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© 2014/2015/2016 - Tutti i diritti relativi alle news sono riservati. Vietata la riproduzione. Obbligatorio citare la fonte per esteso come segue:
"METEOVESUVIO - http://meteovesuvio.altervista.org - Avv. Giuseppe D'Aniello"

 A FAR DATA DAL 7/7/2016 QUESTA PAGINA CONTERRA' SOLO NEWS RIGUARDANTI EVENTI SISMICI- BOLLETTINI

A QUESTO LINK LA PAGINA CON LE ALTRE NEWS DI CARATTERE GENERALE

29/12/16 ULTERIORI TERREMOTI VESUVIO
Ore 19.20
Segnaliamo alcuni terremoti registrati al Vesuvio nel pomeriggio. Il primo delle ore 17.00.13 secondi circa ora locale, è stato catalogato da INGV CNT Roma con mtd 1.2, prof 1km, epicentro nord caldera (zona Somma Vesuviana). Ribadiamo che dette catalogazioni dei terremoti vesuviani operate da INGV CNT Roma non debbono considerarsi ufficiali. Occorre attendere quelle di INGV Napoli OV che spesso si discostano di molto da quelle rese da INGV Roma.
Precisiamo che, per quanto possiamo osservare, sebbene più energetica rispetto agli ultimi mesi, questa sismicità rientra statisticamente nella media delle osservazioni. Tuttavia, ribadiamo anche questo, è compito di INGV OV fornire spiegazioni scientifiche in merito.
Ciò detto rimettiamo sismogramma degli eventi da Noi evidenziati con cerchio rosso.


29/12/16 NUOVO TERREMOTO VESUVIO
Ore 8.40
Mentre si parla tanto di Flegrei, al Vesuvio viene registrato un nuovo terremoto alle ore 7.55.05 secondi circa ora locale.
Sempre in via del tutto approssimativa e basandoci solo sulla scorta della Nostra esperienza, sembra che la magnitudo possa essere stimata intorno o poco superiore a 2.0.  Attendiamo le catalogazioni INGV OV ferme al 20/12. Apprendiamo della catalogazione da parte di INGV CNT Sala operativa di Roma di questo evento con mtd 1.7 e profondità 7km. Chi ci segue sa che queste catalogazioni non hanno carattere ufficiale e che bisogna attendere quelle di INGV OV. Altro piccolo evento è stato registrato nella serata di ieri.
Vi lasciamo al sismogramma.




27/12/16 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: NESSUN TERREMOTO - DATI STABILI
Ore 21.20
INGV OV pubblica in modo tempestivo il nuovo bollettino settimanale dei Campi Flegrei periodo 20-27 dicembre.
Nessun terremoto. Il sollevamento del suolo sembra fermo, stabili i valori della temperatura dei Pisciarelli su livelli elevati. Quanto alla CO2, purtroppo, permane ed è definitivo il mutamento dei valori a causa dei lavori di manutenzione. Comunque, tenendo conto dei predetti lavori, gli ultimi dati sono stabili.
Link al bollettino.


 
27/12/16 TERREMOTI VESUVIO - NOTIZIE STAMPA SU FLEGREI
Ore 9.30
Spendiamo rapidamente due parole sui titoloni e titoli che compaiono a destra e manca sulla stampa nazionale e locale riguardanti i Flegrei. Pensate: dopo quattro anni la stampa nazionale si accorge che ci sono anomalìe rilevanti al super vulcano. Ricordiamo che è dal dicembre 2012 che la CGR, su proposta di INGV, ha deciso di portare lo stato del vulcano su "attenzione", dal livello "base" e tale decisione venne adottata, ovviamente, proprio in virtù di anomalìe significative in alcuni parametri monitorati. E da allora (2012) ad oggi gradualmente le anomalìe sono aumentate, non da un giorno all'altro, ma gradualmente. Chi ci legge sa bene cosa abbiamo detto sui Flegrei in tempi non sospetti e i Nostri sforzi (con osservazioni scritte presentate al Ministero ed articoli vari in forte polemica con l'allora Direzione INGV OV) per far comprendere quanto sia discutibile la realizzazione di una centrale geotermica proprio nel pieno della caldera flegrea, come prevede il progetto "Scarfoglio".
Passiamo ora ad aggiornare brevemente sui terremoti di questa notte e di ieri.
Il più rilevante è stato registrato alle ore 04.50.10 secondi circa ora locale, preceduto e seguito da altri due micro eventi. Nella giornata di ieri, INGV CNT ha catalogato altri due eventi minori. Chi ci legge sa (e non ci ripetiamo) che le catalogazioni ufficiali provengono solo da INGV OV, come confermatoci dal responsabile INGV CNT.
Tornando all'evento di questa notte, ci sembra, sempre in via del tutto approssimativa e basandoci solo sulla scorta della Nostra esperienza, che la magnitudo possa essere stimata tra 1.8-2.1.  Attendiamo le catalogazioni INGV OV.
Vi lasciamo al sismogramma di questa notte.



21/12/16 NUOVA CATALOGAZIONE TERREMOTI VESUVIO AL 20/12
INGV OV effettua una nuova catalogazione dei terremoti del Vesuvio registrati dal 14 al 20 dicembre. Notiamo che l'evento da Noi segnalato del 18 ore 23.03 circa, non è stato catalogato come terremoto. Probabilmente si tratta di una frana.
Da inizio mese registrati 44 terremoti. Il numero annuale si attesta ad 890.
Di seguito le catalogazioni come disponibili sul sito INGV OV (Plino):


Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/12/20 04:10:40 -0.1 40.8208 14.4267 0.03
2016/12/19 20:57:56 0.8 40.8172 14.4173 0.78
2016/12/19 19:17:35 -0.4 40.8182 14.4388 0.11
2016/12/19 14:02:31 -0.2 40.8188 14.4342 0.53
2016/12/19 13:28:24 -0.6 40.8172 14.4245 0.18
2016/12/19 11:21:23 -0.4 40.8145 14.4392 0.13
2016/12/19 08:01:02 -0.1 40.8195 14.4373 0.38
2016/12/19 00:52:52 0.6 40.8162 14.4243 0.16
2016/12/18 07:13:13 0.7 40.8175 14.4222 1.64
2016/12/18 07:04:45 0.0 40.8155 14.4282 0.59
2016/12/18 07:04:25 0.7 40.8257 14.4237 2.24
2016/12/17 08:28:53 -0.2 40.8217 14.4390 0.07
2016/12/16 10:38:06 -0.2 40.8113 14.4427 0.40
2016/12/15 16:52:37 0.0 40.8228 14.4228 0.12
2016/12/15 13:25:57 0.1 40.8168 14.4273 0.21
2016/12/15 12:05:21 0.0 40.8230 14.4243 0.31
2016/12/15 10:47:01 0.1 40.8225 14.4262 0.12
2016/12/15 00:07:45 0.5 40.8225 14.4260 0.17

20/12/16 INGV OV RILASCIA IL BOLLETTINO SETTIMANALE DEI FLEGREI
Con tempestività sorprendente (ma dovrebbe essere questa la normalità), OV rilascia il bollettino settimanale al 20/12. Segnalato un solo terremoto di bassissima magnitudo ed una deformazione del suolo ormai ferma da circa due settimane.
Confermata, purtroppo, la problematica relativa al dato CO2 della fumarola Pisciarelli. Ormai non sarà più possibile confrontare il dato col database passato a causa di una modifica permanente del sito dopo i lavori di manutenzione alla stazione. Rimane elevata la temperatura della fumarola ai Pisciarelli.
Link al bollettino settimanale.
19/12/16 CATALOGATI TERREMOTI VESUVIO - TERREMOTO MTD 2.0 - EVENTO VESUVIO "AMBIGUO"-  FLEGREI: SITO PISCIARELLI
INGV OV cataloga i terremoti al 14 dicembre. Piccola sorpresa dalla catalogazione del terremoto da Noi segnalato in news del 9/12. L'evento segnalato è stato catalogato con magnitudo pari a 2.0, profondità 0.30km ed epicentro in area cratere. Si tratta del sesto terremoto con mtd >=2.0 registrato nel 2016, rientrante nella media delle osservazioni in base ai dati resi disponibili da INGV OV online (catalogo Plinio). A questo link i Nostri grafici esclusivi.
Al 14/12 i terremoti complessivi sono stati 25, in linea con valori medio/bassi come numero di eventi.
Di seguito l'elenco delle catalogazioni di dicembre:

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/12/14 13:03:05 0.6 40.8215 14.4255 0.57
2016/12/13 15:08:34 0.1 40.8215 14.4215 0.13
2016/12/13 06:24:56 0.2 40.8175 14.4285 0.45
2016/12/12 21:19:55 -0.1 40.8207 14.4337 0.08
2016/12/12 20:15:07 0.0 40.8190 14.4320 0.21
2016/12/12 05:06:19 0.7 40.8210 14.4245 0.07
2016/12/11 06:22:50 0.2 40.8240 14.4203 0.11
2016/12/09 19:36:02 -0.4 40.8227 14.4237 0.05
2016/12/09 19:35:41 1.2 40.8163 14.4222 0.14
2016/12/09 04:01:12 0.1 40.8167 14.4225 0.30
2016/12/09 03:57:11 2.0 40.8227 14.4287 0.30
2016/12/09 01:25:59 0.1 40.8212 14.4247 0.12
2016/12/09 00:58:60 0.0 40.8143 14.4225 0.10
2016/12/06 23:35:55 0.4 40.8230 14.4282 0.63
2016/12/06 21:18:54 0.7 40.8170 14.4305 0.47
2016/12/06 08:17:09 0.0 40.8170 14.4313 0.12
2016/12/06 05:27:26 0.1 40.8187 14.4373 0.43
2016/12/06 04:51:59 1.5 40.8245 14.4253 1.06
2016/12/06 03:40:51 -0.1 40.8195 14.4330 0.23
2016/12/06 00:54:34 0.4 40.8200 14.4235 1.48
2016/12/05 16:09:32 0.0 40.8218 14.4232 0.19
2016/12/03 10:42:59 0.1 40.8257 14.4238 0.29
2016/12/01 19:48:27 0.0 40.8175 14.4260 0.33
2016/12/01 14:39:36 0.5 40.8158 14.4245 1.27

Alle ore 23.03.00 sec. circa è visibile (evidenziato con doppio cerchio rosso) sul tracciato BKEV (ma anche in maniera minore su VCNE ed OVOV) un evento dalla forma d'onda non coerente con quelle dei tipici terremoti del Vesuvio. Potrebbe trattarsi di una frana o di un evento di altra natura. Poco dopo è visibile un tipico piccolo evento vesuviano.
Sismogramma dell'evento in questione.




Campi Flegrei
In attesa del nuovo bollettino settimanale in pubblicazione dal 20 dicembre, si apprende dal bollettino del 13 dicembre, come avevamo segnalato, che il sito della fumarola dei Pisciarelli, dopo lavori di manutenzione alla stazione di acquisizione,  ormai è stato modificato per sempre e pertanto il dato della concentrazione di CO2 si attesta su valori non più confrontabili col passato.



12/12/16 L'OSSERVATORIO VESUVIANO REINTRODUCE IL SEGNALE SISMICO DELLA OVO IN COMPONENTE VERTICALE - ISCHIA: REINTRODOTTA LA STAZIONE SISMICA OC9V
Apprendiamo con soddisfazione che INGV OV ha deciso di reintrodurre il segnale sismico della stazione OVO (sede storica OV) in componente V (verticale). Dopo un paio di anni, dunque, accolta altra Nostra richiesta.  In effetti da sempre il segnale sismico pubblicato era in componente V e solo dal 2014, con decisione inspiegabile che contestammo, si era passati alla componente HHZ che non assicurava una visibilità degli eventi con magnitudo minore. I benefici di tale ritorno al passato saranno presto visibili all'occorrenza dei primi eventi. Già l'evento di questa notte, benché poco visibile su BKEV, risulta visibile anche su OVOV (sismogramma 00-04). Ovviamente sono disponibili in home page i sismogrammi aggiornati.
Reintrodotta la stazione sismica OC9V Casamicciola di Ischia.
Salutiamo con favore la decisone di INGV OV.
 
09/12/16 BOLLETTINO MENSILE VULCANI CAMPANI - BOLLETTINO FLEGREI SETTIMANALE - ATTIVITA' SISMICA VESUVIO DICEMBRE

Rilasciato da INGV OV il bollettino mensile dei vulcani Campani di novembre. Non si segnala nulla di nuovo rispetto a quanto già noto se non che viene confermata la riduzione di attività della fumarola FC2, di fondo cratere del Vesuvio. Nessun dato anomalo segnalato, né alcun evento LP/LF o tremore.
Dalla geochimica ci sembra di notare un lieve aumento dell'apporto di CO2, ma pur sempre rietrante nei trend in atto.
 L'inclinazione dell'edificio vulcanico viene, questa volta, descritta con maggiore precisione e vengono riportati anche in tabella i valori relativi.
Dal bollettino:
"La deformazione relativa ad ogni sito-stazione è rappresentata con segmenti orientati di colore diverso; l’origine di ogni vettore tilt è siglata con il nome del sito stesso ed evidenziata con una freccia puntata verso il basso mentre l’estremo libero è indicato con una freccia puntata verso l’alto. Il verso di ogni vettore (che indica settori di crosta in abbassamento) è univocamente definito dal suo estremo libero.
Nella Tabella seguente sono riportati i valori di inclinazione del suolo in 1 mese nonché le
rispettive direzioni del tilting:
Stazione TRC 1.8 μradianti a ENE
Stazione IMB 0.5 μradianti a SW
Stazione CMG 1.6 μradianti a NE
Stazione CMT 0.6 μradianti a SW
L’inclinazione dell’edificio vulcanico avviene in direzione SE-NW ma con versi differenti in relazione alla posizione ed alla quota delle stazioni; nel mese considerato la direzione prevalente è NE nel settore meridionale ed a quote più basse mentre risulta SW in quello settentrionale, in corrispondenza del cratere e quindi a quote maggiori."

Nessun dato significativo dagli altri parametri. La temperatura della fumarola di bordo cratere mostra variazioni (in diminuzione) associabili ad eventi atmosferici. Insomma, al Vesuvio permane una situazione senza alcun dato anomalo. Non viene rilasciato il grafico relativo alla fumarola di bordo cratere B1 e pertanto non aggiorniamo il grafico relativo.
AGGIORNATI I GRAFICI

Da inizio dicembre, dopo un mese di novembre sotto tono, sembra riprendere con più energìa l'attività sismica del Vesuvio. Nella giornata di oggi, ad esempio, abbiamo contato circa quattro eventi visibili sui tracciati. Riportiamo il sismogramma di quello più evidente registrato alle ore 04.57.10 sec circa.



Per i Campi Flegrei, si segnala il perdurare dei trends che mostrano anomalìe in vari parametri monitorati, dalla geochimica alla temperatura, al sollevamento del suolo in atto da alcuni anni. Purtroppo non è più di riferimento il valore relativo alla CO2 della fumarola Pisciarelli che dopo i lavori di manutenzione mostra valori molto bassi. Bisogna capire se davvero è cambaita in maniera così radicale l'emissione di CO2 proprio in concomitanza dei lavori di manutenzione o se qualcosa non torna. Tale circostanza è evidente anche dal bollettino settimanale.


5/12/16 TERREMOTI VESUVIO E CAMPI FLEGREI
Ore 12.15
Un terremoto ben evidente sui sismogrammi è stato registrato al Vesuvio in mattinata. Come sempre riportiamo il sismogramma tratto dalal stazione BKE con l'evento evidenziato in cerchio rosso. Finalmente sembra essere stato ripristinato in maniera idonea e corretta il segnale della stazione BKE. Altri eventi minori sembrano essere stati registrati anche nella tarda serata di ieri. Il terremoto di stamane, non ancora catalogato da INGV OV (fermo al 30 novembre con le catalogazioni dei terremoti vesuviani), sembra poter aver avuto una magnitudo compresa tra 1.5/1.7. Si tratta di stima dedotta dal confronto con precedenti osservazioni e non ha alcuna valenza o portata scientifica. Restiamo in attesa della catalogazione ufficiale da parte di INGV OV.
Sismogramma


Campi Flegrei
Alcuni eventi di bassissima magnitudo sono stati registrati, sempre in mattinata, ai Flegrei. Questi sono stati catalogati da INGV OV in Plinio ed hanno avuto come epicentro l'area immediatamente ad est/sud della Solfatara. Riportiamo le catalogazioni tratte da http://www.ov.ingv.it:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/12/06 04:20:44 -0.5 40.8227 14.1470 0.61
2016/12/06 04:18:22 -0.3 40.8240 14.1407 1.01
2016/12/06 04:17:34 -1.1 40.8235 14.1433 0.62


4/12/16 UNA PICCOLO CRATERE FUMANTE SI SAREBBE APERTO IN AREA AGNANO - CALDERA CAMPI FLEGREI
Secondo quanto riportato in un post su Facebook dal dr.Lucio Mauro, sarebbe comparso dal nulla un nuovo piccolo cratere con fumarola in area Agnano, via Scarfoglio, proprio la zona del ben noto progetto "Scarfoglio" che prevede la realizzazione di centrale geotermica con reiniezione di fluidi nel sottosuolo. Il progetto, incredibilmente, non è stato ancora bocciato dal Ministero.
Ecco la foto tratta dalla pagina facebook del dr. Lucio Mauro (link):



Ricordiamo che i Campi Flegrei sono a livello di allerta "giallo", secondo sui 4 livelli previsti dalla pianificazione di emergenza da circa quattro anni a causa di anomalìe nei dati geochimici, termici e del sollevamento del suolo.
La comparsa di nuove fumarole (se così dovesse essere) sarebbe senz'altro da tenere in debita considerazione.
Rimandiamo alla lettura dei Nostri articoli relativi ai Flegrei presenti sul sito. Ci piace ricordare qui l'intervista del Presidente INGV dr. Carlo Doglioni.

3/12/16 AGGIORNAMENTO GRAFICI MENSILI - CAMPI FLEGREI: NUOVO STUDIO STATISTICO SUI TEMPI DI RIATTIVAZIONE E PROBABILE FUTURA ERUZIONE
Ore 9.15
INGV OV aggiorna le catalogazioni dei terremoti al 30 novembre (catalogo Plino http://www.ov.ingv.it). Abbiamo provveduto ad elaborare ed aggiornare i Nostri grafici consultabili a questa pagina. Appena disponibilie il bollettino mensile rilasceremo anche quelli relativi alla geochimica e temperatura fumarole.
A novembre registrati 48 terremoti di bassa energia. Un mese con numero di eventi al di sotto della media degli ultimi periodi.

CAMPI FLEGREI
INGV Comunicazione ci da notizia di un nuovo studio (link per la notizia sul sito INGV C.), di natura statistica, che presenta due modelli previsionali di comportamento della caldera dei Campi Flegrei. Rimettiamo testo integrale dell'abstract:

"Due modelli di probabilità per studiare la storia dell’attività eruttiva dei Campi Flegrei e fornire stime statistiche sul suo possibile comportamento futuro. A presentarli, uno studio firmato INGV, Università e Scuola Normale Superiore di Pisa, Università di Napoli Federico II. Il lavoro è stato pubblicato su Journal of Geophysical Research - Solid Earth, e incluso nei Research Spotlights della rivista EOS dell’American Geophysical Union.

Capire la frequenza dell’attività eruttiva della caldera dei Campi Flegrei, attraverso un’analisi quantitativa della sua storia. È quanto si prefigge lo studio, nato dalla collaborazione tra ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Sezioni di Pisa e Napoli-Osservatorio Vesuviano, Università di Pisa, Scuola Normale Superiore di Pisa e Università di Napoli Federico II, pubblicato sulla rivista Journal of Geophysical Research - Solid Earth, e incluso nei Research Spotlights della rivista EOS dell’American Geophysical Union (https://eos.org/research-spotlights/when-might-the-campi-flegrei-caldera-erupt-again). Al centro della ricerca, due modelli di probabilità per studiare statisticamente il passato di questo sistema vulcanico e poter quindi fornire delle stime probabilistiche sul suo possibile comportamento futuro.

“I Campi Flegrei”, spiega Augusto Neri, direttore della Struttura Vulcani dell’INGV, “sono una caldera vulcanica attiva che include parte della città di Napoli. Il vulcano è costituito da una grande depressione topografica del diametro di circa 12 km con una larga porzione della metà meridionale che si estende nel Golfo di Pozzuoli. La parte emersa contiene numerosi crateri vulcanici, coni di tufo e scorie e duomi lavici. Negli ultimi 15.000 anni, l’intera caldera è stata interessata da un vulcanismo intenso e prevalentemente esplosivo, con più di 70 eruzioni note. Queste eruzioni si sono concentrate nel tempo all’interno di tre epoche eruttive della durata di alcuni secoli o millenni, alternandosi a periodi di quiescenza durati millenni. Spesso gli eventi eruttivi vicini nel tempo hanno formato dei gruppi o cluster di eventi ravvicinati anche geograficamente, prevalentemente lungo i bordi della caldera e nella sua zona centro-orientale. L’eruzione più recente è quella di Monte Nuovo, avvenuta nel 1538 d.C. dopo oltre 3.000 anni di quiescenza. Essa potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova sequenza di eruzioni, anche se da quell’evento sono passati quasi 500 anni senza attività”.

Il primo modello di probabilità descrive l’evoluzione temporale del tasso eruttivo del vulcano, considerando anche l’incertezza che influenza la conoscenza della sequenza eruttiva negli ultimi 15.000 anni. Questo modello mostra che in tutte e tre le epoche sono avvenuti cluster spazio-temporali di eruzioni, con un’attività maggiore (eruzioni più frequenti e volumi di magma più grandi) nel settore est della caldera rispetto al settore ovest, e che le due epoche più lunghe (ovvero la prima e la terza) hanno mostrato un tasso eruttivo più basso nella loro parte iniziale. Il secondo modello di probabilità invece ha l’obiettivo di riprodurre la sequenza degli eventi eruttivi avvenuti nella caldera per studiarne la distribuzione spazio-temporale e fare previsioni sulla sua possibile attività futura.

“La sequenza delle eruzioni è modellizzata con un processo stocastico che comprende la possibilità di avere eventi ravvicinati nello spazio e nel tempo nonché di trattare dati caratterizzati da incertezza”, aggiunge Andrea Bevilacqua, giovane ricercatore che ha sviluppato i modelli di probabilità nell’ambito della propria tesi di perfezionamento presso la Scuola Normale Superiore di Pisa con una borsa finanziata dall’INGV.

La combinazione dei due modelli ha permesso di evidenziare somiglianze e differenze fra le tre epoche eruttive e di stimare il tasso eruttivo di base della caldera, cioè la frequenza temporale con cui si formano nuovi cluster di eruzioni invece che singoli eventi eruttivi, oltre alla durata e prolificità di tali cluster di eruzioni.

