31/12/18 MESSAGGIO DI AUGURI - AVVISO NEVE - RIPRISTINO STAZIONI
+++++++++++AUGURI DI BUON 2019 ++++++++
Approfittiamo per segnalare che sono stati risolti i problemi alle stazioni sismiche.
Per i giorni 3-4-5 gennaio 2019 e segnatamente
nella giornata del 3, i modelli matematici meteo presenti anche sulla
home page del Nostro sito prevedono probabilità di neve in pianura
anche sulle zone costiere della Campania.
Desideriamo
altresì ringraziare tutti per il sostegno e chi ha contribuito
economicamente, anche con un piccolo gesto, al mantenimento del sito.
METEOVESUVIO
cresce sempre di più e mira a consolidare il primato di portale di
riferimento per l'informazione e divulgazione con taglio scientifico
sul Vesuvio e sui vulcani campani.
Un grazie di cuore a tutti.
Il Gestore, avv. Giuseppe D'Aniello
30/12/18 MARSILI: NUOVA PAGINA DEDICATA METEOVESUVIO - SISMICITA' STORICA E RECENTE, STUDI SCIENTIFICI, VALUTAZIONE SUI RISCHI
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sostiene tutti i costi di mantenimento e di gestione. Chi
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indicato. Grazie.
Ore 14.45
Nell'ottica di ulteriore espansione continua dei servizi offerti, abbiamo
pensato fosse utile unire in una pagina le risorse ufficiali
disponibili con riferimento ad alcuni vulcani attivi, quiescenti e che
comunque destano l'attenzione della comunità scientifica. Si tratta del nuovo progetto annunciato ieri.
Oggi vi presentiamo la nuova pagina dedicata al Marsilidove
troverete alcune risorse disponibili in rete, informazioni sullo stato
attuale, sismicità attuale e da ricerche scientifiche,
valutazione sui rischi. Link alla pagina.
Anche per questa pagina contiamo di
introdurre ulteriori approfondimenti e miglioramenti nel tempo.
Continuate a seguirci.
28/12/18 ETNA: PRIMI DATI SATELLITARI, ANALISI INGV E SGI - STROMBOLI, NUOVA PAGINA METEOVESUVIO DEDICATA AL VULCANO
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Ore 19.30
Nell'ottica di ulteriore espansione continua dei servizi offerti, abbiamo
pensato fosse utile unire in una pagina le risorse ufficiali
disponibili con riferimento ad alcuni vulcani attivi, quiescenti e che
comunque destano l'attenzione della comunità scientifica. Si tratta del nuovo progetto annunciato ieri.
Oggi vi presentiamo la nuova pagina dedicata allo Stromboli
dove troverete alcune risorse disponibili in rete, un grafico esclusivo
della sismicità ed alcune notizie interessanti sempre sulla
sismicità del vulcano, oltre a webcam in real time. Link alla pagina.
Come per quella dell'Etna anche per questa pagina contiamo di
introdurre ulteriori approfondimenti e miglioramenti nel tempo.
Continuate a seguirci.
Passiamo brevemente all'Etna in quanto sono arrivati i primi dati satellitari ed una prima analisi da parte di INGV OV sulla interferometria dei dati.
Eccovi un breve stralcio dell'articolo:
"
Nel dettaglio si rilevano le seguenti strutture:
-
il dicco intruso il 24 dicembre nell’alta Valle del Bove che ha
prodotto una deformazione massima di circa 16 cm verso Ovest e 20 cm
verso Est;
-
la faglia di Fiandaca-Pennisi (FPF; basso versante Sud-Est) che mostra
uno spostamento massimo relativo tra i due lati di 20 cm;
-
la faglia della Pernicanca (PFS; versante Nord-Est) che ha mostrato uno
spostamento massimo relativo tra i due lati di circa 3 cm;
-
la faglia di Ragalna (RFS; alto versante Sud-Ovest) che ha mostrato uno
spostamento massimo relativo tra i due lati di circa 2 cm (la geometria
di vista del sensore non è ottimale per il rilevamento del
movimento di questa faglia a causa del suo azimut e slip);
-
la faglia di Borello-Ognina (BOF; basso versante meridionale) che ha
mostrato uno spostamento massimo relativo tra i due lati di circa 2 cm.
Le
faglie di Fiandaca-Pennisi, Pernicanca e Ragalna si sono attivate nel
corso dello sciame sismico tuttora registrato dalle reti dell’Etna."
Rimandiamo alla lettura integrale dell'articolo pubblicato in giornata da INGV Comunicazione. Link all'articolo.
Un altro importante contributo sull'eruzione 24-26 dicembre è arrivata dalla SGI
(Società Geologica Italiana) che sul proprio sito web ha
pubblicato un articolo a firma del prof. Carmelo Moncaco in cui si
analizzano dettagliatamente le faglie coinvolte ed altri aspetti
interessanti dei meccanismi che hanno innescato l'eruzione.
Link all'articolo.
27/12/18 ETNA: NUOVA PAGINA DEDICATA AL VULCANO
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Ore 13.40
Nell'ottica di espansione continua dei servizi offerti, abbiamo
pensato fosse utile unire in una pagina le risorse ufficiali
disponibili con riferimento ad alcuni vulcani attivi, quiescenti e che
comunque detsano l'attenzione della comunità scientifica. Si
tratta di un nuovo progetto che speriamo di poter portare a termine
quanto prima.
La pagina verrà quindi ampliata.
Abbiamo inziato dall'Etna, vista l'attualità del tema.
Troverete gli ultimi 10 terremoti registrati nell'area etnea con M
>=1.0, i sismogrammi in tempo reale, il tremore vulcanico, link a
telecamera che trasmette live in alta definzione dai crateri sommitali,
alcune webcam INGV, nonché i Nostri recenti grafici sulla
sismicità etnea.
Qui potete visitare la pagina dedicata al vulcano siciliano.
GD
26/12/18 ETNA: BATTUTI DUE RECORD INTENSITA' TERREMOTI DAL 1985 - RILEVANZA CRISI IN ATTO - NOSTRI GRAFICI ESLCUSIVI
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Ore 10.30
Nella giornata di ieri ci eravamo messi a lavoro cercando, spinti
sempre dalla Nostra curiosità, di capire quanto sia rilevante la
crisi sismica attuale dell'Etna rispetto al passato e già
eravamo rimasti colpiti da alcuni dati.
Col terremoto di magnitudo 4.8 (ML, MW 4.9) registrato questa notte la
rilevanza dell'attuale crisi è sotto gli occhi di tutti. Ma
procediamo con ordine.
Di seguito vi forniremo alcuni grafici esclusivi che abbiamo elaborato.
Il primo evidenzia quanti terremoti con magnitudo maggiore od uguale a
3.0 sono stati registrati dal 1985 intorno alle pendici dell'Etna (fino
a 25km). Già da questo grafico si comprende come sia rilavante
ciò che sta avvenendo e già lo era ieri.
Grafico
Grafico
Ma con l'ulteriore recrudescenza della sismicità di questa notte
ci siamo decisi ad indagare più approfonditamente sulla
sismicità verificando quanti terremoti con magnitudo superiore
od uguale a 4.0 sono stati registrati dal 1985 all'oggi alle pendici
dell'Etna.
Emerge molto chiaramente che i terremoti con magnitudo maggiore od
eguale a 4.0 sono rari e che il dato del 2018 (pari a 5) è stato
superato solo nel 2002 quando ne furono registrati 9.
Altro dato interessante è che per due volte è stato
battuto in questi giorni, per i dati a Nostra disposizione, il record
di magnitudo massima che era di 4.4 registrato il 19/12/2009. Poi il 6
ottobre 2018 un terremoto di magnitudo 4.6 (la cui origine
vulcano-tettonica è tuttavia , per quanto ne sappiamo, ancora
dubbia) aveva battuto quel record; ora
il terremoto delle 3.19 di questa notte di magnitudo (ML) 4.8 (Mw 4.9)
rappresenta l'evento sismico più intenso mai registrato all'Etna
dal 1985.
Grafico
L'ultimo bollettino settimanale dell'Etna è aggiornato al 18 dicembre e leggendolo (link) si evince come, seppur in presenza di segnali che mostravano alcuni dati leggeremente fuori media, non vi erano evidenze di cosa stesse per accadere.
Ma come noto le fenomenologìe di vulcani attivi, soprattutto se
a condotto aperto, come l'Etna, possono variare da un momento
all'altro. E di tanto, infatti, viene dato conto nel bollettino INGV,
sez. Catania.
INGV ha altresì pubblicato nella giornata di ieri un
interessante articolo a firma del dr. Marco Neri che illustra l'attuale
crisi sismica. Link per la lettura.
21/12/18 STAZIONE SISMICA OVO: POCA SENSIBILITA' E SOGLIA RILEVAMENTO TERREMOTI - PROBLEMATICHE - NOSTRI GRAFICI
Ore 21.30
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L'articolo seguente potrebbe non destare interesse in molti ma
riteniamo sia opportuno fare alcune precisazioni (sapete che non
diciamo mai cose a caso, tanto per dirle). Inoltre ha natura tecnica e
crediamo di non immediata comprensione.
Saremo brevi.
Da tempo stiamo studiando il comportamento del sismogramma della
stazione OVO pubblicato online. Ricordiamo che questa è la
stazione sismica "storica del Vesuvio" con un catalogo che parte dal
1972, mentre la stazione BKE è funzionante solo dal 1999.
Ora, in molti studi scientifici che abbiamo letto, notiamo sempre la
grande attenzione riposta al catalogo della stazione OVO che,
ricordiamo, è ubicata nella sede storica dell'Osservatorio
Vesuviano (mappa stazioni consultabile anche dalla home page).
Non discutiamo l'importanza di disporre di un catalogo sismico dal 1972
ma la domanda è: questa stazione che soglia di
rilevabilità ha? Cioè, in parole povere, rileva tutti i
terremoti che vengono registrati al Vesuvio? E come si comporta
rispetto ad altre stazioni?
Beh, le conclusioni cui siamo giunti sono davvero imbarazzanti non
tanto per la scarsa sensibilità a terremoti meno intensi quanto
per il confronto con tutte le altre stazioni sismiche, in quota e non.
Da Nostre indagini ci risulta che la stazione non rilevi la gran parte
dei terremoti sotto 1 di magnitudo. A questo si aggiunge un altro
problema che non viene tenuto in considerazione. La sismicità,
almeno dell'ultimo ventennio, si concentra per lo più nell'area
del gran cono con espansione verso est-sud est, mentre la stazione OVO
è posta ad ovest del gran cono. Abbiamo dunque almeno due
fattori che incidono sulla scarsa sensibilità della stazione.
Tutto ciò porta ad una prima conclusione:
non ha senso paragonare la sismicità registrata dalla stazione
OVO con quella delle altre stazioni poste nell'area della caldera del
Vesuvio (VTIR, CRTO, VCNE, VBKN, VVDG).
Vogliamo darvi un dato che la dice lunga: da
inizio anno e fino al 18 dicembre la stazione OVO ha consentito di
catalogare 132 terremoti. La stazione BKE, leggete bene, ha consentito
di catalogare nel medesimo periodo 1258 terremoti!
Ora che senso ha, ci domandiamo, fare ancora affidamento sul catalogo
OVO? Comprendiamo perfettamente che non si può prescindere dal
catalogo OVO quando si va a studiare la sismicità storica del
Vesuvio e quindi le crisi sismiche importanti degli anni antecedenti il
1999. Incuriositi ed insospettiti dal fatto che OVO si dimostri
così insensibile anche rispetto ad altre stazioni (non solo
BKE), abbiamo elaborato un grafico che mostra la magnitudo media dei terremoti registrati alla stazione OVO dal 1972.
Ne vien fuori che non è affatto in diminuzione detta magnitudo:
anzi, dopo un declino medio registrato dal 1994 al 2006, dal 2007 in
poi e segnatamente negli ultimi tre anni, la magnitudo media si attesta
sopra 1, in linea coi valori di metà anni '80.
Postiamo il grafico della magnitudo media e quello del numero terremoti cat. OVO dal 1972:
Grafico
Grafico
Per poter comprendere a fondo le ragioni di tali dati, all'apparenza
discordanti, bisognerebbe anche disporre, ad es., delle localizzazioni
epicentrali ed ipocentrali dei terremoti dal 1972 al 1999. Ma senza
introdurre ulteriori argomenti di discussione, un dato è certo: il
catalogo OVO non rappresenta esaustivamente la sismicità
del Vesuvio e la stazione sismica OVO non registra la stragrande
maggioranza di essi.
Non è un caso che il catalogo ufficiale è il db Plinio
dove si rinvengono tutti i terremoti localizzabili, cui vanno aggiunti
quelli non localizzabili. In ogni bollettino mensile INGV OV,
infatti, fornisce il dato complessivo e quello degli eventi localizzati.
Per ora ci fermiamo qui.
Un saluto a tutti.
G.D.
19/12/18 VESUVIO: NUOVO EVENTO LF NELLA NOTTE? MICROSISMICITA' SOSTENUTA OGGI
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Ore 21
Dunque ci risiamo? Non lo sappiamo con certezza ma l'evento registrato
al Vesuvio questa notte alle ore 03.20.36 secondi circa UTC sembra
avere le caratteristiche di un tipico evento a bassa frequenza, di quelli
legati al movimento di magma o fluidi.
L'evento non è stato catalogato su Plinio nonostante sia ben
visibile sul sismogramma di OVO ed in misura minore su quello delle
altre stazioni sismiche.
Si è trattato forse di un altro evento a bassa frequenza magari
localizzato nel settore ovest del vulcano? Fino a quando INGV OV non si
deciderà ad accogliere le Nostre richieste non lo sapremo se
non, forse, nella prima decade del nuovo anno con l'uscita del mensile
di dicembre 2018.
Fatto sta che in Plinio, come documentiamo, l'evento non c'è e
questo fa pensare che potrebbe trattarsi, appunto, di un evento a bassa
frequenza. Ci domandiamo se è mai possibile che si debba
procedere in questo modo visto che INGV OV ormai non risponde
più alle Nostre mail. Ormai rinunciamo a chiedere chiarimenti sugli eventi all'Istituto.
Tornando alla sismicità del Vesuvio, notiamo come, da questa
notte, sono stati registrati una serie di eventi, quasi tutti di
bassissima magnitudo. Da notare come INGV OV abbia revisionato gli
eventi fino al 18.
Vi lasciamo al sismogramma evento ed alle ultime catalogazioni INGV OV.
