NEWS - ULTIME NOTIZIE TERREMOTI
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"METEOVESUVIO - http://meteovesuvio.altervista.org - Avv. Giuseppe D'Aniello"
LINK ALLE NEWS DI CARATTERE GENERALE
31/12/17 SCIAME AL VESUVIO - ALTRI EVENTI NELLA NOTTE
News delle ore 8.45
E' un fine anno un po' movimentato per il vulcano che fa registrare uno
sciame di circa 25 eventi che sembrano tutti di bassa md (tra 0 ed 1)
registrato dalle ore 7.13 alle 8.15 circa ora locale (un'ora in meno
per l'UTC). Questo è quanto emerge dai sismogrammi.
Altri due eventi nell prima mattinata (1.05 circa e 2.42 circa UTC) ed
un evento "lungo" di dubbia natura registrato alle ore 23.31-34 UTC
visibile su tutte e tre le stazioni. Vedremo, col rilascio del
bollettino mensile, cosa ci dirà INGV OV con riferimento anche a
questo evento di dubbia natura che si aggiunge ad un altro evento di
dubbia natura che abbiamo notato sui sismogrammi nei giorni scorsi e
che abbiamo già segnalato.
Aggiungiamo che gli sciami al Vesuvio non sono eventi insoliti se rimangono isolati.
Eccovi il sismogramma relativo allo sciame:
30/12/17 ESCLUSIVA METEOVESUVIO: OTTENIAMO DAL DPC I RENDICONTI I E II SEMESTRE 2016
A
seguito di Nostra istanza del novembre 2017, il DPC ci ha inviato i
Rendiconti scientifici sull'attività dei vulcani Campani redatti
da INGV. Non è ancora disponibile, in quanto non inviato da
INGV, il rendiconto relativo al I semestre 2017.
Diciamo subito che a differenza di quanto avveniva in passato, dopo le
Nostre battaglie che hanno portato man mano ad avere dei bollettini
sempre più completi, l'importanza dei rendiconti semestrali
è ridotta. Nel senso che ora abbiamo tanti dati divulgati nei
bollettini che prima dovevamo cercare nei rendiconti semestrali.
Quindi, tornando a quanto abbiamo potuto riscontrare, segnatamente con riferimento ad eventi a bassa frequenza/di lungo periodo (LF/LP) o tremori,
sia per il Vesuvio che per i Flegrei, in tutto il 2016 non sono stati
registrati ulteriori eventi rispetto a quelli già segnalati nei
bollettini mensili dall'OV.
Le campagne gravimetriche relative ai Flegrei
hanno mostrato variazioni che sono imputabili a fenomeni di
riempimento/svuotamento del sottosuolo. Prima di riportare un sunto dei
dati relativi all'ultima campagna disponibile, ricordiamo che riduzioni
dei valori di gravità indicano fenomeni di svuotamento del
sottosuolo, viceversa per incrementi di valori che stanno ad indicare
fenomeni di riempimento del sottosuolo (fluidi acquiferi/magmatici).
Ecco quanto si legge nel Rendicono II semestre 2016 a tal uopo:
"I
risultati ottenuti per i vari periodi analizzati sono illustrati nella
Figura 75. Nella colonna a destra sono mostrati i campi sulla parte
centrale dell’area flegrea, dove è stata condotta la
campagna del mese di giugno. Dal confronto si nota che
nell’intervallo 6-10/2016 (Figura 75e) il campo negativo
già formatosi nel precedente periodo 3-6/2016 (Figura 75d) si
è esteso interessando tutta l’area. Le variazioni
significative sono però limitate all’area
Solfatara-Pisciarelli (variazione max di -52 μGal alla stazione
Pisciarelli) e interessano alcune stazioni lungo la fascia costiera
dove si osservano in generale variazioni di -30 μGal.
Ciò si evidenzia ancora di
più considerando le variazioni sull’intera area e
sull’intervallo 3-10/2016 (Figura 75b). Infatti si può
osservare che l’area interessata dalle maggiori diminuzioni di
gravità è quella centrale delimitata
dall’isoanomala dei -30 μGal. L’isoanomala di -45
μGal definisce un’area che comprende tutta l’area
centrale dei Campi Flegrei; le massime variazioni (comprese tra -55 e
-97 μGal) sono centrate nell’area Solfatara-Pisciarelli.
La diminuzione di gravità
osservata da marzo, sebbene concorde come andamento con il
sollevamento, non è giustificata dall’ampiezza dello
stesso, che è risultato nel periodo marzo-ottobre di 5.6 cm
equivalente ad una diminuzione di g di circa -16 μGal. Quindi, le
variazioni di gravità sono da associare quasi esclusivamente a
variazioni di massa/densità nel sottosuolo, come ad esempio
quelle dovute a formazioni di vuoti e/o fratture.
La Figura 76 (in alto) mostra le
relazioni lineari Δg/Δh ottenute per i vari periodi
analizzati. I dati da marzo 2016 evidenziano invece un’inversione
del fenomeno verso un più generale e continuo processo di
probabile formazione di vuoti (Gottsmann et al., 2003; figura 10.2-17
in basso a dx) oltre alla correlazione inversa tra variazioni di g e di
h. Il processo di rifornimento/riempimento di vuoti continua ad
osservarsi nell’intervallo marzo-giugno 2016 solo a due stazioni
poste al centro della caldera lungo la fascia costiera ma, in seguito,
esso si riduce drasticamente. Il periodo complessivo (3-10/2016)
mostra, infatti, che tutta l’area è caratterizzata da una
relazione indicativa di un processo di svuotamento/formazione di vuoti.
Tale processo interessa maggiormente l’area affetta dalle
più forti diminuzioni di g che comprende le stazioni più
centrali, lungo una direzione SW-NE circa (nella figura 76 i punti nel
rettangolo blu).
In tutti i periodi analizzati la
distribuzione dei punti si discosta ancora poco dall’asse delle
ordinate e ciò è indicativo di fenomeni superficiali o
poco profondi."
Passando alle campagne gravimetriche relative al Vesuvio, ne abbiamo rinvenuto notizia solo nel Rendiconto relativo al I semestre 2016. Leggiamo di un solo dato meritevole di menzione che riguarda proprio l'area del territorio di Boscoreale. Ecco cosa si legge nel rendiconto:
"Sebbene
l’errore sulle variazioni di gravità sia pari a ±17
μGal, il campo della distribuzione delle variazioni di g relativo
all’intervallo 11/2015-4/2016 (Fig. 110) viene rappresentato con
equidistanza di 15 μGal per evidenziare le poche variazioni
significative rilevate. Infatti, come si evince dalla figura,
nell’intervallo di tempo considerato l’intera area
vesuviana è stata interessata da variazioni di gravità ai
limiti della significatività statistica. Solo alla stazione di
Boscoreale e in una limitata area alla base del cratere (comprendente
le stazioni Osservatorio Vesuviano, Casa Matrone, Forestale e
Seggiovia) sono stati rilevati aumenti della gravità di circa 30
μGal, indicative di fenomeni locali e molto superficiali."
Concludiamo questo breve articolo augurando un sereno anno nuovo ai
visitatori ricordando che METEOVESUVIO è sito indipendente privo
di qualunque banner pubblicitario.
Il gestore avv. Giuseppe D'Aniello
27/12/17 BOLLETTINO FLEGREI: CONFERMATI QUASI TUTTI GLI EVENTI SEGNALATI
Col rilascio del bollettino settimanale
(alla cui lettura rimandiamo) rilasciato oggi da INGV OV ed aggiornato
alle ore 12 di stamane (19-27 dic), apprendiamo che gli eventi di
natura sismica registrati nel periodo di riferimento sono stati 16 di
cui 8 localizzati (presenti quindi nel db Plinio).
Il giorno 20/12 (vedasi Nostra news) sono stati registrati 9 eventi in
uno sciame iniziato alle ore 00.57.40 sec. circa alle 1.42.00 circa
(UTC, +1 per l'ora locale). Avevamo segnalato correttamente quasi tutti
gli eventi. Idem dicasi per gli eventi del 22, 23, 24 e 26 dicembre.
Rammentiamo che il disturbo antropico presente sui sismogrammi resi
pubblici da INGV OV non consente una facile individuazione, per i
Flegrei, degli eventi di natura sismica di bassa MD.
Il sollevamento del suolo, a Nostro avviso, sembra accelerare ad un
tasso superiore allo 0.5/mese. Tuttavia occorre attendere i dati
definitivi per esprimere una valutazione corretta.
La temperatura ed il flusso di CO2 ai Pisciarelli non mostrano variazioni significative rispetto ai dati precedenti.
Segnaliamo, da ultimo, che la stazione sismica di Ischia IOCA è offline.
26/12/17 FLEGREI: ALTRI PROBABILI EVENTI - VESUVIO: MICROSISMICITA'
Sebbene
non localizzati dal sistema Plinio come eventi occorsi ai Flegrei, ci
sembra di poter individuare sui sismogrammi STH due eventi di probabile
natura sismica. La MD sembra essere molto contenuta (tra 0.0 e 0.5) e
sono stati registrati alle ore 00.35.17 sec. circa UTC e 00.39.16 sec.
circa UTC. Questo secondo evento riteniamo sia erronamente localizzato
in atuomatico tra gli eventi registrati al Vesuvio.
Quanto a quest'ultimo, dal 24 ad oggi sono stati registrati alcuni
eventi di bassa MD ed un evento per cui chiederemo specifiche info ad
INGV OV circa la natura (VT, LP/LF o altro).
Attendiamo il rilascio del bollettino settimanale dei Flegrei periodo
19-26 per avere conferma degli eventi che vi abbiamo segnalato in
questi giorni.
24/12/17 FLEGREI: ANCORA UN EVENTO
Un
nuovo evento sismico ci sembra
visibile sui tracciati della stazione sismica STH (ore 6.56.50 sec.
circa ora locale, 5.56.50 UTC). A differenza di ieri (con segnalazione
esclusivamente Nostra), l'evento di oggi è stato localizzato in
automatico da Plinio. Sottolineamo che INGV OV, da alcuni giorni, ha
modificato il GAIN della
stazione STH portandolo a 16 da 8 e questo potrebbe portare ad una
amplificazione visiva dei segnali rilevati dalla stazione (compresi i
disturbi da attività antropica). Ciò detto
riteniamo che l'evento abbia potuto avere una MD
compresa tra 0.4-0.7. Vedremo le catalogazioni INGV OV che tardano ad
arrivare.
Segue sismogramma evento con Nostra solita evidenziazione dell'evento
che è inserito in quello che sembra un disturbo da
attività antropica:
23/12/17 FLEGREI: ANCORA PROBABILI EVENTI
Un nuovo evento sismico ci sembra
visibile sui tracciati della stazione sismica STH (ore 15.07.24 sec.
circa ora locale), seguito da altre probabile evento. Sottolineamo che INGV OV ha modificato il GAIN della
stazione portandolo a 16 da 8 e questo potrebbe portare ad una
amplificazione visiva dei segnali rilevati dalla stazione. Ciò detto
riteniamo che l'evento sia comunque di natura strumentale con md
compresa tra 0.1-0.4. Vedremo la catalogazione INGV OV.
Segue sismogramma evento con Nostra solita evidenziazione dei due probabili eventi.
22/12/17 FLEGREI: NUOVO EVENTO POCHI MINUTI FA
Un
nuovo evento è visibile sui tracciati della stazione sismica STH
(ore 17.31.56 sec. circa ora locale). Sottolineamo che INGV OV ha
modificato il GAIN della stazione portandolo a 16 da 8 e questo
potrebbe portare ad una amplificazione visiva dei segnali rilevati
dalla stazione. Ciò detto riteniamo che l'evento sia comunque di
natura strumentale con md compresa tra 0.2-0.5. Vedremo la
catalogazione INGV OV.
Segue sismogramma evento con Nostra solita evidenziazione.
20/12/17 FLEGREI: SCIAME EVENTI IN NOTTATA - BOLLETTINO SETTIMANALE
Ore 12.40 - Arrivano le catalogazioni INGV OV
Di
seguito le catalogazioni preliminari di tre degli eventi segnalati.
L'epicentro è in zona sud cratere degli Astroni e le
profondità sono a circa 2km. Le md dei due eventi principali
sono state di 1.3 ed 1.4 (Ns stima 1.3-1.6).
Ore 8.15
Segnaliamo
uno sciame di terremoti registrati ai Flegrei questa notte (ore 1.57.46
sec. circa ora locale e 2.38.20 sec. circa). Gli eventi sono ben
visibili sui tracciati. Si tratta di due eventi che riteniamo
abbiano potuto avere una md intorno ad 1.3-1.6. Ci sono poi alcuni
probabili eventi minori.
Non possiamo non sottolineare come negli ultimi mesi la frequenza di accadimento dei terremoti ai Flegrei sia aumentata.
Segue sismogramma eventi con le solite Nostre segnalazioni:
Al momento in cui scriviamo gli eventi non sono stati ancora catalogati da INGV OV.
Qui il link al bollettino
settimanale rilasciato ieri da INGV OV relativo ai Flegrei dal quale
emerge come oltre agli eventi già localizzati, nella settimana
12-19 dicembre ve ne siano stati altri minori. Inoltre viene data
notizia della definitiva rottura della stazione che monitora la
temperatura alla fumarola principale dei Pisciarelli. Verrà
sostituita da una nuova stazione sismica. Il rilevamento della
temperatura è comunque avvenuta grazie ad uno sforzo aggiuntivo
del personale INGV OV e si è attestata su valori più
bassi rispetto agli ultimi che erano decisamente sopra media.
15/12/17 CAMPI FLEGREI: NUOVO PICCOLO SCIAME REGISTRATO IERI
INGV
OV cataloga in via preliminare un piccolo sciame di terremoti
registrati ieri sera (ore 19.52/3 circa ora locale) in zona Pisciarelli
a circa 800 metri di profondità. Gli eventi localizzati (che
ripetiamo potrebbero non coincidere col numero totale dello sciame)
sono stati 3, come da catalogazione che troviamo nel db Plinio di INGV
OV:
14/12/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI - ISCHIA: STUDIO INGV SULLE DEFORMAZIONI TILTMETRICHE
A questo link il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei pubblicato nella giornata di ieri da INGV OV alla cui lettura rimandiamo.
Sono 17 i terremoti registrati nella settimana di riferimento (5-12
dicembre). Purtroppo leggiamo della nuova rottura del sensore che
misura la temperatura ai Pisciarelli. Ad ogni modo gli uomini di INGV
OV hanno tentato di ovviare effettuando due misure "discrete". Il dato
è risultato pari a 116 e qui si sarebbe allineato con le vecchie
misure. Ma questo, a nostro avviso, lo sapremo solo quando verrà
di nuovo ripristinato il sensore.
A questo link invece un interessante studio
(tecnico) a firma INGV relativo alle variazioni di inclinazione del
suolo registrati ad Ischia in occasione del sisma del 21 agosto e piu'
in generale sulle misure tiltmetriche. Ce ne da notizia INGV OV sulla
propria home page.
Segnaliamo che la stazione sismica Vesuvio VCNE è offline.
7/12/17
BOLLETTINI MENSILI: NESSUNA NOVITA' SIGNIFICATIVA - MANCANZA DI
DATI SIA PER IL VESUVIO, CHE PER I FLEGREI ED ISCHIA -VESUVIO:
CATALOGATO CON MD 1.5 L'EVENTO DA NOI SEGNALATO IN NEWS DEL 3/12
Vesuvio
Vi
parliamo innanzi tutto della catalogazione del terremoto del 3/12 ore
9.02.25 UTC che ci era sembrato avere una md compresa tra 1.5-1.7 (ns news dell'8/11). Orbene INGV OV lo cataloga in via preliminare con md pari a 1.5, epicentro lato est del cono, profondità 0.37km.
Passando al bollettino mensile, alla cui lettura rimandiamo,
qui evidenziamo come il dato del tiltmetro TRC che mostrava delle
anomalìe (vedi Ns news di novembre), è stato oggetto di
uno studio mediante sopralluogo che ha mostrato la presenza di una
frana nelle vicinanze (140mt circa) dal tiltmetro che ha reso
necessario ricalibrare il sensore. Ci permettiamo di ricordare
come nel precedente bollettino, INGV OV aveva presumibilmente
attribuito la causa dell'anomalìa del dato agli incendi
boschivi. Ci eravamo permessi di esprimere perplessità sul
punto. Chi vuole può andarsi a leggere la news relativa. Ora
notiamo come INGV OV colleghi l'anomalìa all'azimut del
dato al verificarsi dell'evento con md 2.8 del 15 ottobre. Cosa
che avevamo suggerito nella Ns. news.
La temperatura in pozzo del tiltmetro CMT che ha smesso di trasmettere
dati il 7 novembre e riparato nei primi giorni di dicembre, si mantiene
su livelli leggermente più alti passando da +0.06 a +0.07.
Per il resto notiamo come manchino del
tutto i dati relativi alla temperatura della fumarola di bordo cratere
(B3 FLXOV6) e di fondo cratere (FC2 FLXOV7) monitorate con le
stazioni automatiche. Questa mancanza non ci piace. Mancano i grafici
relativi alle predette temperature. Mancano i valori del flusso
CO2 della fumarola B3. Mancano ancora i dati della fumarola B1. Non
sappiamo se la cosa sia voluta o si tratti di una mera dimenticanza di
chi ha redatto il bollettino. Inoltre, la stazione FLXOV7 ha smesso di
funzionare l'8 novembre e pertanto la mancata pubblicazione dei dati
dell'altra stazione che monitora la fumarola B3 si fa sentire ancora di
più.
Ad ogni modo INGV OV assicura che non vi è alcuna anomalia singificativa nei valori registrati.
Il numero di terremoti mensili è stato pari ad 85, di cui 75 localizzati. Il numero annuale si attesta a 825 (errata corrige di 912) terremoti con proiezione finale al 31/12/2017 di circa 900 (errata corige di 1000) eventi, come da tempo segnala il Nostro grafico esclusivo col dato predittivo in rosso.
Nessun evento LP/VLP/LF o tremore è stato registrato nel mese di
novembre 2017 non avendone dato notizia INGV OV nel bollettino mensile.
Campi Flegrei
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Segnaliamo qui ancora l'assurda assenza di dati delle fumarole BG e BN
della Solfatara a causa dell'impedimento del personale INGV OV ad
accedere al sito stante il perdurare del sequestro dell'area da parte
della Magistratura. Riteniamo paradossale quanto sta accadendo atteso
che esisteva un database storico consolidato sulle due fumarole e non
comprendiamo come possa continuare da mesi questa empasse. Per
quanto riguarda la Solfatara l'unico dato aggiornato è quello
della stazione multiparametrica (FLXOV5) collocata nelle vicinanze
della fumarola BG (fig.3.5 bollettino), mentre i rimanenti dati sono
addirittura aggiornati ad agosto 2017 (fig. da 3.1 a 3.4 del
bollettino). Tra l'altro il flusso di CO2 della stazione FLXOV5 non
viene più misurato correttamente da metà novembre 2017
(vedasi quanto riportato a pag.10 del bollettino).
Riteniamo,
e lo diciamo a chiare lettere come nel Nostro stile, del tutto
insufficienti le informazioni fornite nel bollettino al riguardo e
quindi troviamo molto deficitario ed imbarazzante il quadro relativo al
monitoraggio geochimico/termico della Solfatara.
Anche qui nessuna notizia di eventi LP/VLP/LF o tremori e quindi
dobbiamo escludere che se ne siano verificati nel mese di novembre 2017.
Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino segnalando qui la totale mancanza di dati relativi alla temperatura e geochimica delle fumarole ischitane.
Anche qui nessuna notizia
di eventi LP/VLP/LF o tremori e quindi dobbiamo escludere che se ne
siano verificati nel mese di novembre 2017.
5/12/17
SCIAME AI FLEGREI OGGI - SETTIMANALE: TEMPERATURA PISCIARELLI SI
CONFERMA SU NUOVI MASSIMI DI SEMPRE. NUOVO MASSIMO RELATIVO ANCHE DEL
FLUSSO DI CO2.
Ore 21.40
Interveniamo con questa news per segnalare uno sciame occorso oggi
pomeriggio ai Campi Flegrei. Purtroppo oggi pomeriggio eravamo
impegnati in un convengo a Sorrento e non abbiamo potuto aggiornare il
sito mentre abbiamo dato conto dello sciame sulla pagina associata Facebook di Meteovesuvio.
Tornando ai Flegrei, lo sciame, per quanto visibile ed in base a quanto
catalogato in via preliminare su Plinio, è consistito in 4
eventi. Il primo delle ore 16.01.55 sec. circa ora locale ha avuto la
md maggiore pari ad 1.1 e ci sembra sia stato seguito da un disturbo
"anomalo". Sono seguiti gli altri eventi minori. La profondità
è compresa tra 1 e 2 km circa mentre l'epicentro è in
zona via Napoli, Accademia Militare Aeronautica.
Eccovi le catalogazioni INGV OV che comprendono due eventi di ieri:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/12/05 15:29:7.00 |
0.7 |
40.8223 |
14.1400 |
1.68 |
Preliminare |
2017/12/05 15:10:28.00 |
0.8 |
40.8208 |
14.1410 |
2.00 |
Preliminare |
2017/12/05 15:07:50.00 |
0.4 |
40.8227 |
14.1398 |
0.98 |
Preliminare |
2017/12/05 15:01:55.00 |
1.1 |
40.8213 |
14.1315 |
1.52 |
Preliminare |
2017/12/04 17:33:11.00 |
-1.1 |
40.8222 |
14.1385 |
1.30 |
Preliminare |
2017/12/04 17:33:2.00 |
-0.3 |
40.8237 |
14.1345 |
1.38 |
Preliminare |
Passando alla lettura del bollettino settimanale, come
avevamo anticipato, oltre agli eventi già segnalati ce ne sono
stati altri per cui INGV OV non ha potuto effettuare la localizzazione.
Questi eventi non localizzati non sono presenti nel db Plinio dove,
ripetiamo, sono presenti tutti gli eventi preliminari (poi
revisionati) per i quali è stato possibile effettuare anche la
localizzazione (epicentro ed ipocentro).
Ma due dati ci sembrano da evidenziare: il flusso di CO2 e la temperatura ai Piscarelli.
Quest'ultimo dato si attesta su nuovi massimi assoluti. Il dato non
è confortante. Riteniamo inoltre di poter individuare un nuovo
massimo relativo anche nel flusso della CO2 che tocca nuovi massimi da
quando è stato riposizionato il sensore (primo grafico pag.5 del
bollettino: dopo il tratteggio verticale che individua il momento del
riposizionamento del sensore, è evidente che il dato dell'ultima
settimana fa segnare un nuovo massimo relativo). Insomma, dati di certo
non confortanti.
Rimandiamo alla lettura del bollettino con relativi grafici.
3/12/17
EVENTI VESUVIO - DATI REVISIONATI NOVEMBRE: RIVISTA MD E CONFERMATA
NOSTRA STIMA SU MD EVENTO PRINCIPALE SCIAME VESUVIO DEL 26/11 -
FLEGREI: EVENTI IL 29/11 - PROBLEMI ALLA STAZIONE VCNE VESUVIO E OC9 DI
ISCHIA
Ore 10.35
Un evento piuttosto evidente sui tracciati è stato registrato al
Vesuvio alle ore 9.02.25 sec. circa UTC (10.02.25 sec. ora locale). Al
momento in cui scriviamo non è ancora disponibile la
catalogazione preliminare. La Nostra stima del tutto approssimativa ci
fa pensare ad un terremoto con MD compresa tra 1.5-1.7. A breve
dovrebbe essere disponibile la catalogazione preliminare di INGV OV. In
mattinata, dalle 6.00 alle 6.30 ci sembrano visibili sui tracciati del
Vesuvio altri eventi minori.
Sismogramma terremoto evidenziato con cerchio rosso:
Arrivano le catalogazioni "revisionate" dei terremoti registrati al
Vesuvio e Flegrei a tutto il 30/11. Qualcuno ricorderà (vedasi Nostra news del 26)
che avevamo avanzato perplessità sulla catalogazione dell'evento
principale dello sciame del 26/11 (ore 7.38.11 UTC) data da INGV OV in
via preliminare con md 1.3. Avevamo stimato, sulla scorta della Nostra
esperienza, l'evento come avente una md pari a 1.7-2.0. Orbene, ora
arriva la revisione dell'evento cui è stata assegnata una md
pari a 1.7.
Vesuvio
Nel mese di novembre sono stati catalogati e revisionati con tutti i
parametri (md, epicentro ed ipocentro) 74 terremoti. E' possibile che,
come spesso accade, siano stati registrati altri (pochi) eventi per cui
non è stato possibile, per ragioni strettamente tecniche,
individuare tutti i parametri. Questo lo sapremo leggendo il bollettino
mensile. Segnaliamo un altro piccolo sciame registrato il giorno 25/11
di circa 6-8 eventi.
Abbiamo aggiornato, al momento, il grafico realtivo
al dato cumulativo delle magnitudo che sorpassa agevolmente i dati
degli utimi anni e si appresta a raggiungere i livelli registrati
nell'anno 2001. Ovviamente, dopo il disservizio presente nella
consultazione del DB Plinio, non ci possibile, al momento, aggiornare
gli altri grafici in completezza. Tuttavia, con uno sforzo aggiuntivo,
stiamo riuscendo ad aggiornare i Nostri grafici almeno per quanto
riguarda i parametri principali. Speriamo che quanto prima INGV OV
ripristini tutte le funzionalità del db Plinio.
La stazione VCNE, dopo essere stata offline per qualche ora, risulta ripristinata.
Intanto, consentiteci la digressione, la prima neve ha fatto comparsa
sul gran cono del Vesuvio. Cercheremo di pubblicare anche qui uno
scatto del Vesuvio parzialmente innevato.
Flegrei
Nel mese di novembre sono stati catalogati e revisionati con tutti i
parametri 16 terremoti. Anche qui valgono le medesime avvertenze sopra
evidenziate per il Vesuvio. Quindi ben potrebbero esserci ulteriori
eventi per cui non è stato possibile classificare tutti i
parametri (profondità ed ipocentro). I dati completi relativi
alla sismicità (comprendenti anche eventi non localizzabili),
per i Flegrei, sono consultabili nei bollettini settimanali rilasciati
da INGV OV. Segnaliamo qui due ulteriori eventi registrati il 29/11 con
epicentro in area Pisciarelli e profondità piuttosto
superficiali (< di 1.km).
Ischia
Non ci sono catalogazioni di nuovi eventi nel mese di novembre. Come
abbiamo precisato a qualche utente, i segnali visibili ieri sul
tracciato OC9 sembrano essere ascrivibili a fulmini e tuoni per un
forte temporale abbattutosi sull'Isola.
La stazione sismica OC9 restituisce da ieri sera un segnale completamente saturo.
29/11/17 INGV OV CI CONFERMA ATTENDIBILITA' DATO PISCIARELLI
INGV
OV ci ha confermato che il dato della temperatura ai Pisciarelli, anche
dopo l'intervento di manutenzione, è confrontabile con i dati
acquisiti in precedenza. Quindi l'aumento di temperatura è a
questo punto confermato e, riteniamo, sia anche piuttosto rilevante (da
1 a 5 gradi medi). Vedremo cosa accadrà al dato nelle prossime
settimane. Tuttavia, INGV OV ci precisa che il tutto va letto sempre
tenendo conto della precisazione inserita negli ultimi due bollettini
settimanali che avevamo già evidenziato ieri: "Si
precisa che essendo la fumarola un sistema naturale in continua
evoluzione, con variazioni macroscopiche del sito di emissione, la
temperatura registrata in continuopotrebbe non sempre coincidere con la temperatura massima. "
Ci conferma che comunque vengono effettuate misurazioni discrete in
diversi punti dell'aera Pisciarelli di cui vien dato conto nei
bollettini mensili.
28/11/17 SETTIMANALE FLEGREI: CONFERMATO AUMENTO TEMPERATURA PISCIARELLI
Abbiamo
atteso, come anticipato, il dato del nuovo bollettino settimanale per
verificare se la temperatura alla fumarola principale dei Pisciarelli
confermava un aumento su nuovi massimi. Ora abbiamo la conferma dal
bollettino rilasciato oggi da INGV OV.
Nel grafico che segue evidenziamo il valore che è chiaramente su
nuovi massimi da quando vengono effettuate le misurazioni.
Grafico tratto dal bollettino INGV OV (fumarola principale Pisciarelli da gennaio 2014):
Tuttavia notiamo come INGV OV abbia inserito in questo bollettino ed in quello precedente del 21 novembre, la seguente frase:
"Si
precisa che essendo la fumarola un sistema naturale in continua
evoluzione, con variazioni macroscopiche del sito di emissione, la
temperatura registrata in continuopotrebbe non sempre coincidere con la temperatura massima. "
Ora, non ci è ben
chiaro se, come sembra, dobbiamo ritenere statisticamente attendibile
il dato atteso che, come noto, il sensore è stato oggetto di un
intervento manutentivo e riposizionamento. Sebbene nel predetto
paragrafo INGV OV sembra volerci dire che il dato può non
rispecchiare i valori massimi registrati nel senso che ben potrebebro
esserci dei picchi più alti, a Noi sorge un dubbio: è
davvero comparabile questo nuovo dato con quello registrato fino a
prima della rottura del sensore?
Proveremo a chiedere ad INGV OV e vi daremo conto della risposta.
Per il resto rimandiamo, come sempre, alla lettura del bollettino.
26/11/17 EVENTI AL VESUVIO - FLEGREI: DISPONIBILE DATO AI PISCIARELLI
Ore 11.10 - Aggiornamento
INGV OV cataloga alcuni eventi dello sciame consistito in circa sette terremoti che, al momento, sembra
essersi concluso con un evento delle ore 10.07.12 secondi circa, ora
locale.
Ci sorprende un po' l'assegnazione di una md pari a 1.3 al primo evento (ore 7.38.11 sec. UTC)
dello sciame segnalato in news che sembra avere, sulla scorta di
precedenti osservazioni, una md più elevata (1.7-2.0). Lo sciame
sembra essere localizzato in area nw gran cono e piuttosto superficiale.
Intendiamo segnalare ancora che i segnali "lunghi" visibili sul
tracciato BKE ci sembrano ascrivibili a disturbi antropici (mezzi o
altro di passaggio in zona BKE) e non a cause legate al vulcano.
Eccovi le catalogazioni disponbili mentre scriviamo:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/11/26 09:07:12.00 |
N.D. |
40.8922 |
14.4330 |
1.52 |
Automatico |
2017/11/26 07:52:59.00 |
N.D. |
40.8230 |
14.4117 |
0.71 |
Automatico |
2017/11/26 07:52:5.00 |
N.D. |
40.8163 |
14.4270 |
0.05 |
Automatico |
2017/11/26 07:43:36.00 |
0.2 |
40.8212 |
14.4227 |
0.00 |
Preliminare |
2017/11/26 07:38:47.00 |
0.4 |
40.8250 |
14.4252 |
0.00 |
Preliminare |
2017/11/26 07:38:40.00 |
0.7 |
40.8250 |
14.4252 |
0.00 |
Preliminare |
2017/11/26 07:38:11.00 |
1.3 |
40.8250 |
14.4252 |
0.60 |
Preliminare |
2017/11/25 22:33:40.00 |
N.D. |
40.7803 |
14.4250 |
2.78 |
Automatico |
2017/11/25 06:59:47.00 |
N.D. |
40.8243 |
14.4303 |
0.10 |
Automatico |
2017/11/24 18:53:19.00 |
N.D. |
40.8048 |
14.3970 |
1.39 |
Automatico |
2017/11/24 05:42:45.00 |
N.D. |
40.8217 |
14.4260 |
0.09 |
Automatico |
2017/11/23 18:54:39.00 |
N.D. |
40.8005 |
14.2523 |
10.39 |
Automatico |
2017/11/22 17:38:1.00 |
1.2 |
40.8325 |
14.4282 |
0.08 |
Preliminare |
2017/11/22 03:41:41.00 |
0.3 |
40.8205 |
14.4280 |
0.15 |
Preliminare |
2017/11/22 03:40:47.00 |
0.5 |
40.8185 |
14.4280 |
0.17 |
Preliminare |
2017/11/22 03:33:35.00 |
0.2 |
40.8180 |
14.4275 |
0.14 |
Preliminare |
2017/11/21 13:41:39.00 |
0.2 |
40.8252 |
14.4263 |
0.16 |
Preliminare |
2017/11/21 02:56:54.00 |
N.D. |
40.8135 |
14.4387 |
0.03 |
Automatico |
Ore 9.00
Un
evento dalla forma d'onda "strana" è stato registrato al Vesuvio
alle ore 8.38.13 sec. circa ora locale ed è ben visibile sui tre
tracciati BKE OVO e VCNE, seguito da altri eventi. Il primo evento non
è stato rilevato in automatico su Plinio. Sono seguiti altri
eventi e non sappiamo, al momento se si tratta di uno sciame in atto e
quanto durerà.
Intanto, nella giornata di ieri è stato registrato un piccolo
sciame ed altri eventi minori come da sismogramma che segue.
Il Giorno 21/11, in serata, INGV OV ha anche rilasciato il settimanale
dei Flegrei dal quale apprendiamo che finalmente è stato ripreso
il monitoraggio della temperatura alla fumarola principale dei
Pisciarelli. Il primo dato rilevato sembra essere più elevato ma
attendiamo il dato del nuovo bollettino che sarà rilasciato il
28/11.
Vi lasciamo ai sismogrammi degli eventi registrati al Vesuvio poco fa e ieri.
16/11/17 PROBABILI TERREMOTI AI FLEGREI
Ore 19.00 COMUNCATO DELLA DIRETTRICE INGV OV disponibile in home page del relativo portale web.
"COMUNICATO DEL DIRETTORE DEL 16/11/2017
Si comunica che nella giornata odierna è stato registrato
uno sciame sismico, localizzato nell’area dei Campi
Flegrei, costituito da 13 eventi di bassa energia con Magnitudo
compresa tra -1.6 e 1.3. Lo sciame è stato localizzato
nell’area compresa tra il bordo meridionale del cratere degli
Astroni e la Solfatara, con una profondità massima di 1.5
Km. Il fenomeno osservato rientra nel quadro dell’attuale
stato dinamico del vulcano."
Ore 15.30 Aggiornamento - Catalogato evento da Noi segnalato
INGV OV ha catalogato con md pari a 0.6 l'evento sismico segnalato
delle ore 13.31.12 sec. circa ora locale, profondità pari a
1.3km circa, epicentro bordo sud ovest del cratere degli Astroni.
Ore 13.35 - Aggiornamento catalogazioni
Un altro evento ci sembra visibile sui tracciati registrato pochi istanti fa alle ore 13.31.15 sec. circa.
INGV OV ha catalogato in via preliminare gli eventi. Si è
trattato di un piccolo sciame con un evento maggiore che ha avuto md
pari a 1.3, prof. 1km circa, epicentro bordo sud cratere Astroni.
Di seguito le catalogazioni presenti nel db Plinio (INGV OV):
Ore 9.44 - News in fase di scrittura
Pochi minuti
fa è stato registrato un evento ai Flegrei ben visibile sul
tracciato. L'evento principale è stato registrato alle ore
9.31.25 sec. circa ora locale. E' stato seguito da altro piccolo
evento. Già ieri, su Facebook, avevamo segnalato l'occorrenza di
piccoli eventi.
Al momento non è ancora disponibile la catalogazione nel DB Plinio.
Sismogramma eventi:
14/11/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI - MIGLIORAMENTO CATALOGAZIONI DB PLINIO - AVVISO AI VISITATORI DEL SITO
Rimettiamo il link al bollettino settimanale dei Flegrei alla cui lettura rimandiamo.
Nella settimana di riferimento è stato registrato un solo evento
di bassissima md (-1.1), epicentro in zona Pisciarelli e
profondità pari a 800metri circa (0.8km).
Apprendiamo che finalmente sono in corso i lavori di ripristino del
sensore che misura la temperatura alla fumaroala principale dei
Pisciarelli. La CO2 rilasciata, infine, tenuto conto sempre della
modifica permanente al sito come precisato in tutti i bollettini INGV
OV, si attesta su valori di periodo elevati. Il sollevamento del suolo
è sostanzialmente stabile, sebbene inserito in un trend al
rialzo.
AVVISO AI VISITATORI DEL SITO METEOVESUVIO
Come preannunciato qualche tempo fa, dopo aver monitorato l'andamento
delle catalogazioni nel db Plinio, ci sembra di poter confermare come
INGV OV stia finalmente procedendo a catalogare (in via preliminare)
abbastanza rapidamente gli eventi registrati ai vulcani campani.
Abbiamo inserito in home page un link specifico
per raggiungere il catalogo Plinio ove gli utenti possono finalmente
visionare le catalogazioni dei terremoti a distanza di poco tempo (dai
30 minuti alle 2-3 ore mediamente per quanto da Noi osservato) dal
verificarsi dell'evento. E' un grosso, grossissimo passo in avanti e
chi ci segue da tempo se ne renderà perfettamente conto.
Vogliamo ancora una volta ricordare come MeteoVesuvio sia un sito
totalmente indipendente gestito con abnegazione e dedizione dal gestore
nel poco tempo libero a disposizione. Cogliamo l'occasione per
ringraziare chi partecipa attivamente e ci sostiene apertamente nelle
Nostre battaglie di legalità, divulgazione e trasparenza.
Il Gestore
Avv. Giuseppe D'Aniello
9/11/17 EVENTO VISIBILE SUI TRACCIATI SISMICI DELLE STAZIONI CAMPI FLEGREI
Con un comunicato la Direzione INGV chiarisce che l'evento non ha natura sismica.
Testo del comunicato
"COMUNICATO DEL DIRETTORE DEL 9/11/2017
Si rende noto che l’evento registrato in area flegrea alle ore
10:12 UTC (11:12 locali) odierne, come da Ordinanza n.103/2017
dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli, si riferisce al
brillamento di un ordigno bellico nel Golfo di Pozzuoli."
08/11/17 BOLLETTINI MENSILI E SETTIMANALE FLEGREI: ANOMALIE DIFFUSE AI FLEGREI - VESUVIO: ANOMALIE TILTMETRO BOSCOTRECASE -
ANCORA INDISPONIBILI DATI FUMAROLE SOLFATARA E TEMPERATURA PISCIARELLI
Vesuvio
Rimandiamo, come sempre, alla lettura del bollettino mensile di ottobre rilasciato da INGV OV.
I dati più rilevanti riguardano il tiltmetro TRC (Boscotrecae-Trecase) e l'energia mensile liberata.
Una evidente anomalìa è stata registrata dal tiltmetro
TRC, ubicato nella ex stazione della forestale con una notevole deriva
verso est registrata fino al 16 ottobre, poi leggermente rientrata con
netta inversione. L'interpretazione più plausibile della
evidente anomalìa che ha interessato solo questo tiltmetro
è, secondo INGV OV, la seguente: "Si
ipotizza quindi che, almeno in parte, il sensore possa aver risentito
particolarmente degli effetti della deforestazione prodotta dagli
incendi boschivi del luglio di quest’anno (riduzione notevole
della copertura vegetale, effetti sulle radici profonde degli alberi,
modifica locale della morfologia del territorio dovuta
all’accumulo localizzato di fogliame e rami). Rimane oggetto di studio la causa dell’inversione di polarità dopo la prima metà di ottobre.".
Ci permettiamo di far notare due fattori: 1. il tiltmetro è in
pozzo, ad una profondità di 28 metri; 2. il 15 ottobre è
stato registrato al Vesuvio un terremoto di md 2.8, il più
energetico degli ultimi anni.
Le radici dell'albero di pino non arrivano a più di 1,5-2 metri
di profondità; l'area è stata interessata da incendio ma
la combustione in zona ha riguardato per lo più le chiome dei
pini (Nostra osservazione diretta sul posto). L'anomalìa della
deformazione ha avuto una netta inversione proprio a partire dal giorno
successivo o in concomitanza col terremoto di md 2.8. Ricordiamo che in
passato si è già assistito a variazioni meno accentuate
del tilting in concomitanza di eventi energetici registrati al Vesuvio.
Quindi ci poniamo la domanda se, anche in questo caso,
l'anomalìa possa essere messa in relazione col terremoto del 15
ottobre. Del resto, come si legge sempre nel bollettino, "Già
da fine luglio, però, il sito di TRC ha mostrato un graduale
cambiamento nella sua direzione di tilting preferenziale, inclinandosi
sempre più verso E e tale variazione si è protratta fino
a metà ottobre mostrando un pattern molto singolare che si
è discostato notevolmente dalla “normalità”". INGV OV ci dice che la questione è oggetto di studio. Vedremo.
Passando all'energìa liberata, anche qui, l'evento di md 2.8 ha
fatto si che il dato espresso in Joule e multipli (MJ e GJ) ha fatto
registrare un picco a 120MJ, come ben evidente nel Nostro grafico. Anche in questo caso abbiamo un dato che si discosta notevolmente dalle osservazioni degli ultimi anni.