“Assumendo che l’eruzione di Monte Nuovo abbia segnato l’inizio di una nuova epoca eruttiva della caldera, i modelli forniscono una stima media di poco più di un secolo del tempo di attesa prima del prossimo evento calcolato da oggi, ma con una grande variabilità della stima. In particolare il tempo di attesa può variare tra diversi anni fino ad alcune centinaia se si considera l’effetto delle diverse incertezze in gioco. Viceversa, queste stime crescono significativamente, arrivando anche a tempi di attesa superiori al millennio, se si assume che l’evento di Monte Nuovo non rappresenti l’inizio di una nuova epoca eruttiva o comunque non abbia riattivato il settore est della caldera” spiega Neri.

I risultati dello studio permettono di ottenere delle prime stime quantitative sulla frequenza dell’attività eruttiva, nonché sulla probabilità di un futuro evento, della caldera dei Campi Flegrei, considerando anche l’effetto di alcune incertezze in gioco.

“Le stime realizzate sono di carattere statistico e basate esclusivamente sulla conoscenza della storia eruttiva del vulcano, nell’ipotesi che il suo comportamento negli ultimi 15.000 anni sia rappresentativo di quello futuro. I risultati ottenuti evidenziano chiaramente l’intensa attività eruttiva di questo vulcano e quindi la sua elevata pericolosità. Queste stime sono complementari alle previsioni di breve termine sull’attività futura che sono invece possibili attraverso il monitoraggio continuo del vulcano e lo studio dei processi che governano la risalita di magma nel sottosuolo”, conclude Augusto Neri.""

1/12/16
NUOVO RICORSO IN COMMISSIONE DELL'AVV. GIUSEPPE D'ANIELLO TREMORE AI CAMPI FLEGREI NEL GENNAIO 2015 EVENTI LF FLEGREI E VESUVIOESCLUSIVA ASSOLUTA METEOVESUVIO

Link all'articolo

30/11/16 PROBABILE TERREMOTO VESUVIO - SEGNALAZIONE EVENTO
Ore 13.55
Arriva la catalogazione INGV CNT ROMA da prendere, come si sa, con tutte le cautele atteso che è INGV OV a fornire catalogazioni ufficiali: MTD 1.3, epicentro Terzigno, prof. 4 km circa. Link

Ore 12.45

Segnaliamo questo probabile terremoto del Vesuvio di pochi minuti fa. Un altro evento visibile in nottata ed qualche altro minore nei giorni scorsi.
Prosegue, comunque, per quanto osservabile dai sismogrammi, un periodo di bassa sismicità.
Abbiamo evidenziato anche i disturbi dovuti alle forti raffiche di vento in quota.
Sismogramma



27/11/16 CATALOGO SISMICO VESUVIO: SCOPRIAMO ANCORA INCONGRUENZE
Link all'articolo

23/11/16 CATALOGATI TERREMOTI AL VESUVIO - BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI
Vesuvio
INGV OV cataloga i terremoti al 22/11/16. Due gli eventi più energetici nel periodo 11-22 novembre entrambi con mtd di 1.3 (21 e 22 novembre). Come consueto, superficiali gli ipocentri compresi tra 0 e 1km e gli epicentri concentrati per lo più in area craterica. Un menzione a parte, giusto per chiarire una volta per tutte la faccenda, merita l'evento catalogato da INGV CNT occorso il 20/11/2016 con mtd 0.8 (ore 13.24.53 UTC), profondità 4km ed epicentro in area Somma Vesuviana. Nella news del 21/11 avevamo ampiamente avvisato, come per il passato, che la predetta catalogazione non doveva essere presa di riferimento atteso che è INGV OV a fornire la catalogazione ufficiale, come confermatoci dal responsabile della sala operativa INGV CNT. Difatti l'evento in parola è stato catalogato da INGV OV con mtd pari a -0.2, profondità 0.13KM ed epicentro gran cono, lato ovest. Tutt'altra catalogazione.
Rammentiamo ai lettori che tuttavia INGV OV non ha mai chiarito, benché ufficalmente interpellato da Meteovesuvio, la grave incongruenza dei dati realtivi alle catalogazioni dei terremoti vesuviani. Qui affrontammo la vicenda. Annunciamo altro articolo a breve concernente la vicenda catalogazioni.
Stazione VCNE offline
In totale da inizio mese il numero di eventi catalogato con mtd e profondità è pari a 34, attestandosi su valori medio/bassi.
Segue elenco catalogazioni terremoti 1/22 novembre (fonte catalogo Plinio INGV OV http://www.ov.ingv.it).
.
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/11/22 13:53:38 0.4 40.8195 14.4195 0.07
2016/11/22 13:50:01 1.0 40.8170 14.4223 0.16
2016/11/22 04:33:37 1.3 40.8210 14.4240 0.49
2016/11/22 02:38:15 0.1 40.8243 14.4278 0.22
2016/11/22 02:11:21 0.7 40.8207 14.4273 1.06
2016/11/22 02:09:27 -0.7 40.8265 14.4242 0.38
2016/11/22 02:09:10 1.0 40.8218 14.4280 0.83
2016/11/21 05:22:45 1.3 40.8197 14.4410 0.68
2016/11/20 13:25:03 -0.6 40.8222 14.4263 0.08
2016/11/20 13:24:54 -0.2 40.8225 14.4213 0.13
2016/11/20 04:46:03 0.2 40.8182 14.4263 0.16
2016/11/18 16:27:14 -0.1 40.8255 14.4242 0.02
2016/11/18 13:24:06 0.2 40.8210 14.4255 0.21
2016/11/15 14:48:23 0.1 40.8190 14.4342 0.08
2016/11/14 21:22:03 0.1 40.8217 14.4327 1.06
2016/11/14 20:34:21 0.2 40.8210 14.4273 0.07
2016/11/14 02:25:33 0.4 40.8178 14.4278 0.15
2016/11/13 15:00:13 0.1 40.8177 14.4242 0.07
2016/11/11 09:57:47 0.0 40.8215 14.4357 0.07
2016/11/11 06:31:39 0.0 40.8205 14.4292 0.15
2016/11/11 01:42:35 0.7 40.8210 14.4315 0.77
2016/11/10 18:31:39 0.2 40.8167 14.4225 0.38
2016/11/08 04:41:59 0.0 40.8192 14.4305 0.40
2016/11/08 04:15:43 -0.7 40.8205 14.4278 0.13
2016/11/08 04:15:30 -0.7 40.8223 14.4327 0.11
2016/11/08 03:57:33 -0.7 40.8172 14.4322 0.28
2016/11/08 03:57:26 -0.7 40.8123 14.4268 0.14
2016/11/08 03:57:14 -0.1 40.8167 14.4288 0.43
2016/11/07 14:57:29 -0.1 40.8197 14.4288 0.10
2016/11/03 20:31:41 -0.2 40.8182 14.4253 0.43
2016/11/03 07:44:32 -0.1 40.8180 14.4345 0.39
2016/11/02 23:40:42 0.3 40.8207 14.4360 0.63
2016/11/02 17:06:52 0.0 40.8203 14.4227 0.07
2016/11/01 18:29:07 0.4 40.8222 14.4297 0.06

CAMPI FLEGREI
Dal bollettino settimanale, per quanto ci riguarda, emergono alcuni fatti nuovi. Il primo riguarda la vicenda sollevamento ed il grafico inserito. Orbene, apprezziamo il cambiamento dei parametri temporali del grafico relativo alla stazione RITE GPS Pozzuoli con serie temporale dal 2016 e non più dal 2014; questo consente una più semplice lettura del dato giornaliero (punti blu). Sebbene i dati siano parziali, sembra esserci un periodo di stasi del sollevamento nell'ultima settimana. Permane inalterato, per ora, il trend di lungo periodo al rialzo.
Ma eccovi un confronto tra i grafici tra il penultimo bollettino e quello attuale.

LINK

Purtroppo, con riferimento al dato della CO2 della fumarola ai Pisciarelli, dobbiamo constatare dal grafico come i lavori di ripristino della stazione di monitoraggio, non consentono la lettura di un dato attendibile. Ne viene dato atto nel bollettino.
La temperatura della fumarola rimane su valori elevati.
Quanto alla sismicità registrati due eventi di bassissima magnitudo.


Link al bollettino settimanale.


22/11/16 TERREMOTI AL VESUVIO

Aggiornamento ore 15.00
Altri due probabili terremoti registrati al Vesuvio poco fa. Intanto BKE mostra di non essere stata riparata adeguatamente in quanto il segnale permane con disturbo rilevante (bus turistico a parte).
Rimettiamo il sismogramma degli eventi registrati poco fa come sempre evidenziati con cerchio rosso. INGV OV ancora non cataloga gli eventi sul sito web (ultima catalogazione è del 11/11/16).
Sismogramma



Ore 7.00

Dopo un periodo di bassa sismicità, registrati alcuni terremoti al Vesuvio nella notte e mattinata di oggi. Si tratta di circa 4 probabili terremoti evidenziati nei sismogrammi con cerchio in rosso.
Il più intenso, per quanto osservabile dal sismogramma BKEV, sembra essere quello registrato in mattinata alle ore 05.33.40 sec circa ora locale (secondo sismogramma in basso). INGV OV non ha ancora catalogato i terremoti essendo ferme tutte le catalogazioni al giorno 11 novembre 2016. Prendiamo atto della riparazione del guasto a BKE anche se il segnale mostra comunque un disturbo di fondo.
Di seguito sismogrammi eventi.
LINK1   - LINK2


21/11/16 TERREMOTI AL VESUVIO - SERVIZIO DELLE "IENE" DI ITALIA UNO SULLA SISMICITA' INDOTTA - STUDIO INGV AMMETTE COLLEGAMENTO IN VAL D'AGRI TRA ATTIVITA' UMANA ED INDUZIONE DI SISMICITA' CON RIATTIVAZIONE FAGLIE
Ore 7.15
Apprendiamo da INGV CNT sala opertaiva di Roma del verificarsi di un terremoto di mtd 0.8, prof. 4km circa, in zona Somma Vesuviana nella giornata di ieri. Come più volte specificato in news precedenti e come da comunciazione del responsabile INGV CNT pervenuta, sappiamo che queste catalogazioni effettuate dalla sala INGV Roma riguardanti i terremoti vesuviani devono intendersi del tutto preliminari e soggette a revisione da parte di ING OV Napoli (cosa accaduta puntualmente in passato). Link alla catalogazione INGV CNT.
In mattinata altro terremoto visibile su VCNE. BKE è in saturazione con segnale illeggibile da alcuni giorni. Sollecitiamo INGV OV ad intervenire.
Sismogramma terremoto Vesuvio ore 06.22.50 sec. circa, ora locale
 Link al sismogramma

La sismicità registrata, per quanto statisticamente osservabile, rientra ampiamente nell'attività di fondo del Vesuvio che anzi nell'ultimo mese si sta attestando su valori bassi (per numero e mtd eventi).

Ci segnalano altresì che ieri sera alle IENE è andato in onda un servizio sulla problematica della sismicità indotta e/o innescata dalle attività umane connesse ai temi della geotermia - gas - petrolio con interviste ai geologi prof.Ortolani e prof.ssa Colella. Non ci risulta si sia discusso né vi sia stato un cenno alla grave problematica del progetto "Scarfoglio" che prevede la realizzazione di una centrale geotermica nelal zona più attiva della caldera del super vulcano dei Campi Flegrei (area Pisciarelli).
Link al servizio.

Segnaliamo inoltre che in data 14/11/2016 sul portale INGV comunciazione è stato pubblicato uno studio sulla sismicità indotta in val d'Agri dall'attività umana (estrazione idrocarburi e reiniezione fluidi). Per la prima volta in Italia, studosi INGV, per quanto leggiamo, giungono alla seguente conlcusione:
"“Il meccanismo fisico che viene proposto per spiegare la microsismicità indotta osservata”, prosegue Buttinelli, “è quello della riattivazione con cinematica estensionale di piccole faglie e fratture (di lunghezza massima di 100-200m) appartenenti ad una zona ad elevata permeabilità della faglia delineata dall’allineamento dei microterremoti. Le piccole faglie e le fratture riattivate sono quelle favorevolmente orientate all'interno del campo di stress estensionale attuale. La riattivazione è indotta dall'incremento della pressione dei fluidi nel serbatoio di iniezione. In sintesi, con questo studio si è riusciti a definire che la re-iniezione di fluidi ha riattivato alcune porzioni di una faglia preesistente”."
Link al comunicato sul sito INGV comunicazione.


16/11/16 INGV OV RILASCIA IL BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI
Ore 13.00
Nessun evento sismico nella settimana 8-15, mentre persiste un lieve sollevamento del suolo. Apprendiamo di un guasto al sensore di rilevamento CO2 ai Pisciarelli e pertanto il dato settimanale sul grafico non è corretto. Ai massimi la temperatura della fumarola.
Link al bollettino rilasciato in tempi rapidi nella serata di ieri.

15/11/16 TERREMOTI ED INNESCO ERUZIONI. IL PROF. MAURO ROSI SPIEGA POSSIBILI RELAZIONI ED I RISCHI DI CONTAGIO TERREMOTI/ERUZIONI PER VESUVIO, CAMPI FLEGREI ED ISCHIA
Link all'interessante articolo apparso su Panorama.it.

10/11/16 FINALMENTE INGV OV PUBBLICA NEL BOLLETTINO MENSILE ALCUNI DATI RICHIESTI DA TEMPO DA NOI DI METEOVESUVIO
E' con grande soddisfazione che annunciamo l'inclusione nel bollettino mnesile di alcuni dati ambientali che avevamo richiesto da tempo ad INGV OV cui va il Nostro riconosicmento per aver finalmente provveduto in merito. Le novità riguardano, oltre ad una diversa impaginazione, sia il Vesuvio che i Campi Flegrei. Ma andiamo con ordine.
VESUVIO
I nuovi dati ambientali rilasciati riguardano:
- la rete tiltmetrica che misura l'inclinazione del suolo;
- la rete mareografica con i dati delle variazioni di livello del suolo della stazione di Torre del Greco.
In generale notiamo una maggiore attenzione nella descrizione dei dati acquisiti. Unica nota negativa è la mancata descrizione del dato e variazioni registrate dalla rete tiltmetrica del Vesuvio. Pensiamo si sia trattato di una mera dimenticanza di chi ha redatto il bollettino.
Passando all'analisi dei dati più salienti, è da notare come la fumarola FC2 di fondo cratere è in una fase di attività molto ridotta con deboli emissioni. La sismicità, come anticipato, non mostra alcun dato anomalo con 84 terremoti di bassa magnitudo e, generalmente, molto superficiali. Anche la geochimica non mostra variazioni apprezzabili, così come i dati della telecamera termica. Idem dicasi per quelli della stazione che misura in continuo CO2 e temperatura della fumarola B3. Nessuna anomalia anche dai dati della fumarola B1. Insomma, con riferimento al Vesuvio, si può tranquillamente osservare che l'attività del vulcano segue trends pluriennali di attività senza alcuna variazione significativa.

Campi Flegrei.
Anche qui abbiamo numerose novità. Pubblicati infatti per la prima volta in bollettino mensile i dati delle seguenti reti:
- GPS con vettori orizzontali di spostamento;
- rete maregorafica con dato sollevamento del suolo stazione Pozzuoli porto;
- rete tilmetrica con dati inclinazione del suolo di alcune stazioni.
A differenza dell'odogramma del Vesuvio, qui viene interpretato il grafico relativo alla tiltmetria.
Riteniamo molto interessante il grafico gps con i vettori orizzonati che mostrano chiaramente come valori maggiori si registrino proprio dove è maggiore il sollevamento del suolo. Inoltre, molto interessante l'interpretazione del dato relativo all'inclinazione del suolo. Apprezziamo molto l'analisi del dato in concomitanza degli eventi di Amatrice e Norcia e l'inserimento di quanto già avevamo pubblicato in news delle variazioni che precedettero lo sciame ai Pisciarelli nell'ottobre 2015.
Passando all'analisi dei dati principali, notiamo come relativamente alla sismicità ed allo sciame registrato subito dopo il terremoto di Norcia, non venga detto nulla con riferimento a probabili relazioni col forte terremoto. Evidentemente non esiste un modello di riferimento certo in materia. Tuttavia, ripetiamo, prendiamo atto dell'analisi del dato tiltmetrico in concomitanza dei terremoti di Amatrice e Norcia e dell'approfondimento sul dato della stazione ECO.
In generale, per i Flegrei, i dati geohimici e termici confermano le anomalìe in atto, attestandosi, nel mese di riferimento su valori alti.
E' stato rilasciato altresì il bollettino settimanale all'8/11 dove viene dato atto di un leggero aumento del tasso di sollevamento del suolo. Su valori elevati i valori geochimici e termici della fumarola principale ai Pisciarelli.
Qui link al bollettino mensile.
Qui link al bollettino settimanale Flegrei 1/8 nov.
Qui il link alla pagina GRAFICI aggiornata.

Crediamo fermamente che la strada intrapresa da INGV OV vada nella direzione delle Nostre legittime istanze. Molto resta ancora da fare con riferimento alla pubblicazione sul sito in tempo reale di alcuni dati. Su tutti la catalogazione dei terremoti del Vesuvio in tempo reale.
A questo i link il bollettino mensile di INGV OV di gennaio 2014. Dal gennaio 2014 il gestore del sito avv. Giuseppe D'Aniello ha ricominciato (dopo anni) le proprie battaglie contro INGV OV per ottenere semplicemente maggiore divulgazione ed informazione sui dati del monitoraggio raccolti dalle reti pubbliche gestite da INGV OV.
Basta leggere quel bollettino e confrontarlo con l'ultimo per comprendere quanto abbiamo ottenuto, oltre ad altri risultati (link all'articolo).  Ne rivendichiamo pubblicamente i meriti che condividiamo con chi ci ha lealmente sostenuti.
GD

07/11/16 TERREMOTO AI CAMPI FLEGREI
In tarda mattinata (ore 10.30.14 sec circa, ora locale) è stato registrato un terremoto ai Campi Flehrei prontamente catalogato da INGV OV con mtd 0.4, profondità 1.32 KM ed epicentro poco a nord dei Pisciarelli.
Sismogramma e localizzazione
Link al sismogramma

5/11/16 AGGIORNAMENTO GRAFICI E DATI SISMICITA' AL 31 OTTOBRE
Ore 19.00
Vesuvio
Nel mese di ottobre, come da catalogo Plinio (http://www.ov.ingv.it), sono stati registrati 84 terremoti, per lo pù superficiali (0-1km) e con epicentro nella caldera del Vesuvio, principalemte area craterica.
Abbiamo aggiornato i Nostri grafici relativi alla sismicità. Da inizio anno il numero complessivo di terremoti si attesta a 798; su nuovi massimi dal 2001 i dati annuali relativi al cumulo magnitudo, al numero di eventi con magnitudo tra 0 e 0.5 (microsismicità). Il numero di frane passa a 119.
Campi Flegrei
Il numero di terremoti annuali si attesta a 307 e quelli catalogati con mtd, profondità ed epicentro passa a 139. Su nuovi massimi il dato del numero di terremoti con mtd >=0.5 e la somma complessiva delle magnitudo. Quanto all'energia cumulativa liberata, il dato si attesta, attualmente, al terzo valore più alto dal 2000. Da notare come l'anno 2015 sia notevolmente quello con rilascio di energìa più elevato dal 2000.
Per quanto riguarda i dati riguardanti la geochimica e termalità del Vesuvio e dei Campi Flegrei, bisogna attendere il bollettino mensile. E' disponibile, nell'ultimo bollettino settimanale dei Flegrei, il dato relativo al Flusso di CO2 e temperatura della fumarola principale dei Pisciarelli.

03/11/16 IL DR. LUCA D'AURIA CAPO DELL'UNITA' FUNZIONALE DI VULCANOLOGIA E SISMOLOGIA DELL'ISTITUTO DELLE ISOLE CANARIE ALMENO A FAR DATA DAL 4 OTTOBRE 2016? - BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI: SILENZIO ASSOLUTO SULLE CAUSE DELLO SCIAME SEGUITO DI POCHI MINUTI AL SISMA DI MW 6.5 DI NORCIA 
Aggiornamento ore 22.05
Il dr. Luca D'Auria interviene commentando il post pubblico sulla pagina Meteovesuvio con dichiarazioni che, in sostanza, sembrano smentire quanto si legge nella pagina al link segnalato oggi (portale INVOLCAN). Al di là delle affermazioni diffamatorie e denigratorie ivi contenute all'immagine del gestore del sito anche quale Avvocato, per cui ci si riserva di agire nelle opportune sedi, rimettiamo qui il link al post pubblico con i commenti visto che il dr. D'Auria chiarisce in che modo avviene / è avvenuta la collaborazione con INVOLCAN.
Ciascuno tragga le proprie conclusioni.
LINK AL POST METEOVESUVIO COI COMMENTI DEL DR. LUCA D'AURIA
---
Dunque, cercando notizie sull'attività del vulcano Teide che teniamo sotto controllo da qualche tempo a causa di alcune anomalìe, scopriamo per puro caso che in data 4 ottobre 2016 il sito ufficiale INVOLCAN (Istitutto vulcanologico e sismologico delle isole Canarie), nel riportare un bollettino sull'attività del vulcano, afferma che esso bollettino è stato redatto dal dr. Luca D'Auria nella predetta qualità. Dunque sembra che almeno (ribadiamo, almeno) dal 4 ottobre (data di pubblicazione della news) il dr. D'Auria rivestisse quel ruolo. La domanda è: come è mai possibile se sappiamo da decreto della Direzione INGV NA n.75/2016 datato 28/10/2016 che è dal 1 novembre che il dr. Luca D'Auria ha ottenuto un periodo di aspettativa di 1 anno? Dobbiamo scomodare i Santi ed invocare l'ubiquità? Il dr. D'Auria ricopriva due ruoli contemporaneamente, uno in INGV OV ed uno in INVOLCAN?  E' possibile?

Link alla pagina del sito INVOLCAN dove è menzionato il dr. Luca D'Auria nella predetta qualità.

Tornando velocemente al vulcano TEIDE sito nelle  Canarie, l'ultima eruzione risale al 1909 e, per quanto si apprende, sta mostrando alcuni segnali sismici anomali come evdenziato nel bollettino del dr. Luca D'Auria.
Altre fonti indicano anche un amomento del flusso di CO2.
Ma su questo torneremo.

Passando ora ai Campi Flegrei, INGV OV , nel bollettino settimanale, tace sulle cause dello sciame che è stato registrato subito dopo il violentisismo sisma di Norcia di mtd 6.5. Come vi abbiamo documentato nella news del dibattito avuto su FB col dr. D'Auria e con la Direzione OV, il dubbio circa un legame tra sciame e sisma non è venuto solo a Noi di Meteovesuvio ma anche agli addetti ai lavori di INGV ed anche OV. Forse la Direzione, come pubblicamente affermato, preferisce parlane 10, 100, 1000 volte nel chiuso dei laboratori!
Per il resto, oltre al citato sciame, persistono le anomalìe di temperatura e composizione dei gas delle fumarole monitorate.
Aggiunta. Notiamo un aumento del sollevamento del suolo dal dato provvisorio in corrispondenza dello sciame, con ripresa del trend di sollevamento in atto.
GRAFICO
LINK


Apprezziamo l'indicazione, nel relativo grafico, con linea verticale tratteggiata, del valore ultimo settimanale della temperatura registrata ai Pisciarelli. Avevamo chiesto, a tal uopo, un dato meno storico al fine di consentire una più facile lettura dell'ultimo valore.