Sismogramma
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/19 15:04:5.00 |
-0.8 |
40.8157 |
14.4318 |
0.08 |
Preliminare |
2018/12/19 13:32:28.00 |
0.6 |
40.8245 |
14.4232 |
0.06 |
Preliminare |
2018/12/19 13:20:34.00 |
0.4 |
40.8232 |
14.4207 |
0.19 |
Preliminare |
2018/12/19 06:35:56.00 |
-0.6 |
40.8177 |
14.4280 |
0.14 |
Preliminare |
2018/12/19 05:50:56.00 |
-0.4 |
40.8188 |
14.4320 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/19 05:41:21.00 |
-0.2 |
40.8193 |
14.4303 |
0.14 |
Preliminare |
2018/12/19 03:38:49.00 |
0.7 |
40.8202 |
14.4247 |
0.61 |
Preliminare |
2018/12/19 01:47:17.00 |
-0.5 |
40.8203 |
14.4312 |
0.12 |
Preliminare |
2018/12/19 01:45:37.00 |
1.3 |
40.8183 |
14.4275 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/18 20:23:30.50 |
-0.6 |
40.8235 |
14.4232 |
0.43 |
Revisionato |
2018/12/18 17:55:41.66 |
-0.7 |
40.8235 |
14.4305 |
0.18 |
Revisionato |
2018/12/18 17:51:38.86 |
-0.2 |
40.8192 |
14.4268 |
0.16 |
Revisionato |
2018/12/18 07:05:5.72 |
0.1 |
40.8197 |
14.4295 |
0.12 |
Revisionato |
2018/12/17 10:41:10.11 |
0.0 |
40.8225 |
14.4302 |
0.11 |
Revisionato |
2018/12/17 10:20:59.53 |
0.1 |
40.8225 |
14.4260 |
0.19 |
Revisionato |
2018/12/17 10:13:55.99 |
1.0 |
40.8208 |
14.4267 |
0.10 |
Revisionato |
2018/12/16 21:56:49.56 |
-0.1 |
40.8197 |
14.4273 |
0.17 |
Revisionato |
2018/12/16 20:15:50.64 |
0.0 |
40.8200 |
14.4292 |
0.32 |
Revisionato |
2018/12/16 05:22:25.67 |
0.1 |
40.8202 |
14.4297 |
0.30 |
Revisionato |
2018/12/16 00:45:16.97 |
0.0 |
40.8170 |
14.4265 |
0.20 |
Revisionato |
2018/12/16 00:08:33.28 |
0.1 |
40.8190 |
14.4233 |
0.37 |
Revisionato |
2018/12/15 23:14:51.84 |
0.0 |
40.8200 |
14.4290 |
0.10 |
Revisionato |
2018/12/15 12:38:55.18 |
-0.4 |
40.8210 |
14.4253 |
0.06 |
Revisionato |
2018/12/14 14:50:26.14 |
0.4 |
40.8205 |
14.4245 |
0.24 |
Revisionato |
2018/12/14 05:45:6.29 |
-0.1 |
40.8183 |
14.4243 |
0.53 |
Revisionato |
2018/12/14 02:48:57.46 |
1.3 |
40.8117 |
14.4360 |
0.62 |
Revisionato |
2018/12/13 16:59:40.03 |
0.7 |
40.8203 |
14.4267 |
0.17 |
Revisionato |
2018/12/13 06:15:58.88 |
-0.6 |
40.8212 |
14.4283 |
0.32 |
Revisionato |
18/12/18 VESUVIO: LA NEWS SULL'EVACUAZIONE DI POMPEI: NOSTRE PRECISAZIONI - FLEGREI: NESSUN EVENTO DAL SETTIMANALE
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Ore 20.15
Rimandiamo alla lettura del settimanale
relativo ai Campi Flegrei rilasciato in data odierna. Non c'è
nulla da segnalare in quanto non sono stati registrati eventi né
risultano altri dati variati rispetto ai precedenti bollettini.
Piuttosto vogliamo prendere le distanze da titoloni di certa stampa che
hanno generato un equivoco (voluto?) circa l'evacuazione di Pompei.
Precisiamo che quel tipo di evacuazione è prevista da anni nel
Piano di Protezione civile per il Vesuvio e che non corrisponde a
realtà che il Vesuvio si appresterebbe ad eruttare. Troviamo
davvero scandalosa certa stampa. Accade semplicemente che, in puro
stile italico, quando c'è una sequenza sismica al Vesuvio si
ricomincia a parlare di Piani, evacuazione e così via. Accade
come sempre che buona parte della popolazione, dormiente peggio
del vulcano, si allarmi e si accorga che vive su un vulcano attivo solo
quando ci sono scosse di terremoto più o meno intense.
Ma su questo ci siamo già ampiamente espressi.
17/12/18 VESUVIO: REVISIONATI TERREMOTI, AUMENTI CONSIDEREVOLI NELLE MAGNITUDO - NUOVI EVENTI INSERITI
Ore 14.00
Ancora nessuna risposta da INGV OV sulla nostra mail post sondaggio.
Dunque arrivano finalmente le revisioni dei terremoti registrati al Vesuvio da inizio dicembre e fino al giorno 12.
Abbiamo elaborato la tabella che segue per evidenziare le variazioni apportate alle magnitudo assegnate agli eventi.
Prima di tutto il terremoto del 1 dicembre ore 10.11.08 sec. UTC che aveva avuto una prima catalogazione con md pari a 1.8, poi portata a 2.0, è stato catalogato in via revisionata con md pari a 2.2. La novità è la comparsa di un secondo evento catalogato con md 1.3 registrato subito dopo (sismogramma confronto). Non è il solo a comparire in sede di revisione.
Ora, abbiamo selezionato, per
comodità, gli eventi cui è stata assegnata in sede di
revisione almeno una magnitudo di 0.5 e confrontato la magnitudo
assegnata in sede preliminare.
Orbene, questi i dati su 41 terremoti revisionati con md >=0.5:
3 eventi non erano stati catalogati in via preliminare;
3 magnitudo sono state confermate;
8 eventi hanno subìto una revisione al ribasso della magnitudo con percentuale che va dal 7 al 20% massimo;
27 terremoti hanno subito una revisione molto elevata della magnitudo
con percentuali che vanno dal 4 al 125%. Questo dato è comunque
confermato su tutte le revisioni degli eventi che abbiamo esaminato dal
1 al 12 dicembre. E si badi: come noto agli addetti ai lavori la scala
Richter delle magnitudo è logaritmica e quindi, in termini di
energia liberata, le variazioni percentuali che abbiamo segnalato non
corrispondono a quelle relative all'energia che sarebbero ancora
più elevate.
A questo punto, chiederemo ufficialmente ad INGV OV di
voler fornire la formula di calcolo delle magnitudo duration (MD, che
sono quelle pubblicate su Plinio), le modalità di calcolo, il
modello geologico di riferimento e quindi la velocità di
propagazione delle onde P ed S assunte di riferimento. Questo, sia
chiaro, solo perché si tratta di informazioni non certo
riservate e che devono essere rese pubbliche. INGV OV, è bene
ricordarlo, precisa che le catalogazioni preliminari sono provvisorie e
soggette ad errori.
Ora vi lasciamo alla tabella che abbiamo elaborato e che vi consigliamo
di consultare. Le celle vuote nella colonna MD PRELIMINARI
corrispondono ad eventi che sono stati inseriti da INGV OV nel database
solo con la revisione.
Buona visione.
In verde la percentuale di cambiamento al rialzo delle magnitudo
tra dato preliminare e revisionato, in rosso le revisioni al ribasso.
Tabella
14/12/18 ISCHIA: PROBABILE EVENTO SISMICO NELLA NOTTE. VESUVIO:
SISMICITA' DEGLI ULTIMI GIORNI - FLEGREI: LIEVE PAUSA SOLLEVAMENTO?
Ore 7.45
Un probabile terremoto è stato registrato questa notte ad Ischia
alle ore 2.35.54 sec. circa UTC (3.35.54 sec. locali). L'evento sembra
essere di bassissima md (minore di 1.0). Al momento non è
riportato in Plinio.
Al Vesuvio, dopo la sequenza sismica 28 nov-3 dic, abbiamo assistito,
per quanto da Noi osservabile, ad una progressiva diminuzione del
numero di eventi giornalieri. Alcuni eventi minori sono stati
registrati nella giornata di ieri (microsismicità) mentre un
evento più evidente è stato registrato questa notte alle
ore 2.48.59 sec. UTC catalogato in via preliminare da INGV OV con md
1.0, prof. 0.28KM epicentro area cratere.
Segue elenco ultime localizzazioni eventi disponibili in PLinio:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/14 02:48:59.00 |
1.0 |
40.8153 |
14.4280 |
0.28 |
Preliminare |
2018/12/13 16:59:40.00 |
0.6 |
40.8187 |
14.4273 |
0.03 |
Preliminare |
2018/12/13 06:15:59.00 |
-1.0 |
40.8205 |
14.4310 |
0.24 |
Preliminare |
2018/12/12 17:15:47.00 |
-0.4 |
40.8190 |
14.4272 |
0.26 |
Preliminare |
2018/12/12 12:05:58.00 |
0.1 |
40.8200 |
14.4278 |
0.41 |
Preliminare |
2018/12/11 21:56:5.00 |
0.3 |
40.8302 |
14.4218 |
0.99 |
Preliminare |
2018/12/09 14:21:36.00 |
1.2 |
40.8208 |
14.4187 |
0.80 |
Preliminare |
2018/12/09 12:24:26.00 |
2.0 |
40.8215 |
14.4280 |
0.75 |
Preliminare |
2018/12/09 04:41:21.00 |
-0.3 |
40.8233 |
14.4227 |
0.07 |
Preliminare |
2018/12/08 22:29:13.00 |
-0.5 |
40.8198 |
14.4347 |
0.48 |
Preliminare |
2018/12/08 22:14:40.00 |
0.2 |
40.8230 |
14.4253 |
0.67 |
Preliminare |
2018/12/08 22:08:53.00 |
0.2 |
40.8228 |
14.4260 |
0.34 |
Preliminare |
2018/12/08 02:03:30.00 |
0.0 |
40.8228 |
14.4208 |
0.32 |
Preliminare |
2018/12/07 23:43:21.00 |
1.0 |
40.8228 |
14.4240 |
0.32 |
Preliminare |
2018/12/07 21:42:39.00 |
-0.2 |
40.8190 |
14.4307 |
0.34 |
Preliminare |
2018/12/07 13:31:1.00 |
0.5 |
40.8202 |
14.4337 |
0.35 |
Preliminare |
2018/12/07 06:13:25.00 |
1.1 |
40.8170 |
14.4278 |
0.27 |
Preliminare |
2018/12/07 01:40:20.00 |
0.4 |
40.8185 |
14.4293 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/07 01:06:15.00 |
0.1 |
40.8163 |
14.4247 |
0.22 |
Preliminare |
Quanto ai Campi Flegrei, salvo qualche sporadico evento sismico, dalla
lettura degli ultimi due bollettini settimanali sembra scorgersi una
lieve pausa nel sollevamento del suolo(dati provvisori). Il trend al
rialzo di breve/medio/lungo termine tuttavia rimane ancora al rialzo.
11/12/18 COMUNICATO: MAIL AD INGV OV PER SOLLECITARE PUBBLICAZIONE DATI (apre Facebook)
COMUNICATO
"Come anticipato, in serata abbiamo
inviato mail alla Direzione INGV OV chiedendo almeno la pubblicazione
sul sito dei dati in tempo reale di temperatura e/o geochimici di una
stazione craterica e l'elenco eventi LF. Il tutto all'esito del
sondaggio che Le abbiamo linkato.
Confidiamo in una risposta
Il gestore, avv. Giuseppe D'Aniello"
9/12/18 VESUVIO: EVENTO DI MEDIA INTENSITA' - ISCHIA EVENTI NELLA NOTTE D IN MATTINATA
Ore 16.00
Catalogato come segue da INGV OV il secondo evento segnalato. Epicentro in area cratere.
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/09 14:21:36.00 |
1.2 |
40.8208 |
14.4187 |
0.80 |
Preliminare |
Ore 15.23 Nuovo evento
Un nuovo evento è visibile sui
tracciati. Le onde sismiche lunghe presenti trai i due eventi non
sono visibili sugli altri tracciati. La md stimata in via
approssimativa ci sembra intorno ad 1.5.
Ore 14.20 Catalogazione
Arriva la catalogazione INGV OV. Magnitudo 2.0, come da Noi stimato, profondità 0.75, epicentro area cratere.
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/09 12:24:26.00 |
2.0 |
40.8215 |
14.4280 |
0.75 |
Preliminare |
Ore 13.25 - In aggiornamento
Stimiamo in via del tutto approssimativa la magnitudo intorno a 2.0.
Eventi registrati nella notte e mattinata ad Ischia, zona sud ovest
dell'isola catalogati da INGV OV su Plinio con md 08. ed 1.3, 0.1.
Aggiornati al 30/11/18 i Nostri grafici sul sito.
Elenco catalogazioni Ischia:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/09 08:31:19.00 |
0.1 |
40.7088 |
13.8805 |
2.00 |
Preliminare |
2018/12/09 08:30:57.00 |
1.3 |
40.7168 |
13.8933 |
1.57 |
Preliminare |
2018/12/09 02:14:2.00 |
0.8 |
40.7180 |
13.8973 |
1.09 |
Preliminare |
2018/12/06 15:19:13.00 |
1.0 |
40.7320 |
13.9063 |
1.34 |
Preliminare |
2018/11/13 16:56:58.12 |
0.6 |
40.7225 |
13.8903 |
1.39 |
Revisionato |
2018/11/13 16:33:48.06 |
0.7 |
40.7225 |
13.8910 |
1.35 |
Revisionato |
2018/11/13 16:28:29.96 |
0.2 |
40.7225 |
13.8917 |
1.30 |
Revisionato |
8/12/18 SEQUENZA SISMICA VESUVIO: CAUSE ED ESAME APPROFONDITO
7/12/18 BOLLETTINI MENSILI NOVEMBRE INGV OV
VESUVIO FLEGREI ISCHIA
7/12/18 VESUVIO: ALCUNI EVENTI NELLA NOTTE ED UNO IN MATTINATA - ISCHIA: EVENTO NELLA GIORNATA DI IERI CATALOGATO CON MD 1.1
Ore 7.45
Registrati alcuni eventi di
bassa magnitudo nella notte e giornata di ieri. Alcuni sono stati
localizzati e catalogati nel db Plinio. Tutti gli eventi sono molto
superficiali (meno di 500metri). L'evento con md maggiore è
quello registrato pochi minuti fa alle ore 7.13.25 sec. circa ora
locale (md 1.1).
Intanto è stato ripristinato da qualche giorno il corretto
funzionamento della stazione sismica VCNE il cui sismogramma è
disponibile online dopo Nostre pressioni e richieste alla precedente
Direzione INGV OV.
Seguono ultime catalogazioni preliminari (db Plinio INGV OV):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/07 06:13:25.00 |
1.1 |
40.8170 |
14.4278 |
0.27 |
Preliminare |
2018/12/07 01:40:20.00 |
0.4 |
40.8185 |
14.4293 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/07 01:06:15.00 |
0.1 |
40.8163 |
14.4247 |
0.22 |
Preliminare |
2018/12/06 23:05:34.00 |
0.3 |
40.8195 |
14.4232 |
0.50 |
Preliminare |
2018/12/06 22:10:45.00 |
-0.6 |
40.8190 |
14.4218 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/06 22:01:56.00 |
0.5 |
40.8168 |
14.4287 |
0.23 |
Preliminare |
2018/12/06 21:56:54.00 |
-1.0 |
40.8188 |
14.4218 |
0.17 |
Preliminare |
2018/12/06 21:36:9.00 |
-0.2 |
40.8193 |
14.4300 |
0.09 |
Preliminare |
2018/12/06 17:22:1.00 |
0.3 |
40.8217 |
14.4302 |
0.42 |
Preliminare |
2018/12/06 16:01:7.00 |
0.0 |
40.8218 |
14.4308 |
0.13 |
Preliminare |
2018/12/06 08:29:33.00 |
0.1 |
40.8228 |
14.4143 |
0.31 |
Preliminare |
2018/12/05 06:45:21.00 |
-0.3 |
40.8173 |
14.4277 |
0.33 |
Preliminare |
Un
terremoto è stato registrato ad Ischia nella giornata di ieri.
Ci sono pervenute segnalazioni dell'evento da alcune persone che lo
avrebbero avvertito. Ad ogni modo il terremoto è stato
catalogato da INGV OV come segue con epicentro a Casamicciola, prof.