Il dato annuale cumulativo delle magnitudo ha superato il valore del 2016, massimo dal 2001.
Tornano i dati della fumarola di fondo cratere.
Campi Flegrei
Un bollettino che evidenzia le significative anomalìe termiche e di pressurizzazione in atto nell'area della Solfatara e dei Pisciarelli. Link al bollettino di ottobre.
Anche se non sono disponibili ancora i dati delle fumarole BG e BN
della Solfatara a causa del sequestro dell'area e quelli termici della
fumarola principale dei Pisciarelli, tuttavia troviamo alcuni dati
interessanti.
Di particolare interesse il grafico (fig. 2.9 pag.9 del bollettino) che
mostra l'andamento della temperatura al tiltmetro installato ad un
metro di profondità nei pressi della fumarola principale dei
Pisciarelli che mostra un significativo aumento dei valori negli anni
dal 2014. Nell'anno 2017 si nota come, mediamente, il valore sia
più alto di almeno 2-3 gradi centigradi rispetto al 2016. Un
incremento senza dubbio notevole.
Il personale INGV OV ha cercato così, a fronte del guasto al
sensore in fumarola, di fornire comunque il dato della
temperatura in area Pisciarelli e di questo prendiamo positivamente
atto.
Altro grafico interessante lo troviamo a pagina dodici del bollettino
(fig. 3.3) che mostra l'andamento stagionale e medio della temperatura
misurata in 61 punti fissi della Solfatara. Notevole anche qui
l'aumento di circa 5 gradi dal 2002 all'attualità.
INGV OV fornisce anche il dato del flusso di CO2 misurato dalla
stazione multiparametrica installata nei pressi della fumarola
principale BG. Anche in questo caso nel bollettino si evidenzia il
notevole aumento del flusso di CO2 dal 2016 in poi (pag. 13 fig. 3.5).
Altri dati da evidenziare sono quelli dei tiltmetri che mostrano
variazioni in discordanza con quanto accaduto in precedenza. Rimandiamo
comunque alla lettura del bollettino per gli approfondimenti.
Quanto al settimanale aggiornato al 7 novembre, ci sembra non vi sia nulla di particolare da segnalare.
Qui il link al bollettino.
Ischia
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
01/11/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI - RIPRENDE IL SOLLEVAMENTO - TEMPERATURA PISCIARELLI ANCORA NON DISPONIBILE
Si
segnalano dieci eventi registrati nella settimana 24-31 ottobre.
Oltre agli eventi di cui abbiamo già dato conto, si
segnalano altri due eventi registrati il 30 in zona via Napoli -
Accademia Militare. Ancora non disponibile il dato in
continuo della temperatura della fumarola ai Pisciarelli.
Il dato più significativo del bollettino riguarda l'aumento del
tasso di sollevamento del suolo a 0.5cm su mese. I grafici delle serie
GPS finali mostrano ormai in maniera chiara la ripresa del sollevamento.
Link al bollettino INGV OV rilasciato nella tarda serata di ieri.
Catalogazioni Plinio (http://www.ov.ingv.it)
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/10/30 09:03:31.00 |
0.2 |
40.8228 |
14.1268 |
1.00 |
Preliminare |
2017/10/30 09:03:30.00 |
N.D. |
40.8213 |
14.1275 |
1.81 |
Preliminare |
2017/10/29 23:24:55.00 |
-0.3 |
40.8252 |
14.1435 |
0.81 |
Preliminare |
2017/10/25 23:13:42.00 |
0.2 |
40.8213 |
14.1313 |
1.67 |
Preliminare |
2017/10/25 22:48:24.00 |
0.5 |
40.8202 |
14.1322 |
1.64 |
Preliminare |
2017/10/25 22:01:32.00 |
0.2 |
40.8210 |
14.1335 |
1.76 |
Preliminare |
2017/10/25 21:54:37.00 |
0.5 |
40.8217 |
14.1320 |
0.98 |
Preliminare |
2017/10/25 20:17:38.00 |
1.3 |
40.8237 |
14.1300 |
1.18 |
Preliminare |
2017/10/25 19:50:39.00 |
-0.5 |
40.8228 |
14.1328 |
1.73 |
Preliminare |
2017/10/25 18:19:27.00 |
-0.1 |
40.8247 |
14.1320 |
2.20 |
Preliminare |
31/10/17 NUOVO STUDIO CHIODINI ET AL. SUI PISCIARELLI - CAMPI FLEGREI: TREMORE SISMICO FUMAROLICO IN AUMENTO
Rimandiamo
alla lettura del nostro esclusivo articolo dedicato al nuovo studio del
dr. Giovanni Chiodini et al. che per la prima volta mette in relazione
il temore sismico fumarolico coi dati geochimici e termali dell'area.
Nette divergenze con lo studio Moretti - De Natale - Troise del 2017.
NOSTRO ARTICOLO ESCLUSUVO
26/10/17
CONFERMATO LO SCIAME DI IERI AI FLEGREI - PRENDIAMO POSIZIONE SU ALCUNE
NOTIZIE APPARSE SUI SOCIAL RELATIVE ALLA PROFONDITA' DEI TERRREMOTI AI
FLEGREI E RIDUZIONE FUMAROLE
News ore 21.00
Avevamo
segnalato l'evento più evidente sul sismogramma in rosso ed
altri probabili eventi in azzurro. Ora arriva la conferma. INGV OV
cataloga e localizza sette terremoti di bassa md (md max 1.3)
registrati ieri ai Campi Flegrei, in zona Accademia Militare - Via
Napoli, a sud della Solfatara. Lo sciame (che potrebbe avere un numero
definitivo maggiore di eventi non localizzabili) è iniziato, in
base ai dati disponibili, alle ore 20.19.23 sec. ora locale del 25 ed
è terminato alle ore 1.13.42 sec. circa ora locale del giorno
26. I sette eventi sono stati registrati ad una profondità
variabile tra 1 e 2.2 km circa.
Intendiamo precisare che anche in
passato sono stati registrati eventi con profondità di 1km
circa. Questa circostanza, pertanto, non sembra possa assumere alcun
particolare significato o portata in termini di pericolo di imminente
eruzione.
Inoltre, con riferimento ad alcuni video
apparsi in rete, dai quali si evincerebbe l'azzeramento o forte
riduzione delle fumarole in area Solfatara, precisiamo che il fenomeno
potrebbe essere dovuto a bassa umidità, unita a vento o comunque
un fenomeno del tutto passeggero.
Ovvio che vi è assoluta necessità di procedere ai rilievi in loco ma non ci sembra il caso di alimentare paure di una imminente eruzione nella popolazione.
Intanto rimane sequestrata l'intera area della Solfatara ritenuta sostanzialmente pericolosa dal GIP del Tribunale di Napoli.
Catalogazioni INGV OV Plinio sciame flegrei:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/10/25 23:13:42.00 |
0.3 |
40.8213 |
14.1313 |
1.67 |
Preliminare |
2017/10/25 22:48:24.00 |
0.5 |
40.8202 |
14.1322 |
1.64 |
Preliminare |
2017/10/25 22:01:32.00 |
0.3 |
40.8210 |
14.1335 |
1.76 |
Preliminare |
2017/10/25 21:54:37.00 |
0.5 |
40.8217 |
14.1320 |
0.98 |
Preliminare |
2017/10/25 20:17:38.00 |
1.3 |
40.8237 |
14.1300 |
1.18 |
Preliminare |
2017/10/25 19:50:39.00 |
-0.5 |
40.8228 |
14.1328 |
1.73 |
Preliminare |
2017/10/25 18:19:27.00 |
-0.1 |
40.8247 |
14.1320 |
2.20 |
Preliminare |
25/10/17 TERREMOTO MD 1.3 AI FLEGREI ALLE ORE 22.17.38 SEC.
Un terremoto di bassa md è stato registrato a Pozzuoli ad 1km di profondità.
Queste le prime indicazioni che vengono dalla catalogazione prleiminare INGV OV resa tempestivamente sul sito.
Ci sembra di scorgere qualche piccolo ulteiore evento ma non ne siamo certi.
Sismogramma
25/10/17 VESUVIO: EVENTI - FLEGREI: SETTIMANALE, PROSEGUE GUASTO AL SENSORE DELLA TEMPERATURA AI PISCIARELLI
Ore 14.15 Aggiornamento
Altri due eventi registrati al Vesuvio poco fa.
Ore 12.20
Vesuvio
Segnaliamo
alcuni eventi registrati al Vesuvio. Quattro sono stati registrati da
stamane. Altri eventi sono stati registrati tra il 19 e 24. Ecco
come sono catalogati in parte in Plinio:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/10/25 08:40:27.00 |
N.D. |
40.8177 |
14.4337 |
0.23 |
Automatico |
2017/10/25 08:39:35.00 |
0.8 |
40.8207 |
14.4262 |
0.00 |
Preliminare |
2017/10/25 02:35:36.00 |
0.1 |
40.8225 |
14.4313 |
0.20 |
Preliminare |
2017/10/25 00:29:58.00 |
1.2 |
40.8247 |
14.4250 |
0.13 |
Preliminare |
2017/10/24 17:31:43.00 |
-0.5 |
40.8295 |
14.4138 |
0.38 |
Preliminare |
2017/10/24 06:02:3.00 |
N.D. |
40.8947 |
14.2933 |
0.70 |
Automatico |
2017/10/19 08:26:55.22 |
0.1 |
40.8198 |
14.4248 |
0.34 |
Revisionato |
2017/10/19 08:08:31.43 |
0.4 |
40.8222 |
14.4262 |
0.11 |
Revisionato |
Flegrei
Si
segnalano quattro eventi registrati nella settimana 17-24 ottobre.
Oltre ai tre eventi localizzati ad est degli Astroni, si segnala un
altro evento registrato il 24. Ancora non disponibile il dato in
continuo della temperatura della fumarola ai Pisciarelli.
Link al bollettino.
Catalogazioni Plinio (http://www.ov.ingv.it)
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/10/24 08:55:8.00 |
0.4 |
40.8228 |
14.1292 |
1.29 |
Preliminare |
2017/10/19 01:05:8.18 |
0.4 |
40.8427 |
14.1673 |
2.21 |
Revisionato |
2017/10/18 19:19:23.30 |
0.5 |
40.8495 |
14.1608 |
1.39 |
Revisionato |
23/10/17 NOTA SUI SEGNALI VISIBILI SUI SISMOGRAMMI E PLINIO
Ore 18.45
Con riferimento ai segnali visibili sui tracciati precisiamo che molti
di essi sono dovuti a fulmini e tuoni a causa di temporali (notturni e
mattutini). Sembra ci sia stata anche qualche frana che ha interessato
il cratere ed un paio di eventi sismici.
Dopo
che erano apparse alcune catalogazioni preliminari molto tempestive
(30-60 minuti) di eventi registrati al Vesuvio dal 20 al 23,
purtroppo notiamo che da oggi sono scomparse da Plinio. Confidiamo in
un miglioramento dei tempi di catalogazione.
19/10/17 FLEGREI: TERREMOTI IN AREA INSOLITA AD EST CRATERE ASTRONI - EVENTI A BASSA FREQUENZA NEL 2010 E 2011
VESUVIO: INGV OV REVISIONA TERREMOTI AL 19/10
Apprezziamo la velocità di catalogazione dei terremoti da parte di INGV OV. Bene.
Campi Flegrei
Segnaliamo
che dalle revisioni emergono tre eventi localizzati in area ad est del
cratere degli Astroni registrati il 18 e 19 ottobre. Si tratta di
un'aera che, a memoria, non è interessata da eventi da qualche
anno. Ci sembra che negli anni 2010/2012 sono stati registrati eventi
nell'area. Sempre nel 2010, l'8 giugno, fu registrato uno sciame di 14
eventi a bassa frequenza. Mentre nel maggio 2011 furono registrati due
eventi a bassa frequenza durati, ciascuno, alcuni minuti. Di
seguito le catalogazioni e gli epicentri reperibili su Plinio di INGV
OV con Nostra evidenziazione degli epicentri dei tre eventi.
Vesuvio
Quanto
al Vesuvio, dalle catalogazioni revisionate, notiamo come pochi minuti
prima dell'evento di md 2.8 del 15 ottobre, insieme ad
altri, è stato registrato un evento con md 1.6 e
profondità a 2.7 km circa (evento delle ore 5.14.0 sec circa).
Lo sciame (dalle ore 4.55.28 sec. circa alle 7.14 circa) è stato
di 10 eventi caratterizzati da una profondità media (intorno ai
2km) più elevata rispetto alla sismicità tipica degli
ultimi anni. Ribadiamo per l'ennesima volta che le profondità
che troviamo nel catalogo Plinio possono non corrispondere alle
rilocalizzazioni che troviamo poi in approfondimenti e studi
scientifici come ormai ampiamente dimostrato. Per chi volesse
approfondire rinviamo al Nostro speciale. Da inizio mese sono stati catalogati e revisionati con md, epicentro ed ipocentro 46 terremoti.
17/10/17 AGGIORNATI ALCUNI NOSTRI GRAFICI - INGV OV CATALOGA TERREMOTI IN MANIERA REPENTINA - NOVITA' POSITIVE CATALOGO PLINIO?
Ore 19.45
Nonostante
la sospensione dei servizi relativi al database Plinio, siamo riusciti
ad aggiornare, con notevoli difficoltà, alcuni dei Nostri
grafici esclusivi relativi alla sismicità del Vesuvio e dei
Campi Flegrei a tutto il 30/9/17.
I grafici aggiornati sono disponibili in home page.
Abbiamo notato una repentina catalogazione preliminare dei terremoti registrati al Vesuvio tra ieri ed oggi. Il cambiamento ci sembra da poter attribuire ad una nuova scelta di INGV OV che, se confermata, apprezziamo enormemente.
Gli eventi che "tecnicamente" lo consentono vengono catalogati in tempi
rapidissimi in via preliminare. In automatico rimangono quegli eventi
che, sempre e solo per ragioni tecniche, non lo consentono. E' evidente
che OV sta lavorando sul database Plinio e sulle funzionalità. La cosa conferma quanto sosteniamo da tempo: le catalogazioni preleiminari sono possibili in tempi rapidissimi.
Notiamo, mentre scriviamo, alcune catalogazioni di eventi del Vesuvio
(ultimo delle ore 19.21.05 ora locale). A tal proposito non è
esatta l'indicazione dell'orario UTC per questi eventi. Evidente che
sono in corso delle variazioni ai parametri del catalogo. Questa,
notiamo incidentalmente, era la situazione "normale" cui eravamo
abituati prima dell'avvento della Direzione del prof. De Natale. Poi
tutti quelli che ci seguono conoscono le notevoli problematiche
affrontate sotto quella Direzione.
Per il Vesuvio abbiamo notato nella serata di ieri un piccolo sciame
caretterizzato da un evento maggiore (md 0.6) ed altri 4/5 eventi circa
di modestissima intensità ed appena visibili sul tracciato BKE.
Altri eventi in mattinata tra cui uno con md 1.1.
Ma eccovi le ultime catalogazioni Vesuvio:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/10/17 19:21:25.00 |
0.2 |
40.8245 |
14.4207 |
0.25 |
Preliminare |
2017/10/17 18:45:59.00 |
0.0 |
40.8232 |
14.4197 |
0.66 |
Preliminare |
2017/10/17 05:23:35.00 |
1.1 |
40.8172 |
14.4273 |
0.70 |
Preliminare |
2017/10/17 02:05:47.00 |
0.4 |
40.8207 |
14.4238 |
0.80 |
Preliminare |
2017/10/16 19:21:24.00 |
N.D. |
40.7905 |
14.3790 |
5.17 |
Automatico |
2017/10/16 18:31:28.00 |
0.6 |
40.8237 |
14.4313 |
0.03 |
Preliminare |
Campi Flegrei:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/10/16 01:33:40.00 |
0.6 |
40.8248 |
14.1420 |
1.09 |
Preliminare |
2017/10/16 01:27:11.00 |
0.4 |
40.8215 |
14.1435 |
0.59 |
Preliminare |
16/10/17 CLAMOSORO: RIVISTA MAGNITUDO TERREMOTO VESUVIO A 2.8 -
Esercitazione INGV OV - ENAC. Simulata esplosione Campi Flegrei con nube a 14km di altitudine.
Avevamo detto a chiare lettere nella news precedente che l'evento del
15 ottobre ci sembrava tra i più energetici degli ultimi anni.
Non ci eravamo sbagliati. Incredibilmente INGV OV ricataloga l'evento
cambiando la md comunicata tramite INGV CNT e la porta a 2.8. Si tratta
dell'evento più energetico dal 2005! La profondità
è stata fissata in 1.57 km e l'epicentro tra il Cono e la sede
storica dell'Osservatorio Vesuviano. Il fatto desta perplessità
in quanto la catalogazione su CNT è di INGV OV in seconda
revisione!
Catalogazioni INGV OV:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/10/15 03:41:2.00 |
1.1 |
40.8247 |
14.4252 |
0.51 |
Preliminare |
2017/10/15 03:17:42.00 |
2.8 |
40.8237 |
14.4243 |
1.57 |
Preliminare |
2017/10/15 03:06:38.00 |
0.9 |
40.8212 |
14.4240 |
1.33 |
Preliminare |
2017/10/15 03:05:48.00 |
1.0 |
40.8162 |
14.4215 |
1.25 |
Preliminare |
2017/10/14 18:37:25.00 |
0.0 |
40.8202 |
14.4285 |
0.19 |
Preliminare |
Campi Flegrei. Catalogati alcuni eventi registrati nella notte.
Riportiamo anche il link al comunicato stampa di INGV Comunicazione
di cui raccomandiamo la lettura. Simulata eruzione esplosiva di un
vulcano italiano (uno a caso Campi Flegrei) e gli effetti
sull'atmosfera con problematiche sui voli.
La domanda che ci poniamo è: visto che l'Osservatorio Vesuviano
si trova in zona rossa, da dove saranno impartiti i messaggi di cui al
comunicato?
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/10/16 01:33:40.00 |
0.6 |
40.8248 |
14.1420 |
1.09 |
Preliminare |
2017/10/16 01:27:11.00 |
0.4 |
40.8215 |
14.1435 |
0.59 |
Preliminare |
15/10/17 SCIAME CON TERREMOTO DI MD 2.5 AL VESUVIO - PROBABILE EVENTO AI FLEGREI
Aggiornamento news ore 20.30 - Tabella storica esclusiva con terremoti Vesuvio di magnitudo maggiore o uguale a 2.5 - Analisi.
Purtroppo a
distanza di molte ore non abbiamo ancora nessuna catalogazione sul
database Plinio, definito dal Presidente INGV come il catalogo sismico
ufficiale del Vesuvio, dello sciame registrato in mattinata. Questo è molto grave.
E non ci interessano eventuali interviste a questo o quel giornale
"amico" rilasciate dal personale INGV: l'informazione e comunicazione
scientifica INGV OV la deve fare con comunicati ufficiali sulla home
page e con catalogazioni tempestive (pochi minuti dall'evento).
Su vari giornali e giornaletti locali non mancano articoli di chi o
enfatizza o minimizza la portata del terremoto di stamane. Siamo
costretti ad intervenire per fare chiarezza.
Noi che vantiamo quantomeno una conoscenza approfondita della
sismicità storica del Vesuvio, possiamo qui ricordare che
è dall'anno 2000 che non venivano registrati, in un anno, almeno
tre terremoti con md >= a 2.5. Da inizio anno siamo a tre terremoti
con md >=a 2.5. Documentiamo il tutto con questa tabella che
postammo tempo fa a proposito di altri
terremoti con md >= a 2.5. Con questo non vogliamo allarmare, ma
nemmeno minimizzare. Semplicemente fare corretta informazione!!!
Tabella terremoti Vesuvio con md >= 2.5 dall'11/10/1999. Al 2017 va aggiunto il terremoto di oggi:
Dalla lettura della tabella emerge molto chiaramente come la
sismicità vesuviana, anche nel periodo relativo alla grande
crisi sismica del 1999-2000, è stata caratterizzata da pochi
eventi più energetici. Dall'11 ottobre 1999(a pochi giorni dal grande terremoto di md 3.6, il più energetico di sempre)
ad oggi , solo 24 eventi con magnitudo duration pari o superiore a
2.5. Quindi chi minimizza parlando di piccolo terremoto non sa quel che
dice e dimostra di ignorare la
peculiare sismicità del Vesuvio! Farebbe meglio a tacere una
volta per tutte. Davvero non ne possiamo più di informazione
parziale e ci viene il sospetto che il tutto, a volte, non
avvenga in "buona fede"!
Passando allo sciame, in giornata sembra siano stati registrati altri tre piccoli eventi visibili sui tracciati.
Nella giornata di venerdì abbiamo chiesto ad INGV OV
informazioni sul ripristino delle funzionalità del catalogo
Plinio. Attendiamo una solerte risposta.
News ore 8.20
Alle
ore 5.17.41 sec. circa ora locale è stato registrato un
terremoto di media intensità al Vesuvio. L'evento è riportato
in catalogo da INGV CNT come catalogato dala INGV OV sala sismica
Napoli con una md pari a 2.5, prof.2km, epicentro gran cono Vesuvio.
Tuttavia ancora non compare la catalogazione in Plinio. Riteniamo che la traccia sismica visibile sui tre tracciati sia tra le più rilevanti che abbiamo visto negli ultimi anni al Vesuvio.
L'evento è stato preceduto e seguito da altri eventi minori
(8/9). Ricordiamo che le uniche catalogazioni ufficiali per il Vesuvio
e vulcani Campani sono quelle che troveremo in maniera "revisionata" in
Plinio. Dunque, al momento, anche le catalogazioni di altri eventi (uno
con md 1.5 ad. es della Sala Sisimica Roma) non sono da ritenere
ufficiali e definitive.
Un altro evento sarebbe stato registrato in mare ai Campi Flegrei alle
ore 7.13.42 sec. circa ed è riportato in automatico in Plinio.
12/10/17 BOLLETTINI MENSILI: CLAMOROSA MANCANZA DI DATI DELLE FUMAROLE
SOLFATARA A CAUSA DEL SEQUESTRO DELLA PROCURA - DETTAGLIATO BOLLETTINO
ISCHIA
Siamo
rimasti basiti ed increduli nel leggere che i dati delle fumarole alla
Solfatara non sono disponibili perché il sito è oggetto
del sequestro della Procura di Napoli a seguito dell'incidente in cui
hanno perso la vita tre persone.
Possibile che nessuno di INGV ha richiesto un permesso speciale alla
Procura per andare a scaricare i dati del monitoraggio od effettuare i
rilievi? La cosa ha dell'incredibile.
Altro dato che emerge: non esiste un controllo remoto delle fumarole
alla Solfatara. Andiamo bene! In caso di fenomeni improvvisi che
dovessero impedire l'accesso all'area non si sarebbe in grado di
monitorare i dati del cratere Solfatara.
Ecco cosa si legge a tal uopo nel bollettino mensile: "Per
il periodo di interesse non sono disponibili nuove analisi delle
fumarole del cratere della Solfatara (BG e BN), in quanto attualmente
non è consentito l’accesso all’area dei
campionamenti (tutta l’area del cratere della Solafatara è
sottoposta sequestro giudiziario in seguito al tragico incidente del
12.09. 2017). Sono comunque riportati i risultati relativi al mese di
agosto 2017."
Per contro abbiamo un bollettino mensile relativo ad Ischia davvero
completo e pieno zeppo di dati. Complimenti all'Osservatorio Vesuviano.
Emerge che l'isola ora è monitorata opportunamente ed ogni
respiro del vulcano ischitano non sfuggirebbe alle reti di sorveglianza.
Non evidenziamo alcuna novità particolare per Vesuvio e Flegrei
(tranne qui qualche dato sui tiltmetri-gps). Rimandiamo alla lettura
dei tre bollettini.
In attesa del ripristino delle piene funzionalità del catalogo
Plinio che comportano grosse limitazioni alla redazione dei Nostri
grafici, abbiamo aggiornato in home page, per quanto possibile, alcuni
dati. In rosso romangono quelli per cui non è stato possibile
procedere ad aggiornamento.
Mensile Vesuvio
Mensile Campi Flegrei
Mensile Ischia
12/10/17 RENDICONTAZIONE SCIENTIFICA II SEMESTRE 2015 - NOVITA'
Link allo speciale
10/10/17 REGIONE CAMPANIA BOCCIA PROGETTO SCARFOGLIO
Link allo speciale
9/10/17 TERREMOTO AL VESUVIO - CATALOGATO SISMA AD ISCHIA
Ore 19.45 Catalogato evento Ischia segnalato in esclusiva
INGV OV cataloga in via preliminare l'evento sismico da Noi segnalato in news dell'8/10.
Si è trattato di un terremoto di md 0.7, epicentro zona alta di
Casamicciola, profondità 1.34km. L'evento sismico è stato
registrato alle ore 8.17.28 secondi circa ora locale (6.17.28 sec. UTC)
esattamente come da Noi segnalato.
Segue catalogazione INGV OV:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/10/09 06:17:28.00 |
0.7 |
40.7389 |
13.8979 |
1.34 |
Preliminare |
News ore 11.35 in fase di scrittura ed aggiornamento
Alle ore 10.13.35 sec. circa ora locale è stato registrato un
terremoto al Vesuvio ben visibile sui tracciati in home page. INGV OV
ha catalogato in via preliminare l'evento sismico con md pari a 1.9,
epicentro cratere, profondità 0km circa.
Catalogazione preliminare INGV OV
Sulla scorta di
precedenti osservazioni, l'evento a Nostro avviso, mostra un'ampiezza
d'onda e durata sul sismogramma, prossima da eventi con md di poco
superiore a 2.0 (2.2-2.5).
Si tratta di Nostra valutazione visiva che non intende mettere in
discussione il dato di magnitudo duration rilasciato da INGV OV.
Sappiamo infatti che la registrazione sul sismogramma dell'onda sismica
risente di tanti fattori e che la magnitudo duration non è
l'unico valore di lettura dei terremoti.
Eccovi un confronto visivo con altro evento, medesima profondità:
8/10/17 PROBABILE EVENTO SISMICO AD ISCHIA - CATALOGATI EVENTI FLEGREI DEL 3-4 OTTOBRE
News ore 9.30
Alle ore 8.17.28 sec. circa è stato registrato un probabile
evento di natura sismica ad Ischia, come visibile sul tracciato
disponibile in home page.
Al momento INGV OV non ha ancora pubblicato la catalogazione dell'evento.
Con riferimento ai tre eventi dei Flegrei da Noi segnalati nella news
del 4, compreso quello cerchiato in azzurro, sono stati catalogati in
via preliminare da OV nei giorni scorsi come segue:
4/10/17 EVENTI AI FLEGREI
Ore 15.00
Un probabile evento sismico è stato registrato pochi minuti fa
(14.37.22 sec. circa) ai Campi Flegrei. L'evento (in rosso) sembra di
bassa md (<1.0). Un altro evento sembra sia stato registrato questa
notte (22.17.29 sec. circa).
Entrambi non risultano ancora catalogati.
Sismogramma (in azzurro un altro probabile evento):
Link
4/10/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI - ANCORA INDISPONIBILE IL DATO DELLA TEMPERATURA AI PISCIARELLI
Ore 12.30
INGV OV pubblica il bollettino settimanale 26/9 - 3/10.
Confermata
la Nostra ipotesi: lo sciame del 28 ha fatto registrare 18
terremoti, quindi ben oltre gli eventi localizzati con md, ipocentro ed
epicentro. In totale sono stati 18 i terremoti dello sciame del 28 con
md da -1.1 e 0.9 che si aggiungono ai 19 dello sciame del 26/9.
Rimane ancora indisponibile, sempre per le medesime motivazioni, il dato della temperatura ai Pisciarelli.
Quanto al sollevamento del suolo, ci sembra di scorgere, nel dato provvisorio settimanale, un incremento. Vedremo.
Permane la
limitazione di accesso pubblico a molte funzioni del catalogo Plinio e,
di conseguenza, perdura la sospensione dei Nostri aggiornamenti sui
dati dei terremoti e grafici relativi.
Rimandiamo, come sempre, alla lettura del bollettino.
3/10/17 CATALOGO PLINIO QUASI FUORI USO - FORTE LIMITAZIONE ACCESSO DATI - REVISIONATI TERREMOTI VESUVIO E FLEGREI
Con una breve nota presente a margine della relativa pagina così INGV OV spiega la limitazione all'uso del catalogo:
" A causa di tentativi di accesso non autorizzati ai sistemi di elaborazione dati e di un eccessivo traffico
sul portale tale da creare criticità operative,
l'accesso pubblico ad alcune funzioni del portale stesso è temporaneamente disabilitato."
Link al catalogo Plinio.
In
pratica sono presenti le sole catalogazioni, mentre è stata
soppressa la possibilità di consultare il catalogo in base a
vari parametri. Siamo stati colpiti al cuore, indirettamente, Noi di METEOVESUVIO.
Attingevamo a piene mani dati dal catalogo ed ora subiamo una forte
limitazione. Pertanto non è più garantito l'aggiornamento
dei Nostri grafici, così come il commento e nota/esame di
sciami, frequenza eventi, esame storico dati, confronto fra sequenze
sismiche e così via.
SOSPESI I NOSTRI AGGIORNAMENTI GRAFICI E DATI TERREMOTI
Speriamo che INGV Osservatorio Vesuviano ripristini quanto prima il catalogo risolvendo i lamentati problemi di "accessi non autorizzati e traffico eccessivo".
Intanto notiamo la revisione dei terremoti del Vesuvio e Flegrei.
Per il Vesuvio ecco gli eventi revisionati 24-30 settembre:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/09/30 17:54:10.10 |
0.6 |
40.8193 |
14.4290 |
0.74 |
Revisionato |
2017/09/30 17:09:14.25 |
1.3 |
40.8150 |
14.4223 |
1.92 |
Revisionato |
2017/09/30 07:22:25.20 |
0.2 |
40.8195 |
14.4315 |
0.33 |
Revisionato |
2017/09/30 05:48:14.53 |
0.8 |
40.8170 |
14.4248 |
0.22 |
Revisionato |
2017/09/29 10:45:16.41 |
0.6 |
40.8162 |
14.4235 |
0.29 |
Revisionato |
2017/09/29 03:47:2.08 |
-0.4 |
40.8168 |
14.4317 |
0.02 |
Revisionato |
2017/09/29 03:19:31.05 |
-0.4 |
40.8162 |
14.4325 |
0.05 |
Revisionato |
2017/09/29 03:08:34.55 |
-0.6 |
40.8218 |
14.4290 |
0.33 |
Revisionato |
2017/09/29 03:08:18.98 |
0.2 |
40.8200 |
14.4307 |
0.41 |
Revisionato |
Per i Flegrei, revisonato
lo sciame del 28. Catalogati, con md, profondità ed epicentro 8
eventi. Non sappiamo quanti altri eventi siano stati registrati nello
sciame. E questo a causa della limitazione all'uso pubblico delle
funzioni di ricerca del catalogo Plinio.
Catalogazioni revisionate sciame del 28 Flegrei:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/09/28 15:54:38.29 |
0.9 |
40.8272 |
14.1472 |
1.98 |
Revisionato |
2017/09/28 15:48:20.74 |
0.8 |
40.8278 |
14.1467 |
1.78 |
Revisionato |
2017/09/28 15:46:14.42 |
0.7 |
40.8275 |
14.1487 |
1.82 |
Revisionato |
2017/09/28 15:36:54.43 |
0.1 |
40.8248 |
14.1498 |
1.43 |
Revisionato |
2017/09/28 15:36:30.31 |
0.1 |
40.8250 |
14.1487 |
1.47 |
Revisionato |
2017/09/28 15:34:34.47 |
0.7 |
40.8280 |
14.1480 |
1.84 |
Revisionato |
2017/09/28 15:33:58.59 |
0.2 |
40.8237 |
14.1458 |
1.36 |
Revisionato |
2017/09/28 15:28:4.11 |
0.2 |
40.8218 |
14.1527 |
1.45 |
Revisionato |
02/10/17 ARRIVA LA CATALOGAZIONE REVISONATA DELLO SCIAME DEL 26 AI CAMPI FLEGREI
Nel Nostro ultimo aggiornamento ore 20.15 del 26/9 relativo allo sciame scrivevamo che gli eventi totali ci sembravano essere 17-18 circa.
Ora arriva la conferma: lo sciame del 26 è stato di 19 terremoti, di cui 11 localizzati con md, epicentro ed ipocentro.
Riviste anche alcune profondità e magnitudo. Compare, infatti,
un evento con md pari a 0.9, mentre nella precedente catalogazione
preliminare la md massima era di 0.8. Gli epicentri sono localizzati un
po' più a sud dell'area Pisciarelli.
Segue catalogazione revisionata INGV OV catalogo Plinio sciame Flegrei del 26/9:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
2017/09/26 14:24:59.79 |
0.8 |
40.8282 |
14.1560 |
2.23 |
2017/09/26 14:19:9.13 |
0.8 |
40.8282 |
14.1572 |
2.13 |
2017/09/26 14:17:44.03 |
0.8 |
40.8278 |
14.1557 |
1.99 |
2017/09/26 14:16:3.66 |
0.9 |
40.8277 |
14.1575 |
1.78 |
2017/09/26 14:13:2.41 |
0.7 |
40.8290 |
14.1562 |
2.28 |
2017/09/26 14:10:54.48 |
0.6 |
40.8268 |
14.1535 |
2.25 |
2017/09/26 14:08:55.20 |
0.7 |
40.8280 |
14.1517 |
2.43 |
2017/09/26 14:06:8.56 |
0.7 |
40.8272 |
14.1517 |
2.09 |
2017/09/26 14:06:1.56 |
-0.8 |
40.8255 |
14.1460 |
1.74 |
2017/09/26 14:03:20.93 |
0.7 |
40.8270 |
14.1538 |
1.80 |
2017/09/26 14:01:15.39 |
-0.3 |
40.8273 |
14.1517 |
1.78 |
Epicentri revisionati sciame del 26/9:
Link
Attendiamo ora la revisione degli eventi dello sciame del 28 settembre.
29/9/17 INGV OV CATALOGA FINALMENTE LO SCIAME DA NOI SEGNALATO
Ore 14.10
Con notevole ritardo, arrivano le catalogazioni preliminari dello sciame che abbiamo segnalato ieri in esclusiva.
Gli eventi localizzati con magnitudo, epicentro ed ipocentro, sono in
tutto 6, con magnitudo (md) comprese tra 0.2-09, profondità tra
0.8-1.8km circa ed epicentro in area ad est della Solfatara, in zona
Pisciarelli. La fascia oraria degli eventi catalogati va dalle 17.28
alle 17.55 circa ora locale. Avevamo indicato nella Nostra esclusiva
news lo sciame come composto da 6-8 eventi principali, magnitudo non
superiore ad 1. Con le revisioni potrebbero comparire altri eventi che
non troveremo in catalogo Plinio semplicemente perché
tecnicamente non è stato possibile determinare profondità
ed epicentro.
Di seguito le catalogazioni INGV OV:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/09/28 15:54:39.00 |
0.9 |
40.8257 |
14.1533 |
1.65 |
Preliminare |
2017/09/28 15:48:21.00 |
0.8 |
40.8255 |
14.1495 |
1.48 |
Preliminare |
2017/09/28 15:46:15.00 |
0.8 |
40.8302 |
14.1460 |
1.83 |
Preliminare |
2017/09/28 15:34:35.00 |
0.7 |
40.8265 |
14.1512 |
1.74 |
Preliminare |
2017/09/28 15:33:59.00 |
0.7 |
40.8262 |
14.1490 |
1.44 |
Preliminare |
2017/09/28 15:28:4.00 |
0.2 |
40.8203 |
14.1490 |
0.79 |
Preliminare |
Dunque, non ci eravamo sbagliati.
28/9/17 NUOVO SCIAME AI CAMPI FLEGREI -TABELLA BOLEANA EVENTI FASI PRE ERUTTIVE CAMPI FLEGREI RAPPORTO GDL 2012
Ore 22.15 Pubblichiamo la seguente tabella.
Essa è una tabella boleana ed è tratta dal "RAPPORTO FINALE
del GRUPPO DI LAVORO INCARICATO DELLA DEFINIZIONE DELLO SCENARIO DI
RIFERIMENTO PER IL PIANO DI EMERGENZA DEI CAMPI FLEGREI PER IL RISCHIO
VULCANICO" del
2012 redatto Giovanni Macedonio, Marcello Martini, Augusto Neri,
Paolo Papale, Mauro Rosi, Giulio Zuccaro e da:Chiara Cardaci in
rappresentanza del Dipartimento della Protezione Civile il Gruppo di
Lavoro è stato inoltre coadiuvato da Domenico Mangione, del DPC.
Abbiamo ritenuto opportuno evidenziare alcuni punti.
Buona lettura.
Link
Dal rapporto 2012: "Appare
particolarmente rilevante il fatto che sebbene i parametri in tabella
rappresentino la sintesi delle opinioni di un'ampia comunità,
essi mostrino in un’analisi a-posteriori una logica d'insieme.
Infatti:
la proporzione dei parametri di tipo booleano (caratterizzati da una soglia di tipo YES/NO)
aumenta regolarmente dal nodo "Unrest" al nodo "Eruption". Questo è consistente sia con
l'ovvia mancanza di dati strumentali relativi alle fasi immediatamente precedenti un’eruzione ai Campi Flegrei, sia con la visione secondo cui man o a mano che ci si avvicina all'eruzione le variazioni osservate divengono macroscopiche, ed è quindi la loro presenza o assenza ad essere determinante per le valutazioni;
i parametri di tipo sismico, presenti in tutti i nodi dell'albero degli eventi, sono distribuiti in maniera tale da contribuire nel seguente modo: i) una fase di unrest è riconosciuta essenzialmente dal verificarsi di eventi (superiori a soglie definite), ii) il coinvolgimento attivo del magma in tali fasi di unrest può essere rivelato sia dalla profondità degli ipocentri
che dalle forme d'onda associate, iii) l'evoluzione verso l'eruzione è associata ad un’accelerazione dell'attività;
in generale per tutti i tipi di parametri, il verificarsi di una eruzione risulta associato ad una sostanziale accelerazione delle dinamiche associate."
Ore 22.05 Ancora nessuna catalogazione degli eventi
Ore 19.30 Ancora nessuna catalogazione degli eventi
Ore 18.50 In fase di scrittura ed aggiornamento
Un nuovo sciame sismico è stato registrato sui sismografi della
stazione STHV dei Campi Flegrei. La sismicità sembra essere
iniziata alle ore 17.28 (errata corrige del dato 18.28) e terminata
alle 17.54 (errata corrige del dato 18.54) circa ora locale. Al momento
in cui scriviamo (ore 18.40) gli eventi che abbiamo contato sono circa
6-8 principali ed altri micro eventi; la md massima
sembra contenuta entro 1.0. Il database Plinio, per ora, riporta
solo le localizzazioni automatiche di 3 eventi come avvenuti in area
Pisciarelli.
LINK
28/9/17 FLEGREI: BOLLETTINO SETTIMANALE AL 26/9 ORE 12 - NON
DISPONIBILE IL DATO IMPORTANTE DELLA TEMPERATURA AI PISCIARELLI -
VESUVIO NUOVE CATALOGAZIONI - NOSTRA PRECISAZIONE SU ALCUNE NOTIZIE
APPARSE SUI SOCIAL
Campi Flegrei
Alla fine i due eventi segnalati in news del 25/9 come occorsi in mare,
non sono stati terremoti. Di essi, infatti, non vi è alcuna
traccia nel bollettino settimanale 21/26 settembre ore 12. Dunque
dovrebbe essersi trattato di eventi aventi altra natura. Confermato
l'evento del 21 con md 0.6. Purtroppo anche per questa settimana non è disponibile il dato della temperatura ai Pisciarelli e questo, per quanto ci riguarda, è grave.
Nel bollettino non viene riportato alcun valore al riguardo con la
giustificazione che il sensore che dovrebbe misurare la temperatura
della fumarola principale non funziona e neanche è
possibile ripristinarlo a causa delle condizioni del sito (quali?, cosa
succede?). La temperatura
dell'area dei Pisciarelli rappresenta senza dubbio alcuno uno dei dati
più rilevanti del monitoraggio dell'intera area (rappresenta il punto n.8 della tabelal boleana "Parametri dell’albero degli eventi per le fasi pre-eruttive ai Campi Flegrei", Selva et al. 2012 utilizzato per stabilire le fasi di allerta dei Campi Flegrei).
La domanda che ci poniamo è: non esiste altra zona dell'area
Pisciarelli monitorata termicamente? Se esiste questa rilevazione,
perché non pubblicano il dato?
Ovviamente nel bollettino non vi è traccia alcuna dello sciame
del 26/9 perché occorso al di là dell'orario di
competenza del bollettino. Tuttavia, come già precisato in altra
news, avremmo gradito la pubblicazione di un comunicato ufficiale ad
hoc da parte di INGV OV. Altra occasione persa per fare divulgazione trasparente e completa.