31/10/16 ARRIVANO LE CATALOGAZIONI DELLO SCIAME DA NOI SEGNALATO PER PRIMI AI FLEGREI ACCADUTO DOPO IL TERREMOTO DI NORCIA 6.5 - NON MANCA L'ENNESIMA INTERVISTA DEL DIRETTORE
Ore 15.30
Ormai non manca giorno che non esca ora una video intervista, ora un'intervista alla Direttrice dell'Osservatorio Vesuviano che invece di fare comunicati sul portale web istituzionale continua a comunicare solo a mezzo di testate giornalistiche "private" che fanno utili con click e visualizzazione di banner pubblicitari. Come se chi cerca informazioni sullo stato dei vulcani campani o notizie circa possibili correlazioni tra terremoti violenti e i vulcani campani debba andare non sul sito ufficiale dell'Osservatorio Vesuviano ma su queste testate private che vivono di click e pubblicità.
A Noi sembra che la sede naturale e pubblica dove devono essere date informazioni sia il portale web ufficiale in primis, poi vengano pure le interviste.
Ma veniamo allo sciame da noi segnalato che ha seguito di pochi minuti il sisma di mw 6.5.
I terremoti, in sette, con magnitudo massima di 1.2, hanno avuto una profondità di circa 1.5km ed epicentro in zona Via Napoli, a sud/ovest rispetto alla Solfatara. Eccovi le catalogazioni tratte da http://www.ov.ingv.it
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/10/30 20:29:50 0.9 40.8228 14.1313 1.56
2016/10/30 07:04:32 1.2 40.8203 14.1332 1.43
2016/10/30 06:56:54 1.1 40.8205 14.1320 1.64
2016/10/30 06:54:45 -0.1 40.8213 14.1300 1.68
2016/10/30 06:54:32 0.5 40.8212 14.1327 1.48
2016/10/30 06:52:52 N.D. 40.8180 14.1343 1.50
2016/10/30 06:52:46 -0.5 40.8198 14.1313 1.08







30/10/16 NUOVO VIOLENTISISMO SISMA SCUOTE IL CENTRO ITALIA - EPICENTRO ZONA NORCIA - PROBABILI TERREMOTI AI CAMPI FLEGREI DOPO IL TERREMOTO
Aggiornamento ore 10.30
Proseguono terremoti. Per quando riguarda i Campi Flegrei, ripetiamo, per quanto visibile, non sembrano esserci ulteriori eventi oltre a quelli che abbiamo segnalato nel sismogramma. Tuttavia ci aspettiamo che INGV Osservatorio Vesuviano esca con un comunicato urgente sul sito web per aggiornare su quanto accaduto dopo il violento sisma. Il Direttore di INGV OV ha tenuto in  bella mostra per un mese circa sulla home page un comunicato col sismogramma dell'urlo champions dei tifosi del Napoli e non trova il tempo per far scrivere due righe per tranquillizzare i cittadini preoccupati per quanto accaduto ai Flegrei dopo il violento sisma.

Chiediamo le immediate DIMISSIONI del Direttore INGV OV.

Non basta uscire con interviste ai soliti quotidiani, come accaduto nei giorni scorsi, magari anche con uno spot pubblicitario da vedere obbligatoriamente prima dell'intervista!
Esiste un sito web ufficiale e pubblico dove fare comunicati ai cittadini!
Intanto con una scelta almeno discutibile si decide di far salire i bus turistici sul Vesuvio. Eccovi il dettaglio che abbiamo catturato pochi minuti fa.
LINK


Aggiornamento ore 9.35
Proseguono in maniera quasi interrotta i terremoti nella zona colpita dal violentissimo sisma di stamane.

Aggiornamento ore 8.45
INGV ricataloga ancora il sisma a 6.5 MWP (magnitudo momento) - Lascia a 6.1 la ML ma si riserva di rivedere ancora la magnitudo essendosi trattato di "sisma a grappolo"

Aggiornamento ore 8.30
Si susseguono violenti scosse.

Aggiornamento ore 8.20
Un violentissimo terremoto di mtd 6.1 (stimato inizialmente a 7.1, catalogato con mtd 6.5 da http://www.emsc-csem.org/) colpisce il centro Italia. Si tratta delle prime stime. L'epicentro sembra essere nella zona di Rieti/Accumoli, epicentro del primo terremoto di agosto. Sono seguite numerose repliche.
Notiamo dal sismogramma dei CAMPI FLEGREI TERREMOTI che sembrano del vulcano che stanno seguendo l'evento
ATTENZIONE
Alle ore 8.20 sembra che lo sciame ai Campi Flegrei si stia arrestando. Ricordiamo che in letteratura scientifica è raramente documentato il risveglio di vulcani a seguito di terremoti.
Postiamo il sismogramma evidenziando in rosso quelli che sembrano dei Flegrei
LINK

28/10/16 VIOLENTO TERREMOTO NEL MAR TIRRENO A CIRCA 20KM AD OVEST DEL VULCANO MARSILI
Ore 23.00
Un violento terremoto ben visibile sui tracciati che rendiamo disponibili (tratti da rete INGV) è stato registrato nel mar Tirreno. L'evento ha avuto una magnitudo pari a 5.7 gradi Richter ed una profondità molto elevata di circa 470km.
Eccovi la mappa con indicazione dell'evento (fonte epicentro e dati evento: INGV CNT)

LINK

Vi mostriamo anche una mappa dei terremoti occorsi in zona negli ultimi 90 giorni (nb. l'ubicazione del vulcano Marsili operata da Noi potrebbe non corrispondere esattamente a quella reale - fonte mappa iside.rm.ingv.it). Si nota come non vi siano eventi nei pressi del vulcano:

Link

Sismogramma evento come registrato da BKEV:
LINK



26-27/10/16 VIOLENTO TERREMOTO AL CENTRO ITALIA
Aggiornamento ore 17.00
Come leggiamo dalle cronache, i terremoti hanno prodotto ingentissimi danni ma, fortunamente, senza feriti gravi e senza vittime.
Si susseguono intanto terremoti di assestamento.


Giorno 27/10/16 - Aggiornamento ore 9.15
Nella notte registrati altri due terremoti con magnitudo superiore a 4. Dall'inizio della sequenza iniziata ieri col terremoto di mtd 5.4, sono stati registrati circa 46 terremoti con mtd superiore a 3, oltre ai due terremoti con mtd 5.4 e 5.9 ed i tre terremoti con mtd di 4.5, 4.1 e 4.4.
Approfittiamo per ribadire che NON ci risulta, per quanto osservabile, alcuna variazione rispetto agli standard della sismicità del Vesuvio e dei Flegrei. Nelle ultime ore sta insistendo un temporale nella zona vesuviana che è la causa di alcuni segnali sismici visibili sulla stazione BKE.



Aggiornamento ore 23.45
Sono evidenti almeno altri due eventi più energetici, di cui l'ultimo, riteniamo, con magnitudo elevata (intorno a 4.7-5). Attendiamo le catalogazioni INGV.
Aggiornamento Ore 23.00
Prendiamo atto che la magnitudo assegnata al secondo evento pari a 5.9 è la Magnitudo Locale e non la magnitudo duration. Sul sito INGV troviamo anche la catalogazione del terremoto in TDMT con valore pari a 6.2 TMDT. Link dati eventosito INGV.
Il primo evento viene catalogato con mangnitudo (ML) pari a 5.4 con profondità rivista a 5km da 9 circa (TDMT- Rev 501 ore 18.18.36) . Link dati evento sito INGV.

Al momento in cui scriviamo non sono disponibili notizie certe circa l'esistenza o meno di persone che hanno perso la vita. Le dichiarazioni che leggiamo dei Sindaci dei Comuni coinvolti, così come le immagini che arrivano, ma soprattutto l'intensità dei due terremoti (5.4 e 5.9) fanno temere  che vi siano vittime.
I luoghi coinvolti dal sisma più vicini all'epicentro sono difficili da raggiungere.
E' stata evacuata la Farnesina a Roma, sede del Ministero degli Esteri.
Attendiamo che il Dipartimento di protezione civile  fornisca chiarimenti.


Ore 21.45
Viste le numerose segnalazioni di persone che hanno avvertito i terremoti anche in provincia di Napoli, ribadiamo che per quanto si può osservare gli eventi in parola NON riguardano il Vesuvio ma hanno avuto come epicentro il centro Italia, comuni di Castel Sant'Angelo, Visso (in  provincia di Macerata). La zona è a pochi chilometri a nord (circa 20 in line d'aria) rispetto all'epicentro del terremoto di Amatrice.

Ore 21.25
ALTRA VIOLENTISSIMA SCOSSA POCO FA
MTD rivista a 5.9 da 6.4, Visso (Macerata) 8,4 km di profondità (Fonte INGV CNT)
Prendiamo atto che la magnitudo assegnata al secondo evento pari a 5.9 è la Magnitudo Locale e non la magnitudo duration. Questo secondo valore è riportato sul sito INGV con valore pari a 6.2 TMDT.
Riteniamo sia più energetica della prima

Ore 20.00

Postiamo il sismogramma della stazione sismica BKE del Vesuvio che ha registrato il terremoto avvenuto in provincia di Macerata alle ore 19.10.36 secondi circa, catalogato al momento con mtd 5.4, profodità di circa 10km da INGV.
Il terremoto sembra sia stato avvertito anche in provincia di Napoli ed alle falde del Vesuvio.

Link al sismogramma

22/10/16 PROBABILE TERREMOTO AI FLEGREI
Ora 08.30
Alle ore 07.14.50 sec circa, ora locale, è stato registrato un probabile terremoto ai Campi Flegrei. In attesa della catalogazione INGV OV rimettiamo il sismogramma evento:
LINK

19/10/16 BOLLETTINI SETTIMANALI
Aggiornamento ore 13.50
L'evento è stato catalogato da INGV CNT - Sala operativa OV - con mtd 0.9, profondità 2km circa ed epicentro zona Pozzuoli.
Link alla catalogazione INGV CNT.

Aggiornamento ore 13.10
Mentre scrivevamo la news è stato registrato un probabile terremoto ai Flegrei. Sismogramma:
Link sismogramma evento
----

INGV OV rilascia il bollettino settimanale Felgrei. Da notare come pur nella quasi totale assenza di eventi da inizio ottobre il sollevamento del suolo sembra non arrestarsi. 
Link al bollettino.


18/10/2016 I RISULTATI OTTENUTI IN DUE ANNI E MEZZO DI BATTAGLIE LEGALI - COSA MANCA
Link all'articolo

13/10/16 SPECIALE ESCLUSIVO: LA CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITA SUL SITO INGV OV - I DATI ED IL MONITORAGGIO

Articolo esclusivo - link.


12/10/16 INGV OV CATALOGA TERREMOTI: CONFERMATO LO SCIAME DA NOI SEGNALATO IN ESCLUSIVA IL GIORNO 4 OTTOBRE 
Come anticipato, il giorno 4 ottobre si è verificato uno sciame di terremoti al Vesuvio dalle ore 15.25 - 17.40 circa UTC. Altri eventi registrati poi nella serata del 4. Lo sciame, secondo quanto riportato nel catalogo Plinio, ha avuto una profondità modesta tra 0-0.7km circa ed epicentro la base del gran cono, lato est.
Confermata la Nostra stima del tutto approssimativa circa al profondità relativamente maggiore del terremoto del 10.10.2016 ore 12.15.40 sec circa UTC (vedasi news del 10). L'evento ha avuto una profondità pari a 1.62KM, mentre quello registrato nella mattinata del 4 ottobre, che ci sembrava anch'esso relativamente più profondo, ha avuto una profondità pari a 0.08km.
In totale, al 10 ottobre, sono stati registrati 54 terremoti. Per 39 di essi è stato possibile determinare anche profondità ed epicentro (come da tabella che segue).
Ma eccovi la localizzazione dei terremoti del 4 ottobre (fonte: http://www.ov.ingv.it).

Link all'immagine

Segue tabella catalogazioni 1-10 ottobre (catalogo Plinio - INGV OV). Aggiornemero più avanti i Nostri grafici.
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/10/10 23:56:13 -0.1 40.8202 14.4228 0.09
2016/10/10 20:25:30 1.4 40.8248 14.4365 0.36
2016/10/10 12:15:39 1.3 40.8253 14.4252 1.62
2016/10/09 17:32:07 0.2 40.8187 14.4297 0.19
2016/10/08 21:41:02 0.4 40.8163 14.4337 0.26
2016/10/08 06:46:56 -0.1 40.8192 14.4317 0.10
2016/10/08 06:39:32 0.5 40.8177 14.4295 0.15
2016/10/08 03:49:55 0.3 40.8192 14.4290 0.39
2016/10/08 01:35:27 0.1 40.8180 14.4380 0.56
2016/10/05 04:57:08 -0.1 40.8180 14.4263 0.07
2016/10/04 21:52:20 -0.4 40.8215 14.4370 0.09
2016/10/04 21:10:22 -0.2 40.8220 14.4367 0.44
2016/10/04 20:38:55 0.0 40.8178 14.4293 0.30
2016/10/04 17:37:05 -0.4 40.8143 14.4303 0.40
2016/10/04 17:29:23 0.1 40.8202 14.4337 0.12
2016/10/04 17:25:14 -0.1 40.8183 14.4307 0.65
2016/10/04 16:59:43 -0.4 40.8192 14.4317 0.40
2016/10/04 16:58:18 -0.4 40.8195 14.4352 0.63
2016/10/04 16:54:37 -0.1 40.8183 14.4373 0.30
2016/10/04 16:45:37 -0.7 40.8178 14.4375 0.58
2016/10/04 16:45:29 -0.7 40.8192 14.4305 0.28
2016/10/04 16:45:04 -0.4 40.8182 14.4268 0.47
2016/10/04 16:44:34 0.2 40.8187 14.4295 0.47
2016/10/04 16:42:50 -0.7 40.8177 14.4327 0.16
2016/10/04 16:42:09 0.4 40.8168 14.4297 0.16
2016/10/04 16:02:43 -0.6 40.8193 14.4335 0.23
2016/10/04 15:58:17 -0.6 40.8188 14.4310 0.44
2016/10/04 15:47:44 -0.4 40.8180 14.4318 0.20
2016/10/04 15:40:41 -0.4 40.8183 14.4288 0.35
2016/10/04 15:38:13 1.3 40.8188 14.4338 0.65
2016/10/04 15:36:50 -0.6 40.8230 14.4268 0.58
2016/10/04 15:30:18 1.1 40.8198 14.4392 0.52
2016/10/04 15:25:17 -0.4 40.8175 14.4318 0.23
2016/10/04 04:43:13 -0.1 40.8168 14.4307 0.24
2016/10/04 02:54:19 0.7 40.8227 14.4277 0.74
2016/10/04 00:30:17 0.1 40.8235 14.4255 0.06
2016/10/04 00:17:32 0.4 40.8192 14.4247 0.08
2016/10/02 21:28:28 0.1 40.8183 14.4345 0.24
2016/10/01 12:22:29 1.0 40.8152 14.4217 0.27

11/10/16 SEGNALAZIONE EVENTI VESUVIO
Ore 13.45
Le catalogazioni dei terremoti registrati al Vesuvio, di competenza esclusiva di INGV Osservatorio Vesuviano, sono ferme al 30 settembre 2016. Noi qui vi segnaliamo, sempre sulla scorta della Nostra esperienza pluriennale, alcuni eventi che potrebbero essere dei terremoti. Come sempre lo facciamo contrassegnando sui sismogrami con cerchio in rosso quelli che sembrano dei terremoti. Come sempre attendiamo le catalogazioni ufficiali INGV OV.
Sismogramma:
Link al sismogramma


 
9/10/16 FULMINI - MEZZO MECCANICO - TERREMOTO VESUVIO
Ore 12.45
Segnaliamo che, in base a quanto possiamo osservare ed alla Nostra esperienza, sembra che molti dei segnali visibili sui tracciati BKEV (tra ieri notte e stamane) siano dovuti ad una doppia causa: alcuni sono tuoni, altri (in mattinata ore 8-8.30 circa) sono dovuti a qualche mezzo meccanico a lavoro sulla strada nei pressi di BKE. Riteniamo che vi sia un solo terremoto ed è quello che vi evidenziamo cerchiato in rosso nel sismogramma che segue registrato alle ore 23.41.03 sec circa ora locale. Gli altri segnali visibili nel sismogramma postato ed in quello delle 00-04 di stamane, sono dovuti, con molta probabilità, a tuoni e fulmini.
Ovviamente, durante le ore diurne, è ben visibile su BKE il disturbo derivante dal passaggio dell'ormai famoso bus turistico.

Link al sismogramma

6/10/16 BOLLETTINO MENSILE VULCANI CAMPANI - SETTIMANALE FLEGREI

A questo link INGV OV pubblica in tempi decisamente ragionevoli il bollettino mensile dei vulcani campani che assume una veste grafica leggermente rinnovata.

Vesuvio - dati bollettino.
Come ampiamente anticipato, registrati 84 terremoti nel mese di settembre 2014. La sismicità non presenta trend particolari, né si segnalano variazioni significative negli altri parametri monitorati. Permane il "guasto" alla stazione GPS BKE1. INGV OV non riporta nel bollettino l'accadimento di eventi/terremoti LP/VLP o di tremori e pertanto dobbiamo dedurre che non sono stati registrati questi tipi di eventi nel mese di settembre.
Passando alla geochimica, nessuna variazione significativa anche qui.
Non viene rilasciato il dato della temperatura della fumarola FC2 e di quella B1, nonostante avevamo fatto espressa richiesta via mail ordinaria in tal senso al dr. Scarpato. 
Con riferimento alla fumarola B2 monitorata in continuo dal novembre 2015, ci piace ribadirlo, grazie a Meteovesuvio, notiamo che ora inzia a formarsi un database annuale che consente di comprendere meglio le oscillazioni dei valori al variare dei fattori atmosferici.

Campi Flegrei - dati bollettino.
Permangono le anomalìe in atto che giustificano il mantenimento a livello di "attenzione".
Rimandiamo alla lettura bollettino.
Dal settimanale al 4 ottobre si evince che sono stati registrati due terremoti di bassa mtd. Non vengono segnalate anomalìe.
---
Abbiamo aggiunto il grafico relativo al rilascio di CO2 della fumarola B1 Vesuvio e quello della CO alla Solfatara.
Pagina grafici.


4/10/16 SCIAME TERREMOTI IN ATTO AL VESUVIO
Ore 23.00
Lo sciame sembra concluso.
Dopo l'ultima news ci sono stati altri micro eventi. Un ultimo terremoto è visibile sul tracciato bkev ed è di alcuni minuti fa.

Ore 19.00 -DIRETTA METEOVESUVIO

Satamane avevamo segnalato nel gruppo fb altro terremoto probabilmente più profondo del solito occorso questa notte, unitamente ad altri eventi.
Lo sciame sembra essersi arrestato. Abbiamo individuato sui sismogrammi due eventi maggiori (con una mtd probabile tra 1.3-1.5) e quattro eventi minori. Il verificarsi di sciami al Vesuvio è fatto non raro.
Attendiamo le catalogazioni INGV OV.
Mentre scrivavamo la news abbiamo evidenza sui tracciato di altri piccoli eventi.
Si tratta di almeno altri dieci piccoli eventi sismici.

Link al sismogramma



Sismogramma mentre era in corso lo sciame


3/10/16 AGGIORNAMENTO MENSILE TERREMOTI VESUVIO - FLEGREI : GRAFICI AGGIORNATI
Ore 19.45
INGV OV ha catalogato i terremoti registrati al Vesuvio a tutto il 30 settembre.

Abbiamo aggiornato tutti i grafici relativi alla sismicità. Qui per accedere alla pagina dedicata.

Dal 20 al 30 settembre è stata registrata un sismicità tipica (per quanto osservabile) caratterizzata da alcuni eventi un po' piu profondi del solito: l'evento del 21 settembre con mtd pari a 1 e profondità pari a 2.54; alcuni eventi del 25 con profondità tra 1.5 ed 1.9km.
Sappiamo che INGV OV non ha mai chiarito né risposto alla Nostra PEC in cui chiedevamo spiegazioni in merito alla grave incongruenza di catalogazioni riscontrata nel catalogo Plinio. Rimandiamo al Nostro articolo.
Passando all'analisi rapida dei grafici cui rimandiamo, spicca il dato della somma delel magnitudo del 2016 che supera di slancio il dato 2015, così come il nuemero annuali di eventi con mtd <= 0.0 (microsismicità).
Il numero mensile si attesta ad 84 eventi. Il numero di frane annuali passa a 97.
La proiezione annuale per il 2016 si attesta a 955 terremoti, mentre al 30 settembre siamo a quota 714.
Abbiamo aggiornato anche i grafici della sismicità dei flegrei.
Appena disponibili pubblicheremo i grafici della geochimica/termalità.
Ulteriori novità potrebbero arrivare dal bollettino mensile INGV OV.

3/10/16 INGV OV NON RISPONDE? SCOPRIAMO DA SOLI LA CAUSA DI ALCUNI SEGNALI ANOMALI SU BKEV DI STAMANE E DEL 27/9
Ore 12.15
E mentre sulla home page di INGV, sezionale di Napoli OV, campeggia ancora il notizione scientifico dell'urlo champions dei tifosi del Napoli (alla faccia delle mail di protesta inviate), Noi, visto che nessuno di INGV OV ci ha risposto alla mail del 27/9 sulle anomalìe di BKE (vedasi news del 27/9) e viste quelle visibili anche stamane sul tracciato, ci siamo messi all'opera ed abbiamo "scoperto" la probabile causa delle anomalìe sul tracciato. Trattasi di un grosso mezzo meccanico a lavoro sulla strada che porta in cima al gran cono del Vesuvio, via Matrone, da lato Boscotrecase - Trecase. La zona dei lavori è non molto distante dalla stazione sismica BKE. Ma eccovi una foto scattata da Noi al mezzo in parola ed una breve animazione gif sempre da Noi realizzata.
Buona visione.
GD
Foto
Link all'immagine ed articolo

Animazione gif


30/9/16 DAVVERO ERANO IGNOTI I SEI VULCANI SOTTOMARINI? SEMBRA DI NO
Speciale esclusivo METEOVESUVIO

29/9/16 SCOPERTI SEI VULCANI SOTTOMARINI  TRA TORRE DEL GRECO E TORRE ANNUNZIATA
Vai all'articolo


27/09/2016 IL VULCANO MARSILI, RISCHIO TSUNAMI ED IL TERREMOTO FANTASMA MTD 3.2 SOTTO AL VULCANO - INTERVENIAMO ANCHE SULL'ALLARME RELATIVO AL VESUVIO
Ore 13.45
Abbiamo racchiuso in questo articolo le Nostre considerazioni in merito ad alcune notizie apparse sulla stampa e sul web secondo cui ci sarebbero terremoti al vulcano sottomarino Marsili. Interveniamo anche per chiarire la Nostra posizione in merito ad una dichiarazione che abbiamo letto secondo cui, come per uno tsunami generato dal Marsili, così anche per il Vesuvio, in caso di allarme, i cittadini non riuscirebbero a scappare.
Quanto al Marsili non abbiamo rinvenuto traccia, nel catalogo sismico ufficiale INGV e sulle relative mappe sismiche di terremoti con mtd >2.0 registrati nei pressi del vulcano.  L'evento con mtd 3.2 di cui leggiamo è accaduto a largo di Ustica.

