMPI FLEGREI CON
DEFORMAZIONE
RADIALE IN AUMENTO, RAPPORTO CO2/H2O SU NUOVI MASSIMI
ASSOLUTI,
TILTMETRI PISCIARELLI CON ANOMALIE BEN 5 ORE PRIMA DELLO
SCIAME DEL 12
MARZO. ESEGUITA CAMPAGNA GRAVIMETRICA A MARZO. NUOVA
AVVERTENZA FINALE.
Abbiamo aggiornato tutti i Nostri grafici che potete consultare come sempre qui.
Vesuvio
Come sempre rimandiamo
alla lettura del bollettino rilasciato da INGV OV.
Non si segnala alcun dato particolare. Il numero terremoti
mensili
è di 62 (Ns. stima approssimativa era di 66). L'energia liberata
dai terremoti è molto bassa; la somma delle md positive
è di circa 10, un valore basso.
Nei soliti trend le temperature delle aree monitorate con
telecamera
termica, mentre permane la differenza di temperatura in pozzo
dei
tilmetri in quota (che mostrano variazioni positive) rispetto a
quelli
a quote basse (che mostrano variazioni negative).
L'inclinazione
dell'edificio vulcanico prosegue nei soliti trend, così come
permane la subsidenza misurata dalla stazione GPS BKNO.
Campi Flegrei
Anche qui rimandiamo,
come sempre alla lettura del bollettino mensile.
La sismicità di marzo è stata abbastanza sostenuta col
noto sciame del 12 marzo di 42 terremoti ed altri due piccoli
sciami di
6 eventi ciascuno il 21 e 22. In totale registrati 57 terremoti,
di cui
42 localizzati.
Evidenziamo alcuni dati, segnalando l'ulteriore miglioramento e
completezza del bollettino redatto da INGV OV.
Iniziamo coi dati della geochimica delle fumarole interne
alla
Solfatara BG e BN (di nuovo accessibile da febbraio al solo
personale
INGV OV per le misurazioni e manutenzioen della strumentazione).
In notevole aumento è il dato
del rapporto CO2/H2O registrato alla fumarola BG che
passa a 0.42, come evidente dal grafico relativo.
Su valori massimi il dato della CO. Entrambi questi dati possono
essere
indicativi di aumento della frazione magmatica nei fluidi
fumarolici
(CO2/H2O) ed incremento di pressione e temperatura del sistema
(CO).
Altro dato anomalo
riguarda
l'incremento della deformazione di tipo radiale ormai molto
chiara e
definita a partire da gennaio 2017. INGV OV si sofferma molto su
un
dato che ha riguardato un'anomalìa
su due componenti (NS ed EW) del tiltmetro
ubicato ai Pisciarelli ben 5
ore prima dell'inizio dello sciame del 12 marzo.
Viene chiarito come anche nell'anno 2017 (maggio e giugno) quel
tiltmetro aveva fatto registrare altre due anomalìe anche
più marcate che non furono seguite da eventi sismici: in quelle
occasioni, tuttavia, precisa INGV OV, l'anomalìa aveva
riguardtao la sola componente NS del tiltmetro. Nel bollettino
sono
disponibili i relativi grafici e spettri acquisiti in continuo.
Eseguita anche un campagna
gravimetrica dal
13 al 29 marzo 2018 di cui INGV OV da finalmente conto nel
bollettino
mensile sebbene i dati on siano ancora definitivi e presentino
un
errore di circa 7 microgal. Dai dati non si rilevano anomalìe
significative se non su due stazioni ubicate nella zona est di
Pozzuoli
con diminuzioni di 26 e 30 microgal.
Notiamo, infine,
l'inserimento alla fine dei bollettini mensili di un "N.B." in
grassetto che prima non compariva:
"Sulla
base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica sopra delineato,
non si evidenziano elementi
tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine.
N.B. Eventuali
variazioni dei parametri monitorati possono comportare una diversa
evoluzione
degli scenari di pericolosità sopra descritti.
Il monitoraggio dell’area flegrea
permane al livello di “Attenzione”.
Si tratta, con tutta
evidenza,
di una precisazione doverosa stante la cadenza mensile del
bollettino.
A Noi che abbiamo ben chiare le dimaniche evolutive di un
vulcano
attivo sembra superflua. Evidentemente in INGV OV hanno sentito
l'esigenza di precisarlo e, a Nostro avviso, hanno fatto bene.
Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Due i terremoti registrati nel mese di marzo il giorno 2 (md
0.9, tra
Casamicciola Terme e Lacco Ameno, prof. 1.53km) e 25 marzo (md
1.7, a
sud di Casamicciola, prof. 1km).
La stazione GPS di Serra Fontana (unica riportata nel
bollettino)
continua a far registrare un abbassamento del suolo in atto dal
2004 al
2018.
L'inclinazione del suolo mostra sin da giugno 2015 una forte
polarizzazione
verso Nord/Nord Ovest. In generale prosegue dunque
un'inclinazione verso nord anche se, come precisato nel
bollettino, ci
sono alcune particolari variazioni che hanno interessato due
stazioni nel mese di febbraio, rientrate dall'8 marzo. Dal
bollettino: "Tutte le componenti NS mostrano un
trend di inclinazione verso N e quindi un abbassamento del suolo a N
delle stesse, mentre le componenti EW delle 2 stazioni FOR e BRN
mostrano dagli inizi di febbraio degli scostamenti dal trend
“storico”.
Nel dettaglio, dagli inizi di febbraio le direzioni di inclinazione
relative ad ISC e FOR subiscono una rotazione antioraria (da N a
NNW) mentre la rotazione di BRN è molto più decisa ma avviene in
senso orario (da N a ENE). Successivamente, dall’8 Marzo le
direzioni di tilting riprendono il loro pattern d’inclinazione verso
N ". [...] "Da giugno 2015, il pattern di
inclinazione osservato mostra una forte polarizzazione a NNW; in
particolare, nel quadrante nord-orientale dell’isola si registra la
variazione tiltmetrica maggiore.
Nel 2017, tale rateo era 2.5 volte maggiore rispetto al settore
sud-orientale ed 1.7 volte maggiore rispetto a quello
sud-occidentale. Nel periodo gennaio-marzo 2018, esso riprende ad
aumentare esibendo un valore 2.6 volte maggiore rispetto al settore
sud-orientale e 1.2 volte maggiore rispetto a quello
sud-occidentale."
Registriamo la mancanza totale di dati relativi alla
geochimica e termalità delle fumarole di Ischia.
25/3/18 EVENTO SISMICO MD 1.7 AD ISCHIA
News
delle ore 9.40
Alle ore 6.01.04 sec. locali, è stato registrato un ad Ischia,
localizzato precisamente a sud di Casamicciola. L'evento è stato
catalogato da INGV OV in via preliminare con MD 1.7, profondità
1.06 km. Secondo alcune testimonianze l'evento sarebbe stato
avvertito
da alcuni residenti.
Segue sismogramma evento e mappa con localizzazione:
Link
sismogramma
Link
mappa
22/3/18 L'OSSERVATORIO VESUVIANO CAMBIERA' SEDE: VIA DALLA
ZONA ROSSA FLEGREA
Come noto a chi ci
legge,
l'attuale sede dell'Osservatorio Vesuviano è ubicata in piena
zona rossa individuata dal piano di emergenza per l'area
flegrea.
Quindi zona a rischio in caso di risveglio del vulcano flegreo.
Questo
e non solo il motivo alla base del cambio di sede in vista. Ci
sarebbero anche ragioni strutturali ed economiche alla base
della
decisione.
Link all'articolo apparso sull'edizione
online del Corriere del Mezzogiorno.
22/3/18 CONFERMATI EVENTI SISMICI FLEGREI DI IERI. ALTRI
PROBABILI EVENTI IN MATTINATA
News
ore 13.50
Arrivano le catalogazioni degli eventi da Noi segnalati ieri in
esclusiva assoluta. L'evento maggiore che avevamo cerchiato
in
rosso ha avuto una md pari a 1.0. epicentro in area Pisciarelli
e
profondità di circa 800 metri.
Un altro evento di probabile
natura
sismica è stato registrato stamane sempre ai Flegrei alle ore
7.59.57 sec. circa ora locale*.
Ricordiamo ancora una volta che le catalogazioni presenti nel db
Plinio riguardano gli eventi che sono anche
localizzabili (epicentro ed ipocentro). Quindi il numero
complessivo definitivo potrebbe essere superiore.
Segue catalogazione eventi disponibile sul db Plinio:
* Aggiornamento. Catalogati altri sei eventi registrati in
mattinata ai
Flegrei, registrati sempre in area Pisciarelli a profondità tra
500 e 900metri circa:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/03/22
07:00:41.00 |
-0.5 |
40.8280 |
14.1427 |
0.95 |
Preliminare |
2018/03/22
06:59:58.00 |
0.2 |
40.8245 |
14.1437 |
0.66 |
Preliminare |
2018/03/22
06:56:26.00 |
-0.3 |
40.8273 |
14.1435 |
0.48 |
Preliminare |
2018/03/22
06:55:42.00 |
-0.8 |
40.8288 |
14.1415 |
0.49 |
Preliminare |
2018/03/22
06:53:0.00 |
-0.1 |
40.8297 |
14.1432 |
0.76 |
Preliminare |
2018/03/22
06:52:55.00 |
-0.5 |
40.8272 |
14.1433 |
0.84 |
Preliminare |
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/03/22
06:59:57.00 |
N.D. |
40.8110 |
14.1488 |
0.03 |
Automatico |
2018/03/21
01:38:33.00 |
-0.1 |
40.8278 |
14.1447 |
0.88 |
Preliminare |
2018/03/21
01:29:33.00 |
0.2 |
40.8265 |
14.1425 |
0.91 |
Preliminare |
2018/03/21
01:29:26.00 |
-0.5 |
40.8272 |
14.1435 |
0.90 |
Preliminare |
2018/03/21
00:59:30.00 |
1.0 |
40.8268 |
14.1428 |
0.81 |
Preliminare |
21/3/18 EVENTI SISMICI AI FLEGREI?
Ore
14.00
Segnaliamo alcuni eventi di probabile natura sismica registrati
questa notte ai Flegrei.
L'evento cerchiato in rosso è stato registrato alle ore 01.59.30
sec. circa ora locale e potrebbe avere avuto una md stimabile
intorno a
0.5-0.7. Ci sembra di poter individuare altri due eventi di
probabile
natura sismica cerchiati in blu.