Un piccolo fuori tema. Rabbrividiamo nel leggere commenti sui social ed
intereventi di personale INGV che attacca l'attuale Direzione,
quando queste medesime persone hanno adottato in passato (avendone i
poteri) provvedimenti fortemente limitativi della divulgazione sul sito
INGV OV. Ci riferiamo, ad es., all'introduzione del ritardo di 10 minuti
nei sismogrammi online, poi rimosso da altra Direzione, oppure alle
minacce non troppo velate di interrompere qualunque divulgazione
sul sito INGV OV dovendosi intenedere tale divulgazione fatta a titolo
volontaristico. Alle Nostre istanze di trasparenza e divulgazione abbiamo avuto, in passato, proprio risposte di tal fatta!
Per non parlare di affermazioni preoccupate sullo stato della Solfatara
(dopo la tragedia di questa estate) e il paventare possibili esplosioni
freatiche nell'area provenienti da chi ha sponsorizzato e fatto parte
da supporto scientifico (consulente) al progetto di trivellazione in
area Pisciarelli per la produzione di energia geotermica (a scopo di
lucro) con impianti di reiniezione dei fluidi nel sottosuolo! Aberrante!
Abbiamo lottato strenuamente contro principi limitativi del diritto
alla libera informazione e libero e pubblico accesso a tutti i dati
raccolti dalle reti di monitoraggio pubbliche e vedere la ricerca
scientifica schierata, come avviene un po' in politica, ora con la
maggioranza (perché se ne fa parte) ora con l'opposizione (con
la pretesa di dire l'opposto di quanto si è fatto quando si era
maggioranza), credeteci, è avvilente!
Link al bollettino INGV OV alla cui lettura rimandiamo.
Vesuvio
Catalogati
altri terremoti in maniera revisionata al 24/9. Si tratta di
microsismicità superficiale, come si evince dal dettaglio
catalogazioni che segue. In totale (tra eventi localizzati e non) da
inizio mese siamo a 68 terremoti.
Segue elenco catalogazioni 17-21 settembre (catalogo Plinio http://www.ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/09/24 22:33:4.32 |
0.9 |
40.8223 |
14.4273 |
0.24 |
Revisionato |
2017/09/24 13:55:37.10 |
-0.1 |
40.8163 |
14.4215 |
0.37 |
Revisionato |
2017/09/22 23:36:53.08 |
0.9 |
40.8165 |
14.4247 |
0.49 |
Revisionato |
2017/09/20 23:56:19.60 |
-0.1 |
40.8202 |
14.4332 |
0.08 |
Revisionato |
2017/09/20 17:41:15.55 |
0.3 |
40.8188 |
14.4283 |
0.12 |
Revisionato |
2017/09/20 07:05:15.69 |
0.1 |
40.8173 |
14.4135 |
0.16 |
Revisionato |
2017/09/20 06:20:55.57 |
-0.4 |
40.8160 |
14.4280 |
0.10 |
Revisionato |
2017/09/20 06:20:39.68 |
-0.6 |
40.8143 |
14.4307 |
0.05 |
Revisionato |
2017/09/20 06:19:54.52 |
-0.1 |
40.8200 |
14.4332 |
0.10 |
Revisionato |
2017/09/19 01:23:9.82 |
0.3 |
40.8187 |
14.4278 |
0.14 |
Revisionato |
2017/09/18 14:32:32.99 |
0.4 |
40.8222 |
14.4247 |
0.38 |
Revisionato |
2017/09/18 04:20:39.53 |
0.2 |
40.8198 |
14.4272 |
0.24 |
Revisionato |
2017/09/17 05:30:28.97 |
0.9 |
40.8173 |
14.4280 |
0.20 |
Revisionato |
26/9/17 SCIAME IN ATTO AI CAMPI FLEGREI
Qui aggiornamento del 2/10/17 con catalogazioni revisionate
Ore 20.15
Il comunicato sullo sciame non è arrivato. Ad ogni modo ci
sembra che lo sciame si sia concluso alle 16.41 circa ora locale. Le
localizzazioni disponibili, con magnitudo ed ipocentro, sono di 8
eventi ma in totale crediamo che lo sciame sia stato di circa
17-18 eventi. Molti eventi, probabilmente, non sono stati localizzati
per ragioni squisitamente tecniche.
Ore 17.30
Arrivano le prime catalogazioni INGV OV. L'epicentro è in area
Pisciarelli, una delle più attive del sistema Campi Flegrei. La
magnitudo massima non supera, sulla scorta delle prime catalogazioni
preliminari, 1 di MD. La profondità è confinata tra
1.5-2.9km circa. Un evento ha avuto come epicentro l'area Accademia Militare, via Napoli.
Mappa epicentri eventi secondo le prime catalogazioni:
Link
Segue elenco catalogazioni INGV OV catalogo Plinio:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/09/26 14:25:1.00 |
0.8 |
40.8313 |
14.1543 |
2.90 |
Preliminare |
2017/09/26 14:19:10.00 |
0.8 |
40.8293 |
14.1535 |
2.69 |
Preliminare |
2017/09/26 14:17:45.00 |
0.8 |
40.8270 |
14.1517 |
1.74 |
Preliminare |
2017/09/26 14:16:4.00 |
0.8 |
40.8320 |
14.1492 |
1.90 |
Preliminare |
2017/09/26 14:13:3.00 |
0.7 |
40.8290 |
14.1562 |
2.28 |
Preliminare |
2017/09/26 14:10:55.00 |
0.6 |
40.8253 |
14.1588 |
1.86 |
Preliminare |
2017/09/26 14:06:9.00 |
0.7 |
40.8198 |
14.1440 |
1.63 |
Preliminare |
2017/09/26 14:03:21.00 |
0.7 |
40.8273 |
14.1517 |
1.50 |
Preliminare |
Ore 16.50
Lo sciame sembra essersi arrestato, almeno per quanto ci è possibile osservare.
E' iniziato alle ore 16.01 circa ora locale con eventi fino alle ore
16.31 circa. Abbiamo contato complessivamene circa 17 eventi. Ripetiamo
che le magnitudo, per quanto ci è possibile stimare, sembrano
contenute entro 1.5.
Ore 16.28
Lo sciame continua. Registrati al momento una quindicina di eventi.
Attendiamo un immediato comunicato da parte di INGV OV.
Ore 16.10 News in fase di aggiornamento e scrittura
Uno sciame di probabile natura sismica è in atto ai Campi Flegrei.
Al momento in cui scriviamo (ore 16.15) contiamo circa sette eventi
maggiori ed alcuni minori. In ogni caso le magnitudo sembrano limitate
entro 1.5.
Segue sismogramma eventi
Link
26/9/17 INGV OV CATALOGA EVENTI VESUVIO - ELIMINATI DA PLINIO GLI EVENTI AI FLEGREI SEGNALATI IERI
News ore 15.45
Vesuvio
Catalogati su Plinio in modalità revisionata i terremoti
registrati al Vesuvio a tutto il 17/9. Il numero di terremoti
registrati da inizio mese è pari a 55, tutti molto superficiali
(compresi tra 0 e 1.5km di profondità). Gli epicentri per lo
più in area craterica, come di consueto. La magnitudo duration
massima è stata pari ad 1.4.
Di seguito elenco catalogazioni disponibili su Plinio (http://www.ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/09/17 05:30:28.97 |
0.9 |
40.8173 |
14.4280 |
0.20 |
Revisionato |
2017/09/16 20:38:8.52 |
0.2 |
40.8228 |
14.4247 |
0.39 |
Revisionato |
2017/09/16 17:41:33.07 |
0.3 |
40.8200 |
14.4277 |
0.15 |
Revisionato |
2017/09/16 11:05:41.03 |
-0.4 |
40.8198 |
14.4280 |
0.26 |
Revisionato |
2017/09/16 04:04:21.21 |
0.2 |
40.8203 |
14.4317 |
0.19 |
Revisionato |
2017/09/15 19:51:53.55 |
1.3 |
40.8210 |
14.4265 |
0.25 |
Revisionato |
2017/09/15 07:36:30.05 |
0.0 |
40.8218 |
14.4272 |
0.39 |
Revisionato |
2017/09/15 03:31:55.72 |
-0.1 |
40.8205 |
14.4243 |
0.24 |
Revisionato |
2017/09/15 03:10:58.25 |
0.1 |
40.8227 |
14.4265 |
0.20 |
Revisionato |
2017/09/14 23:38:26.94 |
-0.2 |
40.8205 |
14.4262 |
0.08 |
Revisionato |
2017/09/14 23:38:7.32 |
-0.2 |
40.8227 |
14.4253 |
0.09 |
Revisionato |
2017/09/14 23:37:45.29 |
-0.6 |
40.8212 |
14.4247 |
0.16 |
Revisionato |
2017/09/14 23:36:51.91 |
0.0 |
40.8228 |
14.4225 |
0.11 |
Revisionato |
2017/09/14 23:09:30.28 |
0.2 |
40.8227 |
14.4272 |
0.17 |
Revisionato |
2017/09/14 22:25:17.05 |
0.9 |
40.8227 |
14.4255 |
0.17 |
Revisionato |
2017/09/13 00:01:3.36 |
0.3 |
40.8198 |
14.4288 |
0.17 |
Revisionato |
2017/09/12 13:19:18.40 |
-0.4 |
40.8203 |
14.4310 |
0.20 |
Revisionato |
2017/09/12 13:17:32.67 |
-0.4 |
40.8165 |
14.4328 |
0.10 |
Revisionato |
2017/09/11 15:41:57.93 |
0.2 |
40.8208 |
14.4313 |
0.18 |
Revisionato |
2017/09/10 02:17:3.66 |
0.0 |
40.8145 |
14.4280 |
0.23 |
Revisionato |
2017/09/09 07:56:15.74 |
0.4 |
40.8032 |
14.4287 |
0.71 |
Revisionato |
2017/09/09 06:03:17.56 |
0.2 |
40.8090 |
14.4195 |
0.13 |
Revisionato |
2017/09/09 04:05:20.75 |
0.4 |
40.8228 |
14.4267 |
0.13 |
Revisionato |
2017/09/09 03:36:0.51 |
-0.1 |
40.8210 |
14.4288 |
0.31 |
Revisionato |
2017/09/08 19:57:14.44 |
0.1 |
40.8233 |
14.4242 |
0.14 |
Revisionato |
2017/09/08 06:59:47.09 |
0.3 |
40.8228 |
14.4232 |
0.38 |
Revisionato |
2017/09/07 11:22:51.61 |
0.1 |
40.8177 |
14.4275 |
1.45 |
Revisionato |
2017/09/07 11:22:34.04 |
0.1 |
40.8127 |
14.4298 |
0.86 |
Revisionato |
2017/09/07 11:02:16.22 |
0.3 |
40.8157 |
14.4288 |
0.94 |
Revisionato |
2017/09/07 11:00:51.40 |
0.0 |
40.8185 |
14.4235 |
0.57 |
Revisionato |
2017/09/07 08:59:24.47 |
0.0 |
40.8222 |
14.4265 |
0.14 |
Revisionato |
2017/09/07 08:58:38.79 |
0.0 |
40.8127 |
14.4200 |
0.11 |
Revisionato |
2017/09/06 01:15:39.59 |
0.4 |
40.8188 |
14.4268 |
0.19 |
Revisionato |
2017/09/05 17:22:49.18 |
0.0 |
40.8218 |
14.4230 |
0.15 |
Revisionato |
2017/09/05 12:31:2.88 |
0.9 |
40.8152 |
14.4230 |
0.23 |
Revisionato |
2017/09/05 07:16:48.86 |
0.1 |
40.8160 |
14.4318 |
0.32 |
Revisionato |
2017/09/05 04:29:16.08 |
1.4 |
40.8172 |
14.4305 |
0.21 |
Revisionato |
2017/09/05 02:58:6.40 |
0.9 |
40.8220 |
14.4278 |
0.34 |
Revisionato |
2017/09/05 02:29:19.33 |
0.9 |
40.8168 |
14.4255 |
0.36 |
Revisionato |
2017/09/04 09:41:17.56 |
-0.2 |
40.8190 |
14.4320 |
0.06 |
Revisionato |
2017/09/03 14:32:8.61 |
0.1 |
40.8172 |
14.4440 |
0.32 |
Revisionato |
2017/09/03 12:13:37.60 |
-0.1 |
40.8130 |
14.4253 |
1.47 |
Revisionato |
2017/09/02 05:02:15.33 |
0.3 |
40.8165 |
14.4257 |
0.14 |
Revisionato |
2017/09/02 04:56:59.37 |
1.1 |
40.8180 |
14.4230 |
0.43 |
Revisionato |
2017/09/01 10:54:54.94 |
0.0 |
40.8168 |
14.4230 |
0.07 |
Revisionato |
2017/09/01 04:25:9.40 |
-0.2 |
40.8203 |
14.4285 |
0.03 |
Revisionato |
2017/09/01 04:23:26.65 |
-0.1 |
40.8207 |
14.4300 |
0.07 |
Revisionato |
Campi Flegrei
Al
momento in cui scriviamo ed in attesa del bollettino settimanale,
notiamo come siano stati rimossi da Plinio i due eventi che avevamo
segnalato ieri. Non sappiamo ancora se si tratta di eventi rimossi
perché non si tratta di terremoti oppure se la rimozione
significhi semplicemente che per i due eventi non è stato
possibile determinare magnitudo, epicentro ed ipocentro. Lo scopriremo
col rilascio del bollettino settimanale 19-26 settembre che
verrà rilasciato in giornata o al massimo domani.
25/9/17 PROBABILI TERREMOTI AI FLEGREI - VESUVIO DIMENTICATO DA OV
News ore 12.10
Due eventi di probabile natura sismica sono stati registrati ai Flegrei
in mattinata alle ore locali 05.13.57 sec. e 9.06.34 sec. circa. Al
momento in cui scriviamo gli eventi non sono ancora stati catalogati
ada INGV OV. I due eventi sono solo leggermenti visibili sul tracciato
STHV (Pozzuoli) messo a disposizione da INGV online.
Gli epicentri, secondo le localizzazioni automatiche, sarebbero in
mare, come abbiamo evidenziato. Al momento in cui scriviamo, INGV OV
non li ha ancora catalogati, mentre si dispone della sola
localizzaizone in automatico riportata nel catalogo PLINIO.
Epicentri stimati in automatico (legenda):
Link
Localizzazioni Plinio:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/09/25 07:06:34.00 |
N.D. |
40.7903 |
14.1422 |
2.90 |
Automatico |
2017/09/25 03:13:56.00 |
N.D. |
40.8175 |
14.0983 |
1.00 |
Automatico |
Intanto
è da inizio mese che INGV, sezionale di Napoli, Osservatorio
Vesuviano non cataloga i terremoti registrati al Vesuvio. Sconcertante!
21/9/17 PROBABILE TERREMOTO IN MATTINATA AI FLEGREI
Ore 12.00
INGV OV cataloga in via preliminare l'evento come segue:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/09/21 03:42:9.00 |
0.6 |
40.8280 |
14.1445 |
1.40 |
Preliminare |
L'epicentro è confermato in area ad ovest della Solfatara in zona Pisciarelli.
Ore 7.00
Un
evento di probabile natura sismica è stato registrato ai Flegrei
alle ore 5.42.10 secondi circa ora locale. L'evento, al momento,
risulta solo localizzato in automatico nel database Plinio di INGV OV.
Ci sembra comunque che la magnitudo potrebbe essere contenuta tra 0.8 -
1.2. La localizzazione in automatico (del tutto provvisoria e soggetta
a revisione) è in zona ad est della Solfatara.
Segue sismogramma evento:
Link
20/9/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI - PROBLEMI AL SENSORE AI PISCIARELLI
Confermati
i quattro eventi già segnalati. Stabile il sollevamento del
suolo, mentre dobbiamo segnalare come, purtroppo, perdiamo lo storico
affidabile di un altro dato del sito Pisciarelli. Dopo le emissioni di
CO2, anche il dato della temperatura non è paragonabile alle
precedenti rilevazioni a causa di una modifica del sito dovuto alle
particolari avverse condizioni atmosferiche.
Questo è quanto leggiamo nel bollettino a tal proposito:
"La
temperatura della fumarola principale, nell’ultima settimana ha
mostrato un valore medio di circa 95 °C (temperatura di ebollizione
per i fluidi fumarolici di Pisciarelli a pressione atmosferica) (Fig.
3.1b,c). La temperatura registrata
dalla stazione, in generale, e in particolare a seguito degli
straordinari eventi piovosi della scorsa settimana che hanno comportato
sostanziali variazioni dell’area di emissione, potrebbe non
essere rappresentativa della temperatura massima. Tale
condizione si è già verificata in passato (vedi
Bollettini Mensili da ottobre 2015 ad aprile 2016), quando a causa di
modifiche del sito di emissione della fumarola, analogamente il sensore
di temperatura non era più posizionato nel punto di massimo
flusso. Al momento non è possibile operare in sicurezza nel sito per riposizionare il sensore di temperatura".
Link al bollettino.
19/9/17 CAMPI FLEGREI: CAMERA MAGMATICA A 4KM - NUOVO STUDIO
Un
nuovo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Natura, Scientific
Reports, a firma De Sienza, Hiodini et al., individua una prima camera
magmatica a circa 4km di profondità sotto Pozzuoli in estensione verso
il mare. Un'altra camera molto più grande potrebbe trovarsi in
posizione più profonda. Uno strato roccioso posto tra 1-2km di
profondità avrebbe impedito al magma di arrivare in superficie durante
la crisi bradisismica del 1983/84.
Qui link diretto al download in open access dello studio su Nature.
Interessante la lettura dell'articolo pubblicato su Focus.it.
18/9/17 TERREMOTI CAMPI FLEGREI
INGV
OV localizza e cataloga in via "preliminare" quattro terremoti
registrati ai Campi Flegrei il giorno 13/9 dalle 12.11 alle 12.27 circa
ora locale. Gli epicentri sono in area Solfatara (ovest) e la
profondità è compresa tra 1.14 e 1.37 km. Non sappiamo se
vi siano stati altri eventi per i quali non è stato
possibile la localizzazione. La md massima è stata di 0.4.
Segue catalogazione INGV OV:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/09/13 10:26:48.00 |
-0.3 |
40.8247 |
14.1348 |
1.29 |
Preliminare |
2017/09/13 10:25:46.00 |
-0.8 |
40.8315 |
14.1360 |
1.37 |
Preliminare |
2017/09/13 10:22:57.00 |
-0.3 |
40.8268 |
14.1350 |
1.17 |
Preliminare |
2017/09/13 10:11:51.00 |
0.4 |
40.8278 |
14.1362 |
1.14 |
Preliminare |
15/9/17 CLAMOROSI RISVOLTI TRAGEDIA SOLFATARA
TESTIMONE
AFFERMA CHE LA FAMIGLIA SAREBBE PRECIPITATA IN UNA BUCA-VORAGINE
PRESENTE NELL'AREA LIBERAMENTE ACCECSSIBILE AI VISITATORI, NON RECINTATA
IN ALCUN MODO
LA TESTIMONE AFFERMA CHE I CAVI DI DELIMITAZIONE SAREBBERO STATI APPOSTI DOPO LA TRAGEDIA
AFFERMAZIONI MOLTO GRAVI CHE CI LIMITIAMO A RICHIAMARE DALL'ARTICOLO APPARO NELL'EDIZIONE ONLINE DE IL MATTINO
A QUESTO LINK IL VIDEO E L'INTERVISTA DA NON PERDERE
ULTERIORE ARTICOLO: LA TESTIMONIANZA DI CHI HA PROVATO A SALVARE LE VITTIME
L'asfissia e il rischio di morte anche per il soccorritore
ARTICOLO SU REPUBBLICA NAPOLI
12/9/17 TRE MORTI ALLA SOLFATARA DI POZZUOLI
Aggiornamento ore 21.00
VIDEO INCREDIBILE CHE MOSTRA LA SITUAZIONE AL 9 SETTEMBRE 2017 CON
ACQUA CHE SI INFILTRA IN BUCHE E FENDITURE IN UNA ZONA CHE SEMBRA MOLTO
PROSSIMA A QUELLA DOVE E' AVVENUTA LA TRAGEDIA
LINK AL VIDEO SU YOUTUBE
----
Secondo
prime ricostruzioni non si tratterebbe di una frana ma della caduta di
una famiglia di tre persone in uno dei tanti piccoli "crateri"; per
salvare un altro membro della famiglia inoltratosi in una zona
"interdetta" la famiglia sarebbe stata inghiottita nel cratere fangoso
ad elevata temperatura con esalazioni mortali.
Secondo le ultime notizie una voragine profonda 3 metri si sarebbe
aperta sotto i piedi dei gentiori che avevano scavalcato l'area in
sicurezza cercando di raggiungere il figlio 11enne che si era inoltrato
oltre.
Ricordiamo che il vulcano è di proprietà privata come si legge in questo
Nostro articolo
Viste le difficoltà nella ricostruzione dell'accaduto, ci domandiamo:
esiste un sistema di videosorveglianza del vulcano, come accade
normalmente per le aree vulcaniche? Abbiamo chiesto da tempo, per il
Vesuvio, la divulgazione di immagini video del gran cono.
Articolo Corriere della Sera / Napoli
Articolo da repubblica.it Napoli
9/9/17 UN ARTICOLO DI STAMPA RIFERISCE DI ANOMALIE GEOCHIMICHE AD ISCHIA - APPROFONDIMENTO BOLLETTINI
Vesuvio
Nel
rimandare, come sempre, alla lettura del bollettino, evidenziamo il
rientro su valori normali delle temperatura in pozzo del tiltmetro CMT,
mentre ricompaiono al tiltmetro CMG (Camaldoli, Torre del Greco) le
oscillazioni armoniche già riscontrate nel mese di giugno 2017.
INGV Ov ci dice che sono oggetto di studio. L'inclinazione del Vesuvio
prosegue in direzione Nord-Nord est per le stazioni tiltmetriche di
bassa quota (CMG e TRC), mentre avviene in direzione Sud Ovest per le
stazioni tiltmetriche sommitali (CMT e IMB).
Con riferimento alla geochimica, la nuova stazione multiparametrica di
fondo cratere è ancora in manutenzione. Non abbiamo i dati della
Fc2, mentre i dati della fumarola B3 di bordo cratere mostrano un
aumento nella concentrazione di Co2 marcato nel mese di luglio e in
discesa in quello di agosto. Non viene pubblicato il dato della temperatura della fumarola B3.
I
dati dell'area fumarolica di bordo cratere monitorata con la stazione
multiparametrica FLXOV6 mostrano valori sui massimi di periodo in
coerenza con l'andamento stagionale mostrato in precedenza.
Campi Flegrei
Anche qui rimandiamo alla lettura del bollettino. Evidenziamo la
conferma della ripresa del tasso di sollevamento del suolo ormai
evidente anche nei grafici, mentre i rapporti dei gas monitorati
mostrano tutti una diminuzione nei valori.
Ischia
Segnaliamo un articolo apparso ieri
sulla testata ILGOLFO24 dove vengono date per certe anomalìe
nelle fumarole e nelle temperature delle acque termali. Di oggi
è la notizia riportata
sempre dalla medesima testata giornalistica dell'inizio di monitoraggio
da parte di uomini di INGV delle fumarole della zona Crateca.
Rimane l'assoluta gravità dell'assenza di dati relativi alla
geochimica nel bollettino mensile di Ischia. Ricordiamo che la
geochimica, unitamente alla termalità delle fumarole e sorgenti acquifere
(pozzi compresi) rappresenta un pilasto importantissimo del
monitoraggio di aree vulcaniche. E Ischia è un vulcano attivo.
Se INGV OV dispone di tali dati DEVE fornirli pubblicamente.
Rimandiamo per il resto al bollettino.
Abbiamo aggiornato tutti i grafici.
8/9/17 BOLLETTINI MENSILI INGV OV: NULLA SULLA GEOCHIMICA DI ISCHIA
Una prima lettura del bollettino mensile di Ischia rilasciato pochi minuti fa da INGV Osservatorio Vesuviano (OV) ci lascia basiti e perplessi.
Sebbene INGV OV abbia dedicato notevole spazio ai parametri geofisici realtivi alla sismologia, inclinazione, GPS, notiamo la totale assenza di dati riguardanti la geochimica e termalità delle fumarole e campi termali di Ischia.
Un vuoto che ci lascia davvero senza parole.
Link al bollettino di Ischia dal quale emerge, in fase di prima lettura, un dato interessante che riguarda alcune variazioni di deformazione riscontrate uno e due minuti prima del terremoto di md 4.0. Installate stazioni sismiche mobili in rafforzamento della rete esistente. Così conclude il bollettino: "Per quanto riguarda la sequenza sismica in atto, non è possibile fare valutazioni
sull’evoluzione del fenomeno. L’ultimo evento registrato alla data di stesura del presente
Bollettino è avvenuto il 30 agosto alle ore 13:30 UTC con magnitudo MD=0.9".
Per quanto riguarda Vesuvio (bollettino) e Flegrei (bollettino) rimandiamo ai rispettivi bollettini dai quali non emergono particolari dati.
Abbiamo aggiornato tutti i Nostri grafici relativi alla sismicità.
Nella giornata di domani interverremo con altra news di approfondimento
e procederemo all'aggiornamento dei grafici e valori degli altri
parametri.
3/9/17 TERREMOTO CASAMICCIOLA 1883 - VULCANESIMO - DOCUMENTO STORICO
ANTEPRIMA
ASSOLUTA DI UN DOCUMENTO STORICO DOVE SI PARLA DI FENOMENI DI
VULCANESIMO CHE PRECEDETTERO E SOPRATTUTTO SEGUIRONO L'EVENTO
SI LEGGE ADDIRITTURA DI UNA "PICCOLA ERUZIONE" DEL MONTECITO
IL DOCUMENTO CONFERMEREBBE ALCUNE TESTIMONIANZE CHE STIAMO RACCOGLIENDO
NEL GRUPPO FACEBOOK DEDICATO ALLA SEGNALAZIONE DI FENOMENI NATURALI
Link al documento in anteprima
1/9/17 AVVISO CRITICITA' PROTEZIONE CIVILE CAMPANIA PER PIOGGE E FENOMENI IN AREE INCENDIATE
Testo integrale del comunicato:
""La
Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di
criticità meteo di colore Giallo su tutta la Campania per la
giornata di domani.
In particolare, dalle 9 del mattino e per le 24 ore successive, si
prevedono, si legge nell'Avviso "piogge sparse, anche a carattere di
moderato rovescio o temporale".
Tale situazione darà luogo ad un rischio idrogeologico
localizzato che potrebbe causare fenomeni come ruscellamenti
superficiali e possibile trasporto di materiale, allagamenti,
innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua. Particolare
attenzione va posta alle aree e ai versanti che presentano particolare
fragilità aggravata anche dai recenti incendi.
E' possibile, infatti, che si verifichi il trasporto a valle dei materiali prodotti dalla combustione.
La protezione civile regionale invita anche a prestare attenzione alle
zone depresse del territorio e con condizioni idrogeologiche
particolarmente fragili, anche per la ridotta capacità di
assorbimento e smaltimento degli afflussi meteorici, a causa degli
effetti indotti dai numerosi incendi boschivi che hanno interessato il
territorio.
Si prevedono anche venti sud-occidentali con possibili forti rinforzi e raffiche nei temporali.
La Protezione civile regionale invita gli enti competenti a porre in
essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni
attesi."
1/9/17 NUOVO GRUPPO FACEBOOK ASSOCIATO A METEOVESUVIO PER SEGNALAZIONI FENOMENI NATURALI REATIVI AI VULCANI CAMPANI
Cliccare sull'immagine per accedere alla pagina del gruppo (accede a Facebook)
LINK
31/8/17 SERVIZIO SEGNALAZIONI EVENTI DISPONIBILE SUL SITO INGV OV
Ricordiamo
che è attivo sul sito INGV Osservatorio Vesuviano un servizio ad
hoc che consente di segnalare anomalìe (comparsa di fumarole,
boati, emissioni di gas..etc..) che dovessero essere avvertiti nelle
aree dei vulcani campani (Vesuvio, Flegrei, Ischia). Inoltre è
attiva la mail info@ov.ingv.it per comunicare direttamente con INGV OV.
Invitiamo pertanto gli utenti ad effettuare le segnalazioni del caso ad
INGV OV.
METEOVESUVIO è comunque a disposizione di chiunque volesse
segnalare in privato o pubblicamente eventuali anomalìe
osservate nelle predette aree anche mediante invio di materiale
fotografico.
Di seguito link diretto al servizio di segnalazione INGV OV.
LINK DIRETTO PER LA SEGNALAZIONE AD INGV OV
30/8/17 NUOVO TERREMOTO AD ISCHIA
Ore 16.45 In fase di scrittura ed aggiornamento
Un altro piccolo
terremoto di Md 0.9, profondità 1km, è stato registrato
pobabilmente a Lacco Ameno (isola d'Ischia) alle ore 15.30.15 secondi
circa ora locale. La catalogazione è avvenuta ad opera
della sala operativa INGV OV ed è visionabile sul sito INGV CNT
(non sul sito OV) a questo link.
Eccovi gli epicentri dei due terremoti (coordinate dati INGV - elaborazione provvisoria su mappa Google Nostra):
Link immagine
Ore 11.10
L'evento, secondo la catalogazione appena avvenuta
da parte di INGV CNT (sala operativa INGV OV Napoli) è pari a
1.5 Md (magnitudo duration), prof. 2km ed epicentro in Casamicciola
Terme.
Ore 11.00
Un
evento ben visibile sul tracciato di Ischia Casamicciola. Registrato
alle ore 10.49.44 sec. circa ora locale. Non è ancora nota la
magnitudo dell'evento.
Link sismogramma
25/8/17 RIVISTA LA CATALOGAZIONE UFFICIALE
Epicentro a Casamicciola Terme, zona alta - Ipocentro ad 1.73 KM
Speciale
25/8/17 ISCHIA - INTERVIENE IL PROF. GIUSEPPE LUONGO
Durissime critiche sulla gestione della rete sismica- Durissime parole sul balletto delle catalogazioni.
Articolo da non perdere su Il Mattino.
25/8/17 INGV OV CATALOGA ALCUNI TERREMOTI DEL VESUVIO IN VIA PRELIMINARE - CONFERMATA MD DA NOI INDICATA PER EVENTO DEL 22
Ore 8.00
Dopo il Nostro articolo di ieri, INGV OV ha catalogato in via
preliminare i terremoti registrati al Vesuvio al 23/8. L'evento
più rilevante del 22/8 per il quale avevamo indicato
in via del tutto approssimativa una md pari a 1.6-1.8, è stato
catalogato con MD 1.8, prof. di 0.4km circa. Da notare un altro evento
del 22/8 con profondità di circa 2km.
Segnaliamo che purtroppo la stazione IOCA Ischia da ieri sera è
disponibile in formato grafico non ottimizzato. Stesso discorso vale
per VCNE Vesuvio.
Segue elenco catalogazioni dbase Plinio (http://www.ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/08/24 20:53:11.00 |
N.D. |
40.7683 |
14.3073 |
7.50 |
Automatico |
2017/08/24 19:52:33.00 |
N.D. |
40.7875 |
14.2517 |
5.26 |
Automatico |
2017/08/24 10:44:35.00 |
N.D. |
40.8192 |
14.4280 |
0.15 |
Automatico |
2017/08/23 18:50:55.00 |
0.5 |
40.8220 |
14.4265 |
0.04 |
Preliminare |
2017/08/22 21:44:11.00 |
1.0 |
40.8285 |
14.4097 |
1.98 |
Preliminare |
2017/08/22 12:07:53.00 |
1.8 |
40.8263 |
14.4333 |
0.46 |
Preliminare |
2017/08/22 11:47:7.00 |
0.7 |
40.8278 |
14.4347 |
0.23 |
Preliminare |
24/8/17 SPECIALE TERREMOTO ISCHIA
La ressa nella comunità scientifica sulle catalogazioni. Chiarezza sulle magnitudo.
Analisi storica sismicità.
Fratture dopo l'evento. E la geochimica?
23/8/17 NUOVO TERREMOTO AD ISCHIA - Altri probabili eventi sismici - NUOVA STAZIONE SISMICA ISCHIA DISPONIBILE ONLINE
Ore 11.40 Ingv ov accoglie la nostra istanza e sostituisce il sismogramma di ISCHIA
Con grande soddisfazione annunciamo che è disponibile online sul sito INGV OV e sul Nostro portale
il sismogramma della nuova stazione sismica di Ischia IOCA HHZ ubicata
sempre nel territorio di Casamicciola. Apprezziamo quanto fatto da INGV
OV che accoglie così le Nostre lamentele circa la poca
fruibilità del segnale della stazione OC9V. Il segnale della
stazione sembra essere ottimo. Basta guardare il sismogramma
dell'evento registrato stamane a Lacco Ameno di md 1.9.
Link sismogramma
Ore 8.05 News in fase di scrittura ed aggiornamento
Segnaliamo alcuni probabili eventi sismici registrati dal sismografo di
Ischia - Casamicciola. Ricordando la problematica situazione in cui si
trova tale sismografo online con un GAIN pari a 1 e quindi con una
visibilità molto ridotta delle onde sismiche in arrivo, ci
sembra di poter scorgere alcuni probabili eventi sismici (in ora
locale):
23/8/17 Ore 00.08.07 sec. circa
23/8/17 Ore 05.04.13 sec. circa Md 1.9
23/8/17 Ore 06.17.36 sec. circa.
Potrebbero esserci anche altri eventi minori.
L'evento con magnitudo più rilevante dei tre ci sembra senza
dubbio quello delle 5.04.13 sec. circa e risulta catalogato sul portale nazionale INGV CNT (ma localizzato da INGV OV Napoli) con Md 1.9, profondità 5.7km ed epicentro in Lacco Ameno.
Catalogazioni INGV OV database Plinio al 23/8/17 (http://www.ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/08/23 03:04:13.00 |
1.9 |
40.7576 |
13.8845 |
5.70 |
Preliminare |
2017/08/21 18:57:52.00 |
4.0 |
40.7836 |
13.8839 |
5.00 |
Preliminare |
2016/08/31 18:11:28.52 |
2.3 |
40.7323 |
13.9073 |
1.00 |
Revisionato |
2016/08/31 18:11:10.65 |
1.9 |
40.7278 |
13.9105 |
1.25 |
Revisionato |
Seguono sismogrammi eventi (ridimensionati):
Link sismogrammi
22/8/17 TERREMOTO VESUVIO
Ore 19.25 INGV OV pubblica catalogazioni sequenza sismica ISCHIA
Dopo
la Nostra mail di protesta e quella di alcuni cittadini, con una nota
pubblicata sulla propria home page, INGV OV pubblica finalmente i dati
relativi alla sequenza sismica registrata ad Ischia.
Per tutti gli eventi, tranne quello principale, non è stato
possibile determinare epicentro ed ipocentro. Inoltre, per altri pochi
eventi, non è stato possibile determinare neanche la magnitudo.
In generale, si legge nella nota, sono state determinate le sole
magnitudo perché gli eventi sono stati registrati dalla sola
stazione di Casamicciola. Vi abbiamo riferito come dopo un segnale
molto disturbato proprio del sismografo di casamicciola disponibile
online sul sito INGV OV e sul Nostro portale, è stato abbassato
il GAIN a 1 in modo da "pulire" il segnale. Questo, come già
chiarito, ha comportato una evidente bassa visibilità sul
sismogramma online degli eventi.
Al momento in cui scriviamo permane tale situazione. Manca ancora la
catalogazione del terremoto registrato al Vesuvio in giornata.
Segnaliamo una probabile "frana" occorsa al Vesuvio alla ore 16.09.50
sec. circa ora locale.
E' tornato di nuovo accessibile il portale Plinio.
Segue elenco catalogazioni INGV OV (consulare la nota completa in home page qui).
Orario (UTC)
|
Md
|
Latitudine (N)
|
Longitudine (E)
|
Profondità (km)
|
21/08 18.57.52
|
4.0
|
40.783
|
13.883
|
5.0
|
19.00.42
|
1.0
|
--
|
--
|
--
|
19.02.28
|
1.0
|
--
|
--
|
--
|
19.38.24
|
0.6
|
--
|
--
|
--
|
19.38.38
|
0.7
|
--
|
--
|
--
|
19.38.52
|
0.4
|
--
|
--
|
--
|
20.48.19
|
0.8
|
--
|
--
|
--
|
21.31.24
|
0.8
|
--
|
--
|
--
|
22.19.25
|
0.5
|
--
|
--
|
--
|
22.19.42
|
0.2
|
--
|
--
|
--
|
22.24.04
|
0.7
|
--
|
--
|
--
|
22.32.46
|
0.6
|
--
|
--
|
--
|
23.09.34
|
-0.1
|
--
|
--
|
--
|
23.19.51
|
0.2
|
--
|
--
|
--
|
23.20.26
|
-0.2
|
--
|
--
|
--
|
22/08 00.00.17
|
0.9
|
--
|
--
|
--
|
03.29.19
|
0.4
|
--
|
--
|
--
|
03.57.22
|
0.7
|
--
|
--
|
--
|
03.58.00
|
0.9
|
--
|
--
|
--
|
04.16.16
|
0.6
|
--
|
--
|
--
|
04.17.04
|
0.6
|
--
|
--
|
--
|
05.15.10
|
0.4
|
--
|
--
|
--
|
07:30:35
|
0.9
|
--
|
--
|
--
|
Ore 15 - INVIATA MAIL AD INGV OV NAPOLI
Abbiamo appena inviato una mail di protesta ad INGV OV (
info@ov.ingv.it ) chiedendo le catalogazioni di tutti gli eventi
registrati ad Ischia (repliche comprese), nonché il ripristino
del database Plinio ed il ripristino del corretto funzionamento della
stazione Ischia Casamicciola resa disponibile online.
Ore 14.15
Un
probabile terremoto di media intensità è stato registrato
pochi minuti fa al Vesuvio. L'evento è ben visibile sui
tracciati ed è stato registrato alle ore 14.07.55 sec. circa ora
locale. Sulla scorta di precedenti osservazioni potrebbe avere una ML
stimabile tra 1.6-1.8. Attendiamo la catalogazione di INGV OV Napoli.
E' stato preceduto da altri due piccoli eventi.
Segue sismogramma evento:
Link
21/8/17 TERREMOTO ML 4.0 IN ZONA ISOLA ISCHIA
FLASH NEWS in fase di scrittura
22/8/17 AGGIORNAMENTO ORE 9.40
Ancora si lotta per salvare due mabini dalle macerie ad Ischia.
Dobbiamo tuttavia intervenire per segnalare un fatto che riteniamo sia molto grave.
Averete sicuramente sentito e letto di circa quattordici repliche
all'evebto di md 4.0. Ci domandiamo dove siano reperibili le
catalogazioni di queste repliche. Chi ci legge sa bene che terremoti di
bassa magnitudo relativi a Vesuvio, Flegrei, Ischia, sono catalogati da
INGV OV. In questo momento (e dai ieri) l'unico database pubblico PLINIO
non è accessibile. In questo database vengono pubblicate (per la
verità con notevole ritardo rispetto a quanto accade per gli
altri terremoti nazionali) le catalogazioni dei terremoti rilevati
dalla rete INGV OV. Notate bene che sul portale INGV CNT a questo link, non sono catalogate le repliche del terremoto di Ischia (anche filtrando gli eventi a Tutte le magnitudo).
Inoltre da alcune settimane il sismogramma disponibile online relativo
ad Ischia Casamicciola presenta un notevole disturbo. Tant'è che
ci risulta sia stata segnalata la cosa ad INGV OV che, nell'intento di
risolvere il problema, ha abbassato la sensibilità del
sismografo portandolo a GAIN 1. Questo però determina una
notevole difficoltà od impossibilità di visualizzare
l'occorrenza di terremoti sul sismogramma. tant'è che il
terremoto di ieri risulta appena visibile sul tracciato disponibile
online, come di seguito mostriamo.
In definitiva lanciamo un appello ai responsabili INGV.
Mostrate le catalogazioni delle repliche (epicentri, profondità,
tipologia di eventi) come avviene per tutti i terremoti registrati in
area Nazionale.
Link al sismogramma terremoto md 4.0 sismografo Ischia Casamicciola
AGGIORNAMENTO ore 8.00
Purtroppo le vittime accertate sono due, 39 i feriti di cui uno grave.
Si lotta per salvare due bambini dalle macerie a Casamicciola. L'unico
Ospedale dell'isola (che serve anche gli abitanti di Procida)
è stato evacuato. Un bilancio molto pesante.
Infuriano le polemiche sulla vicenda catalogazioni. Secondo l'USGS (servizio geologico americano) il terremoto avrebbe avuto una magnitudo (mb) pari a 4.3.