Eccovi l'articolo in formato jpg, con mappa terremoti INGV. La rappresentazione del Marsili è stata estratta da Google Maps, mentre la mappa sismica è di fonte INGV (http://terremoti.ingv.it).
Intanto INGV OV non ha ancora risposto alla Nostra mail di stamane.

Link all'immagine.

27/09/2016 TERREMOTO VESUVIO - ANOMALIA SEGNALE BKE
Ore 8.00
Alle ore 03.55.57 sec circa ora locale è stato registrato un terremoto ben visibile sul tracciato BKEV.
Un segnale "anomalo" con forma d'onda che sembra non associabile ad attività sismica del vulcano ma a fonti esterne è ben visibile sul tracciato e prosegue mentre scriviamo.
Abbiamo chiesto info ad INGV OV e siamo in attesa di un riscontro.
Per ora vi postiamo il sismogramma.
Link al sismogramma

25/09/2016 TERREMOTO VESUVIO - NUOVO SETTAGGIO OVO
Ore 19.40
Alle ore 17.55.28 secondi circa, ora locale, è stato registrato al Vesuvio l'evento che postiamo nel sismogramma. Trattasi con elevata probabilità di un terremoto di media intensità che stimiamo, in via del tutto approssimativa, sulla base di precedenti osservazioni, abbia potuto avere una MTD compresa tra 1.5-1.8. L'evento è ben visibile anche sul sismogramma della stazione OVOHHZ che beneficia del nuovo settaggio a 1024 GAIN dai precedenti 64. Il nuovo settaggio consentirà una visibilità maggiore di eventi anche su OVOHHZ. Ricordiamo che è ancora offline da circa una settimana la stazione VCNE.
Come sempre, per facilitare agli utenti meno esperti la visualizzazione dell'evento sul sismogramma BKEV, fortemente disturbato dal passaggio del bus turistico, abbiamo evidenziato l'evento con colorazione differente. Riportiamo anche la registrazione su OVOHHZ.
Link al sismogramma.

25/09/2016 TERREMOTI VESUVIO - EVENTO FLEGREI
Alcuni probabili terremoti sono stati registrati al Vesuvio nella notte. Postiamo a dx il sismogramma delle ore 00-04 UTC (02-06 ora locale) relativo al Vesuvio ed a sinistra quello dei Flegrei ore 04-08 UTC (06-10 ora locale). Su entrambi abbiamo evidenziato i probabili terremoti. Quello dei Flegrei è occorso alle ore 06.44.00 circa ora locale.
Al Vesuvio un altro evento è stato stato registrato alle ore 22.17.00 sec circa del 24 (che non postiamo).
Eccovi i sismogrammi (leggeremente ridimensionati):
Link al sismogramma

24/09/2016 IL DR. LUCA D'AURIA CHIARISCE ANCORA LA SUA POSIZIONE
Ore 16.00
Con due mail della tarda serata di ieri, il dr. Luca D'Auria risponde alla Nostra mail. In effetti, conferma nella sostanza la sua posizione negando l'esistenza della categoria dei "terremoti LP o VLP" che sarebbero solo " eventi, genericamente definiti come sismo-vulcanici e spesso messi in relazione al movimento di fluidi nel sottosuolo". Insiste, poi nel dire che la definizione di "terremoti LP" è scorretta. Riguardo agli "LF earthquakes" ritiene che essi esistano ma che siano una tipologia di eventi scoperti non molti anni fa che non hanno nulla a che vedere con gli eventi LP.

Poi prosegue con considerazioni non strettamente attinenti al tema di interesse pubblico che qui trattiamo e che omettiamo di riportare.

Invia poi una seconda mail allegando uno studio sulla sismologìa dei vulcani ove, ovviamente, si parla, tra l'altro, di "eventi LP" o VLP.

Ora, senza voler comunque polemizzare, a Noi sembra chiaro ed inquivoco che in letteratura scientifica si faccia riferimento continuamente alla categoria di "terremoti LP" e/o "LP earthquakes". Abbiamo già linkato e pubblicato nella news precedente gli articoli dove l'utilizzo di tale terminologìa è propria anche di altri ricercatori INGV OV.

Riteniamo di doverci fermare qui.


GD



23/09/2016 ISCHIA: NESSUNO SCIAME MA FULMINI - INGV OV RISPONDE AD UNA NOSTRA ISTANZA RELATIVA ANCHE AD UN EVENTO DI STAMANE - LA NOSTRA RISPOSTA AL DR. LUCA D'AURIA DI INGV OV.- NUOVA ISTANZA DI ACCESSO AI RENDICONTI SCIENTIFICI INVIATA AL DPC

In giornata avevamo chiesto ad INGV OV chiarimenti su un evento registrato in mattinata e sullo sciame di Ischia. Premettiamo che NON scrivevamo più alla mal informativa di INGV da tempo visto il silenzio riservatoci. Oggi, ci siamo decisi a scrivere anche perché pensavamo che con la nomina del Nuovo Direttore era magari il caso di testare il clima nei Nostri confronti.
Orbene, ora qui vi rimettiamo il testo integrale dello scambio mail con INGV OV.

Oggi pomeriggio scriviamo alla mail di INGV OV chiedendo chiarimenti su questo evento e sul probabile sciame di ISCHIA. 

Sismogramma segnalato ad INGV OV

Link al sismogramma

TESTO NOSTRA MAIL INVIATA AD INGV OV

"Il giorno 23/set/2016, alle ore 15:46, giuseppe.dan@libero.it ha scritto:

Salve.

Sono l'avv. Giuseppe D'Aniello e scrivo sia quale cittadino residente nel Comune di Boscoreale (NA) facente parte della "zona rossa 1", sia quale gestore e responsabile del portale web METEOVESUVIO http://meteovesuvio.altervista.org.

Chiedo cortesemente spiegazioni in merito all'evento occorso questa notte alle ore 03.08.30 secondi circa UTC cerchiato in rosso.

Di cosa si è trattato? Terremoto o altro? Se si è trattato di un terremoto, che tipo di evento è stato (LP-VLP-LF)?

Chiedo, inoltre, cortesemente di voler chiarire se ad Ischia si è verificato uno sciame sismico il giorno 21/09/2016 come sembra dal tracciato della stazione sismica IOCA Casamicciola. 

Attendo e confido in un Vostro cortese e sollecito riscontro.

Allego file dell'evento Vesuvio (stazione BKEV ore 00-04 UTC di oggi 23 settembre 2016) e file del sismogramma IOCA Ischia del 21/09/2016.

Un cordiale saluto.

Avv. Giuseppe D'Aniello

Orbene, con una solerzia non tipica, ci risponde INGV OV. Ci siamo detti: è cambiato il vento.

Macché, ad una prima lettura abbiamo compreso il senso della risposta.
In pratica risponde il dr. Luca D'Auria per INGV OV che, con tono piccato, chiarisce che l'evento segnalato era un evento occorso ad est del Vesuvio ma di "probabile" origine artificiale e che ad Ischia si è trattato di fulmini.

Poi però non perde l'occasione per puntualizzare, che i terremoti LP/LF/VLP non esistono come "tipi di terremoti" ma si originano da sorgenti avente una natura molto differente; che gli eventi LF sono identici agli LP; che mancherebbero, nella mia elencazione, gli eventi ULP e quelli misti.
Ora, premesso che conosciamo benissimo la differenza tra gli eventi elencati (vi abbiamo dedicato profondi e dettagliati articoli qui sul sito) davvero ci è sembrato poco rispettoso il tono della risposta soprattutto quando il dr. D'Auria scrive "[...]non vorrei sembrare spocchioso sminuendo le sue competenze ma[...]" e prosegue sottolineando quelle che, a Suo dire, erano Nostre inesattezze.

Ora, dal basso delle Nostre misere conoscenze in materia, ci siamo sentiti in dovere di replicare ad INGV OV nella persona del dr. Luca D'Auria.
Eccovi il testo della mail che gli abbiamo appena inviato.

Giudicate Voi.

"Gentile dr. Luca D'Auria,

come sa bene Lo scrivente NON ha né assurge ad avere le competenze che Le sono proprie.

Mi preme tuttavia esprimere tutte le mie perplessità riguardo al fatto che gli eventi di tipo LP/VLP/LF non entrino a far parte dell'attività sismica e che pertanto non possano essere qualificati semplicemente come terremoti LP/VLP/LF.

Su tutti, ma la letteratura è piena di riferimenti tipo quello che Le sto per citare, il dr. Paolo Capuano che nell'articolo pubblicato sulla rivista Ambiente Rischio Comunicazione del 5 febbraio 2013 così si esprime: "L’attività sismica a bassa frequenza LP (1-5Hz), insieme al tremore vulcanico, è stata ampiamente osservata in relazione alle attività magmatiche e idrotermali in aree vulcaniche ed è stata riconosciuta come un fenomeno precursore per l’attività eruttiva [2], tanto da diventare il Santo Graal della sismologia vulcanica."

Se per "terremoto" si intende "Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni minuti e corrispondenti all’arrivo nella zona di gruppi diversi di onde sismiche" (Treccani), allora direi che parlare di terremoto LP/VLP/LF mi sembra oltremodo corretto.

Se poi Lei intende confutare la semantica del termine "terremoto" od affermare che il dr. Paolo Capuano è in errore, bene...faccia pure.

Ma Le dico di più e mi sorprende che debba essere lo scrivente a ricordarglielo.

Uno studio pubblicato su ANNALS OF GEOPHYSICS, 56, 4, 2013, S0440; doi:10.4401/ag-6447, che ha visto come coautrice la Sua Direttrice dr.ssa Francesca Bianco, così esordisce "The typical earthquakes occurring at Mt. Vesuvius are Volcano-Tectonic.On July 20, 2003, an unusual earthquake with low and narrow frequencycontent was detected." Inoltre, più avanti si legge: "The source responds with a prolonged ringing (Long Period (LP) earthquakes, and volcanic tremor) at frequencies in 1-5 Hz band".

Ma ancora. Un altro Suo Collega di INGV OV, prof. Mario La Rocca, noto sismologo, parla chiaramente di "terremoti LP" e lo fa, per Sua scienza e conoscenza, esprimendosi così: "Un esempio di terremoto Long Period registrato dalla Rete Sismica locale. I terremoti LP sono molto rari al Vesuvio." (Articolo pubblicato su Annalsofgeophysics dal titolo Seismic monitoring of Mt. Vesuvius by array methods Mario La Rocca, Danilo Galluzzo – 2013).

Non mi permetto di farLe la traduzione del termine "earthquakes", ma veda il Suo atteggiamento mirante a schernire un cittadino che Le scrive per avere delle informazioni che dovrebbero essere date in tempo reale da un istituto di diritto pubblico, quale è INGV OV, temo sia naufragato in malo modo.

Con riferimento poi alla equivalenza tra eventi LF/LP non comprendo la puntualizzazione. La mia è una semplice elencazione di sequenza di terremoti non VT che generalmente vengono indicati con le voci LF/LP/VLP. Lei aggiungerebbe gli ULP ed ibridi. A me non sembrava il caso andare così per le lunghe.

Inoltre, mi sembra di aver letto da qualche parte (qui precisamente https://www.researchgate.net/figure/268236152_fig1_Figure-3-Comparison-between-an-example-of-LF-event-analyzed-in-this-study-and-other ) che l'utilizzo dei termini LF ed LP relativa ad eventi sismici sia dissociata. Dunque, sarei nel giusto anche qualora avessi voluto differenziare le due tipologie di eventi.

Ma ad ogni modo, giusto per citare sempre una fonte INGV, pare che anche qui ( http://www.bo.ingv.it/~garcia/research/OverviewSeismicityGarcia/node3.html ) ci si esprima mettendo in sequenza le voci LF/LP "In the second group of events (LF, LP, or B-type) we can distinguish some properties as".

Mi fermo qui, non vorrei sembrare “spocchioso”.

Con riferimento ad Ischia ed al probabile sciame, prendo atto della Sua comunicazione che trattasi di "fulmini".

Un cordiale saluto e buon lavoro.

Avv. Giuseppe D'Aniello"



Inoltre abbiamo inviato una nuova richiesta formale al Dipartimento di Protezione Civile mirante ad ottenere l'ottemperanza alla decisione della Commissione di accesso dell'aprile 2016 che ci ha visti vittoriosi contro il DPC appunto. Abbiamo di nuovo richiesto l'invio dei rendiconti scientifici I e II semestre 2015 e di quello I semestre 2016.


22/09/2016 VESUVIO: CATALOGAZIONI AGGIORNATE - CONFERMATO SCIAME DEL 17 - FRANE IN AUMENTO A 95 DA INIZIO ANNO
Ore 13.45
Dall'aggiornamento delle catalogazioni fatte da INGV OV, viene confermato lo sciame da Noi segnalato registrato il 17 settembre (vedasi news). Lo sciame è consistito in almeno 13 eventi di cui due con mtd pari ad 1.3. Gli eventi tutti molto superficiali tra 0 e 250 metri di profondità circa, hanno avuto come epicentro il gran cono. I due più energetici, benché aventi forma d'onda differente, secondo INGV OV, hanno avuto la medesima magnitudo, epicentro e profondità (salvo qualche piccolissimo scarto negli ultimi due parametri). Altri sette eventi sono stati registrati il 18.
Il dato annuale passa a 681 da 630 e quello mensile di settembre sale a 51.
Sismogramma sciame del 17.
Link al sismogramma

Postiamo anche, in esclusiva assoluta,  il sismogramma del terremoto, ai più probabilmente sfuggito, del giorno 19 delle ore 17.03.29 secondi, cui è stata attribuita una mtd pari a 1.4.

Link al sismogramma

Frane
Aggiorniamo, in quanto lo riteniamo significativo, il grafico delle frane, riservando l'aggiornamento degli altri grafici col dato mensile non appena disponibile.
Link al grafico

In effetti il numero annuale passa da 65 a 95, con 30 frane registrate nei primi 20 giorni di settembre.
L'anno scorso abbiamo avuto il numero massimo di frane annuali dal 2002 con un dato pari a 169 che riteniamo essere un dato significativo.
Ribadiamo ancora che il Dipartimento di Protezione Civile (DPC) non ci comunica nè pubblica ad oggi, nonostante il provvedimento a Noi favorevole della Commissione di accesso agli atti, i rendiconti scientifici dei vulcani campani relativi al I e II semestre 2015. Rendiconti contenenti informazioni ambientali importanti che dovrebbero essere pubblici e liberamente fruibili sui portali web di INGV e/o DPC.

Ribadiamo che a Nostro avviso INGV OV dovrebbe fornire spiegazioni dettagliate in merito, chiarendo la localizzazione, l'entità, la data, ora e volume dei distacchi e, soprattutto, indicare la causa del fenomeno. Si tratta, al pari degli altri, di un dato ambientale pubblico di cui INGV OV deve rendere conto.

Con riferimento al probabile sciame sismico di Ischia, al momento in cui scriviamo, non è stata fatta ancora alcuna catalogazione.

Di seguito l'elenco completo delle catalogazioni 1-20 settembre (fonte http://www.ov.ingv.it):
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/09/20 23:30:35 -0.1 40.8178 14.4260 0.10
2016/09/20 22:57:18 0.0 40.8188 14.4330 0.62
2016/09/20 22:46:49 -0.1 40.8190 14.4290 0.67
2016/09/20 21:30:46 0.1 40.8200 14.4298 0.26
2016/09/19 15:03:29 1.4 40.8262 14.4375 0.40
2016/09/18 22:44:38 0.2 40.8243 14.4255 0.12
2016/09/18 05:41:36 0.2 40.8225 14.4210 0.08
2016/09/18 03:57:49 0.1 40.8217 14.4213 0.49
2016/09/18 02:48:27 0.4 40.8210 14.4248 0.05
2016/09/18 01:50:26 0.1 40.8225 14.4247 0.06
2016/09/18 00:33:33 0.4 40.8203 14.4268 0.13
2016/09/18 00:02:52 0.4 40.8200 14.4225 0.18
2016/09/17 23:29:32 -0.2 40.8215 14.4243 0.18
2016/09/17 23:24:21 -0.1 40.8228 14.4203 0.14
2016/09/17 23:23:16 1.3 40.8167 14.4267 0.15
2016/09/17 23:15:30 0.3 40.8190 14.4217 0.27
2016/09/17 23:10:39 -0.1 40.8232 14.4248 0.06
2016/09/17 23:10:21 -0.1 40.8255 14.4240 0.30
2016/09/17 23:09:41 1.3 40.8195 14.4247 0.22
2016/09/17 23:05:41 0.2 40.8197 14.4227 0.26
2016/09/17 23:04:14 0.1 40.8225 14.4252 0.25
2016/09/17 23:02:28 0.2 40.8223 14.4212 0.08
2016/09/17 23:02:22 -1.0 40.8225 14.4237 0.07
2016/09/17 23:01:52 0.8 40.8197 14.4232 0.29
2016/09/17 22:52:43 -0.1 40.8212 14.4228 0.09
2016/09/17 19:53:31 0.4 40.8243 14.4185 0.34
2016/09/17 17:23:49 0.6 40.8168 14.4223 0.24
2016/09/17 02:03:45 0.0 40.8208 14.4320 0.92
2016/09/16 01:37:59 0.0 40.8203 14.4270 0.03
2016/09/15 20:11:35 0.4 40.8183 14.4258 0.11
2016/09/15 17:38:04 0.0 40.8188 14.4278 0.64
2016/09/15 04:50:16 0.1 40.8253 14.4247 0.14
2016/09/14 21:49:22 0.6 40.8233 14.4255 0.08
2016/09/14 20:47:23 0.0 40.8215 14.4245 0.38
2016/09/14 20:03:27 0.9 40.8205 14.4230 0.13
2016/09/11 22:50:01 -0.4 40.8177 14.4278 0.09
2016/09/10 15:11:57 0.4 40.8210 14.4252 0.25
2016/09/09 21:55:00 0.9 40.8175 14.4257 0.18
2016/09/09 21:49:15 0.2 40.8183 14.4235 0.30
2016/09/09 04:12:19 0.1 40.8198 14.4260 0.12
2016/09/09 02:50:36 -0.2 40.8170 14.4267 0.24
2016/09/09 01:43:13 -0.2 40.8225 14.4298 0.12
2016/09/09 00:25:40 -0.4 40.8193 14.4342 0.34
2016/09/07 00:08:33 0.0 40.8213 14.4270 0.08
2016/09/05 19:28:39 0.5 40.8238 14.4255 0.15
2016/09/03 21:58:45 0.8 40.8183 14.4278 0.05
2016/09/03 08:10:02 1.4 40.8195 14.4293 0.16
2016/09/03 01:38:58 0.8 40.8185 14.4273 0.33
2016/09/02 04:25:01 0.4 40.8173 14.4277 0.14
2016/09/01 14:02:53 0.0 40.8288 14.4352 0.35


21/09/2016 PROBABILE SCIAME SISMICO AD ISCHIA
Ore 22.50
Postiamo e segnaliamo un probabile sciame sismico registrato ad Ischia dalle ore 21.09.06 sec circa ora locale alle 21.39.10 sec circa. Gli eventi sembrano tutti di bassa magnitudo ma attendiamo la catalogazione da INGV OV.
Sismogramma eventi:
Link al sismogramma


21/09/2016 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI - OTTENIAMO LA PUBBLICAZIONE DELLA GEOCHIMICA - MA QUALCOSA NON CI CONVINCE
INGV OV rilascia il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei e, finalmente, dopo Nostre stringenti critiche e segnalazioni, pubblica anche il dato geochimico relativo ai Piasciarelli ed alla relativa termalità.

Non possiamo che essere soddisfatti per questa ennesima vittoria di METEOVESUVIO. Tuttavia qualcosa non convince e vi spieghiamo perché.
In particolare, la novità del bollettino riguarda la pubblicazione del grafico del flusso di CO2 e della temperatura della fumarola principale dei Pisciarelli. Va detto, tuttavia, che i grafici sono parametrati su dati annuali e mal si identificano le variazioni di breve periodo- settimanali che dovrebbero invece caratterizzare il bollettino in parola. Dunque, invitiamo INGV OV a pubblicare i grafici con parametri di breve periodo (ultimo semestre o mese, ad es.) per consentire un reale riscontro di variazione dei dati nei parametri monitorati a livello giornaliero/settimanale.

Venendo ai dati, nella settimana 13-20 settembre, registrati 4 terremoti tra cui quello da Noi segnalato in news del  18/9 preceduto e seguito a distanza di pochi secondi da altri due piccoli eventi. Permangono nei trend già segnalati gli altri valori relativi al sollevamento del suolo e quelli geochimici. 

Intanto dobbiamo segnalare come da circa due giorni sia offline il segnale sismico della stazione VCNE.

Qui il link diretto al bollettino.

18/09/2016 MICROSISMICITA' VESUVIO - EVENTO FLEGREI
Ore 10.00
Abbiamo evidenziato una serie di micro eventi registrati dalla stazione sismica BKEV che, col ripristino del settaggio a GAIN 16, evidenzia anche gli eventi minori. Sebbene, di giorno, il segnale sia compromesso a causa del passaggio del bus turistico nei pressi della stazione, riteniamo appropriato questo settaggio che, anche in ragione della collocazione di BKE (base gran cono, lato sud), consente un monitoraggio web anche dei micro eventi.
A tal uopo, sembra potersi evidenziare un piccolo sciame dalle ore 23 alle 23.35 circa UTC del giorno 17.
La sala sismica INGV Roma cataloga l'evento più energetico con mtd pari a 1 e profondità 2km, epicentro Vesuvio, lato est. Sappiamo, ma lo ribadiamo, che queste catalogazioni di INGV CNT, riguardo ai terremoti del Vesuvio, non hanno carattere di ufficialità e che bisogna attendere la catalogazione di INGV OV.
Precisiamo che la microsismicità è tipica al Vesuvio, così come l'accadimento, sporadico durante l'anno, di isolati sciami, anche più energetici di quello evidenziato.
Dobbiamo anche precisare che, contrariamente a quanto comunemente si crede, la microsismicità è un fattore che va comunque tenuto sotto controllo. Sul punto stiamo lavorando ad uno speciale che a breve pubblicheremo in esclusiva su questo sito.
In basso a dx un probabile terremoto registrati ai Flegrei alle ore 3.53.10 secondi circa, ora locale.
Vi lasciamo ai sismogrammi (leggermente ridimensionati):

Link al sismogramma

16/09/2016 BOLLETTINO MENSILE INGV OV
Rimandiamo alla lettura del bollettino mensile a questo link.

Con riferimento al Vesuvio, nessun dato presenta variazioni "significative".