Al momento in cui scriviamo, INGV OV non ha catalogato alcuno
degli
eventi mentre è disponibile su Plinio la localizzazione
automatica dell'evento delle 01.59.30 sec.
Segue sismogramma eventi con Nostre solite evidenziazioni:
Link
sismogramma
20/3/18 SETTIMANALE FLEGREI: CONFERMATO AUMENTO TASSO
SOLLEVAMENTO SUOLO - OFFLINE MOLTE STAZIONI SISMICHE
Ore
22.00
INGV OV, dopo la Nostra segnalazione, ripristina
il segnale
sismico delle stazioni che è dunque disponibile anche sul
Nostro
portale.
Ore 20.15
INGV OV ha rilasciato il bollettino settimanale relativo ai
campi Flegrei.
La novità di rilievo riguarda il tasso di sollevamento del suolo
che sale a 0.7cm/mese da 0.5 cm/mese. La revisione al rialzo era
ormai
attesa.
Nessun evento sismico nella settimana 13/20 marzo. Dunque, dopo
lo
sciame del 12 il vulcano non ha fatto registrare sismicità.
Stabile la temperatura ai Pisciarelli sui 113 °C, così come le
emisisoni di CO2.
Rimandiamo
al bollettino per gli approfondimenti.
Intanto dalle ore 17.24.30 secondi ora locale sono offline
(sul
portale INGV OV e a cascata sul Nostro) le stazioni
sismiche BKE /
OVO (Vesuvio), STHV (Solfatara) e BAC (Baia), SGG (Matese),
mentre
sono online le stazioni VCNE (Vesuvio), IOCA (Ischia
Casamicciola) e
STRA (Stromboli).
Abbiamo segnalato il problema ad INGV OV.
16/3/18 ARTICOLO
SHOCK SU NATURE CON NOTEVOLI RICADUTE SULLA INDIVIDUAZIONE DI CAMERE
MAGMATICHE
Link
al Nostro articolo di approfondimento.
14/3/18 SCIAME FLEGREI DEL 12: 42 GLI EVENTI. QUALCHE
PERPLESSITA' SU
UNA CATALOGAZIONE - BOLLETTINO SETTIMANALE INGV - SOLLEVAMENTO
DEL
SUOLO BALLERINO
Escono le catalogazioni
ufficiali INGV OV. Lo sciame è consistito di 42 eventi e solo
due hanno avuto una md superiore ad 1.5. Non per polemizzare con
INGV
OV, tuttavia ci sembra di scorgere una catalogazione che ci
lascia un
attimo perplessi. E' quella dell'evento delle ore 13.50.13 sec.
catalogato con md 1.4, prof. 2.37. Questo evento è
visivamente più rilevante sul sismogramma della stazione STHV
rispetto all'evento
catalogato con md 1.8 delle ore 13.58.6 sec.
I due eventi hanno avuto un epicentro ed ipocentro molto simile.
Ma
abbiamo approfondito la cosa incuriositi dalla catalogazione ed
abbiamo
notato che anche sul sismogramma BACV (Baia) l'evento delle
13.50.13
sec. sembra più grande o comunque almeno equivalente a quello
delle 13.58.6. Ora non sappiamo se c'è stato un
errore o c'è una ragione che ci sfugge a giustificazione
della catalogazione.
Eccovi il
sismogramma con le Nostre evidenziazioni.
Passando al sollevamento del suolo, con la debita premessa che i
dati
disponibili sono provvisori, non possiamo non notare una
anomalia
"visiva" piuttosto evidente. Analizzando per comodità il grafico
tratto dall'ultimo bollettino settimanale relativo alla stazione
GPS
ACAE (Accademia Militare) è evidente un picco e successivo
crollo di circa 30mm (3 cm, da 70 a 40mm) verificatosi tra la
fine di
febbraio e la prima decade di marzo (tra i massimi e minimi
giornalieri). Vedremo se tale grafico verrà confermato coi dati
definitivi disponibili a fine mese.
Abbiamo evidenziato sul grafico quanto descritto ( dal
bollettino:
"I punti
in
blu rappresentano
le variazioni
giornaliere calcolate
con prodotti rapidi
IGS in
attesa
della rielaborazione
con i
prodotti
finali IGS
appena
disponibili").
LINK
Non si segnalano variazioni nei dati della CO2 e temperatura
della fumarola principale dell'area Pisciarelli.
Link al bollettino settimanale.
14/3/18 RISCHIO ERUZIONE FLEGREI: POLEMICHE NELLA COMUNITA'
SCIENTIFICA
Nostro articolo che analizza le
problematiche relative.
13/3/18 L'ABBASSAMENTO DEL MONTE EPOMEO COME CAUSA DELLA
SISMICITA' DI ISCHIA
Pubblicato uno studio di
INGV
OV - CNR che individua tra le probabili cause all'origine della
sismicità ischitana la subsidenza che interessa da anni il Monte
Epomeo.
Link all'articolo sul sito INGV
Comunicazione.
12/3/18 SCIAME IN ATTO AI CAMPI FLEGREI
Ore 20.15
Nuovo comunicato di INGV OV che bene fa a tenere informati i
cittadini ed a rassicurare sul continuo monitoraggio della
situazione.
Segue testo comunicato della Direttrice dr.ssa Francesca Bianco
AGGIORNAMENTO
ALLE ORE 19:40 LOCALI
Lo
sciame
sismico avvenuto nell'area dei Campi Flegrei si considera
concluso. Sono stati registrati 40 terremoti, l'ultimo dei quali
si è verificato alle ore 15:35 UTC (16:35 locali) con una
magnitudo Md = -0.6. L'Osservatorio Vesuviano dell'INGV continua a
monitorare costantemente la situazione.
Ore 17.20
Lo sciame sembra essersi concluso. Abbiamo contato circa 36
eventi. Le catalogazioni fornite nel comunicato da INGV OV
parlano di
uno sciame con evento massimo di md 2.4 (ore 15.09 circa).
Purtroppo
non sono ancora disponibili le catalogazioni sul sito INGV OV
nell'area
dedicata al database Plinio, Campi Flegrei ove sono
disponibili le localizzazioni automatiche di alcuni degli eventi
dello sciame.
Vogliamo qui ricordare che il 7 ottobre 2015 si verificò un
altro sciame paragonabile (per intensità e numero eventi) a
quello di oggi.
Queste le catalogazioni
degli eventi localizzati relative allo sciame
del 2015(DB Plinio):
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
2015/10/07
09:16:24 |
1.1 |
40.8233 |
14.1472 |
1.32 |
2015/10/07
09:10:50 |
2.5 |
40.8250 |
14.1503 |
1.53 |
2015/10/07
08:49:08 |
1.1 |
40.8237 |
14.1487 |
1.71 |
2015/10/07
08:13:51 |
2.3 |
40.8263 |
14.1465 |
2.26 |
2015/10/07
08:02:52 |
1.3 |
40.8232 |
14.1468 |
1.15 |
2015/10/07
07:59:16 |
1.1 |
40.8233 |
14.1483 |
1.08 |
2015/10/07
07:59:08 |
0.7 |
40.8243 |
14.1520 |
1.70 |
2015/10/07
07:54:13 |
2.0 |
40.8268 |
14.1483 |
2.25 |
2015/10/07
07:37:40 |
2.2 |
40.8260 |
14.1467 |
2.11 |
2015/10/07
07:31:33 |
1.9 |
40.8242 |
14.1478 |
1.75 |
2015/10/07
07:26:18 |
1.0 |
40.8272 |
14.1440 |
1.73 |
2015/10/07
07:24:55 |
1.2 |
40.8257 |
14.1465 |
1.52 |
2015/10/07
07:20:34 |
1.5 |
40.8247 |
14.1477 |
2.05 |
16.00 COMUNICATO INGV OSSERVATORIO VESUVIANO
COMUNICATO
DEL DIRETTORE DEL 12.03.2018 ORE 15:50 LOCALI
Dalle
ore
13:34 UTC (14:34 locali) è in atto uno sciame
nell’area dei Campi Flegrei. All’orario del presente
Comunicato sono stati registrati una trentina di eventi sismici
localizzati nell’area Solfatara-Pisciarelli con profondità
comprese tra 1 e 3 km. L’evento di maggiore energia si è
verificato alle ore 14:09 UTC (15:09 locali) con una magnitudo
Md=2.4.
L’Osservatorio
Vesuviano dell’INGV sta monitorando costantemente la situazione.
16.00
Alcune catalogazioni di INGV CNT parlano di eventi con md max
di
2.4. Tuttavia, come ribadiamo da sempre, bisogna attendere le
catalogazioni ufficiali INGV OV. Intanto lo sciame continua con
altri
eventi.
15.45
Altro evento intenso registrato alle ore 15.39.40 sec. circa
locali. L'evento sembra abbia potuto avere una md intorno a
2.5-3.0. Lo
sciame non sembra dunque fermarsi. Rappresenta uno dei più
intensi degli ultimi anni. Putroppo il database Plino dove INGV
OV
pubblica le catalogazioni risulta irraggiungibile.
15.30
Lo sciame è ancora in atto. L'evento più intenso
delle 15.09.08 sec. circa è stato registrato anche dalle
stazioni sismiche del Vesuvio. Al momento contiamo una trentina
di
eventi sismici.
Ore 15.10
In
fase di scrittura ed aggiornamento
Uno sciame sismico è in
atto ai Flegrei. Al momento in cui
scriviamo contiamo una decina di eventi con md medio basse. Gli
eventi
più intensi sembrano aver avuto una md individuabile intorno
a 2 - 2.5. Gli eventi più intensi al momento sembra quelli
registrati alle ore 14.50.10 e 14.58.05 sec. circa ora locale
con una
md stimabile in via del tutto approssimativa intorno a 2.5.
Un evento di md ancora più intensa è stato registrato
alle ore 15.09.08 sec.. La md di questo evento sembra essere
superiore
a quella degli altri eventi e ben potrebbe accostarsi a 3.
Al momento non sono disponibili le catalogazioni di INGV OV.
Sismogramma sciame. In blu cerchiati gli eventi di maggiore
intensità.
LINK
8/3/18 BOLLETTINI MENSILI INGV OV. PROCURA AUTORIZZA ACCESSO
SOLFATARA. DISPONIBILI I DATI FUMAROLE BG E BN.
Aggiornati tutti i Nostri grafici relativi alla sismicità
e quelli estratti dai bollettini INGV.
Vesuvio
Nessuna novità di
rilievo. Confermata la Nostra stima eventi totali mensili che
sono
stati 34 (Ns stima 35). Un valore basso se confrontato con
quanto
registrato negli ultimi anni.