Non è ora il momento delle polemiche. Fatto sta che una maggiore
chiarezza nella comunicazione avrebbe evitato la confusione che si
è generata. Speriamo che per il futuro questo non accadrà
più. Chi ci segue conosce benissimo la vicenda delle doppie
catalogazioni INGV CNT ed INGV OV con riferimento ai terremoti del
Vesuvio. Ora, purtroppo, si è toccato con mano il problema anche
per Ischia che fa parte dei vulcani quiescenti monitorati da INGV OV
Napoli. Il database Plinio di INGV OV non è ancora
raggiungibile. Torneremo in giornata con ulteriori aggiornamenti.
Ore 1.30
Sulla home page di INGV OV NAPOLI viene sostituito il dato in "MD" 4.0 da "ML "4.0 relativo
alla magnitudo del terremoto di Ischia, rettificando altresì in
MD 4.0 la didascalìa della immagine relativa all'epicentro. Il
tutto senza emettere alcun comunicato nuovo a rettifica delle
precedenti diciture. Quindi la magnitudo durata è stata pari a
4.0. Come potete controllare poco sotto la dicutura ML campeggiava
chiaramente sull'epicentro evento individuato da INGV OV e nel
precedente comunicato.
Ore 00.35
INGV CNT ROMA rettifica la catalogazione a Md 4.0, confermando in prima battuta la profondità a 10km ma ora rivista a 5km ed
epicentro ad ovest di Forio (INGV OV NAPOLI lo colloca a nord di Lacco
Ameno). Rettificato ancora anche l'epicentro a nord di Lacco Ameno.
Ricordiamo che il primo dato parlava di una ML (magnitudo locale) pari a 3.6. L'ultimo dato fornito è pari a MD (magnitudo duration, basato sulla durata dell'evento) pari a 4.0.
Al momento permane du INGV NCT il dato di una Mw (magnitudo momento,
che sarebbe la più rappresentativa dell'energìa
dell'evento) pari a 4.1, poi rivista ancora a 3.8. INGV OV Napoli fornisce in home un dato di ML (magnitudo locale) pari a 4.0.
Ore 00.05
La magnituo momento del terremoto (Mw) è stata pari a 4.1, con profondità pari a 9km (dati INGV CNT).
Il numero dei feriti è in aumento (circa dodici persone) mentre giungono voci di due eventi.
Potrebbe essere rivista anche la profondità del terremoto da
10km (prima stima) a profondità inferiore (tra 10 e 5km).
Ore 23.25
Ci sarebbero 25 feriti, un morto accertato e sette persone disperse.
Aggiornamento ORE 22.50
Ci sarebbe una vittima.
INGV OV CATALOGA L'EVENTO CON ML PARI A 4.0
Altre 10 scosse di replica con ml massima pari a 1.0 Rivisto epicentro
a 3km a nord di Lacco Ameno, in zona differente da quella indicata in
prima stima da INGV CNT. Il nuovo epicentro è più vicino
al Comune di Casamicciola.
Ricordiamo che la catalogazione ufficiale di riferimento per i vulcani
Campani (Ischia compresa) è quella operata da INGV OV e dunque
è pari a 4.0, epicentro a 3km a Nord di Lacco Ameno.
COMUNICATO INGV OV:
EVENTO SISMICO AD ISCHIA
"Alle ore 20:57:51
la rete sismica dell'Osservatorio Vesuviano ha registrato un evento di
magnitudo locale ML=4.0 localizzato a mare a circa 3km a nord di Lacco
Ameno. L'evento principale é stato seguito da altre 10 scosse di
magnitudo massima intorno ad 1. L'ultima scossa di questa
sequenza é stata registrata alle ore 21:38.
Da questo momento
in poi fino all'ora del seguente comunicato (22:50 del 21 agosto 2017),
non sono state registrate ulteriori scosse."
EPICENTRO RIVISTO DA INGV OSSERVATORIO VESUVIANO
Link
Un terremoto di ml 3.6 prof. 10km è stato registrato alle ore
20.57.51 ora locale a Forio d'Ischia. L'evento sarebbe stato avvertito
distintamente dalla popolazione unitamente ad un boato forte. Ci
sarebbero stati alcuni crolli od edifici seriamente danneggiati ed un
black out elettrico. Gli edifici danneggiati sarebbero due, uno a
Casamicciola.
Sarebbero in corso evacuazioni, compreso l'Ospedale di Lacco Ameno ad eccezione di persone intubate.
Ci sarebbero diversi edifici crollati, feriti e persone disperse.
Aumenta la stima di edifici che sarebbero crollati, alcuni di questi erano abitati.
Il 28 luglio 1883 si verificò nell'isola un forte terremoto che causò circa 2mila vittime.
Ricordiamo che Ischia è un vulcano attivo. Non risulta alcuna
catalogazione ufficiale da parte di INGV OV, mentre è
disponibile quella di INGV ROMA. Il database Plinio è
attualmente non raggiungibile.
Seguiremo la situazione passo passo con news.
Zona epicentro evento (prima catalogazione ore 21.23.06 INGV ROMA):
Link
Segnale sismico come registrato dalla stazione del Matese (il segnale
di Ischia Casamicciola è molto attenuato a causa delle
impostazioni a GAIN 1 del sismografo online):
Link
Catalogazione INGV ROMA
18/8/17 INCENDIO VESUVIO: ANCORA CHIUSA LA STRADA CHE PORTA AL GRAN
CONO DA TRECASE/BOSCOTRECASE (VIA MATRONE) - FLEGREI: DAL SETTIMANALE
QUALCHE NOVITA'
Abbiamo
letto in questi giorni articoli entusiamanti sugli accessi al Gran Cono
e sulla riapertura della strada che consente l'accesso al Vesuvio. Come
non tutti sanno, l'accesso al Gran Cono del Vesuvio è garantito
al pubblico da due strade: una da Ercolano e una da
Trecase/Boscotrecase (via Matrone). Orbene, da Ercolano si accede
liberamente anche con la propria auto fino al grande parcheggio posto a
quota 1.000mt (poi si paga un ticket per visitare il Gran Cono), mentre
da Trecase/Boscotrecase si accede (sempre a pagamento) solo con i
bus turistici essendo interdetto il libero accesso alle autovetture.
Non è stato sempre così e chi come lo scrivente è
nato e cresciuto a Boscotrecase, lo ricorda perfettamente. Ma andiamo
al punto. Orbene, l'accesso da via Matrone che pure porta su al vulcano
con notevole flusso di bus turistici (nota è la vicenda del
disturbo alla stazione BKE dovuto proprio al passsagio dei predetti
bus), è ancora chiuso ed interdetto a causa dei notevoli danni
causati dall'incendio. Lo abbiamo chiesto alle Guide Vesuvio che ci
hanno dato conferma di quanto scriviamo. Non si sa quando la strada
riaprirà. Quindi i toni entusiasti di alcuni giornali nazionali
e testate locali non ci sembrano appropriati e comunque gli articoli in
parola non dicono, a Nostro avviso, esattamente le cose come stanno. Ci
sembra molto chiaro che chi non sale più da via Matrone lo fa
dal percorso di Ercolano. Molto semplice.
Passando al bollettino settimanale dei Flegrei
rilasciato da INGV OV va detto che è stato registrato un piccolo
evento ai Flegrei di bassa ml (senza detereminazione di epicentro ed
ipocentro), mentre viene data conferma del leggero aumento del tasso di
sollevamento del suolo. Null'altro di particolare si segnala.
12/8/17 ARTICOLO ESCLUSIVO METEOVESUVIO
Pubblichiamo un Nostro articolo in cui abbiamo analizzato la sismicità cumulativa storica del Vesuvio. Buona lettura. Link per il download diretto del file PDF.
8/8/17 NOVITA' HOME PAGE SITO - INSERITI NUOVI DATI E NUOVA PARZIALE
IMPAGINAZIONE - FLEGREI: BOLLETTINO SETTIMANALE INGV OV - STAZIONE VCNE
NUOVAMENTE ONLINE
Ore 19.15
Stiamo procedendo ad una revisione della Nostra Home Page
cercando di fornire info e dati di prima rilevanza in maniera
più chiaria e separata per Vesuvio e Flegrei. Speriamo sia
gradita ai visitatori.
Passiamo al bollettino settimanale dei Flegrei
rilasciato da INGV OV dal quale si evince che nella settimana 1-7
agosto, precisamente il giorno 5 agosto, dalle ore 1.03.35 alle 1.08.32
sec. circa (UTC), sono stati registrati (in sciame, aggiungiamo Noi)
sei eventi di bassa mtd. Di questi eventi per tre è stato
possibile determinare tutti i parametri sismici (ml, epicentro ed
ipocentro).
Di seguito la tabella eventi come riportata nel bollettino INGV OV:
Data
Md Lat N
Long e Prof. (km)
2017/08/05 01:03:35 N.D. N.D. N.D. N.D.
2017/08/05 01:03:38 0.4 40.8235 14.1450 0.53
2017/08/05 01:04:22 -0.5 40.8227 14.1448 0.57
2017/08/05 01:05:48 N.D. N.D. N.D. N.D.
2017/08/05 01:08:29 -1.1 N.D. N.D. N.D.
2017/08/05 01:08:32 -0.5 40.8240 14.1440 0.28
In esclusiva forniamo, come sempre, il sismogramma degli eventi:
SISMOGRAMMA
Viene confermato
il probabile incremento nel tasso di sollevamento del suolo non ancora
quantificabile in maniera certa. La temperatura in area Pisciarelli
prosegue a mostrare oscillazioni (101-109) dovute ad emissioni di fango
dal vent monitorato.
Quanto al Vesuvio, torna finalmente online la stazione VCNE anche se
notiamo una visualizzazione non proprio corretta del sismogramma.
3/8/17 BOLLETTINI MENSILI INGV OV: QUALCHE NOVITA' - FLEGREI: INPUT
FLUIDI MAGMATICI IPOTIZZATI NEL MESE DI LUGLIO - INCENDIO DANNEGGIA
STAZIONI E SENSORI VESUVIO
Abbiamo aggiornato tutti i grafici.
Vesuvio
Link al bollettino.
Segnaliamo, in aggiunta a quanto già riportato nella Nostra news
del 2/8, che il dato "anomalo" della temperatura in pozzo del tiltmetro
CMT segna un ulteriore decremento passando a 0.13 °C. Parimenti,
INGV OV segnala come sia diminuita di molto l'oscillazione armonica del
tiltmetro CMG registrata a Giugno e a tutto l'11 luglio.
Per il resto si segnala, purtroppo, che l'incendio ha causato
danneggiamenti alla stazione multiparametrica FLOXV6 che misura i dati
dell'area fumarolica di bordo cratere. Peranto i dati sono stati
trasmessi fino al 17 luglio. Parimenti guasta è la nuova
stazione di fondo cratere FLOXV7 per la quale non si hanno dati per il
mese di luglio. Inoltre è andata distrutta, sempre a causa
dell'incendio, la centralina di acquisizione e trasmissione dati del
tilmetro TRC (Trecase-Boscotrecase).
Nessuna anomalìa significativa viene comunque segnalata da INGV OV.
Campi Flegrei
Link al bollettino. Segnaliamo
che sia i dati GPS al suolo che quelli della mareometria, a Nostro
avviso, mostrano chiaramente la ripresa del sollevamento del suolo.
Inoltre sia il rapporto CO2/H2O che quello CO2/CH4 fanno segnare un
nuovo picco di massimo assoluto.
Nel bollettino così si esprime, a tal proposito, INGV OV (formattazione Nostra): "[...]Nei campioni di luglio il rapporto CO2/CH4 ha mostrato un ulteriore incremento rispetto ai mesi precedenti. I vari picchi corrisponderebbero, quindi, ad eventi di degassamento magmatico e conseguente immissione di fluidi magmatici nel sistema idrotermale che alimenta le fumarole della Solfatara[...]".
Una leggera diminuzione dai massimi si osserva per la concentrazione di
CO e per la temperatura di equilibrio CO/CO2 del sistema (fumarola
Solfatara BG).
Rimandiamo comunque alla lettura del bollettino mensile.
3/8/17 PROBLEMI SISMOGRAMMI
Ore 15.45
Segnaliamo che da stamattina l'aggiornamento dei sismogrammi, per cause non dovute a MeteoVesuvio, prosegue a singhiozzo.
02/08/17 VESUVIO/FLEGREI: AGGIORNAMENTO GRAFICI E CATALOGAZIONI
Aggiornamento ore 11.15 - Bollettino settimanale Flegrei - Riprende il sollevamento del suolo
Come annunciato nella news del 31 sono stati catalogati come terremoti
gli eventi da Noi segnalati registrati al Vesuvio. Si è trattato
di dieci terremoti di bassa magnitudo. INGV OV revisiona anche gli
eventi dei Flegrei del 28 che avevamo segnalato. In attesa dei
bollettini mensili, abbiamo aggiornato tutti i Nostri grafici
esclusivi relativi alla sismicità del Vesuvio e dei Flegrei
disponibili, come sempre, a questa pagina.
Vesuvio - I terremoti mensili
di luglio sono stati novanta, con epicentri in area craterica e
profondità un po' superiori alla media. L'energia in MJ
mensile si è attestata su valori bassi. L'evento più
energetico ha avuto una Ml massima pari a 1.1. La somma delle magnitudo mensili ha fatto registrare un valore pari a 25.8, in media con le osservazioni degli ultimi tre anni. Il dato annuale passa a 524 terremoti con proiezione del dato al 31/12/17 pari a 900 eventi circa (Nostra formula esclusiva). Il dato relativo alla somma delle magnitudo annuali
si attesta a 173 circa, avvicinandosi ormai al dato del 2015 che
verrà agevolmente superato. L'occorrenza di numerosi eventi,
sebbene di bassa magnitudo, fa si che questo dato risulti proiettato
verso valori superiori anche al 2016. Vedremo. La microsismicità
catalogata, in effetti, raggiunge a fine luglio il valore di 210,
apprestandosi, in proiezione annuale, a superare il massimo del 2016.
Il numero degli eventi franosi passa a 66.
Permane il guasto alla stazione VCNE, mentre con riferimento al sismogramma della stazione di Ischia dipsonibile
online, notiamo la comparsa di un disturbo di fondo (che lo rende
quasi illeggibile) forse dovuto a cause antropiche (è
stata forse spostata la stazione?).
Flegrei - Il numero di eventi
del mese di luglio (14) è leggermente superiore rispetto alla
media delle osservazioni degli ultimi mesi. Rimandiamo alla lettura dei
Nostri grafici aggiornati (terremoti annuali - somma ML-energìa).
Non appena disponibili, aggioreremo i rimanenti grafici relativi alla
termalità/geochimica/gps/tiltmetrìa che verranno resi
dispinibili da INGV OV nei bollettini mensili di prossima pubblicazione.
Seguono ultime catalogazioni revisionate eventi Vesuvio:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/07/31 07:17:44.29 |
-0.2 |
40.8205 |
14.4325 |
0.09 |
Revisionato |
2017/07/31 07:10:20.07 |
0.3 |
40.8190 |
14.4302 |
0.08 |
Revisionato |
2017/07/31 06:46:41.48 |
0.1 |
40.8200 |
14.4313 |
0.10 |
Revisionato |
2017/07/31 06:44:2.66 |
-0.1 |
40.8213 |
14.4293 |
0.09 |
Revisionato |
2017/07/31 06:43:3.12 |
0.0 |
40.8207 |
14.4300 |
0.08 |
Revisionato |
2017/07/31 03:59:53.62 |
0.3 |
40.8220 |
14.4282 |
0.15 |
Revisionato |
2017/07/31 02:01:24.97 |
0.4 |
40.8092 |
14.4245 |
0.88 |
Revisionato |
2017/07/31 01:54:2.68 |
0.6 |
40.8097 |
14.4235 |
0.69 |
Revisionato |
2017/07/31 01:14:54.35 |
0.6 |
40.8095 |
14.4227 |
0.50 |
Revisionato |
2017/07/31 01:12:43.91 |
1.0 |
40.8092 |
14.4233 |
0.78 |
Revisionato |
2017/07/30 11:24:44.02 |
0.1 |
40.8155 |
14.4292 |
0.21 |
Revisionato |
2017/07/29 19:46:8.81 |
0.4 |
40.8260 |
14.4262 |
1.24 |
Revisionato |
2017/07/29 00:21:0.83 |
0.6 |
40.8185 |
14.4267 |
0.10 |
Revisionato |
2017/07/27 01:44:27.38 |
0.2 |
40.8208 |
14.4262 |
0.10 |
Revisionato |
2017/07/27 01:08:59.10 |
0.7 |
40.8082 |
14.4205 |
0.18 |
Revisionato |
2017/07/27 00:33:22.93 |
0.6 |
40.8165 |
14.4288 |
0.14 |
Revisionato |
31/7/17 EVENTI IN CORSO AL VESUVIO
Ore 9.25
Mentre
scriviamo sono in corso alcuni eventi al Vesuvio. Al momento ne
contiamo quattro ben visibili sul tracciato bkev che, ricordiamo, dopo
l'incendio che ha portato alla temporanea chiusura della strada che da
Boscotrecase consente l'accesso al gran cono, non è disturbato
dal passaggio dei bus turistici e pertanto consente la
visione anche di eventi minori.
Nella notte sono stati registrati altri eventi minori che ci
sembrano, anch'essi, piccoli terremoti del Vesuvio. Non risultano, al
momento, catalogazioni preliminari da parte di INGV OV.
Eccovi i sismogrammi degli eventi che abbiamo cerchiato in rosso:
Eventi di pochi minuti fa:
SISMOGRAMMA
Eventi di questa notte:
SISMOGRAMMA
29/7/17 EVENTI CAMPI FLEGREI - NOTA SU INCENDIO VESUVIO
Ore 9.30
Nella
giornata di ieri sono stati registrati alcuni eventi ai Flegrei. Si
tratta di tre probabili terremoti; il primo delle ore 12.59.56 sec.
circa che sembra avere una ml maggiore ed altri due delle ore 19.21.37
e 19.30.20 sec. circa (sempre UTC time). Il sistema automatico ne ha
localizzati due come avvenuti in mare, in procinto della costa, zona
via Napoli-Accademia Militare. Abbiamo evidenziato come sempre gli
eventi sui tracciati sismici. Attendiamo le catalogazioni di INGV OV
che dovrebbero arrivare a breve.
Inoltre, pochi minuti fa sembra sia stato registrato un altro evento, precisamente alle ore 8.24.15 sec. circa (ora locale).
Eccovi i sismogrammi (ridimensionati) degli eventi di ieri:
SISMOGRAMMA
Intanto leggiamo su varie testate giornalistiche nazionali e locali
come sia stato catturato nella giornata di ieri un uomo definito come
"il responsabile" della catastrofe ambientale che ha colpito il
vulcano. Che dire: in un periodo di gravissima siccità con
temperature molto sopra la media in cui era altamente probabile
attendersi incendi, un uomo solo, appiccando il fuoco in zona Torre del
Greco, viene individuato come "IL" responsabile dell'incendio che ha
devastato il vulcano. Noi ci domandiamo: ammesso che sia provata la
responsabilità di quest'uomo, è possibile che non si sia
riusciti a spegnere in tempo l'incendio prima che diventasse
incontrollabile? Non esistevano, invece, altri focolai attivi da
giorni, forse sottovalutati? Quanti uomini si occupavano della
PREVENZIONE incendi al Vesuvio? In quali tempi e con quali mezzi si
è interevenuti nello spegnere i primi focolai? Sicuri che non vi
siano altre responsabilità?
27/7/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI
INGV
OV pubblica il bollettino settimanale periodo 18-25/7. Si segnala un
solo piccolo terremoto di magnitudo pari a -0.5 con epicentro in
zona sud cratere degli Astroni e profondità di 1km circa. I dati
della fumarola principale dell'area Pisciarelli mostrano ancora una
oscillazione dei valori probabilmente dovuta ad emissione di fango dal
vent. Permane il lieve sollevamento del suolo stimato ad un tasso
attuale di 1cm l'anno.
Rimandiamo alla lettura del bollettino
segnalando che, dopo alcuni giorni di cattivo funzionamento della
stazione STHV Pozzuoli, passaggio a GAIN 2, è stato ripristinato
il corretto funzionamento con GAIN 8.
Rimane offline la stazione sismica del cratere del Vesuvio VCNE.
21/7/17 AGGIORNAMENTO EVENTI VESUVIO - BOLLETTINO FLEGREI -GUASTI STAZIONI SISMICHE
Ore 20.00
INGV OV aggiorna le catalogazioni revisionate dei terremoti al 19/7.
Da inizio mese il numero di eventi passa a 56, da inizio anno a 490.
Come consueto aggiorneremo i Nostri grafici coi dati definitivi al 31
luglio. Da notare un evento con profondità pari a 3km circa
(2.78) registrato il giorno 19. Il blocco della strada che
consente l'accesso al Vesuvio sta consentendo la visione pulita del
sismogramma BKE altrimenti disturbato, nelle ore diurne, dal solito
transito dei bus turistici.
Segnaliamo la persistenza del guasto alla stazione VCNE offline,
nonché un notevole disturbo da probabile cattivo funzionamento
al segnale della stazione STHV, Solfatara, Campi Flegrei.
Segue elenco catalogazioni 11-19 luglio (catalogo Plino
http://www.ov.ingv.it). Compare anche un evento di pochi minuti fa
localizzato in automatico:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/07/21 16:40:48.00 |
N.D. |
40.8252 |
14.4240 |
0.02 |
Automatico |
2017/07/19 23:24:6.65 |
-0.2 |
40.8203 |
14.4323 |
0.22 |
Revisionato |
2017/07/19 23:16:5.24 |
0.0 |
40.8207 |
14.4288 |
0.46 |
Revisionato |
2017/07/19 21:13:27.34 |
0.6 |
40.8158 |
14.4377 |
2.78 |
Revisionato |
2017/07/19 17:40:28.30 |
0.1 |
40.8190 |
14.4263 |
0.08 |
Revisionato |
2017/07/19 16:10:7.55 |
0.1 |
40.8153 |
14.4300 |
0.15 |
Revisionato |
2017/07/19 11:00:54.09 |
0.5 |
40.8267 |
14.4308 |
0.24 |
Revisionato |
2017/07/19 06:31:18.69 |
0.9 |
40.8190 |
14.4238 |
1.02 |
Revisionato |
2017/07/19 02:14:40.63 |
-0.4 |
40.8247 |
14.4293 |
0.06 |
Revisionato |
2017/07/18 22:12:51.10 |
-0.1 |
40.8253 |
14.4323 |
0.18 |
Revisionato |
2017/07/18 22:07:47.70 |
0.0 |
40.8272 |
14.4238 |
0.56 |
Revisionato |
2017/07/18 14:42:25.67 |
0.5 |
40.8238 |
14.4243 |
0.18 |
Revisionato |
2017/07/18 04:59:35.24 |
0.2 |
40.8185 |
14.4247 |
0.57 |
Revisionato |
2017/07/17 19:37:40.69 |
1.0 |
40.8238 |
14.4298 |
1.86 |
Revisionato |
2017/07/16 21:29:16.45 |
0.2 |
40.8188 |
14.4227 |
0.28 |
Revisionato |
2017/07/15 15:12:20.96 |
0.8 |
40.8173 |
14.4257 |
0.17 |
Revisionato |
2017/07/15 10:41:46.82 |
0.2 |
40.8200 |
14.4272 |
0.14 |
Revisionato |
2017/07/15 10:38:11.17 |
0.5 |
40.8213 |
14.4252 |
0.17 |
Revisionato |
2017/07/15 10:37:13.49 |
0.3 |
40.8178 |
14.4198 |
0.17 |
Revisionato |
2017/07/15 06:02:30.31 |
-0.1 |
40.8220 |
14.4232 |
0.23 |
Revisionato |
2017/07/14 21:49:7.72 |
0.3 |
40.8195 |
14.4237 |
0.10 |
Revisionato |
2017/07/14 21:24:38.83 |
0.2 |
40.8177 |
14.4290 |
0.38 |
Revisionato |
2017/07/14 12:42:28.12 |
0.4 |
40.8217 |
14.4290 |
0.24 |
Revisionato |
2017/07/14 11:45:56.13 |
0.0 |
40.8218 |
14.4290 |
0.18 |
Revisionato |
2017/07/14 04:46:9.29 |
0.0 |
40.8213 |
14.4230 |
0.35 |
Revisionato |
2017/07/13 18:01:21.61 |
0.0 |
40.8190 |
14.4330 |
0.21 |
Revisionato |
2017/07/12 17:07:33.38 |
0.2 |
40.8220 |
14.4265 |
0.12 |
Revisionato |
2017/07/12 06:02:28.49 |
0.1 |
40.8210 |
14.4283 |
0.06 |
Revisionato |
Quanto al bollettino settimanale relativo al periodo 11-18 luglio scaricabile qui,
segnaliamo come oltre ai quattro eventi già segnalati, un altro
evento è stato catalogato senza che sia possibile determinarne
profondità ed epicentro. Rimandiamo alla lettura del bollettino.
18/7/17 EVENTI CAMPI FLEGREI: registrato terremoto più energetico da novembre 2016
Tra
il 16 e 17 luglio catalogati quattro terremoti ai Flegrei. Uno ha avuto
una ml pari a 0.7; si tratta del terremoto più energetico
registrato ai Flegrei dal 30/10/2016. Le catalogazioni preliminari
riguardano eventi per cui INGV OV ha potuto individiduare tutti i
parametri ( e non si esclude si siano verificati altri eventi per cui
non è stato possibile determinare tutti i parametri sismici).
Gli epicentri sono in area via Napoli-Accademia ed est Solfatara. In
giornata o domani è atteso il rilascio del bollettino
settimanale. Eccovi le catalogazoni INGV OV (http://ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/07/17 17:20:29.00 |
0.1 |
40.8230 |
14.1467 |
0.59 |
Preliminare |
2017/07/17 17:14:26.00 |
0.7 |
40.8242 |
14.1453 |
0.68 |
Preliminare |
2017/07/16 02:31:0.00 |
-0.1 |
40.8212 |
14.1332 |
1.07 |
Preliminare |
2017/07/16 02:30:5.00 |
0.1 |
40.8217 |
14.1348 |
1.18 |
Preliminare |
Segnaliamo che la stazione VCNE del Vesuvio è di nuovo offline.
17/7/17 INCENDIO VESUVIO
Si attivano nuovi fronti - aggiornata la pagina dedicata.
16/7/17 VESUVIO: DISASTRO AMBIENTALE
Abbiamo fatto un confronto tra il prima e dopo. A questa pagina speciale esclusivo.
15/7/17 INCENDIO VESUVIO
Creata pagina dedicata - link
14/7/17 INCENDIO VESUVIO AGGIORNAMENTO
In home page video ore 13.30 con la comparsa di due nuovi focolai in zona pineta Terzigno.
Ricordiamo che altri focolai sono attivi sull'altro versante del
vulcano in area Ercolano-Torre del Greco, come abbiamo potuto
constatare di persona stamane.
In
home page il video della situazione alle ore 7.00. Persistono alcuni
focolai attivi ma in linea generale è riscontrabile un netto
miglioramento. Torna visibile il cielo e soprattutto la sagoma del
vulcano. In giornata, se la situazione dovesse ulterioremente
migliorare in termini di visibilità, ampio reportage fotografico
sui danni alla flora.
13/7/17 INCENDIO VESUVIO - AGGIORNAMENTO EVENTI
Stamane,
come visibile dalla webcam in home page, persistono fumi e polveri che
rendono l'aria quasi irrespirabile. Il Vesuvio è ancora non
visibile.
Riteniamo che la visione del vulcano, quando tutto questo sarà finito, sarà scioccante.
Sta bruciando tutto quello che può bruciare. Rimarrà ben
poco di vegetazione verde, purtroppo. Smentiti gli articoli di stampa
che parlavano di gatti ed animali usati come arieti per appiccare gli
incendi. Un dato è certo: erano giorni che vi erano focolai
attivi sul vulcano. Latri incendi interessano un po' tutti i monti
circostanti l'area vesuviana ed anche zone interne della Campania.
Incendi segnalati in serata anche in area Pisciarelli e cratere degli
Astroni, Campi Flegrei. Sembra che questi ultimi siano stati domati.
Intanto INGV OV cataloga gli eventi al 11/7/17. Ventotto terremoti. Uno di questi con profondità pari a 2.5km circa.
12/7/17 INCENDIO VESUVIO
Ecco come si presenta la situazione stamane: impressionante.
Video e foto in home page. Ultimo aggiornamento ore 19.30 con nuovi video.
11/07/2017 INVENDIO DEVASTA IL VESUVIO
Interessata l'area ad ovest (Ercolano - Sede storica Osservatorio
Vesuviano) con un fronte che negli ultimi minuti si sta espandendo in
maniera considerevole. Altro fronte è presente in area
Ottaviano-Somma Vesuviana.
Sulla nostra home page dalla Nostra webcam esclusiva potete seguire l'andamento dell'incendio.
In tutto questo qualcuno si sta prendendo la responsabilità di
continuare a far salire il bus turistico sul gran cono. Incredibile!
07/07/2017
BOLLETTINI MENSILI - VESUVIO: STRANEZZE IN ATTO REGISTRATE DAL
TILTMETRO CMG CAMALDOLI, PRIMI DATI DELLA FUMAROLA DI FONDO CRATERE -
FLEGREI: DALLA GEOCHIMICA NUOVI MASSIMI DI PERIODO, MOVIMENTO
"ARMONICO" TILTMETRO PISCIARELLI -AGGIORNAMENTO NOSTRI GRAFICI
Vesuvio
Nel rimandare alla lettura del bollettino mensile, evidenziamo alcuni dati.
A questa pagina potete trovare tutti i grafici aggiornati.
Il tiltmetro CMT ha finalmente mostrato una lieve diminuzione della
temperatura passando da 0.25 a 0.2 °C. Tale dato, tuttavia, rimane
significativamente più elevato rispetto a quello degli altri
tiltmetri in pozzo, cosa evidenziata da INGV OV.
Passiamo ora alla "stranezza" in atto al tiltmetro CMG, in zona Camaldoli (Torre del Greco).
Dal bollettino: "Dal 23 maggio la
stazione CMG mostra delle oscillazioni nelle 2 componenti tiltmetriche
anche se tale fenomeno è molto più pronunciato sulla
componente NS; la stranezza di tali ciclicità risiede nel fatto
che la massima concentrazione si ha nelle ore diurne ma spesso esse
sono registrate anche di notte. Il periodo di oscillazione varia nel
range 0.5÷2 ore ma le massime ampiezze spettrali ricadono nella
banda 1.2÷1.4 ore (Fig. 2.7). Per verificare l’ipotesi che
possa trattarsi di un fenomeno stagionale e/o dovuto a cause
antropiche, è stato selezionato lo stesso periodo del 2016 ma,
come si nota in Fig. 2.7, tali oscillazioni risultano completamente
assenti."
Figura 2.7
Link al grafico
INGV
OV non fornisce alcuna interpretazione al dato. Interessante e
pienamente condivisibile è tuttavia il confronto operato col
2016 e lo spazio dedicato all'evento nel bollettino.
Ora è il momento di toglierci il famoso "sassolino dalla scarpa".
Scriviamo sin dall'inizio della pubblicazione dei Nostri articoli e
news dell'importanza del monitoraggio delle fumarole attive presenti al
Vesuvio. Più volte abbiamo espresso critiche aspre ad INGV OV
per la sostanziale "assenza" di monitoraggio costante ed in tempo reale
della temperatura e CO2 della fumarola di fondo cratere e delle altre
di bordo cratere (per chi vuole approfondire consigliamo, tra tanti sul tema, questa Nostra pagina con alcuni articoli).
Nel novembre 2015 venne installata la prima stazione permanente di
monitoraggio real time con trasmissione dati della fumarola di bordo
cratere. Qualcuno ricorderà la nota polemica per la vicenda
della convenzione coi "rocciatori" che scendevano una volta al mese (e
non sempre) per fare un campionamento della fumarola di fondo cratere
FC2.
Ora, finalmente, è entrata in funzione la nuova stazione multiparametrica
FLXOV7 che si occuperà di tenere sotto controllo con dati
registrati ed inviati in tempo reale ad INGV OV un'area particolarmente attiva di fondo cratere. E a dimostrazione del fatto che la Nostra battaglia era scarosanta,
INGV OV ammette nel bollettino la grandissima importanza del
monitoraggio di quell'area. Ora, non vogliamo ulteriormente polemizzare
e prendiamo atto di quanto si legge nel bollettino INGV OV
(formattazione Nostra):
"La stazione multiparametrica
installata nell’area fumarolizzata di fondo cratere (FLXOV7, Fig.
4.7) misura: il flusso di CO2 dal suolo (ogni ora), gradiente di
temperatura nel suolo, temperatura della maggiore emissione fumarolica
dell’area, pressione atmosferica e temperatura dell’aria
(ogni 10 minuti). I dati misurati sono trasmessi in tempo reale al
centro di monitoraggio. Il sito di
installazione scelto, sebbene raggiungibile con estrema
difficoltà e solo da esperti professionisti, è
particolarmente indicato per gli scopi di monitoraggio in quanto sede
delle maggiori manifestazioni dell’attività idrotermale di
tutta l’area Vesuviana, con flussi di CO2 dal suolo > 20.000
gm-2d-1 (due ordini di grandezza maggiore delle aree di bordo cratere)
e temperatura del suolo di circa 96 °C. In Figura 4.7 sono
riportati i primi dati acquisiti dalla stazione. Alcuni sensori (flusso
di CO2 e gradiente di temperatura del suolo), nonostante gli
accorgimenti di protezione utilizzati, sono stati danneggiati dalla
fauna locale e saranno sostituiti nelle prossime operazioni di
manutenzione".
Dunque,
dai dati notiamo come la temperatura della fumarola di bordo cratere si
attesti, all'ultimo dato, a circa 75 °C., mentre quella di fondo
cratere sia di circa 20 gradi superiore (96 °C.) ed abbia rilasci
di CO2 almeno due volte superiori. Evidenziamo questo dato per le
persone che conoscono poco come funziona un vulcano e per far
comprendere quanto sia importante monitorare anche le fumarole di fondo
cratere.
Nel commentare brevemente il dato della temperatura e gradiente termico
della fumarola di bordo cratere monitorata dalla stazione FLXOV6 (grafico), notiamo come essi siano sui massimi raggiunti l'anno scorso nel medesimo periodo.
Tra i Nostri grafici esclusivi, intendiamo brevemente commentare quello relativo alla somma algebrica delle magnitudo.
Il valore del primo semestre si assesta a 147 circa, dato che proietta
quello annuale ad oltre 290, con superamento addirittura del dato
relativo all'anno 2000 che, come ormai noto ai più, rientra nel
post crisi 1999. Dunque, qualora dovesse continuare a questo ritmo, la
somma delle magnitudo dei terremoti supererebbe il dato dell'anno
scorso. Vedremo.
Torneremo a breve sul punto con un nuovo esclusivo grafico che stiamo affinando ed elaborando relativo alla sismicità del Vesuvio che, riteniamo, susciterà molto interesse.
Rimandiamo, infine, alla lettura integrale del bollettino.
Campi Flegrei
Anche qui, rimandiamo alla lettura del bollettino.
Passando alle Nostre osservazioni, segnaliamo come la geochimica delle fumarole monitorate continui a far registrare picchi di anomalìe sui massimi. Spicca il dato relativo alla concentrazione di CO
(monossido di carbonio) che va su nuovi massimi e sembra quasi porsi,
ormai, su una verticale di salita, rompendo al rialzo il trend
(già di rialzo) in atto. Ci sembra anche di osservare dal
grafico che i dati degli ultimi cinque-sei mesi mostrano un allineameno
pressocché costante al rialzo con riduzione dalla banda di
oscillazione dei valori.
Grafico concentrazione CO:
Link al grafico
Un dato da segnalare è quello del tiltmetro installato in area Pisciarelli che ha fatto segnare, anche questo mese, alcune anomalìe.
Ma ecco come le descrive INGV OV nel bollettino: "Sono
altresì da segnalare due eventi, registrati rispettivamente il 4
ed il 10÷11 giugno dalla componente NS del tiltmetro analogico
installato a Pisciarelli ad 1 m di profondità; essi avvengono in
orari in cui non si ha notizia di eventuali attività antropiche
di disturbo (Fig. 2.9).
Link al grafico
Si
tratta di 2 oscillazioni armoniche delle quali la prima è
smorzata mentre la seconda, monotonamente crescente e monocromatica,
dura nella sua fase di crescita circa 14 ore dopodiché si
smorza. Un altro aspetto interessante è costituito dal fatto che
entrambi i movimenti periodici vengono interrotti, all’inizio
della prima oscillazione e quasi alla fine della seconda, da una lenta
variazione tiltmetrica di 8 µradianti che dura rispettivamente
100 e 50 minuti. Entrambe le oscillazioni mostrano inoltre un periodo
di circa un’ora e per questo motivo si distinguono da quelle
registrate il 17 ed il 24 maggio il cui periodo variava invece nel
range 20÷30 minuti. In quest’ultimo caso, inoltre, non si
notano in corrispondenza brusche variazioni di temperatura riguardanti
la fumarola di Pisciarelli."
Anche qui non abbiamo un'interpretazione del dato da parte di INGV OV.
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Segnaliamo che la stazione sismica del Vesuvio VCNE è offline da ieri.
5/7/17 CINQUE TERREMOTI AI FLEGREI IL PRIMO LUGLIO - SOLLEVAMENTO SUOLO - PISCIARELLI: EMISSIONI DI FANGO DAL VENT.
Esce il bollettino settimanale dei Flegrei al 4/7/17 alla cui lettura rimandiamo e le novità, a Nostro avviso, non mancano.
Registrati cinque terremoti il giorno 1 luglio dalle 7.59 alle 13.31
circa. Per tre è stato possibile determinare tutti i parametri
sismici. L'evento più energetico ha comunque avuto una ML bassa
pari a 0.4. La profondità è compresa tra 1 ed 1.6 km,
mentre l'epicentro è in area cratere degli Astroni.
Ma veniamo al sollevamento del suolo.
Dai grafici (non definitivi) pubblicati da INGV OV è evidente un picco in un valore giornaliero
(1 luglio?) registrato da tutte e quattro le stazioni GPS. Ecco il
grafico GPS stazione Pozzuoli dove abbiamo evidenziato con freccia il
dato:
Link al grafico
Quanto alla temperatura dei Pisciarelli
notiamo come essa si sia mentenuta mediamente su valori meno elevati
nell'ultima settimana oscillando tra i 110-115 °C. La variazione,
si legge nel bollettino, sembra essere collegata ad emissione di fango
dal vent (bocca) della fumarola. A Nostro avviso ormai ci sembra
davvero riduttivo definire "fumarola" l'area dei Pisciarelli che ci sembra assumere sempre di più la conformazione di un'area craterica con notevoli emissioni di gas e fango a temperature elevate.
02/07/17 CAMPI FLEGREI: NUOVO STUDIO PUBBLICATO SULLA RIVISTA NATURE CONFERMA IPOTESI INIEZIONI FLUIDI MAGMATICI
Link all'articolo relativo allo studio che ha come primo firmatario il dr. Giovanni Chiodini.
Intanto nei giorni scorsi è uscito il bollettino settimanale
relativo ai Campi Flegrei che ha confermato in pieno la Nostra news del
21/6 dove annunciavamo due eventi ai Flegrei e le ragioni che avevano
spinto gli uomini di INGV OV a rimuovere dalla catalogazione in
automatico l'evento cerchiato in rosso.
Un nuovo probabile evento ai Flegrei è stato localizzato in automatico come accaduto alle ore 09.59.48 secondi circa.
21/6/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: CONFERMATI I 6 EVENTI DA NOI SEGNALATI - PROBABILI EVENTI IN MATTINATA
Ore 11.40
Esce il bollettino settimanale dei Flegrei INGV OV periodo 13-20
giugno. Confermati i sei eventi del 14 avvenuti in una breve "sequenza"
sismica registrata dalle ore 13.58 alle 14.12 UTC (aggiungere 2
ore per l'ora locale). Come ampiamente anticipato solo per due eventi
è stato possibile determinare tutti i parametri sismici.
Quanto agli altri dati,
da segnalare come rimanga su valori stabili ma elevati (115 °C.) la
temperatura ai Pisciarelli mentre il sollevamento del suolo sembra
mostare una lieve ripresa.
Un evento è segnalato e localizzato in automatico sul portale
Plinio occorso alle ore 7.49.44 sec. di oggi circa in area Flegrea. A
Noi sembra visibile sul tracciato anche un altro evento delle ore
6.21.15 sec. circa ora locale. Ripetiamo: il sismogramma STHV reso
disponibile da INGV OV online non consente una facile individuazione
degli eventi sismici minori che accadono ai Flegrei in quanto affetto
da disturbo. Vedremo successivamente dalle catalogazioni INGV OV se ci
siamo sbagliati.
Eccovi il sismogramma coi due probabili eventi sismici (in rosso quello
catalogato in automatico da INGV OV, in azzurro quello da Noi
segnalato):
Link al sismogramma
Link al bollettino INGV OV.
19/6/17 CATALOGATI EVENTI VESUVIO - FLEGREI: SCIAME IL 14?