Noi evidenziamo il silenzio sul dato ambientale delle frane, su quello della clinometria, gravimetria, sui
valori geochimici temperatura e livello falde e pozzi; silenzio assoluto sui dati riguardanti il monitoraggoio delle fumarole sottomarine così come del tutto assenti i dati ambientali sul duomo vulcanico sottomarino.
Inoltre, ci piace segnalare questa frase di non chiara interpretazione riguardante le deformazioni del suolo "un’assenza di deformazioni riconducibili a sorgenti vulcaniche" e, soprattutto, della vicenda riguardante il decadimento del segnale alla stazione GPS bunker est. Nel bollettino leggiamo: "In Figura 1.2.2 viene riportata la serie temporale delle variazioni in quota della stazione GPS di BKNO (Bunker Nord) in sostituzione della stazione di BKE1 a causa di un degradamento del segnale di quest'ultima, le cui cause sono in corso di indagine. Non si evidenziano deformazioni del suolo imputabili a fenomeni vulcanici" (formattazione testo Nostra).
La deformazione esiste ma non è riconducibile ad origine vulcanica? Se si, qual è il dato delle deformazioni/inclinazioni?
Cosa è accaduto a BKE1? Indagine? Quando ci daranno conto di questa indagine? 

Ricordiamo che la BKE1 è posta sul versante sud della base del gran cono, quella interessata dai valori più elevati di deformazione dovuta ad abbassamento del gran cono. Qui per chi vuole approfondire un Nostro speciale.

Infine, non viene data notizia di alcun evento LP/VLP/LF nè di tremori. Dunque è ufficiale: nessun evento LP/VLP/LF o tremore è stato registrato al Vesuvio nel mese di agosto 2016.

Con riferimento ai Campi Flegrei, permangono tutte le anomalìe che giustificano il mantenimento del livello I di allerta.

Nostre considerazioni.
E' cambiato il Direttore, ma ci sembra nulla di nuovo quanto a divulgazione ed informazione dettagliata.

Su tutti, l'assenza di qualunque info sulle frane verificatesi al Vesuvio ad agosto lascia davvero basiti.

Abbiamo aggiornato la sezione grafici con esclusione del grafico GPS stazione RITE Pozzuoli non disponibile per avaria nel mese di agosto.

Notiamo come INGV OV abbia riportato il sismogramma web di BKEV su GAIN 16 (da 8), valore storico che finalmente consentirà un raffronto visuale coi database eventi. Ripristinata anche la corretta visualizzazione del sismogramma OVOHHZ.

Memo: il Dipartimento di protezione civile ancora non ci comunica né divulga i dati ambientali contenuti nei rendiconti scientifici vulcani campani anno 2015 (I e II semestre) e I semestre 2016. Il tutto nonostante la Nostra, lo ribadiamo ancora una volta, vittoria legale in sede di Commissione di accesso agli atti (rendiconti 2015).

13/09/2016 ALTRE PROBABILI FRANE AL VESUVIO
Segnaliamo nel sismogramma che segue evidenziate in blu alcune probabili frane. Una più rilevante registrata stamane alle ore 8.01.25 secondi circa UTC (+ 2 ore per ora locale) visibile benissimo su VCNE ed anche su OVOHHZ, mentre il segnale è coperto su BKE sempre a causa del bus turistico.
Altre piccole probabili frane sembrano visibili nel sismogramma 00-04 che non postiamo.
INGV OV non ha ancora rilasciato in merito alcun comunicato né alcuna informazione pubblica sul portale web. A breve, ricordiamo, il bollettino ufficiale pubblico mensile dove INGV OV  da conto di tutte le informazioni inerenti il monitoraggio dei vulcani campani.
Ora vi lasciamo al sismogramma delle probabili frane (due sismogrammi VCNE):

Link al sismogramma.

11/09/2016 AGGIORNAMENTO MENSILE TERREMOTI - GRAFICI: ALCUNI VALORI VERSO NUOVI MASSIMI
Ore 10.00

Abbiamo aggiornato i Ns grafici sui terremoti al 31 agosto 2016. Link alla pagina grafici aggiornati.

Vesuvio
Nell'ultimo mese, agosto 2016, sono stati registrati 56 terremoti. Dai dati pubblicati da INGV OV sul catalogo ufficiale Plinio si evince come sia il numero che la profondità e localizzazione degli stessi, rientrino nelle medie osservate.
Per le frane, il dato numerico passa da 29 a 65, con 36 frane registrate nell'ultimo mese. Nulla di più si sa con riferimento alla data/ora, volume dei distacchi, rilievi fotografici, zona delle singole frane o altro. Ma su questo confidiamo nel bollettino/rapporto mensile che verrà pubblicato a breve da INGV OV.
La somma delle magnitudo annuale si attesta a 163, secondo valore assoluto più alto dal 2001. Prevediamo un agevole sorpasso, entro fine anno,  del dato 2105 che aveva fatto registrare il valore più altro dal 2001 compreso. La microsismicità si mantiene su valori elevati: anche qui prevediamo un agevole superamento dei valori dell'anno 2015.
Il numero di terremoti annuale si attesta a 630, con proiezione fine anno a 946.
Rimandiamo ai grafici per approfondimenti.

Per dati quali la presenza di eventuali terremoti a bassa frequenza, tremori o altro, inclinazione del suolo, GPS , gravimetria, geochimica, termalità, livello falde pozzi monitorati etc.. attendiamo il bollettino ufficiale INGV OV che dovrebbe darne conto.
I grafici relativi alla geochimica e temperatura, nonché GPS Flegrei verranno aggiornati non appena INGV OV li renderà disponibili.
Ricordiamo ancora che nessuna risposta è più arrivata da INGV OV con riferimento alla notevole discrepanza di catalogazione degli eventi che abbiamo riscontrato alcuni mesi fa cui dedicammo questo speciale.

Campi Flegrei
Il numero annuale di eventi catalogati e localizzati passa a 123, mentre quello totale (che comprende tutti i terremoti)  passa a 283. Con questi valori sono stati già superati abbondantemente i numeri del 2015. Così come risultano già battuti i dati numerici del 2015 con riferimento al numero di terremoti con mtd >= a 0.5 e quello relativo alla somma magnitudo. Unico dato inferiore al 2015 è quello relativo al rilascio di energia. Su questo influisce molto lo sciame dell'ottobre 2015 con alcuni eventi aventi mtd > di 2,  per l'esponenzialità del calcolo dell'energìa rilasciata dai terremoti espressa in joules. Sappiamo (almeno chi ci legge lo sa) che questo è stato il motivo per cui abbiamo poi introdotto dapprima per il Vesuvio ed ora per i Flegrei il dato della somma algebrica delle magnitudo.  Chi vuole approfondire può farlo qui dove spieghiamo i motivi a base della Nostra scelta.

04/09/2016 EVENTI AMBIGUI VESUVIO - QUEI BOATI AVVERTITI IL GIORNO 27 AD ISCHIA ED IL GUASTO ALLE RETI SISMICHE - IL DPC ANCORA NON CI COMUNICA I RENDICONTI 2015
Aggiornamento ore 23.20

Segnaliamo alcuni eventi (in rosso sembrano terremoti, in blu frane) occorsi al Vesuvio pochi minuti fa.

Link al sismogramma.


Ore 19.55


Poco fa, precisamente alle ore 15.41.02 sec circa UTC (+2 ore per ora locale), è stato registrato un evento piuttosto evidente sulle stazioni simiche BKE e VCNE. Sembra, dalla forma d'onda, che potrebbe anche trattarsi di una frana. Il condizionale  è d'obbligo. Nel sismogramma abbiamo evidenziato altri eventi ambigui che potrebbero essere delle frane.

Ma l'evento sui cui vogliamo attirare l'attenzione è quello in giallo di stamane. Con quella forma d'onda ne abbiamo osservato diversi nel mese di agosto ed archiviati. A Noi non sembra, in questo caso, trattarsi di frane e questo per la forma dell'insorgenza dell'onda di arrivo catturata dal sismografo. Speriamo che INGV OV, nel bollettino ufficiale che rilascerà a breve, ci dica di cosa si è trattato in questo caso e negli altri che abbiamo archiviato. Anche per le frane, ci attendiamo un dettagliato rapporto nel bollettino.
Trattasi di dati ambientali che INGV è tenuto per Legge a comunicare ai cittadini, a maggior ragione a cittadini esposti a concreto e costante pericolo di vita (mi riferisco a quelli della cd. zona rossa).
Rammentiamo che il Dipartimento di protezione Civile ancora non ci comunica, nonostante la Ns. vittoria legale in sede di Commissione di accesso agli atti, i Rendiconti scientifici dei vulcani Campani relativi, udite udite, al primo e secondo semestre 2015. Chi ci segue conosce la battaglia legale vittoriosa nei confronti di INGV e DPC e l'importanza di questi rendiconti per le informazioni ambientali ivi contenute.

Ma eccovi il sismogramma:

Link al sismogramma.


Veniamo ora ad Ischia.
Ci hanno segnalato un articolo comparso su una testata web dove si parla di boati e probabili terremoti registrati ad Ischia il giorno 27 agosto e della vicenda del guasto alla stazione sismica. Ricordiamo, che per quanto è a Nostra conoscenza, il giorno prima dei due terremoti più forti avvertiti dalla popolazione di Casamicciola del 29 agosto, fu messa online la nuova stazione IOCA.
Rimettiamo uno stralcio dell'articolo, rimandando alla lettura integrale dello stesso reperibile qui (http://www.ildispariquotidiano.it). Vengono intervistati il Direttore dell'Osservatorio di casamicciola Terme ed il Dirigente di ricerca INGV OV dr. Giuseppe de Natale.
Queste le parole del giornalista:
"E’ stata questa molto probabilmente, una scossa di lieve entità, l’origine del forte boato, un boato che ha raggelato la zona ai piedi dell’Epomeo sul versante Nord dell’isola, poi due o tre fenomeni di entità minore avvertiti distintamente tra le 13.45 e le 14.08. Per quanto abbiamo constatato personalmente il movimento tellurico non ha fatto tremare le pareti delle abitazioni, il panico e l’allarme è stato generato, piuttosto, dal rumore e dall’improvviso caos, connesso anche al tam tam sviluppatosi sul web.Il dato non è nè definitivo nè ufficiale per cause tecniche, ma si è udito. L’evento è stato comunque avvertito distintamente. Una scossa di assestamento o una sorta di eco dello sciame sismico che sta interessando il resto d’Italia? Solo il dato specifico dell’Osservatorio Geofisico avrebbe potuto stabilirlo."




02/09/2016 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI - NOMINA FORMALE NUOVO DIRETTORE INGV OV
VESUVIO: DUE PROBABILI FRANE IN MATTINATA - EVENTI "AMBIGUI" DEL MESE DI AGOSTO 
 
Campi Flegrei
Nella giornata di ieri, OV ha rilasciato il bollettino settimanale dei Campi Flegrei aggiornato al 30 agosto.
Apprendiamo che è ancora guasto il sensore gps di Pozzuoli - stazione RITE. Il sollevamento del suolo, si legge nel bollettino, nell'ultima settimana non ha fatto registrare variazioni significative (dato stazione ACAE).

Con riferimento allo sciame, si è trattato, come già anticipato, di 45 eventi. Assegnata profondità ed epicentro a 18 eventi dello sciame. Per questi ultimi, è da notare come essi siano concentrati nell'area Solfatara-Pisciarelli con una profondità intorno ad 1.7-1.8 km, tranne per l'evento più energetico cui è stata assegnata una mtd pari ad 1.7 e profondità pari a 1km.
Il bollettino, ancora una volta, non riporta alcun dato relativo alla geochimica ed alla termalità, come avviene, invece per i ben più dettagliati bollettini INGV rilasciati per Stromboli ed Etna.

Vesuvio
Segnaliamo, nel sismogramma che segue, due eventi mattutini (in blu) che sembrano avere la tipica forma d'onda di frane ed uno (in rosso) che sembra un piccolo terremoto.

Link al sismogramma

Inoltre, attendiamo il bollettino mensile per capire cosa e come verranno catalogati una serie di eventi che al momento non vediamo inseriti nelle catalogazioni online su Plinio. Ad esempio, non risulta catalogato, ad oggi l'evento segnalato nella news del 23 agosto ed altri ancora. Così come ci attendiamo un dettagliato report sulla frana verificatasi nel gran cono su cui vi abbiamo ampiamente notiziato (22 agosto).

Insediata, ufficialmente, la dr.ssa Francesca Bianco quale Direttrice della sezione di Napoli INGV Osservatorio Vesuviano. A Lei gli auguri di buon lavoro.

 
31/8/2016 DUE TERREMOTI SCUOTONO ISCHIA
Aggiornamento ore 00.45
Comunicato INGV OV su eventi Ischia (http://www.ov.ingv.it):
"

EVENTI SISMICI A ISCHIA

Alle ore 20:11 (ora locale) di oggi 31 agosto 2016 sono stati registrati due eventi sismici nell'area di Casamicciola ad Ischia, con ipocentro localizzato a circa 2.0 km di profondità. Il primo evento è avvenuto alle ore 20:11, seguito dopo 18 secondi, dall’evento di maggiore magnitodo (Md=2.3)."


Qui per lo speciale sui Flegrei: "Tranquillizzare a tutti i costi"

Due terremoti, per ora catalogati con tmd 1.9 e 2.3, sono stati registrati sull'isola di Ischia alle ore 18.11 circa, comune di Casamicciola. Le scosse avrebbero avuto una profondità di 2km circa.
Abbiamo dato la notizia in tempo reale sulla Nostra pagina Facebook.
La popolazione ha avvertito le scosse che sembrano essere state precedute da un forte boato.
Eccovi il sismogramma:



29/08/2016 SCIAME CON EVENTO DI MEDIA INTENSITA' AI FLEGREI
Ore 22.30
Postiamo qui un confronto tra due terremoti e relative catalogazioni da parte di INGV OV Napoli.
Il primo evento a sx fa parte dello sciame del 23 ed il secondo a dx di quello odierno.
La differenza di mtd, secondo INGV OV Napoli, è di 0.2: 1.5 vs 1.7. 




Ore 20.30
ARRIVA IL COMUNICATO UFFICIALE DEL DIRETTORE INGV OV. Dal sito http://www.ov.ingv.it

"COMUNICAZIONE DEL DIRETTORE

Napoli, 29 agosto 2016 ore, 19.30

A partire dalle ore 16.22 (ora locale) di oggi 29 agosto 2016 è stata registrato uno sciame di 40 eventi nell'area dei Campi Flegrei. L'evento di maggiore energia, registrato alle ore 17:45, ha avuto una magnitudo di 1,7. L'area interessata dallo sciame è quella di Pisciarelli-Solfatara. La profondità degli eventi è di circa 1 km sotto il livello del mare. L’ultimo evento (strumentale) dello sciame è stato registrato alle 18.27."


Pensiamo che l'orario della scossa più forte che viene data a 1.7 di mtd sia indicato in via approssimativa poiché dal sismogramma ci sembra chiaro che l'evento sia delle 17.45.40 secondi circa e non 17.45.00.

Ore 19.00

Uno sciame di terremoti è stato registrato al super vulcano flegreo. Lo sciame, da quanto si può osservare, ha avuto inizio alle ore 17.09.00 circa ora locale ed ha avuto la durata di un'ora circa.
L'evento più intenso sembra essere quello registrato alle ore 17.45.40 secondi circa ora locale. Sulla base di precedenti osservazioni sembra che l'evento ha avuto una mtd tra 2 e 2.5, con molta probabilità avvertito dalla popolazione. Notiamo su INGV CNT la catalogazione di un evento alle ore 17.45.00 in zona Flegrei con mtd 1.5.
Attendiamo le catalogazioni o un comunicato ufficiale di INGV Osservatorio Vesuviano.
Ricordiamo che il Ministero non ha ancora respinto (a distanza di un anno) la richiesta di realizzare un progetto pilota noto come "Scarfoglio" diretto alla perforazione  (con prelievo e reiniezione di fluidi) nel pieno della caldera flegrea (area Pisciarelli) da parte di società privata per la produzione e vendita di energia elettrica sul mercato. Nè, ci risulta, la Protezione civile è mai intervenuta sul punto.
Lo sciame di oggi segue, di pochi giorni, quello meno intenso del 23 agosto.
Per ora vi mostriamo il sismogramma con lo sciame eventi:








26/08/16 ESCLUSIVA METEOVESUVIO SU TERREMOTO AMATRICE / RIETI: IL DATO STATISTICO DEL NUMERO DEI TERREMOTI NON MOSTRAVA ALCUNA ANOMALIA
Ore 20.15
Abbiamo analizzato le sequenze del numero di terremoti, provincia di Rieti/Ascoli/Perugia da inizio anno fino alle ore 24 del 23 agosto 2016. Nessun dato tra quelli analizzati mostrava quello che sarebbe accaduto di lì a poco.
I dati raccolti, provincia per provincia, mensilmente, ci dicono che il numero di terremoti era assolutamente nella media. Dunque, analizzando questo dato statistico, nulla lasciava presagire quello che stava per accadere.
Il terremoto ha colpito senza alcun avviso.
Eccovi, in esclusiva assoluta, il grafico che abbiamo elaborato.

LINK AL GRAFICO



24/8/16 INGV RILASCIA IL BOLLETTINO SETTIMNALE DEI FLEGREI
Ore 12.15
Lo sciame è stato di 17 eventi (ne avevo segnalati una quindicina), mentre quelli catalogati su Plinio con profondità ed epicentro sono sei. Ancora fuori uso il GPS a Pozzuoli. Permane il sollevamento del suolo al tasso degli ultimi mesi. Finalmente un bollettino settimanale rilasciato in tempi decenti, anche se manca ancora di quei dati ambientali forniti invece, ad es., per Etna e Stromboli. Ci riferiamo ai dati geochimici ed a quelli termici. Link al bollettino.

24/8/16 VIOLENTO TERREMOTO COLPISCE LA PROVINCIA DI RIETI
Ore 12.30 Aggiornamento
INGV indice una conferenza stampa per oggi alle ore 16 (link). Intanto, come temuto, il bilancio delle vittime sta salendo. Strazianti immagini e video testimoniano tutto il dramma che hanno vissuto e stanno vivendo le persone coinvolte.

Ore 10.15 Aggiornamento

Dalla bacheca FB del prof. Enzo Boschi (link pubblico):

Link



Ore 8.10

I segnali sismici visibili sui tracciati ore 00-04 evidenziano chiaramente il forte e violento terremoto.
La superficalità dell'evento (meno di 10km) e la intensità (mtd 6.0 circa) ci fanno temere che il bilancio delle vittime sia alto. Speriamo non sia così.
Esprimiamo la Nostra vicinanza alle persone colpite dall'evento. Sappiamo bene cosa significa avendo vissuto sulla Nostra pelle il terremoto terribile del 1980.
Per seguire i sismogrammi in tempo reale degli eventi sul Nostro sito, suggeriamo di controllare in home page il tracciato relativo alla stazione sismica Matese(a dx).

Info scientifiche e mappe sul sito INGV CNT Terremoti - LINK


23/8/16 VESUVIO: EVENTI "AMBIGUI" ED UN PROBABILE TERREMOTO DI MEDIA INTENSITA'
Ore 20.00
In mattinata alle ore 9.30.35 sec circa UTC un evento "ambiguo" è stato registrato su BKE E VCNE.
Ma veniamo al probabile terremoto di media intensità registrato oggi alle ore 14.05.35 sec circa. L'evento è preceduto da due segnali d'onda assolutamente "inusuali". Non abbiamo idea di cosa possa trattarsi. Ci spiegherà tutto INGV OV, come tenuto per Legge. L'evento in se, poco visibile su BKE e che possiamo notare solo grazie alle Nostre insistenti richieste e diffide ad INGV OV che portarono alla pubblicazione su web, nell'autunno 2015 , della nuova VCNE, con le dovute cautele, sembra poter avere una mtd intorno a 2.0 o poco sotto. Sempre che di terremoto si tratti. Abbiamo evidenziato nel sismogramma anche un altro evento, probabile terremoto, del 22/8/16 secondo UTC time, che per la forma d'onda potrebbe avere un ipocentro più profondo del solito. Ma si tratta di mere supposizioni. Non resta che attendere il corposo aggiornamento dei terremoti mese di agosto da parte di INGV OV. Eccovi il sismogramma, con le Nostre solite evidenziazioni:

Link al sismogramma.

23/08/16 SCIAME DI TERREMOTI AI CAMPI FLEGREI / PERFORAZIONI ATTO SECONDO
Aggiornamento ore 11.30
Arrivano le catalogazioni INGV OV relative allo sciame: 2 eventi con mtd 1.5, 2 con 1.4 e due con mtd 1.1. Ovviamente questi sono gli eventi per cui INGV ha potuto determinare anche la profondità ed epicentro. Sei eventi abbastanza energetici. Epicentri a sud della Solfatara, lungo il tratto di costa su via Napoli. Profondità tra 0.8 ed 1.6km circa. Eccovi la tabella delle catalogazioni (fonte catalogo Plinio http://www.ov.ingv.it):

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/08/23 03:06:49 1.4 40.8212 14.1385 0.52
2016/08/23 02:22:58 1.5 40.8203 14.1385 1.60
2016/08/23 02:21:35 1.1 40.8203 14.1380 0.90
2016/08/23 02:16:38 1.1 40.8203 14.1385 0.92
2016/08/23 02:15:01 1.4 40.8203 14.1342 0.63
2016/08/23 02:00:47 1.5 40.8203 14.1375 0.83


Ore 7.00

Uno sciame di terremoti è stato registrato in mattinata al super vulcano flegreo, area dove ancora si tenta di perforare per realizzare impianti destinati alla vendita di energia elettrica sul mercato. Ma su questo torneremo dopo.
Lo sciame, per quanto visibile sul tracciato, ha avuto inizio alle ore 04.00.46 sec circa ora locale con l'evento che sembra essere più energetico insieme a quello delle 04.15.01 sec circa. Si contano almeno una quindicina di eventi. Lo sciame sembra essersi concluso nel giro di un'ora circa.
Riteniamo che i due eventi sopra segnalati possano essere stati avvertiti dalla popolazione.
Ricordiamo che oggi dovrebbe essere pubblicato, come avviene per Etna e Stromboli normalmente, il bollettino settimanale dei flegrei periodo 16-23 agosto.
Attendiamo che INGV OV cataloghi gli eventi sul portale pubblico istituzionale. Nessuna comunicazione ufficiale è stata fata da INGV OV sul portale web con riferimento agli eventi di ieri registrati al Vesuvio.
Intanto eccovi il sismogramma:

Link al sismogramma


Tornando brevemente alla questione perforazioni, il 5/9/16 scade il nuovo termine per presentare osservazioni scritte con riferimento al progetto Scarfoglio (presentato nel 2015 da Geoelectric srl con relazione favorevole di AMRA SCARL) che prevede la realizzazione di un impianto con perforazione e reinezione proprio nella zona tra le più attive del super vulcano: Pisciarelli.

Qui la nuova documentazione presentata dalla società che intende portare avanti il progetto.