ING OV pubblica le foto della frana che ha danneggiato il
sistema di monitoraggio della fumarola di fondo cratere FC2.
L'inclinazione dell'edificio vulcanico continua come di
consueto. Si
registra un lieve aumento (0,06 e 0,05 °C.) delle temperature in
pozzo (20mt) dei tiltmetri situati a quote alte (CMT e IMB),
mentre
diminuiscono quelle registrati nei pozzi a quote basse (TRC e
CMG).
Quanto alla geochimica, mancano i dati relativi alla fumarola
B1,
mentre sono disponibili i dati relativi alla fumarola B3
monitorata in
continuo con stazione multiparametrica.
Inserito un quadro sintetico finale sullo stato dei parametri
più significativi.
Rimandiamo, come sempre, alla lettura del bollettino INGV OV.
Flegrei
La novità più
rilevante riguarda senza dubbio la disponibilità dei dati
relativi al monitoraggio geochimico delle fumarole BG e BN della
Solfatara. Una notizia positiva.
Focalizzando l'attenzione sui dati di queste due fumarole,
notiamo che
sono tutti in calo tranne il rapporto CO2/H2O che si è mantenuto
su valori stabili. I valori rimangono comunque in trend di
rialzo.
Il dato del flusso di CO2 al suolo misurato in 61 punti
all'interno
della Solfatara si attesta su valori massimi, così come
rimangono inseriti in trend al rialzo quelli relativi alle
temperature
misurate in 25 punti fissi a 10cm di profondità.
Registrati 33 terremoti in totale a febbraio, di cui 21
localizzati.
Rimandiamo alla lettura del bollettino per
gli approfondimenti.
Ischia
Registrati tre terremoti
tutti
di bassa magnitudo (MD max 0.4, giorni 21 ore 23.05 e 22 ore
20.43
UTC), con epicentro nella zona nord dell'isola. Non è stato
possibile localizzare l'ipocentro (=profondità).
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
7/3/18 DUE FULMINI SUL GRAN CONO
I segnali visibili sui
tracciati sismici del Vesuvio registrati alle ore 13.05.21 e
13.07.27
circa UTC (+1h per ora locale) sono ascrivibili con molta
probabilità a due fulmini abbattutisi in zona gran cono.
7/3/18 EVENTI VESUVIO NELLA NOTTE
News
ore 7.30
Tre eventi di probabile natura sismica sono ben visibili sui
tracciati
sismici del Vesuvio. Il più evidente è stato registrato
alle ore 00.56.23 sec. circa ora locale (UTC, +1h per ora
locale) ed
è stato seguito da altri due eventi. In via approssimativa e
solo sulla scorta di precedenti osservazioni, l'evento delle
00.56.23
ha avuto una md stimabile tra 1.2-1.4, mentre gli altri due una
md
minore di 1.0. Altri due o tre piccoli eventi sono
visibili sui
tracciati del 6/3.
Al momento in cui scriviamo nel db Plinio risulta localizzato in
automatico l'evento intermedio delle 1.54.51
In attesa del bollettino mensile, eccovi il sismogramma con gli
eventi di questa notte con le Nostre solite evidenziazioni:
LINK
6/3/18 SETTIMANALE FLEGREI: RINNOVATA IMPAGINAZIONE.
CONFERMATO EVENTO ISCHIA
Nuova veste grafica ed
impaginazione per il bollettino settimanale e non solo.
Introdotta una sintesi iniziale coi dati più significativi e scenari attesi. Presente
anche una sintesi finale con le stazioni operative e la
percentuale di operatività.
Rimandiamo al bollettino.
In commento possiamo osservare come sia stato registrato un solo
evento
di bassissima md nella settimana di riferimento, mentre il dato
del
sollevamento del suolo mostra un tasso di sollevamento che
avrebbe
potuto avere un aumento (aggiungiamo: temporaneo?). Quanto ai
Pisciarelli sostanzialmente stabili i valori del flusso di CO2 e
della
temperatura della fumarola principale (113 °C. circa).
Confermato anche
l'evento che avevamo segnalato in esclusiva e registrato ad Ischia il 2/3/18.
Ecco la catalogazione INGV OV (Nostra stima approssimativa md
1-1.2):
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/03/02
21:35:56.00 |
0.9 |
40.7427 |
13.8933 |
1.53 |
Preliminare |
3/3/18 SCIAME DI EVENTI IN ATTO AL VESUVIO
Ore
8.15
Uno sciame di eventi di probabile natura sismica è in atto al
Vesuvio. Al momento in cui scriviamo individuiamo circa otto
eventi sul
tracciato BKEV. Gli eventi sembrano tutti di bassa MD con
epicentri
probabilmente concentrati in area craterica. L'evento più
intenso, in senso relativo, sembra quello registrato alle ore
7.03.28
sec. circa ora locale (-1 ora per UTC) con una MD stimabile
intorno ad
1.0.
Sciami di questo tipo sono tipici al Vesuvio. Nel mese di
febbraio,
inoltre, c'è stata, per quanto osservabile sui tracciati, una
sismicità molto bassa (circa 35 eventi da Noi stimati).
Al momento in cui scriviamo gli eventi non sono presenti
nel db
Plinio, quindi non localizzati e non catalogati né in
automatico, né in via preliminare.
Rimettiamo il sismogramma eventi con le Nostre solite
evidenziazioni:
LINK
2/3/18 EVENTO AD ISCHIA CASAMICCIOLA
Probabile evento di
natura
sismica registrato alle ore 22.35.56 sec. circa ora locale.
L'evento
potrebbe avere avuto un epicentro in zona Casamicciola e, in
base a
precedenti osservazioni, una md intorno ad 1 - 1.2.
Riportiamo il sismogramma dell'evento con Nostra solita
evidenziazione:
LINK
1/3/18 RISOLTI I PROBLEMI DI AGGIORAMENTO SISMOGRAMMI ULTIME
24 ORE
Abbiamo risolto i problemi di aggiornamento delle pagine
dell'archivio che persiste, parzialmente, col browser Chrome,
mentre
non sussite con Firefox ed altri browser (basta aggiornare la
pagina
del browser).
Per aggiornare tutti i sismogrammi da PC con Chrome premere i
tasti
CTRL ed F5, mentre da smartphone con Chrome cliccare sulla
singola immagine ed
aggiornare col browser.
27/2/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI - NUOVA HOME PAGE
INGV OV ha rilasciato nel pomerigigo il bollettino settimanale (link)
dal quale non emergono particolari novità. Due gli eventi di md
molto bassa registrati nella settimana 20/27 con epicentro in
zona
Pisciarelli dove la temeperatura della fumarola principale
risulta
stabile su valori altri intorno ai 114 °C. Per il sollevamento
del
suolo viene confermato un probabile aumento del tasso di
sismicità.
Intanto inseriamo la nuova home page, in un contesto di
riprogettazione
dell'intero sito web che continuerà nei prosismi giorni.
Potrebbero esserci problemi di
visualizzazione temporanei. Stiamo riscontrando problemi con la
pagina
relativa all'archivio ultime 24 ore. Ad ogni modo abbiamo
inserito
apposito link che consente l'agevole accesso al dato di
interesse.
23/2/18 RIPRESA PIENA OPERATIVITA' SISMOGRAMMI / PROBABILI
EVENTI AD ISCHIA - EVENTO AI FLEGREI
Ore
20.00
Come preannunciato, grazie alla disponibilità e collaborazione
di INGV Osservatorio Vesuviano che ringraziamo, abbiamo
ripristinato la
piena funzionalità dei sismogrammi delle reti di monitoraggio
gestire da INGV OV. L'archivio delle ultime 24 ore è ora
disponibile alla seguente pagina,
mentre sulla Home Page abbiamo di nuovo i sismogrammi in
contemporanea
live delle stazioni sismiche più importanti. Ulteriori
miglioramenti arriveranno nei prossimi giorni.
Ribadiamo ancora che la
pubblicazione
sismogrammi sul presente sito è autorizzata da INGV
Osservatorio
Vesuviano; i sismogrammi sono tratti dal sito
http://www.ov.ingv.it -
By Flora Giudiceprietro su Licenza
Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0
International License .
E' vietato ogni genere di duplicazione ("mirroring") su altri
siti, a
meno di specifici accordi con INGV Osservatorio Vesuviano.
Ribadiamo ancora che tutti i diritti relativi alla impaginazione
dei
sismogrammi ed alla creazione del codice html, Java, Css, Php
del
presente sito web sono riservati al gestore ed autore del
sito
avv. Giuseppe D'Aniello © 2018.
E'
vietata
la riproduzione, mirroring o altri tipo di duplicazione dei
sismogrammi
delle reti di monitoraggio gestite da INGV OV, come sopra
precisato.
Annunciamo ancora che stiamo rivedendo l'intera impaginazione
della
Nostra home page (nuova home in arrivo) e dell'intero sito web.
Pertanto potrebbero esserci sporadici problemi di
visualizzazione od
errori nei link.
Segnaliamo che, ad Ischia, nella giornata di ieri, sembra siano
stati
registrati due o tre eventi di bassissima md; due alle ore
20.42-43
sec. UTC ed uno alle 23.05.10 sec. del giorno 21. Attendiamo
conferma
da INGV OV che potrebbe arrivare nel bollettino mensile.
Ai Flegrei sono stati registrati nella giornata di ieri ed oggi
due
piccoli terremoti localizzati in area Pisciarelli e catalogati
in via
preliminare da INGV OV come segue (db Plinio):
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/02/23
11:21:22.00 |
-0.5 |
40.8248 |
14.1422 |
0.67 |
Preliminare |
2018/02/22
06:12:6.00 |
-0.3 |
40.8243 |
14.1422 |
1.30 |
Preliminare |
21/2/18 SETTIMANALE FLEGREI
INGV OV ha rilasciato in
mattinata il bollettino settimanale. Oltre ai 5 eventi sismici
già localizzati e catalogati in Plinio, si segnala un altro
evento per cui non è stato possibile determinare i parametri
sismici. Dunque nella settimana 13/20 sono stati registrati sei
eventi
sismici. Non si segnalano ulteriori novità rilevanti. Ribadito
il probabile aumento del tasso di sismicità, mentre la
temperatura della fumarola principale dei Pisciarelli rimane
stabile
sui 114 ° C.
Link al bollettino.