Come
anticipato (avevamo intuito correttamente) i tre eventi del Vesuvio di
ieri hanno avuto come epicentro l'area ovest del gran cono. Inoltre
essi, come stiamo osservando molto di recente, hanno avuto una
profondità intorno ad 1.7-1.8km superiore rispetto alle
consuete osservazioni (meno di 1km). Le magnitudo sono state di 1.2,
1.5 e 0.7. Abbiamo anche correttamente individuato come del Vesuvio e
non dei Flegrei il terzo evento delle ore 21.13.20 sec. circa.
Ecco gli epicentri dei tre eventi di ieri sera (fonte: http://www.ov.ingv.it):
Link all'immagine
Passando ai Flegrei segnaliamo
come siano stati catalogati, con magnitudo, profondità ed
epicentro i due eventi segnalati nella news del 14/6 cerchiati in rosso
nel relativo sismogramma. Inoltre risultano altri quattro eventi
registrati sempre il giorno 14 per cui non è stato possibile, a
quanto pare, determinare tutti i parametri. Anche questo era stato da
Noi ipotizzato nella news del 14 che potete leggere sotto. Dunque il
giorno 14 ai Flegrei è stato registrato un piccolo sciame di sei
eventi. Domani dovrebbe essere rilasciato il settimanale periodo 13/20
giugno.
Sempre ai Flegrei, in mattinata, alle ore 6.20.20 secondi circa,
è stato registrato un segnale ben visibile sulla stazione BAIA
ed anche STHV. Non è stato catalogato come terremoto,
benché comparso in un primo momento nellle localizzazioni
automatiche come un evento occorso al largo di Pozzuoli (in mare).
Probabilmente si tratta di registrazione dovuta ad evento antropico.
Seguono le catalogazioni Vesuvio e Flegrei dal sito INGV OV (http://www.ov.ingv.it):
Vesuvio
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
2017/06/17 19:13:22.97 |
0.7 |
40.8182 |
14.4095 |
1.84 |
2017/06/17 19:12:16.23 |
1.5 |
40.8173 |
14.4077 |
1.61 |
2017/06/17 19:10:47.50 |
1.2 |
40.8182 |
14.4088 |
1.64 |
2017/06/15 05:56:30.13 |
0.8 |
40.8185 |
14.4222 |
0.99 |
2017/06/15 01:44:47.02 |
0.7 |
40.8168 |
14.4278 |
1.10 |
2017/06/15 01:40:40.09 |
1.0 |
40.8158 |
14.4232 |
1.29 |
2017/06/15 00:24:21.74 |
-0.1 |
40.8173 |
14.4220 |
0.80 |
2017/06/15 00:23:45.21 |
1.1 |
40.8168 |
14.4222 |
1.42 |
2017/06/14 07:27:24.59 |
0.4 |
40.8193 |
14.4148 |
0.41 |
2017/06/14 04:17:47.41 |
0.3 |
40.8145 |
14.4288 |
0.28 |
Flegrei
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/06/14 14:12:59.81 |
-0.1 |
40.8272 |
14.1408 |
1.18 |
Revisionato |
2017/06/14 14:00:18.68 |
0.4 |
40.8282 |
14.1418 |
1.04 |
Revisionato |
18/6/17 EVENTI VESUVIO SERATA DI IERI - DISTURBO BKE
Ore 9.40
Segnaliamo che dopo un pomeriggio "tempestoso" con vari fulmini e tuoni
rilevati dalle stazioni sismiche, in serata sono stati registrati tre
eventi (ore 21.10.47, 21.12.14 e 21.13.20 sec circa ora locale) a
distanza di 1 minuto circa l'uno dall'altro di cui due visibili in
mariera più distinta sulla stazione OVOV rispetto al
BKEV. Rimettiamo il sismogramma eventi con la Nostra comparazione
tra la registrazione OVOV e BKEV:
Link al sismogramma
Non è così usuale osservare registrazioni più marcate su OVOV.
Qualora dovesse trattarsi di terremoti, la dislocazione
degli epicentri in area ovest del vulcano potrebbe essere
senz'altro la causa. Vedremo. A tal proposito sottolineamo che il
sistema automatico Plinio di INGV OV ha localizzato in automatico gli
eventi. Trattasi di localizzazione soggetta ad errori, come
correttamente evidenziato da INGV OV sul proprio portale. Infatti,
addirittura ci sembra di capire che il terzo (21.13.20) evento è
stato asegnato dal sistema automatico all'area Flegrea. Ci sembra si
tratti di un un errore piuttosto grossolonano del sistema.
Segnaliamo che i disturbi su BKE visibili dalla mattinata potrebbero
essere dovuti ad un mezzo meccanico al lavoro sulla strada che porta
alla sommità del vulcano. Di solito, in questi periodi, dalle
ore 9.30 circa e fino alle 18.30-19 circa inizia il passaggio del bus
turistico in zona stazione e quindi si noteranno, su BKE, i soliti
disturbi dovuti a quel transito.
14/6/17 INGV OV CATALOGA IL TERREMOTO DEL 12 - FLEGREI: SETTIMANALE
Ultimo aggiornamento ore 16.45 ULTIMISSIMA: EVENTI IN CORSO AI CAMPI FLEGREI
Al momento il sistema automatico Plinio di INGV OV ha
localizzato l'evento delle 16.18 sec. circa. Trattasi di localizzazione
in automatico che ha bisogno di conferma e non esclude che si siano
verificati gli altri eventi segnalati.
Sismogramma con Nostra evidenziazione dei probabili eventi:
Link sismogramma
Ore 15.30
INGV OV dunque cataloga con MD pari a 2.3, profondità 1.81 Km ed
epicentro base gran cono Vesuvio, fianco sud ovest, il
terremoto delle 19.30 circa ora locale del giorno 12. Cataloga
anche altri eventi precedenti e successivi. Segnaliamo che alll'evento
che seguì di pochi minuti è stata attribuita una md
pari a 0.5, profondità 2.2km ed epicentro simile. Altri due
eventi sempre del 12, di md 1 e 0.4, con profondità di 2.09 ed
1.79 km sono stati catalogati con epicentro sempre nella stessa area.
Dunque, come avevamo ampiamente anticipato, smentita la catalogazione di INGV CNT per l'evento delle 19.30 circa (ml 1.6, epicentro a 4km sw da Ottaviano, profondità 8km).
Eccovi le catalogazioni aggiornate revisionate (fonte http://www.ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/06/12 23:38:5.92 |
0.5 |
40.8213 |
14.4285 |
0.21 |
Revisionato |
2017/06/12 18:33:10.53 |
0.4 |
40.8138 |
14.4198 |
1.79 |
Revisionato |
2017/06/12 18:32:42.89 |
1.0 |
40.8120 |
14.4252 |
2.09 |
Revisionato |
2017/06/12 17:38:2.25 |
0.5 |
40.8095 |
14.4248 |
2.20 |
Revisionato |
2017/06/12 17:30:2.11 |
2.3 |
40.8153 |
14.4220 |
1.81 |
Revisionato |
2017/06/11 06:32:57.47 |
-0.2 |
40.8193 |
14.4322 |
0.10 |
Revisionato |
2017/06/10 23:13:40.31 |
0.2 |
40.8158 |
14.4290 |
0.16 |
Revisionato |
2017/06/09 22:34:25.75 |
-0.2 |
40.8202 |
14.4305 |
0.07 |
Revisionato |
2017/06/09 21:51:7.97 |
1.2 |
40.8212 |
14.4245 |
1.66 |
Revisionato |
2017/06/09 21:30:37.93 |
0.0 |
40.8207 |
14.4300 |
0.40 |
Revisionato |
2017/06/09 21:29:10.28 |
0.9 |
40.8215 |
14.4315 |
0.19 |
Revisionato |
2017/06/08 21:03:15.77 |
1.2 |
40.8152 |
14.4410 |
1.24 |
Revisionato |
Notiamo come gli eventi
del 12 (con esclusione dell'ultimo che ha avuto anche un epicentro
differente) si caratterizzano per una profondità relativamente
maggiore rispetto alla media degli ipocentri degli ultimi anni.
Epicentri eventi del 12 (fonte: INGV OV http://www.ov.ingv.it)
LINK
Il
numero terremoti al 12 giugno passa a 42. Aggiornato il grafico degli
eventi con md >= a 2.0 che, per il 2017, passa ad 8 terremoti.
Link al Nostro grafico.
Flegrei
Dal bollettino settimanale non si evincono novità di interesse. Rimandiamo quindi alla lettura fornendo il link per il download dal sito INGV OV.
13/6/17 INGV CNT CATALOGA L'EVENTO DI IERI
News delle ore 12.52
Alle ore 8.30 di stamane, il portale nazionale INGV CNT ha pubblicato
una catalogazione operata dalla Sala Sismica di Roma, dell'evento di
ieri sera delle 19.30.00 sec. circa. La ML (Magnitudo Locale) assegnata è stata pari ad 1.6, profondità di 8km, epicentro a 4 KM a sw di Ottaviano.
Ripetiamo: le catalogazioni di INGV CNT relative al Vesuvio ed operate
dalla Sala Sismica di Roma, sono da ritenersi del tutto provvisorie per
motivi di ordine tecnico, come confermatoci direttamente dall'allora
Direttore di struttura di INGV CNT.
Attendiamo quindi la catalogazione di INGV OV.
Link alla catalogazione INGV CNT
12/6/17 EVENTO RILEVANTE AL VESUVIO
Aggiornamento ore 20.35
Ancora
nessuna catalogazione ufficiale dell'evento da parte di INGV
Osservatorio Vesuviano, né l'evento risulta, al momento,
catalogato su INGV CNT .
Notiamo un altro piccolo evento di pochi istanti fa visibile su BKE ed
OVOV. La cosa conferma, a Nostro sommesso avviso, almeno che anche
questo evento potrebbe avere un epicentro spostato in area oves-nw del
vulcano. Vedremo.
News ore 19.33 In fase di scrittura
Un evento rilevante è stato registrato al Vesuvio pochi istanti fa (ore 19.30.00 sec. ora locale).
Sembra trattarsi di un terremoto che sulla scorta di precedenti
osservazioni ed in base a primissime Nostre stime potrebbe aver una md
compresa tra 2.4-2.7.
Sempre in via del tutto approssimativa, analizzando i tracciati,
sembrerebbe che l'evento abbia avuto come epicentro l'area nord-ovest
del Vesuvio e potrebbe avere una profondità relativamente
più elevata del solito. Vedremo.
Attendiamo la catalogazione di INGV OV.
Sismogramma evento come visibile sul Nostro portale (tre stazioni):
Link al sismogramma.
9/6/17 PISCIARELLI-SOLFATARA: EMISSIONI DI CO2 SUPERIORI ALLO STROMBOLI
BOLLETTINI MENSILI: FLEGREI, CO2 SU NUOVI MASSIMI - ANOMALIE TILTMETRI - VESUVIO: PERMANE ANOMALIA TILTMETRO CMT
Vesuvio
Iniziamo
rapidamente col rimandare al bollettino mensile del Vesuvio dal quale
non si evincono particolari dati se non la ormai nota anomalia della
temperatura in pozzo del tiltmetro CMT per la quale leggiamo nel
bollettino: "Nell’ultimo mese
la temperatura di CMT ha avuto un minimo incremento ma il suo valore
resta sempre più alto se confrontato con quello delle altre
stazioni borehole. Si tratta di un fenomeno a carattere locale per il
quale, allo stato attuale delle conoscenze e degli elementi noti, non
appaiono esserci correlazioni con processi legati alla dinamica
vulcanica".
Per il resto, rimandiamo alla lettura del bollettino.
CAMPI FLEGREI
Link al bollettino INGV OV.
Sebbene in un quadro di scarsa sismicità mensile, alcuni dati
monitorati hanno mostrato, a Nostro avviso, ulteriori
anomalìe.
Ci riferiamo in primo luogo ai dati della CO2 che, nel rapporto con H2O, ha fatto segnare nuovi massimi dal
1982, mentre in quello con CH4, ha fatto segnare nuovi massimi di
periodo (dopo quelli del 2006-2007). Parimenti su valori massimi la CO.
Ma veniamo ad un dato cui, giustamente, INGV OV dedica ampio spazio nel bollettino. Si tratta delle deformazioni tiltmetriche di alcuni sensori.
Un netto cambiamento nella direzione dell'inclinazione è stata
registrata dal sensore ECO (zona Solfatara) in direzione Est il giorno
2 maggio. Ecco cosa leggiamo nel bollettino sul punto:
"Esaminando invece il comportamento di ognuno dei 3 punti stazione, si osservano differenze significative in direzione ma anche, talvolta, in ampiezza del tilt registrato. A tal proposito, si segnala l’anomalia riscontrata il 2 maggio 2017 alla stazione ECO, consistita in un graduale decremento di tilt nella componente NS, seguito circa 36 ore dopo da un incremento nella componente EW (Fig. 2.9).
Grafico
Esaminando nel dettaglio la Fig. 2.9,
si nota come la forzante costituita dal processo deformativo stira
letteralmente verso E il segnale registrato, volutamente non filtrato,
dilatando addirittura gli anelli concatenati che costituiscono la
normale risposta del sitostazione alle maree.
Tra il 2 e il 4 maggio anche le altre
2 stazioni CMP e HDM hanno mostrato variazioni tiltmetriche, anche se
in misura minore, e non è stato possibile finora ricondurre tali
variazioni ad effetti meteo, termici, di bacino o anche di carico,
né è stata registrata attività sismica ad essa
riconducibile.
L’occorrenza di tale fenomeno
ha alterato notevolmente la direzione di deformazione prevalente,
spostandola da NNW a ENE con una rotazione di oltre 90° in senso
orario.
Sono altresì da segnalare due
eventi (Fig. 2.10), registrati rispettivamente il 17 ed il 24 maggio
dal tiltmetro analogico installato a Pisciarelli ad 1 m di
profondità, in corrispondenza di brusche variazioni di
temperatura riguardanti la fumarola di Pisciarelli.
Entrambi gli eventi avvengono in orari in cui non si ha notizia di eventuali attività antropiche di disturbo.
Si tratta di 2 interessanti
oscillazioni armoniche smorzate di forma simile, la seconda delle quali
doppia sia in ampiezza che in durata rispetto alla precedente e che
sono state rilevate solo dalla componente tiltmetrica NS del sensore.
Il periodo di oscillazione varia nel range 20÷30 minuti e
potrebbe essere correlato alla deformazione indotta dallo stesso
meccanismo responsabile dell’apertura di vent fumarolici e/o
delle emissioni di fango nelle polle di Pisciarelli, situate a SE del
sito-stazione."
Veniamo ora alle emissiodi di CO2 del campo fumarolico dei Pisciarelli-Solfatara.
Nel bollettino mensile di maggio, con riferimento ai Pisciarelli, leggiamo: "In particolare, le temperature della fumarola principale di Pisciarelli, nel mese di riferimento
hanno mostrato significative oscillazioni, accompagnate da emissioni di fango, e un
successivo incremento di temperatura fino a valori di ~115.0 °C".
Avevamo fatto cenno al su e giù della temperatura di una delle
fumarole monitorate ai Pisciarelli, chi ci legge lo ricorderà di
certo. Ora arriva la certificazione da INGV OV che parla di
"significative oscillazioni".
Ma veniamo a quanto abbiamo "scoperto" ancora una volta per puro caso.
Che l'area dei Pisciarelli stia diventando sempre più attiva è ormai acclarato.
Ma ci siamo chiesti. Esiste una misurazione complessiva o di stima della CO2 emessa dall'area Solfatara - Pisciarelli? Soprattutto, esiste un termine di paragone con altri vulcani attivi nel mondo?
Ebbene si.
Il dato soprenderà molti ma sappiate che l'area dei emette più CO2 di Stromboli!!!
E la stima di misurazione è del 2015. Si tratta di circa
2.500-3000 ton al giorno di CO2 (dato di gennaio 2015), che posizionano
l'area all'ottavo posto tra i vulcani monitorati al mondo!!!
Questo il grafico delle emissioni di CO2:
Link al grafico
Il dato colpisce.
La Nostra fonte è una pubblicazione del dr. Giovanni Chiodini del 2016 titolata "Geotermia e rischio vulcanico ai Campi Flegrei" che, all'interno, richiama altre pubblicazioni.
Abbiamo aggiornato i grafici relativi alla geochimica e temperatura,
tratti dai bollettini mensili Vesuvio e Flegrei rilasciati da INGV OV.
04-5/06/17 EVENTO AL VESUVIO POCHI MINUTI FA
Ore 8.30 5/6 /17 Aggiornamento con grafico ed approfondimento
Notte tranquilla al Vesuvio. Un evento di bassa md
osservabile sui tracciati alle ore 03.24 secondi circa ora locale
(01.24 sec UTC) ed un evento dalla natura non chiara (frana?)
registrato alle ore 05.38.30 sec. circa ora locale.
Sono di pochi minuti fa altri quattro eventi minori visibili
sul tracciato BKE e, solo in minima parte, su VCNE. Tra un po'
inizierà il passaggio del bus turistico in zona BKE con le
conseguenze note a tutti.
Perdonateci il fuori tema ma ricordiamo a tutti che METEOVESUVIO è sito indipendente che non ha bisogno, tra l'altro, di pubblicità per essere online. Sappiamo che esistono numerosi siti, portali e testate giornalistiche anche locali che vivono di pubblicità e contributi pubblici che "copiano" METEOVESUVIO" senza, tra l'altro, citare la fonte.
Eccovi il Nostro grafico esclusivo che mostra il numero di terremoti con md maggiore o uguale a 2.0
registrati al Vesuvio, anno su anno, dal 2002. Ci siamo accorti che la
visualizzazione in formato 3d degli istogrammi distorceva alcuni valori
ed abbiamo riadattato il grafico in formato 2d con istogrammi visibili
correttamente.
Link al grafico
Si nota come, nonostante da inizio anno siano stati registrati
già sette eventi (compreso quello di ieri) con md
>=2.0, il dato rientri, per ora, nella media delle
osservazioni dal 2002 all'oggi. Nell'anno 2012, ad esempio, furono
registrati 10 eventi con md >=2.0.
Nulla si sa dei dati in tempo reale relativi al monitoraggio degli altri valori registrati dalle reti INGV OV. Ci riferiamo alla temperatura delle fumarole, inclinazione edificio vulcanico, composizione chimica
fumarole e via discorrendo, per non parlare dei valori dei dati del
sistema delle falde e pozzi. A tacere di quelli relativi monitoraggio
(viene effettuato?) dei vulcani sottomarini e fumarole al largo di Torre del Greco / Torre Annunziata. Rimandiamo anche alla lettura di questo Nostro approfondimento sul tema dei vulcani sottomarini al largo di Torre Annunziata / Torre del Greco.
Attendiamo il bollettino mensile INGV OV coi dati di maggio che verrà rilasciato in questi giorni.
- - -
4/5/17 Ore 22.35 Aggiornamento catalogazione
Arriva la catalogazione preliminare di INGV OV catalogo PLINIO:
MD 2.4, profondità 0.34KM, epicentro area cratere.
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/06/04 19:35:48.00 |
2.4 |
40.8168 |
14.4287 |
0.34 |
Preliminare |
Ore 21.40 - In fase di scrittura
Un
evento molto ben visibile sui tracciati è stato registrato al
Vesuvio pochi minuti fa (ore 21.35.50 secondi circa ora locale.
Sulla scorta di precedenti osservazioni, l'evento sembrerebbe un
terremoto vesuviano ed avere una md stimabile tra 2.2-2.5. Attendiamo
la catalogazione di INGV OV.
Al momento in cui scriviamo l'evento non è presente nelle catalogazioni in automatico del sistema PLINIO di INGV OV.
Sismogramma evento BKE
Link al sismogramma
03/06/17 PICCOLO SCIAME IN NOTTATA-MATTINATA - EVENTO ALCUNI MINUTI FA "NON VISTO" DAL SISTEMA AUTOMATICO PLINIO DI INGV OV
Ore 22.57
Nella
nottata e mattinata registrato un probabile piccolo sciame al Vesuvio
di pochi eventi di bassissima magnitudo. E' di alcuni minuti fa (ore
22.16.55 sec. circa ora locale) un evento ben visibile sui tracciati
online ma che non è stato "catturato" dal sistema automatico
PLINIO di INGV OV. L'evento è seguito da altri due eventi
minori. L'ultimo delel 22.53.23 sec. circa è stato registrato
dal sistema automatico Plinio.
01/06/17 AGGIORNAMENTO TERREMOTI E GRAFICI MENSILI VESUVIO - FLEGREI - CURIOSITA': UNA X SOVRASTA IL VULCANO
In
base ai dati revisionati disponibili sul catalogo Plinio di INGV OV,
nel mese di maggio sono stati registrati 58 terremoti. L'energia
liberata è tornata su valori medi dopo il valore piuttosto
elevato di aprile (grafico). Il numero annuale passa a 369 ed il dato "predittivo" per fine anno passa ad 892 (grafico).
La somma delle magnitudo da inizio anno si assesta a 116,2 punti, dato
che proietta il dato annuale sui valori massimi del 2016 circa (grafico). Sostenuta anche la microsismicità che si porta al 133 eventi (grafico). Abbiamo aggiornato anche i grafici relativi alla somma delle magnitudo mensili (grafico 1 - grafico 2). Il numero di frane passa a 55 (grafico).
Siamo in attesa di riceve spiegazioni dettagliate in merito agli eventi
del 28. INGV OV non ci ha risposto sulla ulteriore richiesta. Abbiamo
contattato il Direttore di INGV CNT per comprendere, a questo punto, di
cosa si sia trattato atteso che di questi eventi non vi è
traccia neanche nel catalogo terremoti nazionale. Siamo in attesa di
una risposta.
Aggiornati anche i grafici relativi alla sismicità dei Campi Flegrei (grafico 1 - grafico 2).
Attendiamo il bollettino mensile che verrà rilasciato a breve da
INGV OV per entrare nel dettaglio dei dati rilevati anche con
riferimento alla termalità, geochimica ed inclinazione del suolo.
Intanto segnaliamo un miglioramento nelle tempistiche di catalogazione dei terremoti vesuviani.
Da ultimo una curiosa immagine catturata questa sera dalla Nostra web
cam disponibile sul sito. Una X che sembra sovrastare il vulcano:
Link all'immagine
31/5/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: RIPRENDE IL SOLLEVAMENTO DEL SUOLO DI LUNGO PERIODO
EVENTI DEL 28/5: NON E' SISMICITA' DEL VESUVIO
Vesuvio
Iniziamo
col precisare che INGV OV, su Nostra richiesta, ci ha chiarito che gli
eventi da Noi segnalati il 28/5 non appartengono alla sismicità
del Vesuvio. Ovviamente abbiamo replicato e chiesto se si tratta
di sismicità regionale ma su questo non abbiamo ancora avuto
risposta. Vi terremo aggiornati.
Flegrei
Apprendiamo
dal bollettino settimanale al 30/5 che INGV OV ha individuato una
ripresa del sollevamento del suolo di lungo periodo ad un tasso, per
ora, di 1 cm/anno. Avevamo individuato questa ripresa del sollevamento
in news precedenti. Nessun evento sismico nella settimana 23/30 maggio,
mentre continua il su e giù della temperatura della fumarola dei
Pisciarelli tornata a 114 °C..
Rimandiamo alla lettura del bollettino.
28/5/17 VESUVIO: CURIOSITA' DUE EVENTI
Ore 20.30
Interveniamo con questa news per segnalare un fatto "inusuale". Ci
riferiamo ai due eventi registrati stamane e poco fa. Il primo, che
riteniamo sia stato inserito erroneamente in automatico nell'area
Flegrea (Baia), delle ore 3.41.52 sec. circa UTC e l'altro delle
ore 17.36.20 sec. circa UTC. Orbene entrambi sono stati registrati
(caso inusuale) in maniera più netta e visibile dalla stazione
OVOV, rispetto a BKEV e VCNE. Sappiamo, ma lo ribadiamo per chi non lo
sapesse, che la stazione OVOV è ubicata presso la sede storica
dell'Osservatorio Vesuviano. Questo potrebbe far propendere per un
epicentro un po fuori dal solito degli ultimi anni in area ovest
del vulcano. Attendiamo le catalogazioni preliminari e revisionate
di INGV OV per avere conferma di quanto detto.
Per ora vi lasciamo ad un sismogramma in cui abbiamo accostato gli
eventi mostrando la differente registrazione tra OVO e BKE. Purtroppo
il secondo evento è in parte coperto, su bke, dal solito
disturbo diurno dovuto al passaggio del bus turistico.
Link all'immagine
Segnaliamo, inoltre, un evento ai Flegrei del 27/5/17, come si evince da Plinio di INGV OV.
24/05/17 VESUVIO: DUE PICCOLI SCIAMI IL 18 E 22 - FLEGREI: SETTIMANALE
Vesuvio
INGV
OV cataloga in maniera revisionata i terremoti registrati al Vesuvio al
23/5/17. Notiamo un miglioramento nella frequenza di catalogazione in
via preliminare (e poi revisionata) dei terremoti vesuviani.
Come si può notare dall'elenco catalogazioni che segue, tratto
come sempre dal catalogo Plinio (http://www.ov.ingv.it), il giorno 18
c'è stato un piccolo sciame di nove eventi di bassa magnitudo e
superficiali (0-1km), localizzato in area craterica (leggermente ad
est).
Sismogramma di alcuni eventi dello sciame del 18:
LINK
Il giorno 22, invece, c'è stato un altro piccolo sciame di sette
eventi questa volta più profondi (2km circa) e localizzati a sud
del cratere, base gran cono.
Sismogramma di alcuni eventi dello sciame del 22:
LINK
Epicentri degli eventi dello sciame del 22 maggio.
Link all'immagine
Complessivamente al 23 maggio sono stati registrati 49 terremoti.
Segue catalogazione eventi:
Flegrei
Rilasciato
il bollettino settimanale. Nessun terremoto nel periodo 16-23 maggio.
La temperatura ai Pisciarelli oscilla tra i valori di 110-113 gradi
circa. Il sollevamento del suolo sembra stabile.
Link al bollettino.
22/05/17 CAMPI FLEGREI: CONFERENZA DR. DE NATALE - NOSTRE IMPRESSIONI
18/5/17 COMUNICATO DIRETTORE INGV OSSERVATORIO VESUVIANO
"In
relazione a recenti articoli di giornali e servizi televisivi
riguardanti i risultati di pubblicazioni scientifiche su possibili
evoluzioni della attività dei Campi Flegrei si ribadisce che i
risultati delle ricerche hanno valenza essenzialmente scientifica,
priva al momento di immediate implicazioni in merito agli aspetti di
Protezione Civile. Si ricorda che dal dicembre 2012 i Campi Flegrei,
che vengono continuamente monitorati e studiati da INGV, sono a livello
di allerta "giallo" (livello di attenzione) e che negli ultimi mesi il
quadro generale delle anomalie continua a mostrare l’andamento
già in corso da diversi anni.
Dettagli aggiornati sull’attività dei vulcani campani sono disponibili nei Bollettini di Sorveglianza (http://www.ov.ingv.it/ov/it/bollettini.html) e in particolare per i Campi Flegrei anche al link:http://www.ov.ingv.it/ov/bollettini-campi-flegrei.pdf."
16/5/17 CAMPI FLEGREI: COSA C'E' SOTTO - QUEL MAGMA CHE DIVIDE E LA NECESSITA' DI UN CONSULTO INTERNAZIONALE
LINK ALL'ARTICOLO
15/5/17 FLEGREI: NUOVO STUDIO E VIDEO - LINK
10/5/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: SOLLEVAMENTO IN RIPRESA?
Cinque gli eventi registrati nella nottata del 9, oltre all'evento del giorno 8.
Sollevamento del suolo "stabile" e temperatura Pisciarelli che va su e giù.
Questo quanto si evince, a nostro avviso, dal bollettino settimanale
del 9 maggio rilasciato in tarda mattinata da INGV OV. Tuttavia a noi sembra di osservare, dai dati consolidati (grafico 2.1 bollettino di seguito riportato), che vi sia una ripresa di lungo periodo del trend al sollevamento con nuovi massimi di periodo registrati dalle stazioni Pozzuoli (RITE, colore nero) ed Accademia Militare (ACAE, colore rosso).
Grafico
Link al bollettino
9/5/17
BOLLETTINI MENSILI - VESUVIO: CORRELAZIONE TRA EVENTI ED INCLINAZIONE?
FLEGREI: EVENTI TRA IERI ED OGGI- PICCOLO SCIAME?
Ore 13.00
Di nuovo online e raggiungibile il sito INGV OV(ore 15.00)
Vesuvio
A questo link il bollettino mensile rilasciato da INGV OV cui rimandiamo.
Il dato più interessante, per quanto ci riguarda, è rinvenibile nell'inclinazione dell'edificio vulcanico che prosegue.
Come avevamo anticipato nella news precedente, la sismicità
sembra aver inciso sull'inclinazione dell'edificio (o viceversa?). INGV
OV così commenta il dato di inclinazione della ormai nota
stazione CMT: "Inoltre,
sempre in riferimento a tale stazione, nel periodo 20 marzo - 20 aprile
si osserva un singolare pattern tiltmetrico che, con un andamento a
parabola con asse leggermente obliquo in direzione del cratere, precede
e si accompagna a 7 eventi sismici registrati in asse craterico". Mappa tiltmetri
Ecco il dettaglio dell'odogramma relativo (tratto dal bollettino mensile INGV OV)
Link al grafico
Persiste l'aumento di temperatura al
tiltmetro CMT, sebbene con un incremento più lieve rispetto ai
mesi precedenti. Tale anomalìa evidenziata anche nei
precedenti bollettini è cosi commentanta da INGV OV: "Nell’ultimo
mese la temperatura di CMT ha avuto un ulteriore ma piccolo incremento
ed ilsuo valore resta sempre più alto se confrontato con quello
delle altre stazioni borehole. Si tratta di un fenomeno a carattere
locale per il quale, allo stato attuale delle conoscenze e degli
elementi noti, non appaiono esserci correlazioni con processi legati
alla dinamica vulcanica."
Per
il resto è confermato lo sciame di 28 eventi del 30 aprile di
cui avevamo già dato riscontro nella news precedente.
Non risultano comunque nei valori e parametri osservati variazioni significative.
Flegrei
Rimandiamo al bollettino mensile rilasciato da INGV OV.
Non si evidenziano particolari variazioni nei parametri monitorati.
Notiamo un valore del tilting mensile di oltre 10microradianti
(10.3µR) alla stazione ECO, valore che ci risulta essere un po
più rilevante rispetto a quanto osservato negli ultimi quattro
mesi a quella stazione (7.9 dic 2016, 1.8µR gennaio, 4.4
febbraio, 6.7µR marzo).
In giornata dovrebbe essere rilasciato il bollettino settimanale
coi valori aggiornati del sollevamento, sismicità,
geochimica. A tal proposito segnaliamo come negli ultimi due giorni
siano stati registrati alcuni piccoli terremoti ai Flegrei. In
particolare, questa notte, a partire dalle ore 00.08.00 sec UTC e fino
alle 00.10.55 sec, sono stati registrati alcuni terremoti di bassa
intensità (sciame?). Ne sono stati catalogati con
profondità ed epicentro quattro con md massima di 0.4,
localizzati in area Solfatara-Pisciarelli e profondità comprese
tra 1.39-1.16KM. Di seguito le catalogazioni effettuate, al momento, da
INGV OV (catalogo Plinio http://www.ov.ingv.it):
Aggiorneremo la news col rilascio del bollettino settimanale.
Ischia
Nulla da segnalare. Rimandiamo al bollettino mensile.
3/5/17
CATALOGAZIONE TERREMOTI VESUVIO E FLEGREI - AGGIORNAMENTO NOSTRI
GRAFICI - COMMENTO SCIAME DEL 30 APRILE - RENDICONTAZIONI: RISPOSTA DPC.
Vesuvio
INGV OV cataloga i terremoti Vesuvio e Flegrei in maniera "revisionata" al 30 aprile.
Abbiamo aggiornato a questa pagina tutti i Nostri grafici relativi alla sismicità.
Finalmente disponiamo dei dati ufficiali dello sciame del 30 che, come
ampiamente anticipato, ha avuto delle catalogazioni differenti rispetto
a quanto riportato dal portale nazionale INGV CNT. Dunque nessun
epicentro al centro di Terzigno, nessun evento con profondità
superiore ai 600 metri...Eppure ne abbiamo lette di cotte e crude con
riferimento a questo sciame. Ripetiamo: abbiamo avuto conferma diretta
dall'allora Responsabile sala sismica INGV CNT (dr. Michelini) che le
catalogazioni dei terremoti vesuviani, per ragioni tecniche, hanno
carattere non definitivo e che occorre fare riferimento a quelle
accurate rilasciate da INGV OV. Approfittiamo per precisare che alcuni
eventi vesuviani catalogati da INGV CNT riportano la dicitura "Sala
operativa INGV OV Napoli": in quel caso la catalogazione non è
della sala sismica Roma e pertanto è da ritenersi a cura di INGV
OV Napoli.
Torniamo allo sciame ed alle discrepanze nelle catalogazioni tra INGV CNT ed INGV OV.
Un esempio valga su tutti. L'evento qui catalogato da INGV CNTSala
Sismica Roma con md 0.7, epicentro zona Trecase, profondità 7km,
è stato catalogato da INGV OV con md negativa pari a -0.1,
epicentro cratere, profondità 120 metri circa!
Oppure.L'evento qui catalogato da INGV CNT
Sala Sismica Roma con md 0.8, epicentro Somma Vesuviana,
profondità 6km, è stato catalogato da INGV OV con md
negativa pari a -0.4, epicentro cratere, profontià 420 metri
circa!
Oppure questo evento catalogato da INGV CNT Sala Roma
con md 1.1, prof. 1km epicentro San Giuseppe Vesuviano, è stato
catalogato da INGV OV con md 0.7, profondità pari a 590 metri
circa.
Speriamo questo basti per chiarire definitivamente la questione.
Solo Noi di METEOVESUVIO abbiamo da subito allertato gli utenti circa
l'assoluta provvisorietà delle catalogazioni dei terremoti
vesuviani quando provenienti da INGV CNT Sala Sismica Roma.
Veniamo all'anilisi dei dati mensili.
Ad aprile registrati 93 terremoti, quasi tutti catalogati anche con
profondità ed epicentro. Sono stati registrati ben 2 terremoti
con mtd pari a 2.5, uno con mtd pari a 2.0 ed uno con mtd 1.9. Questo
ha comportato il rilascio di energia superiore alla media degli ultimi
periodi con valore pari a circa 59MJ. Con riferimento alla
profondità, con le riserve espresse più volte
su questa pagina, esse sono piuttosto superficiali (meno di 1km). Un
solo evento ha avuto una profondità superiore ai 2km (22 aprile
md 0.5).
Passiamo allo sciame del 30 aprile.
Nell'arco della giornata sono stati registrati 28 terremoti di cui due
con md pari a 1.6. La profondità (sempre con le riserve di
cui sopra) è stata superficiale, compresa tra 600mt circa ed il
livello del mare (0mt). Gli epicentri concentrati in area cratere. Ecco
di seguito le mappe epicentri ed ipocentri tratte dal sito INGV OV
(http://www.ov.ingv.it):
Epicentri
LINK
Ipocentri (profondità)
Link
Siamo curiosi di capire cosa è successo alla tiltmetria
(inclinazione) ed ai dati geochimici. Per questo dobbiamo attendere il
bollettino mensile che verrà rilasciato a breve da INGV OV non
essendo pubblicati sul sito INGV OV dati in tempo reale relativi alla
geochimica, termalità ed inclinazione del suolo e/o GPS. Questi
dati ambientali, a Nostro avviso, dovrebbero essere divulgati in tempo
reale.
Ora veniamo alla vicenda Rendiconti.
Per chi ci segue da poco, ricordiamo che le Rendicontazioni scientifiche contengono informazioni (ambientali: es. terremoti, geochimica, temperatura e livello falde acquifere e pozzi vesuviani, etc...) molto importanti riguardanti Vesuvio-Flegrei-Ischia
e sono state oggetto di Nostro contenzioso contro INGV e
Dipartimento di Protezione civile (DPC). La "formazione" di questi
documenti è di INGV mentre la pubblicazione è rimessa al
DPC, a seguito di un iter approvativo interno. Abbiamo appreso
informazioni per Noi rilevanti ed importanti dalle rendicontazioni di
cui abbiamo dato conto in questo sito.
Purtroppo, e lo diciamo con rammarico, siamo stati costretti ad
instaurare un contenzioso per ottenerli. Ad oggi abbiamo ottenuto
quelli aggiornati al primo semestre 2015. L'ultimo contenzioso col DPC
risale al dicembre 2016 dopo che con nostra istanza del settembre 2016
avevamo chiesto invano le rendicontazioni I e II semestre 2015, I
semestre 2016. Innanzi alla Commissione di accesso agli atti, il DPC si
era difeso fornendo la sola rendicontazione I semestre 2015, sostenendo
che quelle relative al II semestre 2015 e I semestre 2016 non erano
ancora pronte per essere pubblicate.
In data 30 marzo 2017 abbiamo chiesto di nuovo al DPC le
rendicontazioni II semestre 2015, I e II semestre 2016. Orbene, in data
odierna il DPC ci risponde sostenendo che l'iter approvativo della
rendicontazione II semestre 2015 non si è ancora concluso,
così come quello relativo alla rendicontazione I semestre 2016.
Quella relativa al II semestre 2016 non è stata ancora trasmessa
al DPC da INGV.
Ora, senza voler plemizzare, ci preme solo sottolineare un dato: siamo
al 3 maggio 2017 e non è ancora possibile avere un documento
contenente dati ambientali relativo al II semestre 2015. L'iter non
è ancora concluso. Non aggiungiamo altro.
Segue elenco catalogazioni sciame del 30 aprile database Plinio (http://www.ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
2017/04/30 06:26:30.76 |
1.0 |
40.8212 |
14.4285 |
0.18 |
2017/04/30 06:00:28.18 |
0.4 |
40.8163 |
14.4253 |
0.31 |
2017/04/30 05:47:6.82 |
1.6 |
40.8218 |
14.4278 |
0.55 |
2017/04/30 05:36:53.97 |
0.3 |
40.8208 |
14.4290 |
0.40 |
2017/04/30 05:30:21.82 |
1.6 |
40.8210 |
14.4308 |
0.32 |
2017/04/30 04:32:48.79 |
0.2 |
40.8170 |
14.4342 |
0.19 |
2017/04/30 03:44:3.28 |
-0.1 |
40.8223 |
14.4298 |
0.10 |
2017/04/30 03:43:43.38 |
-0.2 |
40.8220 |
14.4282 |
0.11 |
2017/04/30 03:38:30.99 |
1.0 |
40.8223 |
14.4298 |
0.41 |
2017/04/30 03:38:13.16 |
-0.4 |
40.8205 |
14.4267 |
0.40 |
2017/04/30 03:31:59.77 |
0.0 |
40.8222 |
14.4263 |
0.38 |
2017/04/30 03:21:5.34 |
0.2 |
40.8225 |
14.4280 |
0.21 |
2017/04/30 03:17:23.71 |
0.7 |
40.8225 |
14.4300 |
0.24 |
2017/04/30 03:09:31.75 |
0.0 |
40.8248 |
14.4258 |
0.27 |
2017/04/30 03:08:11.23 |
-0.7 |
40.8195 |
14.4270 |
0.26 |
2017/04/30 03:03:11.70 |
1.0 |
40.8227 |
14.4272 |
0.30 |
2017/04/30 03:02:47.81 |
0.2 |
40.8223 |
14.4293 |
0.21 |
2017/04/30 03:01:1.24 |
-0.4 |
40.8203 |
14.4262 |
0.15 |
2017/04/30 02:53:24.72 |
0.7 |
40.8225 |
14.4305 |
0.59 |
2017/04/30 02:48:55.11 |
0.4 |
40.8220 |
14.4278 |
0.44 |
2017/04/30 02:48:9.92 |
-0.1 |
40.8197 |
14.4297 |
0.39 |
2017/04/30 02:34:16.20 |
-0.4 |
40.8218 |
14.4298 |
0.42 |
2017/04/30 02:24:25.66 |
-0.1 |
40.8198 |
14.4278 |
0.47 |
2017/04/30 02:22:52.10 |
-0.2 |
40.8225 |
14.4303 |
0.46 |
2017/04/30 02:17:32.68 |
-0.1 |
40.8223 |
14.4278 |
0.12 |
2017/04/30 01:51:24.84 |
0.2 |
40.8222 |
14.4310 |
0.12 |
2017/04/30 01:15:54.03 |
0.1 |
40.8218 |
14.4305 |
0.23 |
2017/04/30 01:00:47.93 |
0.5 |
40.8220 |
14.4315 |
0.26 |
Flegrei
INGV
OV rilascia il bollettino settimanale al 1 maggio. Nessun evento,
nessuna variazione nel trend di deformazione, temperatura Pisciarelli
intorno ai 113 gradi C..