1.34 KM, md 1.1. Altri tre eventi sono stati localizzati e catalogati
in Plinio registrati il 13 novembre:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/06 15:19:13.00 |
1.0 |
40.7320 |
13.9063 |
1.34 |
Preliminare |
2018/11/13 16:56:58.12 |
0.6 |
40.7225 |
13.8903 |
1.39 |
Revisionato |
2018/11/13 16:33:48.06 |
0.7 |
40.7225 |
13.8910 |
1.35 |
Revisionato |
2018/11/13 16:28:29.96 |
0.2 |
40.7225 |
13.8917 |
1.30 |
Revisionato |
5/12/18 VESUVIO: NOTTE TRANQUILLA
Ore 7.25
Tranne alcuni eventi registrati
nella serata di ieri di cui alcuni localizzati e catalogati nel DB
Plinio (che contiene solo eventi di tipo VT, vulcano tettonici ad alta
frequenza), ci sembra non siano sttai registrati eventi sismici
associati al Vesuvio. I segnali "lunghi" visibili sui tracciati della
mattinata sono riferibili ad eventi di MD molto elevata registrati
all'estero ( 6 e 7.5).
Segue elenco ultime catalogazioni INGV OV:
4/12/18 ESITO SONDAGGIO 79% "NO", 21% "SI"
Ore 14.00
Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al Sondaggio, sia coloro che, semplificando, hanno votato contro MeteoVesuvio (21% di "SI"), sia coloro che, semplificando, hanno votato a favore di MeteoVesuvio (79% di "NO").
La pagina Facebook è "seguita" al momento da poco meno di 4mila persone.
I votanti sono stati in totale 753: ci hanno sostenuto 598 persone, mentre i contrari sono stati 155.
Non neghiamo che la partecipazione è stata molto bassa: ha votato poco meno del 20% degli utenti che seguono al pagina. Questo è un fatto molto negativo
in quanto dimostra la scarsa attitudine alla partecipazione nonostante
il momento molto particolare col Vesuvio su tutti i titoli di giornale
per le scosse che sta facendo registrare negli ultimi giorni.
In ogni caso ci faremo portavoce delle persone che hanno votato per ottenere la pubblicazione sul sito INGV Osservatorio Vesuviano dei dati in tempo reale
non solo delle stazioni sismiche ma anche di quelle relative al
monitoraggio delle temperature delle fumarole e del suolo, della
geochimica, dell'inclinazione, del movimento del suolo, del livello,
temperatura e composizione delle acque di falda e dei pozzi e
così via. Chiederemo, per l'ennesima volta, la pubblicazione di
un elenco e/o catalogo e/o database degli eventi sismici a bassa
frequenza registrati dalla rete di monitoraggio.
Chi ha votato "SI" ha scelto invece di non essere interessato a questi
dati in tempo reale (forse perché qualcuno ha già accesso
a questi dati?!).
Vogliamo chiarire, per l'ennesima volta, che Noi di MeteoVesuvio da
sempre ci battiamo per avere libero accesso ai dati delle reti di
montiraggio in tempo reale.
Abbiamo vinto molte battaglie contro INGV OV ed il Dipartimento di
Protezione civile con vari ricorsi innanzi alla Commissione di accesso
agli atti di Roma. Un breve resoconto di alcune di esse è
reperibile a questo link.
Altre battaglie ci hanno consentito di ottenere l'installazione di
stazioni multiparametriche automatiche di monitoraggio delle fumarole
del Vesuvio; il catalogo sismico BKE, che pure non era pubblicato;
accesso ad informazioni sconosciute perché non pubblicate come
quelle sui tremori ed eventi a bassa frequenza ricavate dai Rendiconti
semestrali. Di conseguenza questo si è tradotto nell'avere
bollettini sempre più completi.
Evidentemente chi ha votato contro MeteoVesuvio (votando "SI" al sondaggio) non ha interesse nemmeno a questo.
Non è Nostra intenzione e non lo è stata mai porre in
discussione l'operato di INGV Osservatorio Vesuviano soprattutto da
quando l'attuale Direzione ha dimostrato sensibilità alle Nostre
legittime istanze.
Confidiamo quindi nella collaborazione di INGV OV che saprà
senz'altro cogliere l'opportunità che gli offriamo; pubblicare
in tempo reale i dati del monitoraggio come richiesto dalla stragrande
maggioranza dei partecipanti al voto e come, tra l'altro, previsto
dalla normativa vigente. Si potrebbe iniziare col pubblicare in tempo
reale i dati raccolti dalla stazione multiparametrica FLXOV6 o di altre
stazioni e/o sensori presenti nel cratere.
Un saluto a tutti. Il gestore.
Avv. Giuseppe D'Aniello
4/12/18 VESUVIO: NOTTE TRANQUILLA
Ore 8.30
Dopo gli eventi di bassa md segnalati ieri sera, nella notte e
mattinata (agg. ore 8.20) non sembra siano stati registrati
terremoti. Segnaliamo solo che alle ore 21.50 - 21.51 circa UTC
è sttao registrato un evento "lungo" registrato sia su OVO che
BKE sulla cui natura (LF?) non possiamo esprimerci in quanto, come noto
ormai a tutti, questo tipo di eventi (se di tale tipo si è
trattato) non vengono inseriti nel DB PLinio né da nessuna altra
parte sul sito INGV OV.
3/12/18 CRISI SISMICA VESUVIO: NELLA NOTTE EVENTO MD 2.4 -DIRETTA
"MeteoVesuvio fa della divulgazione e
libero accesso in tempo reale dei dati del monitoraggio vulcanico una
delle Sue battaglie.
Ritenete soddisfacente l'attuale
disponibilità di dati in tempo reale sul sito di INGV Osservatorio
Vesuviano di Napoli?"
Ultima modifica ore 23.30 Aggiornamento
Siamo in attesa delle catalogazioni preliminari. INGV OV ha
catalogato e localizzato in via preliminare un solo evento tra quelli
ultimi segnalati. E' arrivata una notifica dalle appa varie di un terremoto con md 1.7
avvenuto in mare. Si tratta con molta probabilità
di catalogazione che non verrà confermata da INGV OV in
quanto effettuata da INGV CNT Sala sismica di Roma che spesso effettua
catalogazioni non precise per eventi del Vesuvio. Cosa confermataci tempo fa dal Direttore di INGV CNT.
Attendiamo la catalogaizone di INGV OV.
Arrivate alle ore 22.36 ed abbiamo avuto ragione l'evento notificato
dalle app delle 21.58.30 è di md 1.3 avvenuto in
corrispondenza del gran cono e non in mare (e non di md 1.7).
Catalogazioni aggiornate ore 23.26 (comprende solo eventi VT localizzati):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/03 21:45:25.00 |
-0.2 |
40.8333 |
14.4128 |
0.10 |
Preliminare |
2018/12/03 20:58:30.00 |
1.3 |
40.8197 |
14.4260 |
0.97 |
Preliminare |
2018/12/03 20:53:25.00 |
0.0 |
40.8225 |
14.4520 |
0.99 |
Preliminare |
2018/12/03 20:53:3.00 |
0.4 |
40.8197 |
14.4282 |
1.58 |
Preliminare |
2018/12/03 20:52:50.00 |
0.2 |
40.8197 |
14.4668 |
0.67 |
Preliminare |
2018/12/03 20:50:6.00 |
0.6 |
40.8175 |
14.4232 |
1.75 |
Preliminare |
2018/12/03 18:48:45.00 |
1.0 |
40.8153 |
14.4252 |
2.20 |
Preliminare |
2018/12/03 18:47:53.00 |
-0.4 |
40.8170 |
14.4233 |
0.06 |
Preliminare |
2018/12/03 01:54:17.00 |
0.2 |
40.8208 |
14.4122 |
1.59 |
Preliminare |
2018/12/02 23:42:50.00 |
2.4 |
40.8233 |
14.4337 |
1.63 |
Preliminare |
Ore 22.00 Aggiornamento
In corso altri eventi sismici che sembrano di bassa
magnitudo. Catalogazioni appena disponibili. Registrati 5 eventi
sismici dalle ore 21.50 alle 22.00 locali circa.
Ore 20.00 Aggiornamento
Evento catalogato con md 1.0 da INGV OV registrato pochi
minuti fa. Di seguito catalogazione INGV OV preliminare.
Profodnità 2.2km, epicentro area cratere. Riprendono gli eventi?
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/03 18:48:45.00 |
1.0 |
40.8153 |
14.4252 |
2.20 |
Preliminare |
Ore 17.15 Aggiornamento
Situazione di calma assoluta dai sismogrammi disponibili.
Non sembra vi siano stati eventi. I segnali di tipo "lungo" che si
notano sembrano riconducibili a disturbi di natura antropica.
Ore 7.45 - Aggiornamento crisi
Alle ore 00.42.50 sec. locali
è stato registrato un ulteriore evento con magnitudo pari a 2.4,
epicentro in area craterica e profondità pari a 1.6km circa.
L'evento sarebbe stato avvertito dalla popolazione.
Dopo quell'evento non sono stati registrati altri terremoti
singificativi se non qualche piccola scossa strumentale. Non conosciamo
i valori di tutti gli altri dati monitorati in quanto non pubblicati
sul sito INGV OV in tempo reale né come sapete sono stati resi
noti nel comunicato della Direzione. Sappiamo che INGV OV ha dichiarato
che è tutto nella norma e ci fidiamo assolutamnte dell'Istituto
ma avremmo preferito la divulgazione in tempo reale anche di tutti gli
altri dati monitorati. In giornata assumeremo una iniziativa sulla pagina Facebook associata
a questo sito web. Ulteriori approfondimenti inoltre su questa crisi e
confronto con crisi precedenti e sismicità ordinaria del Vesuvio
con articoli qui sul sito.
Sismogramma BKE eventi:
Sismogramma
Al momento tutte le catalogazione sono preliminari. Segue elenco ultime presente su Plinio:
2/12/18 VESUVIO: ATTENZIONE, NUOVO EVENTO ABBASTANZA RILEVANTE ED EVENTI AMBIGUI - NEWS IN CONTINUO AGGIORNAMENTO LIVE
Ore 24.00 Aggiornamento
Dopo l'ultimo terremoto delle ore 22.59.30 secondi, catalogato come gli altri in via preliminare e non definitiva con md 1.8, non sembrano visibili altri eventi sui tracciati.
Questo non vuol dire che la crisi sismica che osserviamo dal giorno 28
novembre è terminata. Speriamo cessino gli eventi e che
l'attività del vulcano rientri nell'ordinaria sismicità.
Ore 23.18 Aggiornamento
Catalogato con md 1.8 l'evento
di poco fa. Segue elenco catalogazioni aggiornato che comprende i soli
eventi localizzati (fonte sempre DB Plinio):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/02 21:59:30.00 |
1.8 |
40.8242 |
14.4263 |
1.06 |
Preliminare |
2018/12/02 21:52:5.00 |
0.4 |
40.8195 |
14.4253 |
0.67 |
Preliminare |
2018/12/02 20:28:23.00 |
0.9 |
40.8193 |
14.4223 |
1.37 |
Preliminare |
2018/12/02 19:09:18.00 |
2.3 |
40.8232 |
14.4272 |
1.49 |
Preliminare |
2018/12/02 15:09:55.00 |
1.6 |
40.8267 |
14.4262 |
1.59 |
Preliminare |
2018/12/02 13:42:11.00 |
0.3 |
40.8253 |
14.4280 |
1.05 |
Preliminare |
2018/12/02 13:41:36.00 |
0.4 |
40.8265 |
14.4237 |
1.61 |
Preliminare |
2018/12/02 13:40:29.00 |
0.4 |
40.8232 |
14.4292 |
2.12 |
Preliminare |
2018/12/02 13:39:44.00 |
1.6 |
40.8237 |
14.4230 |
1.34 |
Preliminare |
2018/12/02 13:17:13.00 |
0.2 |
40.8247 |
14.4260 |
1.39 |
Preliminare |
2018/12/02 07:38:13.00 |
1.4 |
40.8233 |
14.4218 |
2.24 |
Preliminare |
2018/12/02 07:26:56.00 |
0.1 |
40.8252 |
14.4255 |
2.31 |
Preliminare |
2018/12/02 07:22:32.00 |
0.1 |
40.8225 |
14.4212 |
1.25 |
Preliminare |
2018/12/02 06:51:26.00 |
0.4 |
40.8285 |
14.4243 |
0.82 |
Preliminare |
2018/12/02 06:32:45.00 |
0.4 |
40.8200 |
14.4315 |
2.62 |
Preliminare |
2018/12/02 05:00:29.00 |
0.4 |
40.8173 |
14.4310 |
2.99 |
Preliminare |
2018/12/02 03:01:58.00 |
0.5 |
40.8215 |
14.4305 |
3.31 |
Preliminare |
2018/12/02 00:24:31.00 |
0.7 |
40.8238 |
14.4287 |
1.71 |
Preliminare |
Ore 23.03 Aggiornamento
Altro evento registrato poco fa.
Ore 22.56 Aggiornamento
Prosegue la sismicità con altri due eventi di bassa magnitudo registrati poco fa.
Ore 21.15 Aggiornamento
Arrivata la catalogazione INGV
OV da alcuni minuti: si tratta di un evento con magnitudo 2.3 con
epicentro sempre in area craterica e profondità ad 1.5km circa. INGV OV non pubblica ancora alcun dato live e/o aggiornato relativo agli altri dati e valori monitorato.
Ore 20.15
Nuovo evento intenso al Vesuvio.Non ci sbagliamo. La crisi sismica si intensifica.
INGV OV deve assolutamente pubblicare live tutti i dati che sta rilevando!
Non ci sbilanciamo più sulle magnitudo dopo quello a cui stiamo assistendo.
Ecco il sismogramma
Sismogramma
Ore 19.20 Aggiornamento
A parte due probabili piccoli
eventi non ci risultano ulteriori segnali visibli sui tracciati
associabili a terremoti del Vesuvio.
Ore 16.52 Aggiornamenti sospesi sul sito riprenderemo in serata. Ci scusiamo per il disagio.
Ore 16.30 -
Ingv OV cataloga in via preliminare
anche il secondo evento delle 15.09.55 sec. circa con md pari ad 1.6.
Dunque due eventi di md 1.6 (stima preliminare INGV OV).
Seguono ultime catalogazioni disponibili:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/02 15:09:55.00 |
1.6 |
40.8267 |
14.4262 |
1.59 |
Preliminare |
2018/12/02 13:42:11.00 |
0.3 |
40.8253 |
14.4280 |
1.05 |
Preliminare |
2018/12/02 13:41:36.00 |
0.4 |
40.8265 |
14.4237 |
1.61 |
Preliminare |
2018/12/02 13:40:29.00 |
0.4 |
40.8232 |
14.4292 |
2.12 |
Preliminare |
2018/12/02 13:39:44.00 |
1.6 |
40.8237 |
14.4230 |
1.34 |
Preliminare |
2018/12/02 13:17:13.00 |
0.2 |
40.8247 |
14.4260 |
1.39 |
Preliminare |
2018/12/02 07:38:13.00 |
1.4 |
40.8233 |
14.4218 |
2.24 |
Preliminare |
ORE 16.11 ULTERIORE EVENTO RILEVANTE ORA
Un evento che sembra di magnitudo
molto superiore al precedente è stato registrato pochi minuti fa
al Vesuvio. La crisi sismica prosegue e si acuisce!
Invitiamo i cittadini che ci stanno giustamente tempestando di messaggi
a rivolgersi per info di protezione civile ai Sindaci ed agli organi di
Protezione civile. Per info scientifiche rivolgetevi ad INGV
Osservatorio Vesuviano e ad INGV.