22/8/16 EVENTO NOTEVOLE AL VESUVIO IN MATTINATA: POTREBBE TRATTARSI DI UNA FRANA O UNA FRATTURA O ALTRO - TERREMOTO 10 MINUTI PRIMA CATALOGATO DA INGV CNT
Aggiornamento ore 21.45
Nessun comunicato sul sito web istituzionale pubblico dell'INGV Osservatorio Vesuviano (istituzione pubblica) di Napoli. Non si ancora nulla di ufficiale sugli eventi segnalati.

Aggiornamento ore 11.30
INGV OV rilascia il bollettino settimanale relativo ai Campi Flegrei. Ancora fuori uso la stazione GPS Pozzuoli.
Qui il link per la lettura.

 
Ancora nessun comunicato sulla frana (?).


Ore 7.00 (in fase di scrittura)


Ieri sera, nel gruppo riservato che gestiamo su fb, avevamo postato i sismogrammi che seguono, prevendendo, l'evento più forte di questa notte. Per quanto ci riguarda sembra potersi trattare di una frana o una frattura o altro. Ma sarà INGV OV a dirci cosa è successo. Ma ecco cosa scrivavamo ieri sera:
"
SEGNALO QUI IL TERREMOTO DI OGGI POMERIGGIO ED ALCUNI EVENTI "AMBIGUI" REGISTRATI IN GIORNATA AL VESUVIO. 
L'evento delle 16.41.15 sec.[...]. 
Un ultimo evento registrato pochi minuti fa sembra avere la tipica connotazione di una frana. 
E' da alcuni giorni che notiamo eventi ambigui. Ricordiamo che in passato si sono verificate altre frane e, a volte, piccoli eventi franosi, hanno preceduto poi eventi più rilevanti. Vedremo cosa accadrà.
Intanto INGV OV, in clamoroso ritardo col bollettino del 16 agosto, cataloga altri due eventi ai Flegrei del giorno 17 (mtd 0.1) e di stamane (-1.1).
Posto alcuni sismogrammi degli eventi vesuviani."

Questi i sismogrammi postati ieri sera.

Link al sismogramma 1

Link al sismogramma 2


E questo è il sismogramma dell'evento di questa notte, alle ore 04.26.35 secondi circa ora locale. Un altro evento, parzialmente coperto da quello principale, è stato catalogato come terremoto da INGV CNT con mtd 1.3, ore 4.16.42 sec circa, prof. 5 km, area base sud caldera Vesuvio, Boscoreale/Pompei. Sappiamo e lo ribadiamo per l'ennesima volta che il Direttore INGV CNT ci ha confermato che queste catalogazioni sono ufficiose ed approssimative e che bisogna solo fare riferimento, con riguardoi al Vesuvio, alle catalogazioni di INGV OV Napoli. Catalogazioni ferme al 31 luglio 2016.

Link al sismogramma


Che dire, notevole.
Mentre scriviamo sono ancora in corso micro eventi "ambigui" che da giorni abbiamo segnalato anche qui sul sito web. L'anno scorso, nei mesi di settembre ed ottobre furono registrate alcune frane nella zona orientale del Gran Cono. Vedere, per approfondimento le news di settembre ed ottobre 2015.

Attendiamo un comunicato da INGV OV. 


17/8/16 EVENTI AL VESUVIO NELLA NOTTE
Ore 8.00
Come quasi, come dire, "preannunciato" dagli eventi "ambigui" da Noi segnalati ieri sera in news, nella notte sono stati registrati alcuni eventi al Vesuvio. Due di questi sono stati catalogati da INGV CNT come riportato sul sismogramma alle ore 00.11.29 sec e 02.13.42 sec (UTC) con mtd di 1.4 e 0.7, profondità di 3 e 2km, area Nord caldera Vesuvio.
Ora, abbiamo evidenziato anche un altro evento che sembra avere la forma d'onda tipica di una frana, sembra.
Per quanto ci riguarda, in base sempre alla Nostra esperienza pregressa, ci sembra che gli eventi catalogati da CNT possano avere un epicentro collocabile tra Vesuvio ed avellinese/beneventano. Tuttavia, si tratta di Nostra mera supposizione.
Vogliamo qui ribadire che, in base a quanto noto dai bollettini INGV OV Napoli, il livello di allerta al Vesuvio rimane "verde", base, cioè nessuna varizione significativa dei parametri monitorati. Dunque, nessun allarme.
Per info scientifiche, ufficiali, rivolgersi sempre ad INGV Osservatorio Vesuviano Napoli ed agli organi di Protezione civile.
Ricordiamo che INGV OV Napoli, unico deputato a fare catalogazioni ufficiali dei terremoti Vesuviani, come confermatoci (ci piace ribadirlo) dal Direttore di INGV CNT,  è fermo con le catalogazioni pubblicate sul proprio sito al 31 luglio 2016.
Eccovi il sismogramma:

Link al sismogramma


16/8/16 ULTIME 24 ORE CON MICROSISMICITA' AL VESUVIO ED EVENTI "AMBIGUI"
Ore 22.30

Un 24 ore un po movimentate al Vesuvio con microsismicità accentuata. Si contano una decina di micro terremoti e, soprattutto, alcuni eventi "ambigui"...Frane? LP? Tremore? Chi lo sa. Incrociando i dati con gli eventi regionali sembra escludersi che si possa trattare di terremoti regionali. Dunque sembrerebbero del Vesuvio. Resta da capire di cosa si tratta. Anche il giorno 14/8 ci sono stati eventi ambigui, oltre a quello già segnalato in precedente news. Potrebbe trattarsi di frane. Postiamo qui un sismogramma composito dove si evidenziano nei rettangoli gli eventi ambigui. INGV OV  ha catalogato alcuni eventi ai Flegrei, tra cui quello segnalato del 14 che ha avuto mtd pari a 0.7 ed epicentro proprio a Bagnoli. Buona visione.


Link al sismogramma

14/8/16 TERREMOTI VESUVIO/FLEGREI - CLAMOROSO: ANOMALIE AL POZZO CFDDP BAGNOLI
Ore 22.00
Aggiornamento ferragostiano.

Segnaliamo alcuni eventi e terremoti (gli orari sono in UTC).
Il giorno 12 è stato registrato un evento "ambiguo", seguito da alcuni terremoti nei giorni seguenti. In data odierna altro evento ambiguo. Ci riferiamo alla forma d'onda allungata. Non sappiamo di cosa si tratta. Ce lo dirà INGV OV.
Eccovi il sismogramma con le Nostre solite evidenziazioni.

Link al sismogramma

Quanto ai Flegrei, oltrea alla news esclusiva e clamorosa che postiamo qui, ci sembra evidente un terremoto nel tracciato che pubblichiamo di seguito occorso alle ore .57.10 sec circa.

Link al sismogramma

11/08/16 ALTRI TRE TERREMOTI AL VESUVIO CATALOGATI DA INGV CNT ROMA - BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI
Ore 16.00
Vesuvio
Dunque ancora tre terremoti. Tutti catalogati da INGV CNT Roma, UTC time. I tre eventi con mtd 1.2 ore 4.43.10 sec, 1.0 ore 05.39.33 ed 1.0 ore 8.05.57 e profondità tra i 2 e 5 km, tutti in area caldera Vesuvio, potrebbero subire pesanti cambiamenti di catalogazione da parte di INGV OV Napoli (con mtd al ribasso e profondità più superficiali), unico deputato a rilasciare catalogazioni ufficiali dei terremoti rilevati dalle proprie reti di monitoraggio (Vesuvio, Ischia, Campi Flegrei). Abbiamo raccolto in un unico sismogramma, quello di BKEV ore 04-08 UTC, i tre eventi. Si nota appena quello con mtd 1.2 delle 4.43.10 sec.

Link al sismogramma

Campi Flegrei
Nei giorni scorsi INGV OV aveva catalogato alcuni terremoti, tra cui quelli da Noi segnalati nelle precedenti news di inizio agosto.
Intendiamo qui evidenziare come tre di questi eventi abbiano avuto un epicentro in mare, all'interno della caldera del super vulcano flegreo. Questi eventi vanno ad aggiungersi ad altri due con mtd 1.3 ed 1.5 registrati nel mese di luglio di cui vi abbiamo parlato in questa news.
Vi riportiamo, di seguito, una mappa con le localizzazioni degli eventi da parte di INGV OV, cui abbiamo aggiunto i due eventi a sud di Nisida non meglio individuati da OV.
Tornando al bollettino settimanale al 9 agosto, a parte il guasto alla stazione RITE, si segnala la registrazione di 8 terremoti di bassa magnitudo ed il persistere del tasso di sollevamento del suolo a 1.5 circa / mese.
Ma eccovi la mappa delle localizzazioni (abbiamo indicato, grosso modo, con cerchio rosso la caldera del super vulcano e il luogo dell'ultima eruzione dei Flegrei 1538 detta del "Monte Nuovo"):




 


10/08/16 SUL TERREMOTO DI QUESTA NOTTE AL VESUVIO DELLE ORE 1.02.54 SEC. UTC
Ore 20.30
Interveniamo ancora una volta per segnalare che la catalogazione del terremoto di questa notte registrato al Vesuvio fatta da INGV CNT potrebbe, come ribadito più e più volte e come confermato a Noi di Meteovesuvio dal Diretorre di INGV CNT, avere una catalogazione non corretta. L'evento, catalogato con mtd 1.4, prof. 3km ed epicentro tra Terzigno ed Ottaviano (link) non è stato ancora catalogato da INGV OV NAPOLI unico deputato a rilasciare catalogazioni ufficiali dei terremoti rilevati dalle proprie reti di monitoraggio (Vesuvio, Ischia, Campi Flegrei).
Piuttosto Noi vi segnaliamo un altro piccolo evento occorso poco prima alle 23.53.44 UTC e dei micro eventi che hanno preceduto la scossa delle 1.02.54 sec. UTC.
Sismogramma

Link al sismogramma

08/08/2016 TERREMOTI AI FLEGREI NELLA NOTTE / BOLLETTINO MENSILE / AGGIORNATI I NOSTRI GRAFICI
Ore 13.00
INGV OV rilascia il bollettino mensile (link). Abbiamo aggiornato tutti i Nostri grafici raggiungibili a questo link.

Vesuvio
Leggendo il bollettino mensile, nel mese di luglio non si è verificato alcun terremoto LP/VLP od LF né alcun tremore. Nessuna anomalìa o variazione significativa nei parametri monitorati. Segnaliamo una novità: utilizzando google maps, come abbiamo fatto Noi a volte, OV ci mostra dove vengono effettuate le rilevazioni geochimcihe e termali all'interno del cratere. Effettuati i rilievi della fumarola fondo cratere FC2. Tuttavia non ci viene fornito il dato della temperatura che pure avevamo chiesto via pec. Rilevante ancora la circostanza che dopo circa sei anni si sia ripreso il monitoraggio della fumarola B1 di bordo cratere, come evidente dal grafico che posta INGV OV. Un po tardi ma, come si dice, meglio tardi che mai. Evidenziamo ancora come sia piuttosto evidente la scelta di INGV OV di posizionare nuovi punti di rilevamento del flusso di CO2 e temperatura in punti ben precisi del cratere, lungo la faglia del Gran Cono che va da NW a SE.

Campi Flegrei
Confermata la ripresa del sollevamento del suolo a tassi di 1.5 cm mese circa. Notiamo dai grafici relativi alla geochimica nuovi massimi storici nel valore della concentrazione di monossido di carbonio alla fumarola BG., nonché nel valore della temperatura di equilibrio del sistema CO-CO2 dal 2000. Per il resto, permangono tutte le anomalìe che giustificano la permanenza del livello di monitoraggio del super vulcano su "attenzione".
Rimandiamo al bollettino linkato all'inizio della news.

Veniamo ora ai probabili terremoti di questa notte registrati ai Flegrei.
Dal sismogramma sembrano evidenti almeno tre piccoli eventi registrati dalle 00.08 alle 00.09 circa UTC (aggiungere due ore per l'ora locale). Attendiamo le catalogazioni INGV OV per capire quanti siano stati gli eventi. Postiamo il solito sismogramma con le evidenziazioni dei probabili terremoti.

Link al sismogramma


05/08/2016 TERREMOTI AI FLEGREI - BOLLETTINO - AGG.MENTO: INGV CNT CATALOGA UN TERREMOTO CON MTD 1.0 - ULTERIORE TERREMOTO AL VESUVIO ORE 20.46.52 SEC CIRCA
Ore 20.55
Segnaliamo, come da solito sismogramma che postiamo, due probabili terremoti registrati ai Flegrei poco fa, rispettivamente alle ore UTC (aggiungere 2 ore per l'ora locale) 17.05.45 e 17.43.10.
Intanto, nei giorni scorsi OV ha rilasciato il settimanale dei Flegrei dove si segnalano tre piccoli eventi e la conferma della ripresa in aumento del tasso di sollevamento del suolo. Link diretto al bollettino.
Alcuni eventi di bassissima magnitudo al Vesuvio nei giorni scorsi, come nella norma. A breve aggiorenermo tutti i grafici.
Sismogramma eventi Flegrei.
Approfittiamo per segnalare anche qui la installazione di una nuova cam hd sul sito.

Link al sismogramma

Intanto, INGV CNT cataloga un terremoto registrato alle ore 17.28.48 UTC con mtd 1.0, prof. 4km, epicentro caldera Vesuvio area Boscoreale/Poggiomarino.
Sappiamo, come comunicatoci giorni fa dal Diretorre di INGV CNT, che queste catalogazioni vanno prese con molta cautela e che le uniche catalogazioni ufficiali sono quelle che fa INGV OV di Napoli. L'evento è appena visibile sul sismogramma.
Ulteriore piccolo terremoto al Vesuvio poco fa alle ore 20.46.52 sec circa ben visibile sui tracciati BKE e VCNE.


29/7/16 TERREMOTI VESUVIO - INSERITO MOTORE DI RICERCA / CAMBIAMENTI IN HOME
Ore 20.00
Dai sismogrammi web possiamo osservare distintamente due terremoti, uno delle ore 15.51.29 sec circa UTC (catalogato da INGV CNT mtd 0.9, prof. 0KM, zona cratere N), l'altro in mattinata alle ore 02.16.20 sec circa UTC. Entrambi non sono stati catalogati ancora da INGV OV, unico a poter dare catalogazioni ufficiali, come sappiamo.
Proponiamo il sismogramma dell'evento di oggi pomeriggio VCNE con aggiunta del terremoto di stamane (in giallo), sempre VCNE. Cliccare per ingrandire.

Link al sismogramma

Abbiamo inserito in home un motore di ricerca interno al sito, provvedendo anche alla ottimizzazione della home con scorporo dell'area Grafici e Notizie/Articoli su pagine separate.

28/7/16 TERREMOTO AI FLEGREI
Ore 18.45
Dieci minuti fa circa registrato un terremoto ai Flegrei.
Sismogramma
Link al sismogramma


27/7/2016 CATALOGAZIONI TERREMOTI VESUVIO - SCIAME IL GIORNO 21 - BOLLETTINO FLEGREI
Ore 19.45
Ingv OV Napoli, cataloga, un po inaspettatamente rispetto alle solite piu lunghe tempistiche, i terremoti registrati al Vesuvio al 25 luglio. In primo luogo viene confermata la differente catalogazione per il terremoto del 25 luglio dato con mtd 1.9, prof.6km ed epicentro a Poggiomarino da INGV CNT. Come avevamo precisato nella news precedente, sappiamo ora che per Vesuvio e Campi Flegrei non dobbiamo prendere in considerazione queste catalogazioni ma solo quelle di OV. L'evento in parola, delle 3.50 circa, è stato catalogato, pensate, con mtd 0.7, profondità 0.32Km ed epicentro base gran cono, lato Torre del Greco. Tutti altri parametri.
L'evento del 21 luglio delle ore 10.03.30 sec circa, sempre da noi segnalato, è stato catalogato con mtd pari ad 1, prof. 1.48km, epicentro base gran cono, lato Portici/Ercolano.
Ma un evento relativamente profondo, c'è ed è quello delle 22.42.37 sec. UTC del 21 luglio, catalogato con mtd pari a 0.4, prof pari a 2.78km ed epicentro Gran Cono, versante est. L'evento segna il culmine di una giornata un po movimentata con 14 terremoti, di cui 9 catalogati con epicentro ed ipocentro e con mtd compresa tra -0.4 ed 1.  Ovviamente Noi vi mostriamo in esclusiva assoluta il sismogramma
(fonte http://www.ov.ingv.it) dell'evento relativamente profondo tratto dai Ns. archivi. Segue elenco catalogazioni INGV OV:

Link al sismogramma

Elenco catalogazioni:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/07/25 03:50:15 0.7 40.8138 14.4197 0.32
2016/07/23 22:34:52 0.8 40.8242 14.4245 0.54
2016/07/22 12:34:38 0.1 40.8207 14.4258 0.07
2016/07/21 22:42:37 0.4 40.8198 14.4313 2.78
2016/07/21 21:58:36 0.1 40.8192 14.4268 0.09
2016/07/21 08:03:32 1.0 40.8210 14.4100 1.42
2016/07/21 03:02:17 -0.2 40.8198 14.4315 0.19
2016/07/21 02:26:50 0.0 40.8207 14.4285 0.57
2016/07/21 00:33:06 0.1 40.8207 14.4283 0.22
2016/07/21 00:31:03 -0.2 40.8225 14.4282 0.26
2016/07/21 00:29:45 0.8 40.8183 14.4277 0.67
2016/07/21 00:27:46 -0.4 40.8187 14.4317 0.03

NB Aggiorneremo i grafici col rilascio dei dati definitivi di luglio.

Campi Flegrei
Con una rapidità che non è da OV, è stato pubblicato poco fa il bollettino settimanale dei Campi Flegrei.
Due dati di rilievo: come avevamo affermato nella news del 22, andando contro anche quanto si leggeva nel bollettino, il tasso di sollevamento del suolo è ritornato sui livelli più alti di 1.5cm mese. La concomitanza di una sismicità smentisce quelle teorie che cercano di associare in maniera deterministica un ritardo tra sollevamento e sismicità nel senso che il primo precederebbe la seconda. Non è così o almeno non è sempre così.
Ciò detto, sono stati registrati in totale 14 eventi nella settimana 19-26 luglio. Per sette di essi è stato possibile individuarne la localizzazione.
Manca ancora la geochimica e termalità delle aree monitorate.
Link al bollettino settimanale.


26/07/2016 CHIARIMENTI SULLE CATALOGAZIONI INGV CNT - BREVE SCIAME AI FLEGREI
Ore 20.00 - Pubblicata il 27/7 ore 12.10
Il Direttore di INGV CENTRO NAZIONALE TERREMOTI (CNT), dr. Alberto Michelini, risponde repentinamente alla Nostra istanza. Abbiamo chiesto l'autorizzazione al dr. Michelini a pubblicare sul sito web il testo della risposta che chiarisce i dubbi da Noi sollevati. Nel frattempo, vista l'importanza e rilevanza pubblica della questione, possiamo anticipare che per gli eventi del Vesuvio e comunque per quelli rilevati dalle reti gestite da INGV Osservatorio Vesuviano Napoli, INGV CNT ci dice che vanno prese come riferimento le catalogazioni effettuate da OV. Dunque,  per gli eventi del Vesuvio e Flegrei, fanno fede le catalogazioni di INGV Osservatorio Vesuviano Napoli.

Venendo ai Flegrei, in attesa del bollettino settimanale che dovrebbe essere pubblicato oggi 26 luglio (i corrispondenti di Etna e Stromboli a cura di INGV Catania, molto più completi, sono già online mentre scriviamo), INGV OV ha aggiornato le catalogazioni aggiungendo i seguenti eventi (ricordiamo che questi sono gli eventi per cui è stato possibile determinare profondità ed epicentro, oltre alla mtd). Notiamo i due eventi da Noi segnalati in news del 23 ed anche l'evento segnalato in news del 21 che, tuttavia, apprendiamo ora essere stato seguito e preceduto da altri eventi.
Dunque il giorno 21 luglio dalle ore 7.21.23 sec UTC (+2 ore per l'ora locale) alle ore 7.25.32, in pratica in quattro minuti circa, è stato registrato un piccolo e breve sciame di cinque eventi, tutti di bassissima magnitudo. Scriviamo "almeno" perché, ribadiamo, potrebbero esserci altri eventi non catalogati con epicentro e profondità ma solo con mtd. Lo sapremo quando verrà pubblicato il bollettino settimanale.
Fonte catalogazioni: INGV OV - Catalogo Plinio reperibile su: http://www.ov.ingv.it
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/07/23 05:14:36 -0.1 40.8283 14.1402 1.20
2016/07/23 05:01:49 -0.3 40.8275 14.1448 1.19
2016/07/21 07:25:32 -1.1 40.8248 14.1463 0.76
2016/07/21 07:24:41 -0.8 40.8238 14.1470 0.97
2016/07/21 07:22:24 -0.3 40.8250 14.1442 0.78
2016/07/21 07:22:21 -1.1 40.8245 14.1443 0.70
2016/07/21 07:21:23 -0.3 40.8272 14.1412 0.97
  

25/7/16 TERREMOTO MTD 1.9 E 6KM DI PROFONDITA' AL VESUVIO
Ore 15.30
Ancora un terremoto profondo catalogato da INGV CNT Nazionale. L'evento, stavolta visibile su tutte e tre le stazioni sismiche, stando alla catalogazione di INGV Nazionale CNT, ha avuto una mtd pari 1.9, epicentro in zona Poggiomarino e profondità di 6KM circa ed è stato registrato alle ore 03.50.11 secondi UTC (+2 ore per l'ora locale). Ora, chi ci segue sa che spesso le catalogazioni di INGV Roma CNT poi vengono smentite da INGV Napoli OV, ma ultimamente si susseguono questi eventi profondi che non sono comuni al Vesuvio. L'ultimo è quello del 23 segnalato qui nella news precedente, mentre qui quello del 20 luglio. Ci stiamo attivando presso INGV Roma per comprendere quale valore dare alle loro catalogazioni visto che INGV Napoli ancora tace e che è intollerabile questa divergenza di catalogazioni all'interno di INGV.
La profondità dei terremoti in un vulcano è un parametro troppo importante su cui non si può avere incertezza.
Vi lasciamo al sismogramma dell'evento di questa notte.
Link al sismogramma

23/7/16 TERREMOTI FLEGREI - VESUVIO: ALTRO EVENTO INGV CNT IERI SERA
Ore 8.00
Ci risiamo. Nella serata di ieri INGV CNT cataloga un evento registrato alle ore 19.42.03 sec UTC con profondità di 6km, mtd di 0.8 ed epicentro Vesuvio. Trattasi, al pari dell'altro evento segnalato del 20 ore 00.43 UTC dato a 5kM di profondità da INGV CNT, mtd 1.2 che poi è stato catalogato da INGV Osservatorio Vesuviano con profondità 1.34 e mtd 0.7, di evento quasi invisibile sul tracciato. Ora, siamo stufi di questa situazione. L'evento di ieri sera risulta appena visibile sui tracciati BKE ed VCNE. Chi ci segue conosce la dura polemica che ci vede contrapposti ad INGV OV con riferimento alle catalogazioni degli eventi dopo la scoperta dell'esistenza di un catalogo sismico in possesso di uomini di INGV OV che attribuisce mtd e profondità diversa agli eventi (cfr. pagina dedicata dove, dati alla mano, mostriamo le gravi discrasie). Fatti gravi sui cui ancora non abbiamo una risposta da INGV OV. E nessuno interviene.
Qui link al sismogramma dell'evento in parola di ieri sera.