Link al bollettino
1/5/17 FUMAROLE VESUVIO
FUMAROLE
VESUVIO - SCRIVIAMO DUE RIGHE PER RASSICURARE MOLTI CITTADINI CHE,
GIUSTAMENTE, CI SCRIVONO ALLARMATI DOPO AVER LETTO ALCUNI ARTICOLI DI
STAMPA
I
video condivisi dall'Associazione Vesuvio Natura da Esplorare, che
condivide anche Nostre news, ha pubblicato due brevi video che mostrano
la grande fumarola del Vesuvio. Precisiamo che non si tratta di nuova
fumarola ma, da quanto possiamo osservare, solo di attività (un
po piu intensa) di fumarola pre-esistente. Nel Gran Cono
del Vesuvio sono presenti numerose fumarole sin dal 1944 che
testimoniano semplicemente che il Vesuvio è un vulcano attivo.
Qualche articolo di stampa che richiama sciami recenti e terremoti
parlando di maggiore attenzione per lo stato del Vesuvio NON trova
alcun riscontro nei bollettini, né ci risultano altri dati
anomali pubblicati da INGV OV. METEOVESUVIO prende le distanze da siti,
testate od articoli allarmistici.
LINK AI VIDEO (collegamento a Facebook)
30/4/17 SCIAME AL VESUVIO NELLA NOTTE: ALTRI EVENTI IN CORSO
Ore 13.00 - AGGIORNAMENTO
Notiamo che in questo momento il catalogo Plinio di INGV OV
è di nuovo offline o comunque non raggiungibile. Vi aggiorniamo,
per quanto ci è possibile, sullo stato dello sciame. Oltre
agli eventi visibili nei tracciati sotto riportati, c'è stato un
altro evento alle ore 8.26.30 secondi circa ora locale. Il passaggio
del famoso bus turistico in zona BKE rende impossibile quasi del tutto
l'utilizzo di quel tracciato. Soccorre il tracciato della stazione VCNE
che, ricordiamo, venne installata a seguito di Nostre critiche
proprio per la vicenda bus turistico. Consultabile anche il tracciato
OVOV che tuttavia si mostra meno sensibile per alcuni eventi.
Ciò detto, per quanto possiamo osservare, non sembrano esserci
ulteriori eventi e dunque lo sciame sembra essersi arrestato.
Rimandiamo, come sempre, per informazioni di carattere scientifico,
complete ed aggiornate, al sito di INGV Osservatorio Vesuviano.
Ore 7.50 -NEWS E AGGIORNAMENTI
Nella notte è stato registrato uno sciame al Vesuvio
caratterizzato da una ventina di piccoli eventi che sembrano tutti di
bassa magnitudo. Alcuni eventi sono stati catalogati anche da INGV CNT
Sala sismica Roma e pertanto le relative catalogazioni dovranno essere
confermate da INGV OV. Ricordiamo sempre che quando è la sala
sismica di INGV CNT Roma (fonte delle catalogazioni delle APP varie
sugli smartphone), le catalogazioni dei terremoti vesuviani devono
intendersi come del tutto provvisorie e soggette ad ampia revisione da
parte di INGV OV Napoli. Questo a causa di ragioni tecniche, come
confermatoci direttamente dall'allora responsabile di INGV CNT dr.
Alberto Michelini. Ciò detto, lo sciame ha avuto origine con un
evento delle ore 01.10.55 sec. crica UTC (+2 ore per l'ora locale) ed
è proseguito per tre ore circa.
Nel momento in cui scriviamo sono in atto altri eventi (nuovo sciame?).
Nel database/catalogo sismico Plinio sono presenti solo alcune catalogazioni in automatico degli epicentri.
Sismogramma sciame di questa notte
Link
Sismogramma eventi in atto
Link
29/4/17 SEGNALI SUI TRACCIATI SISMICI VESUVIO
Ore 17.00
Il database Plinio è di nuovo
online. Nessuna traccia degli eventi visibili sui tracciati. Potrebbe
trattarsi dunque, come abbiamo segnalato, di tuoni o eventi di altra
natura.
Ore 7.40
I segnali presenti sui tracciati sismici del Vesuvio ore 20-24 UTC e
00-04 UTC sembrano siano dovuti a forti tuoni e fulmini che si sono
abbattuti in zona questa notte. Uno degli eventi (quello più
evidente delle ore 00.01.55 sec circa UTC) potrebbe essere dovuto ad
una frana o comunque ad un fulmine abbattutosi proprio sul Vesuvio.
Il database Plinio risulta offline dal pomeriggio di ieri e non è possibile, pertanto, effettuare riscontri.
25/04/2017 PROGETTO MEDUSA FLEGREI: NUOVI DATI IN TEMPO REALE
Finalmente INGV OV pubblica nuovi dati in tempo reale grazie al Progetto Medusa.
Nostro speciale esclusivo.
Abbiamo modificato la home page inserendo nuovi dati e nuova webcam.
24/04/17 EVENTO AI FLEGREI IN AREA PISCIARELLI - GRAFICI CONFERMANO GROSSE ANOMALIE GEOCHIMICHE
Segnaliamo
un lieve terremoto registrato nella giornata di ieri ai Campi Flegrei
alle ore 22.25.18 UTC (+2 ore per l'ora locale) con mtd pari a 0.0,
profondità 720 metri ed epicentro in zona nord Solfatara - area
Pisciarelli. E' stato così catalogato in via preliminare da INGV
OV catalogo Plinio:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/04/23 22:25:18.00 |
0.0 |
40.8310 |
14.1422 |
0.72 |
Preliminare |
Si tratta del secondo
evento catalogato con tutti i parametri in questa settimana. Vedremo se
ce ne sono stati altri per cui non è stato possibile determinare
profondità ed epicentro.
Domani dovrebbe essere rilasciato il bollettino settimanale.
A questa pagina è possibile consultare i grafici relativi a Vesuvio e Flegrei.
Per i Flegrei sono evidenti le anomalìe dei dati della
geochimica che mostrano valori superiori a quelli della crisi del 1984.
Intanto riportiamo il sismogramma dell'evento:
LINK
20/4/17 INTERVISTA DE "IL MATTINO" ALLA DIRETTRICE DELL'OSSERVATORIO
VESUVIANO: TUTTO TRANQUILLO MA SUL VESUVIO QUALCOSA NON TORNA - TABELLA EVENTI ESCLUSIVA METEOVESUVIO - CATALOGATI EVENTI
Ore 13.45
A questo link la videointervista della Direttrice dr.ssa Bianco. Ne consigliamo la visione.
Sui Flegrei preferiamo non commentare. Si sorvola del tutto
sui dati della geochimica. Anche quelli sono dati.
Qui potete leggere l'intervista rilasciata pochi giorni fa al quotidiano "Repubblica" sempre dalla dr.ssa Bianco.
Intanto è stato catalogato in via preliminare l'evento registrato ai Flegrei ieri (fonte: db Plinio):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/04/19 09:53:19.00 |
0.2 |
40.8253 |
14.1412 |
0.91 |
Preliminare |
L'epicentro è in area sud Solfatara.
Con riferimento al Vesuvio, già cade in errore il giornalista in
quanto "dimentica" che gli eventi con magnitudo 2.5 sono due: uno del 4
e uno del 10 aprile. Sappiamo poi dell'evento di ieri con mtd sembra
pari a 2.0.
In effetti in Plinio l'evento è stato da pochi istanti
catalogato in via preliminare con mtd 2.0. Ma l'affermazione della
dr.ssa Bianco secondo cui dopo
l'evento del 9 ottobre 1999 di md 3.6 la magnitudo massima dei
terremoti Vesuviani è stata proprio di 2.5 non trova riscontro
nel catalogo Plinio.
Ci siamo resi conto immediatamente che l'affermazione non era corretta
in quanto ricordavamo a memoria perfettamente di altri eventi
successivi al 9 ottobre 1999 con magnitudo superiore. Inoltre,
ripetiamo, gli eventi con magnitudo maggiore o uguale a 2.5 sono
piuttosto rari al Vesuvio. Non lo diciamo noi, semplicemente è
il database Plinio a dircelo. Considerate che la crisi del
1999 è stata poi riconosciuta come dovuta ad intrusioni
magmatiche e dunque non fu assolutamente una crisi sismica ordinaria o
normale del Vesuvio e la sismicità di quel periodo non fu
ordinaria! Questo per dire che in quel periodo gli eventi di una certa
magnitudo accadevano non perché quella fosse la sismicità
di fondo del Vesuvio, giusto per essere chiari.
Ora, tornando alla videointervista, abbiamo estratto e selezionato dal
catalogo Plinio (http://www.ov.ingv.it) i terremoti con magnitudo maggiore o uguale a 2.5 dal
10 ottobre 1999 e ne viene fuori una tabella con valori che non trovano corrispondenza
nell'affermazione della Direttrice.
Nella colonna in giallo le magnitudo degli eventi, in verde le profondità:
Link alla tabella
A nessuno sfugge un dato: la sporadicità di eventi con
magnitudo maggiore o uguale a 2.5. Gli ultimi, eccetto quelli di aprile
2017, risalgono al 2012. Inoltre dopo il 9 ottobre ci sono stati eventi
con mtd maggiore di 2.5.
Sia ben chiaro. Qui Noi non vogliamo dire né insinuare dubbi
circa lo stato attuale del Vesuvio che è a livello verde, base.
Anzi. Ci rimettiamo integralmente, sul punto, a quanto si legge nei
bollettini ufficiali di INGV Osservatorio Vesuviano.
Vogliamo solo evidenziare la realtà dei fatti sulla scorta di dati ufficiali.
Intanto arrivano le catalogazioni preliminari di alcuni eventi.
Il terremoto del 16 aprile da Noi segnalato ha avuto una mtd pari a
1.9, mentre è confermata la mtd pari a 2.0 del terremoto di
ieri. Ma eccovi le catalogazioni appena rilasciate:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/04/19 20:18:1.00 |
2.0 |
40.8180 |
14.4242 |
0.30 |
Preliminare |
2017/04/19 19:51:19.00 |
0.7 |
40.8180 |
14.4225 |
0.21 |
Preliminare |
2017/04/16 22:37:4.00 |
1.9 |
40.8172 |
14.4228 |
0.61 |
Preliminare |
19/4/17
VESUVIO: NUOVO PROBABILE TERREMOTO POCHI MINUTI FA - ALTRI EVENTI
MINORI IN SERATA - EVENTI "LUNGHI" DI DUBBIA NATURA IN NOTTATA
Ore 23.25 Catalogazione INGV CNT
Arriva una catalogazione da parte di INGV CNT, questa volta
Sala Operativa Napoli. L'evento viene dato con magnitudo pari a 2.0,
profondità 0km, ed epicentro Vesuvio. Questa catalogazione
potrebbe essere abbastanza attendibile in quanto proviene dalla Sala
Operativa di Napoli, sebbene inserita nel circuito INGV CNT e non dalla
Sala Opertaiva Roma.
Link.
Ore 22.25 - In fase di scrittura
Un nuovo evento, probabilmente un terremoto del Vesuvio,
è evidente sui tracciati sismici consultabili in home page (ore
20.18.1 sec. circa UTC, 22.18.01 sec. ora locale). L'evento potrebbe
avere una mtd che sulla scorta di precedenti osservazioni stimiamo
intorno a 1.5-1.7. L'evento segue altri eventi minori visibili
sui tracciati in serata, un altro evento in mattinata (frana?) ed altri
eventi dalla forma d'onda allungata di dubbia natura visibili sui
tracciati di ieri (ore 23.43.20 sec. circa UTC).
Gli eventi non sono stati ancora catalogati da INGV OV, compreso quello
di oggi pomeriggio registraro ai Flegrei. Ricordiamo che le
localizzazioni presenti in automatico su Plinio e le relative
profondità hanno carattere provvisiorio e non costituiscono
catalogazioni ufficiali, mancando altresì l'indicazione della
magnitudo.
Di seguito eventi "lunghi" di dubbia natura registrati ieri notte (UTC time):
Link.
L'evento di alcuni minuti fa (ore 22.18.01 sec. circa ora locale):
LINK
19/4/17 FLEGREI: PROBABILE TERREMOTO POCHI MINIT FA
Ore 11.58 - In fase di scrittura
Un
probabile terremoto ha interessato l'area flegrea pochi minuti fa,
precisamente alle ore 11.53.18 sec. circa ora locale. L'evento compare
nelle catalogazioni automatiche Plinio. Attendiamo la catalogazione da
parte di INGV OV.
Eccovi il sismogramma con la consueta Nostra evidenziazione dell'evento:
LINK
18/4/17 FLEGREI: TEMPERATURA PISCIARELLI SUI MASSIMI
VESUVIO: COINCIDENZE NELLA RECENTE SISMICITA' - SEGNALAZIONE EVENTI
Ore 18.15
Flegrei
Dal
bollettino settimanale INGV OV 11-18 aprile rilasciato poco fa
apprendiamo che non vi è stato alcun terremoto e che il
sollevamento del suolo è sostanzialmente fermo.
Sale di nuovo, invece, la temperatura ai Pisciarelli che, dopo un picco
in area 116.4 °C (toccati i massimi di sempre), si è
attestata a 115 °C circa.
Notiamo, analizzando il grafico della temperatura ai Pisciarelli (che
ormai è riduttivo definire "fumarola"), come nelle ultime
settimane i valori si mantengano su livelli relativamente alti.
Per approfondimenti, link al bollettino INGV OV.
Vesuvio
Nella
tarda serata del 16 aprile, alle ore 22.37.03 secondi circa UTC,
è stato registrato un evento che, sulla scorta di precedenti
osservazioni, potrebbe essere un terremoto del Vesuvio con mtd
stimabile tra 1.4-1.7. Abbiamo notato, curiosamente, come lo spatium temporis
intercorso tra i due eventi di md 2.5 del 4, 10 e quello del 16, siano
trascorsi, più o meno, sei giorni: 4-10-16. Si tratta,
presumiamo, di una mera coincidenza che ci piaceva evidenziare.
Segnaliamo ancora alcuni eventi "lunghi" di dubbia natura registrati
alle ore 00.10.56 sec circa UTC di oggi, nonché quelli delle ore
04.42.56 sec. circa UTC e 04.46.05 sec circa UTC visibili su tutti e
tre i tracciati BKE-OVO-VCNE.
Di seguito i sismogrammi dell'evento del 16 aprile e quelli "lunghi"
odierni che abbiamo riportato sul simogramma 00-04 BKE di oggi.
Link
Link
14/4/17 CATALOGATI TERREMOTI VESUVIO: UN NOSTRO CONFRONTO TRA I DUE EVENTI MTD 2.5 - DIPLOMA METEONETWORK
Iniziamo col pubblicare, con un certo orgoglio, il Diploma rilasciatoci dalla prestigiosa associazione Meteonetwork
per l'affidabilità e costanza dei dati pubblicati online dalla
Nostra stazione meteo professionale Davis. I dati acquisiti in
tempo reale vengono trasmessi r pubblicati in tempo reale sul portale
Meteonetwork e sulla home page e pagina dedicata di MeteoVesuvio.
LINK
Venendo
alle catalogazioni, INGV OV conferma in via definitiva la catalogazione
con mtd 2.5 al terremoto del 10 aprile, profondità 200 metri,
epicentro gran cono. Di seguito proponiamo un confronto su scala 1:1
dei sismogrammi OVO, BKE, VCNE dei due eventi del 4 aprile e 10 aprile
catalogati con la medesima magnitudo (md=magnitudo duration).
LINK al sismogramma
Quanto all'evento del 10 aprile 20.39.00 UTC catalogato da INGV CNT
a 8km di profondità e mtd pari a 1.6 con epicentro Terzigno,
come avevamo preavvertito nella news dell'11/4, esso ha avuto una
catalogazione completamente differente da INGV OV: mtd -0.2,
profondità 1.54km, epicentro gran cono lato sud-ovest.
Il numero di eventi mensile passa a 37, quello annuale a 255.
Segue elenco catalogazioni 8-13 aprile(tratte da http://www.ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/04/13 21:37:31.04 |
0.7 |
40.8202 |
14.4215 |
0.10 |
Revisionato |
2017/04/13 19:05:2.71 |
-0.1 |
40.8180 |
14.4245 |
0.26 |
Revisionato |
2017/04/12 19:15:30.48 |
0.3 |
40.8223 |
14.4267 |
0.17 |
Revisionato |
2017/04/11 20:22:59.15 |
0.2 |
40.8218 |
14.4265 |
0.34 |
Revisionato |
2017/04/11 19:48:54.64 |
0.2 |
40.8178 |
14.4292 |
0.20 |
Revisionato |
2017/04/11 17:03:48.17 |
-0.1 |
40.8195 |
14.4300 |
0.69 |
Revisionato |
2017/04/11 17:01:39.04 |
0.0 |
40.8152 |
14.4290 |
0.56 |
Revisionato |
2017/04/11 16:39:12.95 |
-0.1 |
40.8168 |
14.4390 |
0.56 |
Revisionato |
2017/04/11 03:22:8.37 |
1.0 |
40.8212 |
14.4315 |
1.15 |
Revisionato |
2017/04/10 21:24:47.18 |
0.1 |
40.8217 |
14.4327 |
0.11 |
Revisionato |
2017/04/10 20:39:10.55 |
-0.4 |
40.8108 |
14.4198 |
1.10 |
Revisionato |
2017/04/10 20:39:1.26 |
-0.2 |
40.8170 |
14.4242 |
1.54 |
Revisionato |
2017/04/10 09:06:20.60 |
2.5 |
40.8225 |
14.4258 |
0.20 |
Revisionato |
2017/04/08 20:20:30.37 |
0.0 |
40.8180 |
14.4313 |
0.49 |
Revisionato |
2017/04/08 19:30:18.95 |
0.7 |
40.8232 |
14.4283 |
0.48 |
Revisionato |
12/4/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: RISALE TEMPERATURA AI PISCIARELLI
Ore 22.00
Apprendiamo dal bollettino settimanale 4-11 aprile che non ci sono
stati terremoti e che il sollevamento del suolo è rimasto
sostanzialmente stabile. In aumento, invece, la temperatura della
fumarola ai Pisciarelli che ritorna sui massimi poco oltre i 114 gradi.
Per quanto riguarda il sollevamento del suolo ci sembra di poter
scorgere dai grafici una leggera ripresa al rialzo.Vedremo i prossimi
dati.
Link al bollettino.
11/4/17 EVENTI VESUVIO - QUELLA SOMIGLIANZA DEL NUOVO RESCONTO MENSILE FLEGREI AL BOLLETTINO INVOLCAN
Ore 22.20
Segnaliamo alcuni eventi visibili sui tracciati sismici del Vesuvio ore
18-22 ora locale (16-20 UTC). Abbiamo evidenziato sul tracciato gli
eventi.
LINK
Spendiamo due parole sul nuovo resconto relativo ai Flegrei visibile in
home page da oggi sul sito INGV OV. Orbene, il resoconto ci ha
ricordato da subito quello in uso presso l'istituto INVOLCAN (istituto
vulcanologico delle Canarie). Molti ricorderanno la polemica con dr.
Luca D'Auria che risulta tra il personale a lavoro presso INVOLCAN. La
somiglianza ci sembra evidente.
Giudicate Voi:
Link al nuovo resoconto mensile INGV OV - Link al resoconto INVOLCAN (http:www.involcan.org)
Inoltre, tra le informazioni rese disponibili nel resoconto mensile dei
Flegrei notiamo che per la geochimica si è scelto di inserire il
grafico del rilascio CO2 ai Pisciarelli. Tale scelta è, a Nostro
sommesso avviso, poco felice ed incomprensibile. Il dato non è
più attendibile, come tutti sanno, a causa dello spostamento del
sensore (come ricordato più volte da INGV OV nei vari
bollettini). E si nota evidente la scalettatura verso il basso dei
valori in occasione dello spostamento del sensore. Sarebbe molto
più indicativo quello della CO o del rapporto CO2-CH4 delle
fumarole BG-BN che sono sui massimi di sempre (grafici).
11/4/17 AGGIORNAMENTO GRAFICO mtd >=2.0 ED APPROFONDIMENTO
Ore 12.40
Abbiamo aggiornato il nostro grafico esclusivo riguardante la
sismicità del Vesuvio con eventi di magnitudo (md=magnitudo
duration) >=2.0 dal 2002.
Sorvoliamo su quanto accade intorno a MeteoVesuvio ed ai tentativi di
colpi bassi che riceviamo da personaggi che forse non riescono ad
ottenere "i click" sui loro pseudo siti di informazione (anche
giornalistica) e che hanno provato, invano, di ottenere dal gestore del
sito interviste. Ricordiamo che MeteoVesuvio NON contiene alcun banner
pubblicitario e, pertanto, non vive sui click a banner pubblicitari o
sugli accessi al sito.
Ciò detto, continuando con le Nostre esclusive, al link di
seguito fornito potete visualizzare il grafico della sismicità
anzidetto. Per ora siamo ampiamente nella media degli eventi. Nel 2012
vi fu un dato più alto degli altri anni. Abbiamo incluso anche
l'evento di ieri.
Per quanto riguarda i terremoti con mtd >=2.5 occorre precisare che,
sulla scorta di quanto pubblicato da INGV OV sul proprio sito nel
database Plinio, essi non sono molto comuni o consueti al Vesuvio ma
comunque fanno parte, sporadicamente, della sismicità di fondo
del vulcano.
Vogliamo ancora ribadire, rispondendo alle preoccupazioni di molti
cittadini ed ai quesiti circa l'attuale stato del vulcano, che le
uniche informazioni pubbliche di cui disponiamo in tempo reale,
relativamente al Vesuvio, sono i tre sismogrammi delle stazioni
BKE-VCNE-OVO. Le catalogazioni, seppur con qualche miglioramento, sono
ancora molto lente e ritardate se confrontate con quanto è
disponibile per il resto dei terremoti nazionali (sistema INGV CNT - 10
minuti circa dall'evento). Tutto il resto è pubblicato con
cadenza mensile nel bollettino. L'inclinazione del suolo, le
deformazioni, le temperature, la composizione dei gas etc... sono dati
che dovrebbero essere resi disponibili pubblicamente online in tempo
reale sul portale web del sito INGV OV. Purtroppo, seppur con qualche
sforzo e miglioramento da parte dell'attuale Direzione, riteniamo
ancora del tutto insufficiente la divulgazione ed informazione libera e
pubblica ai cittadini esposti a concreto pericolo di vita.
Speriamo che presto INGV OV, col benestare del Dipartimento di
Protezione Civile cui è legato dalla famosa convenzione
2012-2021 (Nostro speciale esclusivo),
faccia un ulteriore sforzo con la pubblicazione anche di alcuni dati in
tempo reale sul sito quali la temperatura delle aree monitorate, la
geochimica, l'inclinazione del suolo (e relativa temperatura nei pozzi
dei tiltmetri) e così via.
Tornando alle osservazioni dei sismogrammi, nella notte e mattinata
sono stai registrati altri piccoli terremoti al Vesuvio. Uno di questi,
è stato catalogato anche da INGV CNT
Sala Operativa di Roma con mtd 1.6, profondità 8km circa,
epicentro area Terzigno. L'evento è stato rilevato anche dal
sistema automatico ed è presente in Plinio (senza mtd) e con
profondità di crica 9km. Si tratta di "numeri" che non hanno
carattere definitivo: anzi, ci piace sempre ribadirlo, come
confemratoci tempo fa dal Direttore p.t. di INGV CNT ROMA le
catalogazioni dei terremoti Vesuviani ufficiali e defintivie sono solo
quelle fornite da INGV OV Napoli per ragioni strettamente tecniche.
Una cosa è certa: l'evento di ieri notte è molto piccolo
su BKE ma è stato registrato ed è visibile, seppure in
minima parte, anche su VCNE ed OVO. Questo potrebbe far propendere per
una maggiore profondità. Vedremo. Rimandiamo comunque, sulla
questione profondità ed alle grandi incertezze relative a quelle
presenti nel database Plinio, al Nostro articolo di qualche tempo fa.
Vi lasciamo al grafico della sismicità.(aggiornare la pagina in casi di caricamento del grafico non aggiornato).
10/4/17 FLASH NEWS - VESUVIO: NUOVO EVENTO RILEVANTE POCHI MINUTI FA
Aggiornamento ore 13.30
INGV OV cataloga l'evento di stamane in via preliminare
come terremoto attribuendo una magnitudo pari a 2.5, profondità
200metri ed epicentro, sembra, in area craterica. Si attende la
catalogazione revisionata di questo evento. Cataloga altresì in
via preliminare altri eventi ed in via revisionata i terremoti 1-6
aprile confermando la mtd 2.5 dell'evento del 4/4/17.
Confermiamo che confrontando l'ampiezza e durata del segnale sismico
sulle tre stazioni online, l'evento di stamane sembra essere più
intenso rispetto a quello del 4 aprile. Vedremo se verrà
confermata in via definitiva questa magnitudo.
Di seguito le catalogazioni (fonte database Plinio http://www.ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/04/10 09:06:21.00 |
2.5 |
40.8225 |
14.4258 |
0.20 |
Preliminare |
2017/04/08 20:20:30.00 |
0.0 |
40.8180 |
14.4313 |
0.49 |
Preliminare |
2017/04/08 19:30:19.00 |
0.7 |
40.8232 |
14.4283 |
0.48 |
Preliminare |
2017/04/06 09:49:11.46 |
0.9 |
40.8212 |
14.4230 |
0.76 |
Revisionato |
2017/04/04 19:39:58.13 |
1.1 |
40.8127 |
14.4218 |
0.12 |
Revisionato |
2017/04/04 11:35:37.46 |
-0.1 |
40.8220 |
14.4295 |
0.17 |
Revisionato |
2017/04/04 03:19:29.02 |
-0.6 |
40.8197 |
14.4332 |
0.25 |
Revisionato |
2017/04/04 03:18:42.40 |
-0.4 |
40.8188 |
14.4288 |
0.56 |
Revisionato |
2017/04/04 03:17:43.65 |
-0.4 |
40.8197 |
14.4313 |
0.08 |
Revisionato |
2017/04/04 03:17:30.86 |
-0.2 |
40.8205 |
14.4328 |
0.09 |
Revisionato |
2017/04/04 03:16:55.39 |
-0.2 |
40.8183 |
14.4338 |
0.31 |
Revisionato |
2017/04/04 03:15:44.87 |
-0.2 |
40.8197 |
14.4347 |
0.11 |
Revisionato |
2017/04/04 03:14:38.63 |
2.5 |
40.8210 |
14.4280 |
0.09 |
Revisionato |
2017/04/03 20:09:11.67 |
0.0 |
40.8182 |
14.4308 |
0.07 |
Revisionato |
2017/04/03 06:35:26.97 |
-0.2 |
40.8177 |
14.4242 |
0.07 |
Revisionato |
2017/04/03 06:35:12.32 |
0.0 |
40.8187 |
14.4223 |
0.22 |
Revisionato |
2017/04/01 18:29:35.18 |
1.6 |
40.8228 |
14.4237 |
1.00 |
Revisionato |
2017/04/01 18:29:14.22 |
0.6 |
40.8227 |
14.4210 |
0.21 |
Revisionato |
Aggiornamento ore 12.45
A distanza di circa un'ora e trenta minuti dall'evento, non arriva
ancora la catalogazione ufficiale da parte di INGV OV. Nel database
Plinio è presente la sola catalogazione in automatico, senza la
magnitudo, con dati relativi alla profondità ed epicentro che
non possono essere presi in considerazione attesa la loro scarsa
attendibilità.
News ore 11.12 In fase di scrittura e di continuo aggiornamento
L'evento,
ben visibile sui tre tracciati, potrebbe avere una mtd superiore a 2.5.
Almeno queste le prime valutazioni che possiamo trarre dal tracciato.
L'evento è stato registrato alle ore 11.06.20 secondi circa ora
locale. Non abbiamo ancora una catalogazione ufficiale da INGV
Osservatorio Vesuviano.
Stimiamo, sulla scorta di precedenti osservazioni che l'evento, se si
tratta come sembra di terremoto, avrebbe potuto avere una magnitudo
compresa tra 2.7-2.9.
Sismogramma evento:
Link
07/04/17
BOLLETTINI MENSILI: VESUVIO, PROSEGUE ANOMALIA TERMICA ALLA STAZIONE
TILTMETRICA CMT. CAMPI FLEGREI: DALLA GEOCHIMICA SEGNALI DI UN NUOVO
POSSIBILE DEGASSAMENTO MAGMATICO
INGV OV pubblica i bollettini mensili dei vulcani campani.
Vesuvio
Il
dato più rilevante riguarda l'inclinazione del suolo (rete
tiltmetrica), l'anomalìa alla temperatura della stazione CMT ed
una analisi che mostra una probabile correlazione tra inclinazione e
sciame sismico del 21 ed evento del 20.
Riportiamo quanto si legge nel bollettino:
"L’inclinazione
dell’edificio vulcanico nel periodo gennaio-marzo 2017 è
avvenuta in prevalenza nel settore NNE-NE nella parte meridionale del
Vesuvio e quindi a quote più basse (CMG e TRC). Il tilting
prevalente riguardante invece la porzione settentrionale del vulcano ed
a quote maggiori (IMB e CMT) si concentra in direzione SW.
Dall’analisi dei dati di tilt e di temperatura dell’ultimo mese possono essere fatte 3 osservazioni interessanti.
La prima è stata già comunicata nel Bollettino di
Febbraio e riguarda la temperatura di CMT il cui valore è
ulteriormente salito (0.2 °C in 3 mesi) e risulta decisamente alto
se confrontato con quello delle altre stazioni borehole, la cui massima
escursione termica annuale non eccede 0.2 °C. Si precisa che tale
fenomeno si riscontra esclusivamente a livello locale presso questo
sito ed è attualmente oggetto di studio per definirne le cause.
La seconda osservazione riguarda sempre la stazione CMT ed in
particolare il suo pattern tiltmetrico, in cui è evidente una
inversione nella direzione di tilting tra le ore 10:00 e le 11:00 del
20 marzo, quindi circa 11 ore prima dell’evento sismico avvenuto
lo stesso giorno (Md = 1.5), a sua volta seguito il 21 marzo da uno
sciame sismico in asse craterico (Mdmax = 1.7) (Fig.2.7).
La terza ed ultima osservazione attiene alla lenta rotazione del tilting registrato dalla
stazione CMG, da NNE a NW, visibile nel pattern tiltmetrico di Fig.2.6. Essa è avvenuta tra
la fine di febbraio e la metà di marzo, procedendo prima in senso antiorario, subendo una
stasi successivamente ed infine riprendendo in senso orario per raccordarsi alla direzione
prevalente di inclinazione del suolo (NNE)."
Attendiamo gli esiti dello studio relativo all'anomalìa termica della stazione CMT.
Ubicazione CMT (tratta dal bollettino mensile http://www.ov.ingv.it):
Link alla mappa
Sarebbe interessante comprendere, ad es., cosa è successo in
relazione al terremoto catalogato con mtd 2.5 in via preliminare del 4
aprile. Noi riteniamo che questi dati dovrebbero essere liberamente
fruibili e disponibili in tempo reale sul sito di INGV OV.
Noi cittadini viviamo alle falde di un vulcano attivo e l'istituto
pubblico INGV OV deve rendere disponbili i dati del monitoraggio
in tempo reale sul proprio portale web.
E' una delle Nostre battaglie.
Per il resto, si sottolinea la ripresa di normale attività della
fumarola FC2 di fondo cratere, dopo un periodo di basse emissioni.
Nessuna anomalìa viene segnalata nei dati acquisiti, né,
per quanto leggiamo nel bollettino ufficiale, sono stati registrati
eventi LP/VLP o tremori.
Quello che assolutamente non ci piace è l'assenza di qualunque
informazione in relazione ai distacchi di blocchi lavici avvenuti il
giorno 2 marzo 2017 dal bordo cratere. Ci attendevamo dall'Osservatorio
Vesuviano maggiori dettagli rispetto allo scarno comunicato
(rimosso) presente fino a poche ore fa in home page del sito INGV OV
che così recitava:
"COMUNICATO
Con riferimento agli eventi
registrati da alcune stazioni della rete sismica del Vesuvio tra le
19:35 UTC del 02/03/2017 e le 03:13 UTC del 03/03/2017, si comunica che
non si tratta di
terremoti vulcanotettonici legati
alla dinamica del vulcano ma di segnali generati dal distacco e caduta
impulsiva di blocchi lavici dal bordo craterico."
Ignote e non chiarite restano dunque le cause, il volume, la direzione
e la localizzazione esatta dei distacchi che diedero vita a dei segnali
sui tracciati sismici molto simili a quelli di veri e propri terremoti
vesuviani.
Rimandiamo, per il resto, alla lettura del bollettino mensile relativo al Vesuvio.
Campi Flegrei
Segnaliamo i nuovi massimi assoluti del rapporto CO2/H2O e della CO
della fumarola della Solfatara BG. Parimenti su valori elevati vicini ai
massimi il rapporto CO2/CH4 registrati alle fumarole BG-BN della
Solfatara. Ricordiamo che in letteratura scientifica elevate
concentrazioni di CO2 sono spesso correlate al degassamento di fluidi
magmatici Così leggiamo nel bollettino: "Il
rapporto CO2/H2O delle fumarole (Fig. 3.1) nei campioni di marzo 2017
ha mostrato valori elevati principalmente per la fumarola BG (~0.38 per
la fumarola BG; ~0.34 per la fumarola BN), che in generale testimoniano
una elevata frazione di gas magmatici presente nei fluidi fumarolici (Caliro et al., 2007; Chiodini et al., 2010)."
E ancora: "Va evidenziato il
significativo incremento del rapporto (i.e. diminuzione della
concentrazione di CH4) nei campioni di febbraio e marzo, indicativo
dell’arrivo di un altro picco possibilmente legato ad un nuovo
episodio di degassamento magmatico".
Rimandiamo comunque (anche per approfondimenti) alla lettura del bollettino.
Ischia
Rimandiamo al bollettino.
------
In giornata aggioreremo i grafici relativi alla geochimica.
4/4/17 VESUVIO: EVENTO DI DUBBIA NATURA STAMANE - CATALOGATO CON MTD 2.5
Ore 16.00 - CATALOGATO CON MTD 2.5 L'EVENTO DI STAMANE - AGGIORNAMENTO GRAFICI
INGV OV cataloga in via preliminare l'evento segnalato delle
ore 5.14.39 sec. circa che ha avuto una mtd pari a 2.5,
profondità a circa 90metri, epicentro in area craterica.
Cataloga anche gli eventi successivi ed alcuni precedenti, tra cui un
altro evento con mtd 1.6, profondità ad 1km ed epicentro in area
craterica.
L'ultimo evento catalogato con mtd pari a 2.5 risale all'anno 2012 (20 agosto).
Abbiamo aggiornato i Nostri grafici relativi alla sismicità Vesuvio e Flegrei al 31/3/17.
Di seguito l'elenco delle catalogazioni.
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/04/04 11:35:37.00 |
N.D. |
40.8228 |
14.4415 |
0.27 |
Automatico |
2017/04/04 03:19:29.00 |
-0.6 |
40.8197 |
14.4332 |
0.25 |
Preliminare |
2017/04/04 03:18:42.00 |
-0.4 |
40.8188 |
14.4288 |
0.56 |
Preliminare |
2017/04/04 03:17:44.00 |
-0.4 |
40.8197 |
14.4313 |
0.08 |
Preliminare |
2017/04/04 03:17:31.00 |
-0.2 |
40.8205 |
14.4328 |
0.09 |
Preliminare |
2017/04/04 03:17:28.00 |
N.D. |
40.8203 |
14.4338 |
0.06 |
Preliminare |
2017/04/04 03:16:55.00 |
-0.2 |
40.8183 |
14.4338 |
0.31 |
Preliminare |
2017/04/04 03:15:45.00 |
-0.2 |
40.8197 |
14.4347 |
0.11 |
Preliminare |
2017/04/04 03:14:39.00 |
2.5 |
40.8210 |
14.4280 |
0.09 |
Preliminare |
2017/04/03 20:09:12.00 |
0.0 |
40.8182 |
14.4308 |
0.07 |
Preliminare |
2017/04/03 06:35:27.00 |
-0.2 |
40.8177 |
14.4242 |
0.07 |
Preliminare |
2017/04/03 06:35:12.00 |
0.0 |
40.8187 |
14.4223 |
0.22 |
Preliminare |
2017/04/01 18:29:35.00 |
1.6 |
40.8228 |
14.4237 |
1.00 |
Preliminare |
2017/04/01 18:29:14.00 |
0.6 |
40.8227 |
14.4210 |
0.21 |
Preliminare |
2017/03/30 22:13:47.28 |
-0.2 |
40.8195 |
14.4307 |
0.15 |
Revisionato |
Ore 7.30-News in fase di scrittura ed aggiornamento
E' ben visibile su tutti e tre i tracciati un evento registrato alle
ore 5.14.28 sec. circa ora locale. Abbiamo chiesto info ad INGV OV
sulla natura dell'evento che potrebbe non essere sismico ma dovuto ad
altra causa. Ricordiamo che se dovesse trattarsi di una frana, in base
a quanto ci sembra di capire dalla forma d'onda, potrebbe trattarsi di
distacco e caduta di blocco all'interno del cratere. Vedremo.
L'evento è stato seguito da segnali minori.
Intanto INGV OV cataloga gli eventi di marzo.
Sismogramma:
Link
29/3/17 IL BOLLETTINO SETTIMANALE CONFERMA LO SCIAME AI FLEGREI
INGV
OV rilascia il bollettino settimanale dei Flegrei e conferma lo sciame
che vi avevamo segnalato in news del 27. Nessuna apprezzabile
deformazione (il dato, ricordiamo, ha un po di ritardo), mentre scende
la temperatura ai Pisciarelli che si porta a 111 gradi circa.
Link al bollettino 21/28 marzo per approfondimenti.
27/3/17 "SISTEMATO" IL CATALOGO PLINIO - FLEGREI: 10 EVENTI IL 24
Vesuvio
Confermate
le Nostre impressioni ed indicazioni in merito a quanto osservato nella
news precedente ed allo sciame del 21/3. INGV OV, nel pomeriggio di
oggi, ha rettificato l'elenco eventi del catalogo Plinio eliminando le
catalogazioni preliminari che erano un doppione di quelle revisionate.
Confermati i 38 eventi del 21. Rimane il "vuoto" dal 2 al 12 marzo.
Registrate 35 frane da inizio mese.
Annunciamo che ci vediamo costretti a formulare una Nuova istanza al
Dipartimento di Protezione civile diretta ad ottenere i rendiconti
del II semestre 2015, I e II semestre 2016. Chi ci segue sa che nel
dicembre 2016 il DPC si è difeso innanzi alla Commissione di
acesso sostenendo che il Rendiconto relativo all'attività
scientifica dei vulcani campani relativo al II semestre 2015 non era
ancora disponibile, unitamente a quello relativo al I semestre
2016. Vi terremo aggiornati.
Campi Flegrei
INGV
OV cataloga con profondità ed epicentro 5 dei complessivi 10
terremoti (piccolo sciame) registrati il giorno 24 marzo nell'area
Flegrea tra le 22.17 e 22.43 circa UTC (mtd massima 0.5). Un altro
terremoto è stato registrato il giorno 25.
Si
tratta di eventi con mtd contenuta che, tuttavia, potrebbero essere il
segnale della ripresa del sollevamento del suolo. Vedremo.