Non possiamo rispondere a tutti e non è Nostro compito fornire quel tipo di indicazioni.
Ore 15.35 - In continuo aggiornamento
Nuovo evento al Vesuvio abbastanza rilevante registrato alle ore 13.39.42 sec. circa UTC (+ un'ora per quella locale).
INGV OV cataloga l'evento principale con md pari ad 1.6. L'evento
è preceduto e seguito da eventi minori e da un ambiguo evento
lungo. Vedremo cosa dirà INGV OV.
Sismogramma
Ultime catalogazioni prelininari INGV OV:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/02 13:41:36.00 |
0.4 |
40.8265 |
14.4237 |
1.61 |
Preliminare |
2018/12/02 13:40:29.00 |
0.4 |
40.8232 |
14.4292 |
2.12 |
Preliminare |
2018/12/02 13:39:44.00 |
1.6 |
40.8237 |
14.4230 |
1.34 |
Preliminare |
2018/12/02 13:17:11.00 |
N.D. |
40.8062 |
14.4758 |
2.07 |
Automatico |
2/12/18 COMUNICATO GESTORE SITO
Ore 14.00
Prendiamo atto del Comunicato della Direzione INGV OV dal quale emerge
che lo stato del Vesuvio rimane a livello verde e che l'attività
sismica di questi ultimi giorni rientra nella normale attività
del vulcano.
Bene. Ma non è solo questo che abbiamo chiesto ad INGV OV.
Il comunicato è efficace dal
punto di vista della Protezione civile ma dal punto di vista
scientifico e divulgativo ci sembra scarno.
Si afferma che i dati raccolti dalle reti di monitoraggio sono nella
norma e si rimanda al bollettino mensile che, al momento, raccoglie i
dati del mese di ottobre 2018 non essendo stato ancora pubblicato
quello di novembre 2018.
Da un Istituto di ricerca come
l'Osservatorio Vesuviano dove lavorano decine e decine di tecnici ed
esperti di alto livello ci saremmo aspettati dei dati, dati ambientali pubblici raccolti dalle reti di monitoraggio pubbliche. Ci saremmo aspettati il
confronto tra i dati dell'attuale crisi e quelle precedenti; la
presenza o meno in passato di eventi a bassa frequenza e così
via.
In primis avremmo gradito l'elencazione degli eventi a bassa frequenza
registrati nella crisi sismica attuale. Tale dato è
immediatamente disponbile nel momento stesso in cui si verifica un
sisma. L'interpretazione di tali eventi è un fatto che
può richiedere del tempo ma la frequenza dell'evento, ripetiamo,
è immediatamente disponbile.
Il giorno 28 novembre sono
stati registrati alcuni eventi a bassa frequenza (e forse anche un
tremore) di cui uno catalogato in primo momento in automatico in
Plinio. Tale evento è stato tolto dal database. Questo tipo di
eventi NON sono, difatti, presenti nel database Plinio e non si
comprende come sia mai possibile che non venga pubblicato un catalogo,
elenco, database di essi vista l'enorme importanza che hanno in
vulcanologìa. Sono anni che chiediamo di fornire un
catalogo od elenco di questo tipo di eventi senza avere una risposta
accettabile.
Inoltre il Comunicato INGV OV non contiene alcun dato attuale relativo
alla geochimica, temperatura fumarole, livello e temperatura dei pozzi
e falde monitorate, rete GPS, tiltmetrica.
Per tali precipui motivi riteniamo insufficiente il Comunicato emesso
che avrebbe potuto e dovuto fare più chiarezza rivelando ai
cittadini gli ultimissimi dati a disposizione dell'Istituto; dati
raccolti, lo ribadiamo, da strumentazioni pubbliche. Si tratta di dati
a libero accesso e che dovrebebro essere pubblicati live sul sito
istituzionale.
Sia chiaro. La Nostra critica non intende dubitare della buona fede
dell'operato di INGV OV ma è mirata da un lato a suggerire una
politica di divulgazione atta a tranquillizzare la popolazione con dati
attuali e dall'altro a consentire l'accesso a dati pubblici in tempo
reale. Solo così si può garantire serenetà alla
popolazione e fugare ogni dubbio pur presente in alcune persone.
Solo dal 28 novembre sono stati localizzati da INGV OV 62 eventi in via preliminare,
tra cui alcuni eventi LF non conteggiati tra questi, altri non
localizzabili, un probabile tremore sismico ed una profondità
più elevata rispetto alla media degli ultimi anni (in base ai
dati preliminari).
Quanto al discusso evento di ieri delle ore 10.11 UTC catalogato
dapprima con md 1.8 e poi 2.0 in via preliminare da INGV OV, vi
proponiamo un esempio di catalogazioni preliminari tra l'evento di ieri
ed uno di stamane. In base a quanto da Noi osservato ed alla Nostra
esperienza possiamo affermare che non abbiamo mai visto un evento con
un tracciato così ampio sulla stazione OVO negli ultimi anni.
Attendiamo che i dati vengano revisionati per ritornare sul punto.
Sismogramma
Ricordiamo, da ultimo, che i dati in
parola sono pubblici e l'Istituto è tenuto per Legge a
pubblicarli con accesso libero sul proprio portale in tempo reale o
appena disponibili (DLGS 80/2013). Del resto in questo Nostro articolo del 2016 apprezzavamo la svolta dell'INGV che con decreto n.200/2016 stabiliva l'accesso aperto e condiviso per questo tipo di dati.
Confidiamo in un cambiamento di rotta sul punto, vista la
sensibilità fino ad ora dimostrata dall'attuale Direzione INGV
OV.
Per chi fosse interessato ad
approfondire la tematica dei livelli di allerta e variazione di
parametri monitorati sufficienti per il passaggio a livelli successivi
vi suggeriamo questo Nostro articolo esclusivo di qualche tempo fa. Da non perdere.
Da ultimo ci riecheggia alla mente (e non vogliamo che accada di nuovo)
quanto accadde nel 1999 quando l'allora Direttrice dell'Osservatorio
Vesuviano chiedeva al prof. Giuseppe Luongo a cosa gli servivano i dati
della crisi sismica. Tra l'altro, per chi non l'avesse letto, questo Nostro speciale con materiale esclusivo del 1999
è assolutamente da leggere sia perché contiene il video
in questione sia perché ivi si leggono affermazioni degli allora
responsabili della Protezione civile davvero interessanti. Buona
lettura.
Un saluto a tutti.
Avv. Giuseppe D'Aniello
2/12/18 COMUNICATO INGV OV - CONTINUANO EVENTI NELLA NOTTE
Ore 8.00
Nella tarda serata di ieri è stato pubblicato sulla home page
del sito INGV OV il seguente comunicato. In mattinata uscirà un
Nostro comunicato e aggiornamento della situazione:
"
COMUNICATO DEL DIRETTORE DEL 01/12/2018 ORE 23:50
A
seguito di infondate, errate ed allarmanti notizie apparse su diversi
canali social circa la recente attività sismica del Vesuvio si
precisa che i terremoti che si stanno verificando al Vesuvio in questi
giorni rientrano nella normale attività sismica del vulcano nel
suo attuale stato dinamico che si configura in un Livello di Allerta: Base.
Brevi
periodi di maggiore sismicità sono avvenuti altre volte negli
ultimi anni e pertanto non costituiscono una situazione anomala.
Dai
dati di tutte le reti di monitoraggio non si evidenza alcun cambiamento
dello stato di attività del Vesuvio, come si può
verificare dalla lettura dei Bollettini Mensili"
1/12/18 SCIAME DI EVENTI AL VESUVIO: DIECI EVENTI NELLE ULTIME 4 ORE - RICHIESTA COMUNICATO UFFICIALE
Ore 22.15 Continuano terremoti
Ancora terremoti al Vesuvio di bassa
magnitudo ma sembra sempre più profondi del solito e nessun
comunicato da parte di INGV OV. Consigliamo la lettura, per chi non lo
avesse fatto, di cosa si diceva durante la crisi del 1999 del Vesuvio. Link all'articolo da non perdere.
News ore 21.00
Prosegue l'elevata
sismicità del Vesuvio. La profondità media degli eventi
è più alta rispetto a quanto registrato negli ultimi
anni. Nelle ultime quattro ore registrati almeno 10 eventi sismici di
bassa magnitudo.
Riteniamo opportuno che INGV OV faccia un comunicato con la
pubblicazione di tutti i dati pubblici disponibili raccolti dalle reti
di monitoraggio chiarendo anche quanti eventi di tipo LF (a bassa
frequenza) e tremori sono stati registrati negli ultimi giorni. Vanno
altresì resi disponibili in maniera live e liberamente fruibili
i dati delle temperature e delle fumarole e delle zone controllate
all'interno del gran cono. Questo non per allarmare ma per fornire un
quadro chiaro e scientificamente completo della situazione in atto.
Vanno altresì forniti i dati revisionati del terremoto
registrato stamane alle 10.11 UTC (11.11 locali). Non basta
l'intervista a questo o quel quotidiano. Al momento è rimasta
inevasa la Nostra mail alla Direzione INGV inviata questa mattina.
Segue sismogramma ultime 4 ore BKE.
Quanto all'attacco informatico di cui siamo stati oggetto oggi
pomeriggio faremo le opportune indagini per eventualmente risalire alla
fonte di tale attacco.
Sismogramma
1/12/18
ATTACCO
HACKER AL NOSTRO SITO WEB QUALCUNO HA PROVATO RIPETUTAMENTE DI
INTRODURSI NEI NOSTRI SISTEMI CON FINI NON DI CERTI BEVENOLI -
DISATTIVATA LA WEBCAM PER MOTIVI DI SICUREZZA
1/12/18 VESUVIO: ALTRA SISMCITA' NELLA NOTTE ED ALTRI PROBABILI EVENTI A BASSA FREQUENZA IN MATTINATA
Ore 14.30 UN CONFRONTO DI CATALOGAZIONI
Eccovi la catalogazione dell'evento del 29/11 md 2.3 in
alto e quello di oggi più intenso delle 10.11.08 UTC di oggi in
basso (entrambi con epicentro ed ipocentro simile). Guardate la
differenza. Ci sembra davvero improponibile questa catalogazione
odierna! Il confronto è imbarazzante!!!
Tutti i quotidiani locali e nazionali hanno dato la notizia del
terremoto odienro che è stato avvertito dalla popolazione nei
piani alti di alcuni comuni vesuviani. Un terremoto di magnitudo 1.8 a
1.6km di profondità non può essere avvertito dalla
popolazione.
Siamo sconcertati, molto!!!
Da pochi istanti portato a 2.0 da INGV OV.
Sismogramma
Ore 11.55
Arriva una catalogazione preliminare pari ad 1.8. Abbiamo quindi sbagliato addirittura di 1.2 la Nostra stima?
Riteniamo assolutamente sottostimata la magnitudo assegnata in via preliminare
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/12/01 10:11:8.00 |
1.8 |
40.8233 |
14.4272 |
1.67 |
Preliminare |
2018/12/01 10:01:26.00 |
N.D. |
40.7353 |
14.5297 |
16.30 |
Automatico |
2018/12/01 09:14:52.00 |
1.0 |
40.8198 |
14.4227 |
1.06 |
Preliminare |
2018/12/01 08:45:52.00 |
1.0 |
40.8207 |
14.4220 |
0.65 |
Preliminare |
2018/12/01 07:55:25.00 |
0.6 |
40.8173 |
14.4257 |
0.16 |
Preliminare |
2018/12/01 00:18:59.00 |
0.5 |
40.8207 |
14.4248 |
0.06 |
Preliminare |
2018/12/01 00:04:29.00 |
0.6 |
40.8185 |
14.4158 |
0.30 |
Preliminare |
Ore 11.15 - In aggiornamento
EVENTO RILEVANTE VESUVIO
Stimiamo la magnitudo dell'evento intorno a 3.0. Sarebbe la prima volta dopo molti anni.
E' innegabile che è in atto una crisi sismica del vulcano
inziata da qualche giorno con l'accadimento anche di eventi a bassa
frequenza. Senza fare allarmisimi
inutili riteniamo che INGV OV debba immediatamente fornire tutti i dati
del monitoraggio live registrati in questo momento al vulcano, dalla
temeperatura delle fumarole alla composizione chimica, sollevamento
suolo.
Ore 8.00
Prosegue la sismicità del Vesuvio con eventi registrati nella notte di cui uno riportato anche dalle varie app e localizzato dalla sala sismica di Roma a
9km di prof. md 1.4 area Terzigno (tale catalogazione dovrà
avere conferma da parte di INGV OV). Abbiamo esteso a 200 la
profondità degli ultimi terremoti nel grafico piccolo in home
page. Intendiamo tuttavia evidenziare alcuni eventi (di cui almeno uno)
che ci sembra possano essere collocati nella medesima categoria degli
eventi del 28/11, cioè a bassa frequenza od LF (e/o LP).
Chiederemo conferma ad INGV OV. Intanto vi evidenziamo i probabili
eventi LF e le ultime catalogazioni disponibili su Plinio (al momento
non sono catalogati gli eventi di questa notte):
Sismogramma
30/11/18 VESUVIO: NUOVI EVENTI IN CORSO
Ore 16.00
Prosegue una sismicità
piuttosto sostenuta del Vesuvio. Dalla notte registrati una ventina di
eventi tutti di bassa magnitudo, alcuni localizzati e catalogati anche
in Plinio. La profondità di questi eventi (tra 1.5-2km circa)
è maggiore rispetto alla media degli ultimi anni (meno di 1km).
Attendiamo le catalogazioni revisionate ed il bollettino mensile anche
per leggere quanto verrà detto sugli eventi a bassa frequenza
del 28. Ancora offline il segnale della stazione VCNE Vesuvio.
Segue sismogramma BKE dove abbiamo evidenziato gli ultimi eventi e catalogazioni disponibili su Plinio.