20/12/18 INGV OV CATALOGA I DUE EVENTI SEGNALATI IN NEWS
DEL 18/2
Avevamo segnalato due
eventi
registrati al Vesuvio il 18/2 ed avevano indicato, in via
approissimativa, anche le md: 1.5-1.7 e 1.2 circa. Gli eventi
sono
stati catalogati rispettivamente con md pari a 1.7 ed 1.1,
epicentro in
area ovest/sud ovest cratere e profondità di 1.5 e 0.5 km circa.
Un altro evento registrato ai Flegrei nella serata di ieri è
stato localizzato e catalogato in Plinio con epicentro in zona
sud/est
Solfatara, profondità 700metri circa e md bassissima pari a
-0.1.
19/2/18 ALTRI EVENTI AI FLEGREI - LA MAGNITUDO NEGATIVA
Ore
15.45
Come apprendiamo dalla consultazione del DB Plinio, sono stati
localizzati e catalogati in via preliminare altri tre eventi di
bassissima magnitudo con epicentro in zona Pisciarelli e
profondità tra i 600 e gli 800metri. Gli eventi sono stati
registrati in mattinata alle ore 10.40 circa UTC. Ricordiamo,
semplificando al massimo, che gli
eventi
sismici di magnitudo negativa sono eventi di energìa
molto bassa registrati in prossimità delle stazioni
sismiche.
Quanto agli eventi localizzati e catalogati, ricordiamo ancora
che nel
db Plinio vengono riportati gli eventi localizzabili e per i
quali
è possibile calcolare anche gli altri parametri (md compresa).
Nulla toglie che, come accaduto altre volte, anche in questo
caso oltre
ai tre eventi sismici presenti nel db Plinio, siano stati
registrati
altri eventi per cui è stato possibili calcolcare la sola
magnitudo o magari neanche quella. Questo, ribadiamo, accade per
ragioni tecniche dipendenti dalla natura e forma dell'onda
sismica
(eventi particolarmente deboli). Mancano ancora le catalogazioni
relative al Vesuvio.
Di seguito le catalogazioni presenti nel DB Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/02/19
10:44:28.00 |
-0.5 |
40.8292 |
14.1427 |
0.80 |
Preliminare |
2018/02/19
10:40:50.00 |
-0.3 |
40.8273 |
14.1425 |
0.59 |
Preliminare |
2018/02/19
10:40:48.00 |
-0.5 |
40.8272 |
14.1423 |
0.66 |
Preliminare |
18/2/18 EVENTI VESUVIO - FLEGREI
Ore
14.00
Dopo un periodo di calma sismica durato circa 15 giorni con
pochissimi
eventi registrati, il Vesuvio riprende la sua attività sismica
tipica degli ultimi anni facendo registrare alcuni eventi ben
visibili
sui tracciati sismici. Due sono più evidenti: si tratta
dell'evento delle ore 1.35.15 sec. circa UTC e di quello delle
ore
9.39.42 sec. circa UTC. Il primo evento, che abbiamo cerchiato
in
rosso, sembra avere avuto una md stimabile intorno ad 1.5/1.7,
epicentro area ovest gran cono; il secondo (cerchiato in
azzurro) una
md stimable intorno ad 1.2 ed epicentro in area cratere.
Al momento gli eventi non sono stati ancora catalogati in via
preliminare ma solo localizzati in automatico in Plinio.
Di seguito abbiamo riportato sul sismogramma BKE ore 00-04 anche
l'evento delle 9.39.42:
Ai Flegrei risulta registrato un evento il giorno 16/2, come da
catalogazione preliminare INGV OV che segue:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/02/16
01:44:8.00 |
-0.1 |
40.8230 |
14.1475 |
1.35 |
Preliminare |
13/2/18 BREVE SCIAME AI CAMPI FLEGREI IERI SERA - BOLLETTINO
SETTIMANALE
Uno sciame di sei eventi
con md
molto contenuta è stato registrato ai Campi Flegrei nella serata
di ieri dalle ore 20.35 alle 20.38 circa UTC (+1 ora per l'ora
locale).
Gli epicentri sono concentrati a sud della Solfatara, zona Via
Napoli/Accademia; la profondità è stata di circa 1km.
Localizzati quattro eventi.
Intanto è stato rilasciato il bollettino settimanale 6/13
febbraio alla cui lettura rimandiamo.
dal quale apprendiamo che il tasso di sollevamento del suolo
potrebbe
essere in aumento e questo a conferma di quanto da Noi
evidenziato
nella news del 7/2/18. I dati definitivi,
tuttavia, dovranno poi confermare questa tendenza.
Stabili le temperature ai Pisciarelli così come il tasso di CO2.
11/2/18 REINTRODOTTI I SISMOGRAMMI IN TEMPO REALE SUL
NOSTRO PORTALE
Su autorizzazione di
INGV
Osservatorio Vesuviano abbiamo reintrodotto, con gli opportuni
accorgimenti, i sismogrammi delle stazioni sismiche dei vulcani
campani, Matese e Stromboli sulla Nostra home page.
Abbiamo anche realizzato una
pagina (link)
dove è possibile consultare in contemporanea ed in tempo reale i
sismogrammi delle stazioni sismiche dei vulcani campani e del
Matese.
Le pagine verranno ulteriormente ottimizzate e migliorate nei
prossimi giorni.
Ringraziamo la Direttrice di INGV Osservatorio Vesuviano dr.ssa
Francesca Bianco.
11/2/18 ESCLUSIVA METEOVESUVIO: LA GRAVIMETRIA ALLA
SOLFATARA - IMPLICAZIONI
8/2/18
BOLLETTINI MENSILI - QUALCHE NOVITA' INTERESSANTE - DATI SOTTO
LA
LENTE: DEFORMAZIONE GPS RADIALE AI FLEGREI, TEMPERATURA
PISCIARELLI.
VESUVIO: QUELLA PROBABILE RELAZIONE TRA SISMICITA,
INCLINAZIONE,
SUBSIDENZA DA NOI ANTICIPATA.NUOVO DATO TEMPERATURA ZONA
MONITORATA CON
IR.
Ore
20.00
Prima di passare al
commento
dei bollettini, INGV OV ci ha comunicato di aver ripristinato la
funzionalità di tutti i sistemi, anche quelli relativi al
portale "Medusa". Bene.
Nel fine settimana aggiorneremo tutti i Nostri grafici con
commento.
Vesuvio
Link al bollettino alla cui lettura
rimandiamo.
A gennaio 2018 sono stati registrati 95 terremoti. La Nostra
stima
approssimativa era di 99. Quindi qualche segnale sismico non era
un
terremoto ma evidentemente dovuto ad altre cause.
Salutiamo con favore alcune novità.
Una grafica più chiara per i grafici relativi
all'inclinazione del suolo; il dato della temperatura dell'area
monitorato con la telecamera ad infrarossi. Ci piace anche
quanto
è detto con riferimento all'analisi dell'inclinazione del suolo
con riferimento ad una probabile relazione con la sismicità.
Nella nostra recente esclusiva sulla relazione Vesuvio-
Flegrei,
ci siamo occupati anche della inclinazione del Vesuvio
paventando una
relazione tra microsismicità, inclinazione, subsidenza (link all'articolo).
A pag. 8 del bollettino, a tal uopo si legge: "Molto spesso,
infatti,
si osservano anomalie sui segnali di tilt che suggeriscono
l’esistenza di relazioni tra attività sismica e
deformazione del suolo, anche se tale presunto rapporto di
causalità costituisce solo la base di partenza per un approccio
di studio fenomenologico statisticamente robusto".
Passando al commento ai dati, nessun evento di natura lp/vlp/lf
o
tremore è stato registrato a gennaio 2018. Nel bollettino non ne
viene data notizia e dunque non si sono verificati tali tipi di
eventi.
Quanto alla geochimica, nessuna variazione significativa da
segnalare,
così come per gli altri valori. Si segnala il
danneggiamento al sistema di alimentazione della stazione
di fondo
cratere a causa di una frana.
A commento del nuovo grafico relativo alla temperatura dell'area
monitorata tramite telecamera ad infrarosso, ci sembra di
scorgere una
generale diminuzione dei valori da metà 2013 ad oggi. Eccovi il
grafico con linea di tendenza rossa aggiunta da Noi:
LINK
Flegrei
Link al bollettino alla cui lettura
rimandiamo.
A gennaio 2018 sono stati registrati 43 terremoti, come già
anticipato dal dato che pubblichiamo in home page. La cadenza
settimanale dei bollettini ci consente di soprassedere, in
commento, su
molti dati rilasciati nel bollettino mensile.
Confermata la deformazione radiale del suolo più accentuata
nella zona a maggiore deformazione verticale e man mano
degradante in
allontanamento da tale punto. Si nota, infatti, dal grafico
seguente,
come lo spostamento orizzontale GPS segua una forma radiale a
partire
da un punto di maggiore deformazione verticale posto in zona via
Napoli
- Accademia Militare. Le linee, come si nota, hanno maggiore
lunghezza
nell'area posta vicino al punto di massima deformazione
verticale ad
indicare una deformazione orizzontale associata a quella
verticale e di
forma radiale:
LINK
Altro dato che vogliamo sottolineare.
Nel bollettino viene pubblicata un'immagine dall'alto dei
Pisciarelli
con evidenza dell'incremento di temperatura dal 2009 ad oggi in
gradi
centigradi/anno.
La zona in fucsia è interessata addirittura da un aumento di ben
5°C. annui:
LINK
Ischia
Link al bollettino alla cui lettura
rimandiamo.
A gennaio 2018 sono statai registrati due terremoti di bassa
magnitudo,
md max 0.5 il 30/1/18 ore 5.16 locali. Non è stato possibile
localizzarli. Non si segnalano particolari dati da commentare.
8/2/18
SITO INGV OV DOWN. OFFLINE L'AREA SISMOGRAMMI ED IL DATABASE
PLINIO -
DA IERI OFFLINE ANCHE L'AREA SISMOGRAMMI DEL PORTALE MEDUSA
Ore 19.50 - COMUNICATO DIREZIONE INGV OV
"
COMUNICATO
DEL DIRETTORE DEL 08/02/2018
Si
comunica
che nella giornata odierna si é verificato un
malfunzionamento nell'infrastruttura di rete dell'Osservatorio
Vesuviano. Ciò non ha comportato criticitá per le
attivitá di sorveglianza delle aree vulcaniche da noi monitorate.
Il
malfunzionamento é stato risolto ed attualmente tutti i sistemi sono
nuovamente operativi."
ORE 19.40 INIZIANO A TORNARE ONLINE I SISMOGRAMMI SUL PORTALE
INGV OV
Ore 19.30 Ancora
offline tutti i sismogrammi sul sito INGV OV mentre risulta
ripristinato il db Plinio.