Di seguito mappa degli
epicentri e catalogazioni degli eventi del 24 e 25 marzo (Fonte
http://www.ov.ingv.it - Nostre le evidenziazioni e diciture sulla mappa
epicentri):
Link alla mappa
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
2017/03/25 03:04:44.32 |
0.1 |
40.8273 |
14.1355 |
1.64 |
2017/03/24 22:43:45.20 |
0.5 |
40.8272 |
14.1308 |
1.15 |
2017/03/24 22:40:6.26 |
0.1 |
40.8263 |
14.1310 |
1.49 |
2017/03/24 22:22:35.72 |
0.2 |
40.8267 |
14.1305 |
0.95 |
2017/03/24 22:21:0.24 |
-0.5 |
40.8252 |
14.1332 |
0.91 |
2017/03/24 22:17:9.40 |
-0.3 |
40.8282 |
14.1327 |
1.74 |
24/3/17 PRIMA STIMA SU SCIAME DEL 21 - "CONFUSIONE" CATALOGO PLINIO
Ore 20.00
Abbiamo atteso per capire quando INGV OV mettesse ordine a quanto si
legge nel catalogo sismico ufficiale Plinio. Niente, ad oggi, 24/3 ore
20.00, la situazione che si presenta a chi visita la pagina del
catalogo e cerca le catalogazioni del 21/3 è alquanto
"confusionaria". Troviamo una serie di eventi dello sciame del 21
catalogati definitivamente (revisionati) ed altri sempre del 21
catalogati in via preliminare, altri in automatico. Ci sembra si
tratti, in parte, di medesimi eventi catalogati sia in via preliminare
che definitiva. Non ne siamo sicuri al 100% perché tra gli
eventi esiste una differenza oraria di qualche secondo. Eccovi il
quadro della situazione (formattazione Nostra: in rosso le
catalogazioni automatiche e preliminari del 21 - in neretto quelle
revisionate definitive) (fonte dati catalogo Plinio
http://www.ov.ingv.it):
LISTA EVENTI (TOTALE 749)
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/03/23 00:45:19.00 |
0.3 |
40.8217 |
14.4190 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 17:52:22.00 |
N.D. |
40.8230 |
14.4245 |
0.60 |
Automatico |
2017/03/21 14:51:5.00 |
N.D. |
40.8253 |
14.4300 |
1.47 |
Automatico |
2017/03/21 13:09:1.00 |
1.3 |
40.8215 |
14.4302 |
1.38 |
Preliminare |
2017/03/21 12:58:47.00 |
0.5 |
40.8162 |
14.4280 |
2.23 |
Preliminare |
2017/03/21 12:53:47.00 |
0.8 |
40.8138 |
14.4333 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 11:20:32.00 |
0.0 |
40.8217 |
14.4325 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 11:11:23.00 |
0.3 |
40.8188 |
14.4282 |
0.69 |
Preliminare |
2017/03/21 11:03:17.00 |
0.7 |
40.8213 |
14.4287 |
0.04 |
Preliminare |
2017/03/21 10:50:40.00 |
0.5 |
40.8217 |
14.4320 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 10:45:3.00 |
-0.2 |
40.8200 |
14.4305 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 10:37:43.00 |
-0.3 |
40.8237 |
14.4357 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 10:31:27.00 |
-0.3 |
40.8253 |
14.4233 |
0.47 |
Preliminare |
2017/03/21 10:29:18.00 |
1.0 |
40.8178 |
14.4347 |
3.17 |
Preliminare |
2017/03/21 10:21:27.00 |
1.5 |
40.8192 |
14.4308 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 09:16:48.00 |
N.D. |
40.7847 |
14.4772 |
0.28 |
Automatico |
2017/03/21 20:28:34.03 |
0.1 |
40.8237 |
14.4247 |
0.17 |
Revisionato |
2017/03/21 20:04:54.96 |
0.2 |
40.8243 |
14.4245 |
0.30 |
Revisionato |
2017/03/21 17:52:22.08 |
1.4 |
40.8207 |
14.4238 |
0.41 |
Revisionato |
2017/03/21 13:09:1.50 |
1.4 |
40.8205 |
14.4208 |
0.68 |
Revisionato |
2017/03/21 13:04:35.63 |
-0.1 |
40.8245 |
14.4277 |
0.41 |
Revisionato |
2017/03/21 13:03:36.44 |
0.0 |
40.8227 |
14.4293 |
0.55 |
Revisionato |
2017/03/21 12:58:48.18 |
0.8 |
40.8252 |
14.4247 |
0.33 |
Revisionato |
2017/03/21 12:53:47.15 |
1.2 |
40.8205 |
14.4258 |
0.80 |
Revisionato |
2017/03/21 12:28:25.74 |
0.0 |
40.8237 |
14.4247 |
0.23 |
Revisionato |
2017/03/21 11:34:59.19 |
0.0 |
40.8198 |
14.4235 |
0.50 |
Revisionato |
2017/03/21 11:26:44.09 |
0.1 |
40.8197 |
14.4240 |
0.13 |
Revisionato |
2017/03/21 11:20:32.28 |
0.0 |
40.8253 |
14.4240 |
0.21 |
Revisionato |
2017/03/21 11:11:23.45 |
0.1 |
40.8208 |
14.4275 |
0.28 |
Revisionato |
2017/03/21 11:03:16.99 |
1.3 |
40.8213 |
14.4238 |
0.64 |
Revisionato |
2017/03/21 10:50:40.34 |
0.1 |
40.8230 |
14.4260 |
0.17 |
Revisionato |
2017/03/21 10:45:3.16 |
-0.2 |
40.8233 |
14.4235 |
0.04 |
Revisionato |
2017/03/21 10:37:43.66 |
0.0 |
40.8238 |
14.4260 |
0.16 |
Revisionato |
2017/03/21 10:31:27.22 |
0.2 |
40.8285 |
14.4263 |
0.75 |
Revisionato |
2017/03/21 10:29:19.29 |
1.2 |
40.8207 |
14.4283 |
0.48 |
Revisionato |
2017/03/21 10:21:27.05 |
1.8 |
40.8225 |
14.4267 |
0.38 |
Revisionato |
2017/03/21 09:16:50.42 |
-0.1 |
40.8247 |
14.4277 |
0.20 |
Revisionato |
2017/03/21 07:33:42.36 |
0.0 |
40.8225 |
14.4275 |
0.24 |
Revisionato |
Prendiamo ad esempio il
terremoto che era stato catalogato, in via preliminare, a tre km di
profondità che abbiamo evidenziato in giallo. Ci sembra di
capire che, nonostante la differenza oraria di 1.29 secondi, si tratti
del medesimo evento catalogato poi a 0.48km di profondità.
Stesso discorso per altri eventi.
In via del tutto provvisioria, analizzando i dati, lo sciame di tutto il giorno 21 sembra essere consistito in 38 terremoti, di cui 22 catalogati con profondità ed epicentro. Un evento ha avuto mtd 1.8 (ore 10.21.27 sec UTC).
Ecco gli epicentri (fonte dati catalogo Plinio http://www.ov.ingv.it):
Link alla mappa
Per quanto riguarda le profondità (ipocentri),
con le catalogazioni defintive, tutti gli eventi dello sciame
registrano una profondità compresa tra 0 e 1km, con cinque
terremoti registrati a poco più di 500metri di profontià.
La restante parte tra 0-500metri.
Questo secondo i criteri adottati per il catalogo Plinio. Abbiamo
chiesto ad INGV OV più volte quale fosse il modello di
velocità di propagazione delle onde sismiche assunto per la
catalogazione degli eventi in Plinio. Ci è stato solo risposto,
solo di recente, dal Presidente INGV che Plinio è il catalogo
ufficiale.
Chi ci segue sa benissimo che queste catalogazioni Plinio contrastano
con quelle fatte da studiosi sempre di INGV OV rinvenibili in studi e
plubblicazioni scientifiche che assumo un ben preciso modello di
propagazione delle onde frutto di studi, ricerche e dati scientifici. Chi vuole può leggersi questo Nostro articolo di approfondimento.
Non aggiorniamo ancora i dati relativi ai terremoti del Vesuvio a causa
della intrinseca incertezza che si ricava dalla lettura del catalogo
Plinio (visto anche il "vuoto" di eventi in catalogo dal 2 al 12 marzo).
21-22/3/17 FLEGREI: PROBABILE EVENTO - VESUVIO: EVENTI
Prima news ore 12.20 -IN FASE DI SCRITTURA ED AGGIORNAMENTO
SCIAME SIMICO AL VESUVIO
Aggiornamento ore 12.25 - INGV OV RISPONDE - BOLLETTINO FLEGREI
INGV OV ci ha risposto in merito agli eventi segnalati
della mattinata: si tratta di eventi franosi avvenuti all'interno del
cratere. Prendiamo atto di quanto riferito da INGV OV.
Intanto viene rilasciato il bollettino settimanale dei Flegrei cui rimandiamo.
Nessun terremoto nella settimana 14-21 marzo, contrariamente a quanto
ci era sembrato in base ad alcuni eventi visibili sui tracciati.
Avevamo avvertito che poteva trattarsi di eventi non sismici.
Evidentemente è stato così, anche se ci è ignota
la causa di quei segnali sui tracciati (vedi news precedenti). Il
dato più rilevante è il ritorno della temperatura dei
Pisciarelli a 112 gradi circa. Sollevamento del suolo fermo.
Aggiornamento del 22/3/17 ore 7.45
Dai sismogrammi sembra che il Vesuvio non abbia fatto registrare
eventi. Tuttavia in mattinata sono stati registrati due
eventi visibili sui tracciati delle tre stazioni sismiche del
Vesuvio online BKEV-OVOV-VCNE ed uno su BKE e VCNE. Mostriamo
attenzione per questi eventi perché chi ci segue sa benissimo
che nel febbraio 2016 vennero registrati alcuni eventi LP di cui venne
data notizia da INGV OV. Vi dedicammo una news che invitiamo a
consultare leggibile qui.
La forma d'onda di quello sciame LP era appena visibile sui
tracciati. Quindi chiederemo ad INGV OV di cosa si è trattato.
Tornando alle catalogazioni su Plinio ribadiamo che il salto di eventi
catalogati dal 2 al 12 marzo ci sembra inverosimile in quanto abbiamo
sismogrammi di probabili eventi occorsi in quei giorni. Ancora non
è stato catalogato l'evento di ieri sera registrato alle ore
18.52.22 sec. circa ora locale. Compare nelle catalogazioni automatiche
su Plinio anche un evento con profondità di 16km circa che
tuttavia è stato registrato in provincia di Benevento (mtd 2.9 e
profondità di 9km circa - dati INGV CNT). Seguiremo l'evolversi
della situazione.
Sismogramma degli eventi in questione (ora 3.30 a seguire UTC):
Link al sismogramma
SISMOGRAMMA EVENTO DI IERI SERA ORE 18.52.22 SEC ORA LOCALE
Link al sismogramma
Aggiornamento ore 18.55
Nuovo evento abbastanza intenso pochi istanti fa. Attendiamo la catalogazione INGV OV.
Aggiornamento ore 18.45.
INGV OV ha catalogato in via preliminare alcuni eventi dello
sciame. Alcuni hanno avuto una profondità leggermente
superiore al solito (evento delle 10.29.18). Crediamo che alcune
catalogazioni verranno riviste, come normale trattandosi di dati
preliminari.
Pensiamo all'evento delle ore
11.21.32 secondi (UTC) circa che non ci risulta catalogato mentre, ci
sembra, si tratti di uno degli eventi più intensi dello sciame
che al momento sembra essersi esaurito.
Errata corrige: l'evento, che è delle ore 10.21.27 sec. UTC (e
non delle 11.21.32 come precedentemente indicato) è stato
catalogato con mtd 1.5, sempre in via preliminare.
Vedremo.
Contiamo circa 14 terremoti.
Eccovi le catalogazioni presenti su Plinio mentre scriviamo:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/03/21 14:51:5.00 |
N.D. |
40.8253 |
14.4300 |
1.47 |
Automatico |
2017/03/21 13:09:1.00 |
1.3 |
40.8215 |
14.4302 |
1.38 |
Preliminare |
2017/03/21 12:58:47.00 |
0.5 |
40.8162 |
14.4280 |
2.23 |
Preliminare |
2017/03/21 12:53:47.00 |
0.8 |
40.8138 |
14.4333 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 11:20:32.00 |
0.0 |
40.8217 |
14.4325 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 11:11:23.00 |
0.3 |
40.8188 |
14.4282 |
0.69 |
Preliminare |
2017/03/21 11:03:17.00 |
0.7 |
40.8213 |
14.4287 |
0.04 |
Preliminare |
2017/03/21 10:50:40.00 |
0.5 |
40.8217 |
14.4320 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 10:45:3.00 |
-0.2 |
40.8200 |
14.4305 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 10:37:43.00 |
-0.3 |
40.8237 |
14.4357 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 10:31:27.00 |
-0.3 |
40.8253 |
14.4233 |
0.47 |
Preliminare |
2017/03/21 10:29:18.00 |
1.0 |
40.8178 |
14.4347 |
3.17 |
Preliminare |
2017/03/21 10:21:27.00 |
1.5 |
40.8192 |
14.4308 |
0.03 |
Preliminare |
2017/03/21 09:16:48.00 |
N.D. |
40.7847 |
14.4772 |
0.28 |
Automatico |
2017/03/20 21:35:34.21 |
1.5 |
40.8207 |
14.4237 |
1.47 |
Revisionato |
2017/03/19 01:32:6.59 |
-0.2 |
40.8200 |
14.4333 |
0.43 |
Revisionato |
2017/03/16 22:32:33.59 |
0.0 |
40.8148 |
14.4270 |
0.35 |
Revisionato |
2017/03/16 21:42:40.66 |
1.2 |
40.8187 |
14.4312 |
0.18 |
Revisionato |
2017/03/14 23:33:2.78 |
0.3 |
40.8172 |
14.4223 |
0.70 |
Revisionato |
2017/03/13 20:55:5.39 |
-0.6 |
40.8232 |
14.4385 |
0.41 |
Revisionato |
2017/03/13 00:48:27.74 |
0.6 |
40.8182 |
14.4278 |
0.46 |
Revisionato |
2017/03/02 02:05:30.21 |
0.2 |
40.8228 |
14.4298 |
0.36 |
Revisionato |
2017/03/02 01:02:29.35 |
0.0 |
40.8137 |
14.4288 |
0.38 |
Revisionato |
Aggiornamento ore 14.10
E' ripreso lo sciame. Gli eventi che si osservano sembrano, sulla
scorta di precedenti osservazioni, contenuti entro la soglia di
avvertibilità e comunque con mtd minore di 2.0. Attendiamo una
nota da INGV Osservatorio Vesuviano.
Aggioramento ore 13.45
La sala sismica INGV CNT di Roma ha catalogato alcuni eventi dello
sciame. Ribadiamo per l'ennesima volta che le uniche catalogazioni
defintive sono quelle fatte da INGV Osservatorio Vesuviano Napoli, come
confermatoci su Nostra richiesta dal Direttore di INGV CNT dr.
Michelini con mail del 26 luglio 2016. E questo per ragioni puramente
tecniche. Questo il motivo per cui Noi di Meteovesuvio ci atteniamo
sempre e solo alle catalogazioni INGV OV ancora non disponibili.
Tornando allo sciame stiamo seguendo l'evoluzione.
Precisiamo che sciami sismici al Vesuvio anche di 30-40 eventi si sono
verificati anche in passato. Ribadiamo un concetto fondamentale: solo
INGV OV dispone di tutti i dati raccolti dalle reti di monitoraggio
(geochimico e geofisico) e che non è dato sapere, ad esempio, se
in occasione di questo sciame sia variata la temperatura di una
fumarola o vi sia stata altra variazione nei parametri geofisici di
inclinazione del suolo, sollevamento, subsidenza etc.. Questi dati non vengono pubblicati in tempo reale sul portale INGV OV.
E' una delle Nostre battaglie: pubblicazione dei dati online in tempo
reale per consentire ai cittadini esposti a concreto pericolo di vita
di sapere in tempo reale cosa succede al vulcano. Ci sembra concetto
tanto elementare ma che ancora non viene accolto da INGV OV e
Dipartimento di Protezione civile.
Ne va della Nostra vita ed è Nostro diritto sapere in tempo reale cosa accade al vulcano!
News ore 12.20 -IN FASE DI SCRITTURA ED AGGIORNAMENTO
E' in atto
uno sciame di eventi al Vesuvio ben visibili sui tracciati. Al momento
i rilevamenti in "automatico" riportano nove eventi. Non sono ancora
note le catalogazioni. Lo sciame ha avuto inizio alle ore 9.16.48
secondi UTC (+ 1 ora per l'orario locale).
Ricordiamo che sebbene non molto frequenti, tuttavia, per quanto si può osservare, sciami sismici accadono al Vesuvio.
Aggiornemeno la news appena avremo ulteriori dettagli.
Sismogramma con evidenziazione degli eventi dello sciame.
Link al sismogramma
------------------------------------------------------
News ore 8.30
Campi Flegrei
Segnaliamo un evento visibile sui tracciati Pozzuoli e Baia occorso ieri alle ore 11.09.24 secondi circa ora locale. Potrebbe
trattarsi di un terremoto od evento di altra natura. Il segnale sul
tracciato sismico è ben visibile e potrebbe essere associato ad
un evento occorso in mare al largo di Baia (caldera Campi
Flegrei). Vi lasciamo al sismogramma BAC.
Link al sismogramma
Vesuvio
Prosegue una fase di scarsa sismicità in questo mese con
sporadici eventi. Da segnalare l'evento del 16/3 cui è stata
assegnata una mtd pari a 1.2 ed una profondità di 0.35km (350 metri) in via preliminare nonché quello
del 20/3 ora 21.35.34 sec. UTC ancora non catalogato ma segnalato solo
in via "automatica". Il "salto" nelle catalogazioni presente su Plinio
dal 2 al 16 marzo crediamo sia non realistico e ben presto verranno
catalogati altri eventi minori occorsi in quel periodo.
Sismogramma BKE evento di ieri sera:
Link
Eccovi il dettaglio catalogazioni Plinio al momento in cui scriviamo.
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/03/20 21:35:34.00 |
N.D. |
40.8203 |
14.4272 |
0.04 |
Automatico |
2017/03/16 21:42:40.00 |
1.2 |
40.8148 |
14.4270 |
0.35 |
Preliminare |
2017/03/02 02:05:30.21 |
0.2 |
40.8228 |
14.4298 |
0.36 |
Revisionato |
2017/03/02 01:02:29.35 |
0.0 |
40.8137 |
14.4288 |
0.38 |
Revisionato |
2017/03/01 09:17:50.62 |
0.0 |
40.8198 |
14.4230 |
0.46 |
Revisionato |
15/3/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: EVENTI QUESTA MATTINA? VESUVIO: SEGNALI SU BKE
News delle ore 12.30
INGV OV pubblica il bollettino settimnale dei Flegrei al 14/3/17.
Nessun evento nella settimnala 7-14. Nessuna variazione significativa
negli altri parametri. Il sollevamento del suolo è fermo. Noi
segnaliamo come la temperatura ai Pisciarelli, anche dopo lo
spostamento del sensore, si mantenga intorno ai 115 gradi. Rimandiamo alla lettura del bollettino.
Veniamo al rebus eventi di stamane.
Sembra
vi siano stati due eventi alle ore 6.24.35 e 6.26.08 sec. circa sempre
ora locale. Il primo più evidente era stato anche segnalato in
automatico sul portale Plinio. Ora non c'è più. Vedremo
se si è trattato di terremoti o altro o se magari si tratta di
eventi per cui non è possibile determinare epicentro ed
ipocentro.
Postiamo qui il sismogramma.
Link al sismogramma
Vesuvio
Segnali
sui tracciati BKE registrati dalle ore 11.30 circa. Sembra possa
trattarsi di segnali dovuti ad attività antropica (lavori nei
pressi della stazione?).
12/3/17 PROBABILE EVENTO FRANOSO AL VESUVIO
Segnaliamo
una probabile frana occorsa al Vesuvio alle ore 17.17.18 secondi circa
ora locale. L'evento è ben visibile sui tracciati delle tre
stazioni online. Sembra possa trattarsi di frana.
A questa pagina i grafici tra cui quello delle frane.
Eccovi il sismogramma bke:
Link al sismogramma.
6/3/17
BOLLETTINI MENSILI: "Il Caso" dell'anomalìa alla temperatura del
tiltmetro CMT al Vesuvio. Flegrei: il rebus della temperatura ai
Pisciarelli. L'aumento di flusso e i danni al sensore.
Vesuvio
In occasione del rilascio dei bollettini abbiamo aggiornato i Nostri grafici ad
eccezione di quelli realtivi alla sismicità dei Campi Flegrei
per motivi tecnici. Abbiamo aggiunto i grafici della temperatura
Pisciarelli 2014-2017 e mensile.
Passando rapidamente all'analisi dei dati che riteniamo di maggiore evidenza, segnaliamo "il caso" della temperatura del sensore tiltmetrico
posto all'altezza della stazione CMT. Le variazioni di temperatura a
quella profondità sono generalmente assolutamente minime mese su
mese dell'ordine dei centesimi di grado (0.01 , 0.04, e così
via). Invece il dato di febbraio mostra un valore molto elevato. Dal
bollettino INGV OV: "Inoltre,
una decisa anomalia emerge dal confronto delle termiche registrate a
fondo pozzo dai sensori tiltmetrici, poiché il valore di
temperatura a CMT risulta decisamente alto (0.14 °C in 2 mesi) se
confrontato con quello delle altre stazioni borehole, la cui massima
escursione termica annuale non eccede 0.2 °C."
Tabella dei dati relativi ai tiltmetri in pozzo (fonte: http://www.ov.ingv.it):
Sito
Inclinazione
direzione Temperatura
Stazione TRC (372
m s.l.m.) 2.6 µradianti
a ENE - 0.03 °C
Stazione IMB (974
m s.l.m.) 1.1 µradianti
a SW
0.04 °C
Stazione CMG (117
m s.l.m.) 2.8 µradianti
a NNE 0.00 °C
Stazione CMT (842 m s.l.m.) 2.0 µradianti a SW 0.14 °C
Questo è un dato su tanti altri che al contrario non mostrano
alcuna anomalìa. Quindi va preso per quello che è e
continueremo a seguirne l'andamento.
Continua
l'inclinazione dell'edificio vulcanico, segnatamente l'area del gran
cono. Ma su questo pensiamo di tornare a breve con un articolo
specifico.
Apprendiamo dal bollettino che a breve verrà installata la nuova
stazione multiparametrica sul fondo del cratere e che sono ripresi i
lavori.
Altro dato nuovo riguarda i dati della temperatura e flusso di CO2 su
alcuni punti selezionati all'interno del Gran Cono. Si nota un vuoto di
circa sei (6) anni in cui quei dati non sono stati acquisiti (2010-2016
circa).
Rimandiamo, in ogni caso, al bollettino.
Campi Flegrei
Il
sollevamento del suolo sembra abbastanza stabile. Quello che ci sembra
opportuno da evidenziare riguarda la vicenda temperatura Pisciarelli.
Ecco quello che leggiamo a tal proposito nel bollettino: "In
particolare, la temperatura della fumarola principale di Pisciarelli ha
mostrato, il 7 febbraio, un incremento di temperatura da ~ 112.0 °C
a ~ 116.5 °C, possibilmente legato ad un processo di
pressurizzazione locale del sistema. Tale processo è stato
accompagnato da un significativo aumento della pressione alla bocca del
vent, che ha contribuito al malfunzionamento del sensore di
temperatura. In data 22 febbraio è stato effettuato un
intervento tecnico per ripristinare il sensore danneggiato, ma a causa
dell’elevato flusso della fumarola non è stato al momento
possibile riposizionarlo in sicurezza nel punto originario. Le
temperature, in seguito registrate, hanno mostrato un ulteriore
incremento di circa tre gradi".
Ora abbiamo letto e riletto questa parte del bollettino. Un fatto
è chiaro: l'elevato flusso (che abbiamo tra l'altro documentato
con video) della fumarola ha (con)causato il malfunzionamento del
sensore che è stato poi riposizionato in zona differente a causa
del significativo aumento della pressione alla bocca del vent. Poi,
leggiamo che dopo questo posizionamento "le temperature hanno mostrato un ulteriore incremento di circa tre gradi".
Cosa vuol dire? La temperatura, quando si è rotto il sensore,
era di circa 116 gradi C°. Dal grafico notiamo che dopo il
riposizionamento essa passa da 112 a 115 circa (aumento di circa tre
gradi).
Grafico temperatura fumarola Pisciarelli ultimo mese (fonte: http://www.ov.ingv.it):
Link
La domanda è: se il sensore fosse rimasto dove era questo
aumento di tre gradi ulteriori sarebbe stato comunque registrato con
passaggio da 116 a 119 (massimo da sempre)? Dal grafico notiamo che
nella nuova posizione la temperatura è a 115 circa e non abbiamo
compreso bene quella frase di INGV OV.
Evidenziamo ancora il picco della CO2 alla fumarola BN della Solfatara
sui livelli di fine 2006 - inizio 2007. Ricordiamo che è stato
ipotizzato come a fine 2006 vi sia stata un'intrusione magmatica
superficiale ai Flegrei.
Rimandiamo, in ogni caso, alla lettura del bollettino.
Ischia
Rimandiamo al bollettino.
3/3/17 ESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO I PRECURSORI ATTESI IN CASO DI FUTURA ERUZIONE DEL VESUVIO
Link all'articolo
3/3/17 COMUNICATO OV SU SCIAME DI IERI SERA - NON ERANO TERREMOTI
Ore 12.15
Gli eventi
registrati ieri sera ed in mattinata dai sismogrammi di BKE, OVO, e
VCNE erano dovuti a distacchi di blocchi lavici dal bordo del cratere.
Con un
comunicato scarno INGV OV da notizia di cosa è accaduto ieri ed
in mattinata al Vesuvio. Al momento non si hanno ulteriori notizie.
Precisiamo che
di solito le frane non hanno quella forma d'onda e dunque tutto
lasciava pensare a terremoti catalogati, tra l'altro, anche da INGV CNT
Sala Sismica di Roma.
Segue testo comunicato INGV OV http://www.ov.ingv.it
COMUNICATO
Con
riferimento agli eventi registrati da alcune stazioni della rete
sismica del Vesuvio tra le 19:35 UTC del 02/03/2017 e le 03:13 UTC del
03/03/2017, si comunica che non si tratta di terremoti
vulcano-tettonici legati alla dinamica del vulcano ma di segnali
generati dal distacco e caduta impulsiva di blocchi lavici dal bordo
craterico.
2/3/17 PICCOLO SCIAME IN CORSO AL VESUVIO
Ore 22.45
Con riferimento alle catalogazioni dei terremoti vesuviani
che si leggono sul portale INGV CNT, operate dalla sala sismica di Roma
e relative allo sciame sismico di questa sera (link),
si precisa che esse, per motivi tecnici, non hanno carattere di
ufficialità. Bisogna attendere i dati rilasciati da INGV OV
che quasi sempre si discostano di molto da quelli di INGV
CNT.
Ore 22.15 - In fase di scrittura
E' in corso uno sciame sismico al Vesuvio. Alcuni eventi sono stati
catalogati in automatico (senza mtd) su Plinio. Attendiamo le
catalogazioni preliminari.
Prima di lasciarvi al sismogramma, segnaliamo che altri (due) probabili
eventi sono stati registrati stamane. Ricordiamo ancora agli utenti che
stiamo lavorando all'articolo sui precursori sismici attesi al Vesuvio.
Speriamo di terminarlo nel fine settimana.
LINK al sismogramma
28/2/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: LA TEMPERATURA AI PISCIARELLI SI MANTIENE SU VALORI MASSIMI - FLUSSO ELEVATO
Prima di tutto, segnaliamo i due terremoti registrati ai Flegrei
il 26/2/17. Abbiamo il sismogramma degli eventi che avevamo notato:
Link al sismogramma
Dal bollettino settimanale apprendiamo che nella settimana 21-28 febbraio oltre ai tre terremoti di
bassa magnitudo, la temperatura della fumarola ai Pisciarelli è
rimasta a circa 115,5 gradi, dunque a livelli piuttosto elevati. Viene dato atto del flusso elevato alla fumarola che ha impedito il riposizionamento del sensore al punto antecedente. Dunque vengono confermati i flussi elevati che avevamo documentato nei video pubblicati. Ricordiamo che le fumarole nell'area dei Pisciarelli si
caratterizzano anche per un elevato contenuto in CO2. Riparato il guasto al sensore termico il giorno 22.
Il sollevamento del suolo sembra essere ancora sostanzialmente fermo.
Ecco le tre catalogazioni:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/02/26 00:32:27.00 |
-0.3 |
40.8240 |
14.1448 |
0.78 |
Preliminare |
2017/02/26 00:29:6.00 |
-0.8 |
40.8245 |
14.1427 |
0.80 |
Preliminare |
2017/02/21 18:40:41.67 |
-1.0 |
40.8283 |
14.1413 |
0.82 |
Revisionato |
Link al bollettino.
Vesuvio
Stiamo osservando il comportamento del nuovo sistema di catalogazione
dei terremoti introdotto da INGV OV. Dopo aver visto per alcuni giorni
due eventi del giorno 24/2 catalogati in automatico, nella giornata di
ieri si è verificato un evento più intenso dei due
precedenti che ha avuto una catalogazione automatica immediata (senza
la mtd) ed una catalogazione preliminare molto rapida (mtd 1.3). Uno
dei due eventi del 24 (ore 21.30.40 sec UTC) è tuttavia
scomparso dall'elenco catalogazioni e questo può
avere diverse spiegazioni: non si tratta di un terremoto oppure si
tratta di un terremoto per il quale non è stato possibile
determinare profondità ed ipocentro ma solo la mtd oppure si
tratta di tipo di terremoto non catalogabile tra i VT. Ci sembra
inoltre che il sistema automatico non rilevi alcuni eventi. Ma su
questo torneremo.
Ecco le nuove catalogazioni:
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/02/27 14:25:45.00 |
1.3 |
40.8205 |
14.4250 |
0.48 |
Preliminare |
2017/02/24 06:19:30.00 |
0.2 |
40.8228 |
14.4300 |
0.34 |
Preliminare |
A proposito. A breve posteremo un articolo sui precursori sismici
attesi in caso di eruzione del Vesuvio. Senza voler polemizzare con
alcuno, capirete leggendo l'articolo, se ce ne fosse ancora bisogno, quanto siano
importanti gli eventi di tipo LP/VLP/LF nel comprendere l'evoluzione di
una crisi sismica pre-eruttiva al Vesuvio. Chi vuole intendere, intenda! Ma, come detto, torneremo con uno speciale
sul punto con un articolo imperdibile.
27/2/17 NUOVO VIDEO PISCIARELLI
In attesa del bollettino settimanale, pubblichiamo in esclusiva
assoluta sul Nostro canale Youtube, nuovi video dell'area Pisciarelli,
Campi Flegrei. Si nota anche una fumarola minore a sinistra.
L'attività complessiva ci sembra notevole. Vedremo il dato della
temperatura rilasciato nel bollettino.
22/2/17 VIDEO PISCIARELLI: FUMAROLE NOTEVOLI
22/2/17 BOLLETTINO
SETTIMANALE FLEGREI: TEMPERATURA PISCIARELLI AI MASSIMI - SOLLEVAMENTO
SUOLO STABILE - VESUVIO: AGGIORNAMENTO TERREMOTI
News ore 13.50
Flegrei
Dal bollettino INGV OV.
Un solo terremoto con mtd bassissima registrato ai Flegrei nella
settimana 14-21 febbraio. Ma il dato che, a Nostro avviso, è
rilevante riguarda la temperatura della fumarola ai Pisciarelli che,
per quanto possiamo osservare sul grafico pubblicato nel bollettino,
per la prima volta si mantiene sopra i 115 gradi per due settimane di
fila. In passato si erano verificati altri due picchi di pochisismi
giorni prontamente rientrati. Purtroppo proprio questo sensore ha
smesso di funzionare correttamente dal 20 febbraio. Da INGV OV
assicurano una tempestiva riparazione.
Abbiamo evidenziato il dato con cerchio rosso e tracciato una linea
orizzontale che evidenzia il posizionamento del dato delle ultime due
settimane. Grafico tratto dal bollettino linkato sotto
(http://www.ov.ingv.it):
Link
Il sollevamento del suolo, come visibile dai grafici, sembra praticamente fermo.
Il dato della CO2 ai Pisciarelli, purtroppo, come ormai noto, non è più confrontabile col database precedente.
Link al bollettino.
Vesuvio
Dopo alcuni aggiornamenti con eventi automatici e preliminari,
poco fa INGV OV ha aggiornato gli eventi catalogati al 20/2
"revisionati". Da inizio mese il numero è di 54 terremoti e da
inizio anno 154. Notiamo un notevole miglioramento nella frequenza
degli aggiornamenti.
20/2/17 IL PRESIDENTE INGV CI RISPONDE SU VARIE QUESTIONI IMPORTANTI:
DAL POZZO CFDDP AL CATALOGO SISMICO AGLI EVENTI LP E DISCREPANZE
CATALOGAZIONI
LINK all'articolo
15/2/17 BOLLETTINO SETTIMANALE E NUOVO STUDIO FLEGREI - TERREMOTO VESUVIO DI OGGI: DISPONIBILE CATALOGAZIONE PRELIMINARE
Qualche novità dal
bollettino settimanale Flegrei. Diciamo subito che apprezziamo (lo
avevamo richiesto) il grafico settimanale della temperatura ai
Pisciarelli che si tiene su valori elevati intorno ai 115,5 C°.
Inoltre, apprendiamo che dal 29 gennaio è stato introdotto un
nuovo sistema di calcolo del sollevamento del suolo basato su IGS14.
Questo, si legge, potrebbe portare a temporanei scostamenti nei valori
che INGV OV correggerà appena possibile.
Un solo terremoto registrato nella settimana 7-14/2.
Apprendiamo che è stato pubblicato un nuovo studio sui Campi Flegrei
che scardinerebbe lo stato delle conoscenze sulla crisi sismica in atto
e su quelle passate, sulle cause e sui possibili scenari futuri.
Ovviamente stiamo approfondendo la vicenda. Lo studio è al momento a pagamento (6, 15 e 38 dollari come verificabile a questo link)
ed è solo disponibile in abstract. E' a firma del dr. Roberto
Moretti (Ing. civile, Università della Campania
"Vanvitelli" - Aversa), dr. Giuseppe De Natale
(Dirigente di Ricerca INGV OV) e dr.ssa Claudia Troise (primo
ricercatore INGV OV). Alcune anticipazioni erano già state
annunciate nell'estate scorsa. Ma torneremo sul punto se e quando
sarà disponibile gratuitamente lo studio.
Passando rapidamente al nuovo sistema di catalogazione dei terremoti,
apprezziamo la rapida catalogazione con dato dapprima automatico e poi
preliminare di un terremoto registrato stamane al Vesuvio (mtd 0.6,
prof. 0.13, epicentro area sud cratere).
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/02/15 04:55:37.00 |
0.6 |
40.8135 |
14.4287 |
0.13 |
Preliminare |
Stiamo apportando modifiche al sito ed aggiungendo grafici nell'area dedicata.
Link al bollettino INGV OV.
13/2/17 AGGIORNAMENTO TERREMOTI E GRAFICI VESUVIO. FLEGREI: CATALOGATO UN TERREMOTO DELL'8/2/17.
INGV OV ha catalogato nel
pomeriggio i terremoti 4-12 febbraio. Dapprima abbiamo visto alcune
catalogazioni in "automatico" per eventi dell'11 e 12, poi un dato
preliminare ed infine, sempre oggi, è avvenuta la catalogazione
in maniera "revisionata" dei terremoti dal 4 al 12 febbraio. Si tratta
di una catalogazione più rapida rispetto al passato. Abbiamo
aggiornato i grafici più significativi relativi al Vesuvio
presenti in home.
Il dato mensile passa a 42
eventi totali, quello annuale a 142 e la somma mtd passa a poco oltre
41. Il dato "predittivo" per fine anno, elaborato con formula
proprietaria MeteoVesuvio, indica un valore al 31/12/17 pari a 1217
terremoti. Tale valore è influenzato dalla frequenza nel tempo
della sismicità a tutto il 12/2/17 e potrebbe variare, anche
notevolmente, in futuro.
La somma delle mtd, invece,
che rappresenta la somma algebrica delle magnitudo di tutti i terremoti
registrati al Vesuvio anno su anno (eventi con mtd >0.0),
restituisce un valore piuttosto elevato pari a 41 circa. In 42 giorni
abbiamo raggiunto un valore superiore ad annualità intere.
Ovviamente incidono eventi piuttosto energetici registrati da inizio
anno.
Chi vuole può visionare i grafici in home page.
Di seguito l'elenco catalogazioni 4-12/2/17 (catalogo Plinio INGV OV http://www.ingv.ov.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/02/12 07:18:49.41 |
1.0 |
40.8162 |
14.4242 |
0.95 |
Revisionato |
2017/02/12 01:35:31.94 |
-0.2 |
40.8248 |
14.4360 |
0.26 |
Revisionato |
2017/02/11 22:23:25.15 |
1.0 |
40.8298 |
14.4100 |
0.89 |
Revisionato |
2017/02/11 09:03:55.25 |
-0.2 |
40.8227 |
14.4260 |
0.05 |
Revisionato |
2017/02/11 09:03:23.73 |
-0.2 |
40.8212 |
14.4310 |
0.39 |
Revisionato |
2017/02/11 09:02:33.78 |
-0.7 |
40.8223 |
14.4283 |
0.79 |
Revisionato |
2017/02/11 08:32:31.66 |
0.1 |
40.8188 |
14.4292 |
0.24 |
Revisionato |
2017/02/11 08:07:25.63 |
1.0 |
40.8168 |
14.4268 |
0.20 |
Revisionato |
2017/02/10 15:43:4.31 |
0.3 |
40.8177 |
14.4302 |
0.13 |
Revisionato |
2017/02/09 20:11:53.24 |
0.1 |
40.8167 |
14.4237 |
0.24 |
Revisionato |
2017/02/08 20:07:41.39 |
-0.2 |
40.8233 |
14.4268 |
0.20 |
Revisionato |
2017/02/08 10:20:21.86 |
-0.1 |
40.8227 |
14.4300 |
0.47 |
Revisionato |
2017/02/08 00:17:33.14 |
0.2 |
40.8182 |
14.4290 |
0.28 |
Revisionato |
2017/02/07 02:04:24.98 |
0.3 |
40.8195 |
14.4258 |
0.08 |
Revisionato |
2017/02/05 17:35:4.19 |
0.0 |
40.8208 |
14.4282 |
0.23 |
Revisionato |
2017/02/05 16:45:6.78 |
-0.1 |
40.8202 |
14.4240 |
0.07 |
Revisionato |
2017/02/05 16:12:24.44 |
0.6 |
40.8227 |
14.4250 |
0.19 |
Revisionato |
Flegrei
Catalogato anche un terremoto registrato ai Campi Flegrei il giorno 8/2
con mtd di 0.2, profondità di circa 1.5 km ed epicentro in zona
Accademia (a sud della Solfatara).
8/2/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI
Dalla lettura del
bollettino rilasciato da INGV OV emerge che nessun terremoto è
stato registrato nella settimana 31genn-7 febbraio. Dai grafici ci
sembra che il sollevamento del suolo è fermo o in leggero
ribasso (soprattutto alla stazione RITE Pozzuoli). Picco di temperatura
a 116 gradi ai Pisciarreli il 7 febbraio, probabilmente di natura
momentanea (pressurizzazione), come indicato nel bollettino.
LINK.
8/2/17 INGV OSSERVATORIO VESUVIANO CI NEGA L'ACCESSO ALLE INFORMAZIONI RIGUARDANTI IL POZZO CFDDP - ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA
Link all'articolo.
7/2/17 BOLLETTINI MENSILI: QUALCHE NOVITA' -RIPRISTINO VCNE
Ore 12.15
INGV OV rilascia tempestivamente i bollettini mensili.
Una prima novità assoluta riguarda questa frase presente in tutti e tre (Vesuvio, Flegrei, Ischia):
"Sulla base dell’attuale stato dell’attività vulcanica, non sono previste significative
evoluzioni a breve termine".
Chi ci segue sa cosa vuol dire "significativo" e "breve termine". Vi
abbiamo dedicato ampio spazio in vari articoli. Chi vuole approfondire
può consultare questo Nostro articolo di qualche anno fa sui livelli di allerta e dei segnali che faranno scattare l'allarme al Vesuvio( link).
Segnaliamo che mentre scriviamo l'articolo è in corso il
ripristino del funzionamento e trasmissione segnale della stazione
sismica VCNE.
Vesuvio
Confermati i 100 terremoti registrati a gennaio. Non vi sono dati o parametri monitorati anomali. La novità riguarda l'approfondimento sul terremoto di mtd 2.2 del 16 gennaio con la pubblicazione del meccanismo focale ("sfera") e la precisazione che trattasi di spostamento di tipo "normale" e la notizia (positiva) che a breve sarà installata altra stazione multiparametrica sul fondo del cratere
per la misurazione di geochimica e termalità. Guasti
temporanei hanno invece riguardato alcune stazioni clinometriche che
misurano l'inclinazione del suolo. In generale le abbondanti nevicate
hanno causato vari problemi di acquisizione dati.
I dati relativi alla temperatura e flusso di CO2 misurati dalla
stazione FLXOV6 (fumarola B3 bordo cratere) mostrano variazioni
associabili ad eventi atmosferici. E' ben visibile la diminuzione della
temperatura (ad es. a 40cm di profondità linea blu) nel periodo
più freddo dai 55-57 C° ai 48-50; così come è
evidente il crollo del rilevamento della CO2 a causa delle abbondanti
nevicate (aggiornare pagina browser per grafici aggiornati cfr. grafico temperatura - grafico CO2).
Ricompare il dato della mareometria mentre manca quello della fumarola B1.
Link al bollettino
Campi Flegrei
A parte i quattro terremoti di bassa mtd registrati nel mese di gennaio
2017, dobbiamo evidenziare come siano stati registrati nuovi massimi
assoluti in alcuni valori della geochimica. Ci riferiamo al dato della
CO della fumarola BG (Solfatara) ai massimi di sempre (dal 1982 - grafico) ed a quello della temperatura di equilibrio del sistema CO-CO2.