CAMPI FLEGREI
In mattinata, alle ore 5.01.45 circa UTC (+2 ore per l'ora locale) è stato registrato un evento ai Flegrei, seguito da altro evento delle ore 05.14.40 sec circa UTC. Sembra si tratti di due terremoti. INGV OV non ha catalogato ancora gli eventi.
Link al sismogramma


22/07/2016 BOLLETTINO FLEGREI/TERREMOTI VESUVIO/DUOMO VULCANICO SOTTOMARINO
Ore 20.00
In primo luogo rimandiamo alla pagina dei grafici. Abbiamo aggiornato tutti quelli relativi al Vesuvio.

CAMPI FLEGREI
Dal bollettino settimanale rilasciato poche ore fa aggiornato al 19 luglio, emergono due dati: il 16 luglio si è verificato il terremoto da noi segnalato qui, occorso con epicentro poco a sud di Nisida con mtd 1.3 ed il 17 luglio con medesimo epicentro e mtd 1.5. Oggi è uscita una comunicazione di INGV sul duomo vulcanico tra Napoli e Pozzuoli di cui parleremo tra un po'. Non comprendiamo perché questi eventi non risultano su Plinio né perché non debbano essere considerati come facenti parte del sistema vulcanico Flegreo e/o Vesuviano e vengano trattati come eventi ontologicamente autonomi ed avulsi dai sistemi. Dal bollettino leggiamo che vi sono stati sei terremoti. Come sempre, manca totalmente la geochimica e la termalità. Il sollevamento del suolo, si legge, rimane su tassi più bassi di 0.5 mese. A noi sembra di intravedere un nuovo aumento del tasso dagli ultimi dati. Vedremo.

VESUVIO
Arrivano le catalogazioni INGV OV al 20 luglio e le sorprese non mancano.
Come ampiamente anticipato, smentite le catalogazioni di INGV CNT Nazionale. Basta dare uno sguardo all'elenco che postiamo e raffrontare le catalogazioni fatte da INGV CNT.
Evento del 13/7 INGV CNT mtd 1.3, prof. 1KM - INGV OV MTD 0.6 prof. 0.34;
Evento del 16/7 INGV CNT mtd 1.5, prof. 1KM - INGV OV MTD 0.9 prof. 0.22;
Evento del 17/7 INGV CNT mtd 1.2 prof. 1KM - INGV OV MTD 1.0 prof. 1.2;
Evento del 20/7 ore 00.43 UTC INGV CNT MTD 1.2 prof. 5KM - INGV OV MTD 0.7 prof. 1.34.

Sorprende e di molto l'assegnazione di mtd pari a 0.0 all'evento da noi segnalato il 16 luglio, visibile anche su OVO, delle ore 11.17.17 UTC (ore 13.17.15 da noi segnalato).

Ora vi rimettiamo l'elenco completo delle catalogazioni Plinio 8-20 luglio.

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/07/20 16:33:30 0.1 40.8173 14.4287 0.31
2016/07/20 13:01:20 -0.7 40.8183 14.4285 0.03
2016/07/20 11:54:33 -0.6 40.8232 14.4282 0.28
2016/07/20 11:14:54 1.1 40.8168 14.4393 0.94
2016/07/20 03:14:44 -0.4 40.8138 14.4347 0.12
2016/07/20 00:43:01 0.7 40.8153 14.4087 1.34
2016/07/19 22:00:53 -0.1 40.8152 14.4320 0.13
2016/07/19 20:06:10 0.1 40.8203 14.4212 0.96
2016/07/17 16:42:30 1.0 40.8223 14.4188 1.09
2016/07/16 22:37:58 0.9 40.8182 14.4245 0.22
2016/07/16 11:17:17 0.0 40.8192 14.4332 0.70
2016/07/14 21:11:35 0.1 40.8180 14.4245 0.66
2016/07/14 20:55:01 0.7 40.8178 14.4330 0.24
2016/07/14 08:50:24 1.2 40.8167 14.4253 0.19
2016/07/13 11:39:37 0.6 40.8178 14.4215 0.34
2016/07/13 00:38:14 0.6 40.8210 14.4270 0.14
2016/07/12 02:26:36 0.5 40.8143 14.4267 1.11
2016/07/12 02:16:32 0.6 40.8163 14.4248 0.60
2016/07/10 21:54:54 0.2 40.8192 14.4303 0.07
2016/07/09 19:34:53 0.6 40.8217 14.4237 0.05

DUOMO VULCANICO
Un nuovo studio, che leggeremo ed approfondiremo, rivela qualche dato in più. Almeno si ha l'onestà di dire che la data di formazione del duomo è ignota e che si può solo affermare che esso potrebbe essersi formato da 12mila anni. Insomma nessuna data certa circa la sua formazione. Dunque, potrebbe essere anche molto "giovane". Nessuno lo sa. Non vi è dubbio invece sulla natura vulcanica. Incerto il tasso di sollevamento del suolo che lo interessa anche perché basato su una ipotesi di data di formazione che è incerta. Inoltre, ci piace sottolineare come nella comunicazione INGV si dica espressamente che esso debba essere motinorato. Ma allora non lo è? Si legge ancora che terremoti in zona ed altri fenomeni potrebbero essere precursori di eruzioni sottomarine..etc. Certo, se pensiamo agli eventi del 16 e 17 luglio con mtd 1.3 e 1.5 di cui INGV OV ha dato formale riscontro nel bollettino (Noi qui segnalammo direttamente, sbagliando di pochissimo l'epicentro, quello del 16) ed a quello probabile dell'11 luglio mai confermato da INGV OV ma solo da CNT (come avvenuto in area Bacoli, ma conosciamo le incertezze degli epicentri di queste catalogazioni), viene da pensare che forse, per l'epicentro, potrebbero essere legati proprio al duomo vulcanico. Noi qui vi parlammo del duomo e ci sembra ubicato, come da mappe ivi disponibili, proprio a sud di Nisida. Riteniamo che sia del tutto insufficiente spendere solo due righe nel bollettino senza approfondire la cosa.
Questa la Nostra sommessa opinione.
Eccovi uno stralcio del comunicato INGV rsul duomo vulcanico sottomarino:
"

I nostri dati e i risultati della modellazione della deformazione ci dicono che per formare una struttura come quella osservata non sono necessarie pressioni di gas elevate. Strutture simili si trovano nei giacimenti sottomarini di gas idrati (per esempio metano). La differenza è chenel caso del Golfo di Napoli si tratta di gas profondi che vengono dal mantello e dalla crosta sovrastante e non dalla decomposizione di materiale organico, come il metano. Questi gas sono quindi di origine vulcanica e idrotermale. Per questa ragione, in assenza di altre fenomenologie (es. terremoti, accelerazione delle deformazioni), il duomo sottomarino del Golfo di Napoli non desta particolare preoccupazione.

Tuttavia, è utile e importante monitorare questa struttura perché una possibile accelerazione dei processi di deformazione o un aumento significativo del flusso di gas e delle temperature potrebbe preludere a un’eruzione idrotermale o alla nascita di un vulcano sottomarino, cosa del tutto normale in questa area, dove Ischia e altri vulcani sommersi nella zona flegrea e vesuviana si sono formati nel passato. Tuttavia, nell’area napoletana le priorità, in termini di pericolosità vulcanica, continuano a essere i Campi Flegrei, il Vesuvio e Ischia."


Prendiamo, da ultimo,  nota anche della circostanza che da oggi INGV ha un nuovo Direttore Generale, la dr.ssa Maria Siclari alla quale facciamo gli auguri di buon lavoro.


21/07/16 TERREMOTI VESUVIO / FLEGREI - AZIONE LEGALE CONTRO INGV
Ore 10.40
Vesuvio
Durante la notte sono stati registrati alcuni eventi al Vesuvio che sembrano essere di bassissima magnitudo. Anche pochi minuti fa (ore 10.03.30 sec circa ora locale) un piccolo terremoto è stato registrato ed è visibile anche su OVO (fatto non comune per i piccoli eventi). Le catalogazioni dei terremoti vesuviani restano ferme all'8 luglio.
Eccovi il sismogramma (in giallo l'evento di poco fa come registrato da tutte e tre le stazioni - è presente anche il sismogramma della mattinata di VCNE).
Link al sismogramma

Campi Flegrei.
Per quanto possibile osservare nell'intricato sismogramma messo a disposizione di INGV OV per i Flegrei, possiamo notare un probabile terremoto registrato alle ore 09.22.20 secondi circa (ora locale).
Ricordiamo che il giorno 19 luglio INGV ha pubblicato i completi bollettini settimanali di Stromboli ed Etna, mentre INGV Osservatorio Vesuviano di Napoli, ad oggi, non ha ancora provveduto a pubblicare quello (al solito incompleto di geochimica e termalità) dei Flegrei. Non vogliamo ritornare sulla polemica, ma è un fatto inaccettabile.
Sismogramma probabile terremoto.
Link al sismogramma


Chiudiamo rammentando che è scaduto il termine concesso ad INGV Napoli che, in barba a tutte le disposizioni di Legge vigenti (civili e penali), non ha risposto alla Nostra PEC del 20 giugno contenente istanza di accesso ai dati. Si aprono le strade per adire le vie giudiziarie ex novo ed anche quella di una querela per violazione dell'art.328 codice penale, secondo comma. Vi aggiorneremo.



20/7/16 TERREMOTO VESUVIO - VIDEO INCENDIO SU METEOVESUVIO FACEBOOK -INGV CNT CATALOGA UN TERREMOTO AL VESUVIO 5KM DI PROFONDITA' MTD 1.2
Ore 15.30 - Aggiornamento
Mentre ancora non viene domato l'incendio, segnaliamo che è comparsa sul sito CNT INGV la catalogazione di un terremoto registrato questa notte al Vesuvio alle ore 02.43.00 sec circa ora locale, di cui non abbiamo traccia sui sismogrammi. L'evento avrebbe una profondità di 5km, mtd di 1.2 ed epicentro zona costa, Ercolano. Ripetiamo, anche questo evento non è catalogato da INGV OV Napoli ed è davvero incredibile come, ad esempio, CNT non cataloghi l'evento segnalato poco fa mentre cataloghi quello di questa notte. Ribadiamo ancora come le catalogazioni fatte da INGV CNT relativamente agli eventi del Vesuvio, per quanto ossrevato anche in passato, potrebbero subire notevoli variazioni da parte di INGV Napoli OV.
A questo punto, aggiungiamo che questa notte sono stati registrati dei piccoli eventi visibili appena sul tracciato 00-04 ma non quello catalogato da INGV CNT. Aggiungiamo pure che riteniamo vi siano stati altri due micro eventi al Vesuvio dopo l'evento principale delle 13.15 circa, uno registrato alle 13.54.30 sec circa, l'altro alle ore 14.01.19 secondi circa (per l'UTC time, togliere due ore). Trattasi, è opportuno precisare, di sismicità che, per quanto osservabile e statisticamente registrato in passato, sembra rientrare nella media delle osservazioni. Sarà, tuttavia, un mese di Luglio di certo più movimentato rispetto a giugno.

***
Poco fa, mentre imperversa l'incendio, è stato registrato un terremoto al Vesuvio (ore 13.14.54 circa ora locale).
Nessuna catalogazione da INGV OV, ferme all'8 luglio. Da ieri disponibili i bollettini settimanali di Etna e Stromboli, mentre ancora latita INGV Napoli nel rilascio di quello dei Flegrei.
Postiamo sulla pagina Facebook un video dell'incendio.

Qui la news sull'incendio con aggiornamenti e fotosequenza.

Sismogramma evento
Link al sismogramma


17/07/2016 TERREMOTO VESUVIO CON ANOMALIA / EVENTO FLEGREI - GOLFO? - NUOVO EVENTO TORRE DEL GRECO-MARE
Ore 20.00 Aggiornamento
Vesuvio. Altro terremoto registrato alle ore 18.42.29 sec ora locale, catalogato da INGV CNT con mtd 1.2 e prof. 1km, epicentro mare adiacente Torre del Greco/Ercolano. L'evento è invisibile su BKE (anche a causa del bus turistico che disturba il segnale) mentre è visibile su VCNE ed OVO. Rimettiamo il sismogramma di seguito. Nessuna catalogazione da parte di INGV Osservatorio Vesuviano. 


Link al sismogramma

Ore 16.00

Postiamo un sismogramma di un terremoto registrato al Vesuvio alle ore 00.37.53 secondi circa ora locale di questa notte. Avevamo già notato "strani" segnali visibili sia su BKE che su VCNE alle ore 22.14.35 secondi circa ora locale ed alle ore 22.05.30 sec circa (parte alta del sismogramma).  L'evento (visibile anche su OVO) che evidenziamo con quadrante rosso a dx in basso nel sismogramma, come si può notare è preceduto e seguito da un segnale. Non sappiamo se trattasi di una frana, tremore o altro. INGV OV è tenuto a dircelo nel bollettino. Nel frattempo INGV CNT ha catalogato l'evento con mtd 1.5, profondità di 1km ed epicentro in area cratere. Come sempre queste catalogazioni vanno prese con la dovuta cautela. Ancora una volta segnaliamo come non sia ben chiaro il meccanismo in base al quale alcuni terremoti vesuviani vengono catalogati da INGV CNT e la maggioranza no.
Veniamo ora all'evento segnalato nel quadrante giallo a sx. Trattasi di registrazione di un evento che è visibile su BKE. VCNE ed in maniera più evidente anche su STHV Pozzuoli. Non sappiamo di cosa si tratta. Potrebbe essere un terremoto in area golfo Pozzuoli/Napoli. Tuttavia, anche qui sarà INGV OV a dirci di cosa si è trattato nel bollettino.

Ora vi lasciamo al sismogramma BKE 20-24 (UTC) cui abbiamo aggiunto gli eventi tratti dai rispettivi tracciati con l'aggiunta di diascalìe ed evidenziazioni.

Link al sismogramma



16/07/2016 TERREMOTI ED EVENTI VESUVIO
Ore 16.40
Segnaliamo un terremoto registrato al Vesuvio alle ore 13.17.15 sec. circa ora locale, ben visibile su VCNE, coperto dal disturbo del bus turistico su BKE ma visibile anche su OVO. Questa è la novità, se così possiamo definirla, degli ultimi eventi piu intensi registrati al Vesuvio negli ultimi giorni: la loro visibilità anche su OVO. Questo potrebbe significare che essi hanno un epicentro spostato piu verso la sede storica dell'Osservatorio (dove è ubicata la stazione OVO), oppure che si tratta di eventi più profondi, oppure tutte e due le cose.
Lo sapremo quando usciranno le catalogazioni di INGV OV ferme all'8 luglio.
Segnaliamo altro evento minore in rosso nel sismogramma ed altri eventi sempre minori nel sismogramma 00-04.

Link al sismogramma

15/07/2016 PROBABILE TERREMOTO AI CAMPI FLEGREI - POLEMICA SUI SISMOGRAMMI MOSTRATI SUL WEB
Ore 19.00
Alle ore 17.24.34 sec circa ora locale è stato registrato un probabile terremoto ai Campi Flegrei abbastanza evidente sul tracciato. Attendiamo la catalogazione di INGV OV. Precisiamo che non escludiamo altri eventi minori registrati nei giorni scorsi di difficile individuazione sui tracciati resi disponibili da INGV OV sul sito web istituzionale.
Ma guardate un po' che bel segnale limpido ed in alta risoluzione hanno a disposizione gli uomini di INGV Osservatorio Vesuviano. Senza disturbi, in alta definziione. Trattasi del simsogramma dello sciame del 7/10/2015 registrato ai Flegrei e la stazione è la CSOB (Solfatara).  Questo si che è un sismogramma degno di tal nome! (cliccare per il formato originale di ben 2200x2600 pixels circa, il doppio di quello che vi mostro qui).

Link al sismogramma

Sul web pubblicano, con riguardo ai Flegrei ma anche al Vesuvio, tracciati pieni zeppi di disturbi. E' ora di rendere disponibile ai cittadini un sismogramma decente. E' a disposizione di INGV Napoli Osservatorio Vesuviano che è istituto di diritto pubblico, torno a ripeterlo.

L'evento potrebbe avere una mtd stimabile intorno a 1. Tuttavia, ripetiamo, trattasi di mera stima approssimativa senza alcuna valenza scientifica. Attendiamo, ripeto, la catalogazione di INGV OV.
Eccovi il sismogramma evento di alcune ore fa reso disponibile da INGV OV.
Interverremo a breve con nuovi studi sulle cause del bradisismo flegreo degli ultimi anni che smentiscono l'assunto del dr. Giuseppe De Natale.

Abbiamo spostato la sezione grafici su altra pagina web raggiungibile a questo link indicato anche in home.


Link al sismogramma

14/07/16 TERREMOTO AL VESUVIO
Ore 12.45
Alle ore 10.59.23 sec. circa è stato registrato un terremoto al Vesuvio. L'evento non risulta catalogato da INGV.
A seguito della variazione dei parametri di visualizzazione delle stazioni BKE e VCNE risulta oltremodo complicato riuscire ad comprendere, grosso modo, la mtd dell'evento. Bisogna attendere la catalogazione di INGV OV. Tuttavia, azzardando una catalogazione solo sulla scorta di precedenti osservazioni, ci sembra che l'evento possa aver avuto una mtd stimabile tra 1.4-1.6.
Link al sismogramma evento.


13/07/16 PUBBLICATO BOLLETTINO MENSILE VULCANI CAMPANI E SETTIMANALE FLEGREI
Aggiornamento Ore 13.50 - Terremoto al Vesuvio
Mentre pubblicavamo la news sui bollettini, al Vesuvio è stato registrato alle ore 13.39.36 un terremoto catalogato già da INGV CNT  con mtd 1.3 e profondità 1km, epicentro lato ovest Vesuvio (Torre del Greco/mare). Come sempre queste catalogazioni della sala simica di Roma vanno prese con le molle, come sapete. Noi possiamo solo farvi vedere l'evento in sismogramma (in giallo su VCNE) ed osservare che esso è ben visibile anche su OVO. La mtd di 1.3, per esperienza pregressa, così come la profondità, potrebbero subire correzioni: la mtd potrebbe essere più rilevante compresa tra 1.5-1.7, mentre la profondità potrebbe essere maggiore. Ma su questo bisogna attendere la catalogazione ufficiale INGV Napoli.

Link al sismogramma


Ore 13.30

Con una solerzia che non ha precedenti, INGV OV pubblica il settimanale dei Flegrei al 12 luglio ore 12. La cosa, ovviamente, ci sorprende positivamente.

Ricordiamo, per inciso, che il 20 Luglio scade il termine legale concesso ad INGV OV per la comunicazione dei dati da Noi richiesti a mezzo PEC. Tra questi, un intervento chiarificatore, sulle catalogazioni; il catalogo sismico ufficiale del Vesuvio, quello degli eventi LP, VLP od LF e dei tremori, etc... Il DPC ancora tace ed è inadempiente sui rendiconti di sorveglianza relativi al primo e secondo semestre 2015 nonostante la Nostra vittoria in Commissione di accesso.
Vedremo se ci costringeranno ad adire, ancora una volta,  le vie legali.
 
Tornando al bollettino settimanale Flegrei, confermati 15 terremoti di bassa mtd, con evento massimo a mtd 0.6. Nessun dato riguardo alla termalità e geochimica. Con notevole sorpresa non è stato ritenuto un terremoto ricollegabile al vulcano Flegreo quello catalogato qui da INGV CNT registrato il giorno 11/7. Almeno questo dobbiamo dedurre. Difatti l'evento non compare nell'elenco degli eventi catalogati nel bollettino. La cosa ci lascia sorpresi anche perché, come si può vedere dalla localizzazione fatta da INGV CNT, l'evento è stato localizzato in piena caldera del super vulcano flegreo (in rosso caldera- cerchio aggiunto da Noi).



Venendo al bollettino mensile, nulla di nuovo riguardo al Vesuvio. Le variazioni termiche della fumarola monitorata in continuo (vedi grafici in home) sono associabili, a detta di INGV, a fattori stagionali ed atmosferici. Non sono disponibili dati relativi alla FC2 (fumarola di fondo cratere). Nessun evento LP, VLP od LF, nessun tremore registrato stante l'assenza di riferimenti nel bollettino ufficiale.
La sismicità non mostra variazioni significative nei parametri, così come il dato GPS riportato relativo alla stazione BKE1. Nessun dato viene pubblicato riguardante la clinometria ed inclinazione del suolo, mentre sappiamo dai rendiconti ottenuti grazie a vittorie legali contro INGV OV, che nel corso degli ultimi anni vi sono state variazioni di inclinazioni anche rilevanti in alcune stazioni (nostro articolo esclusivo).

Riguardo ai Campi Flegrei, permangono tutte le anomalìe geochimiche e termali. Prosegue il sollevamento del suolo anche se il trend da inizio 2016 è di 0.5 cm/mese rispetto ad 1.5 cm/mese.
Compare ancora nel bollettino un riferimento ad un presunto picco raggiunto con riferimento alle anomalìe geochimiche.
Siamo curiosi di leggere i dati di luglio dopo le sequenze sismiche e sciami registrati. Dati che dovrebbero essere già nei bollettini settimanali, come accade per ETNA e STROMBOLI.

Rimandiamo alle lettura dei bollettini. Bollettino mensile    --- Bollettino settimanale Flegrei.


11/7/16 TERREMOTO IN ZONA BACOLI (CAMPI FLEGREI) CON MTD 1.5
Ore 10.40
INGV CNT terremoti cataloga un evento occorso alle ore 07.10.00 circa ora locale, con mtd 1.5, profondità di 1km circa, registrato in area Bacoli. L'evento non è ancora in catalogo Plinio e potrebbero esserci delle variazioni nei parametri sopra indicati. Noi vi postiamo l'evento come registrato dalle stazioni STH (Pozzuoli) e BAC (Baia), ricordanovi che la formattazione del sismogramma BAC, come quello di OVO, da qualche mese non è più corretta, così come sembra guasta da qualche settimana la stazione di Ischia (almeno il segnale online è completamente saturo).
Eccovi il sismogramma di STH (in giallo registrazione su BAC):
Link al sismogramma


09/07/16 CATALOGATI TERREMOTI AL VESUVIO E FLEGREI

Annunciamo l'arrivo di nuovi grafici riguardanti i Campi Flegrei e l'aggiornamento di quelli in home in giornata.