Ore 16.30
Ancora offline tutti i
sismogrammi sul sito INGV OV mentre risulta ripristinato il db
Plinio.
Ore 13.45
Torna online Plinio (a singhiozzo) ma sono ancora offline i
sismogrammi, anche delle stazioni Medusa.
Ore 11.40
Ci segnalano che almeno
dalle
ore 11.00 di stamane le predette aree non sono più
raggiungibili. Aggiungiamo che da ieri pomeriggio,
inspiegabilmente,
sono scomparsi dal portale MEDUSA tutti i sismogrammi
(sismografo,
accelerometro, idrofono) delle relative stazioni (CFB1, CFB2 E CFB3
V. Ns. news sul triplice evento.) Risultano
invece operative le altre aree del portale Medusa.
7/2/18 FLEGREI: 24 TERREMOTI NELLA SETTIMANA 30/1-6/2 - ATTESA
PER I BOLLETTINI MENSILI
News
ore 13.45
Col rilascio del bollettino settimanale (link)
di INGV OV apprendiamo che oltre ai 12 eventi localizzati e
presenti
nel DB Plinio, ne sono stati registrati altri 12 non
localizzabili. Per
alcuni di questi non è stato possibile determinare alcun
parametro sismico. Tra questi figurano anche alcuni eventi che
avevamo
segnalato in esclusiva assoluta. Si nota come molti eventi sono
stati
registrati il 4 e 5 febbraio (segue stralcio catalogazione
estratte dal
bollettino):
Tutta questa sismicità, a quanto leggiamo dal bollettino, al
momento sembra non aver portato ad un aumento del tasso di
sollevamento. Precisiamo che, tuttavia, questo dato è
preliminare e provvisiorio come precisa INGV.
Analizzando i grafici rilasciati nel bollettino, ci sembra
di
scorgere un'accelerazione del sollevamento soprattutto alle
stazioni
SOLO (Solfatara) e STRZ (Pozzuoli cimitero), stazioni che di
solito
mostravano un andamento di sollevamento abbastanza stabile.
Abbiamo
quindi introdotto delle trend-line sul grafico della stazione
STRZ per
meglio evidenziare quanto detto:
Quanto ai Pisciarelli, stabili i valori di CO2 e della
temperatura (sempre intorno ai 115 °C).
Siamo in attesa del rilascio dei bollettini mensili. Siamo
curiosi di
capire se al Vesuvio sono stati registrati nel mese di Gennaio
2018
eventi LP/LF/VLP e/o tremori.
6/2/18 FLEGREI E SEQUESTRO SOLFATARA: COSA DICEVAMO NELLA NEWS
DEL 7/12
E COSA HA DETTO LA DIRETTRICE NELL'INTERVISTA RILASCIATA IN
DATA
ODIERNA ALLA STAMPA LOCALE - FLEGREI: CONFERMATI EVENTI
SEGNALATI
RENDICONTI: PUBBLICHIAMO ALTRI STRALCI RELATIVI AL 2015 E 2016
News
ore 13.45
Iniziamo con la giustissima denuncia pubblica che fa la
Direttrice di
INGV OV dr.ssa Francesca Bianco sulle pagine di alcuni
giornali con
riferimento al sequestro della Solfatara ed al grave limite al
monitoraggio. Noi di Meteovesuvio denunciammo da subito la
problematica
ed in
data 7/12/17 nella news qui reperibile così scrivevamo:
"Segnaliamo
qui ancora l'assurda assenza di dati delle fumarole BG e
BN
della Solfatara a causa dell'impedimento del personale
INGV OV ad
accedere al sito stante il perdurare del sequestro
dell'area da parte
della Magistratura. Riteniamo paradossale quanto sta
accadendo atteso
che esisteva un database storico consolidato sulle due
fumarole e non
comprendiamo come possa continuare da mesi questa
empasse. Per
quanto riguarda la Solfatara l'unico dato aggiornato è
quello
della stazione multiparametrica (FLXOV5) collocata
nelle vicinanze
della fumarola BG (fig.3.5 bollettino), mentre i
rimanenti dati sono
addirittura aggiornati ad agosto 2017 (fig. da 3.1 a
3.4 del
bollettino). Tra l'altro il flusso di CO2 della
stazione FLXOV5 non
viene più misurato correttamente da metà novembre 2017
(vedasi quanto riportato a pag.10 del
bollettino).
Riteniamo,
e
lo diciamo a chiare lettere come nel Nostro stile, del
tutto
insufficienti le informazioni fornite nel bollettino
al riguardo e
quindi troviamo molto deficitario ed imbarazzante il
quadro relativo al
monitoraggio geochimico/termico della Solfatara."
Dunque chi ci segue conosce perfettamente la questione.
Ecco uno stralcio delle dichiarazioni della Direttrice
(fonte Vesuviolive " che cita "Il Mattino" formattazione Nostra)
"Rispettiamo
ciò che è stato stabilito dalla procura, che deve fare le sue
indagini –
dice la Bianco – e
non c’è alcuna polemica da parte nostra a riguardo. La
nostra è piuttosto una preoccupazione dal punto di vista
scientifico, riguardo la possibilità di studio della caldera e
delle sue eventuali evoluzioni. Vorrei solo ricordare che nel
dicembre
del 2012, quando si decise di alzare il livello di allerta giallo di
attenzione furono significative proprio le anomalie geochimiche
riscontrate allora nella Bocca Grande. Stiamo
naturalmente continuando a rilevare i dati dalla fumarola dei
Pisciarelli, ma da sola
non basta”
"Quasi
sicuramente
i filtri dei sensori si sono intasati e inquinati, dato che
vi passano di continuo i flussi di fluidi, e non riescono più
né ad analizzare, né tanto meno a trasmettere alcun dato.
In questo modo si è anche
interrotta la serie storica dei dati di monitoraggio.
"
Intanto, in attesa del bollettino settimanale, INGV OV
cataloga e
localizza in Plinio molti degli eventi da Noi segnalati.
Gli epicentri
sono in area Via Napoli, fascia costiera, zona
corrispondente
all'Accademia Militare. Quelli non localizzabili saranno
presenti nel
bollettino settimanale di imminente rilascio.
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/02/05
23:18:31.00 |
0.1 |
40.8203 |
14.1323 |
1.21 |
Preliminare |
2018/02/05
11:04:13.00 |
0.2 |
40.8192 |
14.1340 |
1.01 |
Preliminare |
2018/02/05
09:43:35.00 |
-0.3 |
40.8195 |
14.1338 |
0.83 |
Preliminare |
2018/02/05
05:34:23.00 |
0.7 |
40.8188 |
14.1342 |
0.75 |
Preliminare |
2018/02/05
04:56:36.00 |
0.4 |
40.8195 |
14.1333 |
0.73 |
Preliminare |
2018/02/05
04:19:11.00 |
0.7 |
40.8203 |
14.1323 |
0.88 |
Preliminare |
2018/02/05
04:18:50.00 |
-0.1 |
40.8187 |
14.1367 |
0.85 |
Preliminare |
2018/02/04
17:56:56.00 |
0.6 |
40.8187 |
14.1362 |
1.41 |
Preliminare |
Passiamo ora alle
Rendicontazioni.
Dopo gli articoli di
dicembre 2017, pubblichiamo stralcio delle rendicontazioni 2015
e 2016.
Download a questa pagina.
5/2/18 FLEGREI: ULTERIORI EVENTI IN MATTINATA
ore
12.30 Aggiornamento
Un nuovo evento di probabile natura sismica è
stato
registrato alle ore 12.04.10 sec. circa ora locale (11.04.10
sec. UTC).
L'evento è stato localizzato in automatico su Plinio. Al
momento
in cui scriviamo non sono state ancora pubblicate le
catalogazioni
degli eventi già segnalati ecceto, come già precisato,
per un evento delle ore 5.19.22 sec. ora locale.
News ore 7.00
Almeno altri due eventi, di cui uno catalogato e localizzato
anche nel
db Plinio (con md 0.9, epcentro linea costiera via Napoli, prof.
0.86km, ore 4.19.22 sec. UTC, 5.19.22 sec. ora locale), sono
visibili
sul tracciato della stazione sismica di Pozzuoli STHV. Abbiamo
evidenziato in rosso quelli presenti anche nel db Plinio, in blu
quelli
che ci sembrano probabili eventi sismici non localizzati, al
momento,
in Plinio.
Gli eventi, come quelli della serata di ieri, sembrano comunque
di md limitata (<1.0).
Riportiamo il sismogramma con le Nostre solite evidenziazioni e
di
seguito le ultime catalogazioni disponibili al momento nel db
Plinio:
Link
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/02/05
05:34:22.00 |
N.D. |
40.7858 |
14.1337 |
3.15 |
Automatico |
2018/02/05
04:19:12.00 |
0.9 |
40.8203 |
14.1317 |
0.86 |
Preliminare |
2018/02/04
17:56:55.00 |
N.D. |
40.7917 |
14.1422 |
1.00 |
Automatico |
2018/01/31
02:27:13.24 |
-0.8 |
40.8238 |
14.1458 |
0.57 |
Revisionato |
4/2/18 PROBABILE TRIPLICE EVENTO AI FLEGREI
News
ore 21.00
Torniamo coi Nostri
aggiornamenti.
Un probabile triplice evento di natura sismica è stato
registrato ai Flegrei alle ore 18.55.25-55 sec. circa
locali; evidenziamo gli eventi come registrati anche dalla
stazione sottomarina CFB3 (acc.). Gli eventi potrebbero avere un
epicentro in mare, lungo la linea costiera flegrea zona via
Napoli
(Accademia Militare).
Nel db Plinio
è al momento riportato solo l'evento delle 18.56.55 sec. circa
(ora locale, 17.56.55 sec. UTC), localizzato molto a largo in
mare
(lato Nisida).
Di seguito il sismogramma eventi con le solite Nostre
evidenziazioni:
LINK
2/2/2018 ORE 15.45
COMUNICATO
RIPRESA
ATTIVITA' DI AGGIORNAMENTO
A
seguito di un positivo e cortese riscontro avuto dalla
Direzione di INGV Osservatorio Vesuviano, avendo
chiarito l'Istituto che la lamentata decisione di oscuramento
a siti terzi dei sismogrammi non
è diretta al Nostro portale, riprendiamo la Nostra
operatività.
Da
questo momento proseguiranno, come sempre gli aggiornamenti
del sito.
Contiamo
di poter ripristinare quanto prima anche la pubblicazione dei
sismogrammi.