Sismogramma
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/11/30 14:29:59.00 |
0.5 |
40.8238 |
14.4252 |
1.65 |
Preliminare |
2018/11/30 14:28:0.00 |
0.4 |
40.8267 |
14.4257 |
1.39 |
Preliminare |
2018/11/30 13:07:50.00 |
0.1 |
40.8232 |
14.4248 |
1.80 |
Preliminare |
2018/11/30 12:59:41.00 |
0.5 |
40.8287 |
14.4287 |
2.07 |
Preliminare |
2018/11/30 12:57:2.00 |
0.2 |
40.8263 |
14.4260 |
1.59 |
Preliminare |
2018/11/30 01:55:51.00 |
0.2 |
40.8030 |
14.4323 |
0.81 |
Preliminare |
2018/11/29 21:26:55.00 |
0.0 |
40.8160 |
14.4267 |
1.27 |
Preliminare |
2018/11/29 20:10:12.00 |
0.8 |
40.8217 |
14.4245 |
1.57 |
Preliminare |
2018/11/29 19:59:1.00 |
0.3 |
40.8197 |
14.4253 |
2.57 |
Preliminare |
2018/11/29 19:57:32.00 |
1.0 |
40.8208 |
14.4237 |
1.00 |
Preliminare |
2018/11/29 19:21:22.00 |
0.3 |
40.8202 |
14.4287 |
0.05 |
Preliminare |
2018/11/29 19:20:57.00 |
0.2 |
40.8225 |
14.4215 |
0.07 |
Preliminare |
2018/11/29 18:34:35.00 |
0.3 |
40.8272 |
14.4263 |
1.19 |
Preliminare |
2018/11/29 18:32:26.00 |
0.6 |
40.8262 |
14.4278 |
1.72 |
Preliminare |
2018/11/29 15:55:12.00 |
2.3 |
40.8212 |
14.4232 |
1.58 |
Preliminare |
2018/11/29 14:50:34.00 |
1.5 |
40.8185 |
14.4232 |
0.34 |
Preliminare |
2018/11/29 08:12:38.00 |
0.7 |
40.8310 |
14.4272 |
1.50 |
Preliminare |
2018/11/29 06:45:54.00 |
0.9 |
40.8243 |
14.4240 |
1.14 |
Preliminare |
2018/11/29 06:28:21.00 |
0.4 |
40.8257 |
14.4310 |
0.11 |
Preliminare |
2018/11/29 06:12:25.00 |
0.4 |
40.8265 |
14.4272 |
1.30 |
Preliminare |
2018/11/29 05:21:8.00 |
1.5 |
40.8288 |
14.4252 |
1.81 |
Preliminare |
2018/11/27 10:27:12.00 |
1.3 |
40.8217 |
14.4305 |
0.21 |
Preliminare |
29/11/18 VESUVIO: TERREMOTO MD 2.3 ED ALTRI EVENTI MINORI
Dopo la sequenza di eventi
sismici e tremore a bassa frequenza di ieri, nella notte e mattinata
sono stati registrati alcuni eventi sismici minori. Nel pomeriggio di
oggi, inoltre, sono stati registrati due eventi di cui uno alle ore 16.55.12 sec.
con magnitudo pari a 2.3, profondità 1.5km circa ed epicentro in
area gran cono. Un altro evento è stato registrato alle
15.50.34 sempre ora locale catalogato, sempre in via preliminare, con
md 1.5, profondità 0.34km, epicentro area gran cono.
Sulla pagina Facebook associata al sito abbiamo dato
immediatamente notizia degli eventi con stima approssimativa della
magnitudo dell'evento più intenso pari a 2.2 circa. Anche questa
volta abbiamo dato un'informazione corretta e precisa.
Tornando alla sequenza a bassa frequenza di ieri precisiamo che dopo
gli eventi segnalati non ci sembrano visibili sui tracciati ulteriori
eventi di quella tipologia.
La sismicità tipica del Vesuvio è di tipo VT, eventi
vulcano tettonici che si differenziano da quelli LF od LP che si
caratterizzano per la bassa frequenza e di origine ascrivibile al
movimento di fluidi nel sottosuolo come origine di fratturazione delle
rocce (magma o fonti idrotermali).
Segue sismogramma degli eventi di oggi pomeriggio:
Sismogramma
28/11/18 VESUVIO : SCIAME EVENTI IN CORSO - AGGIORNAMENTO: SI E' TRATTATO DI BREVE SEQUENZA DI EVENTI A BASSA FREQUENZA/TREMORE
Ore 23.15 - Aggiornamento importante
Abbiamo ricevuto info ufficiali
sugli eventi di oggi pomeriggio ed è confermata la Nostra prima
valutazione: si sarebbe trattato di una sequenza di eventi sismici a bassa frequenza (intorno ai 4hz) con profondità intorno ai 6km.
Si tratta di eventi non tipici ed abbastanza rari al Vesuvio. Abbiamo
ricevuto espressa comunicazione dalla Direzione INGV OV cui avevamo
chiesto oggi pomeriggio chiarimenti sulla natura di questi eventi. Al
momento, in base alle prime valutazioni pervenuteci dalla Direzione, si
esclude che essi possano essere legati a movimenti di magma. Gli eventi
saranno oggetto di ulteriore studio ed approfondimento. Secondo quanto
riferitoci gli eventi sarebbero riconducibili alla categoria di eventi
(anche tremore) di cui vi abbiamo dato conto nella Nostra esclusiva
assoluta del 2016 che invitiamo a leggere. In quella occasione il dr.
Mario La Rocca ci inviò, su Nostra richiesta, uno studio molto
importante ed interessante circa l'accadimento di tremore sismico
registrato al Vesuvio nel 2012 ed eventi a bassa frequenza. Qui il link per la lettura del Nostro speciale esclusivo.
Precisiamo che la Direttrice di INGV OV ci ha informati che si tratta
di primissime valutazioni e che questi eventi di oggi saranno e sono
già oggetto di ulteriore studio ed approfondimento.
Speriamo di avere ulteriori notizie nei prossimi giorni.
Un saluto
Il gestore e responsabile avv. Giuseppe D'Aniello.
Ore 18.45 - Aggiornamento
Al momento in cui scriviamo gli
eventi di oggi pomeriggio visibili sui tracciati delle stazioni
sismiche del Vesuvio sembrano rimasti isolati. L'ultimo evento di
probabile natura sismica è quello delle ore 14.29 secondi circa
ora locale. Girano molti post sui c.d. "social" da oggi pomeriggio;
altri su siti di varie testate locali. Alcuni ci citano come fonte,
altri no. Abbiamo anche notato molti pacchiani errori nella
interpretazione di quanto da Noi riportato in esclusiva
assoluta. Di seguito il tracciato BKE dove abbiamo evidenziato in rosso gli eventi ambigui ed in azzurro quelli che a Nostro avviso derivano da origini antropiche.
Non appena disponibili info ufficiali ne daremo conto in questa news.
Sismogramma
Ore 15.24 - Aggiornamento
INGV OV ha rimosso la
catalogazione automatica comparsa su Plinio. Questo potrebbe far
pensare che gli eventi segnalati o non sono terremoti del Vesuvio
oppure che si tratta di frane o che si tratta di una tipologia di
eventi (forse a bassa frequenza) per i quali non è possibile al
momento determinare la localizzazione oppure che si tratta di segnali
registrati dai sismografi ma dovuti ad altra causa antropica.
Seguiteci per gli aggiornamenti.
I soliti siti copioni stanno cercando click riprendendo la Nostra news
ma colorandola di dati assurdi tipo che si sia trattato di una forte
scossa e così via.
Ore 15.05 - Aggiornamento
Non sembrano visibili ulteriori eventi sui tracciati mentre mancano ancora le catalogazioni da parte di INGV OV.
ore 14.10 - In aggiornamento continuo
Uno sciame di eventi che
definiamo "ambigui" è in atto al Vesuvio. Gli eventi sono
visibili chiaramente anche sul tracciato sismico OVO oltre che su BKE.
Questa circostanza protrebbe far pensare ad eventi sismici più
profondi del solito. Gli eventi hanno avuto inizio alle ore 14.10 circa
ora locale dapprima con un rumore crescente e poi con eventi più
nettamente distinguibili. Potrebbe anche trattarsi, in ipotesi, di una
frana ma tendiamo a scartare questa ipotesi.
Al momento (ore 14.33) è disponibile solo la localizzazione
automatica dell'evento più evidente sul tracciato delle ore
14.04.27 secondi circa. Questo dato è, come sappiamo, molto
probabilmente errato e quindi attendiamo il dato dato preliminare.
Un altro evento "lungo" è visibile sui tracciati OVO e BKE registrato alle ore 14.29 circa ora locale.
22/11/18 FLEGREI: NOSTRA ELABORAZIONE MOSTRA L'AVVICINAMENTO AI MASSIMI STORICI DEL SOLLEVAMENTO DEL SUOLO RAGGIUNTI NEL 1985. Tempo fa (primavera 2016) pubblicammo un grafico che mostrava
l'andamento del sollevamento del suolo degli ultimi anni inserito su un
grafico storico che parte dal 1905.
Abbiamo deciso di aggiornare quel grafico aggiungendo il periodo 2016-ottobre 2018.
Come da didascalìa, il grafico originario è tratto da un
articolo della rivista AMRA, cui abbiamo aggiunto in azzurro il
sollevamento degli ultimi anni.
Il massimo storico è del 1985 e ormai, seppure in lenta
progressione, ci stiamo avvicinando a quei massimi. Se non abbiamo
sbagliato i calcoli e la rappresentazione, mancherebbero circa 35-40 cm
grosso modo ma ormai siamo su una soglia prossima.
A differenza degli altri episodi, questa volta il sollevamento è
lento, progressivo con anomalìe termiche e geochimiche superiori
rispetto alle altre crisi. Non vogliamo entrare nella polemica che
interessa la comunità scientifica che vede una parte (ci sembra
nettamente minoritaria) escludere il coinvolgimento di migrazioni
di masse magmatiche nella presente crisi anche perché vi abbiamo
già dato conto in passato di questa diatriba. Quello che qui ci
interessa evidenziare è la continua progressione verso l'alto.
L'avvicinamento ai massimi di sempre del 1985 è chiaro e il
sistema, al momento, sembra proseguire con un sollevamento
caratterizzato da sismicità continua ma poco intensa rispetto
alle crisi passate mentre la componente magmatica dei gas è
nettamente superiore rispetto al passato. Postiamo di seguito il
grafico esclusivo.
Grafico
15/11/18
FLEGREI: NUOVO STUDIO CONFERMA CHE L'ATTUALE FASE DI UNREST POTREBBE
AVERE ORIGINE MAGMATICA. IL VULCANO SI STAREBBE PREPARANDO LENTAMENTE
AD UNA GRANDE ERUZIONE.
La rivista online "Le scienze" pubblica un articolo dando spazio ad un nuovo studio sui Campi Flegrei (qui il testo integrale).
Troverebbe conferma la tesi secondo cui l'attuale fase di unrest
sarebbe da inserire ed inquadrare in una preparazione di lungo termine
ad una grande eruzione. Lo studio, a firma della dr.ssa Francesca Forni
e di altri colleghi anche dell'INGV, analizza le rocce e minerali
eruttati in 23 eruzioni del vulcano per giungere alla conclusione
che il super vulcano si starebbe preparando ad una eruzione su larga
scala in tempi geologici (è bene precisarlo).
Di seguito uno stralcio e link allo studio in inglese.
"I
Campi Flegrei potrebbero essere alla vigilia – in tempi
geologici, s’intende – di una nuova eruzione di grandi
dimensioni. È la previsione di uno studio pubblicato su “Science Advances”
da Francesca Forni, del Politecnico di Zurigo, in Svizzera, e colleghi
di altri enti tra cui l’Istituto nazionale di geofisica e
vulcanologia (INGV) di Roma e il Dipartimento di scienze della Terra
della “Sapienza” Università di Roma."
E ancora:
"Forni
e colleghi hanno analizzato campioni di rocce e minerali prodotti da 23
eruzioni avvenute nella zona dei Campi Flegrei, comprese le due
eruzioni principali, da cui è stato possibile stimare i
cambiamenti critici nella temperatura del magma e il suo contenuto di
acqua nel corso della storia eruttiva di tutta la regione. Hanno poi
combinato i risultati di questa analisi con un modello termomeccanico
per ricostruire i meccanismi che portano il sistema magmatico a passare
da eruzioni piccole e frequenti a eventi di dimensioni enormi e dalle
conseguenze catastrofiche.
I dati rivelano che l’eruzione in assoluto più recente,
quella di Monte Nuovo del 1538, è stata caratterizzata da magmi
assai simili a quelli che hanno alimentato l’attività
delle fasi iniziali delle eruzioni che hanno formato le caldere. Gli
autori ritengono che l’eruzione di Monte Nuovo sia stata
l’espressione di un cambiamento delle condizioni chimico-fisiche
del magma, in cui notevoli quantità di sostanze volatili si sono
separate dalla fase liquida negli strati più superficiali del
magma stesso. Questa attuale fase di accumulo di magma e
d’incremento della pressione dei gas nella camera magmatica
potrebbe culminare, in un’epoca indeterminata del futuro, in
un’eruzione di grandi proporzioni."
La notizia è riportata anche dall'ANSA (qui per il testo integrale).
Segono stralci delle news (formattazione Nostra):
"Pubblicata sulla rivista Science
Advances, la scoperta parla italiano ed è basata sull'analisi
dei campioni di rocce prodotte dal magma relativo a 23 eruzioni
avvenute nell'arco di 60.000 anni. Tra
queste, a suggerire l'ipotesi che il vulcano sia all'inizio di un nuovo
ciclo di attività sono stati i resti dell'ultima eruzione, che
nel 1538 ha fatto nascere un piccolo cono di tufi e scorie, il Monte
Nuovo."
E ancora:
""Studiando i campioni, i ricercatori hanno notato "che nell'attività dei Campi Flegrei c'è una ciclicità" ha detto all'ANSA De Astis. Dopo
lo stadio in cui si verifica un'eruzione massiccia di magma che porta
alla formazione di una caldera, il vulcano entra in un periodo di
piccole e più frequenti eruzioni causate da piccole tasche di
magma, rimaste negli strati di crosta superficiali.
"Successivamente - ha spiegato il
vulcanologo - l'alimentazione delle eruzioni si dirada e può
avvenire solo attraverso tasche di magma o attraverso l'arrivo di nuove
piccole quantità di magma. In ogni caso la tendenza è
verso piccole eruzioni come quella del Monte Nuovo. Per dare luogo a
una grande eruzione è necessario che il serbatoio di magma si
ricarichi e cresca". Secondo lo studio, i
Campi Flegrei sarebbero nella fase di "lenta e progressiva ricarica del
serbatoio perché il magma dell'eruzione del Monte Nuovo ha
caratteristiche simili, ad esempio nella composizione e nel rapporto
tra vetro e cristalli, a quelle delle fasi iniziali delle eruzioni che
hanno preceduto le due catastrofiche del passato"."
13/11/18 SETTIMANALE FLEGREI: 26 TERREMOTI E SCIAME DI 19 EVENTI IL 12
Dal bollettino settimanale
rilasciato in data odierna da INGV OV apprendiamo che nella settimana
6-13 novembre ore 12 locali sono stati registrati 26 terremoti totali,
di cui 17 localizzati. Lo sciame di cui vi abbiamo dato notizia in
esclusiva assoluta ieri non solo è confermato ma è
consistito in 19 terremoti totali (Ns. stima approssimativa parlava di
una decina di eventi ed ulteriori minori), localizzati in area
Pisciarelli-Solfatara con profondità non superiori ai 2.3 km
circa. Riviste dunque alcune magnitudo e profondità. L'evento
più energetico ha avuto una md pari ad 1.4 (vs Ns stima di 1.5
circa).
Stabili CO2 e temperatura Pisciarelli, così come stabile il
tasso di sollevamento del suolo che prosegue a circa 0.7 cm al mese.
Link al bollettino.
12/11/18 SCIAME FLEGREI
Ore 23.22 Aggiornamento
Registrati alcuni probabili micro eventi in
aggiunta a quelli già segnalati. Intanto arrivano le prime
catalogazioni INGV OV. Gli epicentri sono concentrati in area
Pisciarelli, dunque poco ad est della Solfatara a profondità
variabili dai 4 a 2km circa. La md massima è per ora individuata
in 1.2 ed è quella dell'evento delle ore 22.20.32 sec. circa
locali.
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/11/12 22:10:54.00 |
0.4 |
40.8266 |
14.1481 |
1.96 |
Preliminare |
2018/11/12 21:20:32.00 |
1.2 |
40.8287 |
14.1450 |
2.97 |
Preliminare |
2018/11/12 21:06:53.00 |
0.1 |
40.8242 |
14.1356 |
1.47 |
Preliminare |
2018/11/12 21:06:28.00 |
0.6 |
40.8261 |
14.1414 |
1.99 |
Preliminare |
2018/11/12 20:57:58.00 |
0.4 |
40.8280 |
14.1539 |
4.22 |
Preliminare |
2018/11/12 19:14:21.00 |
0.2 |
40.8215 |
14.1439 |
1.46 |
Preliminare |
Ore 23.00 Aggiornamento
Purtroppo ancora non sono disponibili le
catalogazioni relative allo sciame se non di un solo evento catalogato
per ora in via preliminare con md 0.4 profondità 4km circa
epicentro poco ad est dei Pisciarelli. L'evento (i) più intenso
non è stato ancora catalogato ma sembra comunque con magnitudo
contenuta intorno ad 1.5. Attendiamo le catalogazioni INGV OV. Al
momento contiamo, ripetiamo, circa dieci eventi sismici di bassa
magnitudo.