Valori elevati di CO sono così spiegati da INGV OV: "Variazioni
della concentrazione di monossido di carbonio (CO) misurato alla
fumarola BG a
partire dal 1983. Con il simbolo rosso è evidenziato il campione
di gennaio 2017. In generale alti contenuti di
CO caratterizzano sistemi vulcanici ad elevata temperatura mentre
fumarole alimentate da sistemi idrotermali mostrano concentrazioni
più basse, in tali sistemi un aumento delle concentrazioni di CO
può
riflettere un incremento delle condizioni di pressione e temperatura."
Permangono, per il resto, le condizioni che giustificano il mantenimento a livello di "attenzione".
Link al bollettino
Abbiamo segnalato ad INGV OV un errore (poi rimosso) nel link al bollettino raggiungibile a questa pagina.
Ischia
Nulla da segnalare.
Link al bollettino.
6/2/17 INGV OV CATALOGA TERREMOTI VESUVIO AL 4/2
Ore 16.25 AGGIORNATA LISTA CATALOGAZIONI - RICOMPARE LA DICITURA PRELIMINARE
Dopo circa 3 anni, ricompare nel catalogo Plinio la dicitura "Preliminare".
Ricordo,
per chi non lo sapesse, che ci battemmo contro la decisione dell'allora
Direzione INGV OV dr. Giuseppe De Natale di rimuovere tale dicitura. Da
allora (era il febbraio 2014, a memoria) le catalogazioni sono avvenute
sempre con notevole ritardo. Quando vi era tale dicitura le
catalogazioni avvenivano in tempi rapidi (minuti/ore).
A questa pagina, andando alla news del 14/2/2014 (in fondo), potete trovare la nostra news in merito.
Dunque questa decisione di INGV OV è da accogliere con estremo favore se sarà seguita da catalogazioni rapide. E' l'accoglimento di una Nostra istanza e non possiamo che salutare con favore questa decisione.
Quando era presente la dicitura "Preliminare" le catalogazioni
definitive, in genere, si discostavano di poco da quelle preliminari.
I dati definitivi compaiono con la dicitura "REVISIONATO".
Introdotta anche la seguente legenda a sx del catalogo Plinio dalal
quale evinciamo che potrebbe esserci anche un dato con dicitura
"automatico".
"Le informazioni presenti possono essere relative a diversi livelli di analisi:
AUTOMATICO -
localizzazioni preliminari effettuate da sistemi automatici e quindi
potenzialmente soggette ad errori, come la detezione di segnali di
origine artificiale od antropica, che potranno essere successivamente
eliminati dal data-base.
PRELIMINARE -
localizzazioni parzialmente riviste in via speditiva con
l'aggiornamento di alcune informazioni tipo la stima preliminare della
magnitudo.
REVISIONATO -
localizzazioni riviste dal personale del Laboratorio di Sismologia. I
valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la
migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o
analisi potrebbero far variare tali stime."
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
Note |
2017/02/04 22:31:03 |
0.8 |
40.8228 |
14.4295 |
0.63 |
Preliminare |
2017/02/04 17:14:22 |
2.2 |
40.8075 |
14.4280 |
0.85 |
Preliminare |
2017/02/04 17:13:00 |
-0.2 |
40.7988 |
14.4328 |
0.39 |
Preliminare |
2017/02/04 17:12:20 |
1.1 |
40.8088 |
14.4233 |
0.17 |
Preliminare |
2017/02/04 13:50:05 |
0.1 |
40.8010 |
14.4310 |
0.10 |
Preliminare |
2017/02/04 12:27:30 |
1.0 |
40.8063 |
14.4242 |
0.78 |
Preliminare |
2017/02/04 09:32:11 |
0.5 |
40.8052 |
14.4270 |
0.90 |
Preliminare |
2017/02/04 09:20:19 |
2.1 |
40.8078 |
14.4238 |
0.29 |
Preliminare |
2017/02/04 03:22:20 |
1.1 |
40.8185 |
14.4273 |
0.10 |
Preliminare |
2017/02/03 11:21:09 |
1.6 |
40.8195 |
14.4278 |
0.21 |
Preliminare |
2017/02/03 10:38:23 |
1.4 |
40.8167 |
14.4278 |
0.65 |
Preliminare |
2017/02/03 06:04:59 |
0.5 |
40.8183 |
14.4263 |
0.16 |
Preliminare |
2017/02/03 05:46:32 |
0.2 |
40.8177 |
14.4263 |
0.15 |
Preliminare |
2017/02/03 02:53:55 |
-0.1 |
40.8180 |
14.4275 |
0.10 |
Preliminare |
2017/02/03 02:51:37 |
-0.4 |
40.8200 |
14.4222 |
0.22 |
Preliminare |
2017/02/03 02:41:38 |
0.1 |
40.8217 |
14.4280 |
0.28 |
Preliminare |
2017/02/03 02:34:35 |
1.9 |
40.8240 |
14.4330 |
0.07 |
Preliminare |
2017/02/03 02:18:38 |
0.2 |
40.8173 |
14.4257 |
0.23 |
Preliminare |
2017/02/03 02:13:31 |
-0.1 |
40.8180 |
14.4293 |
0.24 |
Preliminare |
2017/02/03 02:12:36 |
0.3 |
40.8148 |
14.4285 |
0.14 |
Preliminare |
2017/02/03 02:11:52 |
0.0 |
40.8165 |
14.4272 |
0.05 |
Preliminare |
2017/02/03 02:08:52 |
0.6 |
40.8170 |
14.4260 |
0.28 |
Preliminare |
2017/02/03 01:22:24 |
-0.1 |
40.8243 |
14.4348 |
0.49 |
Preliminare |
INGV OV ha appena aggiornato l'elenco
delle catalogazioni 1-4 febbraio. Come vedete sono stati inseriti altri
eventi non ricompresi prima.
Ore 13.55
Di seguito l'elenco delle catalogazioni INGV OV periodo 1-4 febbraio (database Plinio):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
2017/02/04 17:14:22 |
2.2 |
40.8075 |
14.4280 |
0.85 |
2017/02/04 09:20:19 |
2.1 |
40.8078 |
14.4238 |
0.29 |
2017/02/03 11:21:09 |
1.6 |
40.8195 |
14.4278 |
0.21 |
2017/02/03 10:38:23 |
1.4 |
40.8167 |
14.4278 |
0.65 |
2017/02/03 06:04:59 |
0.5 |
40.8183 |
14.4263 |
0.16 |
2017/02/03 05:46:32 |
0.2 |
40.8177 |
14.4263 |
0.15 |
2017/02/03 02:53:55 |
-0.1 |
40.8180 |
14.4275 |
0.10 |
2017/02/03 02:51:37 |
-0.4 |
40.8200 |
14.4222 |
0.22 |
2017/02/03 02:41:38 |
0.1 |
40.8217 |
14.4280 |
0.28 |
2017/02/03 02:34:35 |
1.9 |
40.8240 |
14.4330 |
0.07 |
2017/02/03 02:18:38 |
0.2 |
40.8173 |
14.4257 |
0.23 |
2017/02/03 02:13:31 |
-0.1 |
40.8180 |
14.4293 |
0.24 |
2017/02/03 02:12:36 |
0.3 |
40.8148 |
14.4285 |
0.14 |
2017/02/03 02:11:52 |
0.0 |
40.8165 |
14.4272 |
0.05 |
2017/02/03 02:08:52 |
0.6 |
40.8170 |
14.4260 |
0.28 |
Speriamo che
d'ora in poi le catalogazioni avvengano come per tutti gli altri
terremoti nazionali entro 10-15 minuti dall'evento.
Passando ad una
considerazione rapida sui terremoti, notiamo come i due
eventi più energetici del giorno 4 abbiano avuto un epicentro
leggermente più defilato rispetto al solito in area a nord di
Trecase/Boscotrecase, base sud gran cono. Si conferma che, sulla base
di quanto pubblicato nel database Plinio (ma su questo abbiamo ancora
un interrogativo senza risposta), la sismicità sarebbe molto superficiale (cosa ordinaria degli ultimi anni).
I più attenti noteranno come ci siamo avvicinati di molto alle catalogazioni INGV OV dei terremoti più energetici.
Precisiamo che le predette catalogazioni riguardano, come sempre, i
terremoti per cui INGV OV ha potuto determinare anche epicentro ed
ipocentro.
Confermiamo che abbiamo inviato PEC ad INGV OV sulla vicenda CFDDP e pericolosità del pozzo chiedendo info al riguardo.
05/2/17 INGV CNT CATALOGA IL TERREMOTO DI IERI ORE 18.14 A DISTANZA DI CIRCA SEI ORE
News ore 8.00
Con una catalogazione "a sorpresa", perché ormai non più
attesa visti i tempi medi di 10 minuti per gli altri terremoti
nazionali, INGV CNT
alle ore 23 circa assegna una mtd pari a 2.2 al terremoto delle
18.14.22 da Noi segnalato, una profondità pari ad 1km circa ed
epicentro in are sud base gran cono. Avevamo indicato una mtd
approssimativa compresa tra 2.0 e 2.4. Tra i Comuni più vicini:
Trecase, Torre del Greco, Boscotrecase... Questa catalogazione è
tuttavia della sala operativa INGV di Napoli (alias Osservatorio
Vesuviano). Restano non pubblicate le catalogazioni dei terremoti da
inizio anno registrati al Vesuvio. Nella serata di ieri abbiamo chiesto
ad INGV OV le catalogazioni dei terremoti del Vesuvio con particolare
riferimento alle ultime 24 ore.
Nella notte, tranne qualche piccolo "segnale" sul tracciato
probabilmente acsrivibile a piccoli eventi, non si ha evidenza di
terremoti del Vesuvio.
04/2/17 NOTTE TRANQUILLA AL VESUVIO - SCIAME A LARGO DI PONZA
4-2-17 ATTIVITA' SISMICA VESUVIO
AGGIORNAMENTO ORE 19.15
Ancora un terremoto di media intensità al Vesuvio pochi minuti fa alle ore 18.14.28 sec circa ora locale.
L'evento, sulla scorta di precedenti
osservazioni, riteniamo che potrebbe avere una mtd tra 2-2.4. La
maggiore attività sismica registrata al Vesuvio in queste ultime
24/48 ore non è stata oggetto di alcuna catalogazione da parte
di INGV OV.
Abbiamo
ricevuto molti messaggi di persone preoccupate per il susseguirsi di
questi eventi. Ovviamente non è Nostro compito fornire
spiegazioni scientifiche su quanto sta accadendo attesa anche la
esiguità dei dati real time resi disponibili da INGV OV sul
portale web. Manca, e lo denunciamo da anni, qualunque dato in real
time sulle fumarole, termalità, deformazione ed inclinazione del
suolo, etc..
Del resto, come i Nostri lettori sanno, va sempre tenuto bene in mente
quanto concordato dal Dipartimento di Protezione civile ed INGV nella
famosa convenzione 2012-2021(Nostro speciale) ove si legge testualmente (formattazione testo Nostra):" ART.7.2 (Atto integrativo convenzione A II sem. 2015): " L’INGV
si impegna a diffondere le valutazioni relative a scenari di
pericolosità, sismici e vulcanici, ottenute nell’ambito
delle attività coperte dalla presente Convenzione, secondo le
modalità indicate nell’Allegato A
dell’Accordo-Quadro. Il
Dipartimento ha la facoltà di considerare riservati alcuni
documenti ed elaborati e di stabilire le modalità e i tempi di
eventuale pubblicizzazione"
Ma eccovi il sismogramma dell'evento:
Link
AGGIORNAMENTO ORE 10.30
Nuovo terremoto di media intensità al Vesuvio pochi minuti fa alle ore 10.20.20 sec circa ora locale.
L'evento, sulla scorta di precedenti osservazioni, riteniamo che potrebbe avere una mtd tra 1.9-2.1.
INGV OV non cataloga ancora gli eventi di questi giorni.
Questo è inaccettabile!
Sismogramma evento
Link
News ore 7.30
Salvo un piccolo evento in mattinata (ore 4.22.20 sec. circa), a
partire dalle 13 circa di ieri, il Vesuvio non ha fatto registrare
eventi che abbiano evidenza sui tracciati sismici.
Uno sciame di
terremoti è stato registrato poco a NW di Ponza, a circa 40 km
dalla costa laziale (Latina - Anzio - Sabaudia). Due eventi più
intensi con mtd 3.7 (ore 22.33.02 sec) e 3.5 (ore 00.08.05 sec). Lo
sciame è avvenuto ad una profondità di circa 10-12km e
sembra essersi arrestato con l'ultimo evento delle ore 3.10.42 sec. di
mtd 2.8.
Ricordiamo che
l'isola di Ponza (così come Ventotene poco più a sud) ha
origine vulcanica sebbene l'ultima attività sia riconducibile,
presumibilmente, a centinaia di migliaia di anni fa. Dunque trattasi di
zona vulcani "tecnicamente" spenta e non più attiva.
Nella serata di ieri abbiamo aggiornato i grafici relativi alla sismicità del Vesuvio.
03/2/17 TERREMOTI VESUVIO NELLA NOTTE E POCHI MINUTI FA
News delle ore 12.45
Come più volte detto e ripetuto, le catalogazioni dei terremoti
del Vesuvio fatte da INGV CNT ROMA devono ritenersi del tutto
provvisorie.
Ciò detto, l'evento catalogato con mtd 0.8
con epicentro area sud cratere (Boscotrecase, Trecase..) e
profondità 1km dovrà essere ricatalogato da INGV OV e,
come spesso accade, i dati potrebbero essere molto differenti. Questa
situazione ci è stata confermata a suo tempo dal responsabile
della sala sismica INGV CNT Roma.
Segnaliamo piuttosto un altro evento
ben più evidente sul tracciato registrato alle ore 03.34.37
secondi circa ora locale (2.34.37 sec. UTC) non catalogato da alcuno.
Sulla base di precedenti osservazioni, in via del tutto approssimativa,
sembra che l'evento abbia potuto avere una mtd compresa tra 1.7-1.9,
profondità piuttosto superficiale ed epicentro in zona sud
cratere. Vedremo poi la catalogazione di INGV OV. Ripetiamo ancora che
le Nostre valutazioni sui terremoti (mtd, epicentri, profondità)
non hanno alcun valore come da disclaimer presente sul sito ed a fondo
pagina.
Altri eventi sono stati registrati pochi minuti fa.
Li abbiamo evidenziati col solito cerchio rosso nel secondo tracciato.
Le magnitudo sembrano contenute, rispettivamente, intorno a
1 ed 1.6-1.7.
Intanto INGV OV aggiorna finalmente le catalogazioni dei terremoti del Vesuvio al 31/1. A gennaio registrati 100 terremoti.
A questa pagina potete consultare i Nostri grafici relativi alla sismicità che aggiorneremo in giornata.
Stiamo apportando delle modifiche ai grafici: abbiamo, ad es.,
modificato il grafico relativo alla sismicità annuale col dato
predittivo più evidente. Invitiamo comunque gli utenti a leggere
i disclaimer sui grafici.
Quanto all'articolo sui Campi Flegrei, progetto CFDDP e centrale geotermica Scarfoglio, verrà pubblicato nel fine settimana.
Abbiamo evidenziato gli eventi di questa notte sul tracciato BKEV.
Link
Questi gli altri due eventi di poco fa:
Link
2/2/17 AVVERTITO TERREMOTO A POZZUOLI
Aggiornamento ore 15.10
INGV OV ci ha confermato che si è trattato dell'esplosione di un ordigno bellico a largo di Capo Miseno.
Aggiornamento ore 14.15
Secondo alcune fonti si sarebbe trattato di un evento di natura artificiale.
Effettueremo le opportune verifiche presso INGV OV.
News in fase di scrittura - ore 12.07
Un terremoto di mtd ignota è stato avvertito dalla popolazione di Pozzuoli.
L'evento, al
momento in cui scriviamo, registrato alle ore 11.01.48 sec. circa ora
locale non è stato ancora catalogato da INGV OV.
In giornata articolo sulla vicenda
CFDDP e le insistenze sulla necessità di realizzare la centrale
geotermica in zona Pisciarelli.
L'evento è ben visibile sul tracciato che postiamo.
Link sismogramma
1/2/17 NUOVO AGGIORNAMENTO TERREMOTI VESUVIO - BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI - TERREMOTO 2.1 TRA AVELLINO E NOLA
Vesuvio
INGV OV
aggiorna il database Plino con le catalogazioni al 29-1-17.
Curiosamente non inserisce i terremoti del 30 e 31 gennaio. Con
l'aggiornamento salgono ad 84 i terremoti registrati, di cui 62 quelli
localizzati. Stiamo apportando delle modifiche al nostro programma di
gestione del database. Cercheremo di rendere più chiari i Nostri
grafici che pubblicheremo col rilascio dei dati definitivi.
Intanto pochi minuti fa (ORE 19.52.33 SEC.) è stato registrato
un terremoto di mtd 2.1 con epicentro tra Avellino e Nola. Tra i Comuni
più vicini Lauro - Monteforte Irpino - Baiano (link alla catalogazione INGV). L'evento è ben visibile sul tracciato sismico BKE ed OVO.
Flegrei
Dopo il
bollettino del 24, INGV OV pubblica quello del 31/1. A parte il
terremoto già segnalato del 24/1, si segnalano altri due eventi
registrati sempre il 24/1 di bassa mtd (0.4 e -0.1) per cui non
è stato possibile determinare l'epicentro ed ipocentro.
Sostanzialmente fermo il sollevamento del suolo, così come la
temperatura della fumarola principale ai Pisciarelli (112 gradi C.). Link al bollettino.
19/1/17 AGGIORNAMENTO TERREMOTI VESUVIO: SCIAME IL 9 ED EVENTO MTD 2.2 IL 16 - FLEGREI: TERREMOTO IL 24/1
Vesuvio
Arrivano le catalogazioni dei terremoti al 16/1/2017.
Gli eventi segnalati nella news del 16/1/17
cui avevamo attribuito una mtd tra 1.7-2.0 ed 1.4-1.6, con epicentro in
zona ovest gran cono, sono stati catalogati da INGV OV,
rispettivamente, con mtd di 2.2 e 1.7 con epicentro dove avevamo
indicato: area ovest gran cono. La profondità è stata
pari a 1.31 ed 1.12 KM. L'evento che avevamo segnalato come "anomalo"
del 13/1 non è stato catalogato come terremoto.
Il giorno 9 gennaio dalle 19 alle 23.30 circa ora locale è stato
registrato uno sciame di circa 20 terremoti con mtd massima di 0.9
e profondità tra 0-500mt. Di questo sciame sono stati
localizzati solo alcuni eventi con profondità ed epicentro. In
passato abbiamo assistito ad altri sciami.
Il numero di terremoti totali al 16/1/17 è pari a 50. L'energia rilasciata è pari a circa 8MJ.
Aggiorneremo tutti i grafici non appena avremo i dati definitivi di gennaio.
In esclusiva assoluta vi mostriamo i sismogrammi relativi allo sciame
(nei rettangoli in rosso) che abbiamo ridimensionato per motivi di
formattazione.
Link
Segue l'elenco delle catalogazioni 1-16 gennaio (fonte: http://www.ov.ingv.it - DB Plinio):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
2017/01/16 13:20:07 |
1.7 |
40.8197 |
14.4098 |
1.31 |
2017/01/16 02:48:05 |
2.2 |
40.8188 |
14.4098 |
1.12 |
2017/01/14 23:58:50 |
0.7 |
40.8170 |
14.4313 |
0.55 |
2017/01/14 23:58:36 |
-0.1 |
40.8162 |
14.4367 |
0.21 |
2017/01/13 10:22:46 |
-0.2 |
40.8230 |
14.4208 |
0.10 |
2017/01/12 19:32:06 |
0.0 |
40.8190 |
14.4280 |
0.14 |
2017/01/12 12:32:17 |
0.3 |
40.8163 |
14.4353 |
0.70 |
2017/01/11 11:09:43 |
0.6 |
40.8203 |
14.4263 |
0.18 |
2017/01/10 20:30:38 |
-0.2 |
40.8253 |
14.4272 |
0.49 |
2017/01/09 22:35:51 |
-0.1 |
40.8190 |
14.4243 |
0.03 |
2017/01/09 22:16:49 |
-0.6 |
40.8230 |
14.4283 |
0.42 |
2017/01/09 22:16:32 |
0.3 |
40.8245 |
14.4278 |
0.13 |
2017/01/09 22:16:11 |
-0.6 |
40.8237 |
14.4263 |
0.09 |
2017/01/09 21:56:57 |
-0.1 |
40.8218 |
14.4298 |
0.16 |
2017/01/09 21:54:36 |
0.4 |
40.8247 |
14.4288 |
0.09 |
2017/01/09 21:44:29 |
0.7 |
40.8253 |
14.4293 |
0.16 |
2017/01/09 19:19:02 |
0.0 |
40.8143 |
14.4182 |
0.11 |
2017/01/09 18:19:09 |
0.9 |
40.8080 |
14.4242 |
0.10 |
2017/01/09 18:17:36 |
0.8 |
40.8117 |
14.4237 |
0.09 |
2017/01/09 01:22:05 |
-0.2 |
40.8168 |
14.4263 |
0.47 |
2017/01/08 09:02:13 |
0.1 |
40.8203 |
14.4392 |
0.12 |
2017/01/07 17:01:47 |
-1.0 |
40.8207 |
14.4315 |
0.25 |
2017/01/07 17:00:60 |
0.3 |
40.8248 |
14.4338 |
0.16 |
2017/01/07 17:00:07 |
0.5 |
40.8248 |
14.4302 |
0.10 |
2017/01/07 06:17:38 |
0.4 |
40.8177 |
14.4253 |
0.07 |
2017/01/06 14:10:07 |
-0.2 |
40.8203 |
14.4240 |
0.02 |
2017/01/06 14:09:56 |
-0.1 |
40.8215 |
14.4257 |
0.45 |
2017/01/05 02:18:25 |
0.1 |
40.8182 |
14.4225 |
0.07 |
2017/01/02 21:31:59 |
0.3 |
40.8242 |
14.4288 |
0.05 |
2017/01/02 21:03:16 |
0.0 |
40.8223 |
14.4220 |
0.06 |
2017/01/02 01:02:21 |
0.9 |
40.8198 |
14.4275 |
0.57 |
Campi Flegrei
Catalogato un terremoto con mtd 0.4 registrato il
24/1/17 alle ore 23.59.57 sec. ora locale, profondità a 0.89km,
epicentro via Napoli, zona a sud dell'Accademia.
18/1/17 TRE FORTI SCOSSE AL CENTRO ITALIA
In aggiornamento e fase di scrittura
Secondo il portale internazionale emsc-csem i terremoti avrebbero avuto
mtd di 5.3 (10.25.41), 5.7 (11.14.10) e 5.3 (11.25.26), con
profondità di circa 10km ed epicentro pochi km a sud di
Amatrice. Secondo INGV le scosse hanno avuto mtd, rispettivamente di
5.4, 5.1 e 5.3.
Attualmente sono in corso altre scosse minori.
Soccorsi difficili a causa della neve alta.
Proclamato un allarme valanghe.
Ovviamente i sismogrammi BKE ed OVO e, in maniera minore, quelli di
Flegrei ed Ischia hanno registrato le scosse. La stazione Matese e
quella nuova di Ariccia consentono di seguire i terremoti che si
verificano in quella zona in maniera più evidente.
17/1/17 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: NOVITA'
INGV OV
pubblica tempestivamente il bollettino settimanale dei Campi Flegrei
settimana 10-17 gennaio 2017. Due i terremoti registrati di bassissima
magnitudo (-1.1). Per uno di essi è stata determinata
profondità (1.53km) ed epicentro (zona ad ovest della
Solfatara).
La novità riguarda i dati del sollevamento del suolo. INGV OV
rilascia i grafici dal 2016 di quattro stazioni di rilevamento (tra cui
quelli della consueta RITE) ed un grafico dal 2011 con tutti e
quattro i rilevamenti. Nella settimana non si segnalano
variazioni.
Con riferimento alla geochimica dei Pisciarelli,
avevamo avvertito i lettori che la riduzione di 5 gradi (da 115 a 110
°C) di cui INGV OV dava notizia nel bollettino precedente, poteva
avere caraterre provvisorio. In effetti il valore è salito di
nuovo a circa 115 gradi.
Il flusso di CO2 non è più
confrontabile coi dati antecendenti a causa dei lavori di manutenzione
alla stazione che hanno mutato il sito.
Link al bollettino.
16/1/17 TERREMOTI VESUVIO OGGI - EVENTO "ANOMALO" IL 13/1/17
Segnaliamo due
terremoti registrati al Vesuvio nella giornata di oggi. Entrambi sono
ben visibili sul tracciato sismico di OVO e BKE. Il primo è
delle ore 03.48.05 sec circa, preceduto da un piccolo evento; il
secondo delle ore 14.20.05 sec. circa. Per la forma d'onda riteniamo,
sempre in via del tutto approssimativa e basandoci solo sulla Nostra
esperienza ventennale di osservazione, che gli eventi siano stati
localizzati nell'area ad ovest del cratere. Il primo, più
evidente, potrebbe avere una magnitudo intorno a 1.7-2.0; di poco
inferiore, intorno ad 1.4-1.6, la seconda. Le catalogazioni di INGV
Osservatorio Vesuviano sono ferme al 31/12/2016.
Abbiamo apportato lievi spostamenti dei sismogrammi in home page visto
il guasto perdurante alla stazione VCNE. Inoltre, si è proceduto
alla eliminazione di molti flash news comunque disponibili in forma
integrale nelle rispettive pagine.
Ora, prima di lasciarvi al sismogramma degli eventi di cui sopra,
vogliamo segnalarvi che nei giorni scorsi, precisamente il 13/1/17 ore
19.22.25 secondi circa, abbiamo notato un evento dalla forma d'onda
"anomala" sui sismogrammi OVO e BKE. "Anomalo" significa che, sulla
scorta della Nostra esperienza, dopo aver altresì verificato che
nessun evento regionale e/o estero è stato catalogato da INGV
CNT a quell'ora, l'evento non ci sembra agevolmente riconducibile a
frane o altri tipi di eventi. Abbiamo chiesto prontamente (nella serata
del 13/1) spiegazioni ad INGV OV senza avere, ad oggi, alcuna risposta.
Eccovi il sismogramma dell'evento principale di oggi, su cui abbiamo
aggiunto quello minore delle 14.20 circa (tratto da BKE) e l'evento
"anomalo" (in azzurro) del 13/1/17:
Link al sismogramma
15/1/17 SCIAME SISMICO AREA VULCANICA "COLLI ALBANI" - ROMA - STUDIO DEL LUGLIO 2016 INGV - COSA STA ACCADENDO - NUOVO SISMOGRAMMA LIVE
11/1/17 NOVITA' ASSOLUTA DA INGV OV: TRE BOLLETTINI MENSILI
Per la prima volta da quando ci occupiamo dei vulcani
campani e del Vesuvio in particolare (parliamo dell'anno 1995-96),
l'Osservatorio Vesuviano pubblica tre distinti bollettini mensili per
Vesuvio, Campi Flegrei ed Ischia.
Non sappiamo cosa abbia spinto OV a farlo ma ne apprezziamo la scelta
anche se notiamo con rammarico che sono scomparsi i dati relativi alla
mareometria (per Vesuvio e Flegrei) . Abbiamo aggiornato i grafici
relativi alla geochimica Vesuvio, Flegrei e sollevamento suolo. Pagina grafici.
VESUVIO
Ora, venendo
all'esame dei dati per Noi più rilevanti dei bollettini,
partendo come sempre dal Vesuvio, non si segnala nulla di particolare
se non che la fumarola Fc2 di fondo cratere mostra non solo una
debolissima attività ma la presenza di frazioni di "aria" che
potrebbero rendere impossibile il monitoraggio in caso di aumento
della concentrazione di aria nei gas emessi.
La tempertaura delle fumarole monitorate e gli altri valori geochimici
non mostrano variazioni significative ma solo associabili a fattori
atmosferici.
Altro dato da segnalare è quello relativo alla inclinazione dell'edificio vulcanico. Dal bollettino:
"L’inclinazione
dell’edificio
vulcanico avviene
in direzione
SE-NW ma
con versi
differenti in
relazione alla
posizione ed
alla quota
delle stazioni;
nei 2 mesi
considerati la direzione
prevalente è
NE nel settore
meridionale ed a
quote più basse (TRC
e CMG) mentre risulta SW
in quello
settentrionale, in
corrispondenza del
cratere e quindi
a quote maggiori
(IMB e CMT)"
Questi i valori:
"Stazione TRC
(372 m s.l.m.)
3.3 µradianti
a ENE + 0.03
°C
Stazione IMB (974
m s.l.m.) 1
µradiante
a WSW + 0.06
°C
Stazione CMG (117
m s.l.m.) 3.3
µradianti a NE
+ 0.01 °C
Stazione CMT (842
m s.l.m.) 0.9
µradianti a SSW
+ 0.05 °C"
Per il resto rimandiamo al bollettino mensile Vesuvio.
CAMPI FLEGREI
Nel mese di
dicembre registrati cinque terremoti di bassa magnitudo. La
deformazione del suolo è sostanzialmente ferma nel mese, mentre
i valori vettoriali di spostamento orizzontale suggeriscono che la
fonte primaria di sollevamento è ubicata in zona golfo di
Pozzuoli. Passando alla geochimica ci sembra di scorgere da
alcuni grafici il permanere di valori anomali sui massimi, soprattutto il dato della concentrazione di monossido di carbonio (CO) (grafico che pubblichiamo nella pagina dedicata) della fumarola BG della Solfatara che fa registrare un nuovo massimo assoluto dal 1983. Idem dicasi per il valore relativo alla temperatura di equilibrio CO-CO2.
Per il resto rimandiamo al bollettino.
ISCHIA
Rinviamo al bollettino non essendoci nulla di rilievo se non la
variazione del tiltmetro osservata alla stazione BRN, definita
"singolare" da INGV OV.
Link al bollettino.
10/1/17 CAMPI FLEGREI: BOLLETTINO SETTIMANALE - AGGIORNAMENTO SCIAME CAMPOBASSO
INGV OV pubblica tempestivamente il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei periodo 3-10 gennaio 2017.
Nessun terremoto. Il sollevamento del suolo è sostanzialmente
fermo, anche se, nonostante l'assenza di terremoti, sembra mantenersi
su valori prossimi ai massimi di periodo.
La geochimica della fumarola principale dei
Pisciarelli mostra una diminuzione di temperatura di 5 gradi nella
settimana. Riteniamo, osservando il grafico, che possa trattarsi di
variazione temporanea atteso che picchi al ribasso di tale portata sono
stati osservati spesso anche in passato. Confermato il mutamento del
sito a seguito dei lavori di
manutenzione della stazione che non consentono un confronto del dato di
rilascio di CO2.
Link al bollettino.
Intanto sembra andare scemando lo sciame sismico in atto nella provincia di Campobasso per frequenza, numero e magnitudo di terremoti.
Segnaliamo che
abbiamo apportato leggere modifiche in home page riguardanti il
posizionamento dei sismogrammi delle stazioni sismche del Vesuvio a
fronte della permanenza off line della stazione VCNE e del ripristino
del segnale in componente verticale della stazione OVO.
9/1/17 SCIAME SISMICO CAMPOBASSO
Dalla giornata di ieri è in atto uno sciame
sismico con epicentro degli eventi in provincia di Campobasso. La
profondità dei terremoti varia: alcuni a 10km circa ed altri a
30 km circa. Pochi minuti fa è stato registrato l'evento
più forte dello sciame catalogato da INGV CNT con mtd 3.0,
profondità 33 km. Gli eventi sono ben visibili in real time
nella home page o pagina terremoti stazione MATESE che dista poche decine di KM in linea d'aria dagli epicentri.
6/1/17 AGGIORNAMENTO TERREMOTI VESUVIO - COMMENTO AL 2016
INGV OV cataloga i terremoti al 31 dicembre 2016. Da subito
vi diciamo che l'evento del 27/9 cui attribuimmo una mtd stimata di
1.8-2.1, è stato catalogato con mtd pari a 1.9,
profondità a 820 metri circa ed epicentro nel cratere. Il
terremoto del 29/12 cui attribuimmo mtd stimata intorno a 2.0 o di poco
superiore e che fu catalogato da INGV CNT con mtd 1.7 e prof. 6km ed
epicentro a nord della caldera, è stato ufficialmente
catalogato da INGV OV con mtd pari a 1.8 e profondità pari a
1.65 km circa (1.650 metri) ed epicentro lato ovest gran cono. La cosa
conferma ancora una volta la differenza di catalogazione tra INGV CNT
ed INGV OV e l'assoluta correttezza delle Nostre news in cui abbiamo
dato ampia avvertenza di questa circostanza.
Passando al dato di dicembre, sono stati registrati 67 terremoti con
energìa liberata superiore rispetto ai mesi precedenti e
ciò a causa di alcuni eventi con intorno a 2.0 (quattro
terremoti sono stati con mtd maggiore o uguale a 1.5).
Complessivamente nel 2016 sono stati registrati quindi 915 terremoti,
in linea col valore predittivo indicato via via sul Nostro grafico. La
somma delle magnitudo di tutti i terremoti del 2016 fa registrare un
valore di circa 240, più alto rispetto a quello degli ultimi
anni (grafico). Così come elevato è il numero di micro eventi (con
mtd compresa tra 0 e 0.5 - grafico). Le frane sono state 127, valore
relativamente alto (grafico). I terremoti con mtd negativa sono stati 220. I terremoti con magnitudo pari o superiore a 2.0 sono stati sei (grafico).
I dati del 2016, per quanto osservabile e pubblicato da INGV OV sul
portale istituzionale, non mostrano sgnificative variazioni rispetto al
passato. I Nostri grafici relativi alla elevata micro
sismicità, così come l'elevata somma delle
magnitudo, non sono associabili ad alcuna variazione dello
stato del vulcano che rimane a livello verde, base. Questa è la
interpretazione fornita da INGV OV ai dati rilevati dalle reti di
monitoraggio.
Insomma, il Vesuvio non desta preoccupazioni, contrariamente a quanto accade per i Campi Flegrei.
questa pagina, come sempre, tutti i grafici aggiornati relativi alla sismicità (coi relativi Disclaimer). Ci
riserviamo di pubblicare i rimanenti non appena INGV OV
pubblicherà il bollettino mensile. Rimane aperta la questione delle differenti catalogazioni
dei terremoti vesuviani che ritroviamo in alcuni studi di ricercatori
INGV OV rispetto a quanto pubblicato sul portale istituzionale INGV OV.
Da ultimo eccovi le catalogazioni dei terremoti 20-31 dicembre 2016 (catalogo Plinio http://www.ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) |
Magnitudo |
Latitudine N |
Longitudine E |
Profondità (km) |
2016/12/31 18:52:50 |
0.1 |
40.8188 |
14.4283 |
0.36 |
2016/12/31 10:11:52 |
0.6 |
40.8162 |
14.4252 |
0.20 |
2016/12/30 19:49:50 |
0.0 |
40.8175 |
14.4263 |
0.11 |
2016/12/29 16:00:14 |
0.1 |
40.8240 |
14.4260 |
0.70 |
2016/12/29 06:55:08 |
1.8 |
40.8180 |
14.4227 |
1.65 |
2016/12/28 21:43:27 |
0.2 |
40.8202 |
14.4287 |
0.40 |
2016/12/27 03:58:15 |
-0.6 |
40.8230 |
14.4227 |
0.09 |
2016/12/27 03:58:07 |
-0.4 |
40.8205 |
14.4218 |
0.23 |
2016/12/27 03:57:59 |
-0.6 |
40.8193 |
14.4283 |
0.11 |
2016/12/27 03:50:09 |
1.9 |
40.8218 |
14.4268 |
0.82 |
2016/12/27 02:06:47 |
0.9 |
40.8097 |
14.4277 |
0.61 |
2016/12/26 17:18:21 |
0.0 |
40.8168 |
14.4303 |
0.21 |
2016/12/26 11:25:36 |
-0.1 |
40.8243 |
14.4217 |
0.38 |
2016/12/26 05:05:14 |
1.3 |
40.8213 |
14.4287 |
0.86 |
2016/12/26 03:00:11 |
0.5 |
40.8177 |
14.4270 |
0.14 |
2016/12/24 08:10:10 |
-0.1 |
40.8205 |
14.4250 |
0.18 |
2016/12/24 07:50:18 |
0.1 |
40.8230 |
14.4257 |
0.13 |
2016/12/23 08:11:55 |
0.2 |
40.8258 |
14.4278 |
0.16 |
2016/12/22 20:05:00 |
0.3 |
40.8187 |
14.4248 |
0.04 |
2016/12/22 16:39:10 |
0.1 |
40.8185 |
14.4263 |
0.07 |
2016/12/22 05:06:03 |
0.3 |
40.8177 |
14.4292 |
0.36 |
2016/12/21 08:13:19 |
0.1 |
40.8180 |
14.4372 |
0.24 |
2016/12/21 02:52:24 |
0.6 |
40.8178 |
14.4292 |
0.21 |
2016/12/21 00:55:01 |
0.0 |
40.8185 |
14.4292 |
0.15 |
2016/12/20 04:10:40 |
-0.1 |
40.8208 |
14.4267 |
0.03 |
4/1/17 CAMPI FLEGREI: BOLLETTINO SETTIMANALE
INGV OV pubblica il bollettino settimnale relativo ai Campi Flegrei periodo 27 dicembre 2016 - 3 gennaio 2017.
Nessun terremoto. Il sollevamento del suolo è sostanzialmente
fermo, anche se, nonostante l'assenza di terremoti, sembra mantenersi
su valori prossimi ai massimi.
Abbiamo elaborato uno zoom del grafico tratto dal bollettino:
Link
La geochimica della fumarola principale dei Pisciarelli continua
a mostrare le anomalìe rientranti nei trend di aumento
pluriennali. Confermato il mutamento del sito a seguito dei lavori di
manutenzione della stazione che non consentono un confronto del dato di
rilascio di CO2.
Link al bollettino.
3-1-17 TERREMOTO A CAPRI
Aggiornamento ore 16.15 -FULMINE SI ABBATTE SU VESUVIO
Un
violento fulmine si è abbattuto poco fa sul Vesuvio nei pressi della
stazione sismica BKE. Riportiamo il sismogramma che evidenzia anche
altri fulmini/tuoni minori.
Intanto attenzione ai prossimi giorni
(giovedì/venerdì/sabato) quando è attesa una eccezionale irruzione di
aria gelida da nord/est con temperature in picchiata. Prevsite massime
intorno ai 2 gradi con possibili nevicate in pianura anche in area
vesuviana.
Eccovi il sismogramma del violento fulmine:
Link al sismogramma.
Un terremoto di mtd 3.0, con profondità di 5km circa,
è stato registrato stamane alle ore 7.47.23 sec. circa, ora
locale. L'epicentro dell'evento è stato individuato poco a largo
di Capri (dati INGV CNT). Ricordiamo che mentre Ischia è un
vulcano attivo, Capri non ha origini vulcaniche ma carsiche e
costituisce un prolungamento della costiera sorrentina. Il terremoto
è stato ovviamente registrato dalle stazioni sismiche INGV OV ed
è ben visibile sui tracciati BKE ed OVO ore 04-08.
Qui per i dati INGV relativi all'evento.
I segnali visibili nell'ultimo tracciato delle stazioni sismiche sembrano associabili a fulmini/tuoni.
Tutti i tracciati
sismici sia in real time che in archivo ultime 24ore e comunque
archiviati e disponibili su questo sito, nonché le catalogazioni sono formati e pubblicati
dall'Osservatorio Vesuviano - INGVe liberamente
tratti dal relativo portale web al seguente indirizzo: http://www.ov.ingv.it/ov/.
Le segnalazioni con indicazioni dei probabili eventi sui singoli
sismogrammi
operata dall'autore del sito hanno solo scopo divulgativo e di
informazione non hanno alcun carattere scientifico. Esse sono del
tutto provvisorie, indicative.
Gli eventi indicati sono solo probabili eventi mentre l'effettiva
catalogazione da parte dell'Osservatorio conferisce
ufficialità
e certezza agli eventi registrati dalle stazioni sismiche.
La dicitura
http://meteovesuvio.altervista.org sui sismogrammi sta ad indicare
l'autore delle evidenziazioni sui sismogrammi archiviati in proprio
database interno. Si ribascisce che per informazioni di carattere
scientifico occorre rivolgersi all'Osservatorio Vesuviano - INGV in
quanto scopo e fine del presente sito web è esclusivamente
divulgativo
ed informativo.
!!! L'indicazione della magnitudo degli eventi operata
dal gestore del sito non ha alcuna valenza o fondamento scientifico, ma
si basa solo sulla media delle osservazioni storiche di eventi simili
osservati. Essa, dunque, non può in nessun caso avere valenza
scientifica e può essere del tutto errata e non corrispondente
al reale valore. L'ufficialità delle catalogazioni è solo
quella effettuata da Osservatorio Vesuviano INGV.!!!*