2/2/18 SOSPENSIONE
ATTIVITA' SITO IN SEGNO DI PROTESTA
1/2/18 OSCURAMENTO SISMOGRAMMI: LETTERA APERTA ALLA
DIRETTRICE DI INGV OSSERVATORIO VESUVIANO
31/1/18 SISMOGRAMMI
OFFLINE -INGV OV OSCURA I SISMIOGRAMMI A SITI TERZI -
CLAMOROSO
31/01/2018
!!!
CLAMOROSO !!!
INGV OSSERVATORIO VESUVIANO DI PROPOSITO OSCURA A SITI
TERZI I
SISMOGRAMMI DELLE RILEVAZIONI SISMICHE DEI VULCANI
CAMPANI A MENO DI
SPECIFICI ACCORDI DA STIPULARE CON L'ISTITUTO
QUESTO NON CI CONSENTE PIU' DI PUBBLICARE SUL NOSTRO
PORTALE I SEGNALI SISMICI DELLE RETI PUBBLICHE GESTITE
DA INGV OV
SIAMO INCREDULI
QUESTA LA DICITURA CHE COMPARE DA OGGI NELL'AREA
DEDICATA
"E'
vietato ogni genere di duplicazione ("mirroring") su
altri siti, a meno di specifici accordi con questo
Istituto"
E' la prima volta da quando esiste la pubblicazione
dei sismogrammi online che INGV OV OSCURA a siti web
terzi i sismogrammi
LINK ALLA PAGINA DEI SISMOGRAMMI SUL
SITO OV
PROTESTEREMO CON INGV OV PER L'ACCADUTO
Ore 14.45
INGV OV
ripristina il
segnale delle stazioni sismiche sul proprio portale web,
apportando
alcune modifiche. Stiamo lavorando per ripristinare la
consultabilità dei sismogrammi live anche sul Nostro
portale.
Ore 14.00
Da
alcuni
minuti i sismogrammi sono off line per cause
indipendenti dalla
Nostra volontà ma per irraggiungibilità della relativa
area del portale INGV Osservatorio Vesuviano.
30/1/18 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI
Esce il bollettino settimanale 23/30 gennaio. Dieci
i terremoti
registrati, tutti localizzati e presenti in Plinio.
Confermato lo sciame da Noi segnalto in esclusiva.
Nessuna
novità dagli altri dati: tasso di sollevamento
confermato a 0.5
cm mese, temperatura Pisciarelli stabile su valori
elevati a 115
°C., flusso CO2 stabile.
Link al bollettino alla cui
lettura rimandiamo.
28/1/18 ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO - ANALIZZATA
LA RELAZIONE TRA VESUVIO E CAMPI FLEGREI
Link al Nostro articolo
27/1/18 SCIAME IN ATTO AI CAMPI FLEGREI
Ore
11.45 News in fase di scrittura -Aggiornamenti a
seguire
E'
in
atto uno sciame di eventi ai Campi Flegrei. Uno sembra
più
intenso (ore 11.36.40 sec. circa locali) e potrebbe
essere stato
avvertito dalla popolazione.
Al momento si contano sul simogramma 4-5 eventi
visibili. L'evento
più intenso potrebbe avere avuto una md stimabile in via
molto
approssimativa tra 1.5-1.8.
Attendiamo le catalogazioni INGV OV.
Sismogramma sciame alle 11.50 locali:
LINK
Ore 12.15 Ancora nessuna
catalogazione
INGV
OV
ancora non cataloga alcun evento. Nel DB Plinio compare
solo un
evento localizzato in automatico. Lo sciame, intanto,
per quanto si
riesce ad osservare dai sismogrammi, sembra essersi
concluso o comunque
non sono visibili ulteriori eventi..
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/01/27
10:33:7.00 |
N.D. |
40.8725 |
14.1532 |
5.12 |
Automatico |
2018/01/26
06:17:13.00 |
-0.1 |
40.8238 |
14.1498 |
0.60 |
Preliminare |
2018/01/26
05:01:15.00 |
-0.8 |
40.8262 |
14.1435 |
0.61 |
Preliminare |
Ore
13.15 - Arrivano le prime catalogazioni preliminari
INGV
OV
localizza e cataloga in via preliminare 5 eventi dello
sciame. Il
più intenso avrebbe avuto una MD pari ad 1.2. L'evento,
in base
a testimonianze rese sulla pagina Facebook che gestiamo
ed il gruppo,
è stato avvertito da alcuni cittadini.
Lo sciame ha avuto come epicentro l'area dei Pisciarelli
a circa 1km di profondità.
Seguono catalogazioni INGV OV
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/01/27
10:49:24.00 |
0.1 |
40.8248 |
14.1445 |
0.05 |
Preliminare |
2018/01/27
10:36:39.00 |
1.2 |
40.8285 |
14.1487 |
1.14 |
Preliminare |
2018/01/27
10:33:40.00 |
0.2 |
40.8267 |
14.1427 |
0.99 |
Preliminare |
2018/01/27
10:33:9.00 |
1.0 |
40.8308 |
14.1462 |
1.64 |
Preliminare |
2018/01/27
10:30:8.00 |
0.2 |
40.8283 |
14.1430 |
1.15 |
Preliminare |
24/1/18 VESUVIO:
SCIAME NELLA NOTTE CON EVENTO DI MEDIA INTENSITA'
-PROBABILI EVENTI
ANCHE I FLEGREI CATALOGATI POI DA INGV OV
News
ore 7.30 - In aggiornamento
Un
evento
di media intensità è stato registrato alle ore
1.20.44 sec. circa UTC (2.20.44 sec. circa locali),
seguito da almeno
altri tre eventi di minore intensità.
L'evento principale delle 2.20.44 sec. circa stimiamo
abbia potuto
avere una MD compresa tra 1.7-1.9. Di md inferiore gli
altri eventi
(tra 0.2 e 1). Al momento in cui scriviamo gli eventi
non sono stati
ancora catalogati da INGV OV, mentre troviamo tre
localizzazioni
automatiche in Plinio.
Seguie sismogramma eventi con Nostre consuete
evidenziazioni:
LINK
Un doppio evento
sembra visibile anche sul simogramma dei Flegrei
registrato alle ore 23.06.25 sec. circa UTC (ORE
00.06.25 SEC. circa
locali). Al momento questi due eventi non sono riportati
nelle
localizzazioni automatiche su Plinio. Riteniamo molto
plausibile che si
tratti di una coppia di terremoti avvenuti a distanza
molto ravvicinata.
Eccovi il sismogramma eventi:
LINK
Aggiornamento ore
12.00
INGV OV cataloga gli eventi registrati ai Flegrei che
avevamo segnalato in esclusiva assoluta.
L'epicentro è stato in zona Via Napoli, Accademia
Militare,
profondità 1.5km e MD di 0.7 e 0.5. Seguono
catalogazioni.
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/01/23
23:06:32.00 |
0.5 |
40.8203 |
14.1365 |
1.50 |
Preliminare |
2018/01/23
23:06:21.00 |
0.7 |
40.8210 |
14.1360 |
1.51 |
Preliminare |
23/1/18 ERUZIONE IMPROVVISA ED INASPETTATA DEL VULCANO
KUSATU SHIRANE
IN GIAPPONE CAUSA UN MORTO E FERITI - CAMPI FLEGREI:
EVENTI IERI ED
OGGI - ESCE IL BOLLETTINO SETTIMANALE
L'eruzione
ha sorpreso anche gli esperti vulcanologi giapponesi.
Il vulcano KUSATU ha eruttato improvvisamente questa
notte. Al di
là delle notizie di stampa e di cronaca, a Noi interessa
un
aspetto importante: il vulcano era monitorato, vicino a
centri
turistici e non dava segni di risveglio. L'ultima
attività
anomala, per quanto ne sappiamo, è del 2014 quando un
aumento di
sismicità associata a deformazioni portò le
autorità ad aumentare il livello da 1 a 2 (su 5).
L'ultima
eruzione certa è del 1983 con VEI 1 (bassa intensità).
Non viene data per certa un'eruzione del 1989.
Ad ogni modo la rivista discovermagazine chiarisce che
l'eruzione
è avvenuta inaspettatamente e che non vi erano segnali
di
risveglio dal vulcano (link alla news con approfondimento
e video).
Quanto ai Campi
Flegrei, in
attesa del bollettino settimanale 16/23 gennaio che
dovrebbe essere
rilasciato oggi, risultano localizzati e catalogati in
via preliminare
in Plinio due terremoti uno di stamane e ed un
altro di ieri con
md 0.6 e 0.1, prof 1km circa, in area a sud ed ad est
Solfatara. Gli
eventi sono anche visibili sui tracciati.
Ore 15.30 - Bollettino
settimanale Flegrei
Esce il bollettino settimanale 16/23 gennaio. Cinque i
terremoti
registrati, di cui 2 localizzati (e presenti in Plinio).
Nessuna
novità dagli altri dati: tasso di sollevamento
confermato a 0.5
cm mese, temperatura Piscirelli stabile su valori
elevati a 115
°C., flusso CO2 stabile.
Link al bollettino alla cui
lettura rimandiamo.
20/1/18 NUOVO ESCLUSIVO GRAFICO SISMICITA' FLEGREI
CONFERMA ANOMALIE IN ATTO - SCENARI FUTURI
Abbiamo
elaborato
un nuovo grafico riguardante la sismicità che sta
interessando l'area flegrea analizzando database e
cataloghi
disponibili dal 2000 a tutto il 2017.
Cosa ci ha spinti a farlo?
Abbiamo notato che da molti mesi ormai la sismicità in
area
flegrea presenta un tasso di accadimento degli eventi
nuovo e mai
riscontrato dal 2000. Ci riferiamo a questo chiaro e
preciso dato: a
partire dal mese di dicembre 2015 (linea rossa
verticale sul grafico) non c'è stato mese esente da
terremoti.
Cosa che non è mai accaduta dal 2000 a tutto il
2015.
Abbiamo omesso di riportare sul grafico i dati dal 2000
al 2009 per
semplicità di rappresentazione. Nel 2008 la sismicità si
è avuta solo nei mesi di gennaio, febbraio, ottobre e
novembre,
mentre nel 2009 solo nei mesi di gennaio, febbraio,
maggio, giugno
e luglio. Ancora meno significativa, sotto questo
aspetto della
frequenza di accadimento mensile, è la sismicità
registrata dal 2000 al 2006 (periodo in cui disponiamo,
però,
dei soli eventi localizzati e revisionati).