Ore 22.28
Uno sciame di eventi sismici
è in atto ai Campi Flegrei. Al momento abbiamo contato una
decina di eventi. Sarebbe stato avvertito anche un boato.
L'evento più energetico, al momento, è stato registrato
alle ore 22.20.32 secondi circa locali. INGV OV sta procedendo alla
catalogazione degli eventi che riporteremo anche qui, oltre che sulla
home, appena disponibili.
12/11/18 NUOVA PAGINA GRAFICI METEOVESUVIO. BOLLETTINI MENSILI INGV OV.
VESUVIO: CONFERMATA LA NOSTRA STIMA DI TERREMOTI MENSILI AD OTTOBRE
PARI A 177, NUMERO PIU' ALTO ALMENO DAL 2002. SUBSIDENZA MARINA: DATO
IN CONTINUO CALO. FLEGREI: CONFERMATE ANOMALIE: PROSEGUE ANOMALIA
INCLINAZIONE TILTMETRO ECO. TEMPERATURE MASSIME STAZIONE SOLFATARA SF2
IN AUMENTO. ISCHIA: NESSUN EVENTO.
Vesuvio
Iniziamo col dirvi che da molti giorni abbiamo reso disponibili i nuovi
grafici aggiornati sul Nostro sito (tranne che per alcuni valori). Ora
pubblichiamo la nuova pagina relativa ai grafici che ha lo scopo di facilitarne la consultazione. Stiamo inserendo anche nuovi grafici esclusivi.
Da molti giorni avevamo precisato (grafico relativo alla
sismicità del Vesuvio 1972/2018) che per il periodo 1972/1998 si
trattava di dati presi dal catalogo OVO, mentre per il periodo
1999-2018 si trattava del catalogo BKE. Ora INGV OV pubblica per la
prima volta nel bollettino mensile un grafico relativo alla
sismicità del Vesuvio periodo 1972-2018 che indica la
frequenza di accadimento di eventi. Precisa INGV OV che la differenza
tra i due cataloghi porta ad un numero maggiore di eventi per la
stazione BKE. Questa cosa l'abbiamo più volte precisata in
passato e chi ci segue da tempo conosce molto bene la nota polemica
che ci fu (agosto 2014) con l'allora Direttore di sezione quando
chiedemmo, tra l'altro, che venisse pubblicato il catalogo BKE.
Cosa che avvenne solo dopo Nostra richiesta e vittoria legale su Nostro
ricorso in Commissione per l'accesso ai dati. Dunque ora INGV OV si
preoccupa di pubblicare nel bollettino un grafico che mostra
chiaramente quello che diciamo da almeno 4 anni: la
microsismicità al Vesuvio è in costante aumento dal 1999
quando, lo ribiadiamo ancora una volta, venne registrata una delle
più gravi crisi sismiche al Vesuvio col più forte
terremoto mai registrato dalle strumentazioni moderne. Quindi i dati
del periodo 1999/2000 non sono ordinari o normali e non possono essere
confrontati con la sismicità successiva ed attuale. Del resto
pubblichamo da alcuni anni in esclusiva assoluta il grafico relativo
alla microsismicità che dimostra quanto affermato. Questo dato
è inconfutabile. Parimenti incotrastabile è un altro
dato: dal 1999/2000 qualcosa è cambiato nella sismicità
del Vesuvio che fa registrare eventi meno energetici ma più
frequenti. Quanto alle profondità ribadiamo ancora tutti i Nostri dubbi
e perplessità riguardo a quelle pubblicate nel db Plinio che
sono in contrasto con quanto riportato in studi scientifici anche di
personale INGV OV che adottando, probabilmente, un differente modello
di velocità/progagazione delle onde sismiche, giunge ad
attribuire parametri sismici differenti a tantissimi eventi registrati
al Vesuvio.
Dopo questa premessa, passando al commento del bollettino e dati relativi di cui raccomandiamo la lettura,
il numero mensili di terremoti totali (localizzati e non) è
stato pari a 177, come esattamente indicato da Noi da molti giorni
sulla Nostra home. Siamo stati fortunati. Confermati gli sciami
segnalati.
Il numero mensile di terremoti
è molto alto e segna un nuovo record nella
sismicità del Vesuvio dal 2002 all'oggi. La causa di questa
elevata sismicità non è ascrivibile come precisa INGV OV a
mutamenti nello stato del vulcano. Noi aggiungiamo che il dato deve in
ogni caso indurre a profondere tutti gli sforzi possibili nel
comprendere con la massima certezza possibile la causa di tale aumento.
Notiamo inoltre un dato in netto calo relativo alla subsidenza
(abbassamento) del livello del suolo registrato dalla stazione
mareografica di Torre del Greco. Avevamo già evidenziato qualche
mese fa che la subsidenza in quell'area mostrava un'accelerazione da
fine 2015.
Alcune frane hanno interessato l'area del gran cono e questo ha reso
impossibile effettuare i campionamenti alla fumarola di fondo cratere
FC2 ma in compenso è stata campionata un'altra fumarola di fondo
cratere (la FC5) che ha nel tempo mostrato valori simili alla FC2. Ad
ogni modo i dati relativi alla geochimica, alla temperatura di tutte le
fumarole monitorate, nonché quelli relativi alla deformazione
orizzontale e verticale del suolo, non mostrano variazioni
significative.
Dall'analisi dei Nostri grafici è evidente quanto detto: si va
verso nuovi massimi nel numero, somma magnitudo, eventi con md >1.5
ed altri parametri sismici da almeno 15 anni. Si tratta di
sismicità di bassa energìa certo e non accompagnata da
anomalìe significative negli altri parametri monitorati.
Tuttavia si tratta di un dato oggettivo che richiede, a Nostro avviso
la giusta attenzione. Del resto la premura di INGV OV nel pubblicare
nel bollettino un grafico che sostanzialmente mostra come sia poco
significativa questa sismicità in termini di energìa in
Joules dimostra il nuovo vento che tira all'interno del sezionale di
Napoli con la Direzione attuale sensibile alla comunicazione e
divulgazione molto di più di quanto visto fino ad ora. Anche le
catalogazioni degli eventi su Plinio avviene ormai secondo standard
temporali degni di un Istituto di ricerca quale INGV OV (anche qui sono
note a chi ci segue da tempo le dure polemiche con la passata Direzione
che procedeva a pubblicare le catalogazioni dei terremoti del Vesuvio
con giorni o settimane di ritardo!!!). Restano immutate le ragioni per cui pubblichiamo
il grafico relativo al cumulativo della sismicità che invece
viaggia verso nuovi massimi dal 2000 (dato già battuto l'anno
scorso). Dato che, a Nostro avviso, deve far riflettere.
Campi Flegrei
Come noto per i Flegrei INGV OV rilascia bolettini settimanali e molti
dati dunque sono già noti. Segnaliamo un Nostro errore nel
computo dei terremoti mensili totali che ad ottobre è stato pari
a 62 e non 72 come indicato.
Ciò detto, passando al commento del bollettino di cui raccomandiamo la lettura,
segnaliamo il permanere dell'anomalìa alla stazione tiltmetrica
ECO che a partire dal 14 luglio 2018 ha invertito il tipico pattern di
deformazione disinguendosi dalle altre stazioni di rilevamento.
Sui massimi i valori delle anomalìe registrate alle fumarole BG
e BN della Solfatara, così come in aumento le temperature
massime registrate alla fumarola SF2 della Solfatara.
Confermate le anomalìe in atto da alcuni anni ormai.
Analizzando i grafici si nota come sia in aumento il cumulativo
delle magnitudo, così come il numero di eventi a bassa e media
intensità, quello dell'energìa in Joules e il
numero totale di eventi.
Ischia
Nessun evento sismico registrato ad ottobre. Rimandiamo alla lettura del bollettino.
06/11/18 FLEGREI: 2 TERREMOTI SETTIMANA 30/10 - 6/11. PROSEGUE SOLLEVAMENTO SUOLO.
Dal bollettino settimanale
rilasciato da INGV OV nel primo pomeriggio di oggi, apprendiamo che
sono stati registrati due piccoli terremoti con magnitudo massima pari
a -0.3, profondità poco superiore al km ed epicentro in zona
Pisciarelli. Uno di questi era già stato localizzato ed
inserito su Plinio. Prosegue a 0.7cm circa su mese il sollevamento del
suolo, mentre restano stabili la CO2 e la temperatura ai Pisciarelli.
Come sempre raccomandiamo la lettura del bollettino.
Ci sembra di scorgere anche qualche ulteiore vento registrato nel
pomeriggio di oggi ed alcuni minuti fa. Ma attendiamo le catalogazioni
INGV OV per capire se ci siamo sbagliati.
5/11/18 EDITORIALE: I MORTI ABUSIVI E LA FUTURA ERUZIONE DI VESUVIO/FLEGREI
30/10/18 FLEGREI: 8 TERREMOTI SETTIMANA 23-30 OTTOBRE. PROSEGUE SOLLEVAMENTO SUOLO.
Dal bollettino settimanale
rilasciato da INGV OV nel primo pomeriggio di oggi, apprendiamo che
sono stati registrati otto piccoli terremoti con magnitudo massima pari
a 0.1, profondità inferiore al km ed epicentro in zona
Pisciarelli. Alcuni di questi erano già stati localizzati ed
inseriti su Plinio. Prosegue a 0.7cm circa su mese il sollevamento del
suolo, mentre restano stabili la CO2 e la temperatura ai Pisciarelli.
Come sempre raccomandiamo la lettura del bollettino.
27/10/18 VESUVIO: SCIAME IN ATTO
Ore 16.45
Lo sciame sembra giungere a conclusione.
L'ultimo evento strumentale è stato registrato alle ore
16.02.30 secondi circa. Disponibili sul sito INGV OV e sulla Nostra
home page le ultime catalogazioni.
Ore 15.33
Aggiorniamo la news. Nel frattempo INGV OV
ha catalogato in via preliminare alcuni eventi dello sciame che
è ancora in atto. Abbiamo contanto altri 12 eventi circa a
partire dalle 14.09.20 secondi circa ora locale. Pertanto dall'inizio
(ore 11 circa locali, come riportato sul catalogo Plinio) ad ora
abbiamo contato circa 37 terremoti di cui solo alcuni con magnitudo
superiore ad 1. Precisiamo che il Nostro conteggio eventi comprende
anche eventi probabilmente non localizzabili su Plinio o comunque
segnali che potrebebro non essere eventi sismici del Vesuvio. Tuttavia
ribadiamo che solo in sede di revisione e con l'uscita del bollettino
mensile per il Vesuvio sapremo quanti eventi totali ci sono stati.
Ore 13.42
Prosegue lo sciame con altri 4-5 eventi
registrati dall'ultimo aggiornamento. In totale quindi siamo giunti a
circa 25 eventi registrati. Gli ultimi 4-5 eventi sembrano comunque di
magnitudo bassa e i più intensi con md intorno a 1.
Ore 12.52
Altri due eventi di l'ultimo di magnitudo
(ore 12.50.20 sec. circa locali) più intensa di tutti che
stimiamo intorno a 2.0-2.2.
Al momento abbiamo contato circa 18 eventi.
Ore 12.25
Ancora qualche ulteriore evnto di bassa magnitudo registrato. Al momento contiamo almeno 15 eventi non catalogati da INGV OV.
Ore 12.17
Lo sciame sta proseguendo con altri due
eventi visibili sul tracciato. E' iniziato alle ore 11.52.30 secondi
circa con due piccoli eventi e sta prosegendo. Stiammo aggiornando
costantemente sul sito la Nostra stima eventi.
Ore 12.10 - in fase di scrittura
Uno sciame di circa 11 eventi
è in corso al Vesuvio. Si tratta, per quanto osservabile, di
piccoli eventi. Solo tre di essi sono più evidenti sui tracciati
e sembrano avere comunque una md contenuta tra 0.7-1.2.
Al momento in cui scriviamo INGV OV non ha catalogato alcun evento.
23/10/18 GRAFICO
ESCLUSIVO SISMICITA' FLEGREI - SETTIMANALE, COMMENTO. PAGINA ESCLUSIVA
CON VENTO AL SUOLO ED IN QUOTA PER VESUVIO E FLEGREI
Iniziamo col presentarvi questo nuovo grafico esclusivo che abbiamo elaborato.
Esso mostra l'andamento della sismicità registrata ai Campi
Flegrei dal 2000 al 17 ottobre 2018. Abbiamo deciso di ripubblicare
questa versione più completa in quanto abbiamo letto ed
ascoltato da qualche parte (purtroppo anche autorevole ed accademica)
che la sismicità ai Flegrei non è in aumento. Quando
sentiamo certe cose, diciamo che ci irritiamo un po' visto che il mondo
accademico non può esprimersi come magari ci si aspetta da un
politico locale. Non che il politico sia giustificato, anzi; ma quando
lo fa l'accademico la Nostra irritazione sale a livello esponenziale e
capirete bene il perché.
Ma torniamo brevemente al grafico. Esso mostra quanti terremoti sono
stati registrati dal 2000 al 17 ottobre ai Flegrei giorno per giorno.
Ovviamente il grafico sale da sinistra (anno 2000) a destra (17 ottobre
2018) in quanto cumula gli eventi. Ma quello che si evince da questo
tipo di grafico, dal come lo abbiamo elaborato, è che gli spazi
vuoti che potete notare (e che rappresentano i giorni e periodi di
assenza di sismicità giornaliera) ormai quasi non esistono
più. Inoltre esso mostra
ancora come la frequenza di accadimento e il numero di terremoti ad
esso collegata sia chiaramente in netto aumento.
Questi dati sono inconfutabili ed oggettivi.
Abbiamo elaborato anche il grafico dal 2012 circa al 17 ottobre per meglio evidenziare quanto sopra detto.
Cliccando sui singoli grafici accedete alla versione full.
Grafico 2000-2018
Grafico 2012-2018
Abbiamo anche aggiornato e rivisto la pagina (già esistente)
relativa alla direzione e forza dei venti per l'area Flegrea e
Vesuviana. Abbiamo scelto di default, per i meno esperti, di
visualizzare la forza e direzione
del vento in area Vesuvio a diverse altitudini. Nelle prossime
ore, ad esempio, sarà possibile osservare la rotazione dei venti
che tenderanno a disporsi dai quadranti occidentali. Per sabato e
domenica previsti venti da moderati a forti dai quadranti meridionali.
Per Noi che siamo appassionati anche di meteorologia il dato non
stupisce ma osservate la diversa forza e direzione dei venti alle varie
altitudini: dal suolo, 0 metri fino ai 7000 metri ed oltre si osservano
spesso sostanziali differenze nellz velocità ma a volte anche
nella direzione. Ricordiamo che il Vesuvio è alto 1281 metri
mentre i Campi Flegrei possono considerarsi a livello del mare o poche
decine di metri sopra questo livello.
L'importanza della forza e direzione
dei venti in caso di eruzione è fondamentale al fine del
dislocamento della popolazione ed allontanamento. Soprattutto in caso
di eruzione con poco preavviso. I grafici sono interattivi e consentono di impostare varie opzioni.