Iniziamo col Vesuvio.
Catalogati terremoti all'8 luglio 2016. L'evento con mtd maggiore è quello segnalato del 7 luglio. INGV OV lo cataloga con mtd pari a 1.7 (Ns stima 1.7-2.0), profondità pari a 0.37 km ed epicentro area cratere. Confermato anche il piccolo sciame del 5 luglio con eventi compresi tra 0.0 ed 1.2 di mtd. L'evento più profondo da inizio luglio è stato registrato il giorno 5 a 1.88km, mtd 0.9.
Da inizio mese sono stati registrati 26 terremoti.
Ma eccovi l'elenco completo degli eventi catalogati (con profondità) all'8 luglio:
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/07/08 22:37:43 0.6 40.8158 14.4267 0.39
2016/07/08 15:28:04 -0.1 40.8130 14.4312 0.73
2016/07/07 23:04:44 0.0 40.8165 14.4297 0.43
2016/07/07 12:23:22 1.7 40.8202 14.4290 0.37
2016/07/06 04:52:31 -0.1 40.8180 14.4298 0.26
2016/07/05 23:06:38 0.0 40.8095 14.4317 1.51
2016/07/05 23:05:41 0.9 40.8130 14.4257 1.88
2016/07/05 21:32:09 0.2 40.8198 14.4338 0.08
2016/07/05 21:29:18 0.0 40.8145 14.4325 0.11
2016/07/05 20:38:57 1.2 40.8177 14.4275 0.42
2016/07/05 10:38:31 1.0 40.8215 14.4213 0.07
2016/07/05 02:04:14 -0.2 40.8193 14.4303 0.06
2016/07/03 18:23:30 0.2 40.8235 14.4228 0.09
2016/07/03 05:28:05 0.5 40.8183 14.4248 0.08
2016/07/03 05:27:48 0.4 40.8260 14.4348 0.34
2016/07/03 05:21:24 0.2 40.8210 14.4243 0.10
2016/07/02 20:47:47 0.5 40.8188 14.4333 0.09
2016/07/01 00:25:35 -0.1 40.8207 14.4263 0.09


Passando ai Campi Flegrei, catalogati gli eventi segnalati sulla Pagina Facebook di Meteovesuvio registrati il giorno 6.
L'evento principale ha avuto una mtd pari a 0.6. Da inizio mese registrati 64 eventi ai Flegrei.
Eccovi tutte le catalogazioni (ricordiamo che non sono presenti gli eventi per i quali non è stato possibile determinare la profondità):
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/07/08 20:49:17 -0.3 40.8288 14.1452 1.38
2016/07/06 13:25:01 0.6 40.8238 14.1457 0.88
2016/07/06 12:42:57 -0.8 40.8235 14.1423 0.70
2016/07/06 12:42:52 -1.0 40.8213 14.1448 1.16
2016/07/06 12:19:06 0.2 40.8455 14.1167 2.43
2016/07/05 21:24:50 -0.3 40.8293 14.1315 1.56
2016/07/05 21:21:21 -0.8 40.8270 14.1315 1.23
2016/07/05 13:50:34 -0.1 40.8272 14.1312 1.51
2016/07/05 02:33:03 0.5 40.8257 14.1322 2.21
2016/07/05 01:22:40 2.1 40.8275 14.1372 2.17
2016/07/03 05:20:42 0.2 40.8253 14.1158 1.81
2016/07/03 03:12:04 0.2 40.8262 14.1152 1.24
2016/07/03 02:46:27 0.7 40.8265 14.1203 1.67
2016/07/03 02:44:38 -0.8 40.8228 14.1158 1.55
2016/07/03 02:42:55 0.1 40.8228 14.1143 1.51
2016/07/03 02:34:13 0.8 40.8262 14.1170 1.78
2016/07/03 00:30:09 -0.3 40.8228 14.1165 1.53
2016/07/03 00:25:51 0.1 40.8248 14.1165 1.69
2016/07/03 00:23:42 0.1 40.8248 14.1163 1.76


7/7/16 TERREMOTO AL VESUVIO
Ore 20.30
Un evento di media intensità è stato registrato alle ore 14.23.25 secondi circa. Non è stato ancora catalogato da INGV OV. Il differente settaggio di BKEV (da 16 ad 8 di GAIN) e di VCNE (da 128 a 256 di GAIN)  rende difficoltoso fare un confronto con eventi passati al fine di poter indicare approssimativamente la probabile mtd. Tuttavia, sembra potersi assumere che l'evento abbia avuto una mtd compresa tra 1.7 e 2.0. Ripetiamo trattasi di un'ipotesi.
L'evento è stato registrato in maniera del tutto differente sulle due stazioni, come potete vedere facilmente dal sismogramma che postiamo (in giallo BKE, in azzurro su VCNE):

Link al sismogramma



07/07/2016 SEQUENZA SISMICA DI BEN 57 TERREMOTI AI FLEGREI NELLA SETTIMANA 28 GIUGNO / 5 LUGLIO 2016
Ore 12.45
Apprendiamo dal bollettino settimanale rilasciato con leggero anticipio rispetto al solito che ai Flegrei nella settimana dal 28 giugno al 5 luglio 2016 sono stati registrati ben 57 terremoti. Le localizzazioni sono state possibili per 13 eventi, quelli riportati nel catalogo Plinio.
La prima sequenza è iniziata il 30 giugno alle ore 18.43 circa, durata tre minuti, concretizzatasi in uno sciame di sette eventi, con epicentro area Solfatara, profondità inferiore ad 1 km e mtd compresa tra -1.1 e -0.3.
La seconda, più rilevante, è iniziata alle ore 00.06.44 secondi del 3 luglio della durata di circa 10 ore, consistita in uno sciame di ben 47 eventi sismici, localizzati in mare area porto di Pozzuoli, mtd compresa tra -1.6 e 0.8 e profondità tra 1.2 ed 1.8 km.
Il giorno 5 luglio, poi, sappiamo che è stato registrato l'evento più intenso con mtd pari a 2.1. INGV OV precisa che inizialmente l'evento era stato stimato con mtd 1.4. In effetti avevamo avuto segnalazioni che via telefono l'evento era stato comunicato ai cittadini, inizalmente, con mtd nettamente inferiore a quella poi apparsa in catalogo sismico Plinio.
Rimandiamo al bollettino per l'elenco completo dei terremoti.
Il sollevamento del suolo si mantiene, leggendo il bollettino, su tassi di sollevamento di 0.5cm circa /mese.
Non sono ancora stati catalogati gli eventi che abbiamo segnalato ieri sulla pagina Facebook Meteovesuvio.


 
06/07/2016 TERREMOTI AL VESUVIO - INGV NAZIONALE NE CATALOGA UNO CON MTD 1.2 -PRECISAZIONE GESTORE SITO - LA NUOVA PAROLA D'ORDINE: RESILIENZA!
Ore 13.30
Senza ritornare sulla solita questione delle catalogazioni nazionali del CNT INGV che spesso si rivelano totalmente differenti da quelle fatte poi da INGV OV Napoli, segnaliamo alcuni probabili terremoti occorsi nella giornata di ieri al Vesuvio. Ne abbiamo contati cinque circa, ma ve ne potrebbero essere altri non facilmente individuabili. Abbiamo evidenziato in azzurro un evento tratto da sismogramma BKE delle ore 10.38 circa UTC (aggiungere 2 ore per avere l'ora locale) e con doppio cerchio rosso e riempimento in giallo (ci siamo sbizzarriti coi colori) per quello catalogato da INGV Nazionale con mtd 1.2, epicentro area ovest cratere e profondità 3km. Certo sorgono tante domande: dal sismogramma l'evento in parola si nota appena. Come mai INGV Nazionale non cataloga anche gli altri? Quale il motivo tecnico alla base di tale discrasìa? Ha a che fare con la profondità?
Una precisazione doverosa.
Poiché ci capita a volte di dover affrontare discussioni con personale INGV dove veniamo additati come quelli che paventano una volontà di nascondere i dati, orbene non troverete mai su questo sito una parola che vada in quel senso. Anzi. Noi denunciamo e segnaliamo quelle che riteniamo essere gravi inefficienze nel sistema di divulgazione, diffusione e libero accesso ai dati raccolti dalle reti di sorveglianza INGV sezionale di Napoli Osservatorio Vesuviano. Abbiamo più volte rimarcato come, ad es., INGV sez. Catania, lavori in modo eccellente riguardo a qualità delle informazioni diffuse e tempistica. Dunque, la si smetta di cercare di alterare ed depistare i lettori circa la mission di MeteoVesuvio. Inoltre, MeteoVesuvio pubblica anche dati e papers scientifici di notevole importanza ottenuti direttamente dagli autori (ad es. lo studio del prof. Mario La Rocca sui tremori ed eventi LP). E' appena il caso di aggiungere che siamo stati costretti ad adire l'autorità giudiziaria più volte per ottenere dati ed informazioni negate da INGV OV. Ed abbiamo puntualmente vinto. Informiamo i lettori che in data 20 giugno 2016 abbiamo inoltrato una nuova PEC ufficiale ad INGV OV dove abbiamo richiesto l'accesso ad una serie di dati ambientali a libero accesso chiedendo, tra l'altro, spiegazioni sulla differenza di magnitudo e profondità esistente tra il catalogo Plinio ed i valori presenti nello studio citato del prof. La Rocca. Ad oggi nessuna risposta. Si profila dunque una nuova azione contro INGV Napoli. A tacere della vittoria recente contro il DPC per la omessa pubblicazione dei rendiconti scientifici primo e secondo semestre 2015 (che segue altre vittorie sempre sulla medesima vicenda per gli anni pregressi). Pensate che ci fu risposto dal DPC che INGV OV non aveva ancora comunicato quello conclusivo del secondo semestre 2015 mentre aveva comunicato al DPC quello del primo che, tuttavia, era al vaglio di personale del DPC. Sono trascorsi due mesi ed oltre da quando il DPC ci aveva comunicato quanto sopra. Abbiamo di nuovo sollecitato il DPC via PEC ma ancora nessuna risposta.
Questi i fatti. Il resto sono parole.
Al momento in cui scriviamo il bollettino settimanale dei Flegrei non è ancora online a fronte della pubblicazione, nella giornata di ieri, di quello di Stromboli ed Etna!

Veniamo ora alla RESILIENZA

Ora mi dedico un attimo ad una iniziativa che ho scoperto vede INGV OV tra i partners.
Prima di tutto, dico a tutti i cittadini vesuviani e flegrei: siate resilienti. Viva la resilienza.
Eh già, a quanto pare qualcuno si preoccupa di Noi e non lo sapevamo.
In che modo? Educandoci ad essere resilienti. La Nostra Comunità, come quella Flegrea e quelle esposte a rischi di catastrofi ambientali in genere, devono mettersi in testa che bisogna imparare ad essere resilienti. Ma cosa vuol dire questo? Beh, esiste un progetto europeo, denominato "EU CP MODEL", che mira a creare una sorta di piattaforma web dove vengono inseriti dei video organizzati per corsi diretti a spiegare cosa è la resilienza, come diventare resilienti ed a raccogliere info e facilitare lo scambio di informazioni tra le comunità interessate. Rimetto qui il link dove è scaricabile la brochure in italiano (consiglio il download vivamente, unico documento rinvenuto nella Nostra madre lingua). L'obiettivo del progetto sembra essere quello di facilitare lo sviluppo di comunità resilienti.
Ma quando è resiliente una comunità? Ecco cosa si legge nella brochure: "Una comunità è resiliente quando ha sviluppato la capacità di gestire l'assorbimento di futuri shock e sollecitazioni indotti alle infrastrutture sociali, economiche e tecniche, in modo da essere ancora in grado di mantenere fondamentalmente la stessa funzionalità, strutturazione e identità".
Scopro così, accedendo al sito apposito, che bisogna registrarsi. Fatta la registrazione, mi accorgo che tutto è in inglese, comprese le lezioni. Ma vado avanti, voglio capirci di più. Vado alla prima lezione sulla resilienza. Ohibò...chi parla? Chi mi compare in video? Il prof. Paolo Gasparini, si proprio lui, il Presidente di AMRA, proprio AMRA si, quella della vicenda perforazioni e dell'incarico dato all'ex Direttore OV dr. Giuseppe De Natale. Tornando al corso, il prof. Gasparini ci spiega, in inglese, dei concetti base della resilienza di una comunità di persone.
Ma come siamo arrivati a questo progetto, a questa scoperta? Facile. Il Commissario dr. Marcello Martini, in data 4 luglio 2016, con questo decreto, autorizza la richiesta della ricercatrice dr.ssa Rosella Nave ed approva lo stanziamento di 2.000,00 euro per la realizzazione di video sulla resilienza ai rischi naturali in ambito urbano con riferimento al progetto EU CP MODEL affidandone la realizzazione proprio alla AMRA SCARL nella persona del prof. Paolo Gasparini.
Vi rimetto qui il link alla pagina del progetto. Qui il link al MOOC. Chi fosse interessato può registrarsi e seguire le lezioni, sempre che conosca bene la lingua inglese!
Non c'è niente da fare oggi se  non conosci l'inglese non puoi fare nulla, manco diventare un cittadino di una comunità RESILIENTE, col rischio che se per caso esplode il Vesuvio o saltano in aria i Campi Flegrei e la fai franca (cioè sopravvivi) ti ritrovi  a non essere capace di gestire quello shock e di non essere in grado di mantenere fondamentalmente, come membro della comunità, quella stessa funzionalità, strutturazione e identità.
 
Ora vi lascio al sismogramma di cui vi ho parlato all'inizio.


05/07/2016 TERREMOTO AI FLEGREI DI MEDIA INTENSITA' / SCIAME IL GIORNO 3 AI FLEGREI
Aggiornamento ore 20.00

QUESTA E' DIVULGAZIONE TEMPESTIVA E COMPLETA.

ONLINE I BOLLETTINI SETTIMANALI COMPLETI CON GEOCHIMICA , SISMOLOGIA, TERMALITA' ED ALTRO AL 5 LUGLIO DI INGV CATANIA RELATIVI ALLO STROMBOLI ED ALL'ETNA - MENTRE INGV NAPOLI OV DI SOLITO PUBBLICA IL SETTIMANALE DEI FLEGREI CON LA SOLA SISMICITA' E SOLLEVAMENTO SUOLO IN MEDIA CON 4-5 GIORNI DI RITARDO.
SE NON E' ALMENO GRAVE INEFFICIENZA QUESTA!
DI COSA HA BISOGNO INGV NAPOLI PER IMITARE INGV CATANIA? DOVE RISIEDE IL PROBLEMA? POSSIBILE CHE NESSUNO INTERVENGA?
 INGV FORNISCE UN SEVRIZIO PUBBLICO CHE DOVREBB ESSERE UNIFORME PER TUTTI I VULCANI MONITORATI.
 DUNQUE, QUANTO PRIMA SI PROVVEDA A SOLLECITARE LA PUBBLICAZIONE TEMPESTIVA DEI BOLLETTINI ED A RENDERLI COMPLETI SULLO STILE DI QUELLI PUBBLICATI DA INGV CATANIA PER ETNA E STROMBOLI.
POSSIBILE CHE IN QUESTO PAESE DEBBA POI ESSERE SEMPRE LA MAGISTRATURA AD INTERVENIRE?


LINK ALLA PAGINA INGV CATANIA DOVE VENGONO PUBBLICATI I BOLLETTINI. DA NOTARE COME IL DIRETTORE SEZIONALE FACCIA INSERIRE ANCHE LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BOLLETTINO!!!

Aggiornamento ore 14.10
Arriva finalmente la catalogazione INGV. Il terremoto ha avuto una MTD pari a 2.1 (come da Noi stimato approssimativamente) e profondità di 2km circa. L'epicentro è in area ad ovest della Solfatara. Catalogati anche altri eventi minori, tra cui uno con mtd pari a 0.8 occorso il 3/7 alle ore 4.34.13 secondi ora locale ed un altro di mtd 0.7. In pratica nella notte del 3/7 è stato registrato uno sciame di eventi durato dalle ore 02.23 alle ore 7.20 circa ora locale.

Eccovi le catalogazioni catalogo Plinio (http://www.ov.ingv.it):

Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/07/05 02:33:02 0.5 40.8257 14.1322 2.21
2016/07/05 01:22:40 2.1 40.8275 14.1372 2.17
2016/07/03 05:20:42 0.2 40.8253 14.1158 1.81
2016/07/03 03:12:04 0.2 40.8262 14.1152 1.24
2016/07/03 02:46:27 0.7 40.8265 14.1203 1.67
2016/07/03 02:44:38 -0.8 40.8228 14.1158 1.55
2016/07/03 02:42:55 0.1 40.8228 14.1143 1.51
2016/07/03 02:34:13 0.8 40.8262 14.1170 1.78
2016/07/03 00:30:09 -0.3 40.8228 14.1165 1.53
2016/07/03 00:25:51 0.1 40.8248 14.1165 1.69


Lo sciame è stato localizzato nel porto di Pozzuoli, a ridosso della costa.

L'evento di questa notte, stando ad alcune testimonianze che ci sono state riportate, sarebbe stato avvertito dalla popolazione in prossimità dell'epicentro.
Ribadiamo ancora come non è accettabile il ritardo con cui INGV OV procede alle catalogazioni dei terremoti delle reti di sorveglianza. Nei discorsi pubblici si parla tanto di divulgazione, informazione tempestiva ai cittadini...solo parole. E nessuno interviene.
Abbiamo dovuto attendere oltre 10 ore per le catalogazioni degli eventi di stamane, mentre apprendiamo solo oggi che il giorno 3 vi è stato uno sciame notturno. Gravissimo!

Ore 8.40

Nella notte, alle ore 03.22.40 secondi ora locale, è stato registrato un terremoto ben evidente sul sismogramma. L'evento sembrerebbe avere una mtd più elevata  (>1.5 - <2 ?) rispetto alla media degli ultimi eventi.
INGV OV non ha ancora catalogato l'evento che ci sembra sia stato seguito da altro piccolo evento. Ripetiamo che il tracciato messo a disposizione da INGV OV sul portale web istituzionale non consente la individuazione dei terremoti minori.
Eccovi il sismogramma del terremoto con le Nostre solite evidenziazioni:



04/07/2016 BOLLETTINO SETTIMANALE FLEGREI AL 28/6
INGV OV rilascia, in data odierna, il bollettino settimanale dei Flegrei al 28/6. Sei piccoli terremoti registrati nella settimana 21/28 giugno ed una leggera diminuzione del trend di sollevamento. Questi i dati rilevanti del bollettino.
Nessuna informazione riguardo alla geochimica e termalità delle fumarole.
Link al bollettino.

02/07/2016 CATALOGATI TERREMOTI VESUVIO AL 30/6/16 - AGGIORNATI I GRAFICI IN HOME

INGV OV aggiorna il catalogo Plinio al 30/6. Abbiamo aggiornato i grafici in home.
Nel mese di giugno registrati 55 eventi, con somma magnitudo mensile a 19,5.
Nulla da segnalare in attesa del bollettino mensile.
Inoltre catalogati alcuni terremoti ai Flegrei di bassissima magnitudo registrati tra il 27 e 30. Eccovi le catalogazioni eventi dei Flegrei.
Tempo origine (UTC) Magnitudo Latitudine N Longitudine E Profondità (km)
2016/06/30 18:46:03 -0.8 40.8227 14.1462 0.82
2016/06/30 18:44:17 -0.3 40.8245 14.1425 0.46
2016/06/27 19:58:17 -0.5 40.8257 14.1300 1.12


01/07/2016 CON DECRETO PRESIDENZIALE INGV N.270/2016 COSTITUITO IL CENTRO PERICOLOSITA' VULCANICA

Pubblichiamo stralcio del decreto con cui il Presidente INGV ha costituito il Centro di Pericolosità Vulcanica (CPV) in seno all'INGV (pubblicato il 30/06/2016). Tra i compiti spiccano quello di "promuovere il coordinamento centralizzato di ricerca dell'INGV sulle tematiche di pericolosità vulcanica, sul miglioramento dei modelli di calcolo e delle banche dati per la definizione di scenari di pericolosità vulcanica, e volto al costante aggiornamento della stessa pericolosità vulcanica stimata a breve, medio e lungo termine".
Particolare attenzione viene dedicata anche alla problematica dello scambio di informazioni col DPC (Dipartimento di Protezione civile).
Responsabili, il dr. Paolo Papale ed il dr. Eugenio Privitera, direttore del sezionale INGV di Catania. Sezionale che, per quanto ci è dato osservare, lavora con tempistiche e metodologìe che apprezziamo (vedasi, ad es., la completezza e tempestività dei bollettini settimanali rilasciati per Etna e Stromboli, rispetto al clamoroso cronico ritardo ed incompletezza  dei Flegrei).
L'intervento, che segue una previsione nella convenzione DPC-INGV 2012-20121 nell'aggiornamento 2015/2016, ci sembra vada nella direzione dell'accentramento di funzioni fondamentali. Un ritorno al passato (Gruppo Nazionale di Vulcanologia)? Leggete quale era lo scopo e la funzione del vecchio GNV(link al vecchio sito GNV): 

"Il Gruppo Nazionale per la Vulcanologia (GNV) è una struttura operativa del Servizio Nazionale di Protezione Civile.

 

Con l' obiettivo generale della mitigazione del rischio vulcanico, il GNV promuove e coordina programmi di ricerche multidisciplinari e pluriennali indirizzati all' acquisizione ed al miglioramento delle conoscenze nel campo della vulcanologia, svolti da ricercatori INGV e di altri enti, di norma con finanziamenti specifici forniti all' INGV dalla Protezione Civile o da altri Enti.

 

Inoltre cura le relazioni internazionali, promuove la formazione e l' aggiornamento di personale scientifico e tecnico, favorisce lo scambio delle esperienze e dei risultati scientifici."

Rimettiamo lo stracio del decreto il cui testo integrale è qui reperibile.







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Tutti i tracciati sismici sia in real time che in archivo ultime 24ore e comunque archiviati e disponibili su questo sito, nonché le catalogazioni sono formati e pubblicati  dall'Osservatorio Vesuviano - INGVe liberamente tratti dal relativo portale web al seguente indirizzo: http://www.ov.ingv.it/ov/. Le segnalazioni con indicazioni dei probabili eventi sui singoli sismogrammi operata dall'autore del sito hanno solo scopo divulgativo e di informazione non hanno alcun carattere scientifico. Esse sono del tutto provvisorie, indicative. Gli eventi indicati sono solo probabili eventi mentre l'effettiva catalogazione da parte dell'Osservatorio conferisce ufficialità e certezza agli eventi registrati dalle stazioni sismiche.  La dicitura http://meteovesuvio.altervista.org sui sismogrammi sta ad indicare l'autore delle evidenziazioni sui sismogrammi archiviati in proprio database interno. Si ribascisce che per informazioni di carattere scientifico occorre rivolgersi all'Osservatorio Vesuviano - INGV in quanto scopo e fine del presente sito web è esclusivamente divulgativo ed informativo.

!!! L'indicazione della magnitudo degli eventi operata dal gestore del sito non ha alcuna valenza o fondamento scientifico, ma si basa solo sulla media delle osservazioni storiche di eventi simili osservati. Essa, dunque, non può in nessun caso avere valenza scientifica e può essere del tutto errata e non corrispondente al reale valore. L'ufficialità delle catalogazioni è solo quella effettuata da Osservatorio Vesuviano INGV.!!!*