Come si può facilmente notare dal grafico, l'ultimo
mese in cui non è stata registrata sismicità è stato
novembre 2015,
mentre scorrendo il grafico a ritroso scorgiamo altri
periodi in cui
non c'è stata sismicità. In dettaglio, conteggiando
anche il mese di gennaio 2018 non rappresentato sul
grafico, sono 26 mesi
consecutivi che si registra sismicità.
Il dato è senza dubbio
significativo
perché mai dal 2000 si era registrata una sequenza
mensile
positiva superiore a 13 mensilità. Del resto le anomalìe
in atto ai Campi Flegrei hanno portato nel dicembre 2012
a decretare lo
stato di "attenzione" (giallo).
Molti lettori si faranno la solita domanda. Cosa
significa questo? Stanno
per eruttare? C'è pericolo?
Non è certo compito Nostro rispondere a questi quesiti.
La
Comunità scientifica nazionale ed internazionale sta
studiando
da tempo il vulcano flegrei con decine e decine di
pubblicazioni. Il
Dipartimento di Protezione civile ha di recente emanato
un
comunicato
importante per fare chiarezza sulla situazione
in atto.
Quello che senza dubbio possiamo dire è che risposte deterministiche,
cioè in termini di certezza, nessuno, allo stato
attuale, le può fornire.
Se i Flegrei
erutteranno o meno e che
tipo di eruzione sarà e dove si aprirà il "vent"
principale è impossibile dirlo in termini di certezza.
Soprattutto impossibile
è dire quando.
Altro discorso è "ragionare" in termini di
probabilità di
accadimento di un evento futuro. Gli scenari sono tanti
e variegati e
gli studi della comunità scientifica usciti in questi
anni hanno
chiarito perfettamente cosa potrebbe accadere in caso di
eruzione.
Per quanto ci riguarda ci limitiamo a studiare i dati e
a ricavarne dei risultati.
Postiamo di seguito il grafico che abbiamo elaborato in
esclusiva
assoluta (catalogo sismico stazione STHV fonte
http://www.ov.ingv.it -
analisi dati 2000/2007 database Plinio
http://www.ov.ingv.it):
LINK
Avv. Giuseppe D'Aniello
19/1/18 PROBABILE BANG SONICO REGISTRATO DALLE
STAZIONI SISMICHE DEL VESUVIO - INGV OV CHIARISCE CHE
SI E' TRATTATO DI UNA FRANA
Ore 16.20 AGGIORNAMENTO-SI
TRATTA DI FRANA
INGV OV ha risposto ad una Nostra istanza di chiarimento
circa la
natura dell'evento che abbiamo evidenziato stamane.
Nutrivamo qualche
perplessità in quanto mancano segnalazioni relative al
boato che
di solito accompagna questi eventi. Si è trattato di una
frana
che ha interessato il settore orientale del gran cono.
Notiamo che la
forma d'onda dell'evento presenta una fase iniziale
pronunciata (tipica
di un sisma/caduta massi) ed una lunga coda costante e
poi scemante
(scivolamento materiale).
La concomitanza di un evento di natura artificiale
avvertito nell'area
di Boscoreale ci ha fatto pensare ad un probabile "bang
sonico" anche
se, come abbiamo scritto nella mail inviata ad OV,
mancava il tipico
boato che si avverte in questi casi.
-----
Probabile "BANG SONICO" questa mattina alle 5.02.40 sec.
circa.
Il segnale registrato dalle stazioni sismiche potrebbe
essere stato
causato dall'onda d'urto generato dal superamento della
velocità
del suono da un aereo (militare).
L'evento ha causato un spostamento di massa d'aria che è
stato avvertito anche qui da noi a Boscoreale.
LINK
16/1/18 INGV OV CATALOGA LO
SCIAME DEI FLEGREI
Aggiornamento ore 19.30
- Bollettino conferma sciame -Probabile frana al
Vesuvio
Flegrei
Nel pomeriggio di oggi, INGV OV ha rilasciato il
bollettino settimanale (link) periodo
9-16
gennaio. Ovviamente è stato confermato lo sciame da
Noi segnalato in esclusiva assoluta. Esso è
consistito di 10
eventi, ma preceduto anche da altri eventi. Per
alcuni non è
stato possibile la localizzazione e pertanto non
sono presenti nel DB
Plinio.
Avevamo prefigurato tale evenienza. La MD massima è
stata pari a 0.9; la profondità massima pari a 2km
circa;
l'epicentro è confermato in area ad ovest della
Solfatara.
Ci sembra che la cadenza degli sciami ai Flegrei sia
in aumento.
Quanto ai rimanenti dati, permane un tasso di
sollevamento di 0.5 mese
e la temperatura ai Pisciarelli, misurata con
datalogger locale stante
il permanere del guasto alla stazione, è stabile su
valori alti
intorno ai 115 °C..
Vesuvio
Passando al Vesuvio, notiamo sui
sismogrammi un
evento che è probabilmente associabile ad una
piccola frana che
ha interessato la zona craterica. Visibili anche
altri due probabili piccoli eventi sismici. Di
seguito il sismogramma della
probabile frana e l'elenco delle catalogazioni
presenti nel DB Plinio
alle ore 19.30.
Abbiamo evidenziato ed inserito didascalie relative
ai vari segnali presenti sulla stazione sismica.
LINK
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/01/15
21:12:37.00 |
N.D. |
40.8208 |
14.4360 |
1.16 |
Automatico |
2018/01/15
20:50:18.00 |
N.D. |
40.7788 |
14.4695 |
4.00 |
Automatico |
2018/01/15
13:06:58.00 |
0.4 |
40.8225 |
14.4247 |
0.71 |
Preliminare |
2018/01/15
12:10:45.00 |
1.1 |
40.8227 |
14.4235 |
0.16 |
Preliminare |
2018/01/14
07:41:33.00 |
N.D. |
40.8255 |
14.4947 |
5.38 |
Automatico |
2018/01/13
19:12:17.00 |
1.5 |
40.8207 |
14.4242 |
1.12 |
Preliminare |
2018/01/13
15:50:19.00 |
1.0 |
40.8213 |
14.4255 |
0.10 |
Preliminare |
2018/01/13
12:20:30.00 |
N.D. |
40.8162 |
14.4275 |
0.04 |
Automatico |
2018/01/12
10:39:6.00 |
N.D. |
40.9423 |
14.3642 |
4.50 |
Automatico |
2018/01/09
19:45:23.00 |
N.D. |
40.8137 |
14.4415 |
0.49 |
Automatico |
Aggiornamento ore 14.00
INGV OV rivede le catalogazioni. Atteso a
breve il
bollettino settimanale. Intanto postiamo le nuove
catalogazioni dello
sciame disponibili su Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/01/16
00:09:23.00 |
0.8 |
40.8268 |
14.1293 |
1.09 |
Preliminare |
2018/01/15
22:26:37.00 |
0.9 |
40.8257 |
14.1308 |
0.92 |
Preliminare |
2018/01/15
22:15:11.00 |
0.6 |
40.8278 |
14.1298 |
1.07 |
Preliminare |
2018/01/15
22:07:34.00 |
0.4 |
40.8252 |
14.1318 |
0.97 |
Preliminare |
2018/01/15
22:06:30.00 |
0.7 |
40.8267 |
14.1302 |
0.82 |
Preliminare |
2018/01/15
22:04:37.00 |
0.5 |
40.8263 |
14.1322 |
1.28 |
Preliminare |
2018/01/15
21:00:14.00 |
0.5 |
40.8255 |
14.1378 |
2.07 |
Preliminare |
2018/01/15
20:53:21.00 |
-0.1 |
40.8252 |
14.1323 |
1.50 |
Preliminare |
2018/01/15
20:52:36.00 |
-0.3 |
40.8212 |
14.1348 |
1.38 |
Preliminare |
News delle ore 8.00
Flegrei - Compaiono nel Db Plinio le seguenti
catalogazioni dello
sciame di ieri sera che sembra essersi concluso con un
evento di MD 1.3
registrato alle ore 1.09.23 sec. ora locale. Ribadiamo
che nel DB
Plinio sono presenti solo gli eventi localizzabili. Le
MD, come avevamo
anticipato al momento di scrittura della news di ieri
sera (ore 23.10
locali, 22.10 UTC), sono state tra 0.0 e 0.7, con due
eventi più
energetici di md 0.8 e 1.3 registrati dopo il Nostro
ultimo
aggiornamento. Gli epicentri sembrano essere concentrai
in un'aera ad
ovest della Solfatara.
Quanto al Vesuvio, il piccolo sciame, come anticipato,
sembra essersi
concluso nella tarda serata di ieri. Non sono presenti
catalogazioni
dello sciame di ieri sera.
Seguono catalogazioni sciame Flegrei DB Plinio INGV OV:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/01/16
00:09:23.00 |
1.3 |
40.8273 |
14.1297 |
1.62 |
Preliminare |
2018/01/15
22:26:37.00 |
0.8 |
40.8242 |
14.1312 |
0.92 |
Preliminare |
2018/01/15
22:15:12.00 |
0.6 |
40.8375 |
14.1203 |
2.00 |
Preliminare |
2018/01/15
22:07:33.00 |
0.6 |
40.8210 |
14.1353 |
1.00 |
Preliminare |
2018/01/15
22:06:31.00 |
0.7 |
40.8245 |
14.1328 |
1.04 |
Preliminare |
2018/01/15
22:04:36.00 |
0.6 |
40.8253 |
14.1360 |
1.21 |
Preliminare |
2018/01/15
21:00:14.00 |
N.D. |
40.8288 |
14.1298 |
1.43 |
Automatico |
2018/01/15
20:53:20.00 |
N.D. |
40.8252 |
14.1325 |
1.00 |
Automatico |
15/1/18 NUOVO DATO IN HOME PAGE - NOVITA' CATALOGO
PLINIO - SCIAMI AL VESUVIO ED AI FLEGREI
Ore 23.10 Aggiornamento
Mentre al Vesuvio sembra essersi fermato lo
sciame, registriamo
altri eventi ai campi Flegrei. Ribadiamo che il
sismogramma ci
impedisce la diretta rilevazioni di eventi minori ma
anche il DB Plinio
ci da conferma di almeno altri due eventi. Non
escludiamo che si siano
verificati altri eventi minori non rilevabili
facilmente. In ogni caso,
al momento, gli eventi ci sembrano di bassissima MD e
non avvertibili
dalla popolazione (MD <0.5-0.7).
Ore 22.30 Aggiornamento terremoti - In fase di
scrittura.
Al Vesuvio è in corso un piccolo sciame di eventi che
segue un
periodo già più movimentato del solito, come via abbiamo
più volte segnalato negli ultimi aggiornamenti.