Link alla pagina. (aggiornare dal browser in caso di caricamento vecchia pagina)
Passando al bollettino settimanale
rilasciato da INGV OV puntualmente e che consigliamo sempre di leggere
integralmente, nella settimana 16-23 ottobre sono stati registrati 9
terremoti, di cui localizzati 6. La magnitudo massima è stata
pari a 0.6. Il sollevamento del suolo prosegue ad un tasso di
sollevamento di circa 0.7 cm mese. Stabili flusso CO2 e temperatura ai
Pisciarelli (113 °C.).
21/10/18 VESUVIO: NUOVI EVENTI IN CORSO
Ore 21 - Aggiornamento
Non sono stati registrati altri eventi se non un probabile microsisma dopo i due eventi di intensità maggiore.
Le localizzazioni preliminari danno gli eventi come accaduti in area
gan cono, lato nord ad una profondità di 1km ed 1.7 km circa.
Ore 20.00 - In aggiornamento
Dopo una serie di micro eventi
registrati in parte questa notte ed alcune ore fa, da alcuni minuti
sono stati registrati due eventi catalogati e localizzati con md 1.7 ed
1.6 da INGV OV con epicentro base gran cono. Si tratta di catalogazione
preliminare.
Questa news è in continuo aggiornamento. Si prega di seguire qui e non sulla pagina Facebook gli aggiornamenti.
20/10/18 VESUVIO: DOPPIO EVENTO POCHI MINUTI FA
Ore 20.35
Un doppio evento sismico
è ben visibile sui tracciati sismici BKE registrato alle ore
20.17.25 locali e seguire. Al momento in cui scriviamo INGV OV ha
catalogato in via preliminare con md 1.5 il primo dei due eventi,
epicentro area cono Vesuvio e profondità praticamente a livello
del mare (zero metri). Si tratta di catalogazione preliminare. A noi
sembra che l'evento, il primo dei due, possa avere una md maggiore
stimabile intorno a 1.7-1.8, il secondo una md minore tra 1 ed 1.2.
20/10/18 NUOVA ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO: INGV OV, SU NOSTRA
ISTANZA, CI COMUNICA I DATI AGGIORNATI AD OGGI DELLE FUMAROLE VESUVIO,
TEMPERATURA E GEOCHIMICA
Desideriamo,
innanzitutto, ringraziare la disponibilità della Direttrice di
INGV Osservatorio Vesuviano dr.ssa Francesca Bianco che ci ha trasmesso
e concesso di pubblicare, su Nostra istanza, i grafici aggiornati della
fumarola bordo cratere del Vesuvio B3.
Disponiamo quindi in esclusiva assoluta dei dati in questione.
Riteniamo che dopo gli eventi e sciami dei giorni scorsi l'informazione
relativa allo stato attuale delle fumarole e temperatura del suolo sia
importante.
Abbiamo analizzato i grafici della stazione FLXOV6 che
monitora la fumarola di bordo cratere B3 ed il suolo circostante e non
intravediamo anomalìe significative. L'anomalìa termica
atmosferica che registriamo al suolo in questo mese di ottobre è
presente anche in quota dove è ubicata la stazione. Questa
anomalìa sembra stia influenzando anche il dato della
temperatura della fumarola e soprattutto del suolo che tende a
rimanere su valori leggermente più elevati rispetto ai medesimi
periodi dei due anni precedenti. E' comunque in atto una diminuzione
dei valori in ossequio al calo termico stagionale che si registra in
quota. Nella norma anche i dati relativi al flusso di CO2.
Tornando allo sciame registrato ieri, siamo in attesa della revisione
degli eventi per capire se verranno confermate o meno le
profondità degli eventi e gli altri valori.
Seguono grafici INGV OV aggiornati:
Temperatura fumarola B3
Grafico
Grafico
Temperatura suolo in area fumarola a 10, 20 e 40 cm.
Grafico
Grafico
Flusso di CO2
Grafico
19/10/18 SCIAME IN ATTO AL VESUVIO
Ore 7.15 del 20/10
Durante la notte localizzati altri due eventi da INGV OV. Altri due
eventi potrebbero essere stati registrati. Lo sciame, ad ogni modo, si
può dire concluso nella tarda serata di ieri. Ora ci attendiamo
una ripresa della ordinaria sismicità vesuviana.
Ore 23.50
Ancora due piccoli micro eventi registrati
al Vesuvio dall'ultimo aggiornamento; gli eventi sono di bassissima
magnitudo. Sembra dunque scemare la sequenza sismica in atto che
è consistita al momento di circa 44 eventi registrati dal
pomeriggio ad ora.
Ore 22.30
Proseguono micro eventi. Stiamo aggiornando
live in home page gli eventi totali (barra in rosso sul grafico) che
comprendono anche gli eventi non localizzabili. Le magnitudo restano
bassissime..
Ore 20.20
Ancora un piccolo evento registrato poco fa.
In molti ci stanno domandando se lo sciame rientra nella norma.
Purtroppo Noi possiamo fornire solo una riposta di valenza statistica.
In passato sono accaduti altri sciami, anche di 60 eventi. Va detto che
questi sciami si esauriscono generalmente entro le due-tre ore dal
primo evento. Ribadiamo ancora che non disponiamo degli altri dati live
relativi al monitoraggio tipo: temperature fumarole, livelli CO2,
temperature pozzi (tra l'altro questo dato sembra non sia monitorato in
tempo reale), sollevamento ed inclinazione suolo e via discorrendo.
Ancora va ribadito che è da irresponsabili allarmare ma è da irresponsabili rassicurare a tutti i costi. I
vulcani e le eruzioni restano un fenomeno naturale sui cui la scienza
non ha raggiunto previsioni di tipo deterministico ma solo in termini
probabilistici.
Non resta quindi che seguire l'evolversi della situazione e sperare che lo sciame, come accaduto in passato, rientri.
Ore 19.40
Registrato un altro evento alle ore 19.23.6
secondi circa locali. Al momento abbiamo contato circa 35 eventi
facenti parte dello sciame. Le profondità preliminari indicano
la presenza di eventi anche a 4km di profondità. Sappiamo,
tuttavia, che in sede di revisione in genere le profondità
vengono generalmente riviste su valori minori, cioè più
superficiali. Gli epicentri sembrano concentrati in area gran cono.
Ore 18.55
Lo sciame sta proseguendo. INGV OV ha
localizzato 28 eventi con md massima di 1.2. Si tratta di catalogazioni
preliminari. Invitiamo i cittadini a mantenere la calma visto che anche
in passato abbiamo assistito a sciami simili poi rientrati. Quindi
potrebbe trattarsi di fenomeno che benché non così
frequente rientra comunque nella sismicità ordinaria del Vesuvio.
Purtroppo non disponiamo degli altri dati live
relativi al monitoraggio tipo: temperature fumarole, livelli CO2,
temperature pozzi (tra l'altro questo dato sembra non sia monitorato in
tempo reale), sollevamento ed inclinazione suolo e via discorrendo.
Ore 17.15- In aggiornamento
Uno sciame di terremoti
è in atto al Vesuvio. Al momento abbiamo contato circa 21
terremoti di cui solo alcuni con md intorno ad 1. Si trartta per lo
più di micro eventi sismici. Alcuni eventi sono stati
localizzati e le catalogazioni preliminari sono disponibili su Plinio
ed in home page. Gli eventi sono visibili sulla stazione BKE. Purtroppo ancora irregolare il sismogramma VCNE.
Purtroppo non disponiamo degli
altri dati live relativi al monitoraggio tipo: temperature fumarole,
livelli CO2, temperature pozzi (tra l'altro questo dato sembra non sia
monitorato in tempo reale), sollevamento ed inclinazione suolo e via
discorrendo.
19/10/18 REVISIONATI TERREMOTI. VESUVIO: RIVISTA A 2.5 MD EVENTO
COME DA NOSTRA STIMA - CONFERMATO SCIAME DEL 16. ANCORA IRREGOLARE
SISMOGRAMMA VCNE. FLEGREI: SALE A 38 IL NUMERO DI TERREMOTI MENSILI
LOCALIZZATI.
Iniziamo col dire che l'evento
che ha dato origine allo sciame del 16 ha avuto una revisione della md
portata da 2.3 a 2.5 (come da Nostra esclusiva stima approssimativa V. news del 16).
Il numeri di eventi immediatamente successivi (entro un'ora circa
dall'evento principale) è stato pari a 10 (Vs. Ns. stima di 9
circa). Rivista da 1.6 ad 1.5 la md dell'altro evento più
intenso registrato nella mattinata del 16. Gli eventi hanno avuto una
localizzazione in area gran cono ed una profondità compresa tra
0 e 700 metri circa. Il numero complessivo (localizzati e non) di
terremoti da inizio anno supera abbondantemente gli 800; precisiamo che
si tratta di terremoti effettivi e non di frane o altro come pure ci
è toccato ascoltare! Catalogato con md 1.5 l'evento del 14/10
che avevamo definito "fantasma" nella news del 16. Anche qui non ci
eravamo sbagliati.
La stazione sismica VCNE continua a trasmettere un segnale sismico
assolutamente incoerente e piatto senza rilevare i terremoti che si
verificano al Vesuvio. Sollecitiamo ancora un intervento da parte di
INGV OV.
Quanto ai Flegrei il numero di
terremoti localizzati e pertanto presenti nel db Plinio da inizio mese
è di 38; il numero degli eventi totali localizzati e non al
momento fermo a 55 verrà aggiornato col rilascio del bollettino
settimanale dove verranno pubblicate le catalogazioni anche di
eventuali eventi sismici non localizzabili. In ogni caso è
evidente che la frequenza di
accadimento di eventi sismici è in aumento così come il
numero di terremoti e lo diciamo senza timore di smentita alcuna. Il numero di terremoti annuali è il più alto dal 2000. A breve pubblicheremo qualcosa di molto interessante in merito alla sismicità flegrea.
Seguono le catalogazioni revisionate di ottobre
disponibili per il Vesuvio (fonte db Plinio, INGV OV) con alcune nostre
evidenziazioni:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2018/10/18 10:43:44.00 |
0.7 |
40.8177 |
14.4293 |
2.37 |
Preliminare |
2018/10/16 16:33:43.62 |
-0.2 |
40.8222 |
14.4398 |
0.07 |
Revisionato |
2018/10/16 16:32:54.42 |
-0.1 |
40.8205 |
14.4423 |
0.06 |
Revisionato |
2018/10/16 16:32:46.03 |
-0.4 |
40.8200 |
14.4400 |
0.08 |
Revisionato |
2018/10/16 16:32:35.04 |
-0.2 |
40.8233 |
14.4393 |
0.09 |
Revisionato |
2018/10/16 13:46:21.23 |
0.0 |
40.8172 |
14.4348 |
0.25 |
Revisionato |
2018/10/16 06:08:23.53 |
1.5 |
40.8248 |
14.4443 |
0.18 |
Revisionato |
2018/10/16 04:16:37.72 |
0.1 |
40.8242 |
14.4390 |
0.09 |
Revisionato |
2018/10/16 02:10:8.67 |
0.5 |
40.8208 |
14.4245 |
0.30 |
Revisionato |
2018/10/16 02:04:28.02 |
0.6 |
40.8193 |
14.4243 |
0.52 |
Revisionato |
2018/10/16 01:47:16.40 |
0.6 |
40.8183 |
14.4298 |
0.43 |
Revisionato |
2018/10/16 01:38:39.85 |
0.0 |
40.8213 |
14.4413 |
0.32 |
Revisionato |
2018/10/16 01:37:36.29 |
0.4 |
40.8192 |
14.4270 |
0.33 |
Revisionato |
2018/10/16 01:14:1.64 |
0.3 |
40.8228 |
14.4372 |
0.35 |
Revisionato |
2018/10/16 01:13:32.91 |
0.3 |
40.8183 |
14.4308 |
0.47 |
Revisionato |
2018/10/16 01:12:12.00 |
0.5 |
40.8173 |
14.4228 |
0.40 |
Revisionato |
2018/10/16 01:10:10.24 |
-0.7 |
40.8207 |
14.4315 |
0.44 |
Revisionato |
2018/10/16 01:08:46.00 |
0.1 |
40.8177 |
14.4480 |
0.67 |
Revisionato |
2018/10/16 01:07:14.03 |
2.5 |
40.8183 |
14.4315 |
0.30 |
Revisionato |
2018/10/15 20:48:19.76 |
0.3 |
40.8107 |
14.4228 |
0.19 |
Revisionato |
2018/10/15 12:02:45.03 |
0.1 |
40.8178 |
14.4300 |
0.42 |
Revisionato |
2018/10/14 15:37:37.45 |
0.0 |
40.8163 |
14.4348 |
0.42 |
Revisionato |
2018/10/14 12:50:1.31 |
1.5 |
40.8170 |
14.4293 |
0.43 |
Revisionato |
2018/10/12 14:36:37.45 |
-0.2 |
40.8203 |
14.4272 |
0.07 |
Revisionato |
2018/10/12 05:41:9.73 |
0.0 |
40.8220 |
14.4287 |
0.46 |
Revisionato |
2018/10/11 15:07:34.39 |
0.6 |
40.8193 |
14.4233 |
0.19 |
Revisionato |
2018/10/11 12:52:39.07 |
-0.1 |
40.8108 |
14.4247 |
0.21 |
Revisionato |
2018/10/11 12:47:37.41 |
0.0 |
40.8260 |
14.4272 |
0.41 |
Revisionato |
2018/10/11 12:34:45.72 |
0.0 |
40.8303 |
14.4275 |
0.32 |
Revisionato |
2018/10/11 12:15:12.42 |
0.1 |
40.8268 |
14.4278 |
0.30 |
Revisionato |
2018/10/11 12:12:56.43 |
0.2 |
40.8227 |
14.4233 |
0.80 |
Revisionato |
2018/10/03 18:28:51.04 |
-0.2 |
40.8188 |
14.4353 |
0.25 |
Revisionato |
2018/10/03 18:24:37.67 |
0.2 |
40.8177 |
14.4283 |
0.35 |
Revisionato |
2018/10/03 09:38:57.13 |
0.0 |
40.8227 |
14.4212 |
0.21 |
Revisionato |
2018/10/03 07:57:4.97 |
1.2 |
40.8155 |
14.4257 |
1.54 |
Revisionato |
2018/10/02 00:55:17.50 |
0.1 |
40.8130 |
14.4268 |
0.17 |
Revisionato |
2018/10/01 10:42:6.92 |
0.6 |
40.8163 |
14.4267 |
0.17 |
Revisionato |
2018/10/01 10:41:39.63 |
0.5 |
40.8210 |
14.4233 |
0.15 |
Revisionato |
2018/10/01 10:25:18.12 |
-0.4 |
40.8222 |
14.4287 |
0.21 |
Revisionato |
16/10/18 FLEGREI: 23 TERREMOTI NELLA SETTIMANA 9/16 OTTOBRE
Ore 16.50
INGV OV rilascia il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei
dal quale si evince che sono stati 23 i terremoti totali (localizatti e
non) registrati nella settimana 9/16 ottobre ore 12.00, localizzati 17.
I dati dei terremoti sono ben noti a chi ci segue anche se nel
bollettino risultano leggermente revisionati alcuni parametri sismici.
Stabile il sollevamento del suolo a circa 0.7cm mese, così come
la temperatura ai Pisciarelli e le emissioni di CO2.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Vesuvio
Dopo i terremoti della notte e
della mattinata, registrati solo pochi eventi strumentali (un paio) ed
uno con md 0.4 alcuni minuti fa come visibile in home page.
16/10/18 VESUVIO: TERREMOTO DI MEDIA INTENSITA' (MD 2.3) NELLA NOTTE
SEGUITO DA EVENTI MINORI - ALTRO EVENTO DI MD 1.6 IN MATTINATA - ANCORA
GUASTO SISMOGRAMMA VCNE - EVENTO FANTASMA REGISTRATO IL 14/10
Ore 9.00
Un terremoto di magnitudo 2.3
è stato registrato questa notte alle ore 3.07.13 sec. circa
locali, localizzato ad una profondità di 200metri circa ed
epicentro gran cono del Vesuvio. L'evento è stato seguito da
eventi minori (circa nove). Un nuovo evento di md 1.6 è stato
registrato alle ore 8.08.24 sec. locali ad una profondità di
500metri circa ed epicentro ad est del gran cono, bordo cratere del
Somma. Si tratta di catalogazioni preliminari.
Lo sciame e gli eventi sembrano rientrare, per il momento,
statisticamente nella sismicità ordinaria del Vesuvio, per
quanto osservabile. L'evento maggiore ci sembra di magnitudo superiore
a 2.3, intorno a 2.5. Potremmo sbagliarci, ovviamente.
Segnaliamo che è ancora guasta la stazione VCNE Vesuvio che restituisce un sismogramma non valido da molti giorni ormai.
Intendiamo anche segnalare che il giorno 14/10/18 alle ore 12.50.03
sec. crica UTC è stato registrato sul sismogramma un segnale che
sembra riferibile ad un terremoto del Vesuvio. Questo evento è
rimasto per ora "fantasma" nel senso che non è stato catalogato
da INGV OV. Non è stato un terremoto?
Seguono sismogrammi sciame di questa notte ed evento del 14/10 non catalogato ancora.
Sismogramma
Sismogramma
13/10/18 FLEGREI: ALTRI EVENTI IN GIORNATA
Ore 20.15
Come consultabile su Plinio e
in home page, sono stati registrati e catalogati in via preliminare
alcuni eventi ai Flegrei. Si tratta di tre terremoti localizzati, il
più intenso è stato registrato alle ore 18.49.07 secondi
ora locale con md 1.2 ed epicentro in area sud cratere Astroni.
Aggiorneremo qui in caso di ulteriori eventi.
12/10/18 FLEGREI: EVENTI IN CORSO
Ore 10.30 -Nuovo evento md 2.0
Un terremoto di md 2.0 catalogato in via preliminare da INGV OV
con epicentro sul bordo sud del cretere degli Astroni (ad est di
Pozzuoli) è stato registrato alle ore 9.43.35 sec. locali ad una
profondità di 1.76km. L'evento segue lo sciame di stamane.
Abbiamo aumentato sulla home a 10 la lista degli ultimi eventi localizzati da INGV OV.
Ore 7.15
Notiamo alcuni eventi visibili
sui tracciati sismici dei Campi Flegrei. Si tratta di circa 10 eventi
registrati dalle 6.15 alle 6-40 circa locali. Al momento c'è un
solo evento localizzato in automatico su Plinio. Gli eventi, se di
natura sismica, sembrano avere magnitudo basse (miori di 1.2-1.4).
Attendiamo le catalogazioni INGV OV.
Prosegue probabile guasto sul tracciato sismico della stazione Vesuvio VCNE.
10/10/18
PROSEGUE ANOMALIA SEGNALE SISMOGRAMMA POZZUOLI STH - PROBABILE ANOMALIA
RIGUARDA ANCHE STAZIONE VCNE VESUVIO - EVENTO FLEGREI NELLA NOTTE
Ore 12.25 - Aggiornamento
Alle ore 12.08,
dopo la pubblicazione della Nostra news, è stato effettuato un
intervento sul sismogramma della stazione STH dei Flegrei che sembra al
momento funzionare correttamente restituendo il tipico segnale sismico.
Ancora irrisolto problema alal stazione VCNE.
Ore 12.00
Prosegue anomalìa del
sismogramma stazione STHV pubblicato online da INGV OV. Analoga
anomalìa semrba interessare da giorni anche la stazione VCNE del
Vesuvio pubblicata online. Un evento catalogato in via preliminare con
md 0.4 è stato registrato ai Flegrei alle ore 2.24.38 sec. UTC
con profondità di 2km ed epicentro poco ad est del porto di
Pozzuoli.
9/10/18 ANOMALIA SISMOGRAMMA POZZUOLI STHV - EVENTI
Ore 19.40 - Aggiornamento bollettino
Sono 19 i terremoti registrati nella
settimana 2/9 ottobre alle ore 12, localizzati 15. Confermato il
piccolo sciame da Noi segnalato.
Non sono stati confermati gli ulteriori eventi da Noi segnalati della
serata di ieri 8 ottobre che quindi non sono eventi sismici, mentre
risultano, come sempre, altri eventi non localizzabili.
Stabile il tasso di sollevamento del suolo a circa 0.7 cm su mese,
così come il flusso di CO2 e temperatura ai Pisciarelli (113
°C.).
Raccomandiamo la lettura del bollettino.
News ore 9.30
Segnaliamo che il sismogramma
STHV della stazione di Pozzuoli, dopo il guasto di ieri pomeriggio (ore
16.43 circa UTC), ci sembra non stia restituendo un segnale sismico
corretto. La "pulizia" del segnale con assenza di disturbo tipico di
questo sismogramma ci ha indotti ad approfondire ed in effetti l'evento
sismico di ieri sera catalogato e localizzato in Plinio delle ore
22.19.53 UTC con md 0.7 non è affatto visibile sul relativo
tracciato.
Inoltre segnaliamo ancora che ci sembra che altri due eventi siano
stati registrati ai Flegrei alle ore 18.33.30 sec. circa UTC e 22.33.15
sec. circa UTC di ieri sera (in UTC time, +2 ore per l'orario locale).
Potrebbe trattarsi di eventi di bassissima magnitudo non localizzabili
che troveremo nel bollettino settimanale che verrà rilasciato
nel pomeriggio di oggi.
Per verificare la registrazione di eventi è possibile consultare
la stazione BAC (purtroppo poco sensibile per gli eventi in area
Solfatara-Pozzuoli) o tenersi aggiornati consultando l'elenco ultimi
eventi disponibili in Plinio (riportati, sebbene ancora con qualche
ritardo su cui stiamo lavorando, anche nella Nostra home page).
Confidiamo in un pronto intervento dei tecnici INGV OV per il
ripristino della corretta pubblicazione del sismogramma STH di Pozzuoli.
8/10/18 BOLLETTINI MENSILI: NOVITA' VESUVIO CON NUOVA STAZIONE FONDO
CRATERE. FLEGREI: PROSEGUE ANOMALIA TILTMETRO ECO. AGGIORNAMENTO
SCIAME. ISCHIA: NESSUN EVENTO.
Preliminarmente avvertiamo i
visitatori che le novità introdotte in home sono ancora in fase
di test. Stiamo lavorando per ottimizzare e risolvere alcuni problemi
di aggiornamento che abbiamo riscontrato nonché per introdurre
nuovi servizi. A breve aggiorneremo anche i Nostri grafici e non
mancheranno alcune novità.
Vesuvio
Iniziamo col dare notizia della
operatività della stazione multiparametrica dedicata al
monitoraggio in continuo della fumarola situata sul fondo cratere del
Vesuvio (FLXOV7). Finalmente otteniamo quanto richiesto, invano, da
tempo alle passate Direzioni. Il Nostro plauso va dunque all'attuale
Direttrice dr.ssa Francesca Bianco. Chi ci segue da tempo sa
perfettamente quanto abbiamo insistito sul punto del monitoraggio in
continuo delle fumarole situate nel cratere del Vesuvio e questa (la
FC2) è l'unica del fondo cratere a consentire un monitoraggio
dei parametri geochimici e termici in continuo. E' stato adeguato il
sistema di alimentazione installando sia una mini pala eolica sia un
pannello fotovoltacio. Bene.
Passando al dato rilevato, la temperatura della fumarola
così come quelal del suolo a 40 cm di profondità del sito
FC2 è di circa 95 °C con oscillazioni al ribasso dovute a
fattori atmosferici. I dati del monitoraggio pubblicati partono dal
12-13 settembre 2018 circa.
Confidiamo nella pubblicazione dei dati CO2/CH4, HE/CO2 ed H2/CO2 per i quali esiste un database storico.
Passando brevemente agli altri dati relativi alla geochimica e
termalità non c'è nulla di particolare da segnalare
così come per quelli relativi al GPS, inclinazione e mareometria.
Il numero di terremoti complessivi è stato pari a 116, con 96
eventi localizzati. Non viene segnalato l'accadimento di eventi LF/LP.
Consigliamo come sempre la lettura del bollettino.
Campi Flegrei
Ore 16.00
Aggiornamento sciame.
Dopo i cinque eventi (localizzati) di questa notte facenti
parte di un piccolo sciame, ne sono stati localizzati altri tre in
Plinio: per due vi è catalogazione preliminare, per uno solo
quella in automatico. L'ultimo evento è quello delle ore 8.58.16
sec. circa locali.
E' bene ricordare che le catalogazioni presenti in Plinio sono al
momento preliminari e potrebbero subire rettifiche sia nelle magnitudo
assegnate sia negli alti parametri in sede di revisione.
Torniamo al bollettino mensile.
Trenta gli eventi registrati a settembre, come noto.
Avendo a disposizione i bollettini settimanali, che vengono rilasciati
con quella cadenza da quando il vulcano è in stato di
"attenzione" (dicembre 2012), non abbiamo particolari novità da
segnalare.
I dati geochimici della fumarola BG della Solfatara mostrano il
perdurare di anomalìe con gli ultimi dati che si posizionano in
prossimità dei massimi da quando vengono effettuate le
misurazioni (1983 circa). Ad esempio, mediamente negli anni ottanta il
rapproto CO2/H2O faceva misurare un valore medio di 0.2/0.25, nelgi
ultimi 3-4 anni tale valore è tra 0.35-0.4; la CO (monossido di
carbonio) un valore di 0.4-0.5 medio mentre nelgi ultimi anni tale
valore si assesta a 1.6-1.8 circa (con un aumento di quattro volte
circa).
Il dato significativo sui cui ci soffermiamo riguarda la deformazione
registrata alla stazione tiltmetrica ECO situata poco ad ovest rispetto
al cratere della Solfatara. A questa stazione continuano ad essere
registrati valori di inclinazione anomali rispetto al pattern
deformativo di tipo radiale in atti. In parole semplici, mentre tutte
le stazioni mostrano una inclinazione che immaginando un punto centrale
in zona porto di Pozzuoli si inclinano in forma radiale da questo
punto, la stazione ECO mostra una inclinazione marcata verso Ovest che
non rispetta questa deformazione radiale. Questo sta accadendo dal 14
luglio ed è evidenziato chiaramente negli odogrammi e grafici
pubblicati da INGV OV nel bollettino.
Consigliamo, come sempre, la lettura del bollettino mensile.
Ischia
Nessun terremoto registrato a settembre. Non ci risultano dati
particolari da commentare trattandosi di variazioni rientranti nei
trend in atto.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
8/10/18 FLEGREI: SCIAME DI TERREMOTI NELLA NOTTE
News ore 7.15
Uno sciame di terremoti di
bassa md è stato registrato nella notte dalle ore 2.54 alle 3.41
circa locali. Sono stati localizzati 5 eventi catalogati in via
preliminare con md massima pari a 1.5 (ore 3.34.45 sec. locali), con
epicentro tra il porto di Pozzuoli e l'Accademia Militare,
profondità di circa 2km. Sulla home sono presenti le
catalogazioni preliminari come operate da INGV OV.
Per le catalogazioni ufficiali raccomandiamo comunque di visitare il sito INGV OV, db Plinio.
3/10/18 NUOVA HOME PAGE - NUOVI DATI "LIVE"
A partire da oggi introduciamo alcune novità in home page che descriviamo brevemente.
Abbiamo introdotto sezioni con dati "live"
relative agli eventi e terremoti del Vesuvio, Flegrei nonché una
sezione con gli ultimi terremoti pubblicati dalla rete INGV CNT.
Quanto al Vesuvio e Flegrei abbiamo aggiunto le catalogazioni degli
ultimi 5 eventi come catalogati nel database Plinio di INGV OV.
L'aggiornamento dei dati dipende ovviamente dalla frequenza e
tempistica di aggiornamento di INGV OV ed INGV CNT.
Abbiamo anche introdotto in via sperimentale un grafico "interattivo"
con le profondità degli ultimi 100 eventi del Vesuvio che si
aggiorna dopo la catalogazione di eventi nel database Plinio (occorre
sempre fare l'aggiornamento della pagina). L'interattività
consiste nella possibilità di posizionarsi sul singolo evento
(pallino azzurro) per avere gli altri dati. Anche per i Flegrei abbiamo
introdotto un grafico simile ma, al momento, senza interattività.
Introdotti anche il numero di eventi "live" localizzati, annuali e
mensili. Tale dato, lo ribadiamo ancora, riguarda gli eventi
localizzabili e in genere differisce da quelli totali (che comprende
anche quelli non localizzabili).
Abbiamo riposizionato i sismogrammi delle stazioni sismiche più
importanti del Vesuvio e dei Flegrei BKE e STH e rimosso i rimanenti
sismogrammi che sono comunque raggiungibili e consultabili in formato
full e tempo reale su pagina dedicata raggiungibile dalla home.
Introduciamo anche gli ultimi dieci eventi sismici riportati dalla rete
INGV Centro Nazionale Terremoti senza limite di magnitudo minima.
In ogni caso per visualizzare l'elenco aggiornato degli eventi live di Vesuvio, Flegrei e terremoti di INGV CNT si consiglia di procedere al periodico aggiornamento della pagina direttamente dal browser. Non è garantita la
corrispondenza temporale e numerica tra dati visualizzati sul presente
sito e quelli presenti nei relativi cataloghi e database di INGV CNT ed
INGV OV
Alcune funzionalità potrebbero essere
temporaneamente non disponibili in quanto stiamo procedendo ancora a
limarle e testarle. Ulteriori novità sulla home saranno
disponibili a breve.
Raccomandiamo la lettura dei disclaimer presenti sulla home.
Il Nostro sforzo è sempre diretto a rendere disponibili in tempo
reale i dati delle reti del monitoraggio acquisite da strumentazioni
pubbliche.
Grazie.
Il Gestore Avv. Giuseppe D'Aniello
02/10/18 FLEGREI: 21 TERREMOTI NELL'ULTIMA SETTIMANA
INGV OV rilascia il settimanale
25/9 - 2/10. Confermato lo sciame del 28 consistito in 11 eventi
sismici con md massima pari ad 1.7, epicentro in zona Solfatara,
profondità media di poco superiore ai 2km. C'è stata
quindi qualche revisione di md, epicentri ed ipocentri rispetto alle
catalogazioni preliminari. Gli eventi sismici localizzati sono stati
13, mentre per 8 eventi (tra cui quello segnalato da Noi in esclusiva
delle ore 1.53.04 sec. UTC del 28) non è stato possibile
effettuare la localizzazione. Tre eventi di bassissima md, di cui uno
localizzato, sono stati registrati anche in mattinata e riportati nel
bollettino.
Il sollevamento del suolo prosegue nel trend di rialzo. Stabili le
emissioni di CO2 e la temperatura (113 °C.) della fumarola
principale dei Pisciarelli.
Link al bollettino.
28/9/18 SCIAME SISMICO IN CORSO AI FLEGREI
Aggiornamenti
live continui