Anche ai Flegrei sono stati registrati alcuni eventi.
Per quanto riguarda il Vesuvio al momento in cui
scriviamo stimiamo il
verificarsi di 4 eventi a partire alle ore 21.50 circa
ora locale
(20.50 UTC).
Per i Flegrei su Plinio compaiono due eventi delle ore
21.53.20 sec. e 22.00.14 sec. circa ora locale.
Gli eventi sembrano di bassissima Md.
Ore 14.20- Aggiornamento per terremoti
Un nuovo evento è stato registrato al vesuvio alle ore
13.10.50
sec.* (errata corrige di 14.00.50) circa ora
locale. L'evento
è stato seguito da altro evento minore non presente nel
sismogramma.
Prosegue dunque al Vesuvio una fase abbastanza
movimentata.
Sismogramma:
LINK
Da alcuni giorni abbiamo inserito in home page, area
Vesuvio,
il dato relativo alla Nostra stima dei terremoti mese in
corso. Si
tratta di una stima di massima, non ufficiale, soggetta
ad errori come
da nota
cui rimandiamo.
Intanto da stamane è presente una novità nell'area
database Plinio sul sito INGV OV. Dopo la sospensione di
gran parte
delle funzionalità, da stamane INGV OV introduce la
possibilità di estrarre i dati della sismicità relativa
ai vulcani Campani anno per anno dal 2000 in poi. Un
passo in avanti
verso il ripristino delle piene funzionalità di Plinio.
Apprezziamo tale intervento.
9/1/18 RILASCIATI I BOLLETTINI MENSILI
Vesuvio
Link al bollettino cui rimandiamo.
Gli eventi localizzati e revisionati nel mese di
dicembre sono
confermati in 69, come anticipato, mentre quelli totali
(comprensivi
dei non localizzabili pari a 43) sono stati 115. Il dato
annuale,
quindi, passa a ben 937 eventi, che pochi non sono. Così
come
pochi non sono i 115 di dicembre. Nessun evento a bassa
frequenza
(LP/LF/VLP) si è verificato in quanto INGV OV non ne da
notizia
nel bollettino.
Permangono, purtroppo, mancanze nella pubblicazione dei
dati relativi
alla geochimica delle fumarole monitorate. I dati della
fumarola di
bordo cratere B3 monitorata con stazione in automatico,
mostra
chiaramente una stabilità dei valori con variazioni
ascrivibili
a fenomeni stagionali (ben evidenti gli aumenti e
riduzioni delle
temperature in funzione di periodi estivi/invernali).
INGV OV, ad ogni modo, assicura che non sono state
registrate anomalie nei parametri monitorati.
Piuttosto notiamo un nuovo aumento (0.10 °C) della
temperatura in pozzo del tiltmetro CMT.
Aggiornati i grafici relativi alla sismicità annuale
e mensile.
Campi Flegrei
Link al bollettino cui rimandiamo.
Come sospettavamo anche qui ci sono stati numerosi
eventi non
localizzabili. Infatti il numero complessivo di eventi
sismici a
dicembre è stato pari a 41, di questi 22 sono stati
anche
localizzati. Confermato lo sciame del 3 dicembre.
Mancano ancora, a
causa del sequestro della Solfatara, i dati delle
fumarole BN e BG.
Permangono, nei dati pubblicati, le anomalie in atto.
Aggiorneremo i grafici dei Flegrei a breve.
Ischia
Link al bollettino cui rimandiamo.
INGV OV fornisce un dettagliato bollettino. Un evento
sismico è
stato registrato il 25 dicembre con MD pari a 0.7, area
Casamicciola.
8/1/18 EVENTI VESUVIO - FLEGREI
News
ore 7.50
Vesuvio
Dopo
alcuni
piccoli eventi registrati nei giorni scorsi, notiamo un
nuovo
evento piuttosto evidente sul tracciato BKE registrato
alle ore
22.21.08 sec. circa UTC del 7, seguito da due micro
eventi. L'evento
è presente nel DB Plinio come catalogato in automatico.
Ci
sembra possa aver avuto una MD intorno a 1.3-1.5. Altro
evento ben
distinguibile è quello registrato alle ore 11.40.37 sec.
UTC che
sembra aver avuto una MD intorno a 1.2-1.4. Nei giorni
scorsi abbiamo
notato altri eventi minori oltre a
quelli presenti nel DB
Plinio.
Sismogramma evento delle 22.21:
LINK
Flegrei
Nel
DB
Plinio notiamo la catalogazione di due eventi registrati
nella
giornata di ieri. Tuttavia, come possibile visionare nei
sismogrammi in
home page (archivio 24 ore) solo l'evento delle 22.52.53
sec. circa UTC
è distinguibile sul tracciato.
catalogazioni presenti nel DB Plinio:
Tempo
origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine
N |
Longitudine
E |
Profondità
(km) |
Note |
2018/01/07
22:52:53.00 |
N.D. |
40.8150 |
14.1410 |
2.55 |
Automatico |
2018/01/07
15:58:36.00 |
N.D. |
40.8203 |
14.1452 |
2.91 |
Automatico |
6/1/18 PRIMA ANALISI SISMICITA' VESUVIO 2017
- SOMMA MAGNITUDO AL MASSIMO DAL 2000 -
CONFERMATO LO SCIAME DEL 31/12
In attesa del rilascio del bollettino mensile dal quale
ricaveremo i
dati completi sul mese di dicembre, possiamo procedere
ad una prima
analisi della sismicità registrata al Vesuvio nel
2017. Sulla scorta delle catalogazioni revisionate
degli eventi
localizzati al 31/12/17 disponibili sul sito INGV OV DB
Plinio, nel
mese di dicembre sono stati registrati 69 terremoti
(ribadiamo che qui
mancano gli eventi non localizzabili che troveremo
conteggiati nel
bollettino mensile. Si tratta di eventi normalmente
minori e/o di MD
negativa o prossima allo "0" e quindi possiamo, per ora,
procedere
senza tenerne conto).
Lo sciame del 31/12,
che avevamo prontamente segnalato in esclusiva
assoluta, ha fatto registrare 18
eventi dalle ore 6.13-8.31 circa UTC
(aggiungere un'ora per l'orario locale) localizzati
e revisionati.
Potrebbero mancare altri eventi non localizzabili.
La MD
(Magnitudo Duration) è compresa tra 0 ed 1,
come
avevamo anticipato in esclusiva. L'epicentro è stato per
lo
più in area craterica e la profondità tra 0 e 400 metri
circa al di sotto dell'edificio vulcanico.
Per sapere se vi sono stati a dicembre
eventuali eventi a bassa
frequenza (LP/LF/VLP) occorre attendere il bollettino
mensile INGV OV.
Avevamo evidenziato l'occorrenza di due episodi che, a
Nostro avviso
(segnatamento uno), richiedevano una investigazione
approfondita.
Vedremo cosa ci dirà INGV OV.
Il primo dato annuale
certo che possiamo commentare è relativo alla somma del magnitudo
che fa segnare un nuovo
record (valore di 289),
battendo anche il dato del 2000 (che fa parte della coda
finale della
grande crisi sismica del Vesuvio 1999-2000). Chi ci
segue sa benissimo
che avevamo anticipato tale evenienza visto il trend in
atto.
Eccovi il Nostro
grafico esclusivo che mostra chiaramente quanto
abbiamo appena detto.
LINK
Ma cosa significa questo? Rimandiamo vivamente alla lettura del
Nostro articolo
dove spiegammo cosa ci spinse alla realizzazione di
questo grafico. In
sintesi possiamo affermare che la somma algebrica delle
magnitudo dei
terremoti è in aumento dal 2014. Ribadiamo che, come
leggiamo
nei bollettini INGV OV, vi è assenza di anomalìe legate
a
dinamiche vulcaniche e quindi questo dato dovrebbe avere
altre cause.
Il dato annuale
complessivo relativo al numero dei terremoti dovrebbe
attestarsi
a 900 circa (non possiamo essere più precisi vista la
mancanza del dato definitivo di dicembre 2017 che
dovrebbe attestarsi
su 75/80 eventi circa, comprendendo anche quelli non
localizzabili),
come anticipato dal dato predittivo disponibile in rosso
sul Nostra
grafico eslcusivo. L'energia in Joules (GigaJoules)
liberata è
in aumento vista l'occorrenza di eventi di MD pari o
superiore a 2.5
che hanno spinto al rialzo il dato.
Ma eccovi il grafico:
LINK
Quest'anno, precisamente il giorno 15 ottobre, è stato
registrato l'evento più energetico dal 2005. Ci
riferiamo al
terremoto di md 2.8 (catalogato dapprima con MD 2.5).
Approfondimmo la
notizia nelle news del 15
e 16/10/2017
evidenziando l'evento e la sua atipicità rispetto a
quanto
registrato negli ultimi anni. Riportiamo, di seguito,
una Nostra
esclusiva tabella che riporta i terremoti con MD
superiore od uguale a
2.5 registrati al Vesuvio dall'11/10/1999.
LINK
Segue
grafico aggiornato dei terremoti con MD uguale o
superiore a 2.0:
LINK
Aggiorneremo
gli
altri grafici non appena saranno pubblicati i bollettini
mensili.
Cerchermo di fare chiarezza, per quanto possibile, anche
sulla
situazione in atto ai Flegrei.
Il
gestore del sito, avv. Giuseppe D'Aniello
31/12/17 SCIAME AL VESUVIO - ALTRI EVENTI NELLA NOTTE
News delle ore 8.45
E' un fine anno un po' movimentato per il vulcano che fa
registrare uno
sciame di circa 25 eventi che sembrano tutti di bassa md
(tra 0 ed 1)
registrato dalle ore 7.13 alle 8.15 circa ora locale
(un'ora in meno
per l'UTC). Questo è quanto emerge dai sismogrammi.
Altri due eventi nell prima mattinata (1.05 circa e 2.42
circa UTC) ed
un evento "lungo" di dubbia natura registrato alle ore
23.31-34 UTC
visibile su tutte e tre le stazioni. Vedremo, col
rilascio del
bollettino mensile, cosa ci dirà INGV OV con riferimento
anche a
questo evento di dubbia natura che si aggiunge ad un
altro evento di
dubbia natura che abbiamo notato sui sismogrammi nei
giorni scorsi e
che abbiamo già segnalato.
Aggiungiamo che gli sciami al Vesuvio non sono eventi
insoliti se rimangono isolati.
Eccovi il sismogramma relativo allo sciame:
